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Nato a Tolentino, in provincia di Macerata, dove attualmente risiede. Docente presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Francesco Filelfo" di Tolentino.
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Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti Pescara
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Papers by Paolo Paoloni
Studi Storici Maceratesi, 2023
Nell'articolo, comparso nel volume 57 (2022) degli Studi Storici Maceratesi, ad una storia degli ... more Nell'articolo, comparso nel volume 57 (2022) degli Studi Storici Maceratesi, ad una storia degli studi sulla nascita della tipografia a Macerata, che copre un arco di tempo di circa centottanta anni, fa seguito una aggiornata ricognizione sui documenti - molti dei quali inediti- relativi alla introduzione della stampa nella città di Macerata (14.08.1551) da parte del tipografo Luca Bini, di origini mantovane, e del suo allievo, il maceratese Sebastiano Martellini.
Marca/Marche, 6 (2016)
L'articolo tratta della formazione musicale del compositore e maestro di cappella Giuseppe Perand... more L'articolo tratta della formazione musicale del compositore e maestro di cappella Giuseppe Peranda (Macerata, 04.04.1626 - Dresda, 12.02.1675), compiutasi tra la sua città natale, Roma, Camerino e Narni, prima della sua partenza per Dresda.
Attraverso ricerche d'archivio si è potuta appurare l'origine veneta della famiglia, il cui ramo maceratese ha inizio con Giovanni Battista, nonno del compositore, falegname ebanista immigrato a Macerata nell'ultimo quarto del XVI secolo. Altri documenti inediti mostrano, infine, come il legame tra Giuseppe, la sua famiglia e la sua città rimangano ben saldi praticamente fino alla sua morte.
Studi Maceratesi, 2017
L'articolo si occupa principalmente dell'istituzione di quattro mansionari addetti al canto coral... more L'articolo si occupa principalmente dell'istituzione di quattro mansionari addetti al canto corale presso la cattedrale maceratese attraverso la pia disposizione testamentaria di Bernardino Pellicani (1601), nonché la contemporanea stabilizzazione della figura del cantor/corista da parte del capitolo dei canonici maceratesi. Attraverso il susseguirsi nell'incarico di numerose figure di musici e maestri di cappella il lettore può seguire l'attività musicale all'interno della cattedrale di San Giuliano per buona parte del XVII secolo.
Si danno notizie anche sull'organo principale della chiesa, opera dei fratelli Benedetto e Luca Schiaminosse (1559-1564) da Recanati, e sulle sue vicende nel corso del Seicento.
Studi Maceratesi, 2013
Nell'articolo, che nelle sue linee generali illustra la diffusione dello studio e della pratica d... more Nell'articolo, che nelle sue linee generali illustra la diffusione dello studio e della pratica della chitarra spagnola nel capoluogo maceratese fin dai primi decenni del XVII secolo, si ricostruiscono la biografia e l'attività di tre famiglie di liutai/chitarrai residenti a Macerata, di cui due di origine tedesca (i Tesler e i Rehlar) e una di origine italiana (i Pecci).
Inedita e interessante la notizia del matrimonio celebrato nel 1644 nella cattedrale maceratese tra Giovanni Paolo Foscarini, uno dei più importanti autori di musica per chitarra dell'epoca, e la maceratese Francesca Perugini.
Studi Storici Maceratesi, 2023
Nell'articolo, comparso nel volume 57 (2022) degli Studi Storici Maceratesi, ad una storia degli ... more Nell'articolo, comparso nel volume 57 (2022) degli Studi Storici Maceratesi, ad una storia degli studi sulla nascita della tipografia a Macerata, che copre un arco di tempo di circa centottanta anni, fa seguito una aggiornata ricognizione sui documenti - molti dei quali inediti- relativi alla introduzione della stampa nella città di Macerata (14.08.1551) da parte del tipografo Luca Bini, di origini mantovane, e del suo allievo, il maceratese Sebastiano Martellini.
Marca/Marche, 6 (2016)
L'articolo tratta della formazione musicale del compositore e maestro di cappella Giuseppe Perand... more L'articolo tratta della formazione musicale del compositore e maestro di cappella Giuseppe Peranda (Macerata, 04.04.1626 - Dresda, 12.02.1675), compiutasi tra la sua città natale, Roma, Camerino e Narni, prima della sua partenza per Dresda.
Attraverso ricerche d'archivio si è potuta appurare l'origine veneta della famiglia, il cui ramo maceratese ha inizio con Giovanni Battista, nonno del compositore, falegname ebanista immigrato a Macerata nell'ultimo quarto del XVI secolo. Altri documenti inediti mostrano, infine, come il legame tra Giuseppe, la sua famiglia e la sua città rimangano ben saldi praticamente fino alla sua morte.
Studi Maceratesi, 2017
L'articolo si occupa principalmente dell'istituzione di quattro mansionari addetti al canto coral... more L'articolo si occupa principalmente dell'istituzione di quattro mansionari addetti al canto corale presso la cattedrale maceratese attraverso la pia disposizione testamentaria di Bernardino Pellicani (1601), nonché la contemporanea stabilizzazione della figura del cantor/corista da parte del capitolo dei canonici maceratesi. Attraverso il susseguirsi nell'incarico di numerose figure di musici e maestri di cappella il lettore può seguire l'attività musicale all'interno della cattedrale di San Giuliano per buona parte del XVII secolo.
Si danno notizie anche sull'organo principale della chiesa, opera dei fratelli Benedetto e Luca Schiaminosse (1559-1564) da Recanati, e sulle sue vicende nel corso del Seicento.
Studi Maceratesi, 2013
Nell'articolo, che nelle sue linee generali illustra la diffusione dello studio e della pratica d... more Nell'articolo, che nelle sue linee generali illustra la diffusione dello studio e della pratica della chitarra spagnola nel capoluogo maceratese fin dai primi decenni del XVII secolo, si ricostruiscono la biografia e l'attività di tre famiglie di liutai/chitarrai residenti a Macerata, di cui due di origine tedesca (i Tesler e i Rehlar) e una di origine italiana (i Pecci).
Inedita e interessante la notizia del matrimonio celebrato nel 1644 nella cattedrale maceratese tra Giovanni Paolo Foscarini, uno dei più importanti autori di musica per chitarra dell'epoca, e la maceratese Francesca Perugini.