Potere politico et funzione del sacro nella società micenee (original) (raw)

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Potere politico e funzione del sacro nelle società micenee.

Pia DE FIDIO, Université de Salerno.

Il carattere di fenomeno complesso délia religiosità micenea, évidente sin dalle fondamentali ricerche di Martin Nilsson 1, è stato in seguito pienamente confermato sia dagli studi resi possibili neU'ultimo trentennio dalla decifrazione dei testi in lineare B, sia dagli straordinari risultati conseguiti dall'indagine archeologica in tutto il bacino dell'Egeo. Posta al punto di confluenza e di amalgama di eredità culturali assai diverse, la fase micenea dell'esperienza greca del sacro rappresenta infatti un momento di intensa elaborazione ideologica, nella quale concezioni proprie délie stirpi indoeuropee non solo si sono ormai fuse con l'immaginario religioso délie locali popolazioni neolitiche, ma interagiscono attivamente con le numerose suggestioni provenienti dal più evoluto ambiente cretese e, per vie molteplici e più ο meno dirette, dal Vicino Oriente anatolico ed asiatico 2.

In qualche misura era forse inevitabile, e per di più indotto dal tipo di documentazione disponibile, che il delicato lavoro di analisi dedicato a dipanare questo complicato intreccio di componenti si rivolgesse in un primo tempo soprattutto aU'identificazione délie singole figure del panthéon ed agli aspetti materiali ed organizzativi del culto 3. Per quanto riguarda invece il nesso fra potere politico e strutture religiose, che pure è l'elemento più significativo in vista di una valutazione in chiave non puramente storico-religiosa, ma storica nel senso più ampio del termine, dell'uso che le società palatine délia Grecia délia tarda età del Bronzo ebbero a fare del sacro, l'attenzione si è concentrata prevalentemente sul problema délia natura, sacrale ο