Centro Studi Libertari Giuseppe Pinelli (original) (raw)
Books by Centro Studi Libertari Giuseppe Pinelli
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2020
Santiago del Cile durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne (novembre 2019), il... more Santiago del Cile durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne (novembre 2019), il cui slogan è stato: "El violador eres tú. Son los pacos (policías). Los jueces. El Estado. El presidente. El Estado opresor es un macho violador". 54 Una catena umana musicale per Pino Pinelli • Tecno-aggiornamenti Pino, vita accidentale di un anarchico
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2018
, senza dimenticare tutti coloro che ci hanno sostenuto partecipando alle nostre iniziative.
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2018
Nostra patria è sempre il mondo intero! Novità dal globo terrestre 35 INFORMAZIONI EDITORIALI TES... more Nostra patria è sempre il mondo intero! Novità dal globo terrestre 35 INFORMAZIONI EDITORIALI TESI E RICERCHE La rivista "Volontà" tra il 1946 e il 1962: sedici anni di laboratorio sull'anarchismo di Diana Galletta 10 Pensiero e azione, l'anarchismo come comunità militante e scelta di vita Un resoconto di F. C.
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2020
La rivista inglese "Anarchy" STORIA PER IMMAGINI Il successo internazionale di Anarchik COVER STO... more La rivista inglese "Anarchy" STORIA PER IMMAGINI Il successo internazionale di Anarchik COVER STORY Ricordo di Roberto Ambrosoli Redazione: il collettivo del Centro studi libertari/Archivio Giuseppe Pinelli Impaginazione: Abi In copertina: Roberto Ambrosoli (1942-2020). Vedi la sua nota biografica in Cover Story. Quarta di copertina: Un gruppo di manifestanti scaglia la statua del noto commerciante di schiavi Edward Colson nella baia di Bristol dopo averla rimossa dal suo piedistallo. Colson è diventato, in seguito alle proteste scoppiate per l'uccisione di George Floyd da parte della polizia di Minneapolis, un simbolo locale dell'ipocrisia razzista. 55 Notizie e aggiornamenti Disponibile il secondo volume dei Quaderni del Centro studi libertari
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2017
Pinelli: una storia nostra, una storia di tutti ANNIVERSARI Octave Mirbeau, cent'anni dopo TESI E... more Pinelli: una storia nostra, una storia di tutti ANNIVERSARI Octave Mirbeau, cent'anni dopo TESI E RICERCHE Spunti anarchici nell'opera di Vittorini INFO EDITORIALI I miliziani italiani della Colonna Ascaso MEMORIA STORICA
Indice Bollettino 36 Cose nostre • Rivoluzione? a cura di A.Sperimenti • Spagna 1936:... more Indice Bollettino 36
Cose nostre
• Rivoluzione?
a cura di A.Sperimenti
• Spagna 1936: l’utopia si fa storia e dintorni
di Elis Fraccaro
• I quarant’anni di A
Tesi e ricerche
• L’opera di James C. Scott, o l’arte di non farsi governare
di Stefano Boni
• L’unico in rivolta: Max Stirner e l’egoismo
di Raùl Zecca Castel
•
di Michele Lembo
Memoria storica)
• Mikhail Osorgin e i suoi contatti italiani
di Misha Tsovma
• Édouard Rothen alias Charles Hotz
di Antonio Senta
di Marcolino Jeremias
Informazioni editoriali
• Pour la vie di Alexandra David-Néel
di Emilio Bibini
• Dalla Sûreté al KGB e ritorno
di Pietro Masiello
Informazioni bibliografiche
Nota biografica di David Goodway
scritta da lui medesimo
Storia per immagini
documentari
Un film dedicato a Carlo Cafiero
a cura di Ezio Aldoni e Massimo Lunardelli
Album di famiglia
Franco Pasello
Indice Bollettino 37 Editoriale Cose nostre • Incontro conviviale a Milano, sabato 10 sett... more Indice Bollettino 37
Editoriale
Cose nostre
• Incontro conviviale a Milano, sabato 10 settembre 2011
• Il fondamento vivente delle architetture del dominio
a cura di Massimo Filippi e Filippo Trasatti
• Nuove donazioni
• Errata corrige
Anniversari
• La resistenza libertaria al bolscevismo
• Nestor Machno, il cosacco dell’anarchia
• Conversando con Mackhno
di Ugo Fedeli
Tesi e ricerche
inserto speciale
“Ho fatto impallidire il tribunale”
Clelia Premoli nell’anarchismo internazionale (1916-1974)
di Antonio Senta
Storia per immagini
fumetti
• Machno
• Kronstadt
arte
• A colloquio con Francesco Arena
di Luca Vitone
Memoria storica
Quei ragazzi di via Scaldasole
di Pietro Spica
Incontri
Filosofia dell’anarchia: teorie libertarie, pratiche quotidiane e ontologia
Lione 12-15 maggio 2011
di Andrea Breda
Anarchivi
• XV incontro della FICEDL
Lisbona 16-18 settembre 2011
• Bibliografia anarchica 2010 in lingua francese
Indice Bollettino 38 Editoriale cose nostre • Ricordo di Ferro Piludu. Il coraggio dell’eccelle... more Indice Bollettino 38
Editoriale
cose nostre
• Ricordo di Ferro Piludu. Il coraggio dell’eccellenza
di Riccardo Falcinelli e Lucilla Salimei
• Ricordo di Ferro Piludu. I modi della comunicazione libera
di Luciano Lanza
• Seminario su anarchismo e filosofia
a cura di Andrea Breda
• Seminario sull’antispecismo
a cura di Andrea Staid
• Faccia d’anarchico
Tesi e ricerche
• Note conclusive sulla storia del movimento anarchico milanese (1870-1926)
di Fausto Buttà
Memoria storica
• Errando per Roma, tracce del passaggio di Pietro Gori nella capitale
di Roberto Carocci
Informazioni editoriali
• Anarchia, dinamite e rivoluzione sociale
intervista ad Ángel Herrerín López di Pedro García Guirao
• Il fabbro anarchico
intervista a Claudio Venza di Andrea Staid
• Lo Stato ignorante
di Andrea Aureli
Anarchivi
• Archivi anarchici: no future?!
di Lorenzo Pezzica
• Cantiere biografico degli anarchici in Svizzera
a cura del Circolo Carlo Vanza
Incontri
• La stampa alternativa tra emancipazione e utopia
Lyon 19-20-21 gennaio 2012
In archivio
• Quarant’anni fa a Saint-Imier… dagli archivi del CIRA
a cura di Marianne Enckell
box con manifesto agosto 2012
• Intervista a Herbert Read
a cura di Giovanni Baldelli
Il tema che affronto in questo simposio è «siamo sufficientemente rispettabili?». E con questa do... more Il tema che affronto in questo simposio è «siamo sufficientemente
rispettabili?». E con questa domanda non
intendo interrogarmi sul nostro abbigliamento, sulla
conformità della nostra vita privata agli standard statistici
o sul modo in cui ci guadagniamo da vivere, ma sulla
qualità delle nostre idee anarchiche, se esse siano meritevoli
di rispetto.
(Colin Ward, Anarchism and Respectability, 1961).
Indice Bollettino 39 editoriale Cose nostre • Il Fondo Pio Turroni • I nostri filmati su ... more Indice Bollettino 39
editoriale
Cose nostre
• Il Fondo Pio Turroni
• I nostri filmati su youtube
• Errata corrige
In archivio
• L’ultima intervista di Albert Camus
Memoria storica
• “Arrivederci sulle B. …”: i primi passi dell’anarchismo romano
di Roberto Carocci
Inserto speciale Pio Turroni
• Il muratore dell’anarchia
di Amedeo Bertolo
• Dal movimento anarchico marsigliese a Pio Turroni
di Françoise Fontanelli Morel
• Il Comitato Anarchico Pro Vittime Politiche di Marsiglia
di Françoise Fontanelli Morel
• Riferimenti cronologici 1906-1943. Lavori in corso
di Françoise Fontanelli Morel
• Il Gruppo Editoriale L’Antistato
di Lorenzo Pezzica
• Amarcord
di Andrea Papi
• L’eleganza del riccio
di Franco Melandri
Album di famiglia
• Borghi l’imbianchino
Anarchivi
• La nuova sede del CIRA Marseille
I GAF, una delle tre componenti organizzate che, insieme a FAI e GIA, componevano il movimento an... more I GAF, una delle tre componenti organizzate che, insieme a FAI e GIA, componevano il movimento anarchico di lingua italiana negli anni Sessanta-Settanta, nascono alla fine del 1969 sulle ceneri dei pre-esistenti Gruppi giovanili anarchici federati (GGAF). Il loro obettivo principale è ripensare l’anarchismo per renderlo più incisivo nella realtà sociale e politica. A modello organizzativo adottano la struttura pluralistica di una “federazione di tendenza”, basata su gruppi di affinità che condividono la medesima visione politica, ma rimangono liberi di agire in autonomia nel rispetto degli accordi assunti. I militanti dei GAF decidono di sciogliere la federazione nel gennaio 1978 perché ritengono ormai superate le visione organizzative fin lì esistenti, GAF compresi.
Opuscolo formato pdf degli atti del convegno del 6 novembre 2010 intitolato "Rivoluzione?" Indic... more Opuscolo formato pdf degli atti del convegno del 6 novembre 2010 intitolato "Rivoluzione?"
Indice
Premessa
Le nostre rivoluzioni / Andrea Breda
Rivoluzione mutante / Andrea Staid
La Rivoluzione / Tomás Ibañez
Le notti della rivoluzione / Antonio Senta
L’orizzonte dell’insurrezione
Un’azione illegale tra le tante: la Rivoluzione / Eduardo Colombo
Indice Bollettino 40 Editoriale Cose nostre • Sosteneteci! • Progetto MetaOpac • Errat... more Indice Bollettino 40
Editoriale
Cose nostre
• Sosteneteci!
• Progetto MetaOpac
• Errata corrige
Tesi e ricerche
Il mutualismo individualista di Josiah Warren
di Marco Perez
Memoria storica
I cavalieri erranti dell’anarchia:
la diaspora italiana a Londra (1880-1917)
di Pietro Dipaola
Inserto speciale
Gustav Landauer: per una storia della voce “anarchia“
a cura di Devis Colombo
Informazioni bibliografiche
Bibliografia di Murray Bookchin
Storia per immagini
Saint Imier 2012 / Venezia 1984
Indice Bollettino 40
Editoriale
Cose nostre
• Sosteneteci!
• Progetto MetaOpac
• Errata corrige
Tesi e ricerche
Il mutualismo individualista di Josiah Warren
di Marco Perez
Memoria storica
I cavalieri erranti dell’anarchia:
la diaspora italiana a Londra (1880-1917)
di Pietro Dipaola
Inserto speciale
Gustav Landauer: per una storia della voce “anarchia“
a cura di Devis Colombo
Informazioni bibliografiche
Bibliografia di Murray Bookchin
Storia per immagini
Saint Imier 2012 / Venezia 1984
Indice Bollettino 41 Editoriale Cose nostre • Filmati disponibili su youtube • Testate ... more Indice Bollettino 41
Editoriale
Cose nostre
• Filmati disponibili su youtube
• Testate in vendita
• Adotta un libro… e sostieni l’Archivio Pinelli
di Lorenzo Pezzica
• Adotta Rudolf Rocker
di David Bernardini
• Buon compleanno, Errico!
• Digitale vs. cartaceo
• Errata corrige (forse)
Tesi e ricerche
• Giuseppe Becheroni, profilo di un anarchico pratese
di Alessandro Affortunati
• “In ogni caso nessun rimorso”: l’atto individuale e la violenza anarchica di fine Ottocento
di Alessandro Ventosi
• Anarchismo e utopia nel pensiero di Luce Fabbri e Rafael Barrett
di Gerardo Garay Montaner
Memoria storica
• Breve nota autobiografica
di Audrey Goodfriend
• Un ricordo molto personale
di Rossella Di Leo
Anarchivi
• L’Archivio-Biblioteca Travaglini di Fano
di Luigi Balsamini
Incontri
• Convegno per il bicentenario della nascita di Michail Bakunin
a cura del comitato organizzatore delle Letture di Priamukhino
Album di famiglia
• Portogallo: foto di gruppo al confino
di Mário Ruí Pinto
Cover story
• Michal Kácha
di Lorenzo Pezzica
Continua la pubblicazione dell'autobiografia di Rocker: “Nella tormenta” Introduzione di David B... more Continua la pubblicazione dell'autobiografia di Rocker: “Nella tormenta”
Introduzione di David Bernardini
Ecco il secondo volume dell'autobiografia di Rudolf Rocker tradotto in italiano. Altre 650 pagine che si aggiungono alle 530 circa della prima parte (Rudolf Rocker, La gioventù di un ribelle) pubblicate qualche tempo fa dal CSL-Archivio Pinelli, frutto del titanico lavoro di traduzione compiuto da Andrea Chersi. Quella di Chersi è una vera e propria impresa, in un certo senso unica. Dopo la versione originale delle memorie di Rocker pubblicate tra la fine degli anni Quaranta e gli inizi degli anni Cinquanta del Novecento (di assai difficile reperibilità), sono comparse di quest'opera a quanto ne so solamente versione accorciate. In Germania, per esempio, le 1500 pagine dell'autobiografia di Rocker sono state condensate in un volume di 400 pagine, mentre in inglese è disponibile un volume dell'AK Press (Rudolf Rocker, The London Years) che raccoglie in 200 pagine circa un frammento del primo libro e parti del secondo delle memorie di Rocker. Una porzione molto piccola insomma.
La traduzione di questo volume da parte di Andrea Chersi è tanto più importante perché permette di accedere ad un pubblico italofono alla parte forse più bella dell'autobiografia di Rocker. In queste pagine infatti vengono narrate, tra le altre cose, le appassionanti vicende delle lotte dei lavoratori di lingua yiddish intraprese nella Londra a cavallo tra Ottocento e Novecento, in particolare nel quartiere allora povero, malfamato e meticcio dell'East End, nel quale si intrecciavano esperienze e relazioni molto diverse tra loro, dove rivoluzionari russi in esilio, emigranti tedeschi, portuali inglesi e sarti ebrei vivevano e lottavano spalla a spalla, non senza difficoltà, tensioni e sconfitte, ma anche con qualche importante vittoria, come quella del grande sciopero del 1912. Ma questo volume racconta anche del periodo successivo, del baratro spalancato dallo scoppio della Prima guerra mondiale, che inghiottì milioni di persone nelle trincee e portò alla deportazione degli indesiderati: immigrati e sovversivi, come al solito. Ciò che narra Rocker non è la Storia con la maiuscola, quella dei capi di Stato, dei diplomatici o dei grandi industriali, ma è quella degli sfruttati che con passione agiscono, sbagliano, perdono e qualche volta vincono, senza mai smettere di osare.
In questo libro Rocker rievoca i suoi anni passati nel ghetto, dove si guadagnò “sul campo” l'appellativo di “rabbi goy”, il rabbino non ebreo. Chi l'avrebbe mai detto che quel ragazzino partito dai vicoli di Magonza sarebbe finito per diventare un esponente di spicco della comunità anarchica di lingua yiddish? Per capire come poté accadere ciò, non resta che augurare una buona lettura di questo secondo volume dell'autobiografia di Rocker. Per la terza e ultima parte bisognerà pazientare ancora qualche tempo.
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2020
Santiago del Cile durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne (novembre 2019), il... more Santiago del Cile durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne (novembre 2019), il cui slogan è stato: "El violador eres tú. Son los pacos (policías). Los jueces. El Estado. El presidente. El Estado opresor es un macho violador". 54 Una catena umana musicale per Pino Pinelli • Tecno-aggiornamenti Pino, vita accidentale di un anarchico
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2018
, senza dimenticare tutti coloro che ci hanno sostenuto partecipando alle nostre iniziative.
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2018
Nostra patria è sempre il mondo intero! Novità dal globo terrestre 35 INFORMAZIONI EDITORIALI TES... more Nostra patria è sempre il mondo intero! Novità dal globo terrestre 35 INFORMAZIONI EDITORIALI TESI E RICERCHE La rivista "Volontà" tra il 1946 e il 1962: sedici anni di laboratorio sull'anarchismo di Diana Galletta 10 Pensiero e azione, l'anarchismo come comunità militante e scelta di vita Un resoconto di F. C.
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2020
La rivista inglese "Anarchy" STORIA PER IMMAGINI Il successo internazionale di Anarchik COVER STO... more La rivista inglese "Anarchy" STORIA PER IMMAGINI Il successo internazionale di Anarchik COVER STORY Ricordo di Roberto Ambrosoli Redazione: il collettivo del Centro studi libertari/Archivio Giuseppe Pinelli Impaginazione: Abi In copertina: Roberto Ambrosoli (1942-2020). Vedi la sua nota biografica in Cover Story. Quarta di copertina: Un gruppo di manifestanti scaglia la statua del noto commerciante di schiavi Edward Colson nella baia di Bristol dopo averla rimossa dal suo piedistallo. Colson è diventato, in seguito alle proteste scoppiate per l'uccisione di George Floyd da parte della polizia di Minneapolis, un simbolo locale dell'ipocrisia razzista. 55 Notizie e aggiornamenti Disponibile il secondo volume dei Quaderni del Centro studi libertari
Bollettino dell'Archivio G. Pinelli, 2017
Pinelli: una storia nostra, una storia di tutti ANNIVERSARI Octave Mirbeau, cent'anni dopo TESI E... more Pinelli: una storia nostra, una storia di tutti ANNIVERSARI Octave Mirbeau, cent'anni dopo TESI E RICERCHE Spunti anarchici nell'opera di Vittorini INFO EDITORIALI I miliziani italiani della Colonna Ascaso MEMORIA STORICA
Indice Bollettino 36 Cose nostre • Rivoluzione? a cura di A.Sperimenti • Spagna 1936:... more Indice Bollettino 36
Cose nostre
• Rivoluzione?
a cura di A.Sperimenti
• Spagna 1936: l’utopia si fa storia e dintorni
di Elis Fraccaro
• I quarant’anni di A
Tesi e ricerche
• L’opera di James C. Scott, o l’arte di non farsi governare
di Stefano Boni
• L’unico in rivolta: Max Stirner e l’egoismo
di Raùl Zecca Castel
•
di Michele Lembo
Memoria storica)
• Mikhail Osorgin e i suoi contatti italiani
di Misha Tsovma
• Édouard Rothen alias Charles Hotz
di Antonio Senta
di Marcolino Jeremias
Informazioni editoriali
• Pour la vie di Alexandra David-Néel
di Emilio Bibini
• Dalla Sûreté al KGB e ritorno
di Pietro Masiello
Informazioni bibliografiche
Nota biografica di David Goodway
scritta da lui medesimo
Storia per immagini
documentari
Un film dedicato a Carlo Cafiero
a cura di Ezio Aldoni e Massimo Lunardelli
Album di famiglia
Franco Pasello
Indice Bollettino 37 Editoriale Cose nostre • Incontro conviviale a Milano, sabato 10 sett... more Indice Bollettino 37
Editoriale
Cose nostre
• Incontro conviviale a Milano, sabato 10 settembre 2011
• Il fondamento vivente delle architetture del dominio
a cura di Massimo Filippi e Filippo Trasatti
• Nuove donazioni
• Errata corrige
Anniversari
• La resistenza libertaria al bolscevismo
• Nestor Machno, il cosacco dell’anarchia
• Conversando con Mackhno
di Ugo Fedeli
Tesi e ricerche
inserto speciale
“Ho fatto impallidire il tribunale”
Clelia Premoli nell’anarchismo internazionale (1916-1974)
di Antonio Senta
Storia per immagini
fumetti
• Machno
• Kronstadt
arte
• A colloquio con Francesco Arena
di Luca Vitone
Memoria storica
Quei ragazzi di via Scaldasole
di Pietro Spica
Incontri
Filosofia dell’anarchia: teorie libertarie, pratiche quotidiane e ontologia
Lione 12-15 maggio 2011
di Andrea Breda
Anarchivi
• XV incontro della FICEDL
Lisbona 16-18 settembre 2011
• Bibliografia anarchica 2010 in lingua francese
Indice Bollettino 38 Editoriale cose nostre • Ricordo di Ferro Piludu. Il coraggio dell’eccelle... more Indice Bollettino 38
Editoriale
cose nostre
• Ricordo di Ferro Piludu. Il coraggio dell’eccellenza
di Riccardo Falcinelli e Lucilla Salimei
• Ricordo di Ferro Piludu. I modi della comunicazione libera
di Luciano Lanza
• Seminario su anarchismo e filosofia
a cura di Andrea Breda
• Seminario sull’antispecismo
a cura di Andrea Staid
• Faccia d’anarchico
Tesi e ricerche
• Note conclusive sulla storia del movimento anarchico milanese (1870-1926)
di Fausto Buttà
Memoria storica
• Errando per Roma, tracce del passaggio di Pietro Gori nella capitale
di Roberto Carocci
Informazioni editoriali
• Anarchia, dinamite e rivoluzione sociale
intervista ad Ángel Herrerín López di Pedro García Guirao
• Il fabbro anarchico
intervista a Claudio Venza di Andrea Staid
• Lo Stato ignorante
di Andrea Aureli
Anarchivi
• Archivi anarchici: no future?!
di Lorenzo Pezzica
• Cantiere biografico degli anarchici in Svizzera
a cura del Circolo Carlo Vanza
Incontri
• La stampa alternativa tra emancipazione e utopia
Lyon 19-20-21 gennaio 2012
In archivio
• Quarant’anni fa a Saint-Imier… dagli archivi del CIRA
a cura di Marianne Enckell
box con manifesto agosto 2012
• Intervista a Herbert Read
a cura di Giovanni Baldelli
Il tema che affronto in questo simposio è «siamo sufficientemente rispettabili?». E con questa do... more Il tema che affronto in questo simposio è «siamo sufficientemente
rispettabili?». E con questa domanda non
intendo interrogarmi sul nostro abbigliamento, sulla
conformità della nostra vita privata agli standard statistici
o sul modo in cui ci guadagniamo da vivere, ma sulla
qualità delle nostre idee anarchiche, se esse siano meritevoli
di rispetto.
(Colin Ward, Anarchism and Respectability, 1961).
Indice Bollettino 39 editoriale Cose nostre • Il Fondo Pio Turroni • I nostri filmati su ... more Indice Bollettino 39
editoriale
Cose nostre
• Il Fondo Pio Turroni
• I nostri filmati su youtube
• Errata corrige
In archivio
• L’ultima intervista di Albert Camus
Memoria storica
• “Arrivederci sulle B. …”: i primi passi dell’anarchismo romano
di Roberto Carocci
Inserto speciale Pio Turroni
• Il muratore dell’anarchia
di Amedeo Bertolo
• Dal movimento anarchico marsigliese a Pio Turroni
di Françoise Fontanelli Morel
• Il Comitato Anarchico Pro Vittime Politiche di Marsiglia
di Françoise Fontanelli Morel
• Riferimenti cronologici 1906-1943. Lavori in corso
di Françoise Fontanelli Morel
• Il Gruppo Editoriale L’Antistato
di Lorenzo Pezzica
• Amarcord
di Andrea Papi
• L’eleganza del riccio
di Franco Melandri
Album di famiglia
• Borghi l’imbianchino
Anarchivi
• La nuova sede del CIRA Marseille
I GAF, una delle tre componenti organizzate che, insieme a FAI e GIA, componevano il movimento an... more I GAF, una delle tre componenti organizzate che, insieme a FAI e GIA, componevano il movimento anarchico di lingua italiana negli anni Sessanta-Settanta, nascono alla fine del 1969 sulle ceneri dei pre-esistenti Gruppi giovanili anarchici federati (GGAF). Il loro obettivo principale è ripensare l’anarchismo per renderlo più incisivo nella realtà sociale e politica. A modello organizzativo adottano la struttura pluralistica di una “federazione di tendenza”, basata su gruppi di affinità che condividono la medesima visione politica, ma rimangono liberi di agire in autonomia nel rispetto degli accordi assunti. I militanti dei GAF decidono di sciogliere la federazione nel gennaio 1978 perché ritengono ormai superate le visione organizzative fin lì esistenti, GAF compresi.
Opuscolo formato pdf degli atti del convegno del 6 novembre 2010 intitolato "Rivoluzione?" Indic... more Opuscolo formato pdf degli atti del convegno del 6 novembre 2010 intitolato "Rivoluzione?"
Indice
Premessa
Le nostre rivoluzioni / Andrea Breda
Rivoluzione mutante / Andrea Staid
La Rivoluzione / Tomás Ibañez
Le notti della rivoluzione / Antonio Senta
L’orizzonte dell’insurrezione
Un’azione illegale tra le tante: la Rivoluzione / Eduardo Colombo
Indice Bollettino 40 Editoriale Cose nostre • Sosteneteci! • Progetto MetaOpac • Errat... more Indice Bollettino 40
Editoriale
Cose nostre
• Sosteneteci!
• Progetto MetaOpac
• Errata corrige
Tesi e ricerche
Il mutualismo individualista di Josiah Warren
di Marco Perez
Memoria storica
I cavalieri erranti dell’anarchia:
la diaspora italiana a Londra (1880-1917)
di Pietro Dipaola
Inserto speciale
Gustav Landauer: per una storia della voce “anarchia“
a cura di Devis Colombo
Informazioni bibliografiche
Bibliografia di Murray Bookchin
Storia per immagini
Saint Imier 2012 / Venezia 1984
Indice Bollettino 40
Editoriale
Cose nostre
• Sosteneteci!
• Progetto MetaOpac
• Errata corrige
Tesi e ricerche
Il mutualismo individualista di Josiah Warren
di Marco Perez
Memoria storica
I cavalieri erranti dell’anarchia:
la diaspora italiana a Londra (1880-1917)
di Pietro Dipaola
Inserto speciale
Gustav Landauer: per una storia della voce “anarchia“
a cura di Devis Colombo
Informazioni bibliografiche
Bibliografia di Murray Bookchin
Storia per immagini
Saint Imier 2012 / Venezia 1984
Indice Bollettino 41 Editoriale Cose nostre • Filmati disponibili su youtube • Testate ... more Indice Bollettino 41
Editoriale
Cose nostre
• Filmati disponibili su youtube
• Testate in vendita
• Adotta un libro… e sostieni l’Archivio Pinelli
di Lorenzo Pezzica
• Adotta Rudolf Rocker
di David Bernardini
• Buon compleanno, Errico!
• Digitale vs. cartaceo
• Errata corrige (forse)
Tesi e ricerche
• Giuseppe Becheroni, profilo di un anarchico pratese
di Alessandro Affortunati
• “In ogni caso nessun rimorso”: l’atto individuale e la violenza anarchica di fine Ottocento
di Alessandro Ventosi
• Anarchismo e utopia nel pensiero di Luce Fabbri e Rafael Barrett
di Gerardo Garay Montaner
Memoria storica
• Breve nota autobiografica
di Audrey Goodfriend
• Un ricordo molto personale
di Rossella Di Leo
Anarchivi
• L’Archivio-Biblioteca Travaglini di Fano
di Luigi Balsamini
Incontri
• Convegno per il bicentenario della nascita di Michail Bakunin
a cura del comitato organizzatore delle Letture di Priamukhino
Album di famiglia
• Portogallo: foto di gruppo al confino
di Mário Ruí Pinto
Cover story
• Michal Kácha
di Lorenzo Pezzica
Continua la pubblicazione dell'autobiografia di Rocker: “Nella tormenta” Introduzione di David B... more Continua la pubblicazione dell'autobiografia di Rocker: “Nella tormenta”
Introduzione di David Bernardini
Ecco il secondo volume dell'autobiografia di Rudolf Rocker tradotto in italiano. Altre 650 pagine che si aggiungono alle 530 circa della prima parte (Rudolf Rocker, La gioventù di un ribelle) pubblicate qualche tempo fa dal CSL-Archivio Pinelli, frutto del titanico lavoro di traduzione compiuto da Andrea Chersi. Quella di Chersi è una vera e propria impresa, in un certo senso unica. Dopo la versione originale delle memorie di Rocker pubblicate tra la fine degli anni Quaranta e gli inizi degli anni Cinquanta del Novecento (di assai difficile reperibilità), sono comparse di quest'opera a quanto ne so solamente versione accorciate. In Germania, per esempio, le 1500 pagine dell'autobiografia di Rocker sono state condensate in un volume di 400 pagine, mentre in inglese è disponibile un volume dell'AK Press (Rudolf Rocker, The London Years) che raccoglie in 200 pagine circa un frammento del primo libro e parti del secondo delle memorie di Rocker. Una porzione molto piccola insomma.
La traduzione di questo volume da parte di Andrea Chersi è tanto più importante perché permette di accedere ad un pubblico italofono alla parte forse più bella dell'autobiografia di Rocker. In queste pagine infatti vengono narrate, tra le altre cose, le appassionanti vicende delle lotte dei lavoratori di lingua yiddish intraprese nella Londra a cavallo tra Ottocento e Novecento, in particolare nel quartiere allora povero, malfamato e meticcio dell'East End, nel quale si intrecciavano esperienze e relazioni molto diverse tra loro, dove rivoluzionari russi in esilio, emigranti tedeschi, portuali inglesi e sarti ebrei vivevano e lottavano spalla a spalla, non senza difficoltà, tensioni e sconfitte, ma anche con qualche importante vittoria, come quella del grande sciopero del 1912. Ma questo volume racconta anche del periodo successivo, del baratro spalancato dallo scoppio della Prima guerra mondiale, che inghiottì milioni di persone nelle trincee e portò alla deportazione degli indesiderati: immigrati e sovversivi, come al solito. Ciò che narra Rocker non è la Storia con la maiuscola, quella dei capi di Stato, dei diplomatici o dei grandi industriali, ma è quella degli sfruttati che con passione agiscono, sbagliano, perdono e qualche volta vincono, senza mai smettere di osare.
In questo libro Rocker rievoca i suoi anni passati nel ghetto, dove si guadagnò “sul campo” l'appellativo di “rabbi goy”, il rabbino non ebreo. Chi l'avrebbe mai detto che quel ragazzino partito dai vicoli di Magonza sarebbe finito per diventare un esponente di spicco della comunità anarchica di lingua yiddish? Per capire come poté accadere ciò, non resta che augurare una buona lettura di questo secondo volume dell'autobiografia di Rocker. Per la terza e ultima parte bisognerà pazientare ancora qualche tempo.