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Papers by Agostina Bua
The thesis’ main objective is the investigation of symbologies and social-cultural functions inhe... more The thesis’ main objective is the investigation of symbologies and social-cultural functions inherent the practices and beliefs concerning the pana’s ghost within the Sardinian traditional heritage. The analysis availed itself of edited sources, through the many phases of the literature’s history of the pana, and a fieldwork. This supernatural figure belongs to the category of revenants, the deads who come back and who hold a special place within the widespread beliefs of Sardinian people. It turned out that the pana has many common elements with the woman who dies in labour and the guilt complex linked to that. In the past, the ghost of a woman dead in labour acted as a warning and its role in the education of young women was fundamental. Sociality changed, due to contemporary demands, as well as the vehicles through which such phenomenons and legends are transmitted. Nowadays, the pana surfs the net, she is the protagonist of fictions and lives in illustrated books. The datas gain...
Il fantasma della pána nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo Tutors: Dott... more Il fantasma della pána nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo Tutors: Dottoranda: Prof.ssa MARIA MARGHERITA SATTA AGOSTINA BUA Prof. MARIO ATZORI Coordinatore: Prof. ALDO MARIA MORACE ANNO ACCADEMICO 2008 -2009 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 1 INDICE VOLUME I INTRODUZIONE p. 2 CAPITOLO I p. 19 CAPITOLO II p. 50 CAPITOLO III p. 72 CAPITOLO IV p. 95 CAPITOLO V p. 130 CAPITOLO VI p. 205 CONCLUSIONI p. 249 BIBLIOGRAFIA p. 256 APPARATO ICONOGRAFICO p. 277 VOLUME II APPENDICE PREMESSA p. 2 DOCUMENTI ORALI P. 8 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 2 INTRODUZIONE Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 3 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 6 era rivolto al formalismo e alla scelta di Propp di avvalersi di questa metodologia. Le limitazioni che si riscontrano nell'opera, secondo Lévi-Strauss, sono da attribuirsi al concetto base di forma, in cui esiste una distinzione netta tra concreto e astratto. Questa caratteristica avrebbe spinto Propp a dare delle nozioni esclusiviste delle funzioni del concetto di unitarietà della fiaba, del suo contenuto e del contesto. Il dissenso di
Talks by Agostina Bua
The thesis’ main objective is the investigation of symbologies and social-cultural functions inhe... more The thesis’ main objective is the investigation of symbologies and social-cultural functions inherent the practices and beliefs concerning the pana’s ghost within the Sardinian traditional heritage. The analysis availed itself of edited sources, through the many phases of the literature’s history of the pana, and a fieldwork. This supernatural figure belongs to the category of revenants, the deads who come back and who hold a special place within the widespread beliefs of Sardinian people. It turned out that the pana has many common elements with the woman who dies in labour and the guilt complex linked to that. In the past, the ghost of a woman dead in labour acted as a warning and its role in the education of young women was fundamental. Sociality changed, due to contemporary demands, as well as the vehicles through which such phenomenons and legends are transmitted. Nowadays, the pana surfs the net, she is the protagonist of fictions and lives in illustrated books. The datas gain...
Il fantasma della pána nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo Tutors: Dott... more Il fantasma della pána nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo Tutors: Dottoranda: Prof.ssa MARIA MARGHERITA SATTA AGOSTINA BUA Prof. MARIO ATZORI Coordinatore: Prof. ALDO MARIA MORACE ANNO ACCADEMICO 2008 -2009 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 1 INDICE VOLUME I INTRODUZIONE p. 2 CAPITOLO I p. 19 CAPITOLO II p. 50 CAPITOLO III p. 72 CAPITOLO IV p. 95 CAPITOLO V p. 130 CAPITOLO VI p. 205 CONCLUSIONI p. 249 BIBLIOGRAFIA p. 256 APPARATO ICONOGRAFICO p. 277 VOLUME II APPENDICE PREMESSA p. 2 DOCUMENTI ORALI P. 8 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 2 INTRODUZIONE Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 3 Agostina Bua, Il fantasma della pana nell'immaginario fantastico del patrimonio tradizionale sardo, Tesi di dottorato in Antropologia, Storia medioevale, Filologia e Letterature del Mediterraneo Occidentale in relazione alla Sardegna, ciclo XX, Università degli Studi di Sassari 6 era rivolto al formalismo e alla scelta di Propp di avvalersi di questa metodologia. Le limitazioni che si riscontrano nell'opera, secondo Lévi-Strauss, sono da attribuirsi al concetto base di forma, in cui esiste una distinzione netta tra concreto e astratto. Questa caratteristica avrebbe spinto Propp a dare delle nozioni esclusiviste delle funzioni del concetto di unitarietà della fiaba, del suo contenuto e del contesto. Il dissenso di