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Papers by raffaella castagnola

Research paper thumbnail of Inafferrabile come un’ombra dell’Ade

Research paper thumbnail of Dimore: il succedersi delle occasioni e il consolidarsi di un gusto

Raffaella Castagnola Dimore: il succedersi della occasioni e il consolidarsi di un gusto "Dimore"... more Raffaella Castagnola Dimore: il succedersi della occasioni e il consolidarsi di un gusto "Dimore", la voce enciclopedica che mi è stata assegnata, vuol dire varie cose: il succedersi in ordine cronologico delle numerose case abitate dallo scrittore e la concezione degli arredi interni, ossia il progressivo instaurarsi e il successivo consolidarsi di un gusto. Attraversare questo argomento può dunque offrire una rilettura di alcuni selezionati episodi della biografia del poeta, attraverso lo sguardo curioso delle testimonianze dell'epoca e delle memorie; oppure può essere l'occasione per una riflessione sul rapporto tra arte e vita, nel quale il superfluo, sempre teatralmente collocato per collegare il quotidiano alla pagina creativa, gioca un ruolo essenziale di collegamento. Il tema contempla dimore che oggi hanno completamente perduto la memoria degli interni dannunziani (così è della Capponcina, come degli appartamenti francesi, dello Châlet St. Dominique ad Arcachon, ma anche della Casa natale di Pescara, nella quale poco rimane delle cose antiche). Alcune continuano a vivere nelle pagine letterarie, perché lì impresse, come scenari di avventure, amori, passioni, occasioni di vita. Ma poi c'è quel libro di pietre viventi che è il Vittoriale, costruito dal Vate a memoria di sé alla fine della sua vita, e che in vario modo recupera tutti i tasselli di un mosaico precedente e diversamente predisposto ma ormai disperso.

Research paper thumbnail of Sul codice 8584 dell’Arsenal con Rime attribuite a Jacopo Corbinelli

Studio codicologico, paleografico e filologico del ms. Paris, Bibl. de l'Arsenal, 8584, conte... more Studio codicologico, paleografico e filologico del ms. Paris, Bibl. de l'Arsenal, 8584, contenente un corpus nutrito di rime attribuite a Jacopo Corbinelli. In appendice è offerta la trascrizione dell'intero codice

Research paper thumbnail of Appendice documentaria su Ramberto Malatesta

A questo punto vanno fatte alcune precisazioni. A proposito di questo Giovanni, l'Anonimo corrett... more A questo punto vanno fatte alcune precisazioni. A proposito di questo Giovanni, l'Anonimo correttore del Parti menziona l'estratto di un rogito del 1305, nominando Guglielmo, Ramberto e Malatestino fratelli e figlioli di Gianni (Giovanni appunto) che fu figliolo di un Ramberto da Sogliano (F.G. BATTAGLINI 1789, p. 311). Il Tonini, dal canto suo, critica aspramente la versione dell'Anonimo riguardo Ramberto da Sogliano padre di Giovanni-peraltro unica fonte che lo cita-poiché congettura che questi sia stato scambiato con Malatesta dalla Penna padre appunto di Malatesta da Verucchio (il Mastin Vecchio) e Giovanni da Verucchio poi divenuto Giovanni da Sogliano (L. TONINI 1880, vol. IV, pp. 351-352). 43. B. BRANCHI 1924, p. 152. Quasi subito dopo la cacciata dei Parcitadi da Rimini, un documento del 20 novembre 1299 indica effettivamente che Giovanni risulta già deceduto, ma c'è anche chi sostiene che doveva essere già morto pure Malatesta da Verucchio (E.

Research paper thumbnail of Un monito e una sfida Approfondisci o filologo

Un'operosa stagione. Studi offerti a Gianni Oliva, 2018

Un monito e una sfida: "Approfondisci, o filologo".

Research paper thumbnail of Tristi sulla terra ma felici nello spazio. I destini incrociati di Romaine Brooks, Gabriele d'Annunzio e Ida Rubinstein

Miscellanea di studi in onore di Giovanni Bardazzi, 2018

Research paper thumbnail of Passeggiando al di qua e al di là delle Alpi

Sentieri di carta. Omaggio a Renato Martinoni, 2018

Un libro omaggio per l'amico Renato Martinoni non può fare a meno di ripercorrere temi e autori a... more Un libro omaggio per l'amico Renato Martinoni non può fare a meno di ripercorrere temi e autori a lui cari lungo gli infiniti sentieri della cultura. Seguendo perciò quell'idea di itinerario al quale allude il titolo della raccolta miscellanea, vengono subito alla mente quegli intellettuali pellegrini che hanno contribuito a valorizzare il concetto di attraversamento del confine, inteso non come ostacolo ma come un'opportunità di legame tra differenti culture. Per la Svizzera una di queste barriere è naturale ed è costituita dal grande massiccio del Gottardo, che ha ispirato scrittori, musicisti, pittori, scultori. Chi voles se capire che tipo di viaggiatori abbia percorso questo asse nord-sud dal Duecento fino all'inizio del Novecento può riferirsi all'antologia Con gli occhi degli altri, una raccolta di descrizioni, testimonianze e giudizi su paesaggi, luoghi, persone, costumi1. Le osservazioni, certo, riguar dano in primis la Svizzera e in secondo luogo il Ticino, inteso come via che introduce all'italianità. In realtà queste pagine, come altre della copiosa letteratura di viaggio dedicata alla Confederazione, possono essere viste come uno dei tanti tasselli che danno valore simbolico al tema delle Alpi: vi troviamo, infatti, non solo un'idea complessiva della Svizzera e del suo paesaggio molteplice e cangiante, ma di una terra da attraversare sospinti da quella che potremmo chiamare una vera e pro pria necessità culturale. L'idea dell'incognito, del confine, della sfida dell'altro è insita in ogni percorso, itinerario o viaggio, ma valicare le

Research paper thumbnail of Editoria transculturale: i progetti editoriali Il Roccolo e Panterei a cura di Eros Bellinelli

Research paper thumbnail of Debussy tra Rossetti e D'Annunzio

Dantis amor. Dante e i Rossetti, 2016

Research paper thumbnail of SUL CODICE 8584 DELL'ARSENAL CON RIME ATTRIBUITE A JACOPO CORBINELLI

Stefi. Studi di erudizione e filologia, 2014

The manuscript 8584 belonging to the Arsenal Library of Paris is a miscellaneous collection of po... more The manuscript 8584 belonging to the Arsenal Library of Paris is a miscellaneous collection of poems most ol which written by Italian humanists. According to internal evidences and to details that can be drawn from its dedication letter, some ot these poems can be attributed to the Florentine exile Jacopo Corbinelli.

Research paper thumbnail of Scritti autobiografici di Luigi Rossini

Research paper thumbnail of Un passo indietro: la scelta di Romaine Brooks

Studi in onore di Giuseppe Papponetti, 2013

Ci sono episodi puntuali e scelte che, in una relazione, sia essa d'amicizia o di elezione affett... more Ci sono episodi puntuali e scelte che, in una relazione, sia essa d'amicizia o di elezione affettiva, assumono proporzioni differenti, determinando svolte significative nella vita dell'uno o dell'altro. Questa considerazione ricorreva spesso nelle tante conversazioni con l'amico Pino Papponetti, il "lupo della Maiella che non muore mai e che sempre ritorna", come amava definirsi. Discutendo di d'Annunzio, una delle sue grandi passioni che ci accomunava, insieme a quella per il Rinascimento italiano, ci capitava spesso di ragionare sulle esistenze dei vari personaggi che, in una maniera o nell'altra, attraverso le traiettorie della vita pubblica o nelle pieghe più nascoste di quella privata, avevano attraversato la biografia del Vate, ne avevano incrociate le traiettorie, per poi allontanarsi lungo altri sentieri: amici, editori, uomini tutto-fare, segretari, ma anche tante amiche, amanti, muse. Poche, in verità, queste ultime, rispetto al numero assai cospicuo di donzelle accondiscendenti che erano entrate nella vita apparentemente "segreta" del grande scrittore. Quasi tutte, però, ricordate da testimoni dell'epoca, curiosi, biografi, segretari, amici, nei primi tempi in maniera quasi sempre pettegola, poi sempre più documentata. Felice conquista dei più recenti studi dannunziani, esse venivano declinate in pagine biografiche e riapparivano in epistolari attenti alle carte, ai documenti di casa d'annunzio, agli archivi privati.

Research paper thumbnail of L’infinita capacità di durare. Il caleidoscopio poetico di Giovanni Giudici

Studi in memoria di Giuseppe De Robertis, 2012

Research paper thumbnail of 'Scrivere come atto di coraggio. Le interviste televisive di Sciascia

Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera, 2011

dietro le quinte di un premio letterario, a cura di Antonio Ria. Realizzazione del 13 aprile 1986... more dietro le quinte di un premio letterario, a cura di Antonio Ria. Realizzazione del 13 aprile 1986, anno in cui Sciascia vinse il premio.

Research paper thumbnail of Un frammento orfico dannunziano

STORIA E LETTERATURA STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO GORNI, 2010

STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO CORNI a cura di MARIA ANTONIETTA TERZOLI, ALBERTO ASOR ROSA, GIORGIO ... more STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO CORNI a cura di MARIA ANTONIETTA TERZOLI, ALBERTO ASOR ROSA, GIORGIO INGLESE in DALL'OTTOCENTO AL NOVECENTO: LETTERATURA, E LINGUISTICA ROMA 2010 EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA Raffaella Castagnola

Research paper thumbnail of Morte e fama in Sannazaro, Rime LXXIX

Per leggere n. 17, 2009

Omaggio alla classicità, il sonetto LXXIX delle Rime del Sannazaro ripropone il mito di Icaro. E ... more Omaggio alla classicità, il sonetto LXXIX delle Rime del Sannazaro ripropone il mito di Icaro. E un testo particolarmente fortunato: oltre che nei codici che contengono la maggior parte delle Rime, compare in quelli che ne attestano so lo una scarna selezione, come il Magliabechiano VII.719 e il ILI.60 della Bi blioteca Nazionale di Firenze, o il ms. It. IX. 137 della Biblioteca Marciana di Ve nezia, che del Sannazaro propone unicamente questo sonetto; fra le stampe an tiche si segnala l'antologia, inclusiva del nr. LXXIX, dei Fiori delle rime de' poeti illustri, curata da Girolamo Ruscelli, edita a Venezia per Giovan Battista e Mel chiorre Sessa, nel 1558. Il testo fa da modello ad un sonetto di Ludovico Pater no, ICARO, quando con spedite some (qui citato nelle note), e a uno di Luigi Tansillo, Amor m'impenna l'ale, e tanto in alto (già segnalato dal Velli). A sua volta il so netto del Tansillo riecheggia -ma senza l'allusione a Icaro -nell'omaggio «Al signor Luigi Tansillo», Il suon de la famosa e dotta tromba (con parole-rima: tromba, colomba, rimbomba), di Laura Terracina, edito in Rime della Signora Laura Terracina, In Vinegia, Appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, MDLXV, p. 13.

Research paper thumbnail of La vicenda editoriale dei Ricordi di Francesco Guicciardini

PIGLIARE LA GOLPE E IL LIONE » STUDI RINASCIMENTALI IN ONORE di J.J. Marchand, 2008

31 Raffaella Castagnola, La vicenda editoriale dei 'Ricordi'di Francesco Guicciardi ni: osservazi... more 31 Raffaella Castagnola, La vicenda editoriale dei 'Ricordi'di Francesco Guicciardi ni: osservazioni e prospettive di ricerca 53 Jean-Louis Fournel, Les formes du present dans lesguerres d' Italie 65 Andrea Guidi, Machiavelli fra tradizione e innovazione 83 Mario Martelli, Qualche giunta alla derrata della mia edizione critica del Trinci-, pe' compresa nell'«Edizione Nazionale delle Opere di Niccolò Machiavelli» 103 . Matteo Melera-Morettini, L'istituzione del gonfalonierato a vita: procedimenti ragionativi e formali nelle 'Storie fiorentine' di Francesco Guicciardini 111 Matteo M. Pedroni, «Secondo il sito e secondo il nimico si procede». Parte delle orazioni, dei discorsi e delle tenzoni nel cuore della ' Mandragola' 121 Paul Larivaille, Dal cosiddetto 'Libro delle repubbliche' alle soglie del ' Discursus': tre schede machiavelliane _ *35 Corrado Vivanti, «Riscontrare il modo del procedere suo con il tempo» 153 Jean-Claude ZaNcarini, Ecrire l'histoire bouleversante des temps presents. La ' Sto ria fiorentina' de Piero di Marco Parenti 167 I < ' / V Raffaella Castagnola LA VICENDA EDITORIALE DEI RICORDI DI FRANCESCO GUICCIARDINI: OSSERVAZIONI E PROSPETTIVE DI RICERCA

Research paper thumbnail of PANE E VINO NELLA SUA PRIMA EDIZIONE ITALIANA SU «LIBERA STAMPA»

Ignazio Silone: aspects et significations d'une littérature de la crise, 2008

Dopo l'inaspettato successo internazionale di Fontamara, subito tradotto in diverse lingue fra il... more Dopo l'inaspettato successo internazionale di Fontamara, subito tradotto in diverse lingue fra il 1934 e il 1935, Silone si avvia a comporre un secondo romanzo, nuovamente dedicato alla sua terra abruzzese e alla condizione dei cafoni: un romanzo non più corale, ma con un protagonista dagli slanci utopi stici, quel Pietro Spina, che sarà elemento di continuità tematica anche per opere successive. Non c'è comunque dubbio che la scrittura di Silone in esilio abbia il suo punto di partenza, sia umano che teorico, in Fontamara, dal quale prendono avvio, pur sviluppandosi diversamente, certe riflessioni di natura autobiografica e le implicazioni politico-morali dell'astrazione narrativa1. La filiazione di Pane e vino, del Seme sotto la neve e di altri testi successivi da Fontamara verrà sottolineata dallo stesso Silone, anche se in anni lontani dagli anni dell'esilio zurighese in cui aveva ideato i suoi primi romanzi. Nel I960, come ha già evidenziato Valeria Giannantonio, in una recente monografìa sullo scrittore abruzzese ricca di nuovi spunti di riflessione e di indagine critica, Silone parla infatti di filiazione fra la storia di Pietro Spina in Pane e vino, quel la dello stesso personaggio in altri testi, quella di Rocco in Una manciata di more, quella di Andrea nel Segreto di Luca, tutte evidenti derivazioni di quella dello "sconosciuto" appena tracciata nel finale di Fontamara1.

Research paper thumbnail of I sentieri dell'io: i Diari giovanili di Giuseppe Prezzolini tra introspezione e inquietudine culturale

Collezione privata. Notizie storico filologiche dal mondo del collezionismo e dell'antiquariato librario, 2008

Research paper thumbnail of Un'ipotesi cinematografica per i "Saluti notturni dal Passo della Cisa"

"Come il maiale": Pietro Chiara e il cinema, 2008

Research paper thumbnail of Inafferrabile come un’ombra dell’Ade

Research paper thumbnail of Dimore: il succedersi delle occasioni e il consolidarsi di un gusto

Raffaella Castagnola Dimore: il succedersi della occasioni e il consolidarsi di un gusto "Dimore"... more Raffaella Castagnola Dimore: il succedersi della occasioni e il consolidarsi di un gusto "Dimore", la voce enciclopedica che mi è stata assegnata, vuol dire varie cose: il succedersi in ordine cronologico delle numerose case abitate dallo scrittore e la concezione degli arredi interni, ossia il progressivo instaurarsi e il successivo consolidarsi di un gusto. Attraversare questo argomento può dunque offrire una rilettura di alcuni selezionati episodi della biografia del poeta, attraverso lo sguardo curioso delle testimonianze dell'epoca e delle memorie; oppure può essere l'occasione per una riflessione sul rapporto tra arte e vita, nel quale il superfluo, sempre teatralmente collocato per collegare il quotidiano alla pagina creativa, gioca un ruolo essenziale di collegamento. Il tema contempla dimore che oggi hanno completamente perduto la memoria degli interni dannunziani (così è della Capponcina, come degli appartamenti francesi, dello Châlet St. Dominique ad Arcachon, ma anche della Casa natale di Pescara, nella quale poco rimane delle cose antiche). Alcune continuano a vivere nelle pagine letterarie, perché lì impresse, come scenari di avventure, amori, passioni, occasioni di vita. Ma poi c'è quel libro di pietre viventi che è il Vittoriale, costruito dal Vate a memoria di sé alla fine della sua vita, e che in vario modo recupera tutti i tasselli di un mosaico precedente e diversamente predisposto ma ormai disperso.

Research paper thumbnail of Sul codice 8584 dell’Arsenal con Rime attribuite a Jacopo Corbinelli

Studio codicologico, paleografico e filologico del ms. Paris, Bibl. de l'Arsenal, 8584, conte... more Studio codicologico, paleografico e filologico del ms. Paris, Bibl. de l'Arsenal, 8584, contenente un corpus nutrito di rime attribuite a Jacopo Corbinelli. In appendice è offerta la trascrizione dell'intero codice

Research paper thumbnail of Appendice documentaria su Ramberto Malatesta

A questo punto vanno fatte alcune precisazioni. A proposito di questo Giovanni, l'Anonimo corrett... more A questo punto vanno fatte alcune precisazioni. A proposito di questo Giovanni, l'Anonimo correttore del Parti menziona l'estratto di un rogito del 1305, nominando Guglielmo, Ramberto e Malatestino fratelli e figlioli di Gianni (Giovanni appunto) che fu figliolo di un Ramberto da Sogliano (F.G. BATTAGLINI 1789, p. 311). Il Tonini, dal canto suo, critica aspramente la versione dell'Anonimo riguardo Ramberto da Sogliano padre di Giovanni-peraltro unica fonte che lo cita-poiché congettura che questi sia stato scambiato con Malatesta dalla Penna padre appunto di Malatesta da Verucchio (il Mastin Vecchio) e Giovanni da Verucchio poi divenuto Giovanni da Sogliano (L. TONINI 1880, vol. IV, pp. 351-352). 43. B. BRANCHI 1924, p. 152. Quasi subito dopo la cacciata dei Parcitadi da Rimini, un documento del 20 novembre 1299 indica effettivamente che Giovanni risulta già deceduto, ma c'è anche chi sostiene che doveva essere già morto pure Malatesta da Verucchio (E.

Research paper thumbnail of Un monito e una sfida Approfondisci o filologo

Un'operosa stagione. Studi offerti a Gianni Oliva, 2018

Un monito e una sfida: "Approfondisci, o filologo".

Research paper thumbnail of Tristi sulla terra ma felici nello spazio. I destini incrociati di Romaine Brooks, Gabriele d'Annunzio e Ida Rubinstein

Miscellanea di studi in onore di Giovanni Bardazzi, 2018

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Sentieri di carta. Omaggio a Renato Martinoni, 2018

Un libro omaggio per l'amico Renato Martinoni non può fare a meno di ripercorrere temi e autori a... more Un libro omaggio per l'amico Renato Martinoni non può fare a meno di ripercorrere temi e autori a lui cari lungo gli infiniti sentieri della cultura. Seguendo perciò quell'idea di itinerario al quale allude il titolo della raccolta miscellanea, vengono subito alla mente quegli intellettuali pellegrini che hanno contribuito a valorizzare il concetto di attraversamento del confine, inteso non come ostacolo ma come un'opportunità di legame tra differenti culture. Per la Svizzera una di queste barriere è naturale ed è costituita dal grande massiccio del Gottardo, che ha ispirato scrittori, musicisti, pittori, scultori. Chi voles se capire che tipo di viaggiatori abbia percorso questo asse nord-sud dal Duecento fino all'inizio del Novecento può riferirsi all'antologia Con gli occhi degli altri, una raccolta di descrizioni, testimonianze e giudizi su paesaggi, luoghi, persone, costumi1. Le osservazioni, certo, riguar dano in primis la Svizzera e in secondo luogo il Ticino, inteso come via che introduce all'italianità. In realtà queste pagine, come altre della copiosa letteratura di viaggio dedicata alla Confederazione, possono essere viste come uno dei tanti tasselli che danno valore simbolico al tema delle Alpi: vi troviamo, infatti, non solo un'idea complessiva della Svizzera e del suo paesaggio molteplice e cangiante, ma di una terra da attraversare sospinti da quella che potremmo chiamare una vera e pro pria necessità culturale. L'idea dell'incognito, del confine, della sfida dell'altro è insita in ogni percorso, itinerario o viaggio, ma valicare le

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Dantis amor. Dante e i Rossetti, 2016

Research paper thumbnail of SUL CODICE 8584 DELL'ARSENAL CON RIME ATTRIBUITE A JACOPO CORBINELLI

Stefi. Studi di erudizione e filologia, 2014

The manuscript 8584 belonging to the Arsenal Library of Paris is a miscellaneous collection of po... more The manuscript 8584 belonging to the Arsenal Library of Paris is a miscellaneous collection of poems most ol which written by Italian humanists. According to internal evidences and to details that can be drawn from its dedication letter, some ot these poems can be attributed to the Florentine exile Jacopo Corbinelli.

Research paper thumbnail of Scritti autobiografici di Luigi Rossini

Research paper thumbnail of Un passo indietro: la scelta di Romaine Brooks

Studi in onore di Giuseppe Papponetti, 2013

Ci sono episodi puntuali e scelte che, in una relazione, sia essa d'amicizia o di elezione affett... more Ci sono episodi puntuali e scelte che, in una relazione, sia essa d'amicizia o di elezione affettiva, assumono proporzioni differenti, determinando svolte significative nella vita dell'uno o dell'altro. Questa considerazione ricorreva spesso nelle tante conversazioni con l'amico Pino Papponetti, il "lupo della Maiella che non muore mai e che sempre ritorna", come amava definirsi. Discutendo di d'Annunzio, una delle sue grandi passioni che ci accomunava, insieme a quella per il Rinascimento italiano, ci capitava spesso di ragionare sulle esistenze dei vari personaggi che, in una maniera o nell'altra, attraverso le traiettorie della vita pubblica o nelle pieghe più nascoste di quella privata, avevano attraversato la biografia del Vate, ne avevano incrociate le traiettorie, per poi allontanarsi lungo altri sentieri: amici, editori, uomini tutto-fare, segretari, ma anche tante amiche, amanti, muse. Poche, in verità, queste ultime, rispetto al numero assai cospicuo di donzelle accondiscendenti che erano entrate nella vita apparentemente "segreta" del grande scrittore. Quasi tutte, però, ricordate da testimoni dell'epoca, curiosi, biografi, segretari, amici, nei primi tempi in maniera quasi sempre pettegola, poi sempre più documentata. Felice conquista dei più recenti studi dannunziani, esse venivano declinate in pagine biografiche e riapparivano in epistolari attenti alle carte, ai documenti di casa d'annunzio, agli archivi privati.

Research paper thumbnail of L’infinita capacità di durare. Il caleidoscopio poetico di Giovanni Giudici

Studi in memoria di Giuseppe De Robertis, 2012

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Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera, 2011

dietro le quinte di un premio letterario, a cura di Antonio Ria. Realizzazione del 13 aprile 1986... more dietro le quinte di un premio letterario, a cura di Antonio Ria. Realizzazione del 13 aprile 1986, anno in cui Sciascia vinse il premio.

Research paper thumbnail of Un frammento orfico dannunziano

STORIA E LETTERATURA STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO GORNI, 2010

STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO CORNI a cura di MARIA ANTONIETTA TERZOLI, ALBERTO ASOR ROSA, GIORGIO ... more STUDI IN ONORE DI GUGLIELMO CORNI a cura di MARIA ANTONIETTA TERZOLI, ALBERTO ASOR ROSA, GIORGIO INGLESE in DALL'OTTOCENTO AL NOVECENTO: LETTERATURA, E LINGUISTICA ROMA 2010 EDIZIONI DI STORIA E LETTERATURA Raffaella Castagnola

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Per leggere n. 17, 2009

Omaggio alla classicità, il sonetto LXXIX delle Rime del Sannazaro ripropone il mito di Icaro. E ... more Omaggio alla classicità, il sonetto LXXIX delle Rime del Sannazaro ripropone il mito di Icaro. E un testo particolarmente fortunato: oltre che nei codici che contengono la maggior parte delle Rime, compare in quelli che ne attestano so lo una scarna selezione, come il Magliabechiano VII.719 e il ILI.60 della Bi blioteca Nazionale di Firenze, o il ms. It. IX. 137 della Biblioteca Marciana di Ve nezia, che del Sannazaro propone unicamente questo sonetto; fra le stampe an tiche si segnala l'antologia, inclusiva del nr. LXXIX, dei Fiori delle rime de' poeti illustri, curata da Girolamo Ruscelli, edita a Venezia per Giovan Battista e Mel chiorre Sessa, nel 1558. Il testo fa da modello ad un sonetto di Ludovico Pater no, ICARO, quando con spedite some (qui citato nelle note), e a uno di Luigi Tansillo, Amor m'impenna l'ale, e tanto in alto (già segnalato dal Velli). A sua volta il so netto del Tansillo riecheggia -ma senza l'allusione a Icaro -nell'omaggio «Al signor Luigi Tansillo», Il suon de la famosa e dotta tromba (con parole-rima: tromba, colomba, rimbomba), di Laura Terracina, edito in Rime della Signora Laura Terracina, In Vinegia, Appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, MDLXV, p. 13.

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PIGLIARE LA GOLPE E IL LIONE » STUDI RINASCIMENTALI IN ONORE di J.J. Marchand, 2008

31 Raffaella Castagnola, La vicenda editoriale dei 'Ricordi'di Francesco Guicciardi ni: osservazi... more 31 Raffaella Castagnola, La vicenda editoriale dei 'Ricordi'di Francesco Guicciardi ni: osservazioni e prospettive di ricerca 53 Jean-Louis Fournel, Les formes du present dans lesguerres d' Italie 65 Andrea Guidi, Machiavelli fra tradizione e innovazione 83 Mario Martelli, Qualche giunta alla derrata della mia edizione critica del Trinci-, pe' compresa nell'«Edizione Nazionale delle Opere di Niccolò Machiavelli» 103 . Matteo Melera-Morettini, L'istituzione del gonfalonierato a vita: procedimenti ragionativi e formali nelle 'Storie fiorentine' di Francesco Guicciardini 111 Matteo M. Pedroni, «Secondo il sito e secondo il nimico si procede». Parte delle orazioni, dei discorsi e delle tenzoni nel cuore della ' Mandragola' 121 Paul Larivaille, Dal cosiddetto 'Libro delle repubbliche' alle soglie del ' Discursus': tre schede machiavelliane _ *35 Corrado Vivanti, «Riscontrare il modo del procedere suo con il tempo» 153 Jean-Claude ZaNcarini, Ecrire l'histoire bouleversante des temps presents. La ' Sto ria fiorentina' de Piero di Marco Parenti 167 I < ' / V Raffaella Castagnola LA VICENDA EDITORIALE DEI RICORDI DI FRANCESCO GUICCIARDINI: OSSERVAZIONI E PROSPETTIVE DI RICERCA

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Ignazio Silone: aspects et significations d'une littérature de la crise, 2008

Dopo l'inaspettato successo internazionale di Fontamara, subito tradotto in diverse lingue fra il... more Dopo l'inaspettato successo internazionale di Fontamara, subito tradotto in diverse lingue fra il 1934 e il 1935, Silone si avvia a comporre un secondo romanzo, nuovamente dedicato alla sua terra abruzzese e alla condizione dei cafoni: un romanzo non più corale, ma con un protagonista dagli slanci utopi stici, quel Pietro Spina, che sarà elemento di continuità tematica anche per opere successive. Non c'è comunque dubbio che la scrittura di Silone in esilio abbia il suo punto di partenza, sia umano che teorico, in Fontamara, dal quale prendono avvio, pur sviluppandosi diversamente, certe riflessioni di natura autobiografica e le implicazioni politico-morali dell'astrazione narrativa1. La filiazione di Pane e vino, del Seme sotto la neve e di altri testi successivi da Fontamara verrà sottolineata dallo stesso Silone, anche se in anni lontani dagli anni dell'esilio zurighese in cui aveva ideato i suoi primi romanzi. Nel I960, come ha già evidenziato Valeria Giannantonio, in una recente monografìa sullo scrittore abruzzese ricca di nuovi spunti di riflessione e di indagine critica, Silone parla infatti di filiazione fra la storia di Pietro Spina in Pane e vino, quel la dello stesso personaggio in altri testi, quella di Rocco in Una manciata di more, quella di Andrea nel Segreto di Luca, tutte evidenti derivazioni di quella dello "sconosciuto" appena tracciata nel finale di Fontamara1.

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Collezione privata. Notizie storico filologiche dal mondo del collezionismo e dell'antiquariato librario, 2008

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"Come il maiale": Pietro Chiara e il cinema, 2008