Piera Melli - Academia.edu (original) (raw)
già funzionario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria
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Papers by Piera Melli
ΤΑΞΙΔΙΑ Scritti per Fede Berti a cura di Francesca Curti, Alessandra Parrini, Mousai, 2022
Villa del Foro. Un emporio ligure tra Etruschi e Celti, a cura di M. Venturino e M. Giaretti, 2021
Colligite fragmenta 2. Aspetti e tendenze del collezionismo archeologico ottocentesco in Liguria: “un altro modo di fare l’Italia". Atti del Convegno. Bordighera, 25-26 II 2012, a cura di A. De Pascale e D. Gandolfi, Bordighera, 2017
IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di... more IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l'autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell'editore. All right reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the publisher.
Gli Atti ospitano le comunicazioni presentate al Convegno dopo essere state selezionate dal Comit... more Gli Atti ospitano le comunicazioni presentate al Convegno dopo essere state selezionate dal Comitato Scientifico. I curatori e la segreteria di redazione hanno verificato la congruenza dei testi previsti per la pubblicazione con le comunicazioni a suo tempo presentate. Gli Autori restano i soli responsabili dei contenuti espressi nei propri contributi. © Museo delle Civiltà. Tutti i diritti riservati In copertina: tunica dipinta dei Lakota, XIX sec.
Colligite fragmenta 2, Aspetti e tendenze del collezionismo archeologico ottocentesco in Liguria “Un altro modo di fare l’Italia”, Atti del convegno Bordighera 2012, a cura di A. De Pascale e D.Gandolfi, Bordighera 2017, 2017
IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di... more IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l'autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell'editore. All right reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the publisher.
A Madeleine Cavalier, a cura di M. Bernabò Brea, M. Cultraro, M. Gras, M.C. Martinelli, C. Pouzadoux, U. Spigo, Collections du Centre Jean Bérard 49, Napoli 2018, pp. 337-346., 2018
Protohistoric contexts in Genoa urban area. Notes for an interventional methodology.
T RA il 2001 e il 2004 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria ha condotto indagi... more T RA il 2001 e il 2004 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria ha condotto indagini archeologiche preventive nella chiesa di Santa Maria delle Grazie la nuova,' nel centro storico di Genova, in occasione dei lavori di restauro e recupero funzionale del complesso, destinato ad ospitare un auditorium. L'edificio sorge all'estremità est della sommità della collina di Castello e si affaccia suUa piazza di Santa Maria in Passione, dove Nino Lamboglia aveva intrapreso, nel 1952, le prime indagini archeologiche mirate nella storia della città.^ Ricerche successive hanno documentato, come noto, l'estensione dell'abitato nelle sue fasi edilizie e di vita.^ La più antica struttura muraria messa in luce è stata riconosciuta quasi completamente inglobata nel muro di un edificio medievale, la Curia Embriacorum .-* Era costruita in pietre disposte in maniera caotica e senza visibili tracce di lavorazione, frequenti inzeppature e legante di argilla, con andamento nord-ovest/sud-est e conservata per un'estensione di 1,40 m in lunghezza e 0,80 m in altezza.
ΤΑΞΙΔΙΑ Scritti per Fede Berti a cura di Francesca Curti, Alessandra Parrini, Mousai, 2022
Villa del Foro. Un emporio ligure tra Etruschi e Celti, a cura di M. Venturino e M. Giaretti, 2021
Colligite fragmenta 2. Aspetti e tendenze del collezionismo archeologico ottocentesco in Liguria: “un altro modo di fare l’Italia". Atti del Convegno. Bordighera, 25-26 II 2012, a cura di A. De Pascale e D. Gandolfi, Bordighera, 2017
IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di... more IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l'autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell'editore. All right reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the publisher.
Gli Atti ospitano le comunicazioni presentate al Convegno dopo essere state selezionate dal Comit... more Gli Atti ospitano le comunicazioni presentate al Convegno dopo essere state selezionate dal Comitato Scientifico. I curatori e la segreteria di redazione hanno verificato la congruenza dei testi previsti per la pubblicazione con le comunicazioni a suo tempo presentate. Gli Autori restano i soli responsabili dei contenuti espressi nei propri contributi. © Museo delle Civiltà. Tutti i diritti riservati In copertina: tunica dipinta dei Lakota, XIX sec.
Colligite fragmenta 2, Aspetti e tendenze del collezionismo archeologico ottocentesco in Liguria “Un altro modo di fare l’Italia”, Atti del convegno Bordighera 2012, a cura di A. De Pascale e D.Gandolfi, Bordighera 2017, 2017
IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di... more IssN 0530-9867 stampato da: de ferrari Editore-Genova tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l'autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell'editore. All right reserved. No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the publisher.
A Madeleine Cavalier, a cura di M. Bernabò Brea, M. Cultraro, M. Gras, M.C. Martinelli, C. Pouzadoux, U. Spigo, Collections du Centre Jean Bérard 49, Napoli 2018, pp. 337-346., 2018
Protohistoric contexts in Genoa urban area. Notes for an interventional methodology.
T RA il 2001 e il 2004 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria ha condotto indagi... more T RA il 2001 e il 2004 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria ha condotto indagini archeologiche preventive nella chiesa di Santa Maria delle Grazie la nuova,' nel centro storico di Genova, in occasione dei lavori di restauro e recupero funzionale del complesso, destinato ad ospitare un auditorium. L'edificio sorge all'estremità est della sommità della collina di Castello e si affaccia suUa piazza di Santa Maria in Passione, dove Nino Lamboglia aveva intrapreso, nel 1952, le prime indagini archeologiche mirate nella storia della città.^ Ricerche successive hanno documentato, come noto, l'estensione dell'abitato nelle sue fasi edilizie e di vita.^ La più antica struttura muraria messa in luce è stata riconosciuta quasi completamente inglobata nel muro di un edificio medievale, la Curia Embriacorum .-* Era costruita in pietre disposte in maniera caotica e senza visibili tracce di lavorazione, frequenti inzeppature e legante di argilla, con andamento nord-ovest/sud-est e conservata per un'estensione di 1,40 m in lunghezza e 0,80 m in altezza.
L'articolo offre un quadro preliminare di uno dei contesti di "butto" di XII-XIII secolo più cons... more L'articolo offre un quadro preliminare di uno dei contesti di "butto" di XII-XIII secolo più consistenti e interessanti tra quelli scavati a Genova negli ultimo decennio. Il fondo della torre della Famiglia degli Embriaci, usata come "butto" per i manufatti ceramici e vitrei usciti dall'uso quotidiano.
