Giovanni Battista Cicala (original) (raw)

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Giovanni Battista Cicalacardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Cicala
Incarichi ricoperti Amministratore apostolico di Albenga (1543-1554) Cardinale presbitero di San Clemente (1551-1565) Governatore di Campagna e Marittima (1553-1560) Amministratore apostolico di Mariana (1554-1560) Amministratore apostolico di Sagona (1565-1567) Cardinale presbitero di Sant'Agata alla Suburra (1565-1568) Cardinale vescovo di Sabina (1568-1570)
Nato 27 maggio 1510 a Genova
Ordinato presbitero in data sconosciuta
Consacrato vescovo 21 dicembre 1543
Creato cardinale 20 novembre 1551 da papa Giulio III
Deceduto 8 aprile 1570 (59 anni) a Roma
Manuale

Giovanni Battista Cicala (Genova, 27 maggio 1510Roma, 8 aprile 1570) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano.

Nacque da nobile famiglia, i Cicala, imparentata con i Cybo, con i Doria e con i Lomellini. Era figlio di Edoardo Cicala. Compì gli studi letterari e religiosi sotto la guida di Odoardo Cicala, futuro vescovo di Sagona e conseguì il titolo di magister. Si recò a Roma, dove fu referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e dal 1535 abbreviatore di parco maggiore. Dal 1540 al 1551 fu uditore della Camera Apostolica ed ebbe come assistenti Ugo Boncompagni, il futuro papa Gregorio XIII, e dal 1540 Girolamo Federici.

Il 5 dicembre 1543 fu nominato amministratore apostolico di Albenga e fu consacrato vescovo il 21 dicembre dello stesso anno.

Il 20 novembre 1551 papa Giulio III lo creò cardinale. Il 4 dicembre dello stesso anno ricevette il titolo di San Clemente. Il 20 marzo 1554 rinunciò all'amministrazione apostolica di Albenga a favore del nipote Carlo Cicala ed ebbe in cambio l'amministrazione apostolica della diocesi di Mariana, incarico a cui rinunciò il 13 settembre 1560 a vantaggio di Nicola Cicala. Dal 1565 al 1567 fu amministratore apostolico della diocesi di Sagona.

Il 7 novembre 1565 optò per la diaconia di Sant'Agata dei Goti, elevata a titolo pro illa vice e però conservò la denominazione di San Clemente. Il 30 aprile 1568 optò per l'ordine dei cardinali vescovi e per la sede suburbicaria di Sabina.

Fu incaricato di esaminare la causa di canonizzazione di san Diego d'Alcalá.

Partecipò a quattro conclavi:

Morì a Roma e fu sepolto nella basilica di Santa Maria del Popolo.

La successione apostolica è:

Predecessore Amministratore apostolico di Albenga Successore
Girolamo Grimaldi 5 dicembre 1543 - 30 marzo 1554 Carlo Cicala(vescovo)
Predecessore Cardinale presbitero di San Clemente Successore
Juan Álvarez de Toledo, O.P. 4 dicembre 1551 - 30 aprile 1565 Gianantonio Capizucchi
Predecessore Governatore di Campagna e Marittima Successore
Pomponio Angelo de Trebio 13 marzo 1553 - 4 settembre 1560 Ercole Gonzaga
Predecessore Amministratore apostolico di Mariana Successore
Balduino de Balduinis(vescovo) 20 marzo 1554 - 13 settembre 1560 Nicola Cicala(vescovo)
Predecessore Amministratore apostolico di Sagona Successore
Carlo Grimaldi(vescovo) 8 dicembre 1565 - 24 gennaio 1567 Girolamo Leoni(vescovo)
Predecessore Cardinale presbitero di Sant'Agata alla Suburra(titolo presbiterale pro hac vice) Successore
Giovanni Michele Saraceni 7 novembre 1565 - 30 aprile 1568 Tolomeo Gallio
Predecessore Cardinale vescovo di Sabina Successore
Giovanni Michele Saraceni 30 aprile 1568 - 8 aprile 1570 Otto Truchseß von Waldburg
Controllo di autorità BNE (ES) XX5229143 (data)