Firma in diretta e San Siro in delirio debutto rossonero per Ronaldinho - Calcio - Sport (original) (raw)
Il neoacquisto brasiliano presentato nello stadio con una grande festa
"Venire qui era uno sogno, ora � un'emozione speciale, mi sento gi� a casa"
"Con Kak� non ci saranno problemi di coesistenza, � anche un amico"
Galliani: "La trattativa pi� difficile degli ultimi 20 anni, stava per saltare tutto"
Ronaldinho saluta il pubblico di San Siro
MILANO - Presentazione in grande stile per Ronaldinho al Milan. Pochi minuti prima delle 22 il brasiliano ha fatto il suo ingresso in un San Siro gremito di pubblico. In una bufera di coriandoli, cori d'incitamento e boati, Ronaldinho � salito su una pedana circolare dove il conduttore della speciale serata organizzata dal club rossonero gli ha porto il microfono. "Buonasera, grazie mille e forza Milan", ha detto l'ex attaccante del Barcellona visibilmente emozionato. Poi, vestito con la nuova divisa rossonera ha salutato tutti i bambini seduti sul prato. Poi � iniziato lo spettacolo vero e proprio, con ballerine delle scuole di samba vestite di piume di struzzo, danzatori di capoeira a torso nudo e infine i fuochi d'artificio. Almeno trentamila gli spettatori.
La cerimonia nello stadio ha coronato una giornata che il Milan ha cercato di sfruttare mediaticamente al massimo. La firma del contratto che al prezzo di circa 6,5 milioni a stagione lega per tre anni il giocatore brasiliano ai rossoneri, � stata sottoscritta in diretta tv sul Milan Channel. Da una parte Ronaldinho, dall'altra l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani che ha commentato: "E' stata la trattativa pi� difficile dei 20 anni della gestione Berlusconi insieme a quella di Rijkaard dallo Sporting Lisbona". "La trattativa - ha aggiunto - ha rischiato di saltare marted� sera ma grazie alle rinunce di Ronaldinho si � risolto il tutto". "Alle 20.30 - ha rivelato ancora Galliani - il Barcellona ci ha diffidato di presentare il calciatore perch� erano sorti dei problemi burocratici ma io ovviamente non potevo non presentarlo ai tifosi".
E supermediatica � stata anche la presentazione riservata alla stampa, con le prodezze del calciatore in campo proiettate alle sue spalle nella sala 'Executive' dello stadio Meazza. Ronaldinho ha parlato di "un momento speciale". "Mi sento gi� a casa, ogni giocatore - ha affermato - sogna di giocare nel Milan, per la grandezza e per la storia del club. E' un'emozione speciale, spero di dare allegria a tutto il tifo".
Il brasiliano ha risposto poi alle domande dei giornalisti. Da quelle tecniche sulla possibilit� di coesistenza con Kak�, a quelle pi� frivole sulla possibilit� che il presidente Berlusconi gli ordini di tagliarsi le treccine. "Non vedo problemi, Kak� � un amico ed uno dei migliori al mondo", ha risposto Ronaldinho. Sui problemi di look ci ha pensato invece Galliani a trarlo d'impaccio: "Berlusconi non ha chiesto ad un altro signore che aveva le treccine di tagliarsele, 21 anni fa, non lo ha chiesto a Ruud Gullit, non lo chieder� a lui".
Quanto alle insinuazioni sulla sua condizione fisica, il brasiliano ha cercato di spazzare via tutti i dubbi. "Ora - ha replicato - sono in grado di giocare 40-45 partite della prossima stagione". "Ho sempre condotto una vita regolare - ha sottolineato - e continuer� a fare cos�".
(17 luglio 2008)