Buffon: "Perch� Thomas? Come il mio mito N'Kono" (original) (raw)

Il portiere della Juve parla a 360 gradi: "Ho scelto il nome del mio bambino perch� � ceco come Alena ed � quello del mio idolo del Camerun: mi fece innamorare del mio ruolo. L'Inter? E' una schiacciasassi; vincer� lo scudetto. Il mio obiettivo � il secondo posto"

Gianluigi Buffon e la compagna Alena Seredova. Ansa

Gianluigi Buffon e la compagna Alena Seredova. Ansa

VINOVO (To), 3 gennaio 2008 - Il 2008 appena iniziato � l'anno della piena maturit� per Gigi Buffon: la nascita del figlio Louis Thomas e i 30 anni che festegger� a breve, il 28 gennaio, non tolgono al portiere bianconero la voglia di lottare per grandi traguardi.

FIGLIO - "Sono stati giorni densi di sentimenti importanti. Ho scelto il nome Thomas per tanti motivi: mi piaceva ed � un nome ceco, come la mamma Alena. In pi� si chiamava cos� anche Skuhravy e il mio idolo N'Kono, il portiere del Camerun che mi ha fatto innamorare di questo ruolo durante Italia 90". "Thomas N'Kono - ha rivelato Buffon - mi ha chiamato per congratularsi per la nascita del suo omonimo".

OBIETTIVI - "La Juve deve continuare a migliorare, ci� che abbiamo fatto fino a ora � grandioso ma non siamo appagati e siamo convinti di poter andare oltre. I miei obiettivi vanno di pari passo con quelli della Juve, ora siamo 3� in classifica e credo che potremo ambire alla seconda posizione. Ma anche se arriveremo terzi sar� una grande impresa, il Milan rimane sempre uno spauracchio.

SCUDETTO - "La parola la pronuncio, ma credo che sia difficile lottare contro una macchina perfetta: chi ci sta davanti non sbaglia un colpo. Credo che l'Inter sia la squadra pi� forte e pi� attrezzata del campionato, alla fine vincer� lo scudetto. Se possono perderlo solo i nerazzurri? Non lo so, di sicuro per quello che ho visto fino a ora credo che possa vincerlo soltanto l'Inter, se continua cos� ci sono poche alternative".

INTER - "E' una squadra seza punti deboli, dal punto di vista fisico e tecnico. Ha il miglior organico della serie A: Mancini pu� contare su 20-25 giocatori interscambiabili, nessuna altra formazione ha una rosa del genere. Io non faccio consigli per gli acquisti: credo che la dirigenza juventina abbia gi� le idee chiare per il mercato, non ci deluder�. Questa Inter mi ricorda la Juve del secondo scudetto di Lippi: una squadra che andava da sola e che non poteva perdere. Mi ricorda anche la Juve del secondo anno di Capello: una schiacciasassi".

BANDIERA - "Ogni cosa ha la sua valenza. Quando ho preso la decisione di rimanere alla Juve avevo gi� vinto uno scudetto e un Mondiale, ho potuto lasciare spazio al sentimento ed alla riconoscenza. Non � stata una decisione semplice o scontata, l'ambiente ha avuto la sua importanza, qui mi sono sempre trovato benissimo".

AZZURRO - "Sono orgoglioso che Donadoni abbia detto che i pilastri della Nazionale siamo io e Pirlo, faccio fatica a parare i complimenti, mi imbarazzo. Il ct mi ha fatto gli auguri per la nascita di mio figlio, scherzando mi ha anche detto che vuole vedere il mio erede tra i pali della Nazionale al pi� presto, ma Louis Thomas prender� la sue decisioni. Il girone dell'Italia � difficilissimo, di ferro. Ma dobbiamo confermare il nostro titolo di Campioni del Mondo, credo che i nostri avversari abbiano pi� paura di noi".