Miretta Prezza - Academia.edu (original) (raw)
Papers by Miretta Prezza
Scopo del presente lavoro e quello di indagare sull’influenza che alcuni fattori del Big Five (es... more Scopo del presente lavoro e quello di indagare sull’influenza che alcuni fattori del Big Five (estroversione, apertura all’esperienza e coscienziosita) possano esercitare sul comportamento contraccettivo, sull’atteggiamento verso la contraccezione e sulla conoscenza della contraccezione e dei meccanismi riproduttivi. I soggetti sono 251 ragazzi/e, con un’eta media di 19,37 anni (ds = 0,48). Parole chiave: comportamento sessuale, comportamento contraccettivo, conoscenza contraccettiva, atteggiamento verso la contraccezione, Big Five, fattori di personalita, estroversione, apertura all’esperienza, coscienziosita, adolescenza.
Rassegna Di Psicologia, 1993
Psicologia di comunità, Feb 1, 2009
A research experience performed in the home visiting project. "Raggiungere gli irraggiungibi... more A research experience performed in the home visiting project. "Raggiungere gli irraggiungibili: an action research?" - The aim of the present work was to examine whether and how a research performed in the "Raggiungere gli irraggiungibili" Italian home visiting project may be considered an action research experience. The authors analyzed this research experience "two studies about the mothers-nurses relationship applying the five phases (diagnosing, action planning, taking action, evaluating, specifying learning) of the Susman’s cyclical model of the action research. Moreover, since the evaluative research may adopt the action research methodology, the research experience of the home visiting project was examined applying the practical participatory evaluation approach. Keywords: home visiting, participatory evaluation, action research, practical participatory Evaluation
Premesse teoriche: La costruzione di un’alleanza positiva fra l’operatrice domiciliare e la donna... more Premesse teoriche: La costruzione di un’alleanza positiva fra l’operatrice domiciliare e la donna e fondamentale per il successo degli interventi di Home Visiting e per promuovere una positiva relazione madre-bambino. Obiettivo: Il presente lavoro ricostruisce la processualita dell’intervento di Home Visiting “Raggiungere gli irraggiungibili” realizzato nella citta di Roma adottando, come lente di osservazione, l’evoluzione del rapporto fra la donna e l’operatrice domiciliare durante l’intervento. Metodologia: Sono state analizzate 58 interviste condotte ad alcune beneficiarie dell’intervento nel primo e nel secondo periodo del progetto (complessivamente dal 2000 al 2004). I due gruppi di donne sono stati confrontati relativamente alla soddisfazione riguardo all’intervento e ai nuclei centrali caratterizzanti ciascuna fase del rapporto (fase di orientamento, di operativita e di risoluzione). Attraverso il loro vissuto si e cercato di cogliere gli elementi di continuita e discontinuita dal primo al secondo periodo del progetto. Discussione critica e conclusioni: Dall’analisi delle interviste, si e rilevata una maggiore comprensione, nelle donne del secondo periodo, delle finalita dell’intervento e della specifica professionalita dell’operatrice che ha consentito alle stesse sia di vivere meglio l’esperienza di Home Visiting sia di separarsi dall’operatrice con maggiore serenita. .
Journal of Community Psychology, 2009
The aim of this study was to validate the Multidimensional Territorial Sense of Community Scale (... more The aim of this study was to validate the Multidimensional Territorial Sense of Community Scale (MTSOCS), a new theory-driven sense of community scale referred to the geographical community. Starting from McMillan and Chavis' theoretical dimensions, five subscales (Membership, Shared Influence, Social Climate and Bonds, Help in Case of Need, and Needs Fulfillment) were proposed. The MTSOCS, a sociodemographic questionnaire, and several other instruments were administered to three groups of adults (for a total of 781 participants). Confirmatory factor analysis of all participants' data showed that the five subscales were good from a statistical point of view. Tests of factorial invariance showed that the five-factor model of the MTSOCS is basically the same across different-sized territorial communities: small towns, cities and metropolis neighborhoods. The total score of the scale and the five subscales showed good construct validity. A positive relationship emerged between total MTSOCS score and participation in groups/associations, cohabitation, community identification, life satisfaction, perceived social support, interpersonal trust and trust in local government. More complex relationships emerged between the five subscales and the other variables, confirming the usefulness of also having the single subscale scores.
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2008
... MIRETTA PREZZA1*, EMANUELA ZAMPATTI1, MARIA G. PACILLI2 and ANNALISA PAOLIELLO1 1&amp... more ... MIRETTA PREZZA1*, EMANUELA ZAMPATTI1, MARIA G. PACILLI2 and ANNALISA PAOLIELLO1 1'Sapienza', University of Rome, Italy 2University of Perugia ... in subjects with right-than with left-wing political sympathies (Arcuri & Boca, 1996; Manganelli Rattazzi and Volpato ...
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2008
... by Cook and Kilmer (2004), of the Program for Comprehensive Community Mental Health Services ... more ... by Cook and Kilmer (2004), of the Program for Comprehensive Community Mental Health Services for Children and Their Family in North Carolina. ... professionally within a spectrum of approaches which went from militant social service to psychotherapy (Palmonari & Zani, 1981 ...
Journal of Community & Applied Social Psychology, 1998
The aim of this study was to investigate relations between sense of community, life satisfaction,... more The aim of this study was to investigate relations between sense of community, life satisfaction, self-esteem, perceived social support and satisfaction with community services in three territorial communities of dierent sizes. Further, the relations between sense of community and socio-demographic variables (gender, age, marital status, education, children, working in one's own community, owning one's home and group participation) were also studied. The Italian version of the Sense of Community Scale, Rosenberg's Self-esteem Scale, the Satisfaction with Life Scale, the Multidimensional Scale of Perceived Social Support, a scale on Satisfaction with Community Services and a questionnaire were administered to 336 subjects; selection was made in the three communities from 20±60 year-old individuals. Results con®rm that sense of community and life satisfaction are higher in the town than in the larger communities; also, sense of community relates to life satisfaction only in the town and the small city.
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2001
... MIRETTA PREZZA,1* STEFANIA PILLONI,1 CARMELA MORABITO,1 CINZIA SERSANTE,1FRANCESCA ROMANA ALP... more ... MIRETTA PREZZA,1* STEFANIA PILLONI,1 CARMELA MORABITO,1 CINZIA SERSANTE,1FRANCESCA ROMANA ALPARONE1 and MARIA VITTORIA GIULIANI2 1Department of Psychology, University `La Sapienza', Rome 2Psychology ... In a small city (Boggi, 2000), the ...
A 251 madri, che abitano in quartieri nuovi e vecchi, 80 in una casa con cortile condominiale, 91... more A 251 madri, che abitano in quartieri nuovi e vecchi, 80 in una casa con cortile condominiale, 91 in una casa vicino ad un parco e 80 in una strada privata, e stata sottoposta un’intervista semi-strutturata su alcuni aspetti della loro percezione del quartiere, sulla mobilita urbana e le abitudini di gioco del loro figlio (o di un loro figlio) di eta compresa tra i 7 e i 12 anni. Il cortile e decisamente piu utilizzato dai bambini come spazio di gioco sia rispetto al parco ed ancora di piu rispetto alla strada privata. Nel cortile, inoltre, i bambini sono molto meno controllati dagli adulti. Il numero dei bambini che va a scuola da solo o con coetanei, che fa commissioni e che raggiunge autonomamente i luoghi di gioco e molto basso; sono comunque piu autonomi i bambini/e piu grandi, i maschi, quelli/e che vivono in una casa con cortile, quelli/e che abitano in un quartiere piu nuovo e quelli/e i cui genitori percepiscono piu sicuro il quartiere sia rispetto al traffico sia rispetto all’ambiente sociale.
... 4 - La stesura di un progetto La funzione principale di questo capitolo è quella di accompagn... more ... 4 - La stesura di un progetto La funzione principale di questo capitolo è quella di accompagna-re nella stesura di un progetto chi si accinge ... funzione ed i suoi con-tenuti; in che modo dovrebbe essere connessa alle altre affinché il progetto, nella sua stesura finale, possieda le ...
Psicologia della …, 1999
... La Scala italiana del senso di comunità. Titolo Rivista: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. Autori/Cura... more ... La Scala italiana del senso di comunità. Titolo Rivista: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. Autori/Curatori: Miretta Prezza, Stefano Costantini, Valeria Chiarolanza, Sandra di Marco. Anno di pubblicazione: 1999 Fascicolo: 3-4 Lingua: Acquista qui! Informazioni sulla Rivista. ...
Computers in Human Behavior, 2004
This study was carried out on 331 Italian secondary school students (64 females and 267 males; th... more This study was carried out on 331 Italian secondary school students (64 females and 267 males; their mean age was 17.25, S.D. ¼ 0.87). The first aim of this study was to explore the relationships among type of class (computer science or not), gender and socio-economic status and frequency and modality of using the computer, Internet and the mobile phone. The second aim was to explore the relationship between the use of Internet and feelings of loneliness. Two instruments were administered: a questionnaire to explore some of the social habits of adolescents and their use of the three technologies considered, and the UCLA Loneliness Scale. The results confirmed that those with a higher socio-economic status use Internet more; the computer is used more by those who frequent a computer science section and by those with a higher socio-economic status. Loneliness emerged in relation to gender (higher in females), but not in relation to socio-economic status. Moreover it emerged at both the univariate and multivariate level in relation to the use of Internet and in negative relation to frequenting an informal peer group. A positive relationship between feelings of loneliness and number of friends who go on-line emerged only at the univariate level. The use of the mobile phone was almost completely independent of the variables examined here.
Scopo del presente lavoro e quello di indagare sull’influenza che alcuni fattori del Big Five (es... more Scopo del presente lavoro e quello di indagare sull’influenza che alcuni fattori del Big Five (estroversione, apertura all’esperienza e coscienziosita) possano esercitare sul comportamento contraccettivo, sull’atteggiamento verso la contraccezione e sulla conoscenza della contraccezione e dei meccanismi riproduttivi. I soggetti sono 251 ragazzi/e, con un’eta media di 19,37 anni (ds = 0,48). Parole chiave: comportamento sessuale, comportamento contraccettivo, conoscenza contraccettiva, atteggiamento verso la contraccezione, Big Five, fattori di personalita, estroversione, apertura all’esperienza, coscienziosita, adolescenza.
Rassegna Di Psicologia, 1993
Psicologia di comunità, Feb 1, 2009
A research experience performed in the home visiting project. "Raggiungere gli irraggiungibi... more A research experience performed in the home visiting project. "Raggiungere gli irraggiungibili: an action research?" - The aim of the present work was to examine whether and how a research performed in the "Raggiungere gli irraggiungibili" Italian home visiting project may be considered an action research experience. The authors analyzed this research experience "two studies about the mothers-nurses relationship applying the five phases (diagnosing, action planning, taking action, evaluating, specifying learning) of the Susman’s cyclical model of the action research. Moreover, since the evaluative research may adopt the action research methodology, the research experience of the home visiting project was examined applying the practical participatory evaluation approach. Keywords: home visiting, participatory evaluation, action research, practical participatory Evaluation
Premesse teoriche: La costruzione di un’alleanza positiva fra l’operatrice domiciliare e la donna... more Premesse teoriche: La costruzione di un’alleanza positiva fra l’operatrice domiciliare e la donna e fondamentale per il successo degli interventi di Home Visiting e per promuovere una positiva relazione madre-bambino. Obiettivo: Il presente lavoro ricostruisce la processualita dell’intervento di Home Visiting “Raggiungere gli irraggiungibili” realizzato nella citta di Roma adottando, come lente di osservazione, l’evoluzione del rapporto fra la donna e l’operatrice domiciliare durante l’intervento. Metodologia: Sono state analizzate 58 interviste condotte ad alcune beneficiarie dell’intervento nel primo e nel secondo periodo del progetto (complessivamente dal 2000 al 2004). I due gruppi di donne sono stati confrontati relativamente alla soddisfazione riguardo all’intervento e ai nuclei centrali caratterizzanti ciascuna fase del rapporto (fase di orientamento, di operativita e di risoluzione). Attraverso il loro vissuto si e cercato di cogliere gli elementi di continuita e discontinuita dal primo al secondo periodo del progetto. Discussione critica e conclusioni: Dall’analisi delle interviste, si e rilevata una maggiore comprensione, nelle donne del secondo periodo, delle finalita dell’intervento e della specifica professionalita dell’operatrice che ha consentito alle stesse sia di vivere meglio l’esperienza di Home Visiting sia di separarsi dall’operatrice con maggiore serenita. .
Journal of Community Psychology, 2009
The aim of this study was to validate the Multidimensional Territorial Sense of Community Scale (... more The aim of this study was to validate the Multidimensional Territorial Sense of Community Scale (MTSOCS), a new theory-driven sense of community scale referred to the geographical community. Starting from McMillan and Chavis' theoretical dimensions, five subscales (Membership, Shared Influence, Social Climate and Bonds, Help in Case of Need, and Needs Fulfillment) were proposed. The MTSOCS, a sociodemographic questionnaire, and several other instruments were administered to three groups of adults (for a total of 781 participants). Confirmatory factor analysis of all participants' data showed that the five subscales were good from a statistical point of view. Tests of factorial invariance showed that the five-factor model of the MTSOCS is basically the same across different-sized territorial communities: small towns, cities and metropolis neighborhoods. The total score of the scale and the five subscales showed good construct validity. A positive relationship emerged between total MTSOCS score and participation in groups/associations, cohabitation, community identification, life satisfaction, perceived social support, interpersonal trust and trust in local government. More complex relationships emerged between the five subscales and the other variables, confirming the usefulness of also having the single subscale scores.
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2008
... MIRETTA PREZZA1*, EMANUELA ZAMPATTI1, MARIA G. PACILLI2 and ANNALISA PAOLIELLO1 1&amp... more ... MIRETTA PREZZA1*, EMANUELA ZAMPATTI1, MARIA G. PACILLI2 and ANNALISA PAOLIELLO1 1'Sapienza', University of Rome, Italy 2University of Perugia ... in subjects with right-than with left-wing political sympathies (Arcuri & Boca, 1996; Manganelli Rattazzi and Volpato ...
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2008
... by Cook and Kilmer (2004), of the Program for Comprehensive Community Mental Health Services ... more ... by Cook and Kilmer (2004), of the Program for Comprehensive Community Mental Health Services for Children and Their Family in North Carolina. ... professionally within a spectrum of approaches which went from militant social service to psychotherapy (Palmonari & Zani, 1981 ...
Journal of Community & Applied Social Psychology, 1998
The aim of this study was to investigate relations between sense of community, life satisfaction,... more The aim of this study was to investigate relations between sense of community, life satisfaction, self-esteem, perceived social support and satisfaction with community services in three territorial communities of dierent sizes. Further, the relations between sense of community and socio-demographic variables (gender, age, marital status, education, children, working in one's own community, owning one's home and group participation) were also studied. The Italian version of the Sense of Community Scale, Rosenberg's Self-esteem Scale, the Satisfaction with Life Scale, the Multidimensional Scale of Perceived Social Support, a scale on Satisfaction with Community Services and a questionnaire were administered to 336 subjects; selection was made in the three communities from 20±60 year-old individuals. Results con®rm that sense of community and life satisfaction are higher in the town than in the larger communities; also, sense of community relates to life satisfaction only in the town and the small city.
Journal of Community & Applied Social Psychology, 2001
... MIRETTA PREZZA,1* STEFANIA PILLONI,1 CARMELA MORABITO,1 CINZIA SERSANTE,1FRANCESCA ROMANA ALP... more ... MIRETTA PREZZA,1* STEFANIA PILLONI,1 CARMELA MORABITO,1 CINZIA SERSANTE,1FRANCESCA ROMANA ALPARONE1 and MARIA VITTORIA GIULIANI2 1Department of Psychology, University `La Sapienza', Rome 2Psychology ... In a small city (Boggi, 2000), the ...
A 251 madri, che abitano in quartieri nuovi e vecchi, 80 in una casa con cortile condominiale, 91... more A 251 madri, che abitano in quartieri nuovi e vecchi, 80 in una casa con cortile condominiale, 91 in una casa vicino ad un parco e 80 in una strada privata, e stata sottoposta un’intervista semi-strutturata su alcuni aspetti della loro percezione del quartiere, sulla mobilita urbana e le abitudini di gioco del loro figlio (o di un loro figlio) di eta compresa tra i 7 e i 12 anni. Il cortile e decisamente piu utilizzato dai bambini come spazio di gioco sia rispetto al parco ed ancora di piu rispetto alla strada privata. Nel cortile, inoltre, i bambini sono molto meno controllati dagli adulti. Il numero dei bambini che va a scuola da solo o con coetanei, che fa commissioni e che raggiunge autonomamente i luoghi di gioco e molto basso; sono comunque piu autonomi i bambini/e piu grandi, i maschi, quelli/e che vivono in una casa con cortile, quelli/e che abitano in un quartiere piu nuovo e quelli/e i cui genitori percepiscono piu sicuro il quartiere sia rispetto al traffico sia rispetto all’ambiente sociale.
... 4 - La stesura di un progetto La funzione principale di questo capitolo è quella di accompagn... more ... 4 - La stesura di un progetto La funzione principale di questo capitolo è quella di accompagna-re nella stesura di un progetto chi si accinge ... funzione ed i suoi con-tenuti; in che modo dovrebbe essere connessa alle altre affinché il progetto, nella sua stesura finale, possieda le ...
Psicologia della …, 1999
... La Scala italiana del senso di comunità. Titolo Rivista: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. Autori/Cura... more ... La Scala italiana del senso di comunità. Titolo Rivista: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. Autori/Curatori: Miretta Prezza, Stefano Costantini, Valeria Chiarolanza, Sandra di Marco. Anno di pubblicazione: 1999 Fascicolo: 3-4 Lingua: Acquista qui! Informazioni sulla Rivista. ...
Computers in Human Behavior, 2004
This study was carried out on 331 Italian secondary school students (64 females and 267 males; th... more This study was carried out on 331 Italian secondary school students (64 females and 267 males; their mean age was 17.25, S.D. ¼ 0.87). The first aim of this study was to explore the relationships among type of class (computer science or not), gender and socio-economic status and frequency and modality of using the computer, Internet and the mobile phone. The second aim was to explore the relationship between the use of Internet and feelings of loneliness. Two instruments were administered: a questionnaire to explore some of the social habits of adolescents and their use of the three technologies considered, and the UCLA Loneliness Scale. The results confirmed that those with a higher socio-economic status use Internet more; the computer is used more by those who frequent a computer science section and by those with a higher socio-economic status. Loneliness emerged in relation to gender (higher in females), but not in relation to socio-economic status. Moreover it emerged at both the univariate and multivariate level in relation to the use of Internet and in negative relation to frequenting an informal peer group. A positive relationship between feelings of loneliness and number of friends who go on-line emerged only at the univariate level. The use of the mobile phone was almost completely independent of the variables examined here.