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- Shujaat Husain Khan, auch Shujaat Hussain Khan, (* 19. Mai 1960 in Kalkutta) ist ein indischer Sitarspieler. Shujaat Khan entstammt einer alten indischen Musikerfamilie und ist selbst Musiker in der siebenten Generation. Zu ihr gehörten sein Ur-Urgroßvater , der Urgroßvater Imdad Khan, sein Großvater Enayat Khan und sein Vater, der berühmte Sitarspieler Vilayat Khan, der auch sein Lehrer war. Er hatte ab dem dritten Lebensjahr Sitarunterricht und trat bereits sechsjährig öffentlich auf. Bald spielte er nicht nur bei den großen nationalen Festivals in Indien, sondern hatte auch internationale Auftritte in Europa, den USA, Kanada, Japan, China, der Mongolei und anderen ostasiatischen Ländern. zum 50. Jahrestag der Unabhängigkeit Indiens trat er in der Carnegie Hall in New York, dem Paramount Theatre in Seattle, dem Meyers Symphony Theater in Dallas und vor den Vereinten Nationen in Genf auf. Khan ist ein Vertreter der nach seinem Urgroßvater benannten Musikschule Imdadkhani gharana, arbeitete aber häufig mit Vertretern anderer Musikrichtungen zusammen. Er trat in den USA 2000 mit Seiji Ozawa und Luciano Pavarotti auf, nahm 2004 mit dem indisch-persischen Ghazal-Ensemble das Album Rain auf, das für einen Grammy als bestes traditionelles Weltmusikalbum nominiert wurde, und sein Album Lost Songs of the Silk Road kam 2009 unter die Liste der 100 größten Weltmusikalben aller Zeiten von Amazon. Mit Asha Bhosle gab er 2010 Konzerte in Birmingham, Leicester und in der Royal Festival Hall in London, und ihr gemeinsames Album kam 2011 auf die Liste der Top of the World CD des Songlines Magazine. 1993–94 war Shujaat Khan Artist in Residence an der University of Washington, als Gast unterrichtete er auch an der Dartington School of Music in England, und der University of California, Los Angeles. (de)
- Shujaat Husain Khan (born 19 May 1960) is one of the greatest North Indian musicians and sitar players of his generation. He belongs to the Imdadkhani gharana school of music. He has recorded over 100 albums and was nominated for a Grammy Award for Best World Music Album for his work with the band Ghazal with Iranian musician Kayhan Kalhor. He also sings frequently. His style of sitar playing, known as gayaki ang, is imitative of the subtleties of the human voice. (en)
- Shujaat Husain Khan (14 agosto 1960) è un musicista indiano, suonatore di sitar di scuola Imdadkhani Gharana, figlio di Ustad .Di notevoli doti vocali, ha anche suonato con il gruppo Ghazal insieme a . Interprete dello stile Gayaki Ang, esplora nel profondo tutte le sottigliezze della voce umana. È musicista di settima generazione: suo nonno Ustad , suo bisnonno Ustad Imdad Khan e il suo bis-bisnonno Ustad Sahebdad Khan, sono stati tutti esponenti di spicco della tradizione Imdadkhani Gharana, che affonda le sue radici a Mymensingh, nell'attuale Bangladesh. Shujaat ha suonato in numerosi festival musicali in India e nel mondo, in Asia, Africa, Nord America ed Europa. Il suo approccio con il ritmo è in gran parte intuitivo e spontaneo, per la sorpresa del pubblico. È anche conosciuto per la sua voce eccezionale, che lui usa per cantare repertorio folk, come nell'album Lajo Lajo, o per recitare poesie, come in Hazaron Khwaishen. Shujaat Khan è stato ospite alle celebrazioni per il 50° dell'indipendenza indiana nel 2007, suonando alla Carnegie Hall di New York, al Paramount Theater di Seattle, e al Meyers Symphony Theater a Dallas. In un evento del tutto eccezionale, ha anche suonato alla Sala delle Assemblee delle Nazioni Unite a Ginevra. Altre apparizioni memorabili furono quella alla Royal Albert Hall di Londra, alla Royce Hall di Los Angeles e alla Congress Hall a Berlino. Nell'estate del 1999 fu il solista cui fu affiancata la Edmonton Symphony Orchestra. Le sue collaborazioni in molti generi musicali sono divenute capisaldi della musica contemporanea, come ben evidenziato dall'enorme successo che ebbe il suo gruppo indo-persiano Ghazal Ensemble. Nel 2005 il loro album Rain ha ricevuto una nomination al Grammy Award. Nel gennaio del 2000 il Boston Herald lo ha inserito nella lista dei 25 eventi culturali più attesi dell'anno, insieme a personaggi del calibro di Seiji Ozawa e Luciano Pavarotti. Ha ricevuto inviti dalla Dartington School of Music in Inghilterra, dall'Università dello Stato di Washington di Seattle, e dall'UCLA. Ha pubblicato oltre 50 opere, per diverse case discografiche, ed un video, Khandan. (it)
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- Shujaat Husain Khan (born 19 May 1960) is one of the greatest North Indian musicians and sitar players of his generation. He belongs to the Imdadkhani gharana school of music. He has recorded over 100 albums and was nominated for a Grammy Award for Best World Music Album for his work with the band Ghazal with Iranian musician Kayhan Kalhor. He also sings frequently. His style of sitar playing, known as gayaki ang, is imitative of the subtleties of the human voice. (en)
- Shujaat Husain Khan, auch Shujaat Hussain Khan, (* 19. Mai 1960 in Kalkutta) ist ein indischer Sitarspieler. Shujaat Khan entstammt einer alten indischen Musikerfamilie und ist selbst Musiker in der siebenten Generation. Zu ihr gehörten sein Ur-Urgroßvater , der Urgroßvater Imdad Khan, sein Großvater Enayat Khan und sein Vater, der berühmte Sitarspieler Vilayat Khan, der auch sein Lehrer war. Er hatte ab dem dritten Lebensjahr Sitarunterricht und trat bereits sechsjährig öffentlich auf. (de)
- Shujaat Husain Khan (14 agosto 1960) è un musicista indiano, suonatore di sitar di scuola Imdadkhani Gharana, figlio di Ustad .Di notevoli doti vocali, ha anche suonato con il gruppo Ghazal insieme a . Interprete dello stile Gayaki Ang, esplora nel profondo tutte le sottigliezze della voce umana. È musicista di settima generazione: suo nonno Ustad , suo bisnonno Ustad Imdad Khan e il suo bis-bisnonno Ustad Sahebdad Khan, sono stati tutti esponenti di spicco della tradizione Imdadkhani Gharana, che affonda le sue radici a Mymensingh, nell'attuale Bangladesh. (it)
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- Shujaat Khan (de)
- Shujaat Husain Khan (it)
- Shujaat Khan (en)