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Books by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

Research paper thumbnail of “Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70″, a cura di Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, Edizioni Comune di Milano – Biblioteca comunale, Milano, 2017

Secondo numero della collana “I quaderni di Milanosifastoria“, con la maggior parte delle relazio... more Secondo numero della collana “I quaderni di Milanosifastoria“, con la maggior parte delle relazioni e comunicazioni del Seminario "Fra sogno e realtà. Le scuole medie sperimentali milanesi negli anni ’70" (Società Umanitaria, Milano, 6 novembre 2014), promosso da Clio ’92 e IRIS, e del Seminario "Tempo pieno e innovazione didattica nelle scuole elementari dell’area milanese: un patrimonio da valorizzare e storicizzare" (Casa dei Diritti, Milano, 8 novembre 2014), promosso da Biblioteca Civica di Cologno Monzese (MI), Cooperativa Sociale Paideia (Milano), IRIS e Istituto Comprensivo “Armando Diaz” (Milano), nell’ambito della prima edizione 2014-2015 ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria.

Dopo l'"Introduzione" ("Scuole Sperimentali, Tempo Pieno e... il Signore delle biciclette", pp. 11-17) di Marialuisa Cavallazzi, la "I Parte: Una nuova scuola per un mondo che cambia" (pp. 19-116), a cura di Cristina Cocilovo, si articola in due sezioni.
La prima sezione (pp.21-62) riguarda "Il contesto storico" e comprende quattro contributi: "L'attualità del passato" di Cristina Cocilovo (pp. 23-30), "Come cambia il ruolo del docente" di Pinuccia Samek Lodovici (pp. 31-39), "Gli interventi legislativi degli anni '60 e '70 e la sperimentazione scolastica" di Maria Luisa Tornesello (pp. 41-56) e "La scuola preparatoria dell'Umanitaria, precorritrice della scuola media unica" di Dante Bellamio (pp. 57-62).
La seconda sezione (pp. 65-116) contiene "Le testimonianze dei protagonisti", ossia cinque scritti: "L'esperienza degli Atelier nella Scuola media di Via Cagliero" di Salvo Cansone (pp. 67-75), "Laboratori e compiti di realtà nella scuola media Piatti" di Carlo Ernst (pp. 77-86), "I laboratori di scienze al quadrato a Rinascita. L'importanza del contesto" di Emilia Franchini (pp. 87-100), "NonUnodimeno. Il ruolo del Preside democratico. La sperimentazione nella scuola media integrata 'Enrico Mattei' a Milano negli anni '70" do Maria Luisa Milani (pp. 103-110), e "Biblioteche di classe e sussidi didattici alternativi" di Maria Luisa Tornesello (pp. 113-116).
La "II Parte: Tempo pieno e innovazione didattica nelle Scuole elementari" (pp. 119-191), a cura di Patrizia Bortolini, si articola in due Sezioni.
La prima Sezione (pp. 121-146) riguarda "Il Contesto storico" e comprende tre contributi: "La nascita del tempo pieno nella scuola elementare" di Patrizia Bortolini (pp. 121-129), "Storia e attualità del tempo pieno. Una storia che viene da lontano" di Giancarlo Cerini (pp. 131-141) e "Tempo al tempo. L'educazione è (anche) questione di tempo" di Alessandra Condito (pp. 143-146).
La seconda sezione (pp. 149-191) contiene "Le testimonianze dei protagonisti", ossia cinque contributi: "Intervista a Federico Niccoli" di Irene Buzzi (pp. 151-157), "Da una scuola speciale a una scuola di tutti" di Irene Menegoi Buzzi-Donato (pp. 159-165), "Intervista al maestro Giovanni Dal Molin" di Paola Domina (pp. 167-173), "L'esperienza del MCE e il percorso verso il tempo pieno" di Maria Teresa Palidda (pp. 175-180) e "Tempo pieno dal 1911. L'esperienza della scuola Rinnovata Poìizzigoni di Milano" di Lucia Sacco (pp. 183-191).
Il Quaderno si conclude con i profili de "Le autrici e gli autori" (pp.193-200).

Research paper thumbnail of "Storia della istruzione, formazione, educazione a Milano e in altre aree comparabili", a cura di Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo e Patrizia Foglia, Comune di Milano, Milano, 2016.

Il primo numero della collana "I quaderni di Milanosifastoria" contiene la maggior parte delle re... more Il primo numero della collana "I quaderni di Milanosifastoria" contiene la maggior parte delle relazioni e delle comunicazioni ai Seminari inaugurali (3 novembre 2014) "Persistenze e mutamenti nella storia della istruzione, formazione ed educazione. Caso milanese e contesto italiano" e "Piste di lavoro di Milanosifastoria e prospettive di ricerca" della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima edizione 2014-2015 ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifastoria, di cui è capofila l'associazione IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia).
La prima edizione (3 novembre 2014 - settembre 2015) si è avvalsa della collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di MIlano; del patrocinio del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano; del gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Quaderno si articola in quattro parti.
La prima, intitolata "2014 - Il Progetto, origini e prospettive" (pp. 9-36), si apre con "I Quaderni di Milanosifastoria: presentazione del primo volume" (pp. 11-12) e prosegue con i contributi di Marialuisa Cavallazzi, "Lo spirito di Leonardo è ancora a Milano" (pp. 13-15), di Maurizio Gusso, "La prima edizione del Progetto Milanosifastoria: bilancio e prospettive" (pp. 17-25) e di Silvana Citterio, "Milanosifastoria alla prima annualità. Un nome, un logo tra rete e progetto" (pp. 27-36).
La seconda parte - "Persistenze e mutamenti" (pp. 37-98) - inizia con cinque relazioni e comunicazioni dei due Seminari inaugurali : "Il ruolo delle amministrazioni comunali nella storia della istruzione, educazione, formazione a Milano" di Antonella Olivieri (pp. 39-56), "Istruzione elementare e formazione dei maestri a Milano prima dell'Unità: permanenze e mutamenti" di Simonetta Polenghi (pp. 57-66), "Istruzione, formazione ed educazione fra Unità e Prima guerra mondiale: caso milanese e contesto nazionale" di Mariachiara Fugazza (pp. 67-74), "Specificità persistenze mutamenti nella storia dell'istruzione in età repubblicana a Milano" di Cristina Cocilovo (pp. 75-82) e "'Ricoverare, mantenere, educare'. L'esperienza storica degli enti assistenziali milanesi nel campo dell'istruzione, formazione ed educazione" di Flores Reggiani (pp. 83-90). Si conclude con il contributo di Patrizia Angelone e Andrea F. Saba, "Gli archivi scolastici in Lombardia: ricercare, censire, fruire" (pp. 91-98), redatto a partire dal Seminario "Gli archivi scolastici in Lombardia: ricercare, censire, fruire" (Cinisello Balsamo/MI, 4 novembre 2014), promosso da Comune di Cinisello Balsamo - Centro Culturale "Il Pertini", Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest, INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS e "Zapruder" - Storie in Movimento, nell'ambito della Settimana di apertura della prima edizione del Progetto Milanosifastoria.
La terza parte - "Incroci e contaminazioni" (pp. 99-127) - ospita i contributi di Concetta Brigadeci, "Educare ed educarsi in una società in trasformazione: la Scuola dei Genitori (Milano, 1953-1970)" (pp.101-110), di Irene Menegoi Buzzi-Donato, "Comune di Milano: le scuole speciali dalla separazione all'inclusione" (pp. 111-118). Seguono due comunicazioni del Seminario inaugurale "Piste di lavoro di Milanosifastoria e prospettive di ricerca": "Lavoro e cultura. Luoghi e storie dell'emancipazione sociale a Milano dal XIX secolo ad oggi" (pp. 119-121) di Debora Migliucci e "Rappresentazioni artistiche di aspetti della storia della istruzione, formazione ed educazione nell'area milanese", a cura di Marilena Salvarezza (pp.123-127).
La quarta parte - "I documenti" (pp. 129-157) - contiene la Deliberazione della Giunta del Comune di Milano n. 1264 del 20 giugno 2014 sul protocollo d'intesa fra Comune di Milano e Rete Milanosifastoria per la realizzazione del Progetto Milanosifastoria (p. 131); il Protocollo di intesa Comune-Rete del 21 ottobre 2014, allegato parte integrante della Deliberazione precdente (pp. 133-136); il Documento di base della Rete Milanosifastoria del gennaio 2014 (pp. 137-141); il Protocollo costitutivo della Rete di Milanosifastoria del 14 aprile 2014 (pp. 143-154); la "Composizione della Rete Milanosifastoria", aggiornata al maggio 2016 (pp. 155-157). Il quaderno si conclude con i profili "Gli Autori" (pp.159-162).
Il Quaderno è stato presentato nel Seminario di formazione "Cultura storica tra ricerca e divulgazione: una prospettiva milanese" (Sala del Grechetto, Biblioteca Sormani, Milano, 27 ottobre 2016), promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, con i saluti introduttivi di Marialuisa Cavallazzi, Nicola Cavalli, Liliana De Ponti, Patrizia Foglia e Maurizio Gusso e le comunicazioni di Patrizia Angelone, Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo, Patrizia Foglia, Mariachiara Fugazza e Andrea F. Saba; moderatrice: Antonella Olivieri.

Research paper thumbnail of "Il cantiere del Duomo di Milano. Dai maestri del lago di Lugano a Leonardo", a cura di Clara Moschini e di IRIS, contributi di Ulderico De Piazzi e Claudio Giorgione, consulenza grafica di Maria Grazia Maffina, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI), 2012

Il volume rappresenta l’esito della ricerca "Leonardo da Vinci e i maestri del Lago di Lugano ne... more Il volume rappresenta l’esito della ricerca "Leonardo da Vinci e i maestri del Lago di Lugano nel cantiere della cattedrale di Milano", nata dalla collaborazione tra IRIS, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (MUST) e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, e fa tesoro di due precedenti Progetti.

Il Progetto "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi" (2004-2007), promosso da IRIS, in collaborazione con il LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia) e con il sostegno di Fondazione Cariplo e della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, è documentato nel libro "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi. Percorsi storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio", a cura di Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati, IRIS, Milano, 2011.

Il Progetto "Gli occhi di Leonardo sul cantiere della cattedrale di Milano. Il cantiere della Fabbrica del Duomo, somma di saperi e di sperimentazioni pratiche nella Milano di Leonardo" (2007-2009), promosso da IRIS, in partenariato con il MUST, con la collaborazione della Veneranda Fabbrica e il sostegno del Comune di Milano e di Fondazione Cariplo, ha dato luogo al multimedia "Leonardo e il Cantiere del Duomo di Milano", nonché a un laboratorio e a un’animazione teatrale interattiva, disponibili presso il MUST per le classi dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado.

Il volume, curato da Clara Moschini, coordinatrice di entrambi i Progetti e all'epoca Vicepresidente di IRIS, è il frutto di un riordino del prezioso materiale, in parte inedito, raccolto grazie a ricerche appositamente condotte, soprattutto presso l’Archivio della Veneranda Fabbrica, e di un’accurata indagine iconografica sull’attività dei più significativi cantieri medievali europei. Per la sua fondatezza euristica e documentaria e per l’approccio divulgativo, è rivolto a studiosi, operatori dei beni culturali, insegnanti, studenti e cittadini, nella triplice ottica della valorizzazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale, costituito dal Duomo di Milano, dall’attività milanese di Leonardo da Vinci e dalla tradizione artistica e culturale lombarda e ticinese.

Il libro, aperto dalle presentazioni di Fiorenzo Galli (Direttore Generale del MUST), Maurizio Gusso (Presidente di IRIS), Paolo Bedoni (Presidente di Cattolica Assicurazioni) e Monsignor Luigi Manganini (Arciprete Emerito del Duomo di Milano), si articola nei contributi di Clara Moschini ("Una Cattedrale tutta di marmo", "Milano, crocevia dell’attività artistica europea" e "La Milano dei grandi cantieri"), Ulderico De Piazzi ("La Fabbrica: luogo di formazione, sperimentazione e cultura") e Claudio Giorgione ("Leonardo, il tiburio e la Fabbrica") e si conclude con un’"Appendice" di Clara Moschini (dedicata a un "Quadro economico e sociale della Milano quattrocentesca" e a "La 'civiltà delle cattedrali'”) e una "Bibliografia".

Nel cantiere del Duomo di Milano, dopo la decisione di Gian Galeazzo Visconti di utilizzare il marmo per la costruzione della nuova Cattedrale, accorrono in gran numero maestri del Lago di Lugano, specialisti nella lavorazione della pietra, molto meno praticata a Milano, dove perduravano la tradizione romanica e l’uso del mattone.

I maestri del Lago di Lugano, fin dall’inizio dei lavori e nei momenti più cruciali e decisivi delle scelte costruttive, ricoprono ruoli di primo piano all’interno della Veneranda Fabbrica del Duomo. In qualità di primi ingegneri assumono la direzione del cantiere personaggi come Zeno, Giacomo e Marco da Campione, Lorenzo degli Spazii di Laino, Marco e Gaspare da Carona, senza dimenticare la famiglia dei Solari, al servizio della Fabbrica per circa un secolo.

Anche nelle cave di Candoglia, dove la Fabbrica aveva il suo cantiere estrattivo, la direzione dei lavori è affidata a maestri e maestranze del Lago di Lugano. Quel marmo, infatti, non si prestava facilmente a lasciarsi lavorare in misure differenti per dimensioni e spessore. Per questa ragione, almeno per i primi tempi, si rese necessario importare manodopera esterna con competenze e abilità che gli scalpellini locali, nonostante la lunga tradizione di estrazione e di lavorazione della pietra in valle, non possedevano.

Nella costruzione della Cattedrale milanese venne, quindi, coinvolta l’intera area geografica insubrica fra Lombardia, Canton Ticino e Piemonte sia per il rifornimento di materiali, sia per la partecipazione di intere famiglie di maestranze qualificate.

La pubblicazione mette in evidenza lo straordinario contributo dei maestri del Lago di Lugano e concentra l’indagine sulla vita dell’immenso cantiere della Cattedrale milanese, uno dei più importanti tra quelli italiani ed europei. Un racconto serrato e avvincente fa ‘parlare’ e ‘vivere’ le fonti archivistiche riguardo ai primi cento anni di attività della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, sicuramente il periodo più significativo e complesso della costruzione, che vede anche la presenza nel cantiere di Leonardo da Vinci e di Donato Bramante.

Vengono così alla luce alcune curiose e inedite immagini di vita quotidiana, inesplorati retroscena sugli scontri tra le diverse posizioni teoriche di artisti locali e di maestri stranieri, ma emergono anche i rapporti, a volte conflittuali, tra la Fabbrica, l’autorità religiosa e quella politica.

La Fabbrica del Duomo è un esempio unico di complessità organizzativa, con aspetti particolarmente innovativi: per esempio, in caso di infortunio o vecchiaia, garantiva assistenza medica e una forma di indennità alle maestranze, alle quali già dai primi anni del Quattrocento forniva occhiali per meglio eseguire i lavori. L’esplorazione di questa realtà, una delle massime espressioni delle capacità tecniche e artistiche della società medievale, consente di conoscere in modo diretto e vivo la vita nei cantieri delle cattedrali.

Il libro, che si è avvalso della consulenza grafica di Maria Grazia Maffina, intreccia, inoltre, i saggi che lo compongono con un ampio repertorio di immagini, di grande suggestione.

La pubblicazione, edita a cura di IRIS, è stata realizzata in collaborazione con Archivio Luoghi Pii Elemosinieri ASP (Azienda di Servizi alla Persona) Golgi Redaelli di Milano, Comune di Campione d’Italia (CO), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (Milano) e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, con il patrocinio del Comune di Milano e grazie ai contributi di Aspesi Ottica Oftalmica (Milano), Banca Popolare di Milano, Cattolica Assicurazioni (Verona), Città di Lugano, Consolato generale di Svizzera a Milano e Divisione della cultura e degli studi universitari del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Cantone Ticino.

Research paper thumbnail of "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi. Percorsi storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio", a cura di Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati, IRIS, Milano, 2011

La "Introduzione" di Clara Moschini (pp. 3-4) e la "Presentazione del libro e del progetto da cui... more La "Introduzione" di Clara Moschini (pp. 3-4) e la "Presentazione del libro e del progetto da cui trae origine" di Maurizio Gusso (pp. 5-13) illustrano la struttura della pubblicazione e le peculiarità, gli esiti e gli ulteriori sviluppi successivi del Progetto (2004-2007) "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi", promosso da IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia), con il sostegno di Fondazione Cariplo e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e in collaborazione con vari soggetti.
Seguono due contributi metodologici di Silvia Mascheroni ("L'educazione al patrimonio culturale come risorsa per la cittadinanza attiva": pp. 15-19) e Ivo Mattozzi ("Didattica della storia, beni culturali, educazione al patrimonio": pp. 21-27) e uno scritto di Giulia Benati ("La Veneranda Fabbrica, il Museo del Duomo e la scuola": pp. 29-31).
Il cuore del libro è costituito dai resoconti ragionati delle sperimentazioni didattiche pilota, attuate, nel corso del Progetto, nei vari gradi di scuola: primaria ("Che cosa c'era prima del Duomo?", a cura di Giuseppa Silicati: pp. 33-59), secondaria di primo grado ("La costruzione del Duomo: un processo di trasformazione", a cura di Cristina Cocilovo: pp. 61-93; "Il Duomo in gioco", a cura di Marisa Gaggini: pp. 95-105; "La città del granito rosa", a cura di Pier Mario Locatelli: pp. 107-108) e secondaria superiore ("Il Duomo dalla basilica paleocristiana alla cattedrale gotica", a cura di Gioconda Rainero: pp. 109-128; "Le vie dei marmi dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano", a cura di Nicoletta Meroni: pp. 129-137).
Il volume si conclude con una "Bibliografia su educazione al patrimonio e didattica della storia" di Maurizio Gusso (pp. 139-141).

Organigramma by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

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Consiglio Direttivo: Silvana Citterio (vicepresidente), Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso (presid... more Consiglio Direttivo: Silvana Citterio (vicepresidente), Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso (presidente), Roberta Madoi, Ornella Mandelli, Marina Medi e Antonella Olivieri (tesoriera).

Collegio dei Probiviri: Maria Luisa Gaggini, Gioconda Rainero e Marilena Salvarezza.

Organismi in carica fino alla prossima Assemblea ordinaria dei soci di IRIS, prevista nella primavera del 2022.

Statuto by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

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Statuto attuale di IRIS, in vigore dal 26 febbraio 2015.

Opzioni by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

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Opzioni di metodo della Associazione IRIS.

Contatti by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

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Presentazione di IRIS by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

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Presentazione di IRIS (caratteristiche, ragioni sociali, offerta formativa e culturale) e dei sog... more Presentazione di IRIS (caratteristiche, ragioni sociali, offerta formativa e culturale) e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), delle reti (Rete Milanosifastoria), dei tavoli istituzionali (Tavolo tecnico-scientifico della didattica della storia dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia) e dei progetti (Milanosifastoria, Cinema e Storia, L'Officina dello storico) a cui partecipa.

Offerta formativa e culturale by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

Research paper thumbnail of Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata, delle reti di cui fa parte e dei Tavoli istituzionali e Progetti a cui partecipa

Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), del... more Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), delle reti di cui fa parte (Rete Milanosifastoria ), dei Progetti (L'Officina dello storico; Milanosifastoria; Cinema e Storia) e dei Tavoli istituzionali (Tavolo tecnico-scientifico della didattica della storia dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia) a cui partecipa

Multimedia by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

Research paper thumbnail of Antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione di Igor Pizzirusso), ILSC - INSMLI - IRIS - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71')

Scheda sull'antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica... more Scheda sull'antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione tecnica di Igor Pizzirusso), ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea) - INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia) - IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71').
L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze') tratte da 15 film di fiction (11 di 10 registi italiani), tre di due registi inglesi e uno di un regista francese, riportate in ordine cronologico di ambientazione storica.
Si tratta di una 'macrosequenza' del film di Giuseppe De Santis, "Riso amaro" (Italia, 1949, b/n, 108'); due sequenze di "Roma ore 11" di Giuseppe De Santis (Italia/Francia, 1952, b/n, 105'); una sequenza del mediometraggio di Gillo Pontecorvo, "Giovanna" (Italia, 1955, b/n, 36'; quarto episodio del film in cinque episodi "Die Windrose" / "La rosa dei venti"); due sequenze de "Il tetto" di Vittorio De Sica (Italia, 1956, b/n, 101'); due de "Il posto" di Ermanno Olmi (Italia, 1961, b/n, 93'); due di "Renzo e Luciana" (41', da "L'avventura di due sposi" di Italo Calvino, ne "I racconti", Einaudi, Torino, 1958), atto primo del film in quattro atti "Boccaccio '70" (Italia/Francia, 1962, col., 208'); una sequenza de "La vita agra" di Carlo Lizzani (Italia, 1964, b/n, 104'; dal romanzo di Luciano Bianciardi, "La vita agra", Rizzoli, Milano, 1962); due sequenze da "Made in Dagenham" / "We Want Sex" di Nigel Cole (Gran Bretagna, 2010, col., 113'; ambientato nel 1968); due de "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri (Italia, 1971, col., 125'); due di "Signorinaeffe" di Wilma Labate (Italia, 2007, col., 95'; ambientato poco prima, durante e dopo la "marcia dei 40.000" capi, impiegati e quadri intermedi FIAT del 14 ottobre 1980 e poi nel 2007); due da "Iqbal" di Cinzia TH Torrini (Italia/Sri Lanka, 1998, col., 100'); una 'macrosequenza' da "The Navigators" / "Paul, MIck e gli altri" (Gran Bretagna, 2001, col., 96'); due sequenze da "Ressources humaines" / "Risorse umane" di Laurent Cantet (Francia, 1999, col., 108'); due di "It's a free world... / "In questo mondo libero..." di Ken Loach (Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, col., 96'); due di "Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì (Italia, 2008, col., 117'; da "Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria" di Michela Murgia, Isbn, Milano, 2006).
L'antologia video è stata presentata in anteprima nel Seminario con studenti e insegnanti "Presentazione, discussione e commento di sequenze di film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945" (Auditorium, Società Umanitaria, Milano, 24 febbraio 2016) nell'ambito del Progetto "Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra" e della seconda edizione 2016-2017 ("Milano: il lavoro, la storia") del Progetto "Milanosifastoria", promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Fondazione Milano e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16475

Research paper thumbnail of Antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione di Igor Pizzirusso), ILSC - INSMLI - IRIS - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71')

L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze'), significative per la storia ... more L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze'), significative per la storia delle rappresentazioni filmiche del lavoro in Italia e in Europa dopo il 1945 e tratte da 15 film di fiction (11 di 10 registi italiani), tre di due registi inglesi e uno di un regista francese, riportate in ordine cronologico di ambientazione storica.

Si tratta di una 'macrosequenza' del film di Giuseppe De Santis, "Riso amaro" (Italia, 1949, b/n, 108'); due sequenze di "Roma ore 11" di Giuseppe De Santis (Italia/Francia, 1952, b/n, 105'); una sequenza del mediometraggio di Gillo Pontecorvo, "Giovanna" (Italia, 1955, b/n, 36'; quarto episodio del film in cinque episodi "Die Windrose" / "La rosa dei venti"); due sequenze de "Il tetto" di Vittorio De Sica (Italia, 1956, b/n, 101'); due de "Il posto" di Ermanno Olmi (Italia, 1961, b/n, 93'); due di "Renzo e Luciana" (41', da "L'avventura di due sposi" di Italo Calvino, ne "I racconti", Einaudi, Torino, 1958), atto primo del film in quattro atti "Boccaccio '70" (Italia/Francia, 1962, col., 208'); una sequenza de "La vita agra" di Carlo Lizzani (Italia, 1964, b/n, 104'; dal romanzo di Luciano Bianciardi, "La vita agra", Rizzoli, Milano, 1962); due sequenze da "Made in Dagenham" / "We Want Sex" di Nigel Cole (Gran Bretagna, 2010, col., 113'; ambientato nel 1968); due de "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri (Italia, 1971, col., 125'); due di "Signorinaeffe" di Wilma Labate (Italia, 2007, col., 95'; ambientato poco prima, durante e dopo la "marcia dei 40.000" capi, impiegati e quadri intermedi FIAT del 14 ottobre 1980 e poi nel 2007); due da "Iqbal" di Cinzia TH Torrini (Italia/Sri Lanka, 1998, col., 100'); una 'macrosequenza' da "The Navigators" / "Paul, MIck e gli altri" (Gran Bretagna, 2001, col., 96'); due sequenze da "Ressources humaines" / "Risorse umane" di Laurent Cantet (Francia, 1999, col., 108'); due di "It's a free world... / "In questo mondo libero..." di Ken Loach (Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, col., 96'); due di "Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì (Italia, 2008, col., 117'; da "Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria" di Michela Murgia, Isbn, Milano, 2006).

L'antologia video è stata progettata dall'équipe di coordinamento (formata da Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola) dei Seminari di formazione "Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra" (Milano, Società Umanitaria, 28 ottobre 2015 - 11 maggio 2016: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=15880), promossi da ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria, nell'ambito della seconda edizione 2015-2016 ("Milano: il lavoro, la storia") del Progetto "Milanosifastoria", promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Fondazione Milano e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

L'équipe ha proiettato e discusso con i docenti partecipanti ai Seminari del 18 novembre (www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2015/10/umanitaria_18_11_2015_loc.pdf) e del 2 dicembre 2015 (www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2015/10/umanitaria_2_12_2015_loc1.pdf) una rosa di sequenze filmiche.
In seguito al confronto con gli insegnanti e grazie alla collaborazione tecnica di Igor Pizzirusso è stata prodotta l'antologia video: cfr. la scheda a cura di Maurizio Gusso, in www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2016/02/gusso_sch_videoantologia_film_lavoro_2016.pdf.

L'antologia video è stata presentata in anteprima nel Seminario con studenti e insegnanti "Presentazione, discussione e commento di sequenze di film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945" (Auditorium, Società Umanitaria, Milano, 24 febbraio 2016: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16475) e successivamente nel Laboratorio "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Una panoramica storica per affrontare il nostro Novecento a Scuola" (20 marzo 2016; cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16576), coordinato da Tina Bontempo e Simone Campanozzi, nell'ambito dell'evento finale (Fabbrica del Vapore, Milano, 18-20 marzo 2016) del Progetto "Dire, Fare, Educare: un percorso per Milano città educativa", istituito dal Comune di Milano - Assessorato all'Educazione e Istruzione, e della seconda edizione del Progetto Milanosifastoria.

Research paper thumbnail of "Leonardo e il cantiere del Duomo di Milano" (2009)

Il multimedia è stato realizzato nell'ambito del Progetto biennale (2007-2009) "Leonardo e il Can... more Il multimedia è stato realizzato nell'ambito del Progetto biennale (2007-2009) "Leonardo e il Cantiere del Duomo di Milano", promosso da IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), in partenariato con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (Milano), in collaborazione con Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, con il sostegno di Fondazione Cariplo e il contributo del Comune di Milano, coordinato da Claudio Giorgione e Clara Moschini (con Giovanni Crupi, Claudia Garzon, Salvatore Sutera e Maria Xanthoudaki) e condotto da un Gruppo di lavoro composto da Massimo Abbamonte, Paolo Cavallotti, Claudio Giorgione, Luca Roncella, Camilla Rossi-Linnemann ed Eleonora Scola (Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci), Ermenegildo Ferrari, Roberta Fossati, Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati (IRIS) e Camilla Anselmi, Giulia Benati, Francesca Bianchi Janetti, Ernesto Brivio e Ulderico De Piazzi (Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano).
Curatore e project manager: Claudio Giorgione; digital designer: Luca Roncella; flash developer: Alessandro Leardi; Web designer: Alessandro Leardi e Annalisa Pogliana; illustrazioni: Sara Stefanini; progetto grafico: Daniele Brivio e Sara Stefanini; 3D artist e developer: Mauro Ferrari; compositore e sound designere: Massimo Cordovani; voci: Massimo Abbamonte, Andrea Cane, Claudia Donadoni e Matthias Reuter.
Il multimedia narra, come se fosse una visita guidata, la storia della costruzione del Duomo di Milano (e in particolare dei vari progetti di edificazione del suo tiburio, fra cui quello, scartato, di Leonardo da Vinci) attraverso una gran varietà di fonti primarie e secondarie, l'animazione e le voci di vari protagonisti della vicenda (dal Deputato della Fabbrica del Duomo ai Duchi, da Leonardo a Bramante ecc.).
Il multimedia è stato disponibile in un’area dedicata del MUST e nel sito del MUST (all’indirizzo www.museoscienza.org/leonardoduomo) dal 15 ottobre 2009 alla fine del 2020, quando è stato dismesso il lettore Flash di Adobe con cui il multimedia era stato programmato.
Una breve animazione (45”) di Mauro Ferrari sulle ricostruzioni 3D in real time del Duomo di Milano, tratta dal multimedia, è visionabile in Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=p2f0nLceX88).

Seminari e corsi di formazione by IRIS Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia

Research paper thumbnail of Seminario di formazione "Il 'Sessantotto' nelle 'canzoni d'autore', fra ricerca, didattica e divulgazione" (Unione Femminile Nazionale, Milano, 19 marzo 2018), promosso da Clio '92, IRIS, LANDIS e Portare il Mondo a Scuola

Seminario di formazione "Il ‘Sessantotto’ nelle ‘canzoni d’autore’, fra ricerca, didattica e divu... more Seminario di formazione "Il ‘Sessantotto’ nelle ‘canzoni d’autore’, fra ricerca, didattica e divulgazione" (Salone dell’Unione Femminile Nazionale, Milano, 19 marzo 2018), promosso da Clio ’92, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia – Sezione Didattica dell’Istituto per la Storia e le Memorie del Novecento Parri Emilia-Romagna) e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche, ASP (Azienda di Servizi alla Persona) Golgi-Redaelli, Società Umanitaria e Unione Femminile Nazionale.
Il Seminario rientra nell’ambito della quarta edizione 2017-2018 ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano e dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Seminario intende, anzitutto, contribuire a una storicizzazione del ’68 come anno simbolico e snodo cruciale di un’onda lunga (grosso modo fra la metà degli anni ’50 e la fine degli anni ’80) di processi di democratizzazione e di movimenti sociali, politici, culturali, plurigenerazionali, giovanili, studenteschi, operai, contadini, sindacali, femminili, su scala internazionale, anche se certe sue eredità sono state riprese da movimenti più recenti e le questioni allora sollevate (dai poteri ai diritti) sono ancora attuali.

In secondo luogo, il Seminario prende in esame un tipo particolare di fonte, quello della ‘canzone d’autore’ del/nel/sul ‘Sessantotto’, scritta/composta/interpretata da chi ha partecipato al ‘Sessantotto’ e riguardante qualche suo aspetto particolarmente significativo, attingendo alla ricerca didattica più ampia sulle fonti ‘artistiche’, avviata sia all’interno di Clio ’92, sia nel Laboratorio "Le fonti ‘artistiche’ (letteratura, musica, cinema ecc.)", promosso da IRIS nell’ambito del Percorso di formazione e accompagnamento di Didattica della Storia "Costruire un curriculum verticale di formazione storica per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza" (gennaio 2017 – maggio 2019), coordinato dal Comitato Tecnico-Scientifico della didattica della storia dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.

In terzo luogo, il Seminario avvia un confronto metodologico, metacognitivo e metaemozionale sugli intrecci fra ricerca, formazione, didattica e divulgazione (in un’ottica di Public History) a proposito del ’68 e delle canzoni come fonti storiche e verificare la possibilità di ulteriori approfondimenti successivi. Si farà tesoro di varie esperienze di soci IRIS sulle canzoni come fonti storiche, delle riflessioni sul ’68 all’interno di Portare il Mondo a Scuola e di alcune iniziative in corso e in cantiere sulle fonti filmiche, letterarie e musicali sul ’68, come i Seminari di formazione e laboratori didattici "‘68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione (2017-2018) del Progetto "Cinema e Storia", promosso da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto Nazionale Ferruccio Parri - Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria, che stanno progettando anche un’iniziativa sul ’68 per i cittadini (prevista nell’autunno 2018).
Nel corso del Seminario, Maurizio Gusso (presidente di IRIS), dopo una premessa metodologica sulle 'canzoni d'autore' come fonti storiche e sull'approccio euristico al '68 come evento e come processo pluridimensionale (sociale, politico, culturale ecc.) di lunga durata (dagli anni '50 inoltrati agli anni '70), 'glocale' e 'plurale' (incluse le differenze geografiche, politiche, culturali, di 'genere', generazione e 'classe'), ha presentato le esperienze citate di IRIS a proposito del 'Sessantotto' nelle canzoni e ha proposto, a titolo esemplificativo, l'ascolto (e la lettura dei rispettivi testi scritti in lingua originale e delle traduzioni letterali italiane deille canzoni non italiane) delle canzoni "¡A desalambrar!" (1968) di Daniel Viglietti, "Grândola vila morena" (1971) di José Afonso e "I treni per Reggio Calabria" (1973) di Giovanna Marini.
Marilena Salvarezza (coordinatrice di Portare il Mondo a Scuola) ha presentato alcune ipotesi di approfondimento della storia del '68, fra ricerca, divulgazione e didattica.
Dopo gli interventi di Francesco Lucat, Ester Prestini, Aldo Marchetti, Giovanna Stanganello e Maurizio Disoteo, Maurizio Gusso ha tirato le fila del dibattito con alcuni approfondimenti sul 'Sessantotto' nelle canzoni e con alcune proposte di approfondimento in iniziative seminariali successive.

Research paper thumbnail of "Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza": Seminario di formazione e presentazione delle proposte de L'Officina dello storico per il 2017-2018 (Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Palazzo Archinto, Milano, 28 settembre 2017)

"Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza"... more "Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza": Seminario di formazione e presentazione delle proposte della XII edizione (2017-2018) de L'Officina dello storico (ASP/Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Palazzo Archinto, Milano, 28 settembre 2017), promossa da ASP Golgi-Redaelli, IRIS e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche e documentarie, Castello Sforzesco (Milano), Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo, Società Umanitaria e Unione Femminile Nazionale.
La prima parte della mattinata iniziale prevede i saluti istituzionali e cinque comunicazioni di Marco Bascapè ("Milano Attraverso e L'Officina dello storico"), Claudio A. Colombo ("Emigranti e housing sociale. L'azione dell'Umanitaria ai primi del '900"), Concetta Brigadeci ("L'Unione Femminile Nazionale e i suoi archivi: un contributo a L'Officina dello storico"), Maurizio Gusso ("Il contributo di IRIS a L'Officina dello storico e alla quarta edizione di Milanosifastoria") e Roberta Madoi ("L'Officina dello storico: una laboratorio formativo non solo per gli allievi").
La seconda parte della mattinata e il pomeriggio sono dedicati a "I percorsi interdisciplinari proposti per l'anno scolastico 2017-2018: illustrazione dei contenuti e delle possibili sperimentazioni didattiche da parte dell'équipe de L'Officina", formata da Daniela Bellettati, Paola Bianchi, Francesco Lisanti e Roberta Madoi (ASP Golgi-Redaelli), Giuliana Boirivant, Luisa Cesana, Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso e Marina Medi (IRIS), Claudio A. Colombo e Daniele Vola (Società Umanitaria), Concetta Brigadeci, Eleonora Cirant e Donata Diamanti (Unione Femminile Nazionale), e si conclude con un dibattito.
La giornata seminariale dispone dell'autorizzazione a partecipare in orario di servizio per il personale delle scuole di ogni ordine e grado. Su richiesta, sarà rilasciato un attestato di partecipzione. La frequenza è libera e gratuita; tuttavia si chiede cortesemente di iscriversi compilando il modulo d'iscrizione allegato. Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Research paper thumbnail of Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'Italia a oggi" (Milano, 30 maggio 2017)

Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'... more Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'Italia a oggi)" (Biblioteca del Civico Liceo Manzoni, Milano, 30 maggio 2017), organizzato da Rete Milanosifastoria (di cui IRIS è capofila), in preparazione della quarta edizione (2017-2018) del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Dopo i saluti istituzionali, la plenaria della mattina (h. 9.00-13.00) continua con le comunicazioni di Marilena Salvarezza ("Finalità e presentazione del Seminario"), Stefano Agnoletto ("Esempi di emigrazione italiana e modelli d'accoglienza") e Paolo Barcella ("La dimensione multietnica della città di Milano tra storia e presente"), gli interventi di Giacinto Andriani, Marco Bascapé, Claudio Colombo, Rossana Di Gennaro, Alessio Menonna, Marina Medi e Antonella Olivieri, il dibattito e la comunicazione di Maurizio Gusso, "Progress su Milanosifastoria alla sua quarta edizione (2017-2018)".

Il pomeriggio (h. 14.30-17.30) si articola in due parti.
La prima consiste in attività di gruppo, volte a delineare il programma della quarta edizione del Progetto Milanosifastoria, da parte della Rete Milanosifastoria e degli altri soggetti collaboratori.
La seconda (in plenaria) prevede la condivisione dei risultati dei lavori di gruppo e le conclusioni.

Research paper thumbnail of "Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Milano, 18 maggio 2017): ultimo dei 5 Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – 18 maggio 2017)

"Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Casa della Memoria, ... more "Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Casa della Memoria, Milano, 18 maggio 2017) è il quinto e ultimo dei 5 Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – 18 maggio 2017, terza edizione 2016-2017 del Progetto Cinema e storia), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea), IRIS e Società Umanitaria.

L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

L’incontro, coordinato da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, prevede:

* un bilancio dei quattro Seminari di formazione precedenti (Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre – 24 novembre 2016), delle proiezioni (con dibattiti), riservate agli studenti, di "Pane e cioccolata" di Franco Brusati (Cinema Ariosto, Milano, 26 gennaio 2017; Istituto Comprensivo Franceschi, Milano, 22 marzo 2017) e dei documentari sull’emigrazione italiana e sull’immigrazione in Italia (Casa della Memoria, Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017) e dei riscontri nelle classi;

* la distribuzione e la presentazione della scheda sull’antologia video "Film sulle migrazioni dalla e nella Repubblica italiana. Panoramica storica", a cura di Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola;

* le proposte per la quarta (2017-2018) edizione di Cinema e Storia.

Research paper thumbnail of Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in Italia (Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017)

Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in I... more Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in Italia (Casa della Memoria, Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017), nell'ambito dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – aprile/maggio 2017, terza edizione 2016-2017 del Progetto "Cinema e Storia"), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.

L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

- 15 marzo 2017 (in sostituzione della data, originariamente prevista, del 16 febbraio 2017): Luca Vullo, "Dallo zolfo al carbone" (Italia, 2008, col., 53′); Franco Brogi Taviani, "Italiani all’Opera! – Gli italiani in Argentina" (Italia, 2011, col., 78′)

- 6 aprile 2017: Sergio Basso, "Giallo a Milano" (Italia, 2009, col., 75′); Rossella Piccinno, "Hanna e Violka" (Italia, 2009, col., 56′) e "Voci di donne native e migranti"(Italia, 2008, col., 14′)

Presentazione e commento dei documentari a cura di Giacinto Andriani.

Research paper thumbnail of "Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria" (Sesto San Giovanni/MI, 4 aprile 2017): secondo Seminario del laboratorio permanente sulla storia dell'innovazione didattica nel Milanese

"Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memori... more "Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria" è il titolo del secondo Seminario del Laboratorio permanente sulla storia dell'innovazione didattica nel Milanese, coordinato da Stefano Agnoletto e promosso nel 2015 da Fondazione ISEC (Istituto per la storia dell'età contemporanea), in collaborazione con Clio '92, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Istituto nazionale Ferruccio Parri - Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell'età contemporanea.

L’iniziativa si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

Ai saluti di Rita Innocenti (Assessora alla Cultura del Comune di Sesto San Giovanni) e all'"Introduzione" di Stefano Agnoletto seguono sei comunicazioni:
- Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, "Alle origini del progetto: il secondo Quaderno di MSFS, Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70";
- Giusi Castelli, "Il Fondo Silvana Corbari depositato presso la Biblioteca civica di Sesto San Giovanni";
- Marcello Sala e Pinuccia Samek, "Le carte della scuola di via Cagliero depositate presso Fondazione ISEC";
- Simone Campanozzi, "Il Fondo Antonino Criscione depositato presso l’Archivio dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri-INSMLI";
- Maurizio Gusso, "Un insegnante ricercatore: Antonino Criscione. La collaborazione con la Sezione didattica dell’Istituto milanese per la storia della resistenza e del movimento operaio (1983-1999)":
- Andrea Saba, "Riflessioni conclusive".

In occasione del Seminario saranno distribuite ai partecipanti copie del secondo numero de “I Quaderni di Milanosifastoria“, "Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70", a cura di Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, Edizioni Comune di Milano - Biblioteca comunale, Milano, 2017.

Research paper thumbnail of Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" (Salone dell’Unione Femminile Nazionale, Milano, 13 marzo 2017)

Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il pa... more Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" è promosso da Clio ’92, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia, Sezione didattica dell’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna) e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche, Azienda di Servizi alla Persona (ASP) Golgi-Redaelli, BBN (Torino) e Unione Femminile Nazionale.
Si svolge fra le 14.30 e le 16.30 del 13 marzo 2017, nel Salone dell’Unione Femminile Nazionale, in Corso di Porta Nuova 32, a Milano.

Il Seminario rientra nell’ambito della terza edizione 2016-2017 (Quale lavoro tra ieri e domani) del Progetto pluriennale Milanosifastoria (MSFS), promossa da Comune di Milano e Rete MSFS, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo.

Ai saluti dei soggetti promotori e alla presentazione del Seminario (Maurizio Gusso), seguono le comunicazioni di Marilena Salvarezza ("La storia che stiamo vivendo: si può/si deve insegnare?"), Marina Medi ("Leggere la complessità del presente per affrontare lo studio del passato") e Antonella Olivieri ("Strumenti per leggere la complessità del presente") e il dibattito conclusivo.

Research paper thumbnail of “Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70″, a cura di Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, Edizioni Comune di Milano – Biblioteca comunale, Milano, 2017

Secondo numero della collana “I quaderni di Milanosifastoria“, con la maggior parte delle relazio... more Secondo numero della collana “I quaderni di Milanosifastoria“, con la maggior parte delle relazioni e comunicazioni del Seminario "Fra sogno e realtà. Le scuole medie sperimentali milanesi negli anni ’70" (Società Umanitaria, Milano, 6 novembre 2014), promosso da Clio ’92 e IRIS, e del Seminario "Tempo pieno e innovazione didattica nelle scuole elementari dell’area milanese: un patrimonio da valorizzare e storicizzare" (Casa dei Diritti, Milano, 8 novembre 2014), promosso da Biblioteca Civica di Cologno Monzese (MI), Cooperativa Sociale Paideia (Milano), IRIS e Istituto Comprensivo “Armando Diaz” (Milano), nell’ambito della prima edizione 2014-2015 ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria.

Dopo l'"Introduzione" ("Scuole Sperimentali, Tempo Pieno e... il Signore delle biciclette", pp. 11-17) di Marialuisa Cavallazzi, la "I Parte: Una nuova scuola per un mondo che cambia" (pp. 19-116), a cura di Cristina Cocilovo, si articola in due sezioni.
La prima sezione (pp.21-62) riguarda "Il contesto storico" e comprende quattro contributi: "L'attualità del passato" di Cristina Cocilovo (pp. 23-30), "Come cambia il ruolo del docente" di Pinuccia Samek Lodovici (pp. 31-39), "Gli interventi legislativi degli anni '60 e '70 e la sperimentazione scolastica" di Maria Luisa Tornesello (pp. 41-56) e "La scuola preparatoria dell'Umanitaria, precorritrice della scuola media unica" di Dante Bellamio (pp. 57-62).
La seconda sezione (pp. 65-116) contiene "Le testimonianze dei protagonisti", ossia cinque scritti: "L'esperienza degli Atelier nella Scuola media di Via Cagliero" di Salvo Cansone (pp. 67-75), "Laboratori e compiti di realtà nella scuola media Piatti" di Carlo Ernst (pp. 77-86), "I laboratori di scienze al quadrato a Rinascita. L'importanza del contesto" di Emilia Franchini (pp. 87-100), "NonUnodimeno. Il ruolo del Preside democratico. La sperimentazione nella scuola media integrata 'Enrico Mattei' a Milano negli anni '70" do Maria Luisa Milani (pp. 103-110), e "Biblioteche di classe e sussidi didattici alternativi" di Maria Luisa Tornesello (pp. 113-116).
La "II Parte: Tempo pieno e innovazione didattica nelle Scuole elementari" (pp. 119-191), a cura di Patrizia Bortolini, si articola in due Sezioni.
La prima Sezione (pp. 121-146) riguarda "Il Contesto storico" e comprende tre contributi: "La nascita del tempo pieno nella scuola elementare" di Patrizia Bortolini (pp. 121-129), "Storia e attualità del tempo pieno. Una storia che viene da lontano" di Giancarlo Cerini (pp. 131-141) e "Tempo al tempo. L'educazione è (anche) questione di tempo" di Alessandra Condito (pp. 143-146).
La seconda sezione (pp. 149-191) contiene "Le testimonianze dei protagonisti", ossia cinque contributi: "Intervista a Federico Niccoli" di Irene Buzzi (pp. 151-157), "Da una scuola speciale a una scuola di tutti" di Irene Menegoi Buzzi-Donato (pp. 159-165), "Intervista al maestro Giovanni Dal Molin" di Paola Domina (pp. 167-173), "L'esperienza del MCE e il percorso verso il tempo pieno" di Maria Teresa Palidda (pp. 175-180) e "Tempo pieno dal 1911. L'esperienza della scuola Rinnovata Poìizzigoni di Milano" di Lucia Sacco (pp. 183-191).
Il Quaderno si conclude con i profili de "Le autrici e gli autori" (pp.193-200).

Research paper thumbnail of "Storia della istruzione, formazione, educazione a Milano e in altre aree comparabili", a cura di Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo e Patrizia Foglia, Comune di Milano, Milano, 2016.

Il primo numero della collana "I quaderni di Milanosifastoria" contiene la maggior parte delle re... more Il primo numero della collana "I quaderni di Milanosifastoria" contiene la maggior parte delle relazioni e delle comunicazioni ai Seminari inaugurali (3 novembre 2014) "Persistenze e mutamenti nella storia della istruzione, formazione ed educazione. Caso milanese e contesto italiano" e "Piste di lavoro di Milanosifastoria e prospettive di ricerca" della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima edizione 2014-2015 ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifastoria, di cui è capofila l'associazione IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia).
La prima edizione (3 novembre 2014 - settembre 2015) si è avvalsa della collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di MIlano; del patrocinio del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano; del gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Quaderno si articola in quattro parti.
La prima, intitolata "2014 - Il Progetto, origini e prospettive" (pp. 9-36), si apre con "I Quaderni di Milanosifastoria: presentazione del primo volume" (pp. 11-12) e prosegue con i contributi di Marialuisa Cavallazzi, "Lo spirito di Leonardo è ancora a Milano" (pp. 13-15), di Maurizio Gusso, "La prima edizione del Progetto Milanosifastoria: bilancio e prospettive" (pp. 17-25) e di Silvana Citterio, "Milanosifastoria alla prima annualità. Un nome, un logo tra rete e progetto" (pp. 27-36).
La seconda parte - "Persistenze e mutamenti" (pp. 37-98) - inizia con cinque relazioni e comunicazioni dei due Seminari inaugurali : "Il ruolo delle amministrazioni comunali nella storia della istruzione, educazione, formazione a Milano" di Antonella Olivieri (pp. 39-56), "Istruzione elementare e formazione dei maestri a Milano prima dell'Unità: permanenze e mutamenti" di Simonetta Polenghi (pp. 57-66), "Istruzione, formazione ed educazione fra Unità e Prima guerra mondiale: caso milanese e contesto nazionale" di Mariachiara Fugazza (pp. 67-74), "Specificità persistenze mutamenti nella storia dell'istruzione in età repubblicana a Milano" di Cristina Cocilovo (pp. 75-82) e "'Ricoverare, mantenere, educare'. L'esperienza storica degli enti assistenziali milanesi nel campo dell'istruzione, formazione ed educazione" di Flores Reggiani (pp. 83-90). Si conclude con il contributo di Patrizia Angelone e Andrea F. Saba, "Gli archivi scolastici in Lombardia: ricercare, censire, fruire" (pp. 91-98), redatto a partire dal Seminario "Gli archivi scolastici in Lombardia: ricercare, censire, fruire" (Cinisello Balsamo/MI, 4 novembre 2014), promosso da Comune di Cinisello Balsamo - Centro Culturale "Il Pertini", Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest, INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS e "Zapruder" - Storie in Movimento, nell'ambito della Settimana di apertura della prima edizione del Progetto Milanosifastoria.
La terza parte - "Incroci e contaminazioni" (pp. 99-127) - ospita i contributi di Concetta Brigadeci, "Educare ed educarsi in una società in trasformazione: la Scuola dei Genitori (Milano, 1953-1970)" (pp.101-110), di Irene Menegoi Buzzi-Donato, "Comune di Milano: le scuole speciali dalla separazione all'inclusione" (pp. 111-118). Seguono due comunicazioni del Seminario inaugurale "Piste di lavoro di Milanosifastoria e prospettive di ricerca": "Lavoro e cultura. Luoghi e storie dell'emancipazione sociale a Milano dal XIX secolo ad oggi" (pp. 119-121) di Debora Migliucci e "Rappresentazioni artistiche di aspetti della storia della istruzione, formazione ed educazione nell'area milanese", a cura di Marilena Salvarezza (pp.123-127).
La quarta parte - "I documenti" (pp. 129-157) - contiene la Deliberazione della Giunta del Comune di Milano n. 1264 del 20 giugno 2014 sul protocollo d'intesa fra Comune di Milano e Rete Milanosifastoria per la realizzazione del Progetto Milanosifastoria (p. 131); il Protocollo di intesa Comune-Rete del 21 ottobre 2014, allegato parte integrante della Deliberazione precdente (pp. 133-136); il Documento di base della Rete Milanosifastoria del gennaio 2014 (pp. 137-141); il Protocollo costitutivo della Rete di Milanosifastoria del 14 aprile 2014 (pp. 143-154); la "Composizione della Rete Milanosifastoria", aggiornata al maggio 2016 (pp. 155-157). Il quaderno si conclude con i profili "Gli Autori" (pp.159-162).
Il Quaderno è stato presentato nel Seminario di formazione "Cultura storica tra ricerca e divulgazione: una prospettiva milanese" (Sala del Grechetto, Biblioteca Sormani, Milano, 27 ottobre 2016), promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, con i saluti introduttivi di Marialuisa Cavallazzi, Nicola Cavalli, Liliana De Ponti, Patrizia Foglia e Maurizio Gusso e le comunicazioni di Patrizia Angelone, Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo, Patrizia Foglia, Mariachiara Fugazza e Andrea F. Saba; moderatrice: Antonella Olivieri.

Research paper thumbnail of "Il cantiere del Duomo di Milano. Dai maestri del lago di Lugano a Leonardo", a cura di Clara Moschini e di IRIS, contributi di Ulderico De Piazzi e Claudio Giorgione, consulenza grafica di Maria Grazia Maffina, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI), 2012

Il volume rappresenta l’esito della ricerca "Leonardo da Vinci e i maestri del Lago di Lugano ne... more Il volume rappresenta l’esito della ricerca "Leonardo da Vinci e i maestri del Lago di Lugano nel cantiere della cattedrale di Milano", nata dalla collaborazione tra IRIS, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (MUST) e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, e fa tesoro di due precedenti Progetti.

Il Progetto "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi" (2004-2007), promosso da IRIS, in collaborazione con il LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia) e con il sostegno di Fondazione Cariplo e della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, è documentato nel libro "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi. Percorsi storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio", a cura di Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati, IRIS, Milano, 2011.

Il Progetto "Gli occhi di Leonardo sul cantiere della cattedrale di Milano. Il cantiere della Fabbrica del Duomo, somma di saperi e di sperimentazioni pratiche nella Milano di Leonardo" (2007-2009), promosso da IRIS, in partenariato con il MUST, con la collaborazione della Veneranda Fabbrica e il sostegno del Comune di Milano e di Fondazione Cariplo, ha dato luogo al multimedia "Leonardo e il Cantiere del Duomo di Milano", nonché a un laboratorio e a un’animazione teatrale interattiva, disponibili presso il MUST per le classi dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado.

Il volume, curato da Clara Moschini, coordinatrice di entrambi i Progetti e all'epoca Vicepresidente di IRIS, è il frutto di un riordino del prezioso materiale, in parte inedito, raccolto grazie a ricerche appositamente condotte, soprattutto presso l’Archivio della Veneranda Fabbrica, e di un’accurata indagine iconografica sull’attività dei più significativi cantieri medievali europei. Per la sua fondatezza euristica e documentaria e per l’approccio divulgativo, è rivolto a studiosi, operatori dei beni culturali, insegnanti, studenti e cittadini, nella triplice ottica della valorizzazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale, costituito dal Duomo di Milano, dall’attività milanese di Leonardo da Vinci e dalla tradizione artistica e culturale lombarda e ticinese.

Il libro, aperto dalle presentazioni di Fiorenzo Galli (Direttore Generale del MUST), Maurizio Gusso (Presidente di IRIS), Paolo Bedoni (Presidente di Cattolica Assicurazioni) e Monsignor Luigi Manganini (Arciprete Emerito del Duomo di Milano), si articola nei contributi di Clara Moschini ("Una Cattedrale tutta di marmo", "Milano, crocevia dell’attività artistica europea" e "La Milano dei grandi cantieri"), Ulderico De Piazzi ("La Fabbrica: luogo di formazione, sperimentazione e cultura") e Claudio Giorgione ("Leonardo, il tiburio e la Fabbrica") e si conclude con un’"Appendice" di Clara Moschini (dedicata a un "Quadro economico e sociale della Milano quattrocentesca" e a "La 'civiltà delle cattedrali'”) e una "Bibliografia".

Nel cantiere del Duomo di Milano, dopo la decisione di Gian Galeazzo Visconti di utilizzare il marmo per la costruzione della nuova Cattedrale, accorrono in gran numero maestri del Lago di Lugano, specialisti nella lavorazione della pietra, molto meno praticata a Milano, dove perduravano la tradizione romanica e l’uso del mattone.

I maestri del Lago di Lugano, fin dall’inizio dei lavori e nei momenti più cruciali e decisivi delle scelte costruttive, ricoprono ruoli di primo piano all’interno della Veneranda Fabbrica del Duomo. In qualità di primi ingegneri assumono la direzione del cantiere personaggi come Zeno, Giacomo e Marco da Campione, Lorenzo degli Spazii di Laino, Marco e Gaspare da Carona, senza dimenticare la famiglia dei Solari, al servizio della Fabbrica per circa un secolo.

Anche nelle cave di Candoglia, dove la Fabbrica aveva il suo cantiere estrattivo, la direzione dei lavori è affidata a maestri e maestranze del Lago di Lugano. Quel marmo, infatti, non si prestava facilmente a lasciarsi lavorare in misure differenti per dimensioni e spessore. Per questa ragione, almeno per i primi tempi, si rese necessario importare manodopera esterna con competenze e abilità che gli scalpellini locali, nonostante la lunga tradizione di estrazione e di lavorazione della pietra in valle, non possedevano.

Nella costruzione della Cattedrale milanese venne, quindi, coinvolta l’intera area geografica insubrica fra Lombardia, Canton Ticino e Piemonte sia per il rifornimento di materiali, sia per la partecipazione di intere famiglie di maestranze qualificate.

La pubblicazione mette in evidenza lo straordinario contributo dei maestri del Lago di Lugano e concentra l’indagine sulla vita dell’immenso cantiere della Cattedrale milanese, uno dei più importanti tra quelli italiani ed europei. Un racconto serrato e avvincente fa ‘parlare’ e ‘vivere’ le fonti archivistiche riguardo ai primi cento anni di attività della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, sicuramente il periodo più significativo e complesso della costruzione, che vede anche la presenza nel cantiere di Leonardo da Vinci e di Donato Bramante.

Vengono così alla luce alcune curiose e inedite immagini di vita quotidiana, inesplorati retroscena sugli scontri tra le diverse posizioni teoriche di artisti locali e di maestri stranieri, ma emergono anche i rapporti, a volte conflittuali, tra la Fabbrica, l’autorità religiosa e quella politica.

La Fabbrica del Duomo è un esempio unico di complessità organizzativa, con aspetti particolarmente innovativi: per esempio, in caso di infortunio o vecchiaia, garantiva assistenza medica e una forma di indennità alle maestranze, alle quali già dai primi anni del Quattrocento forniva occhiali per meglio eseguire i lavori. L’esplorazione di questa realtà, una delle massime espressioni delle capacità tecniche e artistiche della società medievale, consente di conoscere in modo diretto e vivo la vita nei cantieri delle cattedrali.

Il libro, che si è avvalso della consulenza grafica di Maria Grazia Maffina, intreccia, inoltre, i saggi che lo compongono con un ampio repertorio di immagini, di grande suggestione.

La pubblicazione, edita a cura di IRIS, è stata realizzata in collaborazione con Archivio Luoghi Pii Elemosinieri ASP (Azienda di Servizi alla Persona) Golgi Redaelli di Milano, Comune di Campione d’Italia (CO), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (Milano) e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, con il patrocinio del Comune di Milano e grazie ai contributi di Aspesi Ottica Oftalmica (Milano), Banca Popolare di Milano, Cattolica Assicurazioni (Verona), Città di Lugano, Consolato generale di Svizzera a Milano e Divisione della cultura e degli studi universitari del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Cantone Ticino.

Research paper thumbnail of "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi. Percorsi storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio", a cura di Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati, IRIS, Milano, 2011

La "Introduzione" di Clara Moschini (pp. 3-4) e la "Presentazione del libro e del progetto da cui... more La "Introduzione" di Clara Moschini (pp. 3-4) e la "Presentazione del libro e del progetto da cui trae origine" di Maurizio Gusso (pp. 5-13) illustrano la struttura della pubblicazione e le peculiarità, gli esiti e gli ulteriori sviluppi successivi del Progetto (2004-2007) "Dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano: storie di marmi", promosso da IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia), con il sostegno di Fondazione Cariplo e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e in collaborazione con vari soggetti.
Seguono due contributi metodologici di Silvia Mascheroni ("L'educazione al patrimonio culturale come risorsa per la cittadinanza attiva": pp. 15-19) e Ivo Mattozzi ("Didattica della storia, beni culturali, educazione al patrimonio": pp. 21-27) e uno scritto di Giulia Benati ("La Veneranda Fabbrica, il Museo del Duomo e la scuola": pp. 29-31).
Il cuore del libro è costituito dai resoconti ragionati delle sperimentazioni didattiche pilota, attuate, nel corso del Progetto, nei vari gradi di scuola: primaria ("Che cosa c'era prima del Duomo?", a cura di Giuseppa Silicati: pp. 33-59), secondaria di primo grado ("La costruzione del Duomo: un processo di trasformazione", a cura di Cristina Cocilovo: pp. 61-93; "Il Duomo in gioco", a cura di Marisa Gaggini: pp. 95-105; "La città del granito rosa", a cura di Pier Mario Locatelli: pp. 107-108) e secondaria superiore ("Il Duomo dalla basilica paleocristiana alla cattedrale gotica", a cura di Gioconda Rainero: pp. 109-128; "Le vie dei marmi dalle cave di Candoglia e Ornavasso al Duomo di Milano", a cura di Nicoletta Meroni: pp. 129-137).
Il volume si conclude con una "Bibliografia su educazione al patrimonio e didattica della storia" di Maurizio Gusso (pp. 139-141).

Research paper thumbnail of Organigramma di IRIS

Consiglio Direttivo: Silvana Citterio (vicepresidente), Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso (presid... more Consiglio Direttivo: Silvana Citterio (vicepresidente), Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso (presidente), Roberta Madoi, Ornella Mandelli, Marina Medi e Antonella Olivieri (tesoriera).

Collegio dei Probiviri: Maria Luisa Gaggini, Gioconda Rainero e Marilena Salvarezza.

Organismi in carica fino alla prossima Assemblea ordinaria dei soci di IRIS, prevista nella primavera del 2022.

Research paper thumbnail of Statuto attuale di IRIS

Statuto attuale di IRIS, in vigore dal 26 febbraio 2015.

Research paper thumbnail of "Opzioni di metodo della Associazione IRIS (documento approvato il 23.5.2001 dal Consiglio Direttivo di IRIS)

Opzioni di metodo della Associazione IRIS.

Research paper thumbnail of Come comunicare con IRIS

Research paper thumbnail of Presentazione di IRIS

Presentazione di IRIS (caratteristiche, ragioni sociali, offerta formativa e culturale) e dei sog... more Presentazione di IRIS (caratteristiche, ragioni sociali, offerta formativa e culturale) e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), delle reti (Rete Milanosifastoria), dei tavoli istituzionali (Tavolo tecnico-scientifico della didattica della storia dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia) e dei progetti (Milanosifastoria, Cinema e Storia, L'Officina dello storico) a cui partecipa.

Research paper thumbnail of Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata, delle reti di cui fa parte e dei Tavoli istituzionali e Progetti a cui partecipa

Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), del... more Offerta formativa e culturale di IRIS e dei soggetti collettivi a cui è associata (Clio '92), delle reti di cui fa parte (Rete Milanosifastoria ), dei Progetti (L'Officina dello storico; Milanosifastoria; Cinema e Storia) e dei Tavoli istituzionali (Tavolo tecnico-scientifico della didattica della storia dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia) a cui partecipa

Research paper thumbnail of Antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione di Igor Pizzirusso), ILSC - INSMLI - IRIS - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71')

Scheda sull'antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica... more Scheda sull'antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione tecnica di Igor Pizzirusso), ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea) - INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia) - IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71').
L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze') tratte da 15 film di fiction (11 di 10 registi italiani), tre di due registi inglesi e uno di un regista francese, riportate in ordine cronologico di ambientazione storica.
Si tratta di una 'macrosequenza' del film di Giuseppe De Santis, "Riso amaro" (Italia, 1949, b/n, 108'); due sequenze di "Roma ore 11" di Giuseppe De Santis (Italia/Francia, 1952, b/n, 105'); una sequenza del mediometraggio di Gillo Pontecorvo, "Giovanna" (Italia, 1955, b/n, 36'; quarto episodio del film in cinque episodi "Die Windrose" / "La rosa dei venti"); due sequenze de "Il tetto" di Vittorio De Sica (Italia, 1956, b/n, 101'); due de "Il posto" di Ermanno Olmi (Italia, 1961, b/n, 93'); due di "Renzo e Luciana" (41', da "L'avventura di due sposi" di Italo Calvino, ne "I racconti", Einaudi, Torino, 1958), atto primo del film in quattro atti "Boccaccio '70" (Italia/Francia, 1962, col., 208'); una sequenza de "La vita agra" di Carlo Lizzani (Italia, 1964, b/n, 104'; dal romanzo di Luciano Bianciardi, "La vita agra", Rizzoli, Milano, 1962); due sequenze da "Made in Dagenham" / "We Want Sex" di Nigel Cole (Gran Bretagna, 2010, col., 113'; ambientato nel 1968); due de "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri (Italia, 1971, col., 125'); due di "Signorinaeffe" di Wilma Labate (Italia, 2007, col., 95'; ambientato poco prima, durante e dopo la "marcia dei 40.000" capi, impiegati e quadri intermedi FIAT del 14 ottobre 1980 e poi nel 2007); due da "Iqbal" di Cinzia TH Torrini (Italia/Sri Lanka, 1998, col., 100'); una 'macrosequenza' da "The Navigators" / "Paul, MIck e gli altri" (Gran Bretagna, 2001, col., 96'); due sequenze da "Ressources humaines" / "Risorse umane" di Laurent Cantet (Francia, 1999, col., 108'); due di "It's a free world... / "In questo mondo libero..." di Ken Loach (Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, col., 96'); due di "Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì (Italia, 2008, col., 117'; da "Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria" di Michela Murgia, Isbn, Milano, 2006).
L'antologia video è stata presentata in anteprima nel Seminario con studenti e insegnanti "Presentazione, discussione e commento di sequenze di film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945" (Auditorium, Società Umanitaria, Milano, 24 febbraio 2016) nell'ambito del Progetto "Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra" e della seconda edizione 2016-2017 ("Milano: il lavoro, la storia") del Progetto "Milanosifastoria", promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Fondazione Milano e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16475

Research paper thumbnail of Antologia video "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica" di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione di Igor Pizzirusso), ILSC - INSMLI - IRIS - Società Umanitaria, Milano, 2016 (71')

L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze'), significative per la storia ... more L'antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o 'macrosequenze'), significative per la storia delle rappresentazioni filmiche del lavoro in Italia e in Europa dopo il 1945 e tratte da 15 film di fiction (11 di 10 registi italiani), tre di due registi inglesi e uno di un regista francese, riportate in ordine cronologico di ambientazione storica.

Si tratta di una 'macrosequenza' del film di Giuseppe De Santis, "Riso amaro" (Italia, 1949, b/n, 108'); due sequenze di "Roma ore 11" di Giuseppe De Santis (Italia/Francia, 1952, b/n, 105'); una sequenza del mediometraggio di Gillo Pontecorvo, "Giovanna" (Italia, 1955, b/n, 36'; quarto episodio del film in cinque episodi "Die Windrose" / "La rosa dei venti"); due sequenze de "Il tetto" di Vittorio De Sica (Italia, 1956, b/n, 101'); due de "Il posto" di Ermanno Olmi (Italia, 1961, b/n, 93'); due di "Renzo e Luciana" (41', da "L'avventura di due sposi" di Italo Calvino, ne "I racconti", Einaudi, Torino, 1958), atto primo del film in quattro atti "Boccaccio '70" (Italia/Francia, 1962, col., 208'); una sequenza de "La vita agra" di Carlo Lizzani (Italia, 1964, b/n, 104'; dal romanzo di Luciano Bianciardi, "La vita agra", Rizzoli, Milano, 1962); due sequenze da "Made in Dagenham" / "We Want Sex" di Nigel Cole (Gran Bretagna, 2010, col., 113'; ambientato nel 1968); due de "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri (Italia, 1971, col., 125'); due di "Signorinaeffe" di Wilma Labate (Italia, 2007, col., 95'; ambientato poco prima, durante e dopo la "marcia dei 40.000" capi, impiegati e quadri intermedi FIAT del 14 ottobre 1980 e poi nel 2007); due da "Iqbal" di Cinzia TH Torrini (Italia/Sri Lanka, 1998, col., 100'); una 'macrosequenza' da "The Navigators" / "Paul, MIck e gli altri" (Gran Bretagna, 2001, col., 96'); due sequenze da "Ressources humaines" / "Risorse umane" di Laurent Cantet (Francia, 1999, col., 108'); due di "It's a free world... / "In questo mondo libero..." di Ken Loach (Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, col., 96'); due di "Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì (Italia, 2008, col., 117'; da "Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria" di Michela Murgia, Isbn, Milano, 2006).

L'antologia video è stata progettata dall'équipe di coordinamento (formata da Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola) dei Seminari di formazione "Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra" (Milano, Società Umanitaria, 28 ottobre 2015 - 11 maggio 2016: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=15880), promossi da ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria, nell'ambito della seconda edizione 2015-2016 ("Milano: il lavoro, la storia") del Progetto "Milanosifastoria", promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Fondazione Milano e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

L'équipe ha proiettato e discusso con i docenti partecipanti ai Seminari del 18 novembre (www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2015/10/umanitaria_18_11_2015_loc.pdf) e del 2 dicembre 2015 (www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2015/10/umanitaria_2_12_2015_loc1.pdf) una rosa di sequenze filmiche.
In seguito al confronto con gli insegnanti e grazie alla collaborazione tecnica di Igor Pizzirusso è stata prodotta l'antologia video: cfr. la scheda a cura di Maurizio Gusso, in www.storieinrete.org/storie_wp/wp-content/uploads/2016/02/gusso_sch_videoantologia_film_lavoro_2016.pdf.

L'antologia video è stata presentata in anteprima nel Seminario con studenti e insegnanti "Presentazione, discussione e commento di sequenze di film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945" (Auditorium, Società Umanitaria, Milano, 24 febbraio 2016: cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16475) e successivamente nel Laboratorio "Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Una panoramica storica per affrontare il nostro Novecento a Scuola" (20 marzo 2016; cfr. www.storieinrete.org/storie_wp/?p=16576), coordinato da Tina Bontempo e Simone Campanozzi, nell'ambito dell'evento finale (Fabbrica del Vapore, Milano, 18-20 marzo 2016) del Progetto "Dire, Fare, Educare: un percorso per Milano città educativa", istituito dal Comune di Milano - Assessorato all'Educazione e Istruzione, e della seconda edizione del Progetto Milanosifastoria.

Research paper thumbnail of "Leonardo e il cantiere del Duomo di Milano" (2009)

Il multimedia è stato realizzato nell'ambito del Progetto biennale (2007-2009) "Leonardo e il Can... more Il multimedia è stato realizzato nell'ambito del Progetto biennale (2007-2009) "Leonardo e il Cantiere del Duomo di Milano", promosso da IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), in partenariato con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (Milano), in collaborazione con Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, con il sostegno di Fondazione Cariplo e il contributo del Comune di Milano, coordinato da Claudio Giorgione e Clara Moschini (con Giovanni Crupi, Claudia Garzon, Salvatore Sutera e Maria Xanthoudaki) e condotto da un Gruppo di lavoro composto da Massimo Abbamonte, Paolo Cavallotti, Claudio Giorgione, Luca Roncella, Camilla Rossi-Linnemann ed Eleonora Scola (Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci), Ermenegildo Ferrari, Roberta Fossati, Maurizio Gusso, Clara Moschini e Giuseppa Silicati (IRIS) e Camilla Anselmi, Giulia Benati, Francesca Bianchi Janetti, Ernesto Brivio e Ulderico De Piazzi (Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano).
Curatore e project manager: Claudio Giorgione; digital designer: Luca Roncella; flash developer: Alessandro Leardi; Web designer: Alessandro Leardi e Annalisa Pogliana; illustrazioni: Sara Stefanini; progetto grafico: Daniele Brivio e Sara Stefanini; 3D artist e developer: Mauro Ferrari; compositore e sound designere: Massimo Cordovani; voci: Massimo Abbamonte, Andrea Cane, Claudia Donadoni e Matthias Reuter.
Il multimedia narra, come se fosse una visita guidata, la storia della costruzione del Duomo di Milano (e in particolare dei vari progetti di edificazione del suo tiburio, fra cui quello, scartato, di Leonardo da Vinci) attraverso una gran varietà di fonti primarie e secondarie, l'animazione e le voci di vari protagonisti della vicenda (dal Deputato della Fabbrica del Duomo ai Duchi, da Leonardo a Bramante ecc.).
Il multimedia è stato disponibile in un’area dedicata del MUST e nel sito del MUST (all’indirizzo www.museoscienza.org/leonardoduomo) dal 15 ottobre 2009 alla fine del 2020, quando è stato dismesso il lettore Flash di Adobe con cui il multimedia era stato programmato.
Una breve animazione (45”) di Mauro Ferrari sulle ricostruzioni 3D in real time del Duomo di Milano, tratta dal multimedia, è visionabile in Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=p2f0nLceX88).

Research paper thumbnail of Seminario di formazione "Il 'Sessantotto' nelle 'canzoni d'autore', fra ricerca, didattica e divulgazione" (Unione Femminile Nazionale, Milano, 19 marzo 2018), promosso da Clio '92, IRIS, LANDIS e Portare il Mondo a Scuola

Seminario di formazione "Il ‘Sessantotto’ nelle ‘canzoni d’autore’, fra ricerca, didattica e divu... more Seminario di formazione "Il ‘Sessantotto’ nelle ‘canzoni d’autore’, fra ricerca, didattica e divulgazione" (Salone dell’Unione Femminile Nazionale, Milano, 19 marzo 2018), promosso da Clio ’92, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia – Sezione Didattica dell’Istituto per la Storia e le Memorie del Novecento Parri Emilia-Romagna) e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche, ASP (Azienda di Servizi alla Persona) Golgi-Redaelli, Società Umanitaria e Unione Femminile Nazionale.
Il Seminario rientra nell’ambito della quarta edizione 2017-2018 ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano e dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Seminario intende, anzitutto, contribuire a una storicizzazione del ’68 come anno simbolico e snodo cruciale di un’onda lunga (grosso modo fra la metà degli anni ’50 e la fine degli anni ’80) di processi di democratizzazione e di movimenti sociali, politici, culturali, plurigenerazionali, giovanili, studenteschi, operai, contadini, sindacali, femminili, su scala internazionale, anche se certe sue eredità sono state riprese da movimenti più recenti e le questioni allora sollevate (dai poteri ai diritti) sono ancora attuali.

In secondo luogo, il Seminario prende in esame un tipo particolare di fonte, quello della ‘canzone d’autore’ del/nel/sul ‘Sessantotto’, scritta/composta/interpretata da chi ha partecipato al ‘Sessantotto’ e riguardante qualche suo aspetto particolarmente significativo, attingendo alla ricerca didattica più ampia sulle fonti ‘artistiche’, avviata sia all’interno di Clio ’92, sia nel Laboratorio "Le fonti ‘artistiche’ (letteratura, musica, cinema ecc.)", promosso da IRIS nell’ambito del Percorso di formazione e accompagnamento di Didattica della Storia "Costruire un curriculum verticale di formazione storica per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza" (gennaio 2017 – maggio 2019), coordinato dal Comitato Tecnico-Scientifico della didattica della storia dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.

In terzo luogo, il Seminario avvia un confronto metodologico, metacognitivo e metaemozionale sugli intrecci fra ricerca, formazione, didattica e divulgazione (in un’ottica di Public History) a proposito del ’68 e delle canzoni come fonti storiche e verificare la possibilità di ulteriori approfondimenti successivi. Si farà tesoro di varie esperienze di soci IRIS sulle canzoni come fonti storiche, delle riflessioni sul ’68 all’interno di Portare il Mondo a Scuola e di alcune iniziative in corso e in cantiere sulle fonti filmiche, letterarie e musicali sul ’68, come i Seminari di formazione e laboratori didattici "‘68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione (2017-2018) del Progetto "Cinema e Storia", promosso da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto Nazionale Ferruccio Parri - Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria, che stanno progettando anche un’iniziativa sul ’68 per i cittadini (prevista nell’autunno 2018).
Nel corso del Seminario, Maurizio Gusso (presidente di IRIS), dopo una premessa metodologica sulle 'canzoni d'autore' come fonti storiche e sull'approccio euristico al '68 come evento e come processo pluridimensionale (sociale, politico, culturale ecc.) di lunga durata (dagli anni '50 inoltrati agli anni '70), 'glocale' e 'plurale' (incluse le differenze geografiche, politiche, culturali, di 'genere', generazione e 'classe'), ha presentato le esperienze citate di IRIS a proposito del 'Sessantotto' nelle canzoni e ha proposto, a titolo esemplificativo, l'ascolto (e la lettura dei rispettivi testi scritti in lingua originale e delle traduzioni letterali italiane deille canzoni non italiane) delle canzoni "¡A desalambrar!" (1968) di Daniel Viglietti, "Grândola vila morena" (1971) di José Afonso e "I treni per Reggio Calabria" (1973) di Giovanna Marini.
Marilena Salvarezza (coordinatrice di Portare il Mondo a Scuola) ha presentato alcune ipotesi di approfondimento della storia del '68, fra ricerca, divulgazione e didattica.
Dopo gli interventi di Francesco Lucat, Ester Prestini, Aldo Marchetti, Giovanna Stanganello e Maurizio Disoteo, Maurizio Gusso ha tirato le fila del dibattito con alcuni approfondimenti sul 'Sessantotto' nelle canzoni e con alcune proposte di approfondimento in iniziative seminariali successive.

Research paper thumbnail of "Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza": Seminario di formazione e presentazione delle proposte de L'Officina dello storico per il 2017-2018 (Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Palazzo Archinto, Milano, 28 settembre 2017)

"Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza"... more "Dagli archivi alle scuole. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione alla cittadinanza": Seminario di formazione e presentazione delle proposte della XII edizione (2017-2018) de L'Officina dello storico (ASP/Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Palazzo Archinto, Milano, 28 settembre 2017), promossa da ASP Golgi-Redaelli, IRIS e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche e documentarie, Castello Sforzesco (Milano), Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo, Società Umanitaria e Unione Femminile Nazionale.
La prima parte della mattinata iniziale prevede i saluti istituzionali e cinque comunicazioni di Marco Bascapè ("Milano Attraverso e L'Officina dello storico"), Claudio A. Colombo ("Emigranti e housing sociale. L'azione dell'Umanitaria ai primi del '900"), Concetta Brigadeci ("L'Unione Femminile Nazionale e i suoi archivi: un contributo a L'Officina dello storico"), Maurizio Gusso ("Il contributo di IRIS a L'Officina dello storico e alla quarta edizione di Milanosifastoria") e Roberta Madoi ("L'Officina dello storico: una laboratorio formativo non solo per gli allievi").
La seconda parte della mattinata e il pomeriggio sono dedicati a "I percorsi interdisciplinari proposti per l'anno scolastico 2017-2018: illustrazione dei contenuti e delle possibili sperimentazioni didattiche da parte dell'équipe de L'Officina", formata da Daniela Bellettati, Paola Bianchi, Francesco Lisanti e Roberta Madoi (ASP Golgi-Redaelli), Giuliana Boirivant, Luisa Cesana, Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso e Marina Medi (IRIS), Claudio A. Colombo e Daniele Vola (Società Umanitaria), Concetta Brigadeci, Eleonora Cirant e Donata Diamanti (Unione Femminile Nazionale), e si conclude con un dibattito.
La giornata seminariale dispone dell'autorizzazione a partecipare in orario di servizio per il personale delle scuole di ogni ordine e grado. Su richiesta, sarà rilasciato un attestato di partecipzione. La frequenza è libera e gratuita; tuttavia si chiede cortesemente di iscriversi compilando il modulo d'iscrizione allegato. Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Research paper thumbnail of Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'Italia a oggi" (Milano, 30 maggio 2017)

Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'... more Seminario formativo "Milano città aperta, flussi migratori e modelli d'accoglienza (dall'Unità d'Italia a oggi)" (Biblioteca del Civico Liceo Manzoni, Milano, 30 maggio 2017), organizzato da Rete Milanosifastoria (di cui IRIS è capofila), in preparazione della quarta edizione (2017-2018) del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Dopo i saluti istituzionali, la plenaria della mattina (h. 9.00-13.00) continua con le comunicazioni di Marilena Salvarezza ("Finalità e presentazione del Seminario"), Stefano Agnoletto ("Esempi di emigrazione italiana e modelli d'accoglienza") e Paolo Barcella ("La dimensione multietnica della città di Milano tra storia e presente"), gli interventi di Giacinto Andriani, Marco Bascapé, Claudio Colombo, Rossana Di Gennaro, Alessio Menonna, Marina Medi e Antonella Olivieri, il dibattito e la comunicazione di Maurizio Gusso, "Progress su Milanosifastoria alla sua quarta edizione (2017-2018)".

Il pomeriggio (h. 14.30-17.30) si articola in due parti.
La prima consiste in attività di gruppo, volte a delineare il programma della quarta edizione del Progetto Milanosifastoria, da parte della Rete Milanosifastoria e degli altri soggetti collaboratori.
La seconda (in plenaria) prevede la condivisione dei risultati dei lavori di gruppo e le conclusioni.

Research paper thumbnail of "Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Milano, 18 maggio 2017): ultimo dei 5 Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – 18 maggio 2017)

"Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Casa della Memoria, ... more "Cinema e Storia: dalla terza (2016-2017) alla quarta edizione (2017-2018)" (Casa della Memoria, Milano, 18 maggio 2017) è il quinto e ultimo dei 5 Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – 18 maggio 2017, terza edizione 2016-2017 del Progetto Cinema e storia), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea), IRIS e Società Umanitaria.

L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

L’incontro, coordinato da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, prevede:

* un bilancio dei quattro Seminari di formazione precedenti (Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre – 24 novembre 2016), delle proiezioni (con dibattiti), riservate agli studenti, di "Pane e cioccolata" di Franco Brusati (Cinema Ariosto, Milano, 26 gennaio 2017; Istituto Comprensivo Franceschi, Milano, 22 marzo 2017) e dei documentari sull’emigrazione italiana e sull’immigrazione in Italia (Casa della Memoria, Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017) e dei riscontri nelle classi;

* la distribuzione e la presentazione della scheda sull’antologia video "Film sulle migrazioni dalla e nella Repubblica italiana. Panoramica storica", a cura di Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola;

* le proposte per la quarta (2017-2018) edizione di Cinema e Storia.

Research paper thumbnail of Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in Italia (Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017)

Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in I... more Proiezione, commento e discussione di documentari sugli emigranti italiani e sugli immigrati in Italia (Casa della Memoria, Milano, 15 marzo e 6 aprile 2017), nell'ambito dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 – aprile/maggio 2017, terza edizione 2016-2017 del Progetto "Cinema e Storia"), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.

L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

- 15 marzo 2017 (in sostituzione della data, originariamente prevista, del 16 febbraio 2017): Luca Vullo, "Dallo zolfo al carbone" (Italia, 2008, col., 53′); Franco Brogi Taviani, "Italiani all’Opera! – Gli italiani in Argentina" (Italia, 2011, col., 78′)

- 6 aprile 2017: Sergio Basso, "Giallo a Milano" (Italia, 2009, col., 75′); Rossella Piccinno, "Hanna e Violka" (Italia, 2009, col., 56′) e "Voci di donne native e migranti"(Italia, 2008, col., 14′)

Presentazione e commento dei documentari a cura di Giacinto Andriani.

Research paper thumbnail of "Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria" (Sesto San Giovanni/MI, 4 aprile 2017): secondo Seminario del laboratorio permanente sulla storia dell'innovazione didattica nel Milanese

"Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memori... more "Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria" è il titolo del secondo Seminario del Laboratorio permanente sulla storia dell'innovazione didattica nel Milanese, coordinato da Stefano Agnoletto e promosso nel 2015 da Fondazione ISEC (Istituto per la storia dell'età contemporanea), in collaborazione con Clio '92, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Istituto nazionale Ferruccio Parri - Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell'età contemporanea.

L’iniziativa si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

Ai saluti di Rita Innocenti (Assessora alla Cultura del Comune di Sesto San Giovanni) e all'"Introduzione" di Stefano Agnoletto seguono sei comunicazioni:
- Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, "Alle origini del progetto: il secondo Quaderno di MSFS, Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70";
- Giusi Castelli, "Il Fondo Silvana Corbari depositato presso la Biblioteca civica di Sesto San Giovanni";
- Marcello Sala e Pinuccia Samek, "Le carte della scuola di via Cagliero depositate presso Fondazione ISEC";
- Simone Campanozzi, "Il Fondo Antonino Criscione depositato presso l’Archivio dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri-INSMLI";
- Maurizio Gusso, "Un insegnante ricercatore: Antonino Criscione. La collaborazione con la Sezione didattica dell’Istituto milanese per la storia della resistenza e del movimento operaio (1983-1999)":
- Andrea Saba, "Riflessioni conclusive".

In occasione del Seminario saranno distribuite ai partecipanti copie del secondo numero de “I Quaderni di Milanosifastoria“, "Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell’obbligo a Milano negli anni ’70", a cura di Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini, Edizioni Comune di Milano - Biblioteca comunale, Milano, 2017.

Research paper thumbnail of Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" (Salone dell’Unione Femminile Nazionale, Milano, 13 marzo 2017)

Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il pa... more Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" è promosso da Clio ’92, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia, Sezione didattica dell’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna) e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche, Azienda di Servizi alla Persona (ASP) Golgi-Redaelli, BBN (Torino) e Unione Femminile Nazionale.
Si svolge fra le 14.30 e le 16.30 del 13 marzo 2017, nel Salone dell’Unione Femminile Nazionale, in Corso di Porta Nuova 32, a Milano.

Il Seminario rientra nell’ambito della terza edizione 2016-2017 (Quale lavoro tra ieri e domani) del Progetto pluriennale Milanosifastoria (MSFS), promossa da Comune di Milano e Rete MSFS, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo.

Ai saluti dei soggetti promotori e alla presentazione del Seminario (Maurizio Gusso), seguono le comunicazioni di Marilena Salvarezza ("La storia che stiamo vivendo: si può/si deve insegnare?"), Marina Medi ("Leggere la complessità del presente per affrontare lo studio del passato") e Antonella Olivieri ("Strumenti per leggere la complessità del presente") e il dibattito conclusivo.

Research paper thumbnail of Incontro "Archivio scolastico come memoria di comunità. Il recupero e la valorizzazione dell'archivio storico dell'Istituto Comprensivo di via Giacosa 46 - Casa del Sole" (Ex chiesetta del Parco Trotter, Milano, 1 dicembre 2016)

Incontro "Archivio scolastico come memoria di comunità. Il recupero e la valorizzazione dell'arch... more Incontro "Archivio scolastico come memoria di comunità. Il recupero e la valorizzazione dell'archivio storico dell'Istituto Comprensivo di via Giacosa 46 - Casa del Sole" (Ex chiesetta del Parco Trotter, Milano, 1 dicembre 2016), promosso da Associazione La Città del Sole - Amici del Parco Trotter Onlus (Milano), insieme a Associazione Spazio Nautilus Onlus (Milano), Comitato Genitori ISC (Istituto Scolastico Comprensivo) di via Giacosa 46 - Casa del Sole (Milano), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), ISC di via Giacosa 46 - Casa del Sole (Milano) e con il contributo di Regione Lombardia.
Intervengono Maurizio Savoja (Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia), Francesca Varalli (Archivi storici e portale Lombardia beni culturali - Regione Lombardia), M. Rosaria D'Alfonso (dirigente scolastico dell'ISC di via Giacosa 46), Barbara Di Gilio (Associazione Scuola Stoppani - Milano), Maurizio Gusso (presidente di IRIS), Roberta Madoi, Chicca Panzeri e Nadia Carrisi (archiviste), Alessandro Arbuzzi (Associazione Spaizo Nautilus) e Dino Barra (Associazione La Città del Sole).

Research paper thumbnail of Laboratorio "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita degli immigrati italiani in Svizzera (anni '70)": quarto Seminario di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 24 novembre 2016)

Laboratorio "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita deg... more Laboratorio "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita degli immigrati italiani in Svizzera (anni '70)": quarto incontro dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Sala D'Ars, Società Umanitaria, Milano, 24 novembre 2016), promossi da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.
La prima parte ("Rappresentazioni 'artistiche' della vita nelle baracche") del laboratorio si apre con la presentazione, da parte di Simone Campanozzi, di "Noi lazzaroni. Romanzo" di Saverio Strati (Arnoldo Mondadori, Milano, 1972) e con la lettura di passi sulla vita nelle baracche.
Prosegue con la visione della sequenza sulle baracche degli immigrati italiani in Svizzera del film di fiction di Franco Brusati, "Pane e cioccolata" (1974), a cura di Simone Campanozzi.
Giacinto Andriani presenta il documentario di Alvaro Bizzarri, "Il rovescio della medaglia" (1974) e ne proietta alcune sequenze sulle baracche degli immigrati italiani a Bienne/Biel.
Maurizio Gusso presenta e fa sentire/leggere la canzone di Giovanna Marini, "A Zurigo uno mi dice" (dall'album "I Treni per Reggio Calabria" del 1976); poi legge alcuni passi da una testimonianza di Giovanna Marini sulla genesi di "A Zurigo uno mi dice": "Italiani s', ma di un'altra razza" (1974), da "Italia, quanto sei lunga" (Mazzotta - Istituto Ernesto De Martino, Milano, 1977, pp. 107-119).
Maurizio Gusso propone ai partecipanti alcune domande-stimolo:
A) Che cosa vi ha colpito di più nelle fonti esaminate?
B) Quali informazioni storiche significative vi avete rintracciato?
C) Quali fonti ritenete significative e sostenibili per i vostri (eventuali) rispettivi studenti?
D) Quali informazioni storiche significative potrebbero rintracciarvi gli studenti?
E) Quali informazioni extra-fonti risultano indispensabili per una contestualizzazione storica della vita degli immigrati italiani nelle baracche svizzere?.
Seguono le risposte dei partecipanti e le repliche di Giacinto Andriani, Simone Campanozzi e Maurizio Gusso.

Research paper thumbnail of "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni": Ciclo di lezioni-proiezioni per le scuole (Cinema Ariosto e Casa della Memoria, Milano, 12 gennaio - 6 aprile 2017)

"In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, l... more "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni": Ciclo di lezioni-proiezioni per le scuole (Milano, 12 gennaio - 6 aprile 2017), nell'ambito della terza edizione di "Cinema e Storia", promossa da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.

L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

Fra le 9.30 e le 12.30 al Cinema Ariosto (via Ariosto 16) di Milano, in collaborazione con Anteo Spazio Cinema (Milano), verranno presentati, proiettati, commentati e discussi sei film di fiction sull'emigrazione italiana e sull'immigrazione in Italia:
- 12 gennaio 2017: Pietro Germi, "Il cammino della speranza" (Italia, 1950, b/n, 100'), sull'emigrazione siciliana in Francia nel 1950;
- 26 gennaio 2017: Franco Brusati, "Pane e cioccolata" (Italia, 1974, col., 115'), sull'immigrazione italiana in Svizzera nei primi anni '70;
- 23 febbraio 2017: Gianni Amelio, "Lamerica" (Italia/Francia, 1994, col. e b/n, 125'), sul 'sogno americano' dall'emigrazione coloniale italiana in Albania all'emigrazione albanese in Italia nei primi anni '90;
- 9 marzo 2017: Francesco Munzi, "Saimir" (Italia, 2004, col., 88') sull'immigrazione albanese di prima e seconda generazione in Italia e sul traffico di immigrati clandestini in Italia all'inizio del XXI secolo;
- 16 marzo 2017: Vittorio De Seta, "Lettere dal Sahara" (Italia, 2006, col., 100'), sull'immigrazione senegalese in Italia all'inizio del terzo millennio;
- 30 marzo 2017: Daniele Gaglianone, "La mia classe" (Italia, 2013, col., 95') su una scuola per gli immigrati in Italia all'inizio del XXI secolo.

Fra le 9.30 e le 12.30 alla Casa della Memoria (via Federico Confalonieri 14) di Milano verranno presentati, proiettati, commentati e discussi i seguenti documentari:
- 16 febbraio 2017: Luca Vullo, "Dallo zolfo al carbone" (Italia, 2008, col., 53'); Franco Brogi Taviani, "Italiani all'Opera! - Gli italiani in Argentina" (Italia, 2011, col., 78');
- 6 aprile 2017: Sergio Basso, "Giallo a Milano" (Italia, 2009, col., 75'); Rossella Piccinno, "Hanna e Violka" (Italia, 2009, col., 56') e "Voci di donne native e migranti" (Italia, 2008, col., 14').
Coordinano gli incontri Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola.

Research paper thumbnail of "Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell'Italia repubblicana": terzo incontro dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2016)

"Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell'Italia repubbli... more "Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell'Italia repubblicana": terzo incontro dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Sala D'Ars, Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2016), promossi da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.
Simone Campanozzi presenta alcuni "Testi letterari sull'emigrazione italiana e sull'immigrazione in Italia" e in particolare passi dal racconto di Saverio Strati, "Gianni Palaia di Melissa" (da "Gente in viaggio", Arnoldo Mondadori, Milano, 1966), da "Un freddo estraneo. Memorie di un emigrato in Svizzera" di Giuseppe Fiorenza dill'Elba (a cura di Carmine Abate, Pellegrini, Cosenza, 1991) e da "Via dalla pazza guerra. Un ragazzo in fuga dall'Afghanistan" di Alidad Shiri e Gina Abbate (Il Margine, Trento, 2007).
Maurizio Gusso presenta alcune "'Canzoni d'autore' sulle migrazioni dall'Italia e in Italia" e in particolare "Amerigo" di Francesco Guccini (dall'album omonimo del 1978), "Noi" di Gualtiero Bertelli (dal CD "Quando emigranti... Canti dell'emigrazione italiana" del 2003), "Pane e coraggio" di Ivano Fossati (dal CD "Lampo viaggiatore" del 2003) e "La piazza la loggia la gru" di Alessio Lega - dall'album "Mala Testa (che cosa ancora brilla dal fondo senza ritorno)" del 2013 -, rinviando al quarto incontro (24 novembre 2016) l'ascolto di "A Zurigo uno mi dice" di Giovanna Marini.
Segue dibattito.

Research paper thumbnail of "Emigranti e immigrati nel cinema dell'Italia repubblicana. Ricognizione su film di fiction e documentari": secondo incontro dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Società Umanitaria, Milano, 2 novembre 2016)

"Emigranti e immigrati nel cinema dell'Italia repubblicana. Ricognizione su film di fiction e doc... more "Emigranti e immigrati nel cinema dell'Italia repubblicana. Ricognizione su film di fiction e documentari": secondo incontro dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Sala Bauer, Società Umanitaria, Milano, 2 novembre 2016), promossi da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.
Nell'incontro vengono presentate alcune sequenze di
a) sei film italiani di fiction, che verranno proiettati integralmente, commentati e discussi in un Ciclo di sei lezioni-proiezioni per le scuole (12 gennaio - 30 marzo 2017), presso il Cinema Ariosto di Milano (via Ariosto 16), in collaborazione con Anteo Spazio Cinema (Milano);
b) cinque documentari, che verranno proiettati per intero, commentati e discussi in due proiezioni per le scuole (16 febbraio e 6 aprile 2017), presso la Casa della Memoria di Milano (via Federico Confalonieri 14).
La prima parte ("L'emigrazione italiana") del Seminario inizia con la presentazione, da parte di Maurizio Gusso, di due sequenze del film di Pietro Germi, "Il cammino della speranza" (Italia, 1950, b/n, 100'), che verrà proiettato integralmente il 12 gennaio 2017.
Prosegue, con la presentazione, da parte di Simone Campanozzi, di tre sequenze del film di Franco Brusati, "Pane e cioccolata" (Italia, 1974, col., 115') e di due sequenze del film di Gianni Amelio, "Lamerica" (Italia/Francia, 1994, col. e b/n, 125'), che verranno proiettati per intero il 26 gennaio e il 23 febbraio 2017.
Si conclude con la presentazione, da parte di Giacinto Andriani, di alciune sequenze dei documentari di Luca Vullo, "Dallo zolfo al carbone" (Italia, 2008, col., 53') e di Franco Brogi Taviani, "Italiani all'Opera! - Gli italiani in Argentina" (Italia, 2011, col., 78'), che verranno proiettati integralmente il 16 febbraio 2017.
La seconda parte ("L'immigrazione in Italia") inizia con la presentazione, da parte di Maurizio Guerri, di due sequenze del film di Francesco Munzi, "Saimir" (Italia, 2004, col., 88'), che verrà proiettato per intero il 9 marzo 2017.
Prosegue con la presentazione, da parte di Simone Campanozzi, di due sequenze dal film di Vittorio De Seta, "Lettere dal Sahara" (Italia, 2006, col., 100'), e, da parte di Tina Bontempo, di due sequenze del film di Daniele Gaglianone, "La mia classe" (Italia, 2013, col., 95'), che verranno proiettati integralmente il 16 e il 30 marzo 2017.
Si conclude con la presentazione, da parte di Giacinto Andriani, di alcune sequenze dei documentari di Sergio Basso, "Giallo a Milano" (Italia, 2009, col., 75') e di Rossella Piccinno, "Hanna e Violka" (Italia, 2009, col., 56') e "Voci di donne native e migranti" (Italia, 2008, col., 14'), che verranno proiettati per intero il 6 aprile 2017.

Research paper thumbnail of "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Milano, 19 ottobre 2016): primo dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017)

"Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Sa... more "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Sala Bauer, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016): primo dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017), promossi da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna.
Dopo i saluti introduttivi di Claudio A. Colombo (Società Umanitaria) e la presentazione dell'iniziativa da parte di Maurizio Gusso (IRIS), il Seminario si articola in quattro comunicazioni: "I film di fiction" di Maurizio Guerri (INSMLI), "I documentari" di Giacinto Andriani (BiblioLavoro), "La letteratura" di Simone Campanozzi (ILSC) e "Le canzoni" di Maurizio Gusso (IRIS); è previsto uno spazio per il dibattito.

Research paper thumbnail of "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Milano, 19 ottobre 2016): primo dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017)

"Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Sa... more "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Sala Bauer, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016): primo dei Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017), promossi da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 - ottobre 2017) , promossa da Comune di Milano e rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa internazionale della Storia di Bologna.
Dopo i saluti introduttivi di Claudio A. Colombo (Società Umanitaria) e la presentazione dell'iniziativa da parte di Maurizio Gusso (IRIS), il Seminario si articola in quattro comunicazioni: "I film di fiction" di Maurizio Guerri (INSMLI), "I documentari" di Giacinto Andriani (BiblioLavoro), "La letteratura" di Simone Campanozzi (ILSC) e "Le canzoni" di Maurizio Gusso (IRIS) e si conclude con un dibattito.

Research paper thumbnail of Giornata di formazione "Storie d'archivio. Presentazione delle attività svolte dalle classi nell'anno scolastico 2015-2016" (Istituto Redaelli, Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Milano, 6 ottobre 2016)

Presentazione e programma della Giornata di formazione "Storie d'archivio. Presentazione delle at... more Presentazione e programma della Giornata di formazione "Storie d'archivio. Presentazione delle attività svolte dalle classi nell'anno scolastico 2015-2016" (Auditorium del Padiglione Giovanni Paolo II dell'Istituto Redaelli, ASP/Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Milano, 6 ottobre 2016), nell'ambito della decima edizione de L'Officina dello storico, promossa da ASP Golgi-Redaelli, IRIS e Ufficio Scolastico Regionale/USR per la Lombardia, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche e documentarie, Castello Sforzesco (Milano) e Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo.
L'iniziativa rientra nel quadro della seconda edizione 2015-2016 ("Milano: la storia, il lavoro") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e USR per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; con il sostegno di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
La Giornata si apre con i saluti di Giuliana Bensa e Maurizio Gusso e prosegue con la presentazione delle attività e degli elaborati delle classi che hanno sperimentato percorsi didattici nel 2015-2016, moderata da Daniela Bellettati, Paola Bianchi e Roberta Madoi.

Research paper thumbnail of Presentazione e programma del Seminario di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017)

Presentazione e programma dei cinque Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell... more Presentazione e programma dei cinque Seminari di formazione "Storie di emigranti e immigrati nell'Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016 - aprile/maggio 2017), terza edizione del Progetto pluriennale "Cinema e Storia", promossa da Associazione BiblioLavoro - CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori), ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L'iniziativa rientra nell'ambito della terza edizione 2016-2017 ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
L'iniziativa è coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola. Il primo Seminario ("Presentazione dell'iniziativa. Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione") e il secondo ("Emigranti e immigrati nel cinema dell'Italia repubblicana: ricognizione su film di fiction e documentari") si svolgono nella Sala Bauer il 19 ottobre e il 2 novembre 2016. Il primo prevede, oltre ai saluti istituzionali e alla presentazione dell'iniziativa, quattro comunicazioni su "I film di fiction" (Maurizio Guerri), "I documentari" (Giacinto Andriani), "La letteratura" (Simone Campanozzi) e "Le canzoni" (Maurizio Gusso) e il dibattito. Il secondo consiste nella presentazione di una rosa di sequenze tratte da film di fiction e documentari, selezionate dai coordinatori e proposte al vaglio dei corsisti. Il terzo ("Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell'Italia repubblicana") e il quarto, un Laboratorio di analisi comparata di una serie di fonti (un film, un'opera letteraria, una canzone e un testo storiografico), si terranno nella Sala D'Ars. Il terzo consiste nella presentazione di una rosa di opere letterarie, canzoni e testi storiografici selezionata dai coordinatori e proposta al vaglio dei corsisti. Il quarto è un laboratorio formativo adulto sulla comparazione fra un film di fiction, un documentario, un testo letterario, una canzone e un testo storiografico riguardanti una stessa problematica migratoria e sulla progettazione di percorsi didattici da sperimentare con gli studenti. L'incontro conclusivo ("Socializzazione, confronto e bilancio dei laboratori didattici") si svolgerà, nella sede di Società Umanitaria, nell'aprile o nel maggio 2017 (data da concordare con i corsisti). L'iniziativa prevede anche un ciclo di proiezioni (gennaio-aprile 2017, secondo un calendario che verrà pubblicizzato non appena possibile), presso il Cinema Ariosto di Milano, in collaborazione con Anteo Spazio Cinema, e laboratori didattici per gli studenti di terza media e delle secondarie superiori, nella sede di Società Umanitaria o presso le singole scuole (su prenotazione, in date da concordare con i coordinatori dell'iniziativa).

Research paper thumbnail of "Dall'archivio alla sperimentazione didattica. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio" (Milano, 22 settembre 2016): Seminario di formazione e presentazione delle proposte de L'Officina dello storico per il 2016-2017

Presentazione e programma del Seminario di formazione e presentazione dell'XI edizione (2016-2017... more Presentazione e programma del Seminario di formazione e presentazione dell'XI edizione (2016-2017) de L'Officina dello storico, "Dall'archivio alla sperimentazione didattica. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio" (Palazzo Archinto, ASP/Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Milano, 22 settembre 2016, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30).
L'Officina dello storico (laboratorio di ricerca storica e di didattica delle fonti documentarie, artistiche e del territorio) è promossa da Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche, ASP Golgi-Redaelli, Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare della Storia) e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia.
Il Seminario, in collaborazione con Castello Sforzesco di Milano, rientra nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2016 (24-25 settembre 2016), promosse dal MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), e della III edizione 2016-2017 ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e USR per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano, con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia e in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Dopo i saluti di benvenuto (Giuliana Bensa e Simona Chinelli), la giornata seminariale si articola in quattro comunicazioni di Marco Bascapè ("Presentazione dell'ASP Golgi-Redaelli e del suo Archivio"), Maurizio Gusso ("Il contributo di IRIS a L'Officina e la terza edizione di Milanosifastoria"), Marina Medi ("L'esperienza laboratoriale per la costruzione delle competenze storiche") e Roberta Madoi ("L'Officina dello storico: un laboratorio formativo per allievi e docenti").
Seguono "I percorsi interdisciplinari proposti per l'anno 2016-2017", ossia l'illustrazione dei contenuti e delle possibili sperimentazioni didattiche da parte dell'équipe de L'Officina dello storico, formata da Daniela Bellettati, Paola Bianchi, Francesco Lisanti e Roberta Madoi (ASP Golgi-Redaelli), Giuliana Boirivant, Luisa Cesana, Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso, Marina Medi e Giuseppa Silicati (IRIS), nonché il dibattito conclusivo.
Il Seminario di formazione, aperto alla cittadinanza, agli studenti universitari e agli operatori dei Beni Culturali, dispone dell'autorizzazione a partecipare in orario di servizio per il personale di ogni grado e ordine di scuola.
Su richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Research paper thumbnail of "Dall'archivio alla sperimentazione didattica. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio" (Milano, 22 settembre 2016): Seminario di formazione e presentazione delle proposte de L'Officina dello storico per il 2016-2017

Presentazione e programma del Seminario di formazione e presentazione dell'XI edizione (2016-2017... more Presentazione e programma del Seminario di formazione e presentazione dell'XI edizione (2016-2017) de L'Officina dello storico, "Dall'archivio alla sperimentazione didattica. Laboratori storico-interdisciplinari di educazione al patrimonio" (Palazzo Archinto, ASP/Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, Milano, 22 settembre 2016, ore 9.30-13.30 e 14.30-17.30).
L'Officina dello storico (laboratorio di ricerca storica e di didattica delle fonti documentarie, artistiche e del territorio) è promossa da Archivio Bergamsco Centro studi e ricerche, ASP Golgi-Redaelli, Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare della Storia) e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia.
Il Seminario, in collaborazione con Castello Sforzesco di Milano, rientra nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2016 (24-25 settembre 2016), promosse dal MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), e della III edizione 2016-2017 ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e USR per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano, con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia e in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Dopo i saluti di benvenuto (Giuliana Bensa e Simona Chinelli), la giornata seminariale si articola in quattro comunicazioni di Marco Bascapè ("Presentazione dell'ASP Golgi-Redaelli e del suo Archivio"), Maurizio Gusso ("Il contributo di IRIS a L'Officina e la terza edizione di Milanosifastoria"), Marina Medi ("L'esperienza laboratoriale per la costruzione delle competenze storiche") e Roberta Madoi ("L'Officina dello storico: un laboratorio formativo per allievi e docenti").
Seguono "I percorsi interdisciplinari proposti per l'anno 2016-2017", ossia l'illustrazione dei contenuti e delle possibili sperimentazioni didattiche da parte dell'équipe de L'Officina dello storico, formata da Daniela Bellettati, Paola Bianchi, Francesco Lisanti e Roberta Madoi (ASP Golgi-Redaelli), Giuliana Boirivant, Luisa Cesana, Cristina Cocilovo, Maurizio Gusso, Marina Medi e Giuseppa Silicati (IRIS), nonché il dibattito conclusivo.
Il Seminario di formazione, aperto alla cittadinanza, agli studenti universitari e agli operatori dei Beni Culturali, dispone dell'autorizzazione a partecipare in orario di servizio per il personale di ogni grado e ordine di scuola.
Su richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Research paper thumbnail of Corso di formazione "La storia che stiamo vivendo. Insegnare la contemporaneità" (Circolo De Amicis, Milano, 3 ottobre - 22 novembre 2016), promosso da Clio '92, IRIS e Portare il Mondo a Scuola, nell'ambito del Progetto Milanosifastoria

Presentazione, e programma del Corso di formazione "La storia che stiamo vivendo. Insegnare la co... more Presentazione, e programma del Corso di formazione "La storia che stiamo vivendo. Insegnare la contemporaneità" (Circolo De Amicis, Milano, 3 ottobre - 22 novembre 2016), promosso da Clio '92, IRIS e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con BBN Editrice (Torino), nell'ambito del Progetto Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria; con la collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio dei Dipartimenti di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano e di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia, in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Il Corso è rivolto ai docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado e agli insegnanti di scuola primaria, ai formatori e ai cittadini interessati ad approfondire i temi proposti.
Ecco gli obiettivi del Corso:
* condividere con gli insegnanti una mappa storiografica della contemporaneità;
* fornire conoscenze, interpretazioni storiografiche e materiali di approfondimento più attuali sui problemi chiave del presente, sviluppando anche spunti interdisciplinari;
* riflettere sulle dinamiche psicologiche e emotive che si accompagnano in chi insegna e in chi apprende all'accadere degli eventi storici nel presente;
* offrire spunti di laboratorio per trattare i temi con gli studenti.
Il Corso si articola in otto incontri di tre ore l'uno (3, 11, 17, 21 e 25 ottobre e 4, 14 e 22 novembre 2016), con la partecipazione di Silvana CItterio, Cristina Cocilovo, Anna Di Sapio, Massimiliano Lepratti, Ivo Mattozzi, Marina Medi, Antonella Olivieri, Ester Prestini, Marilena Salvarezza e Pina Sardella.

Research paper thumbnail of "Cinema e  Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra. Elenco incontri -  Edizione 2015/2016"

Calendario aggiornato dei Seminari di formazione, delle Presentazioni pubbliche e dei Laboratori ... more Calendario aggiornato dei Seminari di formazione, delle Presentazioni pubbliche e dei Laboratori didattici "Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra" (Società Umanitaria, Fabbrica del Vapore e vari Istituti scolastici, Milano, 28 ottobre 2015 - 11 maggio 2016), promossi da ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS e Società Umanitaria, nell'ambito della seconda edizione 2015-2016 ("Milano: il lavoro, la storia") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, istituito da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria.

Research paper thumbnail of Presentazione del Poster "Milanosifastoria, un progetto per la cultura storica promosso da Rete Milanosifastoria e Comune di Milano e giunto alla IV edizione" nella Poster Session (13 giugno 2018) della II Conferenza Nazionale di Public History (Pisa, 11-15 giugno 2018)

Presentazione del Poster "Milanosifastoria, un progetto per la cultura storica promosso da Rete M... more Presentazione del Poster "Milanosifastoria, un progetto per la cultura storica promosso da Rete Milanosifastoria e Comune di Milano e giunto alla IV edizione" nella Poster Session (Aula PAO D2, Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Università di Pisa, Pisa, 13 giugno 2018, h. 15-17) della II Conferenza Nazionale di Public History (Pisa, 11-15 giugno 2018), promossa da AIPH (Associazione Italiana di Public History), insieme a AIUCD (Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale), Associazione Mazziniana Italiana (Genova), Camera di Commercio di Pisa, CISE (Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici “Michele Luzzati” – Pisa), Comune di Pisa, Domus Mazziniana (Pisa), EADH (European Association for Digital Humanities), IFPH/FIHP (International Federation for Public History – Fédération Internationale pour l’Histoire Publique), Laboratorio di Cultura Digitale – Università di Pisa, Rai Storia, Scuola Normale Superiore (Pisa), Scuola Superiore Sant’Anna (Pisa) e Università di Pisa (con la collaborazione dei Dipartimenti di Civiltà e Forme del Sapere, Filologia, letteratura e linguistica, Informatica e Scienze politiche).
Il Progetto pluriennale Milanosifastoria, giunto nel 2017-2018 alla sua quarta edizione ("Milano città aperta"), è promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici dell’Università degli Studi di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Research paper thumbnail of "Milano città aperta": quarta edizione (6 novembre 2017 - ottobre 2018) del Progetto Milanosifastoria. Settimana d'apertura (Milano, 6-11 novembre 2017). Brochure

Programma della Settimana di apertura (Milano, 6-11 novembre 2017) della quarta edizione 2017-201... more Programma della Settimana di apertura (Milano, 6-11 novembre 2017) della quarta edizione 2017-2018 ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifastoria, di cui IRIS è capofila.
La quarta edizione del Progetto vede la collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; è patrocinata dal Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dal Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici dell’Università degli Studi di Milano, dal Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; si svolge in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
La Settimana di apertura prevede 19 eventi (convegni e seminari storiografici, tavole rotonde, incontri-dibattiti, letture pubbliche, racconti scenici, spettaacolinb teatrali, concerti, visite guidate, mostre, laboratori didattici ecc.); si apre con il Convegno storiografico "Le migrazioni nella storia" (Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi, Milano, 6 novembre 2017) e si conclude con la performance "Mediterraneo dei diritti sospesi", a cura della Compagnia teatrale bovisateatro (Unione Femminile Nazionale, Milano, 11 novembre 2017).

Milanosifastoria is an ongoing project whose aim is to provide a new approach to history and history education in the Milan area. The project is promoted by Rete Milanosifastoria and Comune di Milano.
Milanosifastoria's new approaches include:
* interconnections between research, documentation, dissemination and teaching;
* the enhancement and appreciation of the value of historical heritage.
The project is open to anyone living in the Milan area: especially researchers, students and teachers of all levels, universities and associations.
Each edition focuses on a different theme:
1. the first edition (2014-2015) "Storia dell'istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" deals with the history of education in Milan;
2. the second edition (2015-2016) "Milano: il lavoro, la storia" and the third edition (2016-2017) "Quale lavoro tra ieri e domani" focus on the history of work and labour in Milan.
The fourth edition (2017-2018) "Milano città aperta" will:
* focus on migration from a demographic, social, economic and cultural point of view;
* look more closely at the role of migrations and social policy throughout Milan's history.
The programme consists of:
* an opening week (6 to 11 November 2017) with conferences, seminars, lectures, roundtable discussions, debates, readings, theatre performances, concerts, guided tours, exhibitions, workshops etc.;
* further events (from November 2017 through to October 2018).
For more information:
facebook.com/milanosifastoria and https://www.storieinrete.org/storie_wp/?p=18017.

Research paper thumbnail of Poster "Milanosifastoria: un progetto per la cultura storica, promosso da Rete Milanosifastoria e Comune di Milano" (4th Annual Conference IFPH-FIHP e primo Convegno nazionale dell'AIPH/Associazione Italiana di Public History, Ravenna, 5-9 giugno 2017)

Il poster AIPH "Milanosifastoria: un progetto per la cultura storica, promosso da Rete Milanosifa... more Il poster AIPH "Milanosifastoria: un progetto per la cultura storica, promosso da Rete Milanosifastoria e Comune di Milano", a cura di Silvana Citterio, Maurizio Gusso e Antonella Olivieri, viene esposto durante la 4th Annual Conference IFPH-FIHP (International Federation for Public History - Fédération Internationale pour l'Histoire Publique) e il primo Convegno nazionale dell'AIPH/Associazione Italiana di Public History (Università di Bologna, Campus di Ravenna, Ravenna, 5-9 giugno 2017) e presentato da Maurizio Gusso durante le AIPH & IFPH Poster Sessions (Palazzo dei Congressi, Largo Firenze 1, Ravenna, 8 giugno 2017, h. 14.40-16.30).
Nata nel 2014, la Rete Milanosifastoria (MSFS) è una rete per la diffusione della cultura storica nell’area metropolitana milanese. Del suo Comitato promotore fanno parte attualmente 75 soggetti collettivi, di cui 53 partecipano al Coordinamento Scientifico e Organizzativo, che nomina al proprio interno la Segreteria.
I destinatari delle iniziative sono la cittadinanza e le scuole di ogni ordine e grado.
Nel 2014 la Rete MSFS ha sottoscritto con il Comune di Milano un protocollo d’intesa per realizzare il Progetto triennale MSFS per la promozione della cultura e della formazione nell’ambito della storia ‘glocale’ a/di Milano. Per ogni annualità è stata individuata una tematica quale filo conduttore delle iniziative:
- 2014-2015: "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili";
- 2015-2016: "Milano: il lavoro, la storia";
- 2016-2017: "Quale lavoro tra ieri e domani".
Ogni annualità si articola in una settimana intensiva all’inizio di novembre, seguita da eventi fino all’ottobre successivo.
Sul tema e come bilancio della prima edizione sono stati finora pubblicati i primi due nn. de "I quaderni di Milanosifastoria": "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili", a cura di Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo e Patrizia Foglia (Comune di Milano - Biblioteca comunale, Milano, 2016) e "Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell'obbligo a Milano negli anni '70", a cura di Cristina Cocilovo e Patrizia Bortolini (ivi, 2016).
Molte iniziative rientrano tra i seguenti temi e ambiti di esperienza:
1. La storia nei musei, nelle mostre...: lezioni multimediali con visite guidate ai musei e alle mostre realizzate da Milanosifastoria;
2. Storia orale e memorie di comunità: incontri pubblici di riflessione e raccolta di testimonianze orali in documentazioni video e a stampa;
3. Storia urbana: seminari storiografici e ricerche nel territorio: dimensione industriale della città nella sua evoluzione; condizione e ruolo delle donne (biografie, toponomastica e associazionismo femminile);
4. Patrimonio culturale: laboratori con le scuole negli Archivi scolastici e degli enti assistenziali;
5. Documentari televisivi e film storici: cineforum e realizzazione di una videoantologia sulla storia del lavoro nell'Italia repubblicana;
6. Il racconto storico nella letteratura: letture pubbliche di testi narrativi sulla scuola e sul lavoro da parte della Compagnia teatrale bovisateatro (Milano), aderente alla Rete MSFS.
Il Progetto Milanosifastoria si svolge
a) con la collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano;
b) con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia;
c) con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo;
d) in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Per maggiori informazioni: https://www.storieinrete.org; www.facebook.com/milanosifastoria.
Contatti: milanosifastoria@libero.it; info@storieinrete.org.

Rete Milanosifastoria (Milanosifastoria network) - MSFS was founded in 2014 as a network aiming at the development of historical culture in Milan's metropolitan area. Its promoting Committee includes 75 collective subjects; 53 of them participate in the Coordinating Scientific Committee which appoints an internal Secretariat.
The beneficiary subjects of the initiatives are citizens and schools of all levels.
In 2014 Rete Milanosifastoria network signed an agreement with Comune di Milano (Milan's City Council) to carry out a three-year project of cultural enhancement and of training about the history of/in Milan. Each year focuses on a leading theme which connects the whole of the initiatives:
- 2014-2015 "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" (History of instruction, education, training in Milan and in other comparable areas);
- 2015-2016 "Milano: il lavoro, la storia" (Milan: Work, History);
- 2016-2017 "Quale lavoro tra ieri e domani" (What kind of work between past and future?).
Each year dedicates one intensive week at the beginning of November; later events cover the rest of the year till the following October.
The results of the 1st edition are published in "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" (Comune di Milano - Biblioteca comunale, Milano, 2016) and in "Fra sogno e realtà. La sperimentazione nelle scuole dell'obbligo a Milano negli anni '70" (Comune di Milano - Biblioteca comunale, Milano, 2017).
Many initiatives deal with the themes and experiences proposed in the Call for paper and illustrated below:
1. History in museums, exhibitions…: multimedia lessons and guided visits to museums and to Milanosifastoria exhibitions;
2. Oral history and community memories: public meetings of reflection and data collection of oral witnessing in videos and printed documents;
3. Urban history: historiographical seminars and researches in the territory: industrial evolution of the city, women's condition and role (biographies, toponymy, associations);
4. Cultural heritage: students' workshops at the Archives of charities and schools;
5. Tv docufilms and historical films: cineforum and video-anthology focusing on the theme of Work;
6. Historical narration in literature: public readings of narrative texts about Education and Work by a theatre company which is a member of our network.
For further information: https://www.storieinrete.org;
www.facebook.com/milanosifastoria.
Contacts: milanosifastoria@libero.it; info@storieinrete.org

Research paper thumbnail of "Quale lavoro tra ieri e domani": terza edizione del Progetto Milanosifastoria (2016-2017). Settimana di apertura 7-12 novembre 2016. Brochure

Brochure con la presentazione della terza edizione 2016-2017 ("Quale lavoro tra ieri e domani") d... more Brochure con la presentazione della terza edizione 2016-2017 ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria e con il programma della sua Settimana di apertura (Milano, 7-12 novembre 2016).
La terza edizione del Progetto, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, si svolge in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Fondazione Milano - Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano).
La terza edizione si articola in una Settimana di apertura (7-12 novembre 2016) e in vari eventi antecedenti (22 settembre - 4 novembre 2016) e successivi (14 novembre - ottobre 2017).
La Settimana di apertura prevede 24 eventi, a partire dall'inaugurazione, con i saluti istituzionali e la "Presentazione della terza edizione del Progetto Milanosifastoria" da parte di Silvana Citterio e Maurizio Gusso, e dal Seminario storiografico "Modelli imprenditoriali. Origini e sviluppi in area milanese" (Urban Center, Milano, 7 novembre 2016).

Milanosifastoria is an ongoing project whose aim is to provide a new approach to history and history education in the Milan area. The project is promoted by Rete Milanosifastoria and Comune di Milano.
Milanosifastoria's new approaches include:
* interconnections between research, documentation, dissemination and teaching;
* the enhancement and appreciation of the value of historical heritage.
The project is open to anyone living in the Milan area: especially researchers, students and teachers of all levels, universities and associations.
Each edition focuses on a different theme:
1. the first edition (2014-2015) "Storia dell'istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" deals with the history of education in Milan;
2. the second edition (2015-2016) "Milano: il lavoro, la storia" focuses on the history of work and labour in Milan.
The third edition will:
* focus on the world of work and labour from a social, economic and cultural point of view;
* look more closely at the role of work and labour throughout Milan's history;
* give more importance to the value of labour memories in Milan's history.
The programme consists of:
* an opening week (7 to 12 November 2016) with seminars, lectures, roundtable discussions, debates, readings, theatre performances, concerts, guided tours of exhibitions, workshops etc.;
* further events (from November 2016 through to October 2017).
For more informations:
facebook.com/milanosifastoria and www.storieinrete.org/storie_wp/?p=17058.

Research paper thumbnail of "Settimana di apertura (Milano, Abbiategrasso e Sesto San Giovanni, 5-12 novembre 2015) della Seconda edizione del Progetto 'Milanosifastoria': 'Milano: il lavoro, la storia' (5 novembre 2015 – ottobre 2016). Programmi in progress delle singole iniziative"

Programmi in progress delle singole iniziative della Settimana di apertura (Milano, Abbiategrasso... more Programmi in progress delle singole iniziative della Settimana di apertura (Milano, Abbiategrasso e Sesto San Giovanni, 5-12 novembre 2015) della Seconda edizione del Progetto pluriennale Milanosifastoria: "Milano: il lavoro, la storia" (5 novembre 2015 – ottobre 2016), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano, con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia, in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna e con il sostegno di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo.

Research paper thumbnail of "Seconda edizione del Progetto Milanosifastoria. Milano: il lavoro, la storia. 2015-2016. Settimana di apertura 5-12 novembre 2015"

Milanosifastoria è un Progetto pluriennale per il rilancio della cultura e della formazione stori... more Milanosifastoria è un Progetto pluriennale per il rilancio della cultura e della formazione storico-interdisciplinare nell'area milanese, promosso dalla Rete Milanosifastoria (una rete di 52 soggetti collettivi, di cui è capofila IRIS) e dal Comune di Milano; in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il sostegno di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo.

Il Progetto si distingue per alcune specificità innovative, fra cui:
". uno stretto intreccio fra ricerca, documentazione, divulgazione e didattica storico-interdisciplinari;
. la valorizzazione del patrimonio storico come 'bene comune' e una messa a frutto del 'valore aggiunto' che la dimensione storica può apportare alla formazione culturale di tutte e di tutti;
. un intreccio equilibrato di specificità disciplinari, forme effettive di interdisciplinarità e 'trasversalità' delle 'educazioni' al patrimonio, alla cittadinanza, alle pari opportunità, allo sviluppo sostenibile, al dialogo interculturale ecc.;
. un approccio globale (ambientale, demografico, economico, sociale, politico, culturale ecc,), 'glocale', interculturale, intergenerazionale e di 'genere' alla storia dell'area milanese, con aperture comparative verso altre aree italiane e non;
. un carattere fortemente interattivo e partecipativo" (pag. 3).

Ogni edizione è prevalentemente dedicata a una tematica monografica.
La prima ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") è iniziata il 3 novembre 2014 e si è conclusa nel settembre 2015.
La seconda edizione ("Milano: il lavoro, la storia") prevede:
- una settimana di apertura (5-12 novembre 2015);
- iniziative successive, che si protrarranno fino all'ottobre del 2016.

"Milanosifastoria is an ongoing project the aim of which is to provide a new approach to history and history education in the Milan area. The project is promoted by Rete Milanosifastoria and Comune di Milano.
Milanosifastoria's new approaches include:
. interconnections between research, documentation, dissemination and teaching;
. the enhancement and appreciation of historical heritage. [...] Each edition focuses on a different theme:
1. the 1st edition (2014-2015) - 'Storia dell'istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili' - deals with the history of education;
2. the 2nd edition (2015-2016) - 'Milano: il lavoro, la storia' - focuses on the history of work and labour.
The 2nd edition will:
. focus on the world of work and labour from a social, economic and cultural point of view;
. look at the role of work and labour throughout Milan's history.
The programme consists of
. an opening week (5 to 12 November 2015) with seminars, conferences, round table discussions, debates, readings, guided tours of exhibitions, workshops etc.;
. further events (November 2015 - October 2016)" (pag. 4).

Research paper thumbnail of "Iniziative della prima edizione (2014-2015) del Progetto pluriennale Milanosifastoria, successive alla Settimana di apertura (3-9 novembre 2014)"

Programmi delle iniziative successive alla Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della Prima ... more Programmi delle iniziative successive alla Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della Prima edizione ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili": 3 novembre 2014 - settembre 2015) del Progetto Milanosifastoria.

Research paper thumbnail of "Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della Prima edizione del Progetto Milanosifastoria: 'Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili' (3 novembre 2014 – settembre 2015). Programmi delle singole iniziative"

Programmi delle singole iniziative della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima ed... more Programmi delle singole iniziative della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima edizione (3 novembre 2014 - settembre 2015) del Progetto Milanosifastoria

Research paper thumbnail of "Prima edizione (2014- 2015) del Progetto Milanosifastoria: La storia della istruzione, formazione ed educazione  a Milano e in altre aree comparabili. Settimana di apertura (3-9 novembre 2014). Programma per le scuole"

Programma per le scuole della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima edizione ("St... more Programma per le scuole della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della prima edizione ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto pluriennale Milanosifastoria

Research paper thumbnail of "Prima edizione del Progetto Milanosifastoria 2014-2015: Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili. Settimana di apertura 3-9 Novembre 2014"

Brochure con la presentazione della Rete e del Progetto Milanosifastoria e con il programma della... more Brochure con la presentazione della Rete e del Progetto Milanosifastoria e con il programma della Settimana di apertura (3-9 novembre 2014) della sua prima edizione "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" (3 novembre 2014 - settembre 2015)

Research paper thumbnail of "Documento di base" del Progetto Milanosifastoria (gennaio 2014)

Documento di base del Progetto Milanosifastoria (gennaio 2014).

Research paper thumbnail of "Rete e Progetto 'Milanosifastoria': documentazione in progress"

Documentazione in progress a) sulla Rete Milanosifastoria, di cui è capofila l'associazione IRIS... more Documentazione in progress
a) sulla Rete Milanosifastoria, di cui è capofila l'associazione IRIS;
b) sul Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, con la collaborazione di Archivio di Stato di Milano, Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell'Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) - Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con i contributi di Banca Popolare di Milano e di Fondazione Cariplo.
Si documentano, In particolare, le prime due edizioni del Progetto Milanosifastoria:
1. "Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" (Milano e altre città dell'area metropolitana milanese, 3 novembre 2014 - settembre 2015);
2. "Milano: il lavoro, la storia" (Milano e altre città dell'area metropolitana milanese, 5 novembre 2015 - ottobre 2016).
"Milanosifastoria" è un Progetto pluriennale per il rilancio della cultura e della formazione storico-interdisciplinare nell'area milanese, promosso dalla Rete Milanosifastoria (una rete di 52 soggetti collettivi, di cui è capofila IRIS) e dal Comune di Milano.
Il Progetto si distingue per alcune specificità innovative, fra cui:
a) uno stretto intreccio fra ricerca, documentazione, divulgazione e didattica storico-interdisciplinari;
b) la valorizzazione del patrimonio storico come 'bene comune' e una messa a frutto del 'valore aggiunto' che la dimensione storica può apportare alla formazione culturale di tutte e di tutti; .
c) un intreccio equilibrato di specificità disciplinari, forme effettive di interdisciplinarità e 'trasversalità' delle 'educazioni' al patrimonio, alla cittadinanza, alle pari opportunità, allo sviluppo sostenibile, al dialogo interculturale ecc.; .
d) un approccio globale (ambientale, demografico, economico, sociale, politico, culturale ecc,), 'glocale', interculturale, intergenerazionale e di 'genere' alla storia dell'area milanese, con aperture comparative verso altre aree italiane e non;
e) un carattere fortemente interattivo e partecipativo".
Ogni edizione è prevalentemente dedicata a una tematica monografica.
La prima ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") è iniziata il 3 novembre 2014 e si è conclusa nel settembre 2015.
La seconda edizione ("Milano: il lavoro, la storia") prevede:
a) una settimana di apertura (5-12 novembre 2015);
b) iniziative successive, che si protrarranno fino all'ottobre del 2016.

Milanosifastoria is an ongoing project the aim of which is to provide a new approach to history and history education in the Milan area. The project is promoted by Rete Milanosifastoria and Comune di Milano (City of Milan).
Milanosifastoria's new approaches include:
a) interconnections between research, documentation, dissemination and teaching; b) the enhancement and appreciation of historical heritage.
Each edition focuses on a different theme:
1. the 1st edition (2014-2015) - "Storia dell'istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili" - deals with the history of education;
2. the 2nd edition (2015-2016) - "Milano: il lavoro, la storia" - focuses on the history of work and labour.

Research paper thumbnail of Maurizio Gusso, "Cinque canzoni di cinque cantautori/cantautrici, lingue e paesi diversi sui movimenti degli anni ’60-’70" (Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2017)

Maurizio Gusso, "Cinque canzoni di cinque cantautori/cantautrici, lingue e paesi diversi sui movi... more Maurizio Gusso, "Cinque canzoni di cinque cantautori/cantautrici, lingue e paesi diversi sui movimenti degli anni ’60-’70", presentate nell’incontro "Documentari, film, opere letterarie e canzoni su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2017), terzo dei Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro – CISL(Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.
L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Testi delle seguenti cinque canzoni in lingua originaria (con le traduzioni letterali italiane a fronte di Maurizio Gusso):
* "L’estaca" (1968) del cantautore catalano Lluís Llach;
* la sua cover "Mury" (1978) del cantautore polacco Jacek Kaczmarski;
* "Valsinha" (1971) dei cantautori brasiliani Chico Buarque e Vinícius de Moraes;
* "Vientos del pueblo" (1973) del cantautore cileno Víctor Jara, con versi del poeta spagnolo Miguel Hernández;
* "Une sorcière comme les autres" (1975) della cantautrice francese Anne Sylvestre.

Research paper thumbnail of "Rosa di 30 canzoni d'autore di 21 paesi sui movimenti degli anni '60-'70 (più 5 loro cover)", a cura di Maurizio Gusso (17 marzo 2018)

"Rosa di 30 canzoni d’autore di 21 paesi sui movimenti degli anni ’60-’70 (più 5 loro cover)", a ... more "Rosa di 30 canzoni d’autore di 21 paesi sui movimenti degli anni ’60-’70 (più 5 loro cover)", a cura di Maurizio Gusso (17 marzo 2018): testi con brevi schede, preparata in occasione dei Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto Nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.
L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimenti di Studi storici e di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Canzoni di José Afonso, Joan Baez, Wolf Biermann, Maria del Mar Bonet (e Lluís Serrahima), Georges Brassens (con una cover di Fabrizio De André), Chico Buarque (e Vinícius de Moraes; con una cover di Sergio Bardotti e Mia Martini), Bob Dylan, Eugenio Finardi, León Gieco, Dominique Grange (con una cover di Fabrizio De André), Francesco Guccini, Víctor Jara (su versi di Miguel Hernández), Karel Kryl, John Lennon (e Yōko Ono), Lluís Llach (con una cover di Jacek Kaczmarski, con Przemysław Gintrowski e Zbigniew Łapiński), Giovanna Marini, Bob Marley e Peter Tosh (con The Wailers), Pablo Milanés (su versi di Nicolás Guillén), Georges Moustaki, Helen Reddy (e Ray Burton), Judith Reyes, Buffy Sainte-Marie, Nina Simone, Cat Stevens, Anne Sylvestre, Mikīs Theodōrakīs (con Antōnīs Kaloyannīs), Geraldo Vandré (con una cover di Sergio Endrigo), Daniel Viglietti, Vladimir Vysockij e Atahualpa Yupanqui (e Pablo del Cerro / Paula “Nenette” Pepín; rielaborazione di una canzone di Ñico Saquito).

Research paper thumbnail of "La prima edizione del Progetto Milanosifastoria: bilancio e prospettive", in "Storia della istruzione, formazione, educazione a Milano e in altre aree comparabili", a cura di Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo e Patrizia Foglia, Comune di Milano, Milano, 2016, pp. 17-25.

"La prima edizione del Progetto Milanosifastoria: bilancio e prospettive", in "Storia della istruzione, formazione, educazione a Milano e in altre aree comparabili", a cura di Marialuisa Cavallazzi, Silvana Citterio, Cristina Cocilovo e Patrizia Foglia, Comune di Milano, Milano, 2016, pp. 17-25.

Lo scritto è un contributo a un bilancio della prima edizione 2014 -2015 ("Storia della istruzion... more Lo scritto è un contributo a un bilancio della prima edizione 2014 -2015 ("Storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifastoria (MSFS), di cui è capofila l'associazione IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), presieduta da Maurizio Gusso.
Il primo paragrafo (pp. 17-21) individua "Alcuni aspetti positivi" della prima edizione.
Anzitutto tale edizione (3 novembre 2014 - settembre 2015) "[...] si è articolata in 86 iniziative, di cui 28 concentrate nella Settimana di apertura (3-9 novembre 2014), con un discreto successo di pubblico e critica" (p. 17).
"Un secondo aspetto positivo è il consolidamento e l'allargamento della Rete MSFS (milanosifastoria@libero.it), che nel corso della prima edizione ha visto crescere
* i sottoscrittori del Documento di base, membri del Comitato promotore (CP) del Progetto MSFS;
* i soggetti collettivi aderenti al protocollo d'intesa costitutivo della Rete MSFS e i loro rappresentanti nel Coordinamento Scientifico e Organizzativo (CSO) di Rete MSFS;
* i membri della Segreteria del CSO" (pp. 17-18).
"Un terzo aspetto positivo è la costruzione di forme sempre più ampie, approfondite e collaudate di cooperazione fra soggetti promotori (Rete MSFS e Comune di Milano), collaboratori, patrocinatori e gemellati (Festa Internazionale della Storia di Bologna" (p. 19).
"Un quarto è la conferma fattuale della validità delle soluzioni specifiche che caratterizzano il Progetto MSFS rispetto alla maggior parte delle Feste e dei Festival della Storia esistenti in Italia: la struttura democratica, pluralistica e partecipativa; l'intreccio fra ricerca, documentazione, divulgazione, formazione e didattica in ambito storico-interdisciplinare; la focalizzazione prevalente di ogni edizione su una tematica specifica; il suo andamento ad anno scaolstico/accademico, anziché ad anno solare; l'uso della Settimana di apertura di ogni edizione come trampolino di lancio, unitario e differenziato, delle attività del resto dell'anno; la gradualità realistica del radicamento territoriale in un'area popolosissima e complessa come quella milanese e delle aperture comparative con altre aree territoriali italiane, se non anche europee ed extraeuropee" (pp. 19.20).
"Un quinto è la conferma fattuale della durevole rilevanza della problematica affrontata nella prima edizione (la storia di istruzione, formazione ed educazione)" (p. 20): infatti, nel secondo anno 2015-2016 del Progetto ("Milano: il lavoro, la storia"), "[...] ci sono stati ulteriori sviluppi del tema al centro della prima edizione, grazie anche agli intrecci congeniti fra le due problematiche" (ibidem).

Il secondo paragrafo (pp. 21-25) esamina "Alcuni limiti costitutivi originari, in corso di superamento graduale".

Research paper thumbnail of "Milanosifastoria: una Rete e un Progetto per la valorizzazione culturale e formativa della storia 'locale' di Milano"

Beatrice Borghi and Rolando Dondarini (eds.), Le radici per volare. Una festa per la storia, "Her&Mus. Heritage and Museography", 2014, vol. VI, n. 1, pp. 83-87., Jul 2014

Il Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifast... more Il Progetto pluriennale Milanosifastoria, promosso dal Comune di Milano e dalla Rete Milanosifastoria, prende avvio dall’esigenza di rilanciare la cultura e la formazione storica mettendo in rete una pluralità di soggetti sensibili agli intrecci fra ricerca, documentazione, divulgazione e didattica storica e interessati a valorizzare il patrimonio storico-culturale dell'area metropolitana milanese attraverso il dialogo fra persone di diversi generi, generazioni, specializzazioni e culture.
Ogni edizione del Progetto Milanosifastoria approfondirà una tematica monografica e si svolgerà nell’arco di un anno accademico/scolastico per favorire la partecipazione attiva
anche di università e scuole. La prima edizione (3 novembre 2014 - settembre 2015) ha come tema la storia della istruzione, formazione ed educazione a Milano e in altre aree comparabili.
The Project Milanosifastoria starts from the reasons to relaunch the historical culture by networking a plurality of subjects sensitive to the interweaving of research, documentation, dissemination and teaching history and interested in enhancing the cultural and historical heritage of Milan through dialogue between people of different genders, generations, cultures and specializations.
This network (Rete Milanosifastoria), formalized by a “Paper of Intent” with the City of Milan, shares the different areas in an interdisciplinary historical studies, from research to the teaching and dissemination, to make use of intercultural dialogue, to promote subsidiaries and interactive initiatives. Every edition of Milanosifastoria will take place over one year academic / school year to encourage the active participation of universities and schools.
The theme of the first edition (2014-2015) is the history of education and training in the Milan area and in other comparable areas.

Research paper thumbnail of "Cinema e Storia dalla IV (2017-2018) alla V (2018-2019) edizione" (Società Umanitaria, Milano, 18 maggio 2018): sesto dei Seminari di formazione "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura e canzoni"

"Cinema e Storia dalla IV (2017-2018) alla V (2018-2019) edizione" (Sala Cinema, Società Umanitar... more "Cinema e Storia dalla IV (2017-2018) alla V (2018-2019) edizione" (Sala Cinema, Società Umanitaria, Milano, 18 maggio 2018): sesto dei Seminari di formazione "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni" (Milano, Società Umanitaria, 12 e 26 ottobre, 16 e 23 novembre 2017 e 12 gennaio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto Nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.

Il Seminario si svolge nell’ambito della IV edizione 2017-2018 ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria, promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Seminario ha due scopi.

Il primo è quello di fare un bilancio critico della IV edizione (2017-2018) del Progetto pluriennale "Cinema e Storia" ("’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura e canzoni"), che si è articolata in sei Seminari di formazione dei docenti:
* 12 ottobre 2017: Presentazione dell'iniziativa. Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dei movimenti degli anni '50-'70;
* 26 ottobre 2017: Film di fiction su '68 e dintorni;
* 16 novembre 2017: Documentari, film e canzoni su '68 e dintorni;
* 23 novembre 2017: Fonti letterarie e storiografiche su '68 e dintorni;
* 12 gennaio 2018: Il '68 in Francia e in Italia: letteratura, canzoni, film, interpretazioni storiografiche e mediazioni didattiche.

Il secondo è quello di presentare il programma di massima della V edizione (2018-2019) di "Cinema e Storia" ("Storie di migrazioni internazionali dopo il 1945. Cinema, letteratura, canzoni"), che si articola in sette Seminari di formazione per docenti:
* 11 ottobre 2018: Presentazione dell'iniziativa. Usi didattici di film, documentari, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione. Un approccio metodologico;
* 18 ottobre 2018: Emigranti e immigrati nel cinema internazionale del secondo dopoguerra. Panoramica su film di fiction e documentari attraverso la proiezione di sequenze;
* 25 ottobre 2018: Emigranti e immigrati nelle canzoni;
* 15 novembre 2018: Emigranti e immigrati nella letteratura;
* 22 novembre 2018: Emigranti e immigrati nella storiografia;
* 29 novembre 2018: Laboratorio di analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti (un film, un documentario, una canzone, un testo letterario);
* dal gennaio all'aprile 2019 sono previsti laboratori didattici (nelle singole scuole o nella sede di Società Umanitaria), da concordare con i coordinatori dell'iniziativa; agli insegnanti vengono fornite rose di film, documentari, canzoni e testi letterari (analizzati durante i Seminari), consigliati per affrontare con gli studenti gli aspetti privilegiati delle migrazioni internazionali dopo il 1945;
* 2 maggio 2019: Socializzazione dei laboratori didattici, bilancio del Corso di formazione e possibili sviluppi ulteriori.

L'équipe di coordinamento dell'iniziativa è composta da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola.

Research paper thumbnail of "Il '68 in Francia e in Italia: letteratura, canzoni, film, interpretazioni storiografiche e mediazioni didattiche" (Società Umanitaria, Milano, 12 gennaio 2018), quinto dei Seminari "'68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni '50 agli anni '70. Cinema, letteratura, canzoni"

"Il '68 in Francia e in Italia: letteratura, canzoni, film, interpretazioni storiografiche e medi... more "Il '68 in Francia e in Italia: letteratura, canzoni, film, interpretazioni storiografiche e mediazioni didattiche" (Sala D'Ars, Società Umanitaria, Milano, 12 gennaio 2018), quinto dei Seminari "'68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni '50 agli anni '70. Cinema, letteratura, canzoni". quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 - maggio 2018), promossa da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.
L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Il Seminario mette a confronto le domande di approfondimento storiografico e metodologico e di mediazioni didattiche dei partecipanti e le ipotesi elaborate dall’équipe.
Si presentano, in particolare, le seguenti fonti artistiche, relative al ’68 in Francia e in Italia:
* passi dal romanzo della scrittrice francese Annie Ernaux, "Gli anni", L’orma, Roma, 2015 (ed. or.: "Les années", Gallimard, Parigi, 2008);
* la canzone "Chacun de vous est concerné", dal disco EP (Extended Play) a 45 giri della cantautrice francese Dominique Grange, "La pègre – Grève illimitée – Chacun de vous est concerné – Abaletapolicié" (1968);
* "Introduzione", "Canzone del maggio" (liberamente ispirata a "Chacun de vous est concerné" di D. Grange) e "Nella mia ora di libertà", prima, seconda e ultima traccia del concept album di Fabrizio De André, "Storia di un impiegato" (1973);
* alcune sequenze dal film di Michele Placido, "Il grande sogno" (Italia/Francia, 2009, col., 101’);
* alcune sequenze dal documentario di Silvano Agosti, "Prendiamoci la vita. Dieci anni di passioni 1968-1978", 2. "Il lavoro", Nuova Iniziativa Editoriale, Roma, 2003 (supplemento de “L’Unità”).

Coordinano Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Gusso e Daniele Vola.

Research paper thumbnail of "Fonti letterarie e storiografiche su '68 e dintorni" (Società Umanitaria, Milano, 23 novembre 2017), quarto dei Seminari di formazione "'68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni '50 agli anni '70"

"Fonti letterarie e storiografiche su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 23... more "Fonti letterarie e storiografiche su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 23 novembre 2017), quarto dei Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.
L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Coordinano il Seminario Simone Campanozzi, Maurizio Gusso e Daniele Vola.
Simone Campanozzi presenta, commenta e contestualizza storicamente passi dalla "Dichiarazione di Port Huron" (giugno 1962) di SDS (Students for a Democratic Society), da "The Strawberry Statement. Notes of a College Revolutionary" (Random House, New York, 1969; tr. it.: "Fragole e sangue. Diario di uno studente rivoluzionario", Edizioni SUR, Roma, 2016) di James Simon Kunen, dalla poesia "Il PCI ai giovani" di Pier Paolo Pasolini (“L’Espresso”, 16 giugno 1968), dal "Manifesto di Rivolta Femminile" (1970), dal romanzo di Nanni Balestrini, "Vogliamo tutto" (Feltrinelli, Milano, 1971), dagli articoli di Gianni Rodari, "Due facce della stessa realtà" e di Daniele Del Giudice, "Quali i libri del nuovo ’68?" (“Paese Sera”, 11 febbraio 1977) e dal romanzo di Andrea De Carlo, "Due di due" (Arnoldo Mondadori, Milano, 1989).

- Maurizio Gusso presenta passi dal romanzo-diario di Giorgio Cesarano, "I giorni del dissenso" (Arnoldo Mondadori, Milano, 1968); le poesie di Franco Fortini, "Per Serantini. 1972", e di Dacia Maraini, "Donne mie" (dalla raccolta omonima, Einaudi, Torino, 1974); passi da "Batter la lastra", settimo capitolo del romanzo di Primo Levi, "La chiave a stella" (Einaudi, Torino, 1978), da "Autoritratto di gruppo" di Luisa Passerini (Giunti, Firenze, 1988), dal racconto in versi di Alberto Bellocchio, "Sirena operaia" (Il Saggiatore, Milano, 2000) e da "Ognuno di noi poteva" di Erri De Luca (Libreria Dante & Descartes, Napoli, 2002).

Research paper thumbnail of "Documentari, film e canzoni su '68 e dintorni" (Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2017), terzo dei Seminari di formazione "'68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni '50 agli anni '70. Cinema, letteratura, canzoni"

"Documentari, film, opere letterarie e canzoni su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria... more "Documentari, film, opere letterarie e canzoni su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2017), terzo dei Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.

L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, dei Dipartimenti di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici e di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Dopo la "Presentazione" di Maurizio Gusso, il Seminario si è articolato in tre comunicazioni:
* Giacinto Andriani ha presentato, commentato e contestualizzato storicamente alcuni documentari e le sequenze del film cileno "Machuca" (Cile/Spagna, 2004, col., 116′) di Andrés Wood.
* Daniele Vola ha presentato, commentato e contestualizzato storicamente alcune sequenze dei film di Costa-Gavras (Konstantinos Gavrás), "Z "/ "Z, l’orgia del potere" (Algeria/Francia, 1969, b/n, 127′); di Maria de Medeiros, "Capitães de Abril" / "Capitani d’aprile" (Portogallo / Spagna / Italia / Francia, 2000, col., 123′); di Manuel Huerga, "Salvador (Puig Antich)" / "Salvador – 26 anni contro" (Spagna / Gran Bretagna, 2006, col., 134′).

* Maurizio Gusso ha presentato, commentato e contestualizzato storicamente "Cinque canzoni di cinque cantautori/cantautrici, lingue e paesi diversi sui movimenti degli anni ’60-’70": "L’estaca" (1968) del cantautore catalano Lluís Llach; la sua cover "Mury" (1978) del cantautore polacco Jacek Kaczmarski; "Valsinha" (1971) dei cantautori brasiliani Chico Buarque e Vinícius de Moraes; "Vientos del pueblo" (1973) del cantautore cileno Víctor Jara; "Une sorcière comme les autres" (1975) della cantautrice francese Anne Sylvestre.

Research paper thumbnail of "Film di fiction su '68 e dintorni" (Società Umanitaria, Milano, 26 ottobre 2017), secondo dei Seminari di formazione "'68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni '50 agli anni '70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia"

"Film di fiction su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 26 ottobre 2017), se... more "Film di fiction su ’68 e dintorni" (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 26 ottobre 2017), secondo dei Seminari di formazione "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossi da Associazione BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria
L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.

Dopo la "Presentazione" di Maurizio Gusso, il Seminario si è articolato in quattro comunicazioni:
* Tina Bontempo ha presentato, commentato e contestualizzato filmicamente e storicamente alcune sequenze di film di fiction del regista italiano Marco Tullio Giordana,: "La meglio gioventù" (Italia, 2003, col., 366′), "Romanzo di una strage" (Italia/ Francia, 2012, col., 129′) e "I cento passi" (Italia, 2000, col., 114′).
* Simone Campanozzi ha presentato, commentato e contestualizzato filmicamente e storicamente alcune sequenze di film di fiction statunitensi: Stuart Hagman, "The Strawberry Statement "/ "Fragole e sangue" (USA, 1970, col., 109′ v.o. e 103′ versione italiana); Richard Rush, "Getting Straight" / " L’impossibilità di essere normale" (USA, 1970, col., 124′); Oliver Stone, "Born on the Fourth of July" / "Nato il 4 luglio" (USA, 1989, col., 145′); Ada DuVernay, "Selma" / "Selma – La strada per la libertà" (USA, 2014, col., 128′); Julie Taymor, "Across the Universe" (USA, 2007, col., 133′).
Maurizio Gusso ha presentato, commentato e contestualizzato filmicamente e storicamente alcune sequenze di film di fiction inglesi, francesi, polacchi e cinesi: Nigel Cole, "Made in Dagenham" / "We Want Sex" (Gran Bretagna, 2010, col., 113′); Olivier Assayas, "Après mai"/ "Qualcosa nell’aria" (Francia, 2012, col., 122′); François Truffaut, "L’argent de poche" / "Gli anni in tasca" (Francia, 1976, col., 104′); Andrzej Wajda, "Wałęsa – Czlowiek z Nadziej" / "Walesa – L’uomo della Speranza" (Polonia, 2014, col., 120′); Zhang Yimou, "Guīlái" / "Lettere di uno sconosciuto" (Cina, 2014, col., 109′).

* Maurizio Guerri ha presentato, commentato e contestualizzato filmicamente e storicamente alcune sequenze di film di fiction tedeschi, sulla guerra civile nord-irlandese e sulla guerra d’Algeria: Margarethe von Trotta, "Die bleierne Zeit" / "Anni di piombo" (Repubblica Federale Tedesca, 1981, col., 106′); Rainer Werner Fassbinder, "Angst essen Seele auf" / "La paura mangia l’anima" (Repubblica Federale Tedesca, 1974, col., 93′); Paul Greengrass, "Bloody Sunday" (Gran Bretagna / Irlanda, 2002, col., 107′); Gillo Pontecorvo, "La battaglia di Algeri" (Italia/Algeria, 1966, B/N, 121′).

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Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e cult... more Seminari di formazione e laboratori didattici "’68 e dintorni. Movimenti sociali, politici e culturali dagli anni ’50 agli anni ’70. Cinema, letteratura, canzoni", quarta edizione di "Cinema e Storia" (Società Umanitaria, Milano, 12 ottobre 2017 – maggio 2018), promossa da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Società Umanitaria.

L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione ("Milano città aperta") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (6 novembre 2017 – ottobre 2018), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna.
Tutti e cinque i Seminari di formazione per insegnanti e cittadini si tengono fra le 15.30 e le 18.30.

Il primo seminario ("Presentazione dell’iniziativa. Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dei movimenti degli anni ’50-’70", 12 ottobre 2017, Sala D’Ars), dopo un saluto introduttivo (a cura di Società Umanitaria), prevede le comunicazioni di Maurizio Gusso ("Presentazione dell’iniziativa"; "Le canzoni"), Maurizio Guerri ("I film di fiction"), Giacinto Andriani ("I documentari") e Simone Campanozzi ("La letteratura") e il dibattito.

Il secondo ("Film di fiction e documentari su ’68 e dintorni", 26 ottobre 2017, Sala D’Ars) si articola nelle comunicazioni di Giacinto Andriani ("I documentari"), Tina Bontempo e Maurizio Guerri ("I film di fiction") e nel dibattito.

Il terzo ("Opere letterarie, canzoni e storiografia sui movimenti degli anni '50-'70", 16 novembre 2017, Sala D’Ars) prevede le comunicazioni di Simone Campanozzi e Maurizio Gusso e il dibattito.

Il quarto - "Laboratorio di analisi comparata di una serie di fonti (un film, un’opera letteraria, una canzone e un testo storiografico) su ’68 e dintorni e di progettazione di percorsi didattici", 23 novembre 2017, Sala D’Ars - si articola in un laboratorio formativo adulto, coordinato da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri e Maurizio Gusso, e nel dibattito.

Il quinto ("Socializzazione, confronto e bilancio dei laboratori didattici. Ipotesi per la V edizione di Cinema e Storia") si terrà nel maggio 2017, in una data da concordare con i corsisti e nella corrispondente sala disponibile.

Dal dicembre 2017 all’aprile 2018 si svolgeranno laboratori didattici (nella sede di Società Umanitaria o nelle singole scuole), da concordare con i coordinatori dell’iniziativa (Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola).

I Seminari di formazione dispongono dell’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio per i docenti delle scuole di ogni grado e ordine. Su richiesta, verrà consegnato un attestato di frequenza.

Prenotazione obbligatoria (tel.: 02/57968371; d.vola@umanitaria.it). Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

Research paper thumbnail of XXIII Scuola Estiva di Arcevia (AN): Corso di formazione "Che storia insegnare quest'anno? Una nuova storia generale per renderci cittadini competenti" (Arcevia/AN, 22-25 agosto 2017). Presentazione e programma

Nell'ambito della XXIII Scuola estiva di Arcevia (AN), il Corso di formazione per insegnanti di s... more Nell'ambito della XXIII Scuola estiva di Arcevia (AN), il Corso di formazione per insegnanti di storia "Che storia insegnare quest’anno? Una nuova storia generale per renderci cittadini competenti" (Arcevia, 22-25 agosto 2017), diretto da Luciana Coltri, Daniela Dalola e Maria Teresa Rabitti, è promosso da Clio ’92 (a cui IRIS è associata), insieme a ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Arcevia (AN), Comune di Arcevia (AN), Giunti Scuola, Istituto Comprensivo Statale (ICS) di Arcevia con Sezioni associate di Montecarotto e Serra de’ Conti (AN) – CAD (Centro Audiovisivi Distrettuale), Mariotti Costruzioni S.r.l. (Arcevia/AN) e Rete “Le Marche fanno storie”.

La prima giornata del Corso (22 agosto 2017) inizia in plenaria (h. 8.30-13.00), nella Chiesa di San Francesco, ad Arcevia (AN), con la prima sessione plenaria "Le questioni generali e fondamentali", che, dopo la presentazione del Corso e i saluti, si articola nelle relazioni di Ivo Mattozzi ("La storia generale scolastica: come rinnovarla?"), Maurizio Gusso ("Il presente come storia e la società post-industriale") e Ciro Elio Junior Saltarelli ("La nuova storia generale dai libri alla didattica").
La seconda sessione plenaria "Alcune dimensioni, alcune tematiche e alcuni strumenti necessari" prevede, nello stesso giorno (h. 15-18.30) e nella stessa sede, le relazioni di Antonio Brusa ("La storia vista dai mari"), Vincenzo Guanci ("Tre tematiche decisive per la nuova storia generale: la World History, gli ambienti, l’alimentazione"), Elisabetta Serafini ("Una storia dimezzata: la storia delle donne nel curricolo") e Maria Teresa Rabitti ("Le carte geostoriche come fotogrammi di processi storici a scala mondiale").
La prima giornata del Corso si conclude alle 18.45 con la visita (in attesa di conferma) alla mostra "La devota bellezza" (opere del pittore Giovanni Battista Salvi, detto Il Sassoferrato), a Sassoferrato (AN), nel Palazzo Scalzi e nella sede collegata del Monastero di Santa Chiara. Segue (h. 21.30) "Serata in chiostro", degustazione di prodotti marchigiani, guidata da Nicola Grattanella, nel Chiostro della Chiesa di San Francesco di Arcevia.

La seconda giornata (23 agosto 2017) inizia con la terza sessione plenaria del Corso "Alcune proposte di applicazione didattica" (Arcevia, Chiesa di San Francesco, h. 9-13), che si articola nelle relazioni di Maila Pentucci ("La storia generale nella trasposizione didattica"), Paolo Coppari ("Il Mare Adriatico: crocevia di snodi e processi storici"), Marco Tibaldini ("Giochi e civiltà") e Ivo Mattozzi ("Criteri per progettare piani di lavoro sulla storia generale") e nel dibattito.
Seguono (24 agosto, h. 15-18.30, e 25 agosto, h. 9-13 e 15-18.30, in varie aule dell'ICS di Arcevia) sei Laboratori (dedicati all'elaborazione di piani di lavoro annuali), in alternativa:
a) Scuola dell’infanzia e prime classi primarie: Come preparare gli alunni all’incontro con la storia dei processi di trasformazione e delle civiltà; coordinano Luciana Coltri e Ornella Mandelli;
b) Scuola primaria: Come far pensare il passato dell’umanità insegnando significativamente alcuni processi di trasformazione e i popoli e le civiltà che hanno popolato e trasformato via via il mondo; coordinano Daniela Dalola e Laura Valentini;
c) Scuola secondaria di primo grado: Come far pensare la successione dei mondi e i processi di trasformazione che l’hanno prodotta; coordinano Maria Teresa Rabitti e Catia Sampaolesi;
d) Scuola secondaria di primo e secondo grado: Le periodizzazioni come organizzatori della progettazione didattica; coordina Maila Pentucci;
e) Scuola secondaria di primo e secondo grado: Modelli di insegnamento della storia della società post-industriale mediante un ricorso integrato a manuali, opere storiografiche esperte e divulgative, rappresentazioni cartografiche e artistiche, Beni culturali e web; coordina Maurizio Gusso;
e) Scuola secondaria di secondo grado: Come evitare che gli alunni pensino di fare il ripasso di una storia già studiata e come presentare problematicamente contesti e processi di trasformazione; coordinano Vincenzo Guanci e Paola Lotti.
La giornata del 23 agosto 2017 si conclude con la visita ad alcuni castelli di Arcevia (h. 18.30) e con la cena sociale nel castello di Nidastore.
La giornata del 24 agosto 2017 si conclude, nel Chiostro di San Francesco ad Arcevia, con l'iniziativa "I 'volontari della Storia': un anno nei paesi del sisma per la salvaguardia del patrimonio storico-culturale", con Paolo Coppari e Daniela Tisi.
La quarta e ultima sessione plenaria del Corso "Tirare le fila dei ragionamenti" (25 agosto 2017, h. 9-13, Arcevia, Chiesa di San Francesco) prevede le comunicazioni di coordinatrici e coordinatori dei sei Laboratori ("I prodotti dei laboratori e le questioni sulla storia generale da rinnovare"), la relazione di Ivo Mattozzi, "Insegnare una nuova storia è possibile: la prospettiva della trasposizione di conoscenze" e le conclusioni del Corso.

Research paper thumbnail of Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" (Unione Femminile Nazionale, Milano, 13 marzo 2017)

Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il pa... more Il Seminario "Comprendere il passato mediante il presente, comprendere il presente mediante il passato" è promosso da Clio ’92, IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), LANDIS (Laboratorio nazionale per la didattica della storia, Sezione didattica dell’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna) e Portare il Mondo a Scuola, in collaborazione con Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche, Azienda di Servizi alla Persona (ASP) Golgi-Redaelli, BBN (Torino) e Unione Femminile Nazionale.
Si svolge fra le 14.30 e le 16.30 del 13 marzo 2017, nel Salone dell’Unione Femminile Nazionale, in Corso di Porta Nuova 32, a Milano.

Il Seminario rientra nell’ambito della terza edizione 2016-2017 (Quale lavoro tra ieri e domani) del Progetto pluriennale Milanosifastoria (MSFS), promossa da Comune di Milano e Rete MSFS, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di BPM (Banca Popolare di Milano) e Fondazione Cariplo.

Ai saluti dei soggetti promotori e alla presentazione del Seminario (Maurizio Gusso), seguono le comunicazioni di Marilena Salvarezza ("La storia che stiamo vivendo: si può/si deve insegnare?"), Marina Medi ("Leggere la complessità del presente per affrontare lo studio del passato") e Antonella Olivieri ("Strumenti per leggere la complessità del presente") e il dibattito conclusivo.

Research paper thumbnail of Laboratorio formativo adulto "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita degli immigrati italiani in Svizzera (anni ’70)", coordinato da Giacinto Andriani, Simone Campanozzi e Maurizio Gusso (Società Umanitaria, Milano, 24 novembre 2016)

Laboratorio "Analisi compartata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita degli immigrati italiani in Svizzera (anni '70)", coordinato da Giacinto Andriani, Simone Campanozzi e Maurizio Gusso

Laboratorio formativo adulto "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fon... more Laboratorio formativo adulto "Analisi comparata e contestualizzazione storica di una serie di fonti sulla vita degli immigrati italiani in Svizzera (anni ’70)", coordinato da Giacinto Andriani, Simone Campanozzi e Maurizio Gusso: quarto incontro (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 24 novembre 2016) dei Seminari di formazione In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni (Sala Bauer e Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016 – aprile/maggio 2017), terza edizione del progetto Cinema e Storia, promossa da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.

L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione (Quale lavoro tra ieri e domani) del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

La prima parte ("Rappresentazioni 'artistiche' della vita nelle baracche") del Laboratorio si articola in sei passaggi.
Il primo consiste nella lettura, da parte di Simone Campanozzi, di alcuni passi sulle baracche degli immigrati italiani in Svizzera, tratti da "Noi lazzaroni. Romanzo" di Saverio Strati (Sant'Agata del Bianco/RC 1924 - Scandicci/FI 2014), Arnoldo Mondadori, Milano, 1972 (I ed.; III ed.: ivi, 1978), pp.141-144, 150-152 e 172-175.
Il secondo è la proiezione, a cura di Simone Campanozzi, di una macrosequenza di 9'20" (da 1h. 7' a 1h. 16'20") dal film di fiction "Pane e cioccolata" (Italia, 1974, col., 115') di Franco Brusati (Milano 1922 - Roma 1993), sullo spettacolino inscenato da Nino Garofoli (Nino Manfredi) con altri due italiani, travestiti da donne, in una baracca degli immigrati in Svizzera.
Il terzo è costituito dalla proiezione, a cura di Giacinto Andriani, di alcune sequenze tratte dal documentario "Il rovescio della medaglia" (Svizzera, 1974, b/n, 48') di Alvaro Bizzarri (San Marcello Pistoiese/PT 1934-) sulle baracche degli immigrati italiani alla periferia della città svizzera di Bienne/Biel.
Il quarto è la fruizione della canzone "A Zurigo uno mi dice" (dall'LP "I treni per Reggio Calabria" del 1976) di Giovanna Marini (Roma, 1937-), presentata da Maurizio Gusso.
Il quinto è la lettura, da parte di Maurizio Gusso, di passi da "Italiani sì, ma di un'altra razza" (1974) di Giovanna Marini, da "Italia, quanto sei lunga. Con una lettera di Ivan Della Mea", Mazzotta - Istituto Ernesto De Martino, Milano, 1977, pp. 107-121.
Il sesto sono alcune domande-guida rivolte alle persone partecipanti al Laboratorio.

La seconda parte ("Contestualizzazione storica") si articola in quattro passaggi.
Il primo è la presentazione, a cura di Simone Campanozzi, di alcuni passi da "'Vietato ai cani e agli italiani!'" di Daniele Mariani (2 luglio 2010), dal sito www.swissinfo.ch.
Il secondo è la presentazione, a cura di Maurizio Gusso, di passi da un saggio storiografico di riferimento: "In Svizzera" di Giovanna Meyer Sabino, in "Stopria dell'emigrazione italiana. Arrivi", a cura di Piero Bevilacqua, Andrerina De Clementi ed Elio Franzina, Donzelli, Roma, 2002, pp. 147-158 (cit. da pp. 148, 151-153, 155-157 e 158).
Il terzo è costituito da alacune domande-guida alle persone partecipanti al Laboratorio.
Il quarto è la bibliografia "Altri testi sull'emigrazione italiana in Svizzera dopo il 1945", a cura di Maurizio Gusso.

Research paper thumbnail of Maurizio Gusso, "‘Canzoni d’autore’ sulle migrazioni dall’Italia e in Italia": traccia della relazione nel Seminario di formazione "Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell’Italia repubblicana" (Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2016)

Maurizio Gusso, "'Canzoni d'autore' sulle migrazioni dall'Italia e in Italia", Nov 16, 2016

Maurizio Gusso, "‘Canzoni d’autore’ sulle migrazioni dall’Italia e in Italia": traccia della rela... more Maurizio Gusso, "‘Canzoni d’autore’ sulle migrazioni dall’Italia e in Italia": traccia della relazione nel terzo incontro – "Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell’Italia repubblicana" - (Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 16 novembre 2016) dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Sala Bauer e Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016 – aprile/maggio 2017), terza edizione del progetto "Cinema e Storia", promossa da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L’iniziativa, coordinata da Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola, si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.

Nella prima parte della relazione - "Cinque canzoni (ma non è una top five)" - vengono presentate cinque canzoni.
La prima è "Amerigo" del cantautore Francesco Guccini (Modena 1940-), primo brano dell'LP omonimo del 1978 (6'56"), una canzone intergenerazionale su un'esperienza migratoria di andata e ritorno fra Appennino tosco-emiliano (Pàvana) e Stati Uniti, fra età giolittiana ed epoca fascista, e sul mito 'americano' nel secondo dopoguerra. Il personaggio di Amerigo è ispirato alla figura di Enrico (in dialetto Merigo o - in forma più italianizzante - Nerico) Guccini, prozio di Francesco Guccini, nato il 6 dicembre 1887, emigrato negli Usa con un passaporto rilasciato nel 1912, rientrato a Pàvana e morto nel 1963 (cfr. "Un altro giorno è andato. Francesco Guccini si racconta a Massimo Cotto", Giunti, Firenze, 1999, pp. 101-103).
La seconda è "A Zurigo uno mi dice" della cantautrice Giovanna Marini (Giovanna Salviucci Marini, Roma 1937-), terzo brano dell'LP "I treni per Reggio Calabria" del 1976 (2'11"), che narra la visita di una cantante italiana (alter ego di Giovanna Marini) alle baracche degli immigrati italiani alla periferia di Zurigo: cfr. G. Marini, "Italiani sì, ma di un'altra razza" (1974), in G. Marini, "Italia, quanto sei lunga. Con una lettera di Ivan Della Mea", Mazzotta - Istituto Ernesto de Martino, Milano, 1977, pp.107-121 (I ed.; II ed.: L'Epos, Palermo, 2004, pp. 145-164).
La terza canzone, interpretata da Gualtiero Bertelli (Venezia 1944-) e La Compagnia delle Acque, è "Noi" (musica di Gualtiero Bertelli; testo di Gualtiero Bertelli e Isa, nome d'arte di Isabella Maria Zoppi), ventesimo e ultimo brano del CD "Quando emigranti... Canti dell'emigrazione italiana" del 2003 (4'37"), sull''inversione della corrente migratoria' e sulla rimozione della memoria storica dell'emigrazione italiana.
La quarta canzone è "Pane e coraggio" del cantautore Ivano Fossati (Ivano Alberto Fossati, Genova 1951-), secondo brano del CD "Lampo viaggiatore" del 2003 (4'18").
La quinta è "La piazza la loggia la gru" del cantautore Alessio Lega (Lecce 1972-), diciottesimo brano del CD "Mala Testa (che cosa ancora brilla dal fondo senza ritorno)" del 2013 (8'45"), sulle lotte dei lavoratori immigrati in Italia e sulla memoria della strage di Piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974).

Nella seconda parte - "Alcuni approfondimenti possibili (ma non è una seconda top five)" - vengono presentate altre cinque canzoni.
La prima è "Il treno che viene dal Sud" del cantautore Sergio Endrigo (Pola 1933 - Roma 2005), lato B del 45 giri "Dove credi di andare. Il treno che viene dal Sud" del 1967 (2'32"), sull'emigrazione meridionale nell'Italia settentrionale degli anni Sessanta.
La seconda è "Un'auto targata TO", interpretata da Lucio Dalla (Bologna 1943 - Montreux/CH 2012), composta da Lucio Dalla su testo di Roberto Roversi, primo brano dall'LP "Il giorno aveva cinque teste" del 1973 (4'28"), sull'emigrazione calabrese a Torino nei primi anni Settanta, fra ghetti e sfruttamento nell'edilizia.
La terza è "Khorakhané 'a forza di essere vento'", interpretata da Fabrizio De André (Genova 1940 - Milano 1999) e da lui composta insieme a Ivano Fossati, secondo brano del CD "Anime salve" del 1996 (5'28"), sugli zingari khorakhané italiani.
La quarta è "Chiaramonte Gulfi" del cantautore Pippo Pollina (Palermo 1963-), nono brano dal CD "Bar Casablanca" del 2005 (3'29"), su un siciliano emigrato a Busto Arsizio (VA) che finge di lavorare in Canada
La quinta è il rap "Goodbye Malinconia" di Caparezza (Michele Salvemini, Molfetta/BA 1973) e Tony Hadley (Anthony Patrick Hadley, Londra 1960-), pubblicato come CD singolo il 28 gennaio 2011 e poi come settomo brano del CD "Il sogno eretico" di Caparezza del 2011 (4'48"), sulla nuova emigrazione italiana.

Research paper thumbnail of Maurizio Gusso, "Le canzoni": traccia della relazione nel Seminario di formazione "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell'emigrazione" (Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016)

Maurizio Gusso, "Le canzoni": traccia della relazione nel primo incontro - "Usi didattici di fil... more Maurizio Gusso, "Le canzoni": traccia della relazione nel primo incontro - "Usi didattici di film, opere letterarie e canzoni come fonti per la storia dell’emigrazione" – (Sala Bauer, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016) dei Seminari di formazione "In & Out. Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni" (Sala Bauer e Sala D’Ars, Società Umanitaria, Milano, 19 ottobre 2016 – aprile/maggio 2017), terza edizione del progetto "Cinema e Storia", promossa da Associazione BiblioLavoro – CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) Lombardia, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria.
L’iniziativa si svolge nell’ambito della terza edizione ("Quale lavoro tra ieri e domani") del Progetto pluriennale Milanosifastoria (7 novembre 2016 – ottobre 2017), promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Circolo Filologico Milanese, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.
La relazione si articola in 9 parti.
La prima parte - "Le canzoni (e in particolare le 'canzoni d'autore') come fonte storica specifica" - suggerisce di esaminare la canzone "come fenomeno 'globale' e complesso, suscettibile di una pluralità di approcci possibili", mediante un approccio 'integrato' interdisciplinare , e propone "una definizione consapevolmente convenzionale di 'canzone d'autore'", basata "sulla coincidenza fra autore del testo scritto, compositore della musica e interpreta (cantante e spesso anche suonatore/strumentista)".
La seconda parte prende avvio dalla domanda "Perché usare le canzoni (e in particolare le 'canzoni d'autore') nella didattica storico-interdisciplinare?"
La terza parte - "Come usare le canzoni (e in particolare le 'canzoni d'autore') nella didattica storico-interdisciplinare?" - propone alcuni "Possibili usi didattici delle canzoni" ("L'uso illustrativo"; "L'uso proiettivo come icebreaker"; "L'uso documentario"); suggerisce "Un approccio storico-interdisciplinare alle canzoni come 'specchi', testi, fonti, 'agenti di storia' e 'strumenti per raccontare la storia'"; risponde alla domanda "Per quale tipo di storia le canzoni possono essere considerate come fonti?"; esemplifica "Il percorso testo/fonte - serie - contestualizzazione", "Il 'doppio passato' delle epoche di ambientazione storica e di produzione delle canzoni a sfondo storico" e "Storicità, verosimiglianza storica e finzioni nelle canzoni" a partire dalle canzoni "L'estaca" (1968) di Lluis Llach, "Mury" (1979) di Jacek Kaczmarski, "Amerigo" (1978) di Francesco Guccini e "A Zurigo uno mi dice" (1976) di Giovanna Marini.
La quarta parte è una "Bibliografia in progress sulla storia della canzone (e in particolare della 'canzone d'autore') nell'Italia repubblicana".
La quinta parte è una "Bibliografia essenziale in progress sulla Popular Music e sulle culture giovanili".
La sesta parte è una "Bibliografia in progress sulle canzoni sull'emigrazione/immigrazione nell'Italia repubblicana".
La settima parte è una "Bibliografia in progress di materiali sulle canzoni per la didattica e la formazione".
L'ottava parte è una "Sitografia essenziale".
La nona parte è costitutita dai "Riferimenti bibliografici" della relazione, in forma di 'note all'americana'.

Research paper thumbnail of Un percorso di formazione e accompagnamento di Didattica della Storia "Costruire un curriculum verticale di formazione storica per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza" (Bergamo, Brescia, Como, Mantova e Milano, 11 gennaio 2017 – maggio 2019)

Un percorso di formazione e accompagnamento di Didattica della Storia Costruire un curriculum ver... more Un percorso di formazione e accompagnamento di Didattica della Storia Costruire un curriculum verticale di formazione storica per l’acquisizione di competenze disciplinari e di cittadinanza (Bergamo, Brescia, Como, Mantova e Milano, 11 gennaio 2017 – maggio 2019), promosso dal Comitato tecnico-scientifico della didattica della storia dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per la Lombardia, composto da Stefano Agnoletto (Fondazione ISEC/Istituto per la storia dell'età contemporanea), Tullia Angino e Simona Chinelli (USR per la Lombardia), Marco Bascapè e Roberta Madoi (Azienda di Servizi alla Persona/ASP Golgi-Redaelli), Luciana Bramati (Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea), Marida Brignani (IMSC/Istituto mantovano di storia contemporanea), Simone Campanozzi (ILSC/Istituto lombardo di storia contemporanea), Roberto Capuzzo (Dirigente scolastico dell'Istituto Superiore Bonomi Mazzolari di Mantova), Massimo Castoldi (Fondazione Memoria della Deportazione), Cristina Cocilovo (Clio '92 - Milano), Luciana Coltri (Clio '92 - Brescia), Cesare Fenili (Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche bibliografiche e documentarie - Fondazione MIA - Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo), Maurizio Gusso (IRIS/Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), Gadi Luzzatto Voghera (Fondazione CDEC/Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) e Andrea Saba (INSMLI/Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia).

- 11 e 23 gennaio e 16 febbraio 2017, Aula Magna dell’IIS (Istituto d’Istruzione Superiore) “Luigi Cremona”, Milano: Parte teorica introduttiva, aperta alla partecipazione di tutti i docenti interessati (previa preiscrizione)
* 11 gennaio 2017:
Simona Chinelli, "Presentazione del Tavolo Regionale"
Roberto Capuzzo, "Presentazione del percorso"
Maurizio Gusso, "Storia, ‘educazioni’ (alla cittadinanza, al patrimonio ecc.) e interdisciplinarità"
Dibattito
* 23 gennaio 2017:
Ivo Mattozzi, "Le 'competenze storiche' e il Curricolo verticale"
Dibattito
* 16 febbraio 2017:
Antonio Brusa, "I modelli e i moduli laboratoriali"
Roberto Capuzzo, "Le unità laboratoriali proposte negli ambiti territoriali regionali"

- Marzo 2017 – dicembre 2018 (Bergamo, Brescia, Como, Mantova e Milano): dieci percorsi laboratoriali decentrati (150 posti; occorre presentare domanda entro le ore 12.00 del 21 dicembre 2016)
* Bergamo: Laboratorio "Giovani testimoni di memoria", promosso da ISREC (Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea) di Bergamo.
* Brescia: Laboratorio "Costruzione del Curriculum delle operazioni cognitive e delle conoscenze significative: dai copioni ai Processi di grande trasformazione", promosso da Clio ’92 (Brescia).
* Como: Laboratorio "Immagini e storie della Resistenza lariana", promosso da Istituto di storia contemporanea di Como “Pier Amato Perretta” (Como).
* Mantova: Laboratorio "Storia e memoria della Grande Guerra: parole e immagini", promosso da IMSC (Istituto mantovano di storia contemporanea).
* Milano: Laboratorio "Dalla Resistenza alla Ricostruzione", promosso da ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea) e INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia).
* Milano: Laboratorio "Costruzione del Curriculum delle operazioni cognitive e delle conoscenze significative: dai copioni ai Processi di grande trasformazione", promosso da Clio ’92 (Milano).
* Milano: Laboratorio "Educazione al patrimonio archivistico-documentale", promosso da Fondazione ISEC (Istituto per la storia dell’età contemporanea) – Onlus e INSMLI.
* Milano: Laboratorio "Le mafie in Lombardia", promosso da ILSC e Istituto di storia contemporanea di Como “Pier Amato Perretta” (Como).
* Milano: Laboratorio "Le fonti ‘artistiche’ (letteratura, musica, cinema ecc.)", promosso da IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia).
* Milano: Laboratorio "Educazione al patrimonio culturale", promosso da ASP (Azienda di Servizi alla Persona) Golgi-Redaelli e IRIS.

- Settembre 2018, Milano: incontro di bilancio

Research paper thumbnail of Seminario: Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria. Responsabile Scientifico Prof. Stefano Agnoletto

Fondazione Isec, in collaborazione con Rete Msfs (Milanosifastoria), Iris, Clio92,Istituto Lombar... more Fondazione Isec, in collaborazione con Rete Msfs (Milanosifastoria), Iris, Clio92,Istituto Lombardo di Storia Contemporanea e Istituto Nazionale Ferruccio Parri-INSMLI. sono lieti di invitarvi all'incontro pubblico "Produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica nel Milanese: le carte e la memoria". Il seminario è aperto a tutti e tutte e si terrà MARTEDI' 4 APRILE ore 14,45 presso Fondazione ISEC, Largo La Marmora 17, Sesto San Giovanni (MM1 Sesto Rondò)

Research paper thumbnail of Seminario “La memoria di un sogno: produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica a Milano negli anni Settanta”

Fondazione Isec, in collaborazione con Msfs (Milanosifastoria), Iris, Clio92 e Zapruder “Rivista ... more Fondazione Isec, in collaborazione con Msfs (Milanosifastoria), Iris, Clio92 e Zapruder “Rivista di Storia della Conflittualità Sociale” sono lieti di invitarvi all’incontro pubblico “La memoria di un sogno: produzione didattica alternativa e sperimentazione scolastica a Milano negli anni Settanta”, che sarà l’occasione per presentare il "Fondo Tornesello Maria Luisa – Moroni Primo" conservato presso l’archivio di Fondazione Isec.