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Books by Letizia Arcangeli

Papers by Letizia Arcangeli

Piccoli signori lombardi e potenze grosse / Maria Letizia Arcangeli. - (I libri di Viella ; 71). ... more Piccoli signori lombardi e potenze grosse / Maria Letizia Arcangeli. - (I libri di Viella ; 71). - In: Linguaggi politici nell'Italia del Rinascimento. Atti del Convegno Pisa 9-11 novembre 2006 ; A. Gamberini, G. Petralia. - Roma : Viella, 2007. - ISBN 8883342844. - p. 409-443. ...

in Gaspare Ambrogio Visconti e la Milano di fine Quattrocento. Politica, arti e lettere a cura di Simone Albonico e Simone Moro, Roma, Viella, 2020

Famiglie e spazi sacri nella Lombardia del rinascimento, a cura di Letizia Arcangeli, Giorgio Chittolini, Federico Del Tredici, Edoardo Rossetti, 2015

Linguaggi politici nell’Italia del Rinascimento A cura di Andrea Gamberini e Giuseppe Petralia Collana: I libri di Viella, 71, 2007

Le chatiment des villes dans les espaces mediterraneens: Antiquite, Moyen Age, Epoque moderne Edizione Francese di Patrick Gilli (a cura di), Jean-Pierre Guilhembet (a cura di), 2012

prime bozze, pp. 321-332 1. Le guerre d'talia (pp. 422-3321.1 Luigi XII, 1.2 Venezia, gli... more prime bozze, pp. 321-332

1. Le guerre d'talia (pp. 422-3321.1 Luigi XII, 1.2 Venezia, gli Sforza, Francesco I di Valois
1.3 Firenze, 1.4 Giulio II: il caso di Bologna 1506 e 1512, 1.5 Carlo V:
L'Aquila
2. Eccezioni alla regola (pp. 332-342 )

"stringere la pace". Teorie e pratiche della conciliazione nell'Europa moderna (secoli XV-XVIII). A cura di Paolo Broggio e Maria Pia Paoli.,Roma, Viella, 2011, 2011

Italy and the European Powers, 2006

... Abstract. Milan during the Italian Wars (1499-1529): experiments in representation and defini... more ... Abstract. Milan during the Italian Wars (1499-1529): experiments in representation and definitions of citizenship / MARIA LETIZIA ARCANGELI. - (History of warfare; 38). - In: Italy and the European powers : the impact of war, 1500-1530 ; [a cura di] Christine Shaw. ...

Mélanges de l'École française de Rome. Italie et Méditerranée, 2012

Nella linea degli studi che teorizzano la relazione tra pratiche successorie dei ceti dominanti e... more Nella linea degli studi che teorizzano la relazione tra pratiche successorie dei ceti dominanti e struttura politico istituzionale questo contributo analizza circa 90 testamenti di tre agnazioni (Borromeo, Visconti, Trivulzio, 1395-1550 circa) di cui si considerano soprattutto le stirpi principali, che sono parte dell’aristocrazia milanese, gruppo sociale che va distinto dalla generica nobilta o patriziato. Il fedecommesso maschile dividuo equis portionibus appare regola tendenziale gia nel XV secolo, ben prima dunque della datazione usuale per Milano. Alcune deviazioni (inclusione di donne come eredi ; abbozzi di primogenitura da fine XV), furono attuate senza mutamenti delle norme, ma per concessione del principe ; e sono da porre in relazione all’allargamento dello spazio politico sociale (formazione dello stato regionale lombardo ; inclusione nelle monarchie francese e asburgica), che pote rendere preferibile per i testatori e talvolta per lo stesso principe la concentrazione della ricchezza in poche mani piuttosto che la sua potenziale dispersione su un alto numero di uomini tipica del fedecommesso dividuo, piu funzionale alla vita politica cittadino-comunale.

Città in guerra: esperienze e riflessioni …, 2008

... Note su Milano e le città lombarde nelle guerre di Luigi XII (1499-1515) (2008). ARCANGELI, M... more ... Note su Milano e le città lombarde nelle guerre di Luigi XII (1499-1515) (2008). ARCANGELI, MARIA LETIZIA,; Maria Letizia Arcangeli,; Gian Mario Anselmi, Angela De Benedictis. ... Note su Milano e le città lombarde nelle guerre di Luigi XII (1499-1515) / Maria Letizia Arcangeli. ...

Guelfi e ghibellini nell'Italia del Rinascimento, 2005

... MIUR subjects: Settore M-STO/02 - Storia Moderna. Publication date: 2005. Citation: Appunti s... more ... MIUR subjects: Settore M-STO/02 - Storia Moderna. Publication date: 2005. Citation: Appunti su guelfi e ghibellini in Lombardia nelle guerre d'Italia / Letizia Arcangeli (I libri di Viella ; 52). - In: Guelfi e ghibellini nell'Italia del Rinascimento / Marco Gentile. - Roma : Viella, 2005. ...

L'Italia dell'inquisitore: storia e geografia dell'Italia del …, 2007

Nello stato di Milano sulle tracce di Leandro Alberti. Alcune note su politica e territorio nel p... more Nello stato di Milano sulle tracce di Leandro Alberti. Alcune note su politica e territorio nel primo Cinquecento / ARCANGELI, MARIA LETIZIA - In: L'Italia dell'inquisitore : storia e geografia dell'Italia del Cinquecento nella Descrittione di Leandro Alberti : atti del Convegno ...

Reti Medievali Rivista, 2020

ITALIANO: Il trentennio delle prime guerre d’Italia (1494-1530 circa) porto nella penisola e con ... more ITALIANO: Il trentennio delle prime guerre d’Italia (1494-1530 circa) porto nella penisola e con particolare intensita in Lombardia sovrani e popoli (o meglio eserciti) di diverse etnie, stimolando tra intellettuali, diplomatici, uomini di stato, storici e letterati riflessioni comparative sulle loro forme di governo, regimi fiscali, istituzioni, usanze e “natura”. Col presente contributo si e tentato di vedere se e come questi temi circolavano a un livello culturale e sociale meno elevato e meno specializzato, esaminando in questa prospettiva sei tra cronache e storie lombarde in volgare, opera di autori (in ordine di anzianita Giovan Pietro Cagnola, Bernardino Corio, Ambrogio da Paullo, Antonio Grumello, Giovanni Andrea Prato, Gian Marco Burigozzo) non omogenei tra loro per cultura e per status, ma comunque non intellettuali “professionisti”, constatando per- lomeno da parte delle due figure piu colte e legate alla corte, Cagnola e Corio, una compiuta tendenza alla naturalizzazion...

in Gaspare Ambrogio Visconti e la Milano di fine Quattrocento. Politica, arti e lettere a cura di Simone Albonico e Simone Moro, Roma, Viella, 2020

Famiglie e spazi sacri nella Lombardia del rinascimento, a cura di Letizia Arcangeli, Giorgio Chittolini, Federico Del Tredici, Edoardo Rossetti, 2015

Linguaggi politici nell’Italia del Rinascimento A cura di Andrea Gamberini e Giuseppe Petralia Collana: I libri di Viella, 71, 2007

Le chatiment des villes dans les espaces mediterraneens: Antiquite, Moyen Age, Epoque moderne Edizione Francese di Patrick Gilli (a cura di), Jean-Pierre Guilhembet (a cura di), 2012

prime bozze, pp. 321-332 1. Le guerre d'talia (pp. 422-3321.1 Luigi XII, 1.2 Venezia, gli... more prime bozze, pp. 321-332

"stringere la pace". Teorie e pratiche della conciliazione nell'Europa moderna (secoli XV-XVIII). A cura di Paolo Broggio e Maria Pia Paoli.,Roma, Viella, 2011, 2011

Italy and the European Powers, 2006

Mélanges de l'École française de Rome. Italie et Méditerranée, 2012

Città in guerra: esperienze e riflessioni …, 2008

Guelfi e ghibellini nell'Italia del Rinascimento, 2005

L'Italia dell'inquisitore: storia e geografia dell'Italia del …, 2007

Reti Medievali Rivista, 2020

Le signorie dei Rossi di Parma tra XIV e XVI secolo, 2007

Cultures of Voting in Pre-modern Europe

Le polizie informali: seminario di studi, Messina, 28-29 novembre 2003 - Soveria Mannelli (Catanzaro) , 2010

pp. 65-90 Obiettivo di questo intervento è esaminare le condizioni e le modalità di una (eventual... more pp. 65-90
Obiettivo di questo intervento è esaminare le condizioni e le modalità di una (eventuale) collaborazione tra città (nel triplice significato di popolazione urbana nelle sue minime articolazioni, come i vicini delle parrocchie, di ceti dirigenti cittadini e di istituzione di autogoverno municipale) e rappresentanti del potere centrale per mantenere l'"ordine pubblico" 2 , o, nel linguaggio prevalente delle fonti, la «quiete e tranquillità», il «pacifico vivere». Ho raccolto elementi nel corso di ricerche diverse , e compiute in momenti diversi, sullo stato di Milano negli anni 'del XV secolo e poi nelle guerre d'Italia, e su Parma (estrema propaggine prima dello stato di Milano, quasi ininterrottamente dal 1421 fino al 1521, e poi di un altro stato regionale, lo stato pontificio, di cui fece parte dal 1512 al 1515 e dal 1521 al 1545), specialmente negli anni del dominio ecclesiastico; non offro dunque i risultati di un'esplorazione sistematica di un periodo e di una storia locale, ma le impressioni ricavate da sondaggi su tempi e luoghi diversi, all'interno dei confini dello stato di Milano di età sforzesca e nell'arco cronologico compreso tra il 1480 e il 1545. Soltanto sulla Parma degli anni 1536-1545 ho potuto incrociare carteggi della comunità e carteggi degli officiali del principe; solo questi ultimi sono stati utilizzati per lo stato di Milano negli anni 'del XV secolo, solo i primi erano disponibili per il dominio pontificio a Parma negli anni 1521-1535. Entrambi questi tipi di fonti sono estremamente selettivi, e lungi dal registrare sistematicamente disordini e violenze ne parlano solo in una prospettiva politica, in quanto comportino il rischio di una «mutatione di stato», o siano rivolti contro rappresentanti del principe, o almeno in quanto generatori di «scandali» che coinvolgano porzioni rilevanti della popolazione e del territorio urbano; ne parlano, anche, tenendo conto di una prospettiva utilitaristica : sia la comunità che gli officiali trovano conveniente, di volta in volta, enfatizzare, minimizzare o tacere, fin dove è possibile arrischiare una manipolazione che potrebbe essere svelata dalla mancanza di monopolio dell'informazione o dall'imprevisto ingrossarsi degli eventi. Proprio considerando in blocco gli anni 'del XV secolo attraverso quella fonte ricca e affascinante che è il carteggio sforzesco si ha l'impressione che le città dello stato di Milano vivano immerse nel disordine 3 , sino alla perdita della qualità urbana, che trova in questa prospettiva una nuova definizione: città è il luogo dove si vive bene e pacificamente, di giorno e di notte, senz'armi, senza gli «assassinamenti, robarie e imboscate» che caratterizzano il suo opposto 4 , la non-città, «spelunca» o «bosco» in cui 1 1 Ringrazio Marco Gentile per la lettura del dattiloscritto. 2 Per una riflessione su questa categoria rimando all'intervento di Giovanni Muto nel volume in Corpi armati e ordine pubblico in Italia (XVI-XIX sec.), a cura di L. Antonielli-C. Donati, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2003. 3 Certo la congiuntura degli anni '80 si può ritenere particolarmente difficile; tuttavia un simile clima non era raro nello stato sforzesco; per qualche esempio si veda G. Chittolini, L'onore dell'officiale, in «Quaderni milanesi», n. 17-18 (1989), pp. 3-53, e il saggio di M. Gentile in questo volume. 4 Quando ho scritto questo (L. Arcangeli, Aggregazioni fazionarie e identità cittadina nello stato di Milano (fine XV-inizio XVI secolo) in Ead., Gentiluomini di Lombardia,. Ricerche sull'aristocrazia padana nel Rinascimento, Milano 2003, p. 395) ignoravo il saggio di J. Le Goff, Guerrieri e borghesi rampanti. L'immagine della città nella letteratura francese del secolo XII, in Id., L'immaginario medievale, Roma-Bari , Laterza, 1988 (ed. or. Paris 1985), pp. 3-47; M. Gentile, Fazioni al governo. Politica e società a Parma nella seconda metà del Quattrocento (1449-1484), Università degli studi di Trento, Dottorato di ricerca in Studi Storici, ciclo XV, coordinatore S. Seidel Menchi, tutor G.M. Varanini, aa. 1999-2002., p. 30.

dizionario biografico degli italiani, 88, 2017

dizionario Biografico degli Italiani, vol. 88, 2017

Renaissance Quarterly, 2017

Le châtiment des villes dans les espaces méditerranéens (Antiquité, Moyen Âge, Époque moderne), 2012

... Corporate entities: Laboratorio di storia moderna della Facoltà di Lettere e Filosofica dell&... more ... Corporate entities: Laboratorio di storia moderna della Facoltà di Lettere e Filosofica dell'università degli studi di Firenze. Citation: Donne di governo : un'aristocratica lombarda tra feudo e fazione /Letizia Arcangeli. - [sl], 2005 Nov 21. Type: Working Paper. Files in This Item: ...