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Papers by Rita Minello

Research paper thumbnail of Editoriale

Il numero tematico del terzo numero annuale di Formazione & Insegnamento questa volta è dedicato ... more Il numero tematico del terzo numero annuale di Formazione & Insegnamento questa volta è dedicato alle prospettive della Lifewide Education: capacitazione, democrazia, partecipazione. Mentre l'apprendimento permanente sta occupando spazi diversi che attraversano l'esistenza "verticalmente", l'educazione lifewide colloca formazione e apprendimento nei diversi spazi orizzontali-multipli e simultanei-che contribuiscono alla crescita umana e culturale della persona. In sostanza, il primo è costituito da una serie di esperienze di apprendimento in tappe successive della vita. La seconda, al contrario, valorizza l'apprendimento che si svolge contemporaneamente, in "luoghi" diversi. Letteralmente consiste nell'imparare attraversando i mondi vitali di un individuo (learning spaces), segnati da differenze di forme e di potere. Entrambi i modelli interpretativi concepiscono l'educazione attraverso ampie prospettive esistenziali, potenzialmente illimitate nei tempi e nei metodi, e sono accomunati da un nuovo concetto di trasformazione, che passa sempre meno attraverso i luoghi istituzionali dell'apprendimento, per aprirsi a luoghi e vissuti "liquidi" (Bauman, 2006). Il viaggio della vita coinvolge entrambe le tipologie formative, tende essenzialmente a mescolarle e/o sovrapporle: la formazione delle persone «si muoverà in avanti con la loro vita (lifelong learning) e coinvolgerà molti spazi di apprendimento (learning lifewide); e in qualsiasi momento l'individuo sperimenterà, contemporaneamente, diverse forme di apprendimento» (Barnett, 2010, p. 2). La competenza fondamentale delle persone sarà sempre più costituita dalla gestione del proprio tempo e dei propri spazi trasformativi e sarà strategico essere in grado di determinarne le priorità, scegliere gli "intervalli". Agli individui sono schiuse possibilità nuove di trasformazione quando vivono contemporaneamente, come parte della loro vita, più spazi formativi: lavoro, non lavoro, famiglia, tempo libero, social network, reti professionali, impegno sociale, volontariato; mobilità fisica e virtuale; fruizione di molteplici canali di notizie, informazione e comunicazione. Secondo Barnett (2010, p. 5-6) possono essere utili alcune disposizioni e qualità che, seppur in continuo divenire, supportano la natura educativa della trasformazione. Tra le disposizioni: a) volontà di conoscere se stessi; b) disponibilità a proiettare se stessi in nuove situazioni; c) disponibilità a essere creativi nelle situazioni interpersonali; d) disponibilità a muoversi verso altri luoghi; e) volontà di aiutare gli altri;

Research paper thumbnail of Conclusioni - Riflessioni e proposte

Il fil rouge di analisi della formazione alla ricerca educativa e formativa che ci ha condotto si... more Il fil rouge di analisi della formazione alla ricerca educativa e formativa che ci ha condotto sin qui ha inteso sostenere prospettive comparative sulla ricerca educativa, individuando alcune questioni chiave, scenari prossimi e aspetti critici che possano definire le attivita e la formazione dei ricercatori in ambito educativo-formativo. L’analisi fornisce una serie di spunti utili per l’avvio di una riflessione intorno al tema dei fondamenti epistemologici e pedagogici dello sviluppo professionale dei giovani ricercatori e della formazione alla ricerca, con particolare riferimento alle regioni educativo-formative e alle prospettive dell’attuale ricerca educativo-formativa, italiana e internazionale. Rappresenta, anche, un’ampia raccolta internazionale di studi concernenti iniziative di sviluppo del settore. Intenzionalmente non si presenta come un lavoro definitivo, perche non vuole servire a chiudere un ragionamento, ma a tenerlo aperto e rilanciarlo. Costituisce, piuttosto, un u...

Research paper thumbnail of Preparare gli insegnanti per l’inclusione

L’educazione inclusiva, pur concentrandosi inizialmente sugli studenti con disabilita, comprende ... more L’educazione inclusiva, pur concentrandosi inizialmente sugli studenti con disabilita, comprende ora una definizione molto piu ampia, che si riferisce a tutti i bambini che potrebbero essere stati storicamente emarginati dalla scuola in varie e significative forme. Come possono gli insegnanti essere meglio preparati a lavorare in scuole e classi integrate, caratterizzate da una popolazione scolastica sempre piu diversificata, raggiungere i bisogni e le esigenze sempre piu individualizzate di bambini e giovani? Lo studio indaga i processi attraverso i quali la formazione pre-service e in-service degliinsegnanti puo mirare piu efficacemente al raggiungimento di tali obiettivi.

Research paper thumbnail of Anticipazioni di pedagogia critico-radicale nel pensiero di Antonio Gramsci

This contribution analyses Antonio Gramsci’s educational thinking underthe light of the latest co... more This contribution analyses Antonio Gramsci’s educational thinking underthe light of the latest concerns in the fields of critical and radical pedagogy.Through which means is it possible to integrate critical pedagogy and radicalpedagogy? What are the philosophical roots that link together these twobranches of educational studies? By answering these questions, I will showthat Gramsci’s philosophy of praxis constitutes a precursor of the more recentlydeveloped synergy between said research lines. Gramsci envisioned and explored educational concepts in a novel way. This paper contains an analysis of the following Gramscian topics: his critical perspective on subjectivity, the need to consider the anthropologic aspect of educational events, the idea of lifelong learning, and the identification of new social environments in which ongoing learning takes place.

Research paper thumbnail of Incidenza delle virtù epistemiche e del carattere nell’educazione dei talenti

Una nuova concezione di successo formativo, collegata con l’educazionedemocratica dei talenti ori... more Una nuova concezione di successo formativo, collegata con l’educazionedemocratica dei talenti orientata alla cittadinanza, offre l’occasione per ragionaresulle virtu epistemiche – intellettuali e civiche al contempo – chemaggiormente incidono sulla formazione dei talenti. Virtu epistemichedelle quali vanno approfonditi i processi educativi capacitanti, al fine di rendererealmente realizzabile l’alimentazione dei talenti all’interno dei sistemieducativi. Vi sono anche antiche posizioni culturali da recuperare e valorizzarein chiave generativa per orientare educatori e formatori all’umanesimodei talenti.

Research paper thumbnail of Le nuove politiche per la formazione continua degli insegnanti: creare contesti innovativi, estesi e interdipendenti

Al centro della questione della professionalizzazione del docente c’e quello dell’identita profes... more Al centro della questione della professionalizzazione del docente c’e quello dell’identita professionale: “l’identita professionale dell’insegnante, non puo essere pensata esclusivamente in termini di socializzazione all’interno di una professione o di interiorizzazione di norme e regole di comportamento prescritte, utilizza le dimensioni psicologiche dell’individuo, cosi come le sue dimensioni sociali” (Dilts 1997, p. 23). Il cuore del mestiere sta cambiando in relazione ai nuovi contesti istituzionali e culturali in cui si declina. L’insegnante si confronta: da un primo lato con la tensione delle pratiche professionali e dell’etica professionale di insegnante in relazione ai valori delle professioni di aiuto; da un altro lato con l’interazione di quattro registri di identita: identita personale(rispetto a se stessi), identita sociale (rispetto agli altri), identita professionale (pratiche professionali, competenze), identita di mestiere (in rapporto a una comunita di pratica). Do...

Research paper thumbnail of Museo costruttivista: tra teorie della conoscenza e teorie dell’apprendimento non-formali e informali

This paper offers a framework of how the paradigms of non-formal and informaleducation apply to m... more This paper offers a framework of how the paradigms of non-formal and informaleducation apply to museums. The educational theories museumsdeal with range between theories of knowledge and theories of learning.An important section is dedicated to the features of constructivist museums.The latter ones value social change as well as the social responsibilityneeded to achieve, among its goals, the growth of agentivity and a teachinglearningprocess that is appropriate and respectful of the new paradigms ofcomplexity. That is done in order to mediate the understanding of museums.

Research paper thumbnail of Educational Effectiveness Research e politiche educative. L’evoluzione del quadro teorico

In relazione all’introduzione nella realta italiana dell’Educational Effectiveness Research (EER)... more In relazione all’introduzione nella realta italiana dell’Educational Effectiveness Research (EER), il contributo presenta una panoramica dello stato attuale della teoria e della ricerca sull’efficacia educativa, ne individua i principali problemi di sviluppo, quindi effettua un confronto critico fra un modello globale di EER e un modello dinamico multi-livello, esaminandone caratteristiche e prospettive a livello di policy, di istituto scolastico e di classe. Nella parte finale si esplorano le implicazioni del modello dinamico per la ricerca e se ne ipotizza l’introduzione nelle valutazioni italiane del sistema scolastico.

Research paper thumbnail of Saggio Introduttivo - Il contributo dei Dottorati alla ricerca educativa e formativa italiana

Pathways of Inquiry Emerging from Research ProjectsLe linee investigative emergenti dai progetti ... more Pathways of Inquiry Emerging from Research ProjectsLe linee investigative emergenti dai progetti di ricerc

Research paper thumbnail of John Dewey e le anticipazioni del Visible Learning nella formazione degli insegnanti: a cento anni dalla pubblicazione di Democrazia e Educazione

Benche in Democrazia e educazione (1916) Dewey non scriva direttamentesulla formazione degli inse... more Benche in Democrazia e educazione (1916) Dewey non scriva direttamentesulla formazione degli insegnanti, resta un testo che ha molto da farci rifletteresu come le persone imparano in generale, e come si dovrebbe essereinsegnare a scuola. In particolare, e importante comprendere in contesti diformazione degli insegnanti cosa Dewey voglia intendere col concetto di“formazione come ricostruzione di esperienza”. Altrettanto interessanteper la formazione degli insegnanti risulta il principio affermato nel capitolodi apertura del volume che «il processo educativo e un processo continuodi crescita, avendo come obiettivo, in ogni fase, una capacita aggiuntiva dicrescita» (Dewey, 1916, p. 59).

Research paper thumbnail of Vent’anni dopo il Rapporto Delors Modelli, principi e strategie della ricerca educativa per la scuola del XXI secolo

Research paper thumbnail of Le istanze del criticismo kantiano nella filosofia dell’educazione francese contemporanea

Per la pedagogia l’indirizzo kantiano del pensiero moderno non ha un valoreesclusivamente filosof... more Per la pedagogia l’indirizzo kantiano del pensiero moderno non ha un valoreesclusivamente filosofico o speculativo, ma rappresenta la base di molte istanze critico-metodologiche dell’agentivita educativa. Si indagano gli influssi kantiani in alcuni filosofi dell’educazione francese di oggi (Jacky Beillerot, Francis Imbert, Francis Danvers, Philippe Meirieu e Franc Morandi),non tanto come mero retaggio della modernita, ma come consapevole bisogno di continuita fra le forme logiche dei saperi e le forme sensibili dell’esperienza, elementi da sempre costitutivi delle scienze dell’educazione e della formazione.

Research paper thumbnail of Dalla mediazione insegnante alla mediazione sociale in ambito L1, L2

Research paper thumbnail of Approcci metodologici e tecniche didattiche per la costruzione di positive rappresentazioni sociali dell’identità

Research paper thumbnail of Il quadro di riferimento pedagogico per una metodologia differenziata e stratificata

Research paper thumbnail of Counselling formativo e apprendimento linguistico

Research paper thumbnail of Interculturalità: i bisogni formativi degli insegnanti italiani

Studi emigrazione. Etudes migrations

Research paper thumbnail of Tendenze di ricerca educativa e formativa. La prospettiva italiana nel contesto internazionale / Trends in Educational and Formative Research: The Italian Perspective in the International Context

This contribution aims at identifying Italian trends and perspectives in educational and formativ... more This contribution aims at identifying Italian trends and perspectives in educational and formative research when faced with the international context. The dialectic tension between global and local views advocates for an ever greater role of the international institutions in dealing with the internal paths and balances of pedagogical inquiry. Such role affects: the very nature of PhD courses belonging to the educational-formative field of study; research objectives and criteria; the training of a PhD student. The analysis of the role of research in Italian PhD courses is accomplished starting from their works.

Research paper thumbnail of Politiche educative per plasmare un futuro democratico / Which educational policies will determine a democratic future?

In a time of crisis, educational-formative systems face a double-edged risk: on the one side, tha... more In a time of crisis, educational-formative systems face a double-edged risk: on the one side, that of being subjugated by the rule of the market; on the opposite side, that of becoming the annex of a nanny-State. How is it possible to find solutions with alternative outcomes? The plural control of school is the result of the so-called third way: that is, a changing force that works towards the realization of a different meta-governance. Nowadays, it is possible to identify a fourth way. Accordingly, educational-formative systems are driven towards an organic meta-governance, which is meant to redraw educational-formative policies whose focus is not any more that of sheer governance but rather that of differentiation. Thus, with respect to the organization of scholastic institutions, two ideal types are compared. Such comparison results in a change of paradigm, whose transition goes through an approach oriented towards the achievement of actual freedom. The aim of this kind of freedo...

Research paper thumbnail of POIEIN. La pedagogia e le scienze della formazione

Con quali strumenti e con quali concetti possiamo, oggi, pensare e studiare le categorie generali... more Con quali strumenti e con quali concetti possiamo, oggi, pensare e studiare le categorie generali delle scienze dell’educazione e della formazione? Come estrarre, dal disordine, gli elementi interpretativi atti a ricostruire una tensione formativa che miri a trovare nuovi equilibri euristici e teorici? Il testo parte dall’idea che sia urgente un chiarimento, non solo fondazionale, ma genetico-genealogico, dei tratti che rendono possibile il riconoscimento della specificità del discorso pedagogico contemporaneo; per contribuire ad una ripresa di quel vigore e di quella capacità di farsi intendere che la pedagogia aveva conosciuto e che pare oggi indebolito e disperso in una miriade di pratiche spesso tra loro divergenti. Si tratta, altresì, di elaborare una nuova cultura formativa che esprima il frutto dell’impegno di tutte le scienze della formazione. Nelle regioni della ricerca formativa, nuove pratiche partecipative e discorsive sembrano proporsi, in forma paradigmatica, come pont...

Research paper thumbnail of Editoriale

Il numero tematico del terzo numero annuale di Formazione & Insegnamento questa volta è dedicato ... more Il numero tematico del terzo numero annuale di Formazione & Insegnamento questa volta è dedicato alle prospettive della Lifewide Education: capacitazione, democrazia, partecipazione. Mentre l'apprendimento permanente sta occupando spazi diversi che attraversano l'esistenza "verticalmente", l'educazione lifewide colloca formazione e apprendimento nei diversi spazi orizzontali-multipli e simultanei-che contribuiscono alla crescita umana e culturale della persona. In sostanza, il primo è costituito da una serie di esperienze di apprendimento in tappe successive della vita. La seconda, al contrario, valorizza l'apprendimento che si svolge contemporaneamente, in "luoghi" diversi. Letteralmente consiste nell'imparare attraversando i mondi vitali di un individuo (learning spaces), segnati da differenze di forme e di potere. Entrambi i modelli interpretativi concepiscono l'educazione attraverso ampie prospettive esistenziali, potenzialmente illimitate nei tempi e nei metodi, e sono accomunati da un nuovo concetto di trasformazione, che passa sempre meno attraverso i luoghi istituzionali dell'apprendimento, per aprirsi a luoghi e vissuti "liquidi" (Bauman, 2006). Il viaggio della vita coinvolge entrambe le tipologie formative, tende essenzialmente a mescolarle e/o sovrapporle: la formazione delle persone «si muoverà in avanti con la loro vita (lifelong learning) e coinvolgerà molti spazi di apprendimento (learning lifewide); e in qualsiasi momento l'individuo sperimenterà, contemporaneamente, diverse forme di apprendimento» (Barnett, 2010, p. 2). La competenza fondamentale delle persone sarà sempre più costituita dalla gestione del proprio tempo e dei propri spazi trasformativi e sarà strategico essere in grado di determinarne le priorità, scegliere gli "intervalli". Agli individui sono schiuse possibilità nuove di trasformazione quando vivono contemporaneamente, come parte della loro vita, più spazi formativi: lavoro, non lavoro, famiglia, tempo libero, social network, reti professionali, impegno sociale, volontariato; mobilità fisica e virtuale; fruizione di molteplici canali di notizie, informazione e comunicazione. Secondo Barnett (2010, p. 5-6) possono essere utili alcune disposizioni e qualità che, seppur in continuo divenire, supportano la natura educativa della trasformazione. Tra le disposizioni: a) volontà di conoscere se stessi; b) disponibilità a proiettare se stessi in nuove situazioni; c) disponibilità a essere creativi nelle situazioni interpersonali; d) disponibilità a muoversi verso altri luoghi; e) volontà di aiutare gli altri;

Research paper thumbnail of Conclusioni - Riflessioni e proposte

Il fil rouge di analisi della formazione alla ricerca educativa e formativa che ci ha condotto si... more Il fil rouge di analisi della formazione alla ricerca educativa e formativa che ci ha condotto sin qui ha inteso sostenere prospettive comparative sulla ricerca educativa, individuando alcune questioni chiave, scenari prossimi e aspetti critici che possano definire le attivita e la formazione dei ricercatori in ambito educativo-formativo. L’analisi fornisce una serie di spunti utili per l’avvio di una riflessione intorno al tema dei fondamenti epistemologici e pedagogici dello sviluppo professionale dei giovani ricercatori e della formazione alla ricerca, con particolare riferimento alle regioni educativo-formative e alle prospettive dell’attuale ricerca educativo-formativa, italiana e internazionale. Rappresenta, anche, un’ampia raccolta internazionale di studi concernenti iniziative di sviluppo del settore. Intenzionalmente non si presenta come un lavoro definitivo, perche non vuole servire a chiudere un ragionamento, ma a tenerlo aperto e rilanciarlo. Costituisce, piuttosto, un u...

Research paper thumbnail of Preparare gli insegnanti per l’inclusione

L’educazione inclusiva, pur concentrandosi inizialmente sugli studenti con disabilita, comprende ... more L’educazione inclusiva, pur concentrandosi inizialmente sugli studenti con disabilita, comprende ora una definizione molto piu ampia, che si riferisce a tutti i bambini che potrebbero essere stati storicamente emarginati dalla scuola in varie e significative forme. Come possono gli insegnanti essere meglio preparati a lavorare in scuole e classi integrate, caratterizzate da una popolazione scolastica sempre piu diversificata, raggiungere i bisogni e le esigenze sempre piu individualizzate di bambini e giovani? Lo studio indaga i processi attraverso i quali la formazione pre-service e in-service degliinsegnanti puo mirare piu efficacemente al raggiungimento di tali obiettivi.

Research paper thumbnail of Anticipazioni di pedagogia critico-radicale nel pensiero di Antonio Gramsci

This contribution analyses Antonio Gramsci’s educational thinking underthe light of the latest co... more This contribution analyses Antonio Gramsci’s educational thinking underthe light of the latest concerns in the fields of critical and radical pedagogy.Through which means is it possible to integrate critical pedagogy and radicalpedagogy? What are the philosophical roots that link together these twobranches of educational studies? By answering these questions, I will showthat Gramsci’s philosophy of praxis constitutes a precursor of the more recentlydeveloped synergy between said research lines. Gramsci envisioned and explored educational concepts in a novel way. This paper contains an analysis of the following Gramscian topics: his critical perspective on subjectivity, the need to consider the anthropologic aspect of educational events, the idea of lifelong learning, and the identification of new social environments in which ongoing learning takes place.

Research paper thumbnail of Incidenza delle virtù epistemiche e del carattere nell’educazione dei talenti

Una nuova concezione di successo formativo, collegata con l’educazionedemocratica dei talenti ori... more Una nuova concezione di successo formativo, collegata con l’educazionedemocratica dei talenti orientata alla cittadinanza, offre l’occasione per ragionaresulle virtu epistemiche – intellettuali e civiche al contempo – chemaggiormente incidono sulla formazione dei talenti. Virtu epistemichedelle quali vanno approfonditi i processi educativi capacitanti, al fine di rendererealmente realizzabile l’alimentazione dei talenti all’interno dei sistemieducativi. Vi sono anche antiche posizioni culturali da recuperare e valorizzarein chiave generativa per orientare educatori e formatori all’umanesimodei talenti.

Research paper thumbnail of Le nuove politiche per la formazione continua degli insegnanti: creare contesti innovativi, estesi e interdipendenti

Al centro della questione della professionalizzazione del docente c’e quello dell’identita profes... more Al centro della questione della professionalizzazione del docente c’e quello dell’identita professionale: “l’identita professionale dell’insegnante, non puo essere pensata esclusivamente in termini di socializzazione all’interno di una professione o di interiorizzazione di norme e regole di comportamento prescritte, utilizza le dimensioni psicologiche dell’individuo, cosi come le sue dimensioni sociali” (Dilts 1997, p. 23). Il cuore del mestiere sta cambiando in relazione ai nuovi contesti istituzionali e culturali in cui si declina. L’insegnante si confronta: da un primo lato con la tensione delle pratiche professionali e dell’etica professionale di insegnante in relazione ai valori delle professioni di aiuto; da un altro lato con l’interazione di quattro registri di identita: identita personale(rispetto a se stessi), identita sociale (rispetto agli altri), identita professionale (pratiche professionali, competenze), identita di mestiere (in rapporto a una comunita di pratica). Do...

Research paper thumbnail of Museo costruttivista: tra teorie della conoscenza e teorie dell’apprendimento non-formali e informali

This paper offers a framework of how the paradigms of non-formal and informaleducation apply to m... more This paper offers a framework of how the paradigms of non-formal and informaleducation apply to museums. The educational theories museumsdeal with range between theories of knowledge and theories of learning.An important section is dedicated to the features of constructivist museums.The latter ones value social change as well as the social responsibilityneeded to achieve, among its goals, the growth of agentivity and a teachinglearningprocess that is appropriate and respectful of the new paradigms ofcomplexity. That is done in order to mediate the understanding of museums.

Research paper thumbnail of Educational Effectiveness Research e politiche educative. L’evoluzione del quadro teorico

In relazione all’introduzione nella realta italiana dell’Educational Effectiveness Research (EER)... more In relazione all’introduzione nella realta italiana dell’Educational Effectiveness Research (EER), il contributo presenta una panoramica dello stato attuale della teoria e della ricerca sull’efficacia educativa, ne individua i principali problemi di sviluppo, quindi effettua un confronto critico fra un modello globale di EER e un modello dinamico multi-livello, esaminandone caratteristiche e prospettive a livello di policy, di istituto scolastico e di classe. Nella parte finale si esplorano le implicazioni del modello dinamico per la ricerca e se ne ipotizza l’introduzione nelle valutazioni italiane del sistema scolastico.

Research paper thumbnail of Saggio Introduttivo - Il contributo dei Dottorati alla ricerca educativa e formativa italiana

Pathways of Inquiry Emerging from Research ProjectsLe linee investigative emergenti dai progetti ... more Pathways of Inquiry Emerging from Research ProjectsLe linee investigative emergenti dai progetti di ricerc

Research paper thumbnail of John Dewey e le anticipazioni del Visible Learning nella formazione degli insegnanti: a cento anni dalla pubblicazione di Democrazia e Educazione

Benche in Democrazia e educazione (1916) Dewey non scriva direttamentesulla formazione degli inse... more Benche in Democrazia e educazione (1916) Dewey non scriva direttamentesulla formazione degli insegnanti, resta un testo che ha molto da farci rifletteresu come le persone imparano in generale, e come si dovrebbe essereinsegnare a scuola. In particolare, e importante comprendere in contesti diformazione degli insegnanti cosa Dewey voglia intendere col concetto di“formazione come ricostruzione di esperienza”. Altrettanto interessanteper la formazione degli insegnanti risulta il principio affermato nel capitolodi apertura del volume che «il processo educativo e un processo continuodi crescita, avendo come obiettivo, in ogni fase, una capacita aggiuntiva dicrescita» (Dewey, 1916, p. 59).

Research paper thumbnail of Vent’anni dopo il Rapporto Delors Modelli, principi e strategie della ricerca educativa per la scuola del XXI secolo

Research paper thumbnail of Le istanze del criticismo kantiano nella filosofia dell’educazione francese contemporanea

Per la pedagogia l’indirizzo kantiano del pensiero moderno non ha un valoreesclusivamente filosof... more Per la pedagogia l’indirizzo kantiano del pensiero moderno non ha un valoreesclusivamente filosofico o speculativo, ma rappresenta la base di molte istanze critico-metodologiche dell’agentivita educativa. Si indagano gli influssi kantiani in alcuni filosofi dell’educazione francese di oggi (Jacky Beillerot, Francis Imbert, Francis Danvers, Philippe Meirieu e Franc Morandi),non tanto come mero retaggio della modernita, ma come consapevole bisogno di continuita fra le forme logiche dei saperi e le forme sensibili dell’esperienza, elementi da sempre costitutivi delle scienze dell’educazione e della formazione.

Research paper thumbnail of Dalla mediazione insegnante alla mediazione sociale in ambito L1, L2

Research paper thumbnail of Approcci metodologici e tecniche didattiche per la costruzione di positive rappresentazioni sociali dell’identità

Research paper thumbnail of Il quadro di riferimento pedagogico per una metodologia differenziata e stratificata

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Studi emigrazione. Etudes migrations

Research paper thumbnail of Tendenze di ricerca educativa e formativa. La prospettiva italiana nel contesto internazionale / Trends in Educational and Formative Research: The Italian Perspective in the International Context

This contribution aims at identifying Italian trends and perspectives in educational and formativ... more This contribution aims at identifying Italian trends and perspectives in educational and formative research when faced with the international context. The dialectic tension between global and local views advocates for an ever greater role of the international institutions in dealing with the internal paths and balances of pedagogical inquiry. Such role affects: the very nature of PhD courses belonging to the educational-formative field of study; research objectives and criteria; the training of a PhD student. The analysis of the role of research in Italian PhD courses is accomplished starting from their works.

Research paper thumbnail of Politiche educative per plasmare un futuro democratico / Which educational policies will determine a democratic future?

In a time of crisis, educational-formative systems face a double-edged risk: on the one side, tha... more In a time of crisis, educational-formative systems face a double-edged risk: on the one side, that of being subjugated by the rule of the market; on the opposite side, that of becoming the annex of a nanny-State. How is it possible to find solutions with alternative outcomes? The plural control of school is the result of the so-called third way: that is, a changing force that works towards the realization of a different meta-governance. Nowadays, it is possible to identify a fourth way. Accordingly, educational-formative systems are driven towards an organic meta-governance, which is meant to redraw educational-formative policies whose focus is not any more that of sheer governance but rather that of differentiation. Thus, with respect to the organization of scholastic institutions, two ideal types are compared. Such comparison results in a change of paradigm, whose transition goes through an approach oriented towards the achievement of actual freedom. The aim of this kind of freedo...

Research paper thumbnail of POIEIN. La pedagogia e le scienze della formazione

Con quali strumenti e con quali concetti possiamo, oggi, pensare e studiare le categorie generali... more Con quali strumenti e con quali concetti possiamo, oggi, pensare e studiare le categorie generali delle scienze dell’educazione e della formazione? Come estrarre, dal disordine, gli elementi interpretativi atti a ricostruire una tensione formativa che miri a trovare nuovi equilibri euristici e teorici? Il testo parte dall’idea che sia urgente un chiarimento, non solo fondazionale, ma genetico-genealogico, dei tratti che rendono possibile il riconoscimento della specificità del discorso pedagogico contemporaneo; per contribuire ad una ripresa di quel vigore e di quella capacità di farsi intendere che la pedagogia aveva conosciuto e che pare oggi indebolito e disperso in una miriade di pratiche spesso tra loro divergenti. Si tratta, altresì, di elaborare una nuova cultura formativa che esprima il frutto dell’impegno di tutte le scienze della formazione. Nelle regioni della ricerca formativa, nuove pratiche partecipative e discorsive sembrano proporsi, in forma paradigmatica, come pont...