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Papers by Erica Innocenzi
L'Evoluzione dell'Ospitalità, 2021
Questo lavoro è composto da una parte teorica in cui si affronta la storia dell’ospitalità e di u... more Questo lavoro è composto da una parte teorica in cui si affronta la storia dell’ospitalità e di una parte pratica in cui si analizza un case study in materia di Digital Marketing.
Nella prima parte si esamina cronologicamente la storia dell’ospitalità, dall’evo antico all’attualità, terminando con i due capitoli finali, il primo dedicato alla storia e all’ importanza del Marketing Digitale nel mondo dell’albergatorìa e l’ultimo in cui si affronta l’attuale crisi dovuta al Covid-19 e la risposta resiliente del turismo e degli alberghi, in cui il Digital Marketing gioca un ruolo di grande rilievo per il comparto turistico e alberghiero.
Si è deciso di analizzare brevemente l’evoluzione dell’ospitalità partendo dall’antica Roma e dall’antica Grecia, concentrando l’attenzione soprattutto sulla Roma antica.
Pompei, Ercolano, Ostia antica e Roma, vantavano diverse tipologie di alberghi e altre forme di ospitalità (gratuita, a pagamento e privata). Nel periodo romano esistevano già tabernae o locande, hospitium (alberghi), ma anche altre tipologie di alloggio come mansiones (manciones) o mutationes e stabolum.
Le persone abbienti o nobili possedevano ville oppure alloggiano presso ville di amici, parenti e conoscenti. Spesso in mancanza di questo preferivano accamparsi con ricche tende e servitù. In questo caso l'ospitante era detto patronus mentre chi veniva ospitato cliens e veniva siglato un contratto tra le due parti, oltre l'uso della tessera hospitalis, in questo modo ci si assicurava un soggiorno libero da pensieri.
Per quanto riguarda il periodo medievale, invece, (qui volutamente suddiviso in tre periodi: alto, pieno e basso), in riferimento all’alto Medioevo si sono analizzate sia le fonti letterarie come l’Edda Poetica e il Nibelungenlied, che quelle storiche e legislative relative al tema dell’ospitalità presso i popoli germanici. Diverso il caso del pieno Medioevo, in cui l’attenzione si è riservata soprattutto agli statuti come quello fiorentino del 1324, in cui finalmente fare l’albergatore viene riconosciuto come una professione. Finalmente si inizia a parlare di ars albergatorum. Nel paragrafo dedicato al basso Medioevo invece, si analizza la questione
dell’ospitalità nella Roma basso medievale, arrivando fino alla provincia di Viterbo e alla Toscana.
Si pone poi l’attenzione, nel capitolo sul Rinascimento e l’Età moderna, in prima analisi sui viaggiatori del Grand Tour. In questa sede ci è soffermati sulle camere-locande e sugli alberghi italiani in cui alloggiarono alcuni di questi “grand turisti”, focalizzandoci anche sul cibo italiano servito in questi alberghi. Si giunge quindi fino alla nascita dell’Hôtellerie di lusso: dal Grand Hotel fino alla costituzione delle catene alberghiere come Hilton e Best Western, senza dimenticare anche quella dei motel e la più moderna scena italiana come la Jolly Hotel.
I capitoli finali, sono dedicati alla contemporaneità, qui si pone l’accento, come già illustrato, sull’ormai imprescindibile binomio Digital Marketing – Albergatorìa, reso ormai indispensabile nel momento storico che stiamo attraversando, in cui le risorse digitali sono di estrema importanza.
Proprio per questo motivo si è deciso di portare a compimento un progetto, concepito prima della pandemia Covid-19 come un momento di dialogo tra l’ospite e l’addetto al ricevimento/concierge, poi reso fruibile per il digitale. Si è dunque realizzata una mappa interattiva del territorio della Tuscia e dell’Agro Falisco, dove sorge l’Aldero Hotel, prettamente un business hotel, soggetto di questo case study. Attraverso questo progetto si vuole prima di tutto, come nell’idea originale, far conoscere il territorio, ricco di arte, archeologia e natura e riuscire ad attrarre quindi un segmento aggiuntivo, ossia quello dei viaggiatori (o turisti) sia nel fine settimana che nei mesi estivi.
L’obiettivo di quest’articolo è di cercare di portare il lettore, anche solo con l’immaginazione,... more L’obiettivo di quest’articolo è di cercare di portare il lettore, anche solo con l’immaginazione, lontano dalla sua sedia o dalla sua poltrona, lontano dalla nostra Penisola fino a raggiungere l’estremo nord della terra dei Pitti, la Scozia del Nord. Cercheremo attraverso testimonianze archeologiche, cronache e saghe di ricostruire la venuta dei vichinghi in queste terre di estrema bellezza, giungeremo come fecero questi grandi navigatori secoli fa, fino alle favolose isole Orcadi, ci immergeremo nella storia.
The purpose of this article is to take into consideration the role of women as priestesses, sooth... more The purpose of this article is to take into consideration the role of women as priestesses, soothsayers and sybils through history, literature and legends.
Thesis Chapters by Erica Innocenzi
L’isola d’Islanda fu colonizzata da nobili norvegesi, signori e liberi contadini che decisero di ... more L’isola d’Islanda fu colonizzata da nobili norvegesi, signori e liberi
contadini che decisero di lasciare il proprio paese poiché non vollero
sottostare al progetto di monarchia assoluta e distruzione delle
tradizionali libertà locali e personali, religione compresa, voluta dal re
Haraldr inn hárfagri, proseguita poi dal nipote Olav Tryggvessön. Così
chi non voleva piegarsi al potere regio scelse di trasferirsi, ricostruendo
così la società con le proprie leggi e i propri culti.1
L’Islanda è la culla di due opere fondamentali che narrano i miti
dell’antichità nordica: l’Edda poetica e l’Edda in prosa.
La fine dell’Ottocento e tutto il Novecento sono due momenti storici di intensa trasformazione si... more La fine dell’Ottocento e tutto il Novecento sono due momenti storici di
intensa trasformazione sia per i paesi europei che quelli americani, non solo
per quanto riguarda le abitudini sociali ma anche per quanto riguarda l’avvio
di quel fenomeno così importante che fu l’immigrazione italiana.
Cercheremo di affrontare questa tematica concentrandoci sull’emigrazione e
sull’immigrazione da e verso l’Argentina. Questo scambio trasformerà
entrambi i paesi. In Italia, ad esempio, verranno apportati dei cambiamenti
nello stile di vita e nella cucina; dall’altra parte l’Argentina ne ricaverà forti
braccia per coltivare i suoi immensi campi, accoglierà inoltre gli industriali
italiani; gli italiani contribuiranno alla sua crescita economica aiutando
l’Argentina nella sua crescita economica e sociale.
Quanti italiani hanno almeno un parente emigrato in Argentina?
Drafts by Erica Innocenzi
Travel Guide For Hotel Guests about Tuscia (North of Latium Region). Italian language ed. also av... more Travel Guide For Hotel Guests about Tuscia (North of Latium Region).
Italian language ed. also available
Book Reviews by Erica Innocenzi
Nelle opere di Tolkien, è fatto risaputo, vi sono citazioni a opere antiche oggetto dei suoi stud... more Nelle opere di Tolkien, è fatto risaputo, vi sono citazioni a opere antiche oggetto dei suoi studi che proprio per questo motivo influenzano fortemente il suo legendarium.
Una di queste è un passo dell’Errante (The Wanderer) un poema anglosassone.
L'Evoluzione dell'Ospitalità, 2021
Questo lavoro è composto da una parte teorica in cui si affronta la storia dell’ospitalità e di u... more Questo lavoro è composto da una parte teorica in cui si affronta la storia dell’ospitalità e di una parte pratica in cui si analizza un case study in materia di Digital Marketing.
Nella prima parte si esamina cronologicamente la storia dell’ospitalità, dall’evo antico all’attualità, terminando con i due capitoli finali, il primo dedicato alla storia e all’ importanza del Marketing Digitale nel mondo dell’albergatorìa e l’ultimo in cui si affronta l’attuale crisi dovuta al Covid-19 e la risposta resiliente del turismo e degli alberghi, in cui il Digital Marketing gioca un ruolo di grande rilievo per il comparto turistico e alberghiero.
Si è deciso di analizzare brevemente l’evoluzione dell’ospitalità partendo dall’antica Roma e dall’antica Grecia, concentrando l’attenzione soprattutto sulla Roma antica.
Pompei, Ercolano, Ostia antica e Roma, vantavano diverse tipologie di alberghi e altre forme di ospitalità (gratuita, a pagamento e privata). Nel periodo romano esistevano già tabernae o locande, hospitium (alberghi), ma anche altre tipologie di alloggio come mansiones (manciones) o mutationes e stabolum.
Le persone abbienti o nobili possedevano ville oppure alloggiano presso ville di amici, parenti e conoscenti. Spesso in mancanza di questo preferivano accamparsi con ricche tende e servitù. In questo caso l'ospitante era detto patronus mentre chi veniva ospitato cliens e veniva siglato un contratto tra le due parti, oltre l'uso della tessera hospitalis, in questo modo ci si assicurava un soggiorno libero da pensieri.
Per quanto riguarda il periodo medievale, invece, (qui volutamente suddiviso in tre periodi: alto, pieno e basso), in riferimento all’alto Medioevo si sono analizzate sia le fonti letterarie come l’Edda Poetica e il Nibelungenlied, che quelle storiche e legislative relative al tema dell’ospitalità presso i popoli germanici. Diverso il caso del pieno Medioevo, in cui l’attenzione si è riservata soprattutto agli statuti come quello fiorentino del 1324, in cui finalmente fare l’albergatore viene riconosciuto come una professione. Finalmente si inizia a parlare di ars albergatorum. Nel paragrafo dedicato al basso Medioevo invece, si analizza la questione
dell’ospitalità nella Roma basso medievale, arrivando fino alla provincia di Viterbo e alla Toscana.
Si pone poi l’attenzione, nel capitolo sul Rinascimento e l’Età moderna, in prima analisi sui viaggiatori del Grand Tour. In questa sede ci è soffermati sulle camere-locande e sugli alberghi italiani in cui alloggiarono alcuni di questi “grand turisti”, focalizzandoci anche sul cibo italiano servito in questi alberghi. Si giunge quindi fino alla nascita dell’Hôtellerie di lusso: dal Grand Hotel fino alla costituzione delle catene alberghiere come Hilton e Best Western, senza dimenticare anche quella dei motel e la più moderna scena italiana come la Jolly Hotel.
I capitoli finali, sono dedicati alla contemporaneità, qui si pone l’accento, come già illustrato, sull’ormai imprescindibile binomio Digital Marketing – Albergatorìa, reso ormai indispensabile nel momento storico che stiamo attraversando, in cui le risorse digitali sono di estrema importanza.
Proprio per questo motivo si è deciso di portare a compimento un progetto, concepito prima della pandemia Covid-19 come un momento di dialogo tra l’ospite e l’addetto al ricevimento/concierge, poi reso fruibile per il digitale. Si è dunque realizzata una mappa interattiva del territorio della Tuscia e dell’Agro Falisco, dove sorge l’Aldero Hotel, prettamente un business hotel, soggetto di questo case study. Attraverso questo progetto si vuole prima di tutto, come nell’idea originale, far conoscere il territorio, ricco di arte, archeologia e natura e riuscire ad attrarre quindi un segmento aggiuntivo, ossia quello dei viaggiatori (o turisti) sia nel fine settimana che nei mesi estivi.
L’obiettivo di quest’articolo è di cercare di portare il lettore, anche solo con l’immaginazione,... more L’obiettivo di quest’articolo è di cercare di portare il lettore, anche solo con l’immaginazione, lontano dalla sua sedia o dalla sua poltrona, lontano dalla nostra Penisola fino a raggiungere l’estremo nord della terra dei Pitti, la Scozia del Nord. Cercheremo attraverso testimonianze archeologiche, cronache e saghe di ricostruire la venuta dei vichinghi in queste terre di estrema bellezza, giungeremo come fecero questi grandi navigatori secoli fa, fino alle favolose isole Orcadi, ci immergeremo nella storia.
The purpose of this article is to take into consideration the role of women as priestesses, sooth... more The purpose of this article is to take into consideration the role of women as priestesses, soothsayers and sybils through history, literature and legends.
L’isola d’Islanda fu colonizzata da nobili norvegesi, signori e liberi contadini che decisero di ... more L’isola d’Islanda fu colonizzata da nobili norvegesi, signori e liberi
contadini che decisero di lasciare il proprio paese poiché non vollero
sottostare al progetto di monarchia assoluta e distruzione delle
tradizionali libertà locali e personali, religione compresa, voluta dal re
Haraldr inn hárfagri, proseguita poi dal nipote Olav Tryggvessön. Così
chi non voleva piegarsi al potere regio scelse di trasferirsi, ricostruendo
così la società con le proprie leggi e i propri culti.1
L’Islanda è la culla di due opere fondamentali che narrano i miti
dell’antichità nordica: l’Edda poetica e l’Edda in prosa.
La fine dell’Ottocento e tutto il Novecento sono due momenti storici di intensa trasformazione si... more La fine dell’Ottocento e tutto il Novecento sono due momenti storici di
intensa trasformazione sia per i paesi europei che quelli americani, non solo
per quanto riguarda le abitudini sociali ma anche per quanto riguarda l’avvio
di quel fenomeno così importante che fu l’immigrazione italiana.
Cercheremo di affrontare questa tematica concentrandoci sull’emigrazione e
sull’immigrazione da e verso l’Argentina. Questo scambio trasformerà
entrambi i paesi. In Italia, ad esempio, verranno apportati dei cambiamenti
nello stile di vita e nella cucina; dall’altra parte l’Argentina ne ricaverà forti
braccia per coltivare i suoi immensi campi, accoglierà inoltre gli industriali
italiani; gli italiani contribuiranno alla sua crescita economica aiutando
l’Argentina nella sua crescita economica e sociale.
Quanti italiani hanno almeno un parente emigrato in Argentina?
Travel Guide For Hotel Guests about Tuscia (North of Latium Region). Italian language ed. also av... more Travel Guide For Hotel Guests about Tuscia (North of Latium Region).
Italian language ed. also available
Nelle opere di Tolkien, è fatto risaputo, vi sono citazioni a opere antiche oggetto dei suoi stud... more Nelle opere di Tolkien, è fatto risaputo, vi sono citazioni a opere antiche oggetto dei suoi studi che proprio per questo motivo influenzano fortemente il suo legendarium.
Una di queste è un passo dell’Errante (The Wanderer) un poema anglosassone.