Unione Nazionale Protezione Antiaerea (original) (raw)

About DBpedia

The Unione Nazionale Protezione Antiaerea, or UNPA ("National Union for Anti-Aircraft Protection"), was a civil defense organisation set up in Italy during the Fascist regime and active during World War II. It was tasked with instructing the civilian population about how to behave in case of air raids, managing air raid shelters, and participating in rescue efforts after the raids.

thumbnail

Property Value
dbo:abstract The Unione Nazionale Protezione Antiaerea, or UNPA ("National Union for Anti-Aircraft Protection"), was a civil defense organisation set up in Italy during the Fascist regime and active during World War II. It was tasked with instructing the civilian population about how to behave in case of air raids, managing air raid shelters, and participating in rescue efforts after the raids. The UNPA was established on 31 August 1934 as a volunteer organisation, reformed on 14 May 1936, and militarized on 18 June 1940, eight days after Italy's entry into the Second World War. In 1937 it had about 150,000 members, organized into provincial, municipal, and district commands; the central headquarters were located in Rome. UNPA members were authorized to move freely within the cities during air raids; they were not armed, with the exception of provincial commanders, but were equipped with helmets and gas masks. The uniform usually consisted of a grey or blue overall with the letters "UNPA" on the chest or back, but sometimes no uniform was worn with the exception of an armband. In peacetime, UNPA held public exercises in which citizens were trained about properly donning gas masks, locate air raid shelters, and given basic instructions about behaviour in case of air raids. It also issued regulations aimed at minimizing the risk of fires in case of firebombing, such as ordering to remove all flammable materials from attics and ensuring that all buildings were provided with basic firefighting equipments such as shovels, pickaxes, fire extinguishers, buckets of water, sand and earth. In 1941 UNPA was transferred under the control of the Ministry of the Interior; after the Armistice of Cassibile in September 1943, it remained active in the Italian Social Republic. The organisation was finally dissolved on 6 March 1946. (en) L'Unione nazionale protezione antiaerea, in acronimo UNPA, era una organizzazione di protezione civile istituita il 31 agosto 1934. Successivamente fu riorganizzata con il regio decreto n.1062 del 14 maggio 1936, che ne stabiliva il funzionamento in tempo di pace e prevedeva l'eventuale controllo del Ministero della guerra in caso di conflitto. La partecipazione alle attività di prevenzione e salvataggio fu basata sul volontariato fino al 18 giugno 1940, quando l'istituzione venne militarizzata, dopo l'entrata in guerra dell'Italia. Padiglione UNPA alla Fiera di Milano, 1937 L'UNPA era costituita da personale appositamente addestrato, la cui efficienza era garantita dalle esercitazioni periodiche di protezione antiaerea, spesso documentate nei filmati dell'Istituto LUCE. Verso la fine del conflitto, lo stato di grave emergenza costringeva al reclutamento di persone con età avanzata o con stato fisico non perfetto, limitando in parte la funzionalità del servizio. Il personale comprendeva anche gli ex esuli che avevano abbandonato il paese durante il periodo iniziale del regime fascista, per poi tornare in Italia, questi non potevano partecipare all'esercito e "non aspiravano particolarmente a partecipare alle attività della Milizia". I capi squadra erano preferibilmente persone abili nell'edilizia, essendo ciò utile nel tipo di attività da svolgere. L'UNPA collaborava attivamente con il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e in genere con tutte le forze dell'ordine che si attivavano dopo un bombardamento, e dunque con altri organismi ausiliari come le SPAA (Squadre di protezione antiaerea, organizzate dai comuni), i volontari ausiliari della GIL, le Squadre comunali di autoprotezione (operai specializzati delle amministrazioni comunali: addetti agli acquedotti, elettricisti ecc.), Squadre di Stabilimento (operai addestrati presso i VVF) ed altre. Il personale dell'UNPA era autorizzato a potersi muovere fuori dai rifugi antiaerei anche durante i bombardamenti, comportamento vietato alla cittadinanza e sanzionato se non rispettato. Le squadre dell'UNPA erano dotate delle tipiche motocarrozzette adibite al trasporto di persone ed attrezzature. Il materiale di caricamento comprendeva attrezzi da scavo e da sfondamento (pale, picconi, asce ecc), scale all'italiana, funi ed altro materiale di salvataggio, oltre agli estintori portatili e di tipo spallabile per l'estinzione dei principi d'incendio. In seguito ai bombardamenti alleati che colpirono duramente l'Italia durante la seconda guerra mondiale, soprattutto nelle fasi finali, l'UNPA esercitò un ruolo rilevante nel soccorso dei civili sepolti dalle macerie. Numerosissimi sono i racconti degli scampati ad un bombardamento nei quali vengono ricordati i volontari dell'organizzazione mentre prestavano soccorso. L'UNPA fu sciolta dopo la fine della seconda guerra mondiale, con il Decreto Luogotenenziale 6 marzo 1946, n.175, con decorrenza 28 febbraio 1946. (it)
dbo:thumbnail wiki-commons:Special:FilePath/Distintivo_Volontari_UNPA_-_WWII.jpg?width=300
dbo:wikiPageID 70569252 (xsd:integer)
dbo:wikiPageLength 4145 (xsd:nonNegativeInteger)
dbo:wikiPageRevisionID 1083771157 (xsd:integer)
dbo:wikiPageWikiLink dbr:Rome dbc:Home_front_during_World_War_II dbc:Civil_defense dbr:Gas_mask dbr:Armband dbr:Armistice_of_Cassibile dbc:1946_disestablishments_in_Italy dbr:Helmet dbc:1934_establishments_in_Italy dbc:Italy_in_World_War_II dbr:Ministry_of_the_Interior_(Italy) dbr:Air_raid_shelter dbr:Fascist_regime dbr:Italian_Social_Republic dbr:Civil_defense dbr:World_War_II dbr:Fire_extinguisher dbr:Firebombing dbr:File:Distintivo_Volontari_UNPA_-_WWII.jpg
dbp:wikiPageUsesTemplate dbt:Clarify dbt:Short_description
dct:subject dbc:Home_front_during_World_War_II dbc:Civil_defense dbc:1946_disestablishments_in_Italy dbc:1934_establishments_in_Italy dbc:Italy_in_World_War_II
rdfs:comment The Unione Nazionale Protezione Antiaerea, or UNPA ("National Union for Anti-Aircraft Protection"), was a civil defense organisation set up in Italy during the Fascist regime and active during World War II. It was tasked with instructing the civilian population about how to behave in case of air raids, managing air raid shelters, and participating in rescue efforts after the raids. (en) L'Unione nazionale protezione antiaerea, in acronimo UNPA, era una organizzazione di protezione civile istituita il 31 agosto 1934. Successivamente fu riorganizzata con il regio decreto n.1062 del 14 maggio 1936, che ne stabiliva il funzionamento in tempo di pace e prevedeva l'eventuale controllo del Ministero della guerra in caso di conflitto. La partecipazione alle attività di prevenzione e salvataggio fu basata sul volontariato fino al 18 giugno 1940, quando l'istituzione venne militarizzata, dopo l'entrata in guerra dell'Italia. Padiglione UNPA alla Fiera di Milano, 1937 (it)
rdfs:label Unione nazionale protezione antiaerea (it) Unione Nazionale Protezione Antiaerea (en)
owl:sameAs wikidata:Unione Nazionale Protezione Antiaerea dbpedia-it:Unione Nazionale Protezione Antiaerea https://global.dbpedia.org/id/3h4nc
prov:wasDerivedFrom wikipedia-en:Unione_Nazionale_Protezione_Antiaerea?oldid=1083771157&ns=0
foaf:depiction wiki-commons:Special:FilePath/Distintivo_Volontari_UNPA_-_WWII.jpg
foaf:isPrimaryTopicOf wikipedia-en:Unione_Nazionale_Protezione_Antiaerea
is dbo:wikiPageDisambiguates of dbr:UNPA
is dbo:wikiPageWikiLink of dbr:Bombing_of_Milan_in_World_War_II dbr:UNPA dbr:Rijeka_Tunnel
is foaf:primaryTopic of wikipedia-en:Unione_Nazionale_Protezione_Antiaerea