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La terza delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a... more La terza delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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Lo studioso Guido del Giudice illustra la figura di uno dei protagonisti del Rinascimento Napolet... more Lo studioso Guido del Giudice illustra la figura di uno dei protagonisti del Rinascimento Napoletano: il mago-scienziato Giovan Battista Della Porta.
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La seconda delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute... more La seconda delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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La quarta e ultima conferenza sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Nap... more La quarta e ultima conferenza sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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Intervento dello studioso Guido del Giudice nel corso del convegno: "Giordano Bruno, Napoli e l'E... more Intervento dello studioso Guido del Giudice nel corso del convegno: "Giordano Bruno, Napoli e l'Europa", tenutosi a Napoli il 17 febbraio 2019, in occasione del 419° anniversario del rogo di Campo de' fiori.
Lectio magistralis del dott. Guido del Giudice, studioso e scrittore, nel corso del convegno “L’a... more Lectio magistralis del dott. Guido del Giudice,
studioso e scrittore, nel corso del convegno “L’arte della Memoria di Giordano Bruno”, organizzato mercoledì 17 febbraio 2016, 416° anniversario del rogo di Campo de’ fiori, dall’associazione “The Giordano Bruno Society”, in collaborazione con la Pegaso Università Telematica.
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La prima delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a... more La prima delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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Papers by Guido del Giudice
la Biblioteca di Via Senato, Feb 20, 2024
La condanna della ‘dottrina del giudizio’. I due dialoghi morali del Nolano, Spaccio de la bestia... more La condanna della ‘dottrina del giudizio’. I due dialoghi morali del Nolano, Spaccio de la bestia trionfante e Cabala del cavallo Pegaseo, richiamano alla mente, in molti luoghi, L’ Anticristo nietzschiano. I giudizi sul cristianesimo che vi sono espressi mostrano, infatti, notevoli concordanze con la celebre ‘maledizione’ del filosofo tedesco.
la Biblioteca di via Senato, Nov 15, 2023
“Medico, filosofo e matematico di gran dottrina et inventione, raro nel’architettura, erudito di ... more “Medico, filosofo e matematico di gran dottrina et inventione, raro nel’architettura, erudito di lettere greche, che ha già composto molti libri di proprio e non alieno intelletto”, così Federico Cesi, il princeps dell’Accademia dei Lincei, presentò nel 1612 a Galileo il nuovo adepto Nicola Antonio Stigliola, conterraneo e compagno di gioventù di Giordano Bruno.
la Biblioteca di Via Senato, 2023
C'è un particolare che può apparire secondario, ma che assume un'importanza fondamentale per la r... more C'è un particolare che può apparire secondario, ma che assume un'importanza fondamentale per la ricostruzione della vicenda personale di Giordano Bruno. Si tratta dell'abito monacale.
la Biblioteca di Via Senato, 2022
La fantasia popolare è stata sempre affascinata dalla possibilità che tra le pagine di antichi ma... more La fantasia popolare è stata sempre affascinata dalla possibilità che tra le pagine di antichi manoscritti si celassero arcani segreti, la cui rivelazione potesse conferire poteri occulti. Libri costati enormi sacrifici, che erano stati per i loro autori una ragione di vita e, al tempo stesso, la fonte di mille pericoli. La “Magia Naturalis” di Giovan Battista Della Porta fu uno dei testi più diffusi fra XVI e XVII secolo. Attorno ad esso ruotò per decenni un ampio dibattito, che spaziava dalla magia alla scienza, dalla filosofia alla teologia.
Popular imagination has always been fascinated by the possibility that arcane secrets were hidden among the pages of ancient manuscripts, the revelation of which could confer occult powers. Books that required enormous sacrifices, which had been a reason for living for their authors and, at the same time, the source of a thousand dangers. Giovan Battista Della Porta's “Magia Naturalis” was one of the most widespread texts between the 16th and 17th centuries. A wide debate revolved around it for decades, ranging from magic to science, from philosophy to theology.
The Giordano Bruno Society, 2022
Il "Principe" di Machiavelli e, soprattutto i "Discorsi sopra la prima decade di Tito Livio" figu... more Il "Principe" di Machiavelli e, soprattutto i "Discorsi sopra la prima decade di Tito Livio" figurarono certamente tra i libri proibiti che Giordano Bruno lesse segretamente in convento. Essi ebbero una significativa influenza sul suo pensiero.
THE FOX AND THE LION. Giordano Bruno, reader of Machiavelli. Machiavelli's Prince and, above all, the Discourses on Livy were certainly among the forbidden works that Giordano Bruno read secretly in the convent. They had a significant influence on him.
la Biblioteca di Via Senato, 2021
La Cappella Carafa di Santa Severina, nella chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, era uno dei... more La Cappella Carafa di Santa Severina, nella chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, era uno dei luoghi preferiti della giovinezza di Giordano Bruno. La sua struttura, che ricorda il teatro di Giulio Camillo, e la presenza di trenta simboli astrologici scolpiti sugli archi, la rendono la “stanza della memoria” ideale per l’applicazione dell’innovativa arte della memoria sviluppata dal filosofo Nolano.
The ‘memory place’ of Giordano Bruno. The Carafa of Santa Severina Chapel in the church of San Domenico Maggiore, Naples, was one of the favourite places of Giordano Bruno’s youth. Its structure, similar to that of Giulio Camillo’s theatre, and the presence of thirty astrological symbols carved on the arches, make it the ideal ‘memory place’ for the application of the innovative ‘art of memory’ developed by the philosopher.
la Biblioteca di Via Senato, Jan 20, 2020
L’articolo si propone di chiarire uno dei punti oscuri della biografia di Giordano Bruno. Nel 157... more L’articolo si propone di chiarire uno dei punti oscuri della biografia di Giordano Bruno. Nel 1571 il Capitolo generale dei Domenicani di Roma lo assegnò come studente formale allo Studio di Andria. Secondo i suoi più importanti biografi, il Nolano non ci sarebbe mai andato. Attraverso l’accurata analisi dei documenti relativi al corso di studi, e il riscontro delle citazioni contenute in alcune opere, l’ipotesi che Bruno abbia soggiornato ad Andria per circa un anno appare, invece, estremamente probabile.
The article tries to clarify one of the obscure points of Giordano Bruno’s biography. In 1571 the General Chapter of the Dominicans in Rome assigned him, as a formal student, to the Study of Andria. According to his most important biographers, the Nolan never went there. However, through the careful analysis of the documents relating to his course of studies, and the comparison of the quotations contained in some of his works, the hypothesis that Bruno stayed in Andria for about a year appears extremely probable.
la Biblioteca di Via Senato, Oct 1, 2019
Quando la biblioteca diventa un confessionale. Nel 1585, Giordano Bruno ritorna a Parigi dopo il ... more Quando la biblioteca diventa un confessionale. Nel 1585, Giordano Bruno ritorna a Parigi dopo il soggiorno londinese, e comincia a frequentare l’abbazia di Saint Victor, famosa per la sua ” libraria “, immortalata da Rabelais. Il bibliotecario, Guillaume Cotin, trasforma lo “scriptorium” in un confessionale, dove il filosofo dà libero sfogo ai suoi ricordi e al suo impetuoso carattere.
When the library becomes a confessional. In 1585, Giordano Bruno, returns to Paris after his stay in London, and begins to attend the abbey of Saint Victor, famous for his library, immortalized by Rabelais. The librarian, Guillaume Cotin, transforms the scriptorium into a confessional, where the philosopher gives free rein to his memories and his impetuous character.
la Biblioteca di Via Senato, Feb 17, 2019
In occasione del bimillenario della morte del poeta latino Ovidio, l’articolo analizza l’influenz... more In occasione del bimillenario della morte del poeta latino Ovidio, l’articolo analizza l’influenza del poema delle Metamorfosi come fonte primaria di Giordano Bruno. L’esposizione della dottrina pitagorica, esposta nel libro XV del poema, si adatta perfettamente all’ontologia del Nolano e alla sua fede nella metempsicosi. In particolare il mito di Diana e Atteone viene adottato dal filosofo, nel De gl’Heroici furori, come ideale rappresentazione della propria esperienza conoscitiva. La tormentosa vicenda del cacciatore Atteone, tramutato in cervo per aver sorpreso la Diana nuda, simboleggia in Bruno il passaggio dall’amore profano a quello divino.
On the occasion of the two thousandth anniversary of the death of the Latin poet Ovid, the article analyzes the influence of the poem of the Metamorphoses as a primary source of Giordano Bruno. The exposition of the Pythagorean doctrine, contained in the XV book of the poem, fits perfectly with the ontology of the Nolan and his faith in metempsychosis. In particular, the myth of Diana and Actaeon is adopted by the philosopher, in De gl'Heroici furori, as an ideal representation of his own cognitive experience. The tormenting story of the hunter Atteone, turned into a deer for having surprised the “naked Diana”, symbolizes in Bruno the passage from the profane love to the divine one.
la Biblioteca di Via Senato, Jan 31, 2019
The article presents another of those ingenious mind, rebels to the yoke of religion, typical of ... more The article presents another of those ingenious mind, rebels to the yoke of religion, typical of the Italian Renaissance.
Converted to Calvinism and therefore condemned to death by the Inquisition, Grataroli became a defender of heterodox doctrine.
His translation of a report of the Waldensian massacre in Calabria became part of the history of Protestant martyrs.
He was the author of numerous treatises on various subjects, for which he widely used the works of Giovanni Michele Alberto da Carrara, Antoine Mizauld and Gerolamo Cardano.
The perfect correspondence of the topics discussed makes it probable that Giordano Bruno knew his writings.
In particular, the De mutatione temporum, eiusque signis perpetuis may have inspired the De’ segni de’ tempi, a Bruno's lost opera.
This allows us to conjecture the content of the work with greater reliability.
la Biblioteca di Via Senato, May 31, 2018
Il fascino ingannevole della dotta citazione. Quello delle fake news, le cosiddette ‘bufale’ per ... more Il fascino ingannevole della dotta citazione.
Quello delle fake news, le cosiddette ‘bufale’ per intenderci, non è il solo problema che affligge il web, strumento potentissimo, che dà voce a tutti, ma in maniera incontrollata.
C’è un fenomeno ancor più preoccupante: quello delle false citazioni (fake quotes).
la Biblioteca di Via Senato, 2018
L’indagine condotta su alcuni personaggi finora rimasti nell’ombra, ma che ebbero un peso notevol... more L’indagine condotta su alcuni personaggi finora rimasti nell’ombra, ma che ebbero un peso notevole, se non determinante, sul destino del filosofo, permette di ricostruire il complotto ordito dall’Inquisizione Cattolica per arrivare a mettere le mani su Giordano Bruno. La minuziosa e circostanziata ricostruzione dei fatti si integra perfettamente con altre recenti ricerche dello stesso genere.
la Biblioteca di Via Senato, Dec 1, 2017
IL MOSTRO E L'EROE. Quando Pomponio Algieri da Nola, all’età di soli 24 anni, viene bruciato vivo... more IL MOSTRO E L'EROE.
Quando Pomponio Algieri da Nola, all’età di soli 24 anni, viene bruciato vivo a Roma in piazza Navona, Giordano Bruno di anni ne ha appena otto. Oltre che per la giovane età del condannato, l’esecuzione è insolita anche per il luogo e il metodo scelto dall’Inquisizione: anziché le solite fascine, per alimentare il fuoco viene approntato un pentolone di pece, olio e trementina, nel quale viene immersa la povera vittima.
La terza delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a... more La terza delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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Lo studioso Guido del Giudice illustra la figura di uno dei protagonisti del Rinascimento Napolet... more Lo studioso Guido del Giudice illustra la figura di uno dei protagonisti del Rinascimento Napoletano: il mago-scienziato Giovan Battista Della Porta.
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La seconda delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute... more La seconda delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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La quarta e ultima conferenza sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Nap... more La quarta e ultima conferenza sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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Intervento dello studioso Guido del Giudice nel corso del convegno: "Giordano Bruno, Napoli e l'E... more Intervento dello studioso Guido del Giudice nel corso del convegno: "Giordano Bruno, Napoli e l'Europa", tenutosi a Napoli il 17 febbraio 2019, in occasione del 419° anniversario del rogo di Campo de' fiori.
Lectio magistralis del dott. Guido del Giudice, studioso e scrittore, nel corso del convegno “L’a... more Lectio magistralis del dott. Guido del Giudice,
studioso e scrittore, nel corso del convegno “L’arte della Memoria di Giordano Bruno”, organizzato mercoledì 17 febbraio 2016, 416° anniversario del rogo di Campo de’ fiori, dall’associazione “The Giordano Bruno Society”, in collaborazione con la Pegaso Università Telematica.
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La prima delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a... more La prima delle quattro conferenze sulla vita e sul pensiero del filosofo Giordano Bruno, tenute a Napoli dallo studioso e scrittore Guido del Giudice, nell'autunno del 2012.
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la Biblioteca di Via Senato, Feb 20, 2024
La condanna della ‘dottrina del giudizio’. I due dialoghi morali del Nolano, Spaccio de la bestia... more La condanna della ‘dottrina del giudizio’. I due dialoghi morali del Nolano, Spaccio de la bestia trionfante e Cabala del cavallo Pegaseo, richiamano alla mente, in molti luoghi, L’ Anticristo nietzschiano. I giudizi sul cristianesimo che vi sono espressi mostrano, infatti, notevoli concordanze con la celebre ‘maledizione’ del filosofo tedesco.
la Biblioteca di via Senato, Nov 15, 2023
“Medico, filosofo e matematico di gran dottrina et inventione, raro nel’architettura, erudito di ... more “Medico, filosofo e matematico di gran dottrina et inventione, raro nel’architettura, erudito di lettere greche, che ha già composto molti libri di proprio e non alieno intelletto”, così Federico Cesi, il princeps dell’Accademia dei Lincei, presentò nel 1612 a Galileo il nuovo adepto Nicola Antonio Stigliola, conterraneo e compagno di gioventù di Giordano Bruno.
la Biblioteca di Via Senato, 2023
C'è un particolare che può apparire secondario, ma che assume un'importanza fondamentale per la r... more C'è un particolare che può apparire secondario, ma che assume un'importanza fondamentale per la ricostruzione della vicenda personale di Giordano Bruno. Si tratta dell'abito monacale.
la Biblioteca di Via Senato, 2022
La fantasia popolare è stata sempre affascinata dalla possibilità che tra le pagine di antichi ma... more La fantasia popolare è stata sempre affascinata dalla possibilità che tra le pagine di antichi manoscritti si celassero arcani segreti, la cui rivelazione potesse conferire poteri occulti. Libri costati enormi sacrifici, che erano stati per i loro autori una ragione di vita e, al tempo stesso, la fonte di mille pericoli. La “Magia Naturalis” di Giovan Battista Della Porta fu uno dei testi più diffusi fra XVI e XVII secolo. Attorno ad esso ruotò per decenni un ampio dibattito, che spaziava dalla magia alla scienza, dalla filosofia alla teologia.
Popular imagination has always been fascinated by the possibility that arcane secrets were hidden among the pages of ancient manuscripts, the revelation of which could confer occult powers. Books that required enormous sacrifices, which had been a reason for living for their authors and, at the same time, the source of a thousand dangers. Giovan Battista Della Porta's “Magia Naturalis” was one of the most widespread texts between the 16th and 17th centuries. A wide debate revolved around it for decades, ranging from magic to science, from philosophy to theology.
The Giordano Bruno Society, 2022
Il "Principe" di Machiavelli e, soprattutto i "Discorsi sopra la prima decade di Tito Livio" figu... more Il "Principe" di Machiavelli e, soprattutto i "Discorsi sopra la prima decade di Tito Livio" figurarono certamente tra i libri proibiti che Giordano Bruno lesse segretamente in convento. Essi ebbero una significativa influenza sul suo pensiero.
THE FOX AND THE LION. Giordano Bruno, reader of Machiavelli. Machiavelli's Prince and, above all, the Discourses on Livy were certainly among the forbidden works that Giordano Bruno read secretly in the convent. They had a significant influence on him.
la Biblioteca di Via Senato, 2021
La Cappella Carafa di Santa Severina, nella chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, era uno dei... more La Cappella Carafa di Santa Severina, nella chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, era uno dei luoghi preferiti della giovinezza di Giordano Bruno. La sua struttura, che ricorda il teatro di Giulio Camillo, e la presenza di trenta simboli astrologici scolpiti sugli archi, la rendono la “stanza della memoria” ideale per l’applicazione dell’innovativa arte della memoria sviluppata dal filosofo Nolano.
The ‘memory place’ of Giordano Bruno. The Carafa of Santa Severina Chapel in the church of San Domenico Maggiore, Naples, was one of the favourite places of Giordano Bruno’s youth. Its structure, similar to that of Giulio Camillo’s theatre, and the presence of thirty astrological symbols carved on the arches, make it the ideal ‘memory place’ for the application of the innovative ‘art of memory’ developed by the philosopher.
la Biblioteca di Via Senato, Jan 20, 2020
L’articolo si propone di chiarire uno dei punti oscuri della biografia di Giordano Bruno. Nel 157... more L’articolo si propone di chiarire uno dei punti oscuri della biografia di Giordano Bruno. Nel 1571 il Capitolo generale dei Domenicani di Roma lo assegnò come studente formale allo Studio di Andria. Secondo i suoi più importanti biografi, il Nolano non ci sarebbe mai andato. Attraverso l’accurata analisi dei documenti relativi al corso di studi, e il riscontro delle citazioni contenute in alcune opere, l’ipotesi che Bruno abbia soggiornato ad Andria per circa un anno appare, invece, estremamente probabile.
The article tries to clarify one of the obscure points of Giordano Bruno’s biography. In 1571 the General Chapter of the Dominicans in Rome assigned him, as a formal student, to the Study of Andria. According to his most important biographers, the Nolan never went there. However, through the careful analysis of the documents relating to his course of studies, and the comparison of the quotations contained in some of his works, the hypothesis that Bruno stayed in Andria for about a year appears extremely probable.
la Biblioteca di Via Senato, Oct 1, 2019
Quando la biblioteca diventa un confessionale. Nel 1585, Giordano Bruno ritorna a Parigi dopo il ... more Quando la biblioteca diventa un confessionale. Nel 1585, Giordano Bruno ritorna a Parigi dopo il soggiorno londinese, e comincia a frequentare l’abbazia di Saint Victor, famosa per la sua ” libraria “, immortalata da Rabelais. Il bibliotecario, Guillaume Cotin, trasforma lo “scriptorium” in un confessionale, dove il filosofo dà libero sfogo ai suoi ricordi e al suo impetuoso carattere.
When the library becomes a confessional. In 1585, Giordano Bruno, returns to Paris after his stay in London, and begins to attend the abbey of Saint Victor, famous for his library, immortalized by Rabelais. The librarian, Guillaume Cotin, transforms the scriptorium into a confessional, where the philosopher gives free rein to his memories and his impetuous character.
la Biblioteca di Via Senato, Feb 17, 2019
In occasione del bimillenario della morte del poeta latino Ovidio, l’articolo analizza l’influenz... more In occasione del bimillenario della morte del poeta latino Ovidio, l’articolo analizza l’influenza del poema delle Metamorfosi come fonte primaria di Giordano Bruno. L’esposizione della dottrina pitagorica, esposta nel libro XV del poema, si adatta perfettamente all’ontologia del Nolano e alla sua fede nella metempsicosi. In particolare il mito di Diana e Atteone viene adottato dal filosofo, nel De gl’Heroici furori, come ideale rappresentazione della propria esperienza conoscitiva. La tormentosa vicenda del cacciatore Atteone, tramutato in cervo per aver sorpreso la Diana nuda, simboleggia in Bruno il passaggio dall’amore profano a quello divino.
On the occasion of the two thousandth anniversary of the death of the Latin poet Ovid, the article analyzes the influence of the poem of the Metamorphoses as a primary source of Giordano Bruno. The exposition of the Pythagorean doctrine, contained in the XV book of the poem, fits perfectly with the ontology of the Nolan and his faith in metempsychosis. In particular, the myth of Diana and Actaeon is adopted by the philosopher, in De gl'Heroici furori, as an ideal representation of his own cognitive experience. The tormenting story of the hunter Atteone, turned into a deer for having surprised the “naked Diana”, symbolizes in Bruno the passage from the profane love to the divine one.
la Biblioteca di Via Senato, Jan 31, 2019
The article presents another of those ingenious mind, rebels to the yoke of religion, typical of ... more The article presents another of those ingenious mind, rebels to the yoke of religion, typical of the Italian Renaissance.
Converted to Calvinism and therefore condemned to death by the Inquisition, Grataroli became a defender of heterodox doctrine.
His translation of a report of the Waldensian massacre in Calabria became part of the history of Protestant martyrs.
He was the author of numerous treatises on various subjects, for which he widely used the works of Giovanni Michele Alberto da Carrara, Antoine Mizauld and Gerolamo Cardano.
The perfect correspondence of the topics discussed makes it probable that Giordano Bruno knew his writings.
In particular, the De mutatione temporum, eiusque signis perpetuis may have inspired the De’ segni de’ tempi, a Bruno's lost opera.
This allows us to conjecture the content of the work with greater reliability.
la Biblioteca di Via Senato, May 31, 2018
Il fascino ingannevole della dotta citazione. Quello delle fake news, le cosiddette ‘bufale’ per ... more Il fascino ingannevole della dotta citazione.
Quello delle fake news, le cosiddette ‘bufale’ per intenderci, non è il solo problema che affligge il web, strumento potentissimo, che dà voce a tutti, ma in maniera incontrollata.
C’è un fenomeno ancor più preoccupante: quello delle false citazioni (fake quotes).
la Biblioteca di Via Senato, 2018
L’indagine condotta su alcuni personaggi finora rimasti nell’ombra, ma che ebbero un peso notevol... more L’indagine condotta su alcuni personaggi finora rimasti nell’ombra, ma che ebbero un peso notevole, se non determinante, sul destino del filosofo, permette di ricostruire il complotto ordito dall’Inquisizione Cattolica per arrivare a mettere le mani su Giordano Bruno. La minuziosa e circostanziata ricostruzione dei fatti si integra perfettamente con altre recenti ricerche dello stesso genere.
la Biblioteca di Via Senato, Dec 1, 2017
IL MOSTRO E L'EROE. Quando Pomponio Algieri da Nola, all’età di soli 24 anni, viene bruciato vivo... more IL MOSTRO E L'EROE.
Quando Pomponio Algieri da Nola, all’età di soli 24 anni, viene bruciato vivo a Roma in piazza Navona, Giordano Bruno di anni ne ha appena otto. Oltre che per la giovane età del condannato, l’esecuzione è insolita anche per il luogo e il metodo scelto dall’Inquisizione: anziché le solite fascine, per alimentare il fuoco viene approntato un pentolone di pece, olio e trementina, nel quale viene immersa la povera vittima.
la Biblioteca di Via Senato, Jul 18, 2017
Il fascino di un libro, tra Reuchlin e Bruno. RINASCIMENTO ESOTERICO Speciale V centenario De ar... more Il fascino di un libro, tra Reuchlin e Bruno.
RINASCIMENTO ESOTERICO
Speciale V centenario De arte cabalistica (1517-2017)
Nella sua rinomata libreria antiquaria, nel cuore di Firenze, Paolo Pampaloni sta sfogliando un grazioso volumetto in ottavo, rilegato in pelle scura. Si tratta di un esemplare del De incertitudine et vanitate scientiarum di Heinrich Cornelius Agrippa von Nettesheim.
Um mistério revelado, entre magia, alquimia e filosofia.
Cosa spinge l'Abate-bibliofilo Louis Valentin de Vougny ad intraprendere, a metà del XVIII secolo... more Cosa spinge l'Abate-bibliofilo Louis Valentin de Vougny ad intraprendere, a metà del XVIII secolo, la traduzione di un libro "maledetto", lo "Spaccio de la bestia trionfante", i cui rari esemplari vengono acquistati a cifre esorbitanti?
Sul Nolano
Valens Acidalius, cantore di Giordano Bruno. La testimonianza della grandezza del Nolano, nell'ap... more Valens Acidalius, cantore di Giordano Bruno. La testimonianza della grandezza del Nolano, nell'appassionato epigramma di un suo devoto allievo.
SPECIALE V CENTENARIO "UTOPIA" (1516–2016), Dec 8, 2016
Bruno, Moro e il vincolo dello spirito.
SPECIALE V CENTENARIO ORLANDO FURIOSO (1516–2016), Jul 22, 2016
In un verso di Ariosto, la sorte di Giordano Bruno. SPECIALE V CENTENARIO ORLANDO FURIOSO (1516–2... more In un verso di Ariosto, la sorte di Giordano Bruno.
SPECIALE V CENTENARIO ORLANDO FURIOSO (1516–2016)
Die Wahlverwandtschaften der zwei Riesen des Denkens.
Biblioteca di Via Senato, Apr 30, 2018
La convinzione che la corretta comprensione della filosofia di Giordano Bruno sia imprescindibile... more La convinzione che la corretta comprensione della filosofia di Giordano Bruno sia imprescindibile dal tempo e dal luogo in cui il testo venne scritto è il principio ispiratore dell’originale metodo di ricerca di Guido del Giudice.
Questa antologia, che raccoglie per la prima volta tutte le epistole dedicatorie delle opere latine, giunge a coronamento di un lavoro decennale dell’autore.
Giordano Bruno. ll dio dei Geometri. Quattro dialoghi a cura di Guido del Giudice. Recensione di:... more Giordano Bruno. ll dio dei Geometri. Quattro dialoghi a cura di Guido del Giudice. Recensione di: Emiliano Ventura Giordano Bruno. ll dio dei geometri. Quattro dialoghi a cura di Guido del Giudice. Di Renzo Editore, Roma 2009, pp. 125.
Giordano Bruno, Somma dei termini metafisici, a cura di G. Del Giudice. Recensione di: Clementina... more Giordano Bruno, Somma dei termini metafisici, a cura di G. Del Giudice. Recensione di: Clementina Gily Giornale Wolf N° 1/2011. Giordano Bruno, Somma dei termini metafisici a cura di Guido del Giudice. Di Renzo Editore, Roma 2010, pp. 200.
Recensione della prima traduzione italiana dei "160 Articoli contro i matematici" di Giordano Bru... more Recensione della prima traduzione italiana dei "160 Articoli contro i matematici" di Giordano Bruno. L'opera si apre con la celeberrima dedica all'imperatore Rodolfo II d'Asburgo, vero e proprio manifesto del credo filosofico del Nolano.
Il rogo di Giordano Bruno e la sua inquieta filosofia continuano a far pensare; dal 1586 al 1590 ... more Il rogo di Giordano Bruno e la sua inquieta filosofia continuano a far pensare; dal 1586 al 1590 il Nolano trascorse in Germania uno dei pochi periodi di serenità della sua esistenza tormentata ed errabonda: l'Oratio Valedictoria e l'Oratio Consolatoria, composte in quegli anni per esternare la sua riconoscenza nei confronti di chi lo aveva accolto con rispetto e magnanimità, sciolgono un vero e proprio inno a quegli ideali per la cui difesa l'ex domenicano lottò incessantemente, fino all'estrema conseguenza del rogo di Campo de' fiori, il 17 febbraio 1600. Amore per la sapienza, tolleranza e libertà di pensiero, al di là di ogni divisione politica o religiosa, vengono qui affermati come criteri di distinzione tra ingegno e bestialità umana.
Giordano Bruno, come tutti gli uomini in anticipo sui loro tempi, ebbe un destino infelice. Infel... more Giordano Bruno, come tutti gli uomini in anticipo sui loro tempi, ebbe un destino infelice. Infelice non soltanto per il triste epilogo della sua avventura terrena, ma soprattutto per l'impossibilità di comunicare liberamente il suo messaggio ai contemporanei.