New Orleans Saints bounty scandal (original) (raw)

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The New Orleans Saints bounty scandal, formally known as "Bountygate," was an incident in which members of the New Orleans Saints team of the National Football League (NFL) were accused of paying out bonuses, or "bounties," for injuring opposing team players. The pool was alleged to have been in operation from 2009 (the year in which the Saints won Super Bowl XLIV) to 2011. League commissioner Roger Goodell responded with some of the most severe sanctions in the league's 92-year history, and among the most severe punishments for in-game misconduct in North American professional sports history. Defensive coordinator Gregg Williams was suspended indefinitely, though this would be overturned the following year. Head coach Sean Payton was suspended for the entire 2012 season—the first time since Chuck Fairbanks in 1978 that a head coach had been suspended. General manager Mickey Loomis was suspended for the first eight games of the 2012 season. Assistant head coach Joe Vitt was suspended for the first six games of the 2012 season. The Saints organization was penalized with a $500,000 fine and forced to forfeit their second-round draft selections in 2012 and 2013. In May 2012, four current and former Saints players were suspended after being named as ringleaders in the scandal, with linebacker Jonathan Vilma also being suspended for the entire 2012 season. However, former commissioner Paul Tagliabue overturned all sanctions against the players in December 2012 after finding that despite the players being "very much involved," the coaches and the Saints organization were primarily responsible for the scandal. (en)
Le scandale des primes des Saints de La Nouvelle-Orléans, largement surnommé « Bountygate », est un incident au cours duquel des membres de l'équipe des Saints de la National Football League (NFL) ont été accusés de verser des primes, ou « bounties », pour avoir blessé des joueurs de l'équipe adverse. Le principe aurait été en activité de 2009 (l'année où les Saints ont remporté le Super Bowl XLIV) à 2011. Le commissaire de la ligue, Roger Goodell, a réagi en imposant certaines des sanctions les plus sévères en 92 ans d'histoire de la ligue, et parmi les plus sévères de l'histoire du sport professionnel en Amérique du Nord pour des fautes de jeu. Le coordinateur défensif (en) a été suspendu pour une durée indéterminée, mais cette mesure sera annulée l'année suivante. L'entraîneur en chef Sean Payton a été mis à pied pour toute la saison 2012, la première fois depuis Chuck Fairbanks en 1978 qu'un entraîneur en chef a été suspendu. Le directeur général (en) a été sanctionné pour les huit premiers matchs de la saison 2012. L'entraîneur-chef adjoint (en) a été privé des six premiers matchs de la saison 2012. L'organisation des Saints a été pénalisée par une amende de 500 000 dollars et a dû renoncer à ses sélections de deuxième tour des drafts 2012 et 2013. En mai 2012, quatre joueurs actuels et anciens des Saints ont été châtiés après avoir été désignés comme meneurs dans le scandale. Le linebacker Jonathan Vilma a également été suspendu pour toute la saison 2012. Cependant, l'ancien commissaire Paul Tagliabue a annulé toutes les sanctions contre les joueurs en décembre 2012 après avoir constaté que malgré le fait que les joueurs étaient « très impliqués », les entraîneurs et l'organisation des Saints étaient les principaux responsables du scandale. (fr)
Lo scandalo delle taglie dei New Orleans Saints, spesso chiamato anche Bountygate, fu un incidente che coinvolse diversi giocatori difensivi dei New Orleans Saints della National Football League, scoperti ad aver costruito un sistema che assegnava bonus, o "taglie," per prestazioni vietate dal regolamento NFL. Il sistema prese il via nel 2009 (l'anno in cui i Saints vinsero il Super Bowl XLIV) e terminò nel 2011. Tra le altre cose, i giocatori furono scoperti ad incassare bonus per infortunare deliberatamente gli avversari. La NFL iniziò ad investigare sui Saints nel 2010 in risposta alle denunce di aver tentato di infortunare volontariamente i giocatori avversari durante i playoff 2009–10 ma l'indagine rimase in stallo fino alla stagione 2011. Il 2 marzo 2012, la NFL annunciò di aver le prove che "tra i 22 e i 27 giocatori dei Saints", oltre all'ex coordinatore difensivo Gregg Williams, pagarono di tasca propria dei bonus legati alle prestazioni. Fu anche scoperto che l'allenatore Sean Payton provò ad insabbiare la cosa e che lui e il general manager Mickey Loomis fallirono nel porlo a termine, come ordinato dal proprietario Tom Benson. Da allora, Williams fu accusato di aver messo in piedi operazioni simili durante le sue permanenze come coordinatore difensivo dei Tennessee Oilers e dei Washington Redskins e come capo-allenatore dei Buffalo Bills. Il commissioner della NFL Roger Goodell rispose con alcune delle più severe sanzioni dei 92 anni di storia della lega e tra le più severe per gli incidenti in campo della storia dello sport professionistico nordamericano. Williams fu sospeso a tempo indefinito, Payton fu sospeso per l'intera stagione 2012 e Loomis sospeso per le prime 8 gare della stagione 2012. L'assistente capo-allenatore Joe Vitt fu sospeso per le prime 6 gare della stagione 2012. Payton è stato il primo capo-allenatore della storia della NFL a venire sospeso. L'organizzazione dei Saints fu multata di 500.000 dollari e privata delle scelte del secondo giro del Draft NFL 2012 e 2013. Le sanzioni nei confronti dei giocatori furono annunciate in seguito, dopo aver consultato l'associazione dei giocatori NFL. Jonathan Vilma fu sospeso per l'intera annata 2012 senza aver diritto allo stipendio, Will Smith e Anthony Hargrove (quest'ultimo trasferitosi prima ai Seattle Seahawks e successivamente ai Green Bay Packers), rispettivamente per quattro e otto giornate, e il linebacker Scott Fujita (da due stagioni ai Cleveland Browns) con tre giornate di stop. Tutti i quattro giocatori sospesi presentarono ricorso. Il 3 luglio 2012, Goodell confermò le sanzioni affermando, tuttavia, che sarebbe stato disposto a parlare con ognuno di essi, se questi avessero voluto raccontargli la loro versione della storia. I giocatori e l'Associazione Giocatori NFL in precedenza avevano messo in discussione l'autorità del commissioner di poter sentire gli interessati ma i loro argomenti erano stati rigettati dai due membri dell'arbitrato. Il 7 settembre 2012, la commissione a cui si era rivolta in appello l'Associazione Giocatori sospese unanimemente le pene dei quattro atleti coinvolti, permettendo loro di essere schierabili nell'imminente prima giornata della stagione 2012. (it)

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Gregg Williams, Sean Payton, Michael Ornstein, Joe Vitt, 22 to 27 Saints players (en)

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The New Orleans Saints bounty scandal, formally known as "Bountygate," was an incident in which members of the New Orleans Saints team of the National Football League (NFL) were accused of paying out bonuses, or "bounties," for injuring opposing team players. The pool was alleged to have been in operation from 2009 (the year in which the Saints won Super Bowl XLIV) to 2011. (en)
Le scandale des primes des Saints de La Nouvelle-Orléans, largement surnommé « Bountygate », est un incident au cours duquel des membres de l'équipe des Saints de la National Football League (NFL) ont été accusés de verser des primes, ou « bounties », pour avoir blessé des joueurs de l'équipe adverse. Le principe aurait été en activité de 2009 (l'année où les Saints ont remporté le Super Bowl XLIV) à 2011. (fr)
Lo scandalo delle taglie dei New Orleans Saints, spesso chiamato anche Bountygate, fu un incidente che coinvolse diversi giocatori difensivi dei New Orleans Saints della National Football League, scoperti ad aver costruito un sistema che assegnava bonus, o "taglie," per prestazioni vietate dal regolamento NFL. Il sistema prese il via nel 2009 (l'anno in cui i Saints vinsero il Super Bowl XLIV) e terminò nel 2011. Tra le altre cose, i giocatori furono scoperti ad incassare bonus per infortunare deliberatamente gli avversari. (it)

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Bountygate (fr)
Scandalo delle taglie dei New Orleans Saints (it)
New Orleans Saints bounty scandal (en)

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