M. Cocucci - Academia.edu (original) (raw)
Papers by M. Cocucci
Il softening dei frutti \ue8 un complesso processo fisiologico coinvolto nella determinazione di ... more Il softening dei frutti \ue8 un complesso processo fisiologico coinvolto nella determinazione di alcuni aspetti della loro qualit\ue0, di grande importanza economica. Il controllo del rammollimento \ue8 infatti essenziale per garantire la buona riuscita delle operazioni di trasporto e stoccaggio da parte delle catene della Grande Distribuzione Organizzata in campo alimentare. Questo processo coinvolge l\u2019attivazione sequenziale di geni che codificano per proteine la cui attivit\ue0 regola irreversibilmente le propriet\ue0 meccaniche delle pareti cellulari agendo su specifici componenti strutturali. La radiazione UV-B (280-320 nm), che rappresenta lo 0,5% dell\u2019energia solare che raggiunge la superficie terrestre, \ue8 in grado di indurre nelle piante, e in particolare in diverse variet\ue0 d\u2019interesse orto-frutticolo, una stimolazione del metabolismo secondario, nonch\ue9 un miglioramento di alcuni parametri legati alla qualit\ue0 organolettica. L\u2019obiettivo del nostro lavoro \ue8 stato investigare se il trattamento con radiazione UV-B, in post-raccolta, potesse influenzare alcuni sistemi, enzimatici e non, che intervengono nella regolazione del softening della polpa di frutti di tre diverse cv di pesca: \u2018Suncrest\u2019, \u2018Big Top\u2019 (entrambe fenotipo melting, M) e \u2018Babygold 7\u2019 (fenotipo non melting, NM). I frutti sono stati raccolti a maturit\ue0 commerciale e sottoposti ad irraggiamento con luce UV-B per periodi di 12, 24 e 36 ore (1,68 W/m2; 20\ub0C). E\u2019 stata dapprima monitorata la produzione di etilene tramite GC, quindi sono state determinate in vitro le attivit\ue0 di enzimi di parete quali poligalatturonasi (PG; note svolgere un ruolo chiave nel processo di softening), 1,4-\u3b2-glucanasi e \u3b2-galattosidasi. In particolare l\u2019attivit\ue0 delle endo-PG \ue8 stata valutata tramite elettroforesi nativa su gel di poliacrilammide mentre tramite western blot ne sono stati determinati i livelli proteici. Per chiarire se altri meccanismi che regolano il softening rispondessero al trattamento sono stati determinati anche i livelli delle espansine. L\u2019emissione di etilene risultava stimolata dal trattamento con UV-B in tutte le cv analizzate, a partire da 24 h di irraggiamento. A tale incremento non corrispondeva un pi\uf9 rapido deperimento dei frutti, che anzi mostravano una buona tenuta della consistenza della polpa. Tuttavia, il trattamento con UV-B, nelle M \u2018Suncrest\u2019 e \u2018Big Top\u2019, induceva un aumento dei livelli proteici di endo-PG, come pure della loro attivit\ue0. Nei frutti \u2018Suncrest\u2019 (M), l\u2019irraggiamento sembrava inibire la sintesi delle espansine. Le pesche della cv \u2018Babygold 7\u2019 (NM) non mostravano quantit\ue0 rilevabili di proteina o attivit\ue0 endo-PG, n\ue9 di espansine. Relativamente alle attivit\ue0 degli altri enzimi di parete, nelle pesche \u2018Babygold 7\u2019 (NM) era rilevabile solo attivit\ue0 \uf062-galattosidasica, leggermente stimolata dagli UV-B alle 24 h. Nelle cv M \u2018Suncrest\u2019 e \u2018Big Top\u2019 l\u2019 attivit\ue0 delle 1,4-\u3b2-glucanasi aumentava in seguito al trattamento UV-B per tempi superiori alle 24 h. I risultati ottenuti lasciano supporre che l\u2019impiego di trattamenti con luce UV-B su frutti di pesco nelle prime 36 h dopo la raccolta possa avere un ruolo nella regolazione dell\u2019attivit\ue0 delle principali componenti proteiche della parete cellulare coinvolte nella regolazione del softening
Proceedings of 8. …, 2006
Isolation of a putative expansin cDNA from peach fruits : expression analysis in genotypes with d... more Isolation of a putative expansin cDNA from peach fruits : expression analysis in genotypes with different flesh softening / A. Ghiani, C. Fedeli, N. Negrini, S. Morgutti, FF Nocito, D. Bassi, M. Cocucci - In: Proceedings of 8. Annual Meeting Federazione Italiana Scienze della Vita (FISV) / [a ...
Molecular analysis of an endoPG gene in different peach genotypes with stony hard phenotype / A. ... more Molecular analysis of an endoPG gene in different peach genotypes with stony hard phenotype / A. Ghiani, S. Morgutti, N. Negrini, FF Nocito, D. Bassi, M. Cocucci. ((Intervento presentato al 9. convegno FISV National Congress tenutosi a Riva del Garda nel 2007.
Advances in Plant Ethylene Research, 2007
This work represents one of the biochemical sections of the project SERRES and adopted the same e... more This work represents one of the biochemical sections of the project SERRES and adopted the same experimental plan described in the dedicate posters. This work was focused on the study of proteomic changes in the root organ evoked by drought stress, comparing the susceptible commercial rootstock 101.14 with the new selected genotype M4. The two genotyes were grown in pots and were exposed to a sevre stress, obtained by a progressive reduction of the water availability to the 30% of field capacity during a period of 10 days. The biological samples, consisting in lignified root organs of one-year-old plants grown in soil, posed technical challenges related to the paucity of biochemical active tissue as well as to the high content of phenolic substances. In order to overcome these aspects, we used the SDS-PAGE as a tool not only to fractionate the proteins but also to remove interfering compounds. Large portions of the gel (0.8x1x0.1 cm) were then analysed by nLC-nESI-Q-TOF mass spectro...
International Horticolturae Congress, 1982
POSSIBILE COINVOLGIMENTO DEL Ca2+ NEL CONTRASTARE L'EFFETTO DI ALTE CONCENTRAZIONI DI NaCI DU... more POSSIBILE COINVOLGIMENTO DEL Ca2+ NEL CONTRASTARE L'EFFETTO DI ALTE CONCENTRAZIONI DI NaCI DURANTE LA GERMINAZIONE DI SEMI DI RAVANELLO M. Cocucci, N. Negrini, A. Spinardi Dip. di Fisiologia delle Piante Coltivate e Chimica Agraria, Universit\ue0 degli Studi di Milano. Riassunto Lo stress salino, che compromette gravemente la crescita delle piante, \ue8 caratterizzato da una componente di toss icit\ue0 del Na+ ed una asmatica, gli effetti delle quali sono difficilmente scindibili. Durante tale stress il Na+ viene assorbito rapidamente dalle cellule ed \ue8 noto il suo effetto nell'interferire a vari livelli col Ca2+ E' apparso quindi interessante studiare l'effetto di tale stress e delle sue componenti durante la riattivazione metabolica che caratterizza le prime fasi di germinazione del seme di ravanello (Raphanus sativus), processo nel quale l'omeostasi del Ca2+ deve essere strettamente controllata e potrebbe essere alterata dalla presenza del Na+ La presenza di crescenti concentrazioni di NaCl (da 50 a 300 mM) nel mezzo di incubazione inibisce fortemente e progressivamente la crescita, misurata come incremento di peso fresco, di assi embrionali di semi di ravanello durante le prime 24 h di germinazione. Parallelamente a tale inibizione si osserva una progressiva riduzi one della capacit\ue0 dei semi di riassorbire K+ dal mezzo esterno accompagnata da un aumento del rilascio del Ca2+ L'analisi dei contenuti ioni ci degli assi embrionali dei semi germinati 24 h in tali condizioni indica una progressiva riduzione dei livelli di K+ ed un forte aumento dei livelli di Na+, ri spetto al controllo germinato in acqua. I livelli interni di Ca2+ non subiscono variazioni. Nell'intento di valutare se l'azione del NaCl sulla crescita e i contenuti ionici degli assi embrionali fosse acrivibile al Na+ e non piuttosto al Cl - o ad un effetto asmatico, dovuto alle alte concentrazioni saline, si \ue8 ana lizzata la variazione dei suddetti parametri in presenza di concentrazioni equimolari di Na+ sotto forma di S042- ed equiosmolari di mannite. Per quanto riguarda il Na2S04 i suoi effetti sono simi li a quelli osservati in presenza di NaCI. La mannite, a tutte le concentrazioni saggiate, riduce solo del 30% l'incremento di peso fresco degli assi embrionali, rispetto al controllo germinato in acqua, mostrando un'inibizione simile a quella indotta da NaCl 50 mM. Non si osserva alcun effetto della mannite sulla riassorbimento di K+ dal mezzo di incubazione e sui livelli di K+ e Ca2+ negli assi embrionali. In tali condizioni risulta tuttavia inibito il rilascio di Ca2+ che ha luogo durante le prime 24 h di germinazione. Questi dati suggeriscono che l'azione del NaCl durante la germinazione del seme di ravanello sia da ascriversi ad un effetto dovuto in particolare al Na+, e solo in minima parte ad un effetto asmatico del sale. Il Ca2+ sembra essere in qualche modo coinvolto nella regolazione di tali effetti. Il poss ibile ruolo del catione \ue8 stato analizzato somministrando ai semi germinanti concentrazioni crescenti di NaCl in assenza e in presenza di CaCl2 10-3 M. La presenza del Ca2+ nel mezzo di crescita riduce significativamente l'effetto inibente del Na+ sull'incremento di peso fresco degli assi embrionali. Esso favorisce inoltre un pi\uf9 efficiente riassorbimento del K+ dal mezzo da parte dei sem i trattati con NaCI. Parallelamente negli assi embrionali di semi trattati con NaCl in presenza di Ca2+ non si osserva riduzione dei livelli di K+, se non alle pi\uf9 alte concentrazioni saline somministrate, e l'incremento dei livelli di a+ risulta fortemente ridotto (ca. -30%) rispetto ai controlli in sa le. In queste condizioni i livelli di Ca2+ interno non variano. Misure del potenziale elettrico transmembrana in cellule di assi embrionali di semi genuinati in condizioni di controllo o in mezzo contenente NaCl 100 mM, in assenza e in presenza di CaCl2 10-3 M, indicano un significativo effetto del Ca2+ nel ridurre la forte depolarizzazione indotta dal Na+ I dati otten uti suggeriscono un ruolo del Ca2+ nel contrastare gli effetti dello stress salino indicando un'azione protettiva dello ione dagli effetti tossici del a+ 10
Summary The uptake of Cd2+ in maize root segments was studied. A preliminary characterization of ... more Summary The uptake of Cd2+ in maize root segments was studied. A preliminary characterization of this uptake was conducted to quantiry the Cd2+ influx across the root celi plasma membrane. Cd2+ influx depended on tissues integrity, was inhibited by low temperature and promoted by fusicoccin. Concentration-dependent Cd2+ influx in maize roots yielded saturating kinetic curve that was typical of the uptake of many minerai elements. Ca2+ influx, evaIuated using 4SCa2+, was similar to that of Cd2+ even if characterized by different kinetic constants. The presence of Ca2+ in the incubation medium reduced Cd2+ influx, affecting both Km and V . The slight effect of Cd2 + on transmembrane electric potentiaI (E.,) excluded a generalized toxicity of Cd2+ at plasmalemma leveL The presence of Ca2+ or Cd2+ +Ca2+ in the medium did not significantly affect the E",. The presence ofK+ reduced the Cd2+ influx, probably due to the depolarizing effect ofK+ on E",. These results suggest !hat the mechanism of Cd2+ influx is complex and that there are interactions between Cd2+ and Ca2+ influx at plasmalemma level in subapical maize root segrilents
The great diffusion of techniques relating to high-throughput analysis, as well as the availabili... more The great diffusion of techniques relating to high-throughput analysis, as well as the availability of a complete and high quality draft of the genome sequence of Vitis vinifera, allowed to deepen the knowledge of grape berry development, necessary assumption in order to satisfy the new and exigent market claims on product quality. Through recent transcriptomic and proleomic studies it was shown that the impact of many sources of variability (e.g. genetical and environmental) during grape development was underrated, leading to badly generalize the results. A faclor that surely deeply contributes in distinguishing the composition 01 the cultivars is the effect of Ihe biosynthesis relating to secondary metabolism during the ripening. In order to evaluate this aspect, we conducted a ,comparative analysis among four vines characterized by different anthocyanin content both at the proteomic and metabolomic level. We decided to locus on mature berry skin, which is the tissue regarded as the richest as far as it concerns secondary metabolism. The integration of the results deriving from 2-DE gels LC-ESI-MS/MS and GC-MS chromatograms relative lo !WO subsequent vintages, emphasized how the differences in the extent of anthocyanin biosynthesis contribute in markedly influence relevant traits glycolysis, Krebs cycle and amino acid metabolism
Il softening dei frutti \ue8 un complesso processo fisiologico coinvolto nella determinazione di ... more Il softening dei frutti \ue8 un complesso processo fisiologico coinvolto nella determinazione di alcuni aspetti della loro qualit\ue0, di grande importanza economica. Il controllo del rammollimento \ue8 infatti essenziale per garantire la buona riuscita delle operazioni di trasporto e stoccaggio da parte delle catene della Grande Distribuzione Organizzata in campo alimentare. Questo processo coinvolge l\u2019attivazione sequenziale di geni che codificano per proteine la cui attivit\ue0 regola irreversibilmente le propriet\ue0 meccaniche delle pareti cellulari agendo su specifici componenti strutturali. La radiazione UV-B (280-320 nm), che rappresenta lo 0,5% dell\u2019energia solare che raggiunge la superficie terrestre, \ue8 in grado di indurre nelle piante, e in particolare in diverse variet\ue0 d\u2019interesse orto-frutticolo, una stimolazione del metabolismo secondario, nonch\ue9 un miglioramento di alcuni parametri legati alla qualit\ue0 organolettica. L\u2019obiettivo del nostro lavoro \ue8 stato investigare se il trattamento con radiazione UV-B, in post-raccolta, potesse influenzare alcuni sistemi, enzimatici e non, che intervengono nella regolazione del softening della polpa di frutti di tre diverse cv di pesca: \u2018Suncrest\u2019, \u2018Big Top\u2019 (entrambe fenotipo melting, M) e \u2018Babygold 7\u2019 (fenotipo non melting, NM). I frutti sono stati raccolti a maturit\ue0 commerciale e sottoposti ad irraggiamento con luce UV-B per periodi di 12, 24 e 36 ore (1,68 W/m2; 20\ub0C). E\u2019 stata dapprima monitorata la produzione di etilene tramite GC, quindi sono state determinate in vitro le attivit\ue0 di enzimi di parete quali poligalatturonasi (PG; note svolgere un ruolo chiave nel processo di softening), 1,4-\u3b2-glucanasi e \u3b2-galattosidasi. In particolare l\u2019attivit\ue0 delle endo-PG \ue8 stata valutata tramite elettroforesi nativa su gel di poliacrilammide mentre tramite western blot ne sono stati determinati i livelli proteici. Per chiarire se altri meccanismi che regolano il softening rispondessero al trattamento sono stati determinati anche i livelli delle espansine. L\u2019emissione di etilene risultava stimolata dal trattamento con UV-B in tutte le cv analizzate, a partire da 24 h di irraggiamento. A tale incremento non corrispondeva un pi\uf9 rapido deperimento dei frutti, che anzi mostravano una buona tenuta della consistenza della polpa. Tuttavia, il trattamento con UV-B, nelle M \u2018Suncrest\u2019 e \u2018Big Top\u2019, induceva un aumento dei livelli proteici di endo-PG, come pure della loro attivit\ue0. Nei frutti \u2018Suncrest\u2019 (M), l\u2019irraggiamento sembrava inibire la sintesi delle espansine. Le pesche della cv \u2018Babygold 7\u2019 (NM) non mostravano quantit\ue0 rilevabili di proteina o attivit\ue0 endo-PG, n\ue9 di espansine. Relativamente alle attivit\ue0 degli altri enzimi di parete, nelle pesche \u2018Babygold 7\u2019 (NM) era rilevabile solo attivit\ue0 \uf062-galattosidasica, leggermente stimolata dagli UV-B alle 24 h. Nelle cv M \u2018Suncrest\u2019 e \u2018Big Top\u2019 l\u2019 attivit\ue0 delle 1,4-\u3b2-glucanasi aumentava in seguito al trattamento UV-B per tempi superiori alle 24 h. I risultati ottenuti lasciano supporre che l\u2019impiego di trattamenti con luce UV-B su frutti di pesco nelle prime 36 h dopo la raccolta possa avere un ruolo nella regolazione dell\u2019attivit\ue0 delle principali componenti proteiche della parete cellulare coinvolte nella regolazione del softening
Proceedings of 8. …, 2006
Isolation of a putative expansin cDNA from peach fruits : expression analysis in genotypes with d... more Isolation of a putative expansin cDNA from peach fruits : expression analysis in genotypes with different flesh softening / A. Ghiani, C. Fedeli, N. Negrini, S. Morgutti, FF Nocito, D. Bassi, M. Cocucci - In: Proceedings of 8. Annual Meeting Federazione Italiana Scienze della Vita (FISV) / [a ...
Molecular analysis of an endoPG gene in different peach genotypes with stony hard phenotype / A. ... more Molecular analysis of an endoPG gene in different peach genotypes with stony hard phenotype / A. Ghiani, S. Morgutti, N. Negrini, FF Nocito, D. Bassi, M. Cocucci. ((Intervento presentato al 9. convegno FISV National Congress tenutosi a Riva del Garda nel 2007.
Advances in Plant Ethylene Research, 2007
This work represents one of the biochemical sections of the project SERRES and adopted the same e... more This work represents one of the biochemical sections of the project SERRES and adopted the same experimental plan described in the dedicate posters. This work was focused on the study of proteomic changes in the root organ evoked by drought stress, comparing the susceptible commercial rootstock 101.14 with the new selected genotype M4. The two genotyes were grown in pots and were exposed to a sevre stress, obtained by a progressive reduction of the water availability to the 30% of field capacity during a period of 10 days. The biological samples, consisting in lignified root organs of one-year-old plants grown in soil, posed technical challenges related to the paucity of biochemical active tissue as well as to the high content of phenolic substances. In order to overcome these aspects, we used the SDS-PAGE as a tool not only to fractionate the proteins but also to remove interfering compounds. Large portions of the gel (0.8x1x0.1 cm) were then analysed by nLC-nESI-Q-TOF mass spectro...
International Horticolturae Congress, 1982
POSSIBILE COINVOLGIMENTO DEL Ca2+ NEL CONTRASTARE L'EFFETTO DI ALTE CONCENTRAZIONI DI NaCI DU... more POSSIBILE COINVOLGIMENTO DEL Ca2+ NEL CONTRASTARE L'EFFETTO DI ALTE CONCENTRAZIONI DI NaCI DURANTE LA GERMINAZIONE DI SEMI DI RAVANELLO M. Cocucci, N. Negrini, A. Spinardi Dip. di Fisiologia delle Piante Coltivate e Chimica Agraria, Universit\ue0 degli Studi di Milano. Riassunto Lo stress salino, che compromette gravemente la crescita delle piante, \ue8 caratterizzato da una componente di toss icit\ue0 del Na+ ed una asmatica, gli effetti delle quali sono difficilmente scindibili. Durante tale stress il Na+ viene assorbito rapidamente dalle cellule ed \ue8 noto il suo effetto nell'interferire a vari livelli col Ca2+ E' apparso quindi interessante studiare l'effetto di tale stress e delle sue componenti durante la riattivazione metabolica che caratterizza le prime fasi di germinazione del seme di ravanello (Raphanus sativus), processo nel quale l'omeostasi del Ca2+ deve essere strettamente controllata e potrebbe essere alterata dalla presenza del Na+ La presenza di crescenti concentrazioni di NaCl (da 50 a 300 mM) nel mezzo di incubazione inibisce fortemente e progressivamente la crescita, misurata come incremento di peso fresco, di assi embrionali di semi di ravanello durante le prime 24 h di germinazione. Parallelamente a tale inibizione si osserva una progressiva riduzi one della capacit\ue0 dei semi di riassorbire K+ dal mezzo esterno accompagnata da un aumento del rilascio del Ca2+ L'analisi dei contenuti ioni ci degli assi embrionali dei semi germinati 24 h in tali condizioni indica una progressiva riduzione dei livelli di K+ ed un forte aumento dei livelli di Na+, ri spetto al controllo germinato in acqua. I livelli interni di Ca2+ non subiscono variazioni. Nell'intento di valutare se l'azione del NaCl sulla crescita e i contenuti ionici degli assi embrionali fosse acrivibile al Na+ e non piuttosto al Cl - o ad un effetto asmatico, dovuto alle alte concentrazioni saline, si \ue8 ana lizzata la variazione dei suddetti parametri in presenza di concentrazioni equimolari di Na+ sotto forma di S042- ed equiosmolari di mannite. Per quanto riguarda il Na2S04 i suoi effetti sono simi li a quelli osservati in presenza di NaCI. La mannite, a tutte le concentrazioni saggiate, riduce solo del 30% l'incremento di peso fresco degli assi embrionali, rispetto al controllo germinato in acqua, mostrando un'inibizione simile a quella indotta da NaCl 50 mM. Non si osserva alcun effetto della mannite sulla riassorbimento di K+ dal mezzo di incubazione e sui livelli di K+ e Ca2+ negli assi embrionali. In tali condizioni risulta tuttavia inibito il rilascio di Ca2+ che ha luogo durante le prime 24 h di germinazione. Questi dati suggeriscono che l'azione del NaCl durante la germinazione del seme di ravanello sia da ascriversi ad un effetto dovuto in particolare al Na+, e solo in minima parte ad un effetto asmatico del sale. Il Ca2+ sembra essere in qualche modo coinvolto nella regolazione di tali effetti. Il poss ibile ruolo del catione \ue8 stato analizzato somministrando ai semi germinanti concentrazioni crescenti di NaCl in assenza e in presenza di CaCl2 10-3 M. La presenza del Ca2+ nel mezzo di crescita riduce significativamente l'effetto inibente del Na+ sull'incremento di peso fresco degli assi embrionali. Esso favorisce inoltre un pi\uf9 efficiente riassorbimento del K+ dal mezzo da parte dei sem i trattati con NaCI. Parallelamente negli assi embrionali di semi trattati con NaCl in presenza di Ca2+ non si osserva riduzione dei livelli di K+, se non alle pi\uf9 alte concentrazioni saline somministrate, e l'incremento dei livelli di a+ risulta fortemente ridotto (ca. -30%) rispetto ai controlli in sa le. In queste condizioni i livelli di Ca2+ interno non variano. Misure del potenziale elettrico transmembrana in cellule di assi embrionali di semi genuinati in condizioni di controllo o in mezzo contenente NaCl 100 mM, in assenza e in presenza di CaCl2 10-3 M, indicano un significativo effetto del Ca2+ nel ridurre la forte depolarizzazione indotta dal Na+ I dati otten uti suggeriscono un ruolo del Ca2+ nel contrastare gli effetti dello stress salino indicando un'azione protettiva dello ione dagli effetti tossici del a+ 10
Summary The uptake of Cd2+ in maize root segments was studied. A preliminary characterization of ... more Summary The uptake of Cd2+ in maize root segments was studied. A preliminary characterization of this uptake was conducted to quantiry the Cd2+ influx across the root celi plasma membrane. Cd2+ influx depended on tissues integrity, was inhibited by low temperature and promoted by fusicoccin. Concentration-dependent Cd2+ influx in maize roots yielded saturating kinetic curve that was typical of the uptake of many minerai elements. Ca2+ influx, evaIuated using 4SCa2+, was similar to that of Cd2+ even if characterized by different kinetic constants. The presence of Ca2+ in the incubation medium reduced Cd2+ influx, affecting both Km and V . The slight effect of Cd2 + on transmembrane electric potentiaI (E.,) excluded a generalized toxicity of Cd2+ at plasmalemma leveL The presence of Ca2+ or Cd2+ +Ca2+ in the medium did not significantly affect the E",. The presence ofK+ reduced the Cd2+ influx, probably due to the depolarizing effect ofK+ on E",. These results suggest !hat the mechanism of Cd2+ influx is complex and that there are interactions between Cd2+ and Ca2+ influx at plasmalemma level in subapical maize root segrilents
The great diffusion of techniques relating to high-throughput analysis, as well as the availabili... more The great diffusion of techniques relating to high-throughput analysis, as well as the availability of a complete and high quality draft of the genome sequence of Vitis vinifera, allowed to deepen the knowledge of grape berry development, necessary assumption in order to satisfy the new and exigent market claims on product quality. Through recent transcriptomic and proleomic studies it was shown that the impact of many sources of variability (e.g. genetical and environmental) during grape development was underrated, leading to badly generalize the results. A faclor that surely deeply contributes in distinguishing the composition 01 the cultivars is the effect of Ihe biosynthesis relating to secondary metabolism during the ripening. In order to evaluate this aspect, we conducted a ,comparative analysis among four vines characterized by different anthocyanin content both at the proteomic and metabolomic level. We decided to locus on mature berry skin, which is the tissue regarded as the richest as far as it concerns secondary metabolism. The integration of the results deriving from 2-DE gels LC-ESI-MS/MS and GC-MS chromatograms relative lo !WO subsequent vintages, emphasized how the differences in the extent of anthocyanin biosynthesis contribute in markedly influence relevant traits glycolysis, Krebs cycle and amino acid metabolism