At Worst... The Best of Boy George and Culture Club is a greatest hits album featuring the biggest hits from 1982 to 1993 of Boy George's career as a solo singer as well as with the bands Culture Club and Jesus Loves You. It was released on 20 September 1993. It was the third Culture Club retrospective following 1987's This Time – The First Four Years and 1989's The Best of Culture Club While the album features most of Boy George's and Culture Club's hit singles up to that point, there were several notable omissions including "The War Song" (UK #2), "Mistake No.3", "The Medal Song" (UK #32) and "To Be Reborn" (UK #13). (en)
At Worst... The Best of Boy George and Culture Club è la prima raccolta ufficiale congiunta dell'artista anglo-irlandese Boy George e del suo primo gruppo, la band britannica dei Culture Club, pubblicata su etichetta Virgin Records nel 1992 per poi essere ritirato dal mercato e ripubblicato l'anno dopo. Le due collection escono sulla scia dei due più recenti successi all'epoca ottenuti da Boy George: il duetto More Than Likely con P.M. Dawn e la collaborazione con i Pet Shop Boys in The Crying Game, colonna sonora portante del film omonimo (ribattezzato in Italia La moglie del soldato). Quest'ultimo rappresenta, tra l'altro, uno dei rari, ultimi successi del cantante negli USA, dove, in qualità di solista, non è mai riuscito a replicare la grande popolarità ottenuta con la band negli anni ottanta. At Worst... The Best of Boy George and Culture Club contiene 19 brani, tratti dal repertorio dei Culture Club e di Boy George (sia come solista assoluto, che come leader della band fittizia dei Jesus Loves You), compresi gli ultimi due singoli di successo summenzionati (che non figurano invece tra le 15 tracce di Spin Dazzle). Oltre questi due e praticamente tutti i singoli dei Jesus Loves You, la raccolta comprende due sole canzoni accreditate al solo Boy George: la sua unica Numero Uno anglo-europea, Everything I Own, e il primo ed unico singolo tratto dal secondo album solista, "Tense Nervous Headache", del 1989, la roboante ballata Don't Cry, dominata dagli archi e da una voce camuffata, che tenta di imitare, riuscendoci anche piuttosto bene, Roy Orbison. Tra i pezzi dei Jesus Loves You, scritti e in parte prodotti dallo stesso George (sotto lo pseudonimo di Angela Dust), risaltano il singolo di debutto della band, After the Love, e l'ultimo singolo tratto dal loro unico album, "Jesus Loves You - The Martyr Mantras", intitolato Bow Down Mister, di chiara ispirazione e sonorità Hare Krishna. Quanto alla prima delle due canzoni, si tratta di un riuscitissimo esperimento musicale, basato sull'unione di un testo socialmente impegnato con una raffinata base, orientata verso una dance acid house, alquanto soft (scritta da Boy insieme all'ex amante, il batterista dei Culture Club, Jon Moss, che compare anche nel relativo videoclip). La seconda canzone era invece stata scritta per un primo tentativo di riunione della band, che però non era poi andato in porto, e rappresenta il trionfale ritorno dell'artista nelle classifiche britanniche, raggiungendo la Top 30 nel 1991. At Worst... The Best of Boy George and Culture Club contiene anche i due numeri uno mondiali del gruppo, Do You Really Want to Hurt Me e Karma Chameleon, rispettivamente del 1982 e del 1983 (la prima traccia è contenuta in "Kissing to Be Clever"; la seconda in "Colour by Numbers"). Il successo minore Move Away (Top Ten nel 1986) è l'unico rappresentante del quarto album della band, "From Luxury to Heartache", mentre nessun brano è stato incluso dal loro terzo long-playing, "Waking Up with the House on Fire", del 1984, nemmeno la Numero 2 inglese The War Song, anche se viene riproposta l'altra celebre colonna sonora, la romantica ballata Love Is Love (da "Electric Dreams"), di recente aggiunta come traccia bonus alla versione rimasterizzata in CD dell'album dell'84. Per quanto riguarda, infine, i 5 pezzi dei Jesus Loves You (manca solo il singolo più sfortunato, One on One, nonostante il celebre remix dei Massive Attack, inserito però su Spin Dazzle), a parte la versione del singolo per la citata Bow Down Mister (dal divertente sottotitolo di «A Small Portion 2B Polite», cioè "Una porzione piccola per essere educati", evidente riferimento alla interminabile versione dell'album), Love Hurts e After The Love compaiono in versione originale, di Sweet Toxic Love viene proposta la versione alternativa («Deliverance Mix») a quella più nota del singolo («Hootenanny Mix»), mentre Generations of Love figura nella versione della sua seconda edizione, la movimentata «La La Gone Ga Ga Mix» (l'unico degli innumerevoli remix del brano ad essere entrato in classifica, nel 1991). (it)