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PREMESSA: Per determinare le caratteristiche di funzionamento di un motore asincrono trifase ci s... more PREMESSA: Per determinare le caratteristiche di funzionamento di un motore asincrono trifase ci sono due metodi, uno diretto e uno indiretto. Il metodo indiretto viene utilizzato per motori sopra i 120 cv, i quali, essendo di grandi dimensioni, renderebbero difficoltosa la prova diretta. Questo metodo, conoscendo i dati delle prove a vuoto e a rotore bloccato del motore in questione, ci permette di ricavare gli stessi dati del metodo diretto per vie alternative ed infine verrà tracciato il diagramma circolare del motore. Il motore che utilizzeremo per questa prova è un apparecchio considerato di piccole dimensione e con una potenza relativamente limitata quindi è idoneo per essere sottoposto alla determinazione delle sua caratteristiche tramite il metodo diretto e per farlo ci verrà in aiuto un apparecchio chiamato Freno Pasqualini, il cui uso e funzionamento verrà descritto in seguito. OBBIETTIVI: L'obbiettivo di questa prova è quello di tracciare dei grafici che ci permetteranno di conoscere come variano tutti i parametri del motore in funzionamento (parametri e dati riportati in tabella successivamente) e di capire come si comporta il motore nelle varie condizioni di carico applicato. I grafici in questione sono I=f(Pr)
LABORATORIO ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA PROVA n. 5 TITOLO: PROVA A VUOTO E IN CORTO DI UN TRASF... more LABORATORIO ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA PROVA n. 5 TITOLO: PROVA A VUOTO E IN CORTO DI UN TRASFORMATORE MONOFASE
PREMESSA: La seguente relazione considera e analizza alcuni dei più comuni metodi di raddrizzamen... more PREMESSA: La seguente relazione considera e analizza alcuni dei più comuni metodi di raddrizzamento di un segnale sinusoidale per cercare di renderlo più costante nel tempo possibile, per poi, tramite i dovuti procedimenti nominarne uno migliore degli altri. I metodi in questione sono 3: a 1 diodo, a 2 diodi con trasformatore a presa centrale ed infine quello che si asserve del ponte di graetz. OBBIETTIVO: L'obbiettivo dei 3 metodi è comune: stabilire tramite la misura e il calcolo analitico della tensione di ripple, considerato uno dei parametri indici di buon funzionamento di questi sistemi, la funzionalità di un circuito di raddrizzamento.
PREMESSA: Per determinare le caratteristiche di funzionamento di un motore asincrono trifase ci s... more PREMESSA: Per determinare le caratteristiche di funzionamento di un motore asincrono trifase ci sono due metodi, uno diretto e uno indiretto. Il metodo indiretto viene utilizzato per motori sopra i 120 cv, i quali, essendo di grandi dimensioni, renderebbero difficoltosa la prova diretta. Questo metodo, conoscendo i dati delle prove a vuoto e a rotore bloccato del motore in questione, ci permette di ricavare gli stessi dati del metodo diretto per vie alternative ed infine verrà tracciato il diagramma circolare del motore. Il motore che utilizzeremo per questa prova è un apparecchio considerato di piccole dimensione e con una potenza relativamente limitata quindi è idoneo per essere sottoposto alla determinazione delle sua caratteristiche tramite il metodo diretto e per farlo ci verrà in aiuto un apparecchio chiamato Freno Pasqualini, il cui uso e funzionamento verrà descritto in seguito. OBBIETTIVI: L'obbiettivo di questa prova è quello di tracciare dei grafici che ci permetteranno di conoscere come variano tutti i parametri del motore in funzionamento (parametri e dati riportati in tabella successivamente) e di capire come si comporta il motore nelle varie condizioni di carico applicato. I grafici in questione sono I=f(Pr)
LABORATORIO ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA PROVA n. 5 TITOLO: PROVA A VUOTO E IN CORTO DI UN TRASF... more LABORATORIO ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA PROVA n. 5 TITOLO: PROVA A VUOTO E IN CORTO DI UN TRASFORMATORE MONOFASE
PREMESSA: La seguente relazione considera e analizza alcuni dei più comuni metodi di raddrizzamen... more PREMESSA: La seguente relazione considera e analizza alcuni dei più comuni metodi di raddrizzamento di un segnale sinusoidale per cercare di renderlo più costante nel tempo possibile, per poi, tramite i dovuti procedimenti nominarne uno migliore degli altri. I metodi in questione sono 3: a 1 diodo, a 2 diodi con trasformatore a presa centrale ed infine quello che si asserve del ponte di graetz. OBBIETTIVO: L'obbiettivo dei 3 metodi è comune: stabilire tramite la misura e il calcolo analitico della tensione di ripple, considerato uno dei parametri indici di buon funzionamento di questi sistemi, la funzionalità di un circuito di raddrizzamento.