Francesco Salerno - Academia.edu (original) (raw)
Papers by Francesco Salerno
Trusts e attività fiduciarie, 2021
Il trust in Italia - L’atto revocabile - Trust e adempimento di obblighi familiari - Revocatori... more Il trust in Italia - L’atto revocabile - Trust e adempimento di obblighi familiari - Revocatoria e insorgenza del credito
The trust in Italy - The revocable deed - Trust and fulfillment of family obligations - Revocation and onset of obligation
ABSTRACT:
Definitivamente affermatosi (nella forma del cd. trust interno) nella prassi dei traffici, il trust è frequentemente al centro di decisioni in cui si discute della compatibilità dell’atto con le ragioni dei creditori del settlor: accade quindi sovente che il negozio istitutivo del trust venga impugnato con l’azione revocatoria.
Prendendo spunto da due recenti sentenze di merito, lo scritto si sofferma su alcune questioni problematiche: l’individuazione dell’atto passibile di revocatoria; la possibilità di considerare l’atto istitutivo di trust nell’interesse dei familiari come atto dovuto e quindi non revocabile ai sensi del comma III dell’art. 2901 c.c.; la natura gratuita o onerosa del trust familiare; l’insorgenza del credito da illecito civile ai fini del regime applicabile all’azione revocatoria.
After the definitive affirmation of the so called “internal trust” in the practice of dealing, the trust is at the center of decisions concerning the compatibility of the deed with the interests of the settlor's creditors: the action to void fraudulent conveyance (actio pauliana) against the trust deed is therefore frequent.
Taking its cue from the recent judgments of two territorial courts, the paper focuses on some problematic issues: the identification of the deed liable to revocation; the possibility of considering the trust deed in the interest of family members as a due deed and therefore not revocable pursuant to paragraph III of art. 2901 of the Italian Civil Code; the valuable consideration or free of charge nature of the family trust; the onset of the credit from a civil offense for the purposes of the regime applicable to the actio pauliana.
Rivista di Diritto Civile, 2021
La disciplina dell’assegno di mantenimento nel divorzio, oggi estesa allo scioglimento dell’union... more La disciplina dell’assegno di mantenimento nel divorzio, oggi estesa allo scioglimento dell’unione civile tra persone dello stesso sesso, è un esempio tipico di “diritto giurisprudenziale”. Nel corso degli ultimi tre decenni, l’applicazione delle pur invariate disposizioni legislative in materia ha subìto sostanziali evoluzioni, introducendo e poi drasticamente ridimensionando il parametro di riconoscimento e quantificazione dell’assegno fondato sul tenore di vita prematrimoniale. Nella costante esigenza di adeguare la regola concreta alla mutevole fisionomia dei rapporti familiari, l’andamento della giurisprudenza testimonia la difficoltà della ricerca di un equilibrio tra i principî di solidarietà e autoresponsabilità.
The regulation of spousal maintenance, now extended to the dissolution of the same sex civil union, is a typical example of “case law”. Over the past three decades, the application of the unchanged legislative provisions on the subject has undergone a troubled evolution, introducing and then drastically resizing the parameter of the maintenance based on marital standard of living. In the constant need of adapting the concrete rule to the changing features of family relationships, the trend of Courts decisions testifies to the difficulty of finding a balance between the principles of solidarity and self-responsibility.
Giurisprudenza italiana, 2014
Sommario: Lineamenti giuridici e fattuali del cd. consenso informato: natura contrattuale della... more Sommario: Lineamenti giuridici e fattuali del cd. consenso informato: natura contrattuale della responsabilità del medico e alleanza terapeutica - I limiti della responsabilità medica da omessa informazione
[ABSTRACT: Secondo i principî di diritto affermati nelle sentenze in epigrafe, la qualifica professionale e lo specifico livello di cultura del paziente sono elementi inidonei ad escludere l’obbligo di informazione del medico ai fini dell’effettività del consenso ad un trattamento sanitario. Il commento alle due decisioni, partendo dalla condivisa ricostruzione della responsabilità del medico in termini contrattuali, evidenzia una obiettiva quanto rischiosa espansione della sfera di responsabilità giuridica del professionista sanitario, ponendo l’accento sulla necessità di individuare gli obblighi informativi gravanti sul medico ricorrendo al criterio di buona fede e di valutare la condotta del medesimo mediante il parametro della diligenza nell’adempimento]
Maestri del Diritto Civile - Rosario Nicolò, a cura di N. Lipari, ESI, Napoli, 2011
SOMMARIO: 1. Problema dell’obbligazione naturale. Radici romanisitche: ammissibilità della trasfo... more SOMMARIO: 1. Problema dell’obbligazione naturale. Radici romanisitche: ammissibilità della trasformazione dell’obligatio naturalis in obbligazione civile mediante novatio. – 2. Prime elaborazioni moderne in materia di obbligazione naturale e loro superamento: dalla teoria obbligazione civile degradata a quella del vincolo operante nel foro della coscienza. – 3. Giuridicità dell’obbligazione naturale. Teoria del debito senza responsabilità. Critica fondata sulla necessaria coercibilità del diritto soggettivo di credito. - 4. Obbligazione naturale come esempio di rapporto tra ordinamenti giuridici. – 5. Novazione dell’obbligazione naturale e pagamento del debito prescritto. – 6. Natura dell’adempimento dell’obbligazione naturale ed esecuzione indiretta – 7. Struttura del negozio fondato sull’obbligazione naturale: promessa o contratto? – 8. Esecuzione indiretta tra negotium e donatio: causa del negozio di adempimento di obbligazione naturale. – 9. (Segue) Esecuzione indiretta come liberalità non donativa ad effetti obbligatori. – 10. Esecuzione indiretta di obbligazione naturale e rapporti di convivenza.
Giurisprudenza Italiana, 2011
Diritto di prelazione nelle locazioni immobiliari ad uso non abitativo e requisiti della c.d. ven... more Diritto di prelazione nelle locazioni immobiliari ad uso non abitativo e requisiti della c.d. vendita "in blocco", di Francesco Salerno.
Giurisprudenza italiana, 2011
Responsabilità del fornitore di prodotto difettoso: disciplina e riparto dell'onere della prova d... more Responsabilità del fornitore di prodotto difettoso: disciplina e riparto dell'onere della prova di Isabella Ferretti.
Giurisprudenza Italiana, 2010
Il diritto di commutazione nel rispetto del principio di eguaglianza e del divieto di differenzia... more Il diritto di commutazione nel rispetto del principio di eguaglianza e del divieto di differenziazioni basate su condizioni personali e sociali, di Clara Sgobbo.
Giurisprudenza Italiana, 2010
La figura e le responsabilità del mediatore ordinario e del mediatore mandatario di Eleonora Bazzo.
Corriere del Merito, 2009
In tema di vendita di pacchetti turistici, contratto regolato dal dagli artt. 82 ss. del Codice d... more In tema di vendita di pacchetti turistici, contratto regolato dal dagli artt. 82 ss. del Codice del Consumo, sussiste responsabilita` del tour operator anche per i danni cagionati dai prestatori di servizi di cui quest’ultimo si sia avvalso, salva la prova del fatto del terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero del caso
fortuito o della forza maggiore.
Giurisprudenza Italiana, 2007
laddove sia inserita la clausola di cui sopra, integri un vero e proprio contratto autonomo di ga... more laddove sia inserita la clausola di cui sopra, integri un vero e proprio contratto autonomo di garanzia, con notevoli differenze rispetto alla fideiussione 20 , un tipo di garanzia, peraltro, di larga utilizzazione nella pratica degli affari, in funzione dell'incremento degli scambi e del credito, venendo a dimostrare l'esigenza di un negozio che assolva ad una funzione analoga a quella della cauzione, consentendo, però , di evitare l'immobilizzo di ingenti somme di denaro 21. Oltre al già citato requisito dell'accessorietà, elemento fondamentale nella fideiussione, assolutamente assente, invece, nel contratto autonomo di garanzia, si aggiunge che mentre il fideiussore esegue una prestazione oggettivamente identica a quella dovuta dal debitore principale, il garante si impegna a corrispondere al creditore un'indennità che lo ristori per la mancata prestazione del debitore 22. La prestazione del garante, quindi, ha una funzione riparatoria del pregiudizio subito dal creditore a causa dell'inadempimento del debitore principale, laddove, qualora si trattasse di fideiussione, il creditore stesso eviterebbe quello stesso pregiudizio, potendosi rivolgere indifferentemente al debitore principale ovvero al garante 23. Vi è, però , chi ha specificato che l'espressione «contratto autonomo di garanzia» sia utilizzata per indicare varie figure non sempre tra loro omogenee. Lo scopo della garanzia, infatti, può essere quello di assicurare al beneficiario il risarcimento di tutti i danni cagionati dall'inadempimento del debitore principale, offrendogli non solo la sicurezza di essere integralmente risarcito, ma anche la possibilità di ottenere il pagamento entro breve termine, senza l'opposizione di eccezioni dilatorie: in questo caso, la garanzia, coprendo l'intera gamma di tutti i danni prevedibili, assolve una funzione non dissimile a quella propria della fideiussione, della quale, pertanto, se ne dovrà applicare la relativa disciplina, con esclusione delle sole norme relative all'accessorietà 24. La garanzia, tuttavia, può anche essere diretta ad assicurare al beneficiario la possibilità di ricevere una somma di denaro non appena si verifichino determinati avvenimenti indicati nel contratto, che si caratterizza, dunque, per avere un'autonomia particolarmente spiccata: in questo caso, il contratto svolge una funzione assimilabile a quella del deposito cauzionale, giustificando il ricorso alle norme in tema di cauzione, applicate in via analogica 25 .
Giurisprudenza Italiana, 2006
Responsabilità civile — Contratti della p. a. — Responsabilità precontrattuale — Mancata trasmiss... more Responsabilità civile — Contratti della p. a. — Responsabilità
precontrattuale — Mancata trasmissione del provvedimento all’autorità di controllo — Revoca del provvedimento — Responsabilità — Fattispecie
(C. c. artt. 1337, 1338; Cost. art. 97, 1o comma).
Giurisprudenza Italiana, 2006
Giurisprudenza Italiana , 2005
Il foro del consumatore: da regola sostanziale di validità del contratto a norma processuale di d... more Il foro del consumatore: da regola sostanziale di validità del contratto a norma processuale di determinazione della competenza Ancora una volta la Corte di cassazione è chiamata a pronunciarsi sulla portata (e, prima ancora, sulla configurabilità) di quella forma di tutela dei consumatori consistente nel diritto di questi ultimi ad essere giudicati, qualunque sia la posizione processuale rivestita, dal giudice del proprio luogo di residenza o domicilio elettivo, nelle cause che li vedano come controparti di soggetti appartenenti alla categoria dei «professionisti». Si discute cioè dell'esistenza, nell'ordinamento interno, di quella tutela processuale già introdotta, a livello comunitario, dal Reg. CE n. 44/2001 del 22 dicembre 2000 , il cui art. 16 dispone che l'azione del consumatore contro l'altra parte del contratto può essere proposta o davanti ai giudici dello Stato membro nel cui territorio è domiciliata tale parte o davanti ai giudici del luogo in cui è domiciliato il consumatore. Il 2° comma dello stesso articolo precisa poi che l'azione dell'altra parte (cioè del professionista) può essere proposta solo davanti a giudici dello stato membro nel cui territorio è domiciliato il consumatore.
Trusts e attività fiduciarie, 2021
Il trust in Italia - L’atto revocabile - Trust e adempimento di obblighi familiari - Revocatori... more Il trust in Italia - L’atto revocabile - Trust e adempimento di obblighi familiari - Revocatoria e insorgenza del credito
The trust in Italy - The revocable deed - Trust and fulfillment of family obligations - Revocation and onset of obligation
ABSTRACT:
Definitivamente affermatosi (nella forma del cd. trust interno) nella prassi dei traffici, il trust è frequentemente al centro di decisioni in cui si discute della compatibilità dell’atto con le ragioni dei creditori del settlor: accade quindi sovente che il negozio istitutivo del trust venga impugnato con l’azione revocatoria.
Prendendo spunto da due recenti sentenze di merito, lo scritto si sofferma su alcune questioni problematiche: l’individuazione dell’atto passibile di revocatoria; la possibilità di considerare l’atto istitutivo di trust nell’interesse dei familiari come atto dovuto e quindi non revocabile ai sensi del comma III dell’art. 2901 c.c.; la natura gratuita o onerosa del trust familiare; l’insorgenza del credito da illecito civile ai fini del regime applicabile all’azione revocatoria.
After the definitive affirmation of the so called “internal trust” in the practice of dealing, the trust is at the center of decisions concerning the compatibility of the deed with the interests of the settlor's creditors: the action to void fraudulent conveyance (actio pauliana) against the trust deed is therefore frequent.
Taking its cue from the recent judgments of two territorial courts, the paper focuses on some problematic issues: the identification of the deed liable to revocation; the possibility of considering the trust deed in the interest of family members as a due deed and therefore not revocable pursuant to paragraph III of art. 2901 of the Italian Civil Code; the valuable consideration or free of charge nature of the family trust; the onset of the credit from a civil offense for the purposes of the regime applicable to the actio pauliana.
Rivista di Diritto Civile, 2021
La disciplina dell’assegno di mantenimento nel divorzio, oggi estesa allo scioglimento dell’union... more La disciplina dell’assegno di mantenimento nel divorzio, oggi estesa allo scioglimento dell’unione civile tra persone dello stesso sesso, è un esempio tipico di “diritto giurisprudenziale”. Nel corso degli ultimi tre decenni, l’applicazione delle pur invariate disposizioni legislative in materia ha subìto sostanziali evoluzioni, introducendo e poi drasticamente ridimensionando il parametro di riconoscimento e quantificazione dell’assegno fondato sul tenore di vita prematrimoniale. Nella costante esigenza di adeguare la regola concreta alla mutevole fisionomia dei rapporti familiari, l’andamento della giurisprudenza testimonia la difficoltà della ricerca di un equilibrio tra i principî di solidarietà e autoresponsabilità.
The regulation of spousal maintenance, now extended to the dissolution of the same sex civil union, is a typical example of “case law”. Over the past three decades, the application of the unchanged legislative provisions on the subject has undergone a troubled evolution, introducing and then drastically resizing the parameter of the maintenance based on marital standard of living. In the constant need of adapting the concrete rule to the changing features of family relationships, the trend of Courts decisions testifies to the difficulty of finding a balance between the principles of solidarity and self-responsibility.
Giurisprudenza italiana, 2014
Sommario: Lineamenti giuridici e fattuali del cd. consenso informato: natura contrattuale della... more Sommario: Lineamenti giuridici e fattuali del cd. consenso informato: natura contrattuale della responsabilità del medico e alleanza terapeutica - I limiti della responsabilità medica da omessa informazione
[ABSTRACT: Secondo i principî di diritto affermati nelle sentenze in epigrafe, la qualifica professionale e lo specifico livello di cultura del paziente sono elementi inidonei ad escludere l’obbligo di informazione del medico ai fini dell’effettività del consenso ad un trattamento sanitario. Il commento alle due decisioni, partendo dalla condivisa ricostruzione della responsabilità del medico in termini contrattuali, evidenzia una obiettiva quanto rischiosa espansione della sfera di responsabilità giuridica del professionista sanitario, ponendo l’accento sulla necessità di individuare gli obblighi informativi gravanti sul medico ricorrendo al criterio di buona fede e di valutare la condotta del medesimo mediante il parametro della diligenza nell’adempimento]
Maestri del Diritto Civile - Rosario Nicolò, a cura di N. Lipari, ESI, Napoli, 2011
SOMMARIO: 1. Problema dell’obbligazione naturale. Radici romanisitche: ammissibilità della trasfo... more SOMMARIO: 1. Problema dell’obbligazione naturale. Radici romanisitche: ammissibilità della trasformazione dell’obligatio naturalis in obbligazione civile mediante novatio. – 2. Prime elaborazioni moderne in materia di obbligazione naturale e loro superamento: dalla teoria obbligazione civile degradata a quella del vincolo operante nel foro della coscienza. – 3. Giuridicità dell’obbligazione naturale. Teoria del debito senza responsabilità. Critica fondata sulla necessaria coercibilità del diritto soggettivo di credito. - 4. Obbligazione naturale come esempio di rapporto tra ordinamenti giuridici. – 5. Novazione dell’obbligazione naturale e pagamento del debito prescritto. – 6. Natura dell’adempimento dell’obbligazione naturale ed esecuzione indiretta – 7. Struttura del negozio fondato sull’obbligazione naturale: promessa o contratto? – 8. Esecuzione indiretta tra negotium e donatio: causa del negozio di adempimento di obbligazione naturale. – 9. (Segue) Esecuzione indiretta come liberalità non donativa ad effetti obbligatori. – 10. Esecuzione indiretta di obbligazione naturale e rapporti di convivenza.
Giurisprudenza Italiana, 2011
Diritto di prelazione nelle locazioni immobiliari ad uso non abitativo e requisiti della c.d. ven... more Diritto di prelazione nelle locazioni immobiliari ad uso non abitativo e requisiti della c.d. vendita "in blocco", di Francesco Salerno.
Giurisprudenza italiana, 2011
Responsabilità del fornitore di prodotto difettoso: disciplina e riparto dell'onere della prova d... more Responsabilità del fornitore di prodotto difettoso: disciplina e riparto dell'onere della prova di Isabella Ferretti.
Giurisprudenza Italiana, 2010
Il diritto di commutazione nel rispetto del principio di eguaglianza e del divieto di differenzia... more Il diritto di commutazione nel rispetto del principio di eguaglianza e del divieto di differenziazioni basate su condizioni personali e sociali, di Clara Sgobbo.
Giurisprudenza Italiana, 2010
La figura e le responsabilità del mediatore ordinario e del mediatore mandatario di Eleonora Bazzo.
Corriere del Merito, 2009
In tema di vendita di pacchetti turistici, contratto regolato dal dagli artt. 82 ss. del Codice d... more In tema di vendita di pacchetti turistici, contratto regolato dal dagli artt. 82 ss. del Codice del Consumo, sussiste responsabilita` del tour operator anche per i danni cagionati dai prestatori di servizi di cui quest’ultimo si sia avvalso, salva la prova del fatto del terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero del caso
fortuito o della forza maggiore.
Giurisprudenza Italiana, 2007
laddove sia inserita la clausola di cui sopra, integri un vero e proprio contratto autonomo di ga... more laddove sia inserita la clausola di cui sopra, integri un vero e proprio contratto autonomo di garanzia, con notevoli differenze rispetto alla fideiussione 20 , un tipo di garanzia, peraltro, di larga utilizzazione nella pratica degli affari, in funzione dell'incremento degli scambi e del credito, venendo a dimostrare l'esigenza di un negozio che assolva ad una funzione analoga a quella della cauzione, consentendo, però , di evitare l'immobilizzo di ingenti somme di denaro 21. Oltre al già citato requisito dell'accessorietà, elemento fondamentale nella fideiussione, assolutamente assente, invece, nel contratto autonomo di garanzia, si aggiunge che mentre il fideiussore esegue una prestazione oggettivamente identica a quella dovuta dal debitore principale, il garante si impegna a corrispondere al creditore un'indennità che lo ristori per la mancata prestazione del debitore 22. La prestazione del garante, quindi, ha una funzione riparatoria del pregiudizio subito dal creditore a causa dell'inadempimento del debitore principale, laddove, qualora si trattasse di fideiussione, il creditore stesso eviterebbe quello stesso pregiudizio, potendosi rivolgere indifferentemente al debitore principale ovvero al garante 23. Vi è, però , chi ha specificato che l'espressione «contratto autonomo di garanzia» sia utilizzata per indicare varie figure non sempre tra loro omogenee. Lo scopo della garanzia, infatti, può essere quello di assicurare al beneficiario il risarcimento di tutti i danni cagionati dall'inadempimento del debitore principale, offrendogli non solo la sicurezza di essere integralmente risarcito, ma anche la possibilità di ottenere il pagamento entro breve termine, senza l'opposizione di eccezioni dilatorie: in questo caso, la garanzia, coprendo l'intera gamma di tutti i danni prevedibili, assolve una funzione non dissimile a quella propria della fideiussione, della quale, pertanto, se ne dovrà applicare la relativa disciplina, con esclusione delle sole norme relative all'accessorietà 24. La garanzia, tuttavia, può anche essere diretta ad assicurare al beneficiario la possibilità di ricevere una somma di denaro non appena si verifichino determinati avvenimenti indicati nel contratto, che si caratterizza, dunque, per avere un'autonomia particolarmente spiccata: in questo caso, il contratto svolge una funzione assimilabile a quella del deposito cauzionale, giustificando il ricorso alle norme in tema di cauzione, applicate in via analogica 25 .
Giurisprudenza Italiana, 2006
Responsabilità civile — Contratti della p. a. — Responsabilità precontrattuale — Mancata trasmiss... more Responsabilità civile — Contratti della p. a. — Responsabilità
precontrattuale — Mancata trasmissione del provvedimento all’autorità di controllo — Revoca del provvedimento — Responsabilità — Fattispecie
(C. c. artt. 1337, 1338; Cost. art. 97, 1o comma).
Giurisprudenza Italiana, 2006
Giurisprudenza Italiana , 2005
Il foro del consumatore: da regola sostanziale di validità del contratto a norma processuale di d... more Il foro del consumatore: da regola sostanziale di validità del contratto a norma processuale di determinazione della competenza Ancora una volta la Corte di cassazione è chiamata a pronunciarsi sulla portata (e, prima ancora, sulla configurabilità) di quella forma di tutela dei consumatori consistente nel diritto di questi ultimi ad essere giudicati, qualunque sia la posizione processuale rivestita, dal giudice del proprio luogo di residenza o domicilio elettivo, nelle cause che li vedano come controparti di soggetti appartenenti alla categoria dei «professionisti». Si discute cioè dell'esistenza, nell'ordinamento interno, di quella tutela processuale già introdotta, a livello comunitario, dal Reg. CE n. 44/2001 del 22 dicembre 2000 , il cui art. 16 dispone che l'azione del consumatore contro l'altra parte del contratto può essere proposta o davanti ai giudici dello Stato membro nel cui territorio è domiciliata tale parte o davanti ai giudici del luogo in cui è domiciliato il consumatore. Il 2° comma dello stesso articolo precisa poi che l'azione dell'altra parte (cioè del professionista) può essere proposta solo davanti a giudici dello stato membro nel cui territorio è domiciliato il consumatore.