DEBORAH PACI - Academia.edu (original) (raw)
Papers by DEBORAH PACI
The Palgrave Handbook of Digital and Public Humanities
This collection seeks to bring together some of the most recent international scholarship and dev... more This collection seeks to bring together some of the most recent international scholarship and developments in the interdisciplinary fields of digital and public humanities. Alongside a critical exploration of the production, distribution and scholarship of culture in relation to digital media and technologies, the collection will examine the possibilities and challenges of publicly engaged scholarship in the digital humanities and beyond
PASSATO E PRESENTE
The digital world is increasingly prevasive, both in historical research and in daily life. Consu... more The digital world is increasingly prevasive, both in historical research and in daily life. Consulting a Wikipedia entry, updating your Facebook profile, or accessing an archive on the internet are gestures that have become part of the routine of actions of every day life. They involve, however, a redifinition of our ways of getting information, selectiong our memories and doing research. Establishing to what extent the historical narrative will come out changed by these actions, is one of the chellenges historians will have to face in the coming decades.
SOCIETÀ E STORIA
L'autore intende analizzare la ricezione di Pierre-Joseph Proudhon da parte degli antifascist... more L'autore intende analizzare la ricezione di Pierre-Joseph Proudhon da parte degli antifascisti italiani esuli in Francia negli anni tra le due guerre, prendendo in esame l'interpretazione del pensiero proudhoniano fornita dal sociologo russo Georges Gurvitch. Fu grazie alla mediazione di Gurvitch che fuorusciti italiani come Andrea Caffi e Silvio Trentin accolsero con favore le intuizioni proudhoniane relative al "Diritto economico". La nozione gurvitchiana di "Diritto sociale" (rielaborazione del "Diritto economico" proudhoniano) - l'unico principio normativo in grado di governare in maniera equa il corpo sociale stabilendo una condizione di equilibro all'interno del conflitto - ha suscitato una grande influenza sulla cultura antitotalitaria che gravitava intorno agli ambienti giellisti. L'autore illustra le differenti sensibilitÀ espresse dai fuorusciti a partire da un'indagine dei loro scritti rintracciando i riferimenti teori...
Diacronie, 2019
Diacronie Studi di Storia Contemporanea → http://www.diacronie.it Rivista storica online. Uscita ... more Diacronie Studi di Storia Contemporanea → http://www.diacronie.it Rivista storica online. Uscita trimestrale.
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2017
Diritti: gli articoli di Diacronie. Studi di Storia Contemporanea sono pubblicati sotto licenza C... more Diritti: gli articoli di Diacronie. Studi di Storia Contemporanea sono pubblicati sotto licenza Creative Commons 3.0. Possono essere riprodotti e modificati a patto di indicare eventuali modifiche dei contenuti, di riconoscere la paternità dell'opera e di condividerla allo stesso modo. La citazione di estratti è comunque sempre autorizzata, nei limiti previsti dalla legge.
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2016
Il volume Beyond the sea: Reviewing the manifold dimensions of water as barrier and bridge è un t... more Il volume Beyond the sea: Reviewing the manifold dimensions of water as barrier and bridge è un tentativo di superamento delle narrazioni tradizionali che confinano le regioni marittime alla periferia di un panorama geopolitico dove il centro politico e sociale è collocato nella terraferma. I saggi raccolti nel volume si inseriscono all'interno di un filone di studi che pone al centro della trattazione l'elemento acquatico-il mare-a cui vengono attribuiti nuovi significati alla luce di un ribaltamento di prospettiva. Una volta restituita allo spazio marittimo una funzione non secondaria, viene messo in rilievo il suo ruolo precipuo di barriera e al contempo di ponte. Il volume è stato curato da Marta Grzechnik e da Heta Hurskainen. Marta Grzechnik è assistant professor presso l'Institute of Scandinavian Studies and Applied Linguistics dell'Università di Danzica e post doc presso l'International Graduate School «Baltic Borderlands: Shifting Boundaries of Mind and Culture in the Borderlands of the Baltic Sea Region» dell'Historical Institute dell'Università di Greifswald. Studiosa di storiografia polacca e svedese, sta conducendo una ricerca sulla concettualizzazione del confine polacco-tedesco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Heta Hurskainen è dottore di ricerca in teologia occidentale presso l'Università della Finlandia orientale di Joensuu. Nel corso delle sue ricerche si è occupata della responsabilità sociale nel dialogo bilaterale tra la chiesa ortodossa russa e la chiesa evangelica luterana finlandese (1970-2005).
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2016
Una bibliografia è, per uno storico, uno strumento di lavoro. Come ricorda l'autore Bertonha pres... more Una bibliografia è, per uno storico, uno strumento di lavoro. Come ricorda l'autore Bertonha presentando questo libro: «Sebbene possa sembrare un lavoro eminentemente tecnico, la preparazione di una bibliografia implica una certa soggettività e, soprattutto, delle scelte» 1. La bibliografia è, del resto, l'alfa-omega attorno a cui organizzare il proprio lavoro di ricerca, ma la ricerca di una bibliografia di supporto è, anzitutto, il primo passo che si intraprende quando si avvia uno studio. La bibliografia rappresenta, però, anche il compimento di un lavoro di ricognizione, un esame approfondito dello stato dell'arte di un tema: come tutti i lavori di analisi richiede un'esperienza consolidata da parte di chi la redige. È proprio a partire da queste due considerazioni generali-la bibliografia come strumento di base per chi si approccia per la prima volta alla materia e questa stessa come summa di una consolidata esperienza di studio e di ricerca-che si sviluppa il lavoro di Joao Fabio Bertonha.
In Ostsee und Mittelmeer spielen Inseln eine wichtige Rolle bei der Umsetzung europäischer makror... more In Ostsee und Mittelmeer spielen Inseln eine wichtige Rolle bei der Umsetzung europäischer makroregionaler Strategien. Der Aufsatz untersucht, wie die EU an die Probleme von Inseln herangeht. Bis zu den Verträgen von Maastricht (1992) und Amsterdam (1997) wurden sie im Struktur- und regionalpolitischen Rahmen kaum beachtet. Seit die Insellage als gesondertes Problem anerkannt wird, bemisst die EU die "dauerhaften strukturellen Nachteile" von Inseln fast ausschließlich an ihrer Entfernung vom nationalen Festland. Demgegenüber haben die Island Studies der letzten Jahrzehnte unter Verweis auf die die Vielseitigkeit der Außenverflechtung von Inseln eine stärker Insel- und Netzwerkzentrierte Sichtweise gefordert. Wie die Autorin unterstreicht, schmälert das Beharren der EU auf einem Festlandzentrierten Ansatz das Potential, das durch den stärkeren Ausbau von Inselnetzwerken zur Geltung gebracht werden könnte.
Il ricorso ai tecnici è una prassi oramai consolidata nell'età contemporanea. La tendenza a g... more Il ricorso ai tecnici è una prassi oramai consolidata nell'età contemporanea. La tendenza a governare e a operare scelte sotto la guida di esperti chiamati a tracciare le linee di sviluppo della società e dell'economia si verifica, anche in regimi politici ideologicamente antitetici, in risposta a congiunture economiche nazionali ed internazionali, così come nel processo di costruzione degli assetti politici e amministrativi degli Stati. L'ascesa dei tecnici rappresenta dunque l'abdicazione della politica o è, al contrario, essa stessa politica nella sua più alta espressione? Che tipo di mutamenti ha prodotto nelle istituzioni e nel processo di formazione dei gruppi dirigenti?
The discussion develops the reflection on recent transnational histories. In that discussion we q... more The discussion develops the reflection on recent transnational histories. In that discussion we question about the spaces of "making history", at global and local level. We discuss on as re-writing a history of the political spaces and how to valorize the territories as fragments of an wider global space. Moving from the "world histories" of France, Italy and Spain, we reflect on other examples of transnational histories, which underline the complexity questions of scale in the transformations of the state and national spaces. The relationship between geography and history, social sciences and "histories" of different age (escaping therefore from the only contemporary history) facilitates a comparative and interdisciplinary approach.
The Palgrave Handbook of Digital and Public Humanities
This collection seeks to bring together some of the most recent international scholarship and dev... more This collection seeks to bring together some of the most recent international scholarship and developments in the interdisciplinary fields of digital and public humanities. Alongside a critical exploration of the production, distribution and scholarship of culture in relation to digital media and technologies, the collection will examine the possibilities and challenges of publicly engaged scholarship in the digital humanities and beyond
PASSATO E PRESENTE
The digital world is increasingly prevasive, both in historical research and in daily life. Consu... more The digital world is increasingly prevasive, both in historical research and in daily life. Consulting a Wikipedia entry, updating your Facebook profile, or accessing an archive on the internet are gestures that have become part of the routine of actions of every day life. They involve, however, a redifinition of our ways of getting information, selectiong our memories and doing research. Establishing to what extent the historical narrative will come out changed by these actions, is one of the chellenges historians will have to face in the coming decades.
SOCIETÀ E STORIA
L'autore intende analizzare la ricezione di Pierre-Joseph Proudhon da parte degli antifascist... more L'autore intende analizzare la ricezione di Pierre-Joseph Proudhon da parte degli antifascisti italiani esuli in Francia negli anni tra le due guerre, prendendo in esame l'interpretazione del pensiero proudhoniano fornita dal sociologo russo Georges Gurvitch. Fu grazie alla mediazione di Gurvitch che fuorusciti italiani come Andrea Caffi e Silvio Trentin accolsero con favore le intuizioni proudhoniane relative al "Diritto economico". La nozione gurvitchiana di "Diritto sociale" (rielaborazione del "Diritto economico" proudhoniano) - l'unico principio normativo in grado di governare in maniera equa il corpo sociale stabilendo una condizione di equilibro all'interno del conflitto - ha suscitato una grande influenza sulla cultura antitotalitaria che gravitava intorno agli ambienti giellisti. L'autore illustra le differenti sensibilitÀ espresse dai fuorusciti a partire da un'indagine dei loro scritti rintracciando i riferimenti teori...
Diacronie, 2019
Diacronie Studi di Storia Contemporanea → http://www.diacronie.it Rivista storica online. Uscita ... more Diacronie Studi di Storia Contemporanea → http://www.diacronie.it Rivista storica online. Uscita trimestrale.
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2017
Diritti: gli articoli di Diacronie. Studi di Storia Contemporanea sono pubblicati sotto licenza C... more Diritti: gli articoli di Diacronie. Studi di Storia Contemporanea sono pubblicati sotto licenza Creative Commons 3.0. Possono essere riprodotti e modificati a patto di indicare eventuali modifiche dei contenuti, di riconoscere la paternità dell'opera e di condividerla allo stesso modo. La citazione di estratti è comunque sempre autorizzata, nei limiti previsti dalla legge.
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2016
Il volume Beyond the sea: Reviewing the manifold dimensions of water as barrier and bridge è un t... more Il volume Beyond the sea: Reviewing the manifold dimensions of water as barrier and bridge è un tentativo di superamento delle narrazioni tradizionali che confinano le regioni marittime alla periferia di un panorama geopolitico dove il centro politico e sociale è collocato nella terraferma. I saggi raccolti nel volume si inseriscono all'interno di un filone di studi che pone al centro della trattazione l'elemento acquatico-il mare-a cui vengono attribuiti nuovi significati alla luce di un ribaltamento di prospettiva. Una volta restituita allo spazio marittimo una funzione non secondaria, viene messo in rilievo il suo ruolo precipuo di barriera e al contempo di ponte. Il volume è stato curato da Marta Grzechnik e da Heta Hurskainen. Marta Grzechnik è assistant professor presso l'Institute of Scandinavian Studies and Applied Linguistics dell'Università di Danzica e post doc presso l'International Graduate School «Baltic Borderlands: Shifting Boundaries of Mind and Culture in the Borderlands of the Baltic Sea Region» dell'Historical Institute dell'Università di Greifswald. Studiosa di storiografia polacca e svedese, sta conducendo una ricerca sulla concettualizzazione del confine polacco-tedesco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Heta Hurskainen è dottore di ricerca in teologia occidentale presso l'Università della Finlandia orientale di Joensuu. Nel corso delle sue ricerche si è occupata della responsabilità sociale nel dialogo bilaterale tra la chiesa ortodossa russa e la chiesa evangelica luterana finlandese (1970-2005).
Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, 2016
Una bibliografia è, per uno storico, uno strumento di lavoro. Come ricorda l'autore Bertonha pres... more Una bibliografia è, per uno storico, uno strumento di lavoro. Come ricorda l'autore Bertonha presentando questo libro: «Sebbene possa sembrare un lavoro eminentemente tecnico, la preparazione di una bibliografia implica una certa soggettività e, soprattutto, delle scelte» 1. La bibliografia è, del resto, l'alfa-omega attorno a cui organizzare il proprio lavoro di ricerca, ma la ricerca di una bibliografia di supporto è, anzitutto, il primo passo che si intraprende quando si avvia uno studio. La bibliografia rappresenta, però, anche il compimento di un lavoro di ricognizione, un esame approfondito dello stato dell'arte di un tema: come tutti i lavori di analisi richiede un'esperienza consolidata da parte di chi la redige. È proprio a partire da queste due considerazioni generali-la bibliografia come strumento di base per chi si approccia per la prima volta alla materia e questa stessa come summa di una consolidata esperienza di studio e di ricerca-che si sviluppa il lavoro di Joao Fabio Bertonha.
In Ostsee und Mittelmeer spielen Inseln eine wichtige Rolle bei der Umsetzung europäischer makror... more In Ostsee und Mittelmeer spielen Inseln eine wichtige Rolle bei der Umsetzung europäischer makroregionaler Strategien. Der Aufsatz untersucht, wie die EU an die Probleme von Inseln herangeht. Bis zu den Verträgen von Maastricht (1992) und Amsterdam (1997) wurden sie im Struktur- und regionalpolitischen Rahmen kaum beachtet. Seit die Insellage als gesondertes Problem anerkannt wird, bemisst die EU die "dauerhaften strukturellen Nachteile" von Inseln fast ausschließlich an ihrer Entfernung vom nationalen Festland. Demgegenüber haben die Island Studies der letzten Jahrzehnte unter Verweis auf die die Vielseitigkeit der Außenverflechtung von Inseln eine stärker Insel- und Netzwerkzentrierte Sichtweise gefordert. Wie die Autorin unterstreicht, schmälert das Beharren der EU auf einem Festlandzentrierten Ansatz das Potential, das durch den stärkeren Ausbau von Inselnetzwerken zur Geltung gebracht werden könnte.
Il ricorso ai tecnici è una prassi oramai consolidata nell'età contemporanea. La tendenza a g... more Il ricorso ai tecnici è una prassi oramai consolidata nell'età contemporanea. La tendenza a governare e a operare scelte sotto la guida di esperti chiamati a tracciare le linee di sviluppo della società e dell'economia si verifica, anche in regimi politici ideologicamente antitetici, in risposta a congiunture economiche nazionali ed internazionali, così come nel processo di costruzione degli assetti politici e amministrativi degli Stati. L'ascesa dei tecnici rappresenta dunque l'abdicazione della politica o è, al contrario, essa stessa politica nella sua più alta espressione? Che tipo di mutamenti ha prodotto nelle istituzioni e nel processo di formazione dei gruppi dirigenti?
The discussion develops the reflection on recent transnational histories. In that discussion we q... more The discussion develops the reflection on recent transnational histories. In that discussion we question about the spaces of "making history", at global and local level. We discuss on as re-writing a history of the political spaces and how to valorize the territories as fragments of an wider global space. Moving from the "world histories" of France, Italy and Spain, we reflect on other examples of transnational histories, which underline the complexity questions of scale in the transformations of the state and national spaces. The relationship between geography and history, social sciences and "histories" of different age (escaping therefore from the only contemporary history) facilitates a comparative and interdisciplinary approach.