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Edited Books by Emanuela Locci
In Egitto la massoneria è stata un veicolo formidabile della penetrazione oc-cidentale, un'organi... more In Egitto la massoneria è stata un veicolo formidabile della penetrazione oc-cidentale, un'organizzazione elitaria che ha influito sulla cultura politica locale per tutto il corso del XIX secolo e fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando Nasser sciolse tutte le logge, vedendo nell'organizzazione massonica un veicolo di interessi stranieri. La vita massonica in Egitto è ripresa soltanto nel 2007, quando è stata fondata la Grande Loggia Regolare d'Egitto, che dipende direttamente dalla Grande Loggia Regolare d'Inghilterra.
Il volume si propone di offrire una rassegna dei risultati di ricerca ottenuti dai borsisti di ri... more Il volume si propone di offrire una rassegna dei risultati di ricerca ottenuti dai borsisti di ricerca del Dipartimento Storico Politico Internazionale dell’Età Moderna e Contemporanea (DiSPI) dell’Università di Cagliari. L’idea è fornire una raccolta di contributi eterogenei per quanto concerne le tematiche analizzate, ma accomunati dalla medesima area di ricerca, quella degli Studi Storico-Politici. I singoli capitoli propongono una breve rassegna della letteratura sui temi di studio considerati e forniscono una panoramica dei principali risultati di ricerca ottenuti dagli autori.
Book chapters by Emanuela Locci
Il senso comune considera solitamente le società islamiche statiche, caratterizzate da un rigoros... more Il senso comune considera solitamente le società islamiche statiche, caratterizzate da un rigoroso rispetto dell'ordine istituzionale e da una rara dialettica tra apparati di potere e società civile. Questa visione non coincide con la realtà, che anzi è ricca di sovvertimenti e rivoluzioni che hanno cambiato il volto degli Stati. Per quanto riguarda l'Impero Ottomano, il caso più significativo è quello del movimento dei Giovani Turchi che era composto da giovani studenti provenienti da un ceto economico e sociale medio alto e che avevano come caratteristica comune, oltre la giovane età 1 , il fatto di essere originari delle zone periferiche dell'impero.
Nell'immaginario collettivo quando si pensa ai garibaldini di solito ci si ferma a Giuseppe Garib... more Nell'immaginario collettivo quando si pensa ai garibaldini di solito ci si ferma a Giuseppe Garibaldi, conosciuto in tutto il mondo come condottiero e liberatore di popoli. In realtà anche le generazioni successive della famiglia Garibaldi furono interessate da una sorta di trasmissione dei valori garibaldini, uno dei quali era la libertà dei popoli (Garibaldi Jallet, 2012, pp. 199-228).
Oriental Lodge is the first english lodge in the Ottoman Empire
La Brigata Reggio affonda le sue radici nel Risorgimento: è infatti la diretta emanazione del Bat... more La Brigata Reggio affonda le sue radici nel Risorgimento: è infatti la diretta emanazione del Battaglione Volontari Modenesi costituito nella città emiliana nel 1859 e composto da volontari locali e veneti. Dal gennaio 1860 viene inglobata nel Regio Esercito, in previsione dell’annessione dei territori emiliani al regno sabaudo, poi Regno d’Italia.
Nel Novecento il 45° reggimento trova sede a Cagliari e il 46° a Sassari città che lasciano per essere schierati sul campo di battaglia.
La Brigata durante il primo conflitto mondiale è schierata sul fronte dolomitico e si distingue nell’offensiva del Monte Sief (1916), nella difesa dall’attacco austro-ungarico nella Val Maè (1917) e nelle conclusive battaglie del Piave (1918).
Papers by Emanuela Locci
Diacronie, 2013
Introduzione er meglio contestualizzare il contenuto dell'intervista descriviamo brevemente la st... more Introduzione er meglio contestualizzare il contenuto dell'intervista descriviamo brevemente la storia della massoneria sia nel periodo dell'Impero ottomano, sia nella moderna Turchia. Come si evince dall'intervista, la massoneria fu introdotta nell'allora Impero Ottomano dagli europei che si trovavano, a vario titolo, nei territori imperiali. La sua introduzione si fa risalire al 1738, anche se si dovrà attendere la metà dell'Ottocento per notare uno sviluppo crescente dell'istituzione. Inizialmente le logge massoniche europee (francesi, inglesi e, solo più tardi, italiane) erano frequentate solamente da cittadini europei. Dopo il 1850 si poté assistere all'avvicinamento dei musulmani alla massoneria, accostamento che culminò nel 1872 con l'iniziazione, presso una loggia francese, del Principe Murad 1 , in seguito Sultano con il nome di Murad V. Con l'avvento 1 Murad V nacque a Istanbul nel 1840, figlio primogenito del Sultano Abdülmecid, succeduto allo zio Abdülaziz, il suo regno durò soli 3 mesi prima di essere deposto a causa di una presunta P Diacronie Studi di Storia Contemporanea www.diacronie.it N. 15 | 3|2013 Spazi, percorsi e memorie 12/ Intervista a Remzi Sanver, Gran Maestro della Grande Loggia di Turchia A cura di Emanuela LOCCI * Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver , ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbul l'11 gennaio 2013, con lo scopo di descrivere la situazione attuale della massoneria turca, in questo caso rappresentata dalla Grande Loggia di Turchia, la principale tra le obbedienze che operano in territorio turco. Nel corso dell'intervista si esplorano le sue radici, la sua storia recente, i suoi rapporti internazionali, le sue posizioni sui problemi di genere. Si giunge fino ai giorni nostri, rivolgendo uno sguardo verso il futuro, che vede la Grande Loggia di Turchia impegnata in un confronto dove si fronteggiano tradizione e innovazione.
Resumen El Gran Oriente de Italia ha cruzado a menudo las fronteras italianas para fundar logias ... more Resumen El Gran Oriente de Italia ha cruzado a menudo las fronteras italianas para fundar logias en otros países. En este artículo vamos a describir y analizar el alcance y el impacto de la masonería italiana en el Imperio otomano, que se convirtió después de 1923 en la República de Turquía. De gran importancia es la propensión italiana a mezclarse con la población local, para que la comunidad italiana no sea percibida como un cuerpo extraño, sino como un complemento a la sociedad de acogida. Abstract The Grand Orient of Italy has often crossed the Italian borders to found lodges in other countries. In this paper we describe and analyse the depth and impact of Italian Freemasonry in the Ottoman Empire, that after 1923 became the Republic of Turkey. What is of the utmost importance is the Italian tendency to mix with the local population to such an extent that the Italian community was not perceived as an alien body but rather as complementary part of the host country. Introducción La masonería ya estaba presente en el Imperio otomano, gracias a los franceses, desde finales del siglo XVIII. La presencia inglesa fue más reciente y se remonta al siglo XIX 1. Tanto las logias francesas como las británicas incluyeron en sus membresías a los miembros más importantes de sus comunidades.
Mustafa Kemal Atatürk era un massone? Se non lo era, quali relazioni lo legavano alla massoneria ... more Mustafa Kemal Atatürk era un massone? Se non lo era, quali relazioni lo
legavano alla massoneria e per quanto tempo ha coltivato rapporti con questa
organizzazione segreta? A cosa si deve l’ordine di scioglimento che egli diede nel
1935? Queste sono soltanto alcune fra le domande che hanno animato il dibattito
storico sulla figura del fondatore della Turchia moderna, interrogativi cui questo
breve saggio si propone di dare una risposta fondata sulle ultime acquisizioni
storiografiche e su testimonianze dirette interne alla massoneria stessa.
Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver,ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbu... more Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver,ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbul l’11 gennaio 2013, con lo scopo di descrivere la situazione attuale della massoneria turca, in questo caso rappresentata dalla Grande Loggia di Turchia, la principale tra le obbedienze che operano in territorio turco. Nel corso dell’intervista si esplorano le sue radici, la sua storia recente, i suoi rapporti internazionali, le sue posizioni sui problemi di genere. Si giunge fino ai giorni nostri, rivolgendo uno sguardo verso il futuro, che vede la Grande Loggia di Turchia impegnata in un confronto dove si fronteggiano tradizione e innovazione.
The will of the present paper is investigating on past and - somehow - present impact produced by... more The will of the present paper is investigating on past and - somehow - present impact produced by the Masonic institution in Turkish civil society. To take in the issue a brief outline on Freemasonry origins is mandatory.
Fin dai suoi albori la repubblica turca ideata da Atatürk ha rifiutato l’islam politico, facendo ... more Fin dai suoi albori la repubblica turca ideata da Atatürk ha rifiutato l’islam politico, facendo di questa negazione uno dei suoi cardini. Necmettin Erbakan, scaltro e navigato uomo politico, ha cercato per anni di scardinare questo principio e ha rappresentato la frangia più importante dell’Islam politico in Turchia. La sua parabola è stata una cartina di tornasole degli avvenimenti politici e sociali che hanno interessato il paese, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso fino alle soglie del Duemila. La sua statura politica lo ha reso un attore della scena politica turca e uno degli uomini più temuti dal sistema militare, che in Turchia ricopre da sempre un ruolo di primo piano per la stabilità dello Stato. Scopo di questo saggio è scoprirne la figura e l’opera politica, contestualizzandole all’interno del sistema politico turco.
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Book Reviews by Emanuela Locci
In Egitto la massoneria è stata un veicolo formidabile della penetrazione oc-cidentale, un'organi... more In Egitto la massoneria è stata un veicolo formidabile della penetrazione oc-cidentale, un'organizzazione elitaria che ha influito sulla cultura politica locale per tutto il corso del XIX secolo e fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando Nasser sciolse tutte le logge, vedendo nell'organizzazione massonica un veicolo di interessi stranieri. La vita massonica in Egitto è ripresa soltanto nel 2007, quando è stata fondata la Grande Loggia Regolare d'Egitto, che dipende direttamente dalla Grande Loggia Regolare d'Inghilterra.
Il volume si propone di offrire una rassegna dei risultati di ricerca ottenuti dai borsisti di ri... more Il volume si propone di offrire una rassegna dei risultati di ricerca ottenuti dai borsisti di ricerca del Dipartimento Storico Politico Internazionale dell’Età Moderna e Contemporanea (DiSPI) dell’Università di Cagliari. L’idea è fornire una raccolta di contributi eterogenei per quanto concerne le tematiche analizzate, ma accomunati dalla medesima area di ricerca, quella degli Studi Storico-Politici. I singoli capitoli propongono una breve rassegna della letteratura sui temi di studio considerati e forniscono una panoramica dei principali risultati di ricerca ottenuti dagli autori.
Il senso comune considera solitamente le società islamiche statiche, caratterizzate da un rigoros... more Il senso comune considera solitamente le società islamiche statiche, caratterizzate da un rigoroso rispetto dell'ordine istituzionale e da una rara dialettica tra apparati di potere e società civile. Questa visione non coincide con la realtà, che anzi è ricca di sovvertimenti e rivoluzioni che hanno cambiato il volto degli Stati. Per quanto riguarda l'Impero Ottomano, il caso più significativo è quello del movimento dei Giovani Turchi che era composto da giovani studenti provenienti da un ceto economico e sociale medio alto e che avevano come caratteristica comune, oltre la giovane età 1 , il fatto di essere originari delle zone periferiche dell'impero.
Nell'immaginario collettivo quando si pensa ai garibaldini di solito ci si ferma a Giuseppe Garib... more Nell'immaginario collettivo quando si pensa ai garibaldini di solito ci si ferma a Giuseppe Garibaldi, conosciuto in tutto il mondo come condottiero e liberatore di popoli. In realtà anche le generazioni successive della famiglia Garibaldi furono interessate da una sorta di trasmissione dei valori garibaldini, uno dei quali era la libertà dei popoli (Garibaldi Jallet, 2012, pp. 199-228).
Oriental Lodge is the first english lodge in the Ottoman Empire
La Brigata Reggio affonda le sue radici nel Risorgimento: è infatti la diretta emanazione del Bat... more La Brigata Reggio affonda le sue radici nel Risorgimento: è infatti la diretta emanazione del Battaglione Volontari Modenesi costituito nella città emiliana nel 1859 e composto da volontari locali e veneti. Dal gennaio 1860 viene inglobata nel Regio Esercito, in previsione dell’annessione dei territori emiliani al regno sabaudo, poi Regno d’Italia.
Nel Novecento il 45° reggimento trova sede a Cagliari e il 46° a Sassari città che lasciano per essere schierati sul campo di battaglia.
La Brigata durante il primo conflitto mondiale è schierata sul fronte dolomitico e si distingue nell’offensiva del Monte Sief (1916), nella difesa dall’attacco austro-ungarico nella Val Maè (1917) e nelle conclusive battaglie del Piave (1918).
Diacronie, 2013
Introduzione er meglio contestualizzare il contenuto dell'intervista descriviamo brevemente la st... more Introduzione er meglio contestualizzare il contenuto dell'intervista descriviamo brevemente la storia della massoneria sia nel periodo dell'Impero ottomano, sia nella moderna Turchia. Come si evince dall'intervista, la massoneria fu introdotta nell'allora Impero Ottomano dagli europei che si trovavano, a vario titolo, nei territori imperiali. La sua introduzione si fa risalire al 1738, anche se si dovrà attendere la metà dell'Ottocento per notare uno sviluppo crescente dell'istituzione. Inizialmente le logge massoniche europee (francesi, inglesi e, solo più tardi, italiane) erano frequentate solamente da cittadini europei. Dopo il 1850 si poté assistere all'avvicinamento dei musulmani alla massoneria, accostamento che culminò nel 1872 con l'iniziazione, presso una loggia francese, del Principe Murad 1 , in seguito Sultano con il nome di Murad V. Con l'avvento 1 Murad V nacque a Istanbul nel 1840, figlio primogenito del Sultano Abdülmecid, succeduto allo zio Abdülaziz, il suo regno durò soli 3 mesi prima di essere deposto a causa di una presunta P Diacronie Studi di Storia Contemporanea www.diacronie.it N. 15 | 3|2013 Spazi, percorsi e memorie 12/ Intervista a Remzi Sanver, Gran Maestro della Grande Loggia di Turchia A cura di Emanuela LOCCI * Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver , ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbul l'11 gennaio 2013, con lo scopo di descrivere la situazione attuale della massoneria turca, in questo caso rappresentata dalla Grande Loggia di Turchia, la principale tra le obbedienze che operano in territorio turco. Nel corso dell'intervista si esplorano le sue radici, la sua storia recente, i suoi rapporti internazionali, le sue posizioni sui problemi di genere. Si giunge fino ai giorni nostri, rivolgendo uno sguardo verso il futuro, che vede la Grande Loggia di Turchia impegnata in un confronto dove si fronteggiano tradizione e innovazione.
Resumen El Gran Oriente de Italia ha cruzado a menudo las fronteras italianas para fundar logias ... more Resumen El Gran Oriente de Italia ha cruzado a menudo las fronteras italianas para fundar logias en otros países. En este artículo vamos a describir y analizar el alcance y el impacto de la masonería italiana en el Imperio otomano, que se convirtió después de 1923 en la República de Turquía. De gran importancia es la propensión italiana a mezclarse con la población local, para que la comunidad italiana no sea percibida como un cuerpo extraño, sino como un complemento a la sociedad de acogida. Abstract The Grand Orient of Italy has often crossed the Italian borders to found lodges in other countries. In this paper we describe and analyse the depth and impact of Italian Freemasonry in the Ottoman Empire, that after 1923 became the Republic of Turkey. What is of the utmost importance is the Italian tendency to mix with the local population to such an extent that the Italian community was not perceived as an alien body but rather as complementary part of the host country. Introducción La masonería ya estaba presente en el Imperio otomano, gracias a los franceses, desde finales del siglo XVIII. La presencia inglesa fue más reciente y se remonta al siglo XIX 1. Tanto las logias francesas como las británicas incluyeron en sus membresías a los miembros más importantes de sus comunidades.
Mustafa Kemal Atatürk era un massone? Se non lo era, quali relazioni lo legavano alla massoneria ... more Mustafa Kemal Atatürk era un massone? Se non lo era, quali relazioni lo
legavano alla massoneria e per quanto tempo ha coltivato rapporti con questa
organizzazione segreta? A cosa si deve l’ordine di scioglimento che egli diede nel
1935? Queste sono soltanto alcune fra le domande che hanno animato il dibattito
storico sulla figura del fondatore della Turchia moderna, interrogativi cui questo
breve saggio si propone di dare una risposta fondata sulle ultime acquisizioni
storiografiche e su testimonianze dirette interne alla massoneria stessa.
Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver,ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbu... more Il Gran Maestro in carica, Prof. Remzi Sanver,ha concesso questa intervista, rilasciata a Istanbul l’11 gennaio 2013, con lo scopo di descrivere la situazione attuale della massoneria turca, in questo caso rappresentata dalla Grande Loggia di Turchia, la principale tra le obbedienze che operano in territorio turco. Nel corso dell’intervista si esplorano le sue radici, la sua storia recente, i suoi rapporti internazionali, le sue posizioni sui problemi di genere. Si giunge fino ai giorni nostri, rivolgendo uno sguardo verso il futuro, che vede la Grande Loggia di Turchia impegnata in un confronto dove si fronteggiano tradizione e innovazione.
The will of the present paper is investigating on past and - somehow - present impact produced by... more The will of the present paper is investigating on past and - somehow - present impact produced by the Masonic institution in Turkish civil society. To take in the issue a brief outline on Freemasonry origins is mandatory.
Fin dai suoi albori la repubblica turca ideata da Atatürk ha rifiutato l’islam politico, facendo ... more Fin dai suoi albori la repubblica turca ideata da Atatürk ha rifiutato l’islam politico, facendo di questa negazione uno dei suoi cardini. Necmettin Erbakan, scaltro e navigato uomo politico, ha cercato per anni di scardinare questo principio e ha rappresentato la frangia più importante dell’Islam politico in Turchia. La sua parabola è stata una cartina di tornasole degli avvenimenti politici e sociali che hanno interessato il paese, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso fino alle soglie del Duemila. La sua statura politica lo ha reso un attore della scena politica turca e uno degli uomini più temuti dal sistema militare, che in Turchia ricopre da sempre un ruolo di primo piano per la stabilità dello Stato. Scopo di questo saggio è scoprirne la figura e l’opera politica, contestualizzandole all’interno del sistema politico turco.
