Francesca Spatafora - Academia.edu (original) (raw)
Uploads
Papers by Francesca Spatafora
Ogni volume è sottoposto a doppio referee anonimo.
Al-Khāliṣa : alcune considerazioni alla luce delle nuove scoperte archeologiche nel quartiere della Kalsa, 2014
, un allievo come pochi. Il ricordo del suo direttore di tesi " Corinne Bonnet, "On ne fait pas l... more , un allievo come pochi. Il ricordo del suo direttore di tesi " Corinne Bonnet, "On ne fait pas l'histoire en dehors de l'histoire". Ernest Renan, le comparatisme et les études phéniciennes " Anna Chiara Fariselli, Dai peploi pampoikila erga di Omero alle tunicae plautine: appunti per lo studio dell'abbigliamento fenicio e punico " Ahmed Ferjaoui, Le terme tophet reconsidéré " José Luis López Castro, La colonización fenicia temprana en Occidente. Estado de la investigación y perspectivas " Alfredo Mederos Martín, Fundaciones fenicias "míticas" en el Mediterráneo y el Atlántico a finales del siglo XII a.C.
Le numerose e preziose occasioni di indagine offerte in anni recenti ha aperto squarci inattesi, ... more Le numerose e preziose occasioni di indagine offerte in anni recenti ha aperto squarci inattesi, oltre che sull’antica storia dell’insediamento punico-romano, anche intorno alle piu recenti vicende della citta medievale. Nell’area della Galka, coincidente con la paleapolis dell’insediamento antico, le ricerche archeologiche svolte nella zona di Piazza della Vittoria hanno restituito strutture e livelli databili ad eta medievale ; la stessa situazione si e riscontrata nel corso dello scavo condotto nell’atrio del Palazzo Arcivescovile di Palermo. Modesta, invece, la quantita di ceramica di eta islamica rinvenuta nel corso dell’indagine svolta in un’ampia area prospiciente la Via d’Alessi, sempre all’interno del Qas ¸ r. ; Lo scavo, che ha intercettato soprattutto alcune significative testimonianze relative alla vita dell’antico centro urbano di eta ellenistica, ha fornito anche qualche utile indicazione per quanto riguarda il medioevo. Decisamente strategica e risultata poi la disloc...
Environmental Archaeology, 2021
This paper interprets the first archaeobotanical data to emerge from the island of Ustica (north-... more This paper interprets the first archaeobotanical data to emerge from the island of Ustica (north-western Sicily, Italy). The excavation of the Neolithic site of Piano dei Cardoni (4600-4200 cal BC) and the Middle Bronze Age site of Faraglioni Village (1500-1250 cal BC), has made it possible to analyse plant macro-remains and compare them with data on local vegetation obtained from both historical literary sources and recent field surveys. The onset of agro-pastoral practices in the mid-5th millennium BC brought about significant changes to the local pristine plant communities. Indeed, the presence of holm oaks and pine trees in that period was recently detected for the first time. The evolution of the local vegetation following the first human settlement in the Neolithic has some crucial parallels with what happened following the recolonisation of the mid-eighteenth century. The massive presence of olive trees during the Middle Bronze Age suggests the deliberate introduction of this crop species on the island and attests to olives’ paramount importance for the local economy at that time. The disappearance of some woody species shows that human occupation has had a powerful impact on the island’s forest resources, which partially recovered during the repeated long phases of land abandonment.
LʼOccident grec de Marseille à Mégara Hyblaea, 2013
Bain et Hygiène en contexte privé à Mégara Hyblaea : quelques exemples de salles de bain
Mélanges de l’École française de Rome. Antiquité, 2006
RefDoc Refdoc est un service / is powered by. ...
Archeologia e Territorio. Notiziario, 2002
Di terra in terra: nuove scoperte archeologiche nella …
Bollettino di Numismatica, 2002
Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario Contraseña. ...
La scoperta della necropoli di rito islamico in Contrada Petraro, alle pendici settentrionali del... more La scoperta della necropoli di rito islamico in Contrada Petraro, alle pendici settentrionali della Rocca d’Entella, e certamente determinante per la conoscenza della frequentazione del sito durante la dominazione musulmana. Sono state in tutto scoperte ventuno tombe monosome : si tratta di semplici fosse disposte con criteri di assoluta regolarita sia per quanto riguarda l’organizzazione dello spazio funerario che relativamente all’orientamento. I defunti sono seppelliti secondo il tipico rituale islamico, in decubito laterale destro, con gli arti distesi o flessi ed il volto rivolto a Sud/ Sud-Est. Si tratta di una vera e propria maqbara situata in prossimita di un importante accesso alla citta, secondo un uso ampiamente attestato in tutto il bacino del Mediterraneo e documentato, anche ad Entella, dalla Necropoli A, situata sul pendio meridionale della Rocca. Sotto il profilo antropologico, il gruppo – composto da 13 uomini, 8 donne ed un infans – risulta abbastanza eterogeneo ed...
Ogni volume è sottoposto a doppio referee anonimo.
Al-Khāliṣa : alcune considerazioni alla luce delle nuove scoperte archeologiche nel quartiere della Kalsa, 2014
, un allievo come pochi. Il ricordo del suo direttore di tesi " Corinne Bonnet, "On ne fait pas l... more , un allievo come pochi. Il ricordo del suo direttore di tesi " Corinne Bonnet, "On ne fait pas l'histoire en dehors de l'histoire". Ernest Renan, le comparatisme et les études phéniciennes " Anna Chiara Fariselli, Dai peploi pampoikila erga di Omero alle tunicae plautine: appunti per lo studio dell'abbigliamento fenicio e punico " Ahmed Ferjaoui, Le terme tophet reconsidéré " José Luis López Castro, La colonización fenicia temprana en Occidente. Estado de la investigación y perspectivas " Alfredo Mederos Martín, Fundaciones fenicias "míticas" en el Mediterráneo y el Atlántico a finales del siglo XII a.C.
Le numerose e preziose occasioni di indagine offerte in anni recenti ha aperto squarci inattesi, ... more Le numerose e preziose occasioni di indagine offerte in anni recenti ha aperto squarci inattesi, oltre che sull’antica storia dell’insediamento punico-romano, anche intorno alle piu recenti vicende della citta medievale. Nell’area della Galka, coincidente con la paleapolis dell’insediamento antico, le ricerche archeologiche svolte nella zona di Piazza della Vittoria hanno restituito strutture e livelli databili ad eta medievale ; la stessa situazione si e riscontrata nel corso dello scavo condotto nell’atrio del Palazzo Arcivescovile di Palermo. Modesta, invece, la quantita di ceramica di eta islamica rinvenuta nel corso dell’indagine svolta in un’ampia area prospiciente la Via d’Alessi, sempre all’interno del Qas ¸ r. ; Lo scavo, che ha intercettato soprattutto alcune significative testimonianze relative alla vita dell’antico centro urbano di eta ellenistica, ha fornito anche qualche utile indicazione per quanto riguarda il medioevo. Decisamente strategica e risultata poi la disloc...
Environmental Archaeology, 2021
This paper interprets the first archaeobotanical data to emerge from the island of Ustica (north-... more This paper interprets the first archaeobotanical data to emerge from the island of Ustica (north-western Sicily, Italy). The excavation of the Neolithic site of Piano dei Cardoni (4600-4200 cal BC) and the Middle Bronze Age site of Faraglioni Village (1500-1250 cal BC), has made it possible to analyse plant macro-remains and compare them with data on local vegetation obtained from both historical literary sources and recent field surveys. The onset of agro-pastoral practices in the mid-5th millennium BC brought about significant changes to the local pristine plant communities. Indeed, the presence of holm oaks and pine trees in that period was recently detected for the first time. The evolution of the local vegetation following the first human settlement in the Neolithic has some crucial parallels with what happened following the recolonisation of the mid-eighteenth century. The massive presence of olive trees during the Middle Bronze Age suggests the deliberate introduction of this crop species on the island and attests to olives’ paramount importance for the local economy at that time. The disappearance of some woody species shows that human occupation has had a powerful impact on the island’s forest resources, which partially recovered during the repeated long phases of land abandonment.
LʼOccident grec de Marseille à Mégara Hyblaea, 2013
Bain et Hygiène en contexte privé à Mégara Hyblaea : quelques exemples de salles de bain
Mélanges de l’École française de Rome. Antiquité, 2006
RefDoc Refdoc est un service / is powered by. ...
Archeologia e Territorio. Notiziario, 2002
Di terra in terra: nuove scoperte archeologiche nella …
Bollettino di Numismatica, 2002
Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario Contraseña. ...
La scoperta della necropoli di rito islamico in Contrada Petraro, alle pendici settentrionali del... more La scoperta della necropoli di rito islamico in Contrada Petraro, alle pendici settentrionali della Rocca d’Entella, e certamente determinante per la conoscenza della frequentazione del sito durante la dominazione musulmana. Sono state in tutto scoperte ventuno tombe monosome : si tratta di semplici fosse disposte con criteri di assoluta regolarita sia per quanto riguarda l’organizzazione dello spazio funerario che relativamente all’orientamento. I defunti sono seppelliti secondo il tipico rituale islamico, in decubito laterale destro, con gli arti distesi o flessi ed il volto rivolto a Sud/ Sud-Est. Si tratta di una vera e propria maqbara situata in prossimita di un importante accesso alla citta, secondo un uso ampiamente attestato in tutto il bacino del Mediterraneo e documentato, anche ad Entella, dalla Necropoli A, situata sul pendio meridionale della Rocca. Sotto il profilo antropologico, il gruppo – composto da 13 uomini, 8 donne ed un infans – risulta abbastanza eterogeneo ed...
