Marco Calliero - Academia.edu (original) (raw)
Papers by Marco Calliero
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2024
La storiografia pinerolese finora realizzata mancava di una indagine completa e approfondita che ... more La storiografia pinerolese finora realizzata mancava di una indagine completa e approfondita che illustri il divenire delle sedi istituzionali del comune di Pinerolo. Il saggio che si propone vuole colmare questa lacuna. Il bollettino di cui costituisce l'estratto ospita ora la prima parte dello stesso, la seconda vi troverà posto il prossimo anno. Qui si ripercorre la presenza e collocazione del palazzo comunale, della sala dei consigli e dei locali ospitanti l'archivio nel medioevo, nel seicento e nel settecento. Nella prossima puntata si affronterà l'attuale sede comunale nell'ottocento fino a oggi. Studio scritto a sei mani.
Gli ultimi quattro secoli dell'abbazia di Santa Maria di Pinerolo, a cura di Piercarlo Pazé - atti del convegno annuale del Laux, agosto 2018, 2019
Studio teso alla ricostruzione virtuale del complesso abbaziale cistercense di Pinerolo, così com... more Studio teso alla ricostruzione virtuale del complesso abbaziale cistercense di Pinerolo, così come doveva essere subito prima della sua distruzione, per opera degli alleati sabaudi, durante la guerra che mise fine alla seconda Dominazione francese di Pinerolo. L'elaborazione delle immagini 3D è a cura di Stella Rivolo, cui si deve anche parte dei testi.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2017
Saggio che indaga e risolve la cronistoria dei passaggi di proprietà del palazzo di Pinerolo, fin... more Saggio che indaga e risolve la cronistoria dei passaggi di proprietà del palazzo di Pinerolo, finora erroneamente attribuito ai principi d'Acaia, attraverso un percorso di ricerca scientifica. Studio svolto in coautorato con Maurizio Trombotto.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2018
Saggio volto a indagare il rapporto fisico e istituzionale fra le sedi del principale ente assist... more Saggio volto a indagare il rapporto fisico e istituzionale fra le sedi del principale ente assistenziale di Pinerolo e con le altre opere pie, comprese le precedenti confratrie locali.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2009
Tentativo, dopo circa un secolo dall'ultimo saggio esistente, di affrontare il problema dell'iden... more Tentativo, dopo circa un secolo dall'ultimo saggio esistente, di affrontare il problema dell'identità del palazzo e dei suoi affreschi. Studio svolto in coautorato con Viviana Moretti.
Books by Marco Calliero
LarEditore, Perosa Argentina, 2019
Trattazione didascalica degli eventi principali costituenti la storia di Buriasco, comune della c... more Trattazione didascalica degli eventi principali costituenti la storia di Buriasco, comune della cintura pinerolese, così come i documenti d'archivio li riportano. Il tutto preceduto da alcune schede di inquadramento storico-istituzionale. Pubblicato in occasione del secondo centenario dall'unificazione degli originari nuclei di Buriasco Superiore, frazione di Pinerolo, e Buriasco Inferiore, comune autonomo. Realizzato anche per rimediare alla mancanza di una storia del paese scritta.
Arti Grafiche Alzani, Pinerolo, 2002
Studio autodidattico volto a tradurre il primo consegnamento catastale urbano di Pinerolo conserv... more Studio autodidattico volto a tradurre il primo consegnamento catastale urbano di Pinerolo conservato, risalente al 1428, da descrittivo a visivo. Il tentativo è riuscito, offrendo dunque al lettore l'immagine sconosciuta dell'impianto urbanistico antico della capitale del principato d'Acaia così come si presentava pochi anni dopo l'estinzione del casato savoiardo cadetto. Opera giovanile, scritta in maniera colloquiale, ma di sostanza.
Collana "Patrimonio Paesaggio Comunità" - LAReditore, 2021
La linea del canale artificiale, denominato Rio Moirano, che attraversa la città di Pinerolo è st... more La linea del canale artificiale, denominato Rio Moirano, che attraversa la città di Pinerolo è stata per quasi un millennio, e fino a pochi decenni fa, un fondamentale strumento di sviluppo economico, sia per il potenziale di penetrazione nel territorio ai fini dell'irrigazione dei campi, sia per la forza motrice garantita agli opifici sorti sulle sue sponde. La consolidata presenza dei siti industriali ha conferito loro una forte valenza storica, decisamente connotante e identitaria per Pinerolo.
Con la crisi del settore produttivo si è innescato un processo di dematerializzazione di questi luoghi, passati dall'essere considerati vanto cittadino a gravosi ingombri. Questo ha dato il via a numerosi e spesso disinvolti interventi, poco attenti alle preesistenze che sono quindi sovente state abbattute o ristrutturate pesantemente, tanto da essere oggi irriconoscibili.
Anche in risposta a questa dinamica, l'autore ha voluto ricostruire la storia di ogni singolo tassello del reticolo sorto nei secoli lungo il Moirano, in modo tale da ristabilire almeno virtualmente la sua continuità. Qui sono descritti nel loro divenire il canale e uno dopo l'altro tutti i siti industriali che vi si affacciano, non senza una breve analisi del contesto piemontese nel quale si inseriscono.
Alla luce del presente contributo, che si aggiunge all'annoso sforzo profuso da istituzioni e associazioni schierate in difesa dell'archeologia industriale, ci si augura che le parti sopravvissute di questo sistema possano essere percepite nella giusta luce di patrimonio collettivo, auspicando che le fabbriche ancora presenti nella loro pluristratificata autenticità vengano conseguentemente conservate e valorizzate come meritano. All'interno presentazione del direttore editoriale dott. Riccardo Rudiero.
Supplemento a "Bollettino della Società Storica Pinerolese", 2009
Nel 1418, anno dell'estinzione dei principi d'Acaia, anche il castello di Pinerolo sede del Princ... more Nel 1418, anno dell'estinzione dei principi d'Acaia, anche il castello di Pinerolo sede del Principato veniva inventariato per essere consegnato al ramo principale della famiglia Savoia. Grazie a questo documento, riguardante la parte entrata in successione, e a documenti come i conti di castellania e tesoreria che a loro volta descrivono la parte rimasta al castellano, è stato possibile ricostruire la struttura dell'edificio nella sua globalità. La piccola monografia si addentra inoltre a indagare arredi e opere d'arte disposti nei singoli locali di esso. Infine un'appendice propone la trascrizione e traduzione del documento ereditario. Il tutto è preceduto da opportuna introduzione volta a dissipare la confusione tra l'identità del castello, andato distrutto a fine Seicento, con l'edificio detto erroneamente "palazzo del principi d'Acaia" situato nel centro storico di Pinerolo. Studio svolto in coautorato con Viviana Moretti.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2024
La storiografia pinerolese finora realizzata mancava di una indagine completa e approfondita che ... more La storiografia pinerolese finora realizzata mancava di una indagine completa e approfondita che illustri il divenire delle sedi istituzionali del comune di Pinerolo. Il saggio che si propone vuole colmare questa lacuna. Il bollettino di cui costituisce l'estratto ospita ora la prima parte dello stesso, la seconda vi troverà posto il prossimo anno. Qui si ripercorre la presenza e collocazione del palazzo comunale, della sala dei consigli e dei locali ospitanti l'archivio nel medioevo, nel seicento e nel settecento. Nella prossima puntata si affronterà l'attuale sede comunale nell'ottocento fino a oggi. Studio scritto a sei mani.
Gli ultimi quattro secoli dell'abbazia di Santa Maria di Pinerolo, a cura di Piercarlo Pazé - atti del convegno annuale del Laux, agosto 2018, 2019
Studio teso alla ricostruzione virtuale del complesso abbaziale cistercense di Pinerolo, così com... more Studio teso alla ricostruzione virtuale del complesso abbaziale cistercense di Pinerolo, così come doveva essere subito prima della sua distruzione, per opera degli alleati sabaudi, durante la guerra che mise fine alla seconda Dominazione francese di Pinerolo. L'elaborazione delle immagini 3D è a cura di Stella Rivolo, cui si deve anche parte dei testi.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2017
Saggio che indaga e risolve la cronistoria dei passaggi di proprietà del palazzo di Pinerolo, fin... more Saggio che indaga e risolve la cronistoria dei passaggi di proprietà del palazzo di Pinerolo, finora erroneamente attribuito ai principi d'Acaia, attraverso un percorso di ricerca scientifica. Studio svolto in coautorato con Maurizio Trombotto.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2018
Saggio volto a indagare il rapporto fisico e istituzionale fra le sedi del principale ente assist... more Saggio volto a indagare il rapporto fisico e istituzionale fra le sedi del principale ente assistenziale di Pinerolo e con le altre opere pie, comprese le precedenti confratrie locali.
Bollettino della Società Storica Pinerolese, 2009
Tentativo, dopo circa un secolo dall'ultimo saggio esistente, di affrontare il problema dell'iden... more Tentativo, dopo circa un secolo dall'ultimo saggio esistente, di affrontare il problema dell'identità del palazzo e dei suoi affreschi. Studio svolto in coautorato con Viviana Moretti.
LarEditore, Perosa Argentina, 2019
Trattazione didascalica degli eventi principali costituenti la storia di Buriasco, comune della c... more Trattazione didascalica degli eventi principali costituenti la storia di Buriasco, comune della cintura pinerolese, così come i documenti d'archivio li riportano. Il tutto preceduto da alcune schede di inquadramento storico-istituzionale. Pubblicato in occasione del secondo centenario dall'unificazione degli originari nuclei di Buriasco Superiore, frazione di Pinerolo, e Buriasco Inferiore, comune autonomo. Realizzato anche per rimediare alla mancanza di una storia del paese scritta.
Arti Grafiche Alzani, Pinerolo, 2002
Studio autodidattico volto a tradurre il primo consegnamento catastale urbano di Pinerolo conserv... more Studio autodidattico volto a tradurre il primo consegnamento catastale urbano di Pinerolo conservato, risalente al 1428, da descrittivo a visivo. Il tentativo è riuscito, offrendo dunque al lettore l'immagine sconosciuta dell'impianto urbanistico antico della capitale del principato d'Acaia così come si presentava pochi anni dopo l'estinzione del casato savoiardo cadetto. Opera giovanile, scritta in maniera colloquiale, ma di sostanza.
Collana "Patrimonio Paesaggio Comunità" - LAReditore, 2021
La linea del canale artificiale, denominato Rio Moirano, che attraversa la città di Pinerolo è st... more La linea del canale artificiale, denominato Rio Moirano, che attraversa la città di Pinerolo è stata per quasi un millennio, e fino a pochi decenni fa, un fondamentale strumento di sviluppo economico, sia per il potenziale di penetrazione nel territorio ai fini dell'irrigazione dei campi, sia per la forza motrice garantita agli opifici sorti sulle sue sponde. La consolidata presenza dei siti industriali ha conferito loro una forte valenza storica, decisamente connotante e identitaria per Pinerolo.
Con la crisi del settore produttivo si è innescato un processo di dematerializzazione di questi luoghi, passati dall'essere considerati vanto cittadino a gravosi ingombri. Questo ha dato il via a numerosi e spesso disinvolti interventi, poco attenti alle preesistenze che sono quindi sovente state abbattute o ristrutturate pesantemente, tanto da essere oggi irriconoscibili.
Anche in risposta a questa dinamica, l'autore ha voluto ricostruire la storia di ogni singolo tassello del reticolo sorto nei secoli lungo il Moirano, in modo tale da ristabilire almeno virtualmente la sua continuità. Qui sono descritti nel loro divenire il canale e uno dopo l'altro tutti i siti industriali che vi si affacciano, non senza una breve analisi del contesto piemontese nel quale si inseriscono.
Alla luce del presente contributo, che si aggiunge all'annoso sforzo profuso da istituzioni e associazioni schierate in difesa dell'archeologia industriale, ci si augura che le parti sopravvissute di questo sistema possano essere percepite nella giusta luce di patrimonio collettivo, auspicando che le fabbriche ancora presenti nella loro pluristratificata autenticità vengano conseguentemente conservate e valorizzate come meritano. All'interno presentazione del direttore editoriale dott. Riccardo Rudiero.
Supplemento a "Bollettino della Società Storica Pinerolese", 2009
Nel 1418, anno dell'estinzione dei principi d'Acaia, anche il castello di Pinerolo sede del Princ... more Nel 1418, anno dell'estinzione dei principi d'Acaia, anche il castello di Pinerolo sede del Principato veniva inventariato per essere consegnato al ramo principale della famiglia Savoia. Grazie a questo documento, riguardante la parte entrata in successione, e a documenti come i conti di castellania e tesoreria che a loro volta descrivono la parte rimasta al castellano, è stato possibile ricostruire la struttura dell'edificio nella sua globalità. La piccola monografia si addentra inoltre a indagare arredi e opere d'arte disposti nei singoli locali di esso. Infine un'appendice propone la trascrizione e traduzione del documento ereditario. Il tutto è preceduto da opportuna introduzione volta a dissipare la confusione tra l'identità del castello, andato distrutto a fine Seicento, con l'edificio detto erroneamente "palazzo del principi d'Acaia" situato nel centro storico di Pinerolo. Studio svolto in coautorato con Viviana Moretti.