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Papers by Achille Giuliani
Monete Antiche Anno XVI n. 95 Settembre-Ottobre 2017
Su progetto dell’ASBUC Paganica-San Gregorio (L’Aquila) e supervisione della Soprintendenza ABAP ... more Su progetto dell’ASBUC Paganica-San Gregorio (L’Aquila) e supervisione della Soprintendenza ABAP L’Aquila e Cratere,
nell’estate del 2016 è stata condotta un’indagine archeologica ai ruderi della chiesa (ante XII sec.) di Sant’Egidio a Campo
Imperatore (L’Aquila). Oltre a reperti di vario genere, riferibili alle attività umane dei pastori transumanti, che stanziavano
sull’altopiano nei periodi climatici più favorevoli, sono state rinvenute e schedate 80 monete (argento 4, mistura 42, rame 34)
di zecche italiane (area settentrionale, centrale, meridionale), coniate tra l’ultimo quarto del XII secolo e il 1739. Per lo studio
delle aree di circolazione monetaria, la cronologia di alcuni numerari e la storiografia del sito, con la prova del rifacimento
strutturale (XIV sec.), sono state indicative le emissioni medioevali delle zecche di Lucca, Roma (per il Senato comunale),
Aquila, Napoli e Brindisi, ma tra i materiali numismatici destano grande interesse, per una serie di motivi, anche i cavalli “ribattuti”
del Regno di Napoli.
Monete Antiche Anno XVI n. 95 Settembre-Ottobre 2017
Su progetto dell’ASBUC Paganica-San Gregorio (L’Aquila) e supervisione della Soprintendenza ABAP ... more Su progetto dell’ASBUC Paganica-San Gregorio (L’Aquila) e supervisione della Soprintendenza ABAP L’Aquila e Cratere,
nell’estate del 2016 è stata condotta un’indagine archeologica ai ruderi della chiesa (ante XII sec.) di Sant’Egidio a Campo
Imperatore (L’Aquila). Oltre a reperti di vario genere, riferibili alle attività umane dei pastori transumanti, che stanziavano
sull’altopiano nei periodi climatici più favorevoli, sono state rinvenute e schedate 80 monete (argento 4, mistura 42, rame 34)
di zecche italiane (area settentrionale, centrale, meridionale), coniate tra l’ultimo quarto del XII secolo e il 1739. Per lo studio
delle aree di circolazione monetaria, la cronologia di alcuni numerari e la storiografia del sito, con la prova del rifacimento
strutturale (XIV sec.), sono state indicative le emissioni medioevali delle zecche di Lucca, Roma (per il Senato comunale),
Aquila, Napoli e Brindisi, ma tra i materiali numismatici destano grande interesse, per una serie di motivi, anche i cavalli “ribattuti”
del Regno di Napoli.