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Books by Veronica Borelli

Research paper thumbnail of The Polygonal Apses in Early Christian Architecture

The goal of my PhD dissertation (2024) – that will be published shortly - has been to explain the... more The goal of my PhD dissertation (2024) – that will be published shortly - has been to explain the polygonal shape of the apses of Christian buildings between the 4th and the 6th centuries. In doing so, I have taken a privileged look at the surviving standing structures in the Italia Romana through the study of literary sources, photogrammetric surveys carried out by myself, together with secondary sources. According to an old theory, the polygonal apse was introduced to facilitate the construction of the roof, which is not true. According to the latest hypothesis, put forward in 2019, the polygonal apse would have a structural function; the vertices of the polygon would be resistance knots. Yet, neither this hypothesis is convincing. In my forthcoming monograph, the real reasons that led to the construction and diffusion of this particular type of apse will be examined - these reasons are strictly constructive. The rich array of textual sources and etymological insights will also allow us to investigate the architectural lexicon with which the ancients indicated this part of the church.

Papers by Veronica Borelli

Research paper thumbnail of In principio erano le parole: l'abside tra ricerca etimologica e liturgia (in press)

L’abside e le sue parti sono indicate nelle fonti più antiche, latine e greche, come apsis (ἁψίς)... more L’abside e le sue parti sono indicate nelle fonti più antiche, latine e greche, come apsis (ἁψίς), camera (kαμάρα), concha, exedra (ἐξέδρα) e tribunal. Tuttavia, dal IV secolo, soprattutto in ambito romano e successivamente in tutte le principali lingue europee, vi fu un progressivo consolidarsi dell’uso quasi esclusivo di apsis per indicare la parte terminale della chiesa e un conseguente disfarsi degli altri lessemi. Questo avvenne sia per un naturale processo evolutivo della lingua sia per ragioni storiche e culturali; tutte e due queste componenti verranno qui esaminate. Un’eccezione importante che verrà considerata a parte è tribunal che a Ravenna, nel Liber Pontificalis Ravennatis, scritto dall’abate Andrea Agnello nel IX secolo, viene usato in luogo di absida. Le ragioni di questa scelta non sono state esplicitate dal protostorico per cui si potranno solo avanzare delle ipotesi.

Research paper thumbnail of Brevi considerazioni sull'affermazione del Cristianesimo nell'Impero Romano

L'era multipolare: competizione o cooperazione?, 2024

Research paper thumbnail of Le fasi pre-romaniche della chiesa di San Giovanni a Porta Latina

Atti del XII Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana Roma, 20-23 settembre 2022, 2024

Molte questioni sono ancora aperte riguardo alle fasi preromaniche della basilica di San Giovanni... more Molte questioni sono ancora aperte riguardo alle fasi preromaniche della basilica di San Giovanni a Porta Latina. Questa piccola basilica, è menzionata con certezza per la prima volta nel Liber Pontificalis nella vita di Adriano I, e non come la tradizione degli studi ritiene nel 683, datazione non confermabile dalle fonti. San Giovanni a Porta Latina è l’unica chiesa a Roma con un’abside esternamente poligonale di tipo “costantinopolitano” a tre lati. L’aspetto attuale dell’edificio dipende dai restauri compiuti fra il 1913 e il 1915 al fine di eliminare tutte le decorazioni barocche e ripristinarne l’assetto romanico.
Della fase originale, in opera listata irregolare, sopravvive soprattutto la muratura dell’abside fino alle ghiere degli archi delle finestre e un breve tratto del muro perimetrale sinistro vicino alla facciata. Krautheimer (CBCR I, stampato nel 1954) propose una datazione “intorno al 500 o poco prima”. In questo caso la dimensione delle finestre absidali (3.82m x 1.45m) confermerebbero una datazione precoce. La seconda fase proposta da Krautheimer coinciderebbe con i lavori voluti da Celestino III (1191, anno di riconsacrazione) individuabili nella navata centrale, nel portico, nel campanile e nella parte superiore dell’abside. Claussen (2010) dopo la prima fase paleocristiana individuò una seconda fase riferibile al 1050 ca., localizzata nelle navate laterali e oltre le ghiere delle finestre dell’abside poligonale distinta però da una terza fase individuabile nel portico e nel campanile. Restano invece di più incerta individuazione le fasi attribuibili dal Liber Pontificalis ad Adriano I. In questa sede si vuole presentare per la prima volta un’accurata lettura stratigrafica di tutte le murature visibili al fine di poter localizzare con precisione queste quattro fasi della chiesa, per poter individuare con più precisione le indicazioni cronologiche rilevabili nelle varie fasi.

Research paper thumbnail of L'archeologia dei paesaggi nella Crotoniatide: in caso di studio di Strongoli, l'antica Petelia

Actas CIAC XVIII Congreso Internacional de Arqueologia Clasica. "Centro y periferia en el mundo clasico", 2014

The “Filotteteproject” is a research project of the University of Rome which takes place in the e... more The “Filotteteproject” is a research project of the University of Rome which takes place in the eastern part of the Calabria territory, north of the ancient city of Kroton. The research main goal is to investigate the ancient forms
and characteristics of the local landscape and settlements. The topographic and geologic observations, as well as the large number of material evidences (pottery, coins, etc.) gave an undoubtely rich impression of the ancient territory and of its popolation

Conference Presentations by Veronica Borelli

Research paper thumbnail of In principio erano le parole: l’abside tra ricerca etimologica e liturgia

XVIII Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, Belgrado 2-6 settembre , 2024

Nonostante ci siano diversi studi sul termine abside, in particolare sulla sua presenza nelle fon... more Nonostante ci siano diversi studi sul termine abside, in particolare sulla sua presenza nelle fonti antiche, manca ancora una ricerca globale che comprenda l’etimogenesi del termine e il successivo passaggio al processo attivo dell’acquisizione della parola al vocabolario cristiano, architettonico e liturgico. Con questo contributo si proverà a capire per quale motivo, nonostante i vari lessemi a disposizione degli antichi (camera, concha, exedra e tribunal con i corrispettivi greci), fu proprio apsis ad imporre la sua egemonia linguistica sia in antichità sia nelle principali lingue europee.
L'uso del termine apsis viene poi studiato alla luce delle sue implicazione liturgiche in particolare seguendo le testimonianze di alcuni scrittori patristici e seguendo l'evoluzione del termine nei principali Libri Pontificales.

Research paper thumbnail of Monete del Tempio della Magna Mater. Il Database

Notiziario del Portale Numismatico dello Stato. Medaglieri Italiani, un tesoro di storia, 4 Complesso Monumentale del San Michele a Ripa Grande, Rome., 2013

Il progetto presentato dalla Cattedra di Numismatica della Sapienza Università di Roma, ha previs... more Il progetto presentato dalla Cattedra di Numismatica della Sapienza Università di Roma, ha previsto la schedatura e il riordino informatico di oltre 1260 monete provenienti dallo scavo del santuario di della Magna Mater (area sud-ovest del Palatino). I nominali sono sesterzi, dupondi, assi, bronzi AE2-AE4 e cinque contorniati compresi in un arco cronologico tra la fine del I a. C.- fine IV / inizi V d.C.

Poster by Veronica Borelli

Research paper thumbnail of La fotografia aerea e l'antico sistema stradale nella Petelia romana

AARG 2014, Dublino dal 24 al 26 Settembre, 2014

Research paper thumbnail of GIS und GPS, Präzisionsgeräte für die städische Archäologie: das Studium Strongolis, das alte Petelia

CHNT18 (Cultural Heritage and New Technologies) Vienna 11-13 Novembre , 2013

Research paper thumbnail of The role of aerial photography in the archaeological survey: the case study of Strongoli

30th annual AARG meeting, Amersfoort (the Netherlands), 26-28 September , 2013

Research paper thumbnail of The Forum Boarium and the Tiber river: a millenary relationship of mutual influence

30th annual AARG meeting, Amersfoort (the Netherlands), 26-28 September , 2013

Research paper thumbnail of Archeologia dei paesaggi nella Crotoniatide. Il caso di Studio di Strongoli, l'antica Petelia nel Bruzio

XVII convegno AIAC, Merida, 2013

Research paper thumbnail of The Polygonal Apses in Early Christian Architecture

The goal of my PhD dissertation (2024) – that will be published shortly - has been to explain the... more The goal of my PhD dissertation (2024) – that will be published shortly - has been to explain the polygonal shape of the apses of Christian buildings between the 4th and the 6th centuries. In doing so, I have taken a privileged look at the surviving standing structures in the Italia Romana through the study of literary sources, photogrammetric surveys carried out by myself, together with secondary sources. According to an old theory, the polygonal apse was introduced to facilitate the construction of the roof, which is not true. According to the latest hypothesis, put forward in 2019, the polygonal apse would have a structural function; the vertices of the polygon would be resistance knots. Yet, neither this hypothesis is convincing. In my forthcoming monograph, the real reasons that led to the construction and diffusion of this particular type of apse will be examined - these reasons are strictly constructive. The rich array of textual sources and etymological insights will also allow us to investigate the architectural lexicon with which the ancients indicated this part of the church.

Research paper thumbnail of In principio erano le parole: l'abside tra ricerca etimologica e liturgia (in press)

L’abside e le sue parti sono indicate nelle fonti più antiche, latine e greche, come apsis (ἁψίς)... more L’abside e le sue parti sono indicate nelle fonti più antiche, latine e greche, come apsis (ἁψίς), camera (kαμάρα), concha, exedra (ἐξέδρα) e tribunal. Tuttavia, dal IV secolo, soprattutto in ambito romano e successivamente in tutte le principali lingue europee, vi fu un progressivo consolidarsi dell’uso quasi esclusivo di apsis per indicare la parte terminale della chiesa e un conseguente disfarsi degli altri lessemi. Questo avvenne sia per un naturale processo evolutivo della lingua sia per ragioni storiche e culturali; tutte e due queste componenti verranno qui esaminate. Un’eccezione importante che verrà considerata a parte è tribunal che a Ravenna, nel Liber Pontificalis Ravennatis, scritto dall’abate Andrea Agnello nel IX secolo, viene usato in luogo di absida. Le ragioni di questa scelta non sono state esplicitate dal protostorico per cui si potranno solo avanzare delle ipotesi.

Research paper thumbnail of Brevi considerazioni sull'affermazione del Cristianesimo nell'Impero Romano

L'era multipolare: competizione o cooperazione?, 2024

Research paper thumbnail of Le fasi pre-romaniche della chiesa di San Giovanni a Porta Latina

Atti del XII Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana Roma, 20-23 settembre 2022, 2024

Molte questioni sono ancora aperte riguardo alle fasi preromaniche della basilica di San Giovanni... more Molte questioni sono ancora aperte riguardo alle fasi preromaniche della basilica di San Giovanni a Porta Latina. Questa piccola basilica, è menzionata con certezza per la prima volta nel Liber Pontificalis nella vita di Adriano I, e non come la tradizione degli studi ritiene nel 683, datazione non confermabile dalle fonti. San Giovanni a Porta Latina è l’unica chiesa a Roma con un’abside esternamente poligonale di tipo “costantinopolitano” a tre lati. L’aspetto attuale dell’edificio dipende dai restauri compiuti fra il 1913 e il 1915 al fine di eliminare tutte le decorazioni barocche e ripristinarne l’assetto romanico.
Della fase originale, in opera listata irregolare, sopravvive soprattutto la muratura dell’abside fino alle ghiere degli archi delle finestre e un breve tratto del muro perimetrale sinistro vicino alla facciata. Krautheimer (CBCR I, stampato nel 1954) propose una datazione “intorno al 500 o poco prima”. In questo caso la dimensione delle finestre absidali (3.82m x 1.45m) confermerebbero una datazione precoce. La seconda fase proposta da Krautheimer coinciderebbe con i lavori voluti da Celestino III (1191, anno di riconsacrazione) individuabili nella navata centrale, nel portico, nel campanile e nella parte superiore dell’abside. Claussen (2010) dopo la prima fase paleocristiana individuò una seconda fase riferibile al 1050 ca., localizzata nelle navate laterali e oltre le ghiere delle finestre dell’abside poligonale distinta però da una terza fase individuabile nel portico e nel campanile. Restano invece di più incerta individuazione le fasi attribuibili dal Liber Pontificalis ad Adriano I. In questa sede si vuole presentare per la prima volta un’accurata lettura stratigrafica di tutte le murature visibili al fine di poter localizzare con precisione queste quattro fasi della chiesa, per poter individuare con più precisione le indicazioni cronologiche rilevabili nelle varie fasi.

Research paper thumbnail of L'archeologia dei paesaggi nella Crotoniatide: in caso di studio di Strongoli, l'antica Petelia

Actas CIAC XVIII Congreso Internacional de Arqueologia Clasica. "Centro y periferia en el mundo clasico", 2014

The “Filotteteproject” is a research project of the University of Rome which takes place in the e... more The “Filotteteproject” is a research project of the University of Rome which takes place in the eastern part of the Calabria territory, north of the ancient city of Kroton. The research main goal is to investigate the ancient forms
and characteristics of the local landscape and settlements. The topographic and geologic observations, as well as the large number of material evidences (pottery, coins, etc.) gave an undoubtely rich impression of the ancient territory and of its popolation

Research paper thumbnail of In principio erano le parole: l’abside tra ricerca etimologica e liturgia

XVIII Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, Belgrado 2-6 settembre , 2024

Nonostante ci siano diversi studi sul termine abside, in particolare sulla sua presenza nelle fon... more Nonostante ci siano diversi studi sul termine abside, in particolare sulla sua presenza nelle fonti antiche, manca ancora una ricerca globale che comprenda l’etimogenesi del termine e il successivo passaggio al processo attivo dell’acquisizione della parola al vocabolario cristiano, architettonico e liturgico. Con questo contributo si proverà a capire per quale motivo, nonostante i vari lessemi a disposizione degli antichi (camera, concha, exedra e tribunal con i corrispettivi greci), fu proprio apsis ad imporre la sua egemonia linguistica sia in antichità sia nelle principali lingue europee.
L'uso del termine apsis viene poi studiato alla luce delle sue implicazione liturgiche in particolare seguendo le testimonianze di alcuni scrittori patristici e seguendo l'evoluzione del termine nei principali Libri Pontificales.

Research paper thumbnail of Monete del Tempio della Magna Mater. Il Database

Notiziario del Portale Numismatico dello Stato. Medaglieri Italiani, un tesoro di storia, 4 Complesso Monumentale del San Michele a Ripa Grande, Rome., 2013

Il progetto presentato dalla Cattedra di Numismatica della Sapienza Università di Roma, ha previs... more Il progetto presentato dalla Cattedra di Numismatica della Sapienza Università di Roma, ha previsto la schedatura e il riordino informatico di oltre 1260 monete provenienti dallo scavo del santuario di della Magna Mater (area sud-ovest del Palatino). I nominali sono sesterzi, dupondi, assi, bronzi AE2-AE4 e cinque contorniati compresi in un arco cronologico tra la fine del I a. C.- fine IV / inizi V d.C.

Research paper thumbnail of La fotografia aerea e l'antico sistema stradale nella Petelia romana

AARG 2014, Dublino dal 24 al 26 Settembre, 2014

Research paper thumbnail of GIS und GPS, Präzisionsgeräte für die städische Archäologie: das Studium Strongolis, das alte Petelia

CHNT18 (Cultural Heritage and New Technologies) Vienna 11-13 Novembre , 2013

Research paper thumbnail of The role of aerial photography in the archaeological survey: the case study of Strongoli

30th annual AARG meeting, Amersfoort (the Netherlands), 26-28 September , 2013

Research paper thumbnail of The Forum Boarium and the Tiber river: a millenary relationship of mutual influence

30th annual AARG meeting, Amersfoort (the Netherlands), 26-28 September , 2013

Research paper thumbnail of Archeologia dei paesaggi nella Crotoniatide. Il caso di Studio di Strongoli, l'antica Petelia nel Bruzio

XVII convegno AIAC, Merida, 2013