Nazzareno Chiaramonti - Academia.edu (original) (raw)
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Papers by Nazzareno Chiaramonti
Origini; Movimento; Regime; Totalitarismo; Consensi.
Il crollo del muro di Berlino ha contribuito in parte anche al crollo delle varie ideologie, che ... more Il crollo del muro di Berlino ha contribuito in parte anche al crollo delle varie ideologie, che questo muro sosteneva. Questo processo, ha avuto anche in Italia il suo sviluppo, con la trasformazione del partito Comunista Italiano in un partito operante nell'area socialdemocratica dopo aver abbandonato le tesi Marxiste, substrato indissolubile all'idea comunista, anche se ammorbidita nel contesto europeo in cui il PCI operava. Questo radicale cambiamento ha modificato la sinistra intellettuale italiana, non più condizionata da certi dogmatismi ideologici, rendendola più disponibile ad una valutazione più serena ed obbiettiva su i fatti occorsi in Italia dalla nascita del fascismo alla fine della seconda guerra mondiale. Ed è grazie a questo processo evolutivo che il revisionismo storico iniziato con Renzo De Felice, che riguarda appunto il periodo indicato, può essere valutato, discusso, integrato, accettato con serenità e non più rigettato con sdegno come in passato, da buona parte della sinistra italiana.
Cesare e Pompeo, 2014
Leggendo due biografie, la prima di Pompeo scritta da Giuseppe Antonelli, la seconda di Giulio Ce... more Leggendo due biografie, la prima di Pompeo scritta da Giuseppe Antonelli, la seconda di Giulio Cesare, scritta da Luciano Canfora, ho notato nei due libri enormi differenze di giudizio nella descrizione relativa ai due protagonisti. I vizi e le virtù dei due protagonisti venivano descritti in maniera differente sia che a parlare di Cesare fosse il biografo di Pompeo e viceversa. Ben oltre duemila anni sono passati e questi studiosi, ritengo non abbiano particolari interessi a voler scrivere un'agiografia del proprio personaggio, per cui, penso, che si siano avvicinati alle fonti storiche con sufficiente distacco emotivo. Tra l'altro, appunto, le fonti da cui venivano attinte le varie notizie erano le stesse, per tutti e due. Fonti ormai tanto studiate e consolidate da poter stimare con precisione estrema la loro percentuale di parzialità. Mi domando perché allora queste differenze di giudizio su i due personaggi, descrivendo il carattere, i pregi e i difetti, in modo così difforme l'uno dall'altro? Io ritengo ci sia una sola spiegazione, dato che nessuna convenienza attuale vi sia stata nei biografi, la motivazione stà una certa fascinazione dei loro personaggi, ne sono stati talmente soggiogati, che per accrescere il valore del proprio eroe hanno enfatizzato rispettivamente, sia i pregi dell'uno che i difetti dell'altro Ma se è così facile deviare dalla verità anche per cose tutto sommato risibili come quelle appena dette, come possiamo dar credito a storici, biografi, scrittori o giornalisti che dir si voglia, i quali intervengono su fatti a noi notevolmente più vicini? Gli avvenimenti relativi alla nostra storia contemporanea portano inevitabilmente con se, convenienze, connivenze, ideali comuni, idee politiche, morali, religiose, questioni razziali, motivazioni economiche o più semplicemente antipatie personali, le quali sono le principali nemiche della verità. Vi sono poi i "Tribuni della Plebe", personaggi che si sono ritagliati un proprio ruolo nell'informazione, nell'arte, nello spettacolo o nei media in generale, ruolo artatamente costruito, e ben gestito, con evidenti ritorni economici.I quali arrogandosi, vanesiamente, il titolo di "maître à penser" intendono discernere di tutto e su tutti con prosopopea e saccenza. Allora, se tutto è falsato dalle interpretazioni personali o da interessi di parte, a cosa è a chi dobbiamo credere. Questo pensiero, ci porta direttamente nel nichilismo più profondo; non credere a nulla e a nessuno, perché nulla è vero, tutto e' falsato per opportunità malafede o semplice disinformazione!
Uno dei più eclatanti paradossi di cui si stenta ancor oggi a comprendere come sia potuto sopravv... more Uno dei più eclatanti paradossi di cui si stenta ancor oggi a comprendere come sia potuto sopravvivere fino ai nostri giorni è l'idea che il comunismo sovietico fu considerato per lungo tempo un movimento apportatore di libertà e democrazia, ci si domanda come mai un regime totalitario che attuava sistematicamente la più feroce repressione mai eguagliata nella storia moderna, sia stato valutato così.
Fin dall'inizio della sua vita l'uomo incomincia ad inventarsi proprie religioni, a costruirsi mi... more Fin dall'inizio della sua vita l'uomo incomincia ad inventarsi proprie religioni, a costruirsi mitologie e ad adorare dei.
Questo mio lavoro tende a analizzare e sviluppare un argomento di grande attualità, in quanto, se... more Questo mio lavoro tende a analizzare e sviluppare un argomento di grande attualità, in quanto, sempre più di frequente, trattando questioni etiche e morali, si tendono a contrapporre convincimenti di natura confessionale e religiosa a concetti etici di natura laica, rendendo di fatto impossibile, soprattutto oggi in Italia, ricercare una soluzione moderna e razionale ai molti problemi morali che si presentano alla nostra attenzione.
Franco il franchismo e il fascismo.
Origini; Movimento; Regime; Totalitarismo; Consensi.
Il crollo del muro di Berlino ha contribuito in parte anche al crollo delle varie ideologie, che ... more Il crollo del muro di Berlino ha contribuito in parte anche al crollo delle varie ideologie, che questo muro sosteneva. Questo processo, ha avuto anche in Italia il suo sviluppo, con la trasformazione del partito Comunista Italiano in un partito operante nell'area socialdemocratica dopo aver abbandonato le tesi Marxiste, substrato indissolubile all'idea comunista, anche se ammorbidita nel contesto europeo in cui il PCI operava. Questo radicale cambiamento ha modificato la sinistra intellettuale italiana, non più condizionata da certi dogmatismi ideologici, rendendola più disponibile ad una valutazione più serena ed obbiettiva su i fatti occorsi in Italia dalla nascita del fascismo alla fine della seconda guerra mondiale. Ed è grazie a questo processo evolutivo che il revisionismo storico iniziato con Renzo De Felice, che riguarda appunto il periodo indicato, può essere valutato, discusso, integrato, accettato con serenità e non più rigettato con sdegno come in passato, da buona parte della sinistra italiana.
Cesare e Pompeo, 2014
Leggendo due biografie, la prima di Pompeo scritta da Giuseppe Antonelli, la seconda di Giulio Ce... more Leggendo due biografie, la prima di Pompeo scritta da Giuseppe Antonelli, la seconda di Giulio Cesare, scritta da Luciano Canfora, ho notato nei due libri enormi differenze di giudizio nella descrizione relativa ai due protagonisti. I vizi e le virtù dei due protagonisti venivano descritti in maniera differente sia che a parlare di Cesare fosse il biografo di Pompeo e viceversa. Ben oltre duemila anni sono passati e questi studiosi, ritengo non abbiano particolari interessi a voler scrivere un'agiografia del proprio personaggio, per cui, penso, che si siano avvicinati alle fonti storiche con sufficiente distacco emotivo. Tra l'altro, appunto, le fonti da cui venivano attinte le varie notizie erano le stesse, per tutti e due. Fonti ormai tanto studiate e consolidate da poter stimare con precisione estrema la loro percentuale di parzialità. Mi domando perché allora queste differenze di giudizio su i due personaggi, descrivendo il carattere, i pregi e i difetti, in modo così difforme l'uno dall'altro? Io ritengo ci sia una sola spiegazione, dato che nessuna convenienza attuale vi sia stata nei biografi, la motivazione stà una certa fascinazione dei loro personaggi, ne sono stati talmente soggiogati, che per accrescere il valore del proprio eroe hanno enfatizzato rispettivamente, sia i pregi dell'uno che i difetti dell'altro Ma se è così facile deviare dalla verità anche per cose tutto sommato risibili come quelle appena dette, come possiamo dar credito a storici, biografi, scrittori o giornalisti che dir si voglia, i quali intervengono su fatti a noi notevolmente più vicini? Gli avvenimenti relativi alla nostra storia contemporanea portano inevitabilmente con se, convenienze, connivenze, ideali comuni, idee politiche, morali, religiose, questioni razziali, motivazioni economiche o più semplicemente antipatie personali, le quali sono le principali nemiche della verità. Vi sono poi i "Tribuni della Plebe", personaggi che si sono ritagliati un proprio ruolo nell'informazione, nell'arte, nello spettacolo o nei media in generale, ruolo artatamente costruito, e ben gestito, con evidenti ritorni economici.I quali arrogandosi, vanesiamente, il titolo di "maître à penser" intendono discernere di tutto e su tutti con prosopopea e saccenza. Allora, se tutto è falsato dalle interpretazioni personali o da interessi di parte, a cosa è a chi dobbiamo credere. Questo pensiero, ci porta direttamente nel nichilismo più profondo; non credere a nulla e a nessuno, perché nulla è vero, tutto e' falsato per opportunità malafede o semplice disinformazione!
Uno dei più eclatanti paradossi di cui si stenta ancor oggi a comprendere come sia potuto sopravv... more Uno dei più eclatanti paradossi di cui si stenta ancor oggi a comprendere come sia potuto sopravvivere fino ai nostri giorni è l'idea che il comunismo sovietico fu considerato per lungo tempo un movimento apportatore di libertà e democrazia, ci si domanda come mai un regime totalitario che attuava sistematicamente la più feroce repressione mai eguagliata nella storia moderna, sia stato valutato così.
Fin dall'inizio della sua vita l'uomo incomincia ad inventarsi proprie religioni, a costruirsi mi... more Fin dall'inizio della sua vita l'uomo incomincia ad inventarsi proprie religioni, a costruirsi mitologie e ad adorare dei.
Questo mio lavoro tende a analizzare e sviluppare un argomento di grande attualità, in quanto, se... more Questo mio lavoro tende a analizzare e sviluppare un argomento di grande attualità, in quanto, sempre più di frequente, trattando questioni etiche e morali, si tendono a contrapporre convincimenti di natura confessionale e religiosa a concetti etici di natura laica, rendendo di fatto impossibile, soprattutto oggi in Italia, ricercare una soluzione moderna e razionale ai molti problemi morali che si presentano alla nostra attenzione.
Franco il franchismo e il fascismo.