I BENTIVOGLIO Giovanni II, il Principe di Bologna 1462 - 1512. |
|
|
|
1462: L�assunzione e l�esercizio del potere |
|
Giovanni II Bentivoglio ritratto da Lorenzo Costa Con la morte di Sante, Giovanni II Bentivoglio assume definitivamente il potere, che manterr�, senza grossi scossoni, per quasi mezzo secolo. Sante gli ha spianato ottimamente la strada, risolvendogli i problemi con il Papato, tamponando le aspirazioni dei Milanesi su Bologna, facendo occupare da amici vidati i centri di potere politico ed economico della citt�, e, in definitiva, procurandogli anche la moglie, quella Ginevra Sforza, che fu di entrambi sposa.che Ma anche Giovanni II ha dato molto a Bologna. Usando termini moderni, si potrebbe dire ch�egli abbia sviluppato al massimo le iniziative sociali: potenzia, infatti, il servizio di nettezza urbana; cura l�approvvigionamento delle acque; pone dei calmieri sul prezzo del grano; istituisce la protezione dell�infanzia abbandonata; crea nuove fognature ai fini igienico sanitari; fa costruire il canale navile con cui Bologna diventava anche porto di mare; pone dei limiti all�usura con il Monte di Piet�; e, infine, rilanciando lo studio, fonte non solo di prestigio per Bologna, ma anche di notevoli entrate di valuta pregiata. Del periodo bentivogliesco restano per� anche le grandi opere architettoniche, pittoriche e scultoree che anche oggi si possono ammirare un po� ovunque in citt�. |
|
L�ARCHITETTURA Palazzo Bevilacqua Palazzo Bolognini Palazzo Fava Palazzina della Viola Casa Saraceni LA PITTURA Il Francia Lorenzo Costa Amico Aspertini Innocenzo da Imola Girolamo da Carpi LA SCULTURA Jacopo della Qurcia Nicol� dell�Arca Alfonso Lombardi Properzia de Rossi |
|
1464: Giovanni sposa Ginevra |
|
Ginevra Sforza ritratta da Lorenzo Costa La famiglia di Giovanni (Lorenzo Costa) Il matrimonio di Giovanni con Ginevra � senz�altro molto positivo, sia per l�amore, perch� sembra che i due fossero gi� intimi quando Ginevra era sposata con Sante, sia per la politica, perch� Ginevra fu senza dubbio donna dell�epoca, condividendo e spesso spingendo il marito in ogni azione pubblica. Ma fu anche utile per la famiglia dei Bentivoglio, perch� Ginevra diede a Giovanni ben undici figli, che sposandosi con altri nobili signori del tempo (i Gonzaga di Mantova, i Malatesta di Rimini, i Rangoni di Modena, i Manfredi di Faenza, tanto per citarne alcuni) fortificarono la sicurezza della signoria. |
|
1466: La Chiesa riconosce la Signoria di Giovanni |
|
Papa Paolo II riconosce la Signoria di Giovanni, ribadendo le concessioni gi� riconosciute a Sante, fra cui il Vicariato papale su Bologna. |
|
1467: Battaglia di Molinella |
|
Con la battaglia di Molinella a cui parteciparono vari Stati italiani, si apre un non breve periodo di pace di cui Bologna si giova per progredire ad abbellirsi. |
|
1470: Il Torneo di Giovanni |
|
Il 4 ottobre (giorno di San Petronio) Giovanni organizza ed indice un torneo cavalleresco in piazza Maggiore, che si narra bellissimo ed appassionante. E� un semplice fatto di cronaca ma fece molto scalpore all�epoca: |
|
Casa Grande Malvezzi L�attuale Palazzo Marescotti ricostruito nel �500 |
1477: Congiura contro Giovanni |
Malvezzi, Breviglieri e Bargellini tentono di spodestare i Bentrivoglio. Scoperti, gli organizzatori vengono tutti trucidati e le famiglie esiliate. Alla strage assiste l�anziano Galeazzo Marescotti, che salv� Annibale dalla prigionia e che fu tutore di Giovanni. Sembra, per la verit� che i veri artefici di tale strage siano stati, pi� che Giovanni, i figli Annibale ed Ercole e la �signora� Ginevra. |
|
1495: Nuova Congiura dei Marescotti |
|
Ancora un tentativo fallito per spodestare i Bentivoglio. Questa volta da parte dei Marescotti. Questa volta oltre alla giustizia sommaria e all�esilio, si aggiunge anche la distruzione del loro palazzo. |
|
1505: Crolla la Torre dei Bentivoglio |
|
Triste auspicio quello accaduto il 20 Gennaio a seguito di un forte terremoto che colpisce Bologna. Crolla la torre dei Bentivoglio... |
|
1505: Giovanni fugge da Bologna |
|
Papa Giulio II � alle porte di Bologna col proprio esercito che ha gi� conquistato Perugia e le citt� della Romagna. Giovanni si arrende (�Per non causare lutti alla citt�.� � come dir� in seguit_o_�) e il 2 novembre 1505 abbandona Bologna con tutta la famiglia. Giulio II entra trionfante in citt� ed i Bolognesi gli erigono una statua di Bronzo davanti a San Petronio, opera di Michelangelo. |
|
1507: Distruzione della Reggio dei Bentivoglio |
|
Finalmente le famiglie avverse ai Bentivoglio, con a capo i Marescotti, possono avere la loro rivalsa. Le propriet� dei Bentivoglio sono messe a saccheggio e la loro reggia (�il Palazzo pi� bello d�Italia�, com�era definito all�epoca) viene completamente raso al suolo. |
La reggia dei Bentivoglio (ricostruzione ottocenteca) |
Giovanni II (Ercole De Robertis) |
Di esso non rimane pi� nulla, se non un ammasso di macerie in via del Guasto, trasformate in un pseudo giardino mal frequentato e maleodorante� (�Guasto aggiunto al Guasto�, come qualcuno ebbe a commentare). |
1508: Morte di Giovanni |
|
Giovanni muore in esilio a Milano all�et� di sessantasette anni |
|
1510 � 1512: Due anni ancora di Bentivoglio |
|
Ermes, Ercole ed Annibale, ritratti dal Costa |
I figli di Giovanni, Annibale, Ercole ed Ermes, tentano una sortita per riconquistare Bologna, riuscendoci alla fine del 1510. L�esercito pontificio, per�, riconquista la posizione, ricaccia i Bentivoglie e con quest�ultima vicenda, la citt� e la sua storia non sar� pi� autonoma; per oltre 300 anni, sar� vincolata alle vicende di Roma e dei suoi Papi. Una brevissima considerazione: con il rientro dei Bentivoglio, viene distrutta la statua in bronzo di Giulio II, scolpita da Michelangelo. Cos�, fra palazzi ed opere d�arte scomparse a cuasa delle guerre civili di fine 500, enorme � stato il danno artistico causato alla nostra citt�. |