Write amplification (WA) is an undesirable phenomenon associated with flash memory and solid-state drives (SSDs) where the actual amount of information physically written to the storage media is a multiple of the logical amount intended to be written. Because flash memory must be erased before it can be rewritten, with much coarser granularity of the erase operation when compared to the write operation, the process to perform these operations results in moving (or rewriting) user data and metadata more than once. Thus, rewriting some data requires an already-used-portion of flash to be read, updated, and written to a new location, together with initially erasing the new location if it was previously used at some point in time. Due to the way flash works, much larger portions of flash must be erased and rewritten than actually required by the amount of new data. This multiplying effect increases the number of writes required over the life of the SSD, which shortens the time it can operate reliably. The increased writes also consume bandwidth to the flash memory, which reduces random write performance to the SSD. Many factors will affect the WA of an SSD; some can be controlled by the user and some are a direct result of the data written to and usage of the SSD. Intel and SiliconSystems (acquired by Western Digital in 2009) used the term write amplification in their papers and publications as early as 2008. WA is typically measured by the ratio of writes committed to the flash memory to the writes coming from the host system. Without compression, WA cannot drop below one. Using compression, SandForce has claimed to achieve a write amplification of 0.5, with best-case values as low as 0.14 in the SF-2281 controller. (en)
Write amplification (WA) o amplificazione della scrittura è un fenomeno collaterale negativo legato alle modalità di scrittura delle memorie flash e dei dischi allo stato solido (solid state drives, SSDs) tale per cui il quantitativo di scritture fisiche sul chip di memoria è un multiplo rispetto alla quantità di dati effettivi da memorizzare. Poiché una memoria di tipo flash richiede di essere cancellata prima di poter essere riscritta e poiché il processo di cancellazione possiede una granularità molto inferiore rispetto a quello di scrittura, il risultato è che per ogni operazione di riscrittura diventa necessario spostare (o riscrivere) più volte i dati preesistenti e i relativi metadati. Questo comporta che le operazioni di riscrittura richiedono la rilettura, lo spostamento (ossia la riscrittura in una posizione di memoria diversa) e la cancellazione di una porzione di memoria più ampia di quella effettivamente necessaria. A sua volta, il processo di spostamento potrebbe richiedere l'esecuzione dello stesso tipo di operazione su un'altra area della memoria, con un effetto moltiplicativo che porta a coinvolgere all'interno del chip una quantità di dati (e quindi una quantità di celle di memoria) superiore a quella richiesta dai nuovi da memorizzare. La conseguenza di questo moltiplicarsi delle operazioni di cancellazione e riscrittura ha un impatto sulla durata del componente stesso, che può tollerare un numero limitato, per quanto elevato, di scritture e riscritture, riducendone considerevolmente l'affidabilità. Questa proliferazione di scritture, inoltre, aumenta il quantitativo di banda utilizzata dalla memoria flash, comportando una evidente riduzione della velocità nell'accesso verso l'SSD. I fattori che possono condizionare la proliferazione di scritture di un SSD sono di varia natura. Alcuni possono essere controllati durante l'utilizzo mentre altri sono intrinseci alla tecnologia di scrittura di questo tipo di dispositivi. Intel e SiliconSystems (acquisita da Western Digital nel 2009) usano il termine write amplification nella loro documentazione e nelle loro pubblicazioni già dal 2008. La write amplification è misurata tipicamente dal rapporto fra il numero di scritture realmente eseguite sulla flash e il numero scritture richieste dall'host. Senza algoritmi di compressione, la write amplification non può scendere sotto al valore di 1. Usando algoritmi di compressione, dichiara di raggiungere valori tipici di write amplification pari a 0.5, con picchi che possono scendere fino a 0.14 con il controller SF-2281. (it)
Write amplification (WA) is an undesirable phenomenon associated with flash memory and solid-state drives (SSDs) where the actual amount of information physically written to the storage media is a multiple of the logical amount intended to be written. (en)
Write amplification (WA) o amplificazione della scrittura è un fenomeno collaterale negativo legato alle modalità di scrittura delle memorie flash e dei dischi allo stato solido (solid state drives, SSDs) tale per cui il quantitativo di scritture fisiche sul chip di memoria è un multiplo rispetto alla quantità di dati effettivi da memorizzare. I fattori che possono condizionare la proliferazione di scritture di un SSD sono di varia natura. Alcuni possono essere controllati durante l'utilizzo mentre altri sono intrinseci alla tecnologia di scrittura di questo tipo di dispositivi. (it)