Antonio Tintori | Italian National Research Council (original) (raw)

Papers by Antonio Tintori

Research paper thumbnail of A nation wide survey on emotional and psychological impacts of COVID19 social distancing20200705 31911 57jfpp

A nation wide survey on emotional and psychological impacts of COVID19 social distancing20200705 31911 57jfpp, 2020

OBJECTIVE: Social distancing is crucial in order to flatten the curve of COVID-19 virus spreading... more OBJECTIVE: Social distancing is crucial in order to flatten the curve of COVID-19 virus spreading. Isolation, scarcity of resources and the lack of social contacts may have produced a negative impact on people's emotions and psychological well-being. This study aims to explore the reasons and the ways through which social distancing generates negative emotions in individuals who experienced the lockdown. To a larger extent, the objective is to check the existence of relations between negative emotions and the satisfaction of basic needs. MATERIALS AND METHODS: In Italy 140,656 online interviews were collected from March 22 to April 2, 2020. Data analysis was carried out using mono and bivariate statistical analysis, K-means clustering and the Principal Components Analysis (PCA). The parameters for the identification of six clusters were: the intensity of the respondent's basic emotions and the layers of Maslow's hierarchy of needs. RESULTS: The majority of people involved in an emergency situation, implying a collapse of social contacts, experience some kind of emotional reactions. In our study, we found a correlation between basic emotions and Maslow's hierarchy of needs. In times of crisis, the most basic needs are the physiological ones. Fear, anger and sadness are predominant in all population groups; anger and disgust mainly appear when people are exposed to the risk of not being able to meet subsistence needs, thus perceiving a lack of economic security. CONCLUSIONS: The well-known Maslow's theory of human needs seems to fit well with the outbreak of negative emotions in the context of COVID-19. This study demonstrates the existence of links between negative emotions and primary needs that mainly refer to the first three levels of Maslow's pyramid. As a result of COVID-19 worldwide pandemic, many people have been sucked into the bottom layers of the pyramid. This change in individual basic needs has triggered a relevant transformation in individual emotional status and a shift towards negative emotions.

Research paper thumbnail of Centri sociali a Roma: cosa sono, dove e perché nascono.

Centri sociali a Roma: cosa sono, dove e perché nascono. Geografia, n. 3-4: p. 65-76 [ISSN: 11235586], 2002

Il mondo politico e la società si sono dovuti spesso confrontare con gruppi o collettivi non isti... more Il mondo politico e la società si sono dovuti spesso confrontare con gruppi o collettivi non istituzionali, più o meno omogenei, che hanno agito e operano nelle città in cui viviamo. Le tesi e le proposte da questi avanzate, ritenute talvolta provocatorie, ideologiche e utopiche, dalla maggioranza degli esponenti delle nostre istituzioni, sono state generalmente terreno di polemiche e scontri. È comunque nell’ultimo ventennio che si concretizzano alcune idee dei movimenti della sinistra extraistituzionale sull’autogestione di spazi urbani dismessi o in degrado, attraverso l’occupazione di strutture metropolitane che divengono contenitori di dissenso verso il sistema capitalistico. In molte delle principali città italiane si sono autorganizzate, a partire dalla fine degli anni ’70, forze di pressione politica che con il tempo hanno ritagliato spazi d’azione sempre più ampi. Interpreti del malcontento di una parte della nostra società prenderanno il nome di centri sociali e si costituiranno all’interno di strutture pubbliche come scuole, asili, cinema, teatri, fabbriche ed edifici in stato di abbandono, dando vita a pratiche di riuso urbano e riqualificazione di spazi pubblici con finalità politiche e mediante metodiche almeno in parte illegali.

Research paper thumbnail of La popolazione italiana. Una scommessa sul futuro

La popolazione italiana: una scommessa sul futuro. Geografia, n. 3-4: p. 11-22 [ISSN: 11235586], 2004

Dal punto di vista delle dinamiche della popolazione, l'Italia, con la popolazione più anziana de... more Dal punto di vista delle dinamiche della popolazione, l'Italia, con la popolazione più anziana del vecchio continente e una crescita ormai prossima a zero), si configura come un paese che segue un percorso evolutivo particolare, sia in campo demografico sia in campo familiare, una nazione nella quale la modernità sembra convivere con
la tradizione. Il fenomeno del progressivo aumento della popolazione ultrasessantacinquenne è divenuto un importante oggetto di studio sia nel mondo scientifico sia in quello accademico. L'immagine dell'anziano ha subito nel tempo notevoli modificazioni nell'iconografia e nella letteratura dei secoli passati, quando la speranza di vita alla nascita si attestava intorno ai 35 anni, l'anziano veniva considerato una persona forte che, a differenza della maggioranza degli individui, era riuscita a superare le innumerevoli difficoltà che normalmente ostacolavano il raggiungimento della vecchiaia. Era pertanto una persona degna di considerazione e un modello di riferimento per le giovani generazioni, in virtù delle molteplici esperienze e della saggezza accumulata
nel corso del proprio vissuto.

Research paper thumbnail of Ideali, aspettative e atteggiamenti degli italiani all’inizio del XXI secolo

Ideali, aspettative e atteggiamenti degli italiani all’inizio del XXI secolo. CNR-Irpps Working Paper 06, 2005

L’indagine che viene qui presentata e commentata è stata condotta nel 2002 e appartiene ad una ti... more L’indagine che viene qui presentata e commentata è stata condotta nel 2002 e appartiene ad una tipologia di indagini chiamate PPA-Population related Policies Attitudes and Acceptance. Nelle indagini PPA si cerca di raccogliere le opinioni e gli atteggiamenti degli intervistati sulle dinamiche recenti di popolazione e di valutare il possibile impatto di iniziative politiche volte a modificare la situazione demografica corrente. Le prime indagini PPA sono state condotte in vari paesi d’Europa con questionario comune all’inizio degli anni ’90. Successivamente analoghe indagini si sono svolte in periodi e paesi diversi un po’ ovunque nel nostro continente. All’inizio del 2000 si è condotto il secondo round di indagini PPA comparative in 15 paesi europei tra cui l’Italia. Questa indagine rientra nel secondo round e il questionario utilizzato è frutto di un lavoro comune tra vari istituti di
ricerca demografica e sociologica europei. L’IRPPS è stato tra i primi istituti a promuovere indagini periodiche sugli atteggiamenti della popolazione verso le tendenze demografiche, oltre ad essere insieme al NIDI, l’Istituto di studi di popolazione olandese, l’ideatore delle indagini PPA. L’avere condotto varie indagini su questo argomento ha consentito un confronto nel tempo delle opinioni e aspettative degli italiani su temi
importanti come il calo della fecondità, il matrimonio, la compatibilità lavoro e famiglia e le politiche familiari. Nei vari capitoli che compongono questo working paper i confronti con le indagini passate sono spesso - se non sempre - presenti poiché, oltre al dato in sé, è molto importante valutare come si sono modificati nel tempo gli atteggiamenti della popolazione. Questo working paper è stato pensato e scritto per essere pubblicato sul sito dell’IRPPS. Per questo
motivo è volutamente conciso e i vari capitoli che lo compongono tracciano solo gli elementi essenziali degli ideali e le aspettative degli italiani verso le tendenze demografiche in atto.

Research paper thumbnail of VIS di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani

VIS di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani. Working paper n. 32. CNR-Irpps [ISSN: 2240-7332], 2010

Il presente Working Paper contiene il rapporto di ricerca dell’indagine Policy Delphi realizzata ... more Il presente Working Paper contiene il rapporto di ricerca dell’indagine Policy Delphi realizzata per contribuire alla definizione di un modello di Valutazione di Impatto Sanitario (VIS). L’esigenza di condurre questa indagine è nata per validare i contenuti teorici e metodologici della VIS proposta nell’ambito del Progetto Moniter, monitoraggio degli inceneritori nel territorio dell´Emilia-Romagna, promosso da Regione Emilia-Romagna (RER) e Agenzia per l’Ambiente regionale (con delibera 536 del 21.04.2008 della Giunta regionale). Il progetto Moniter ha l’obiettivo di "organizzare un sistema di sorveglianza ambientale e valutazione epidemiologica nelle aree circostanti gli impianti di incenerimento in Emilia- Romagna", di sistematizzare cioè le conoscenze esistenti, di uniformare le metodologie di monitoraggio ambientale degli impianti di incenerimento rifiuti, di acquisire nuove conoscenze relative alle caratteristiche qualitative e quantitative degli inquinanti emessi dagli impianti e presenti in ambiente e, soprattutto, di integrare le conoscenze ambientali con quelle epidemiologiche e sanitarie. Quest´ultimo aspetto, che rende il progetto Moniter un´attività
sperimentale innovativa in Italia, si realizza attraverso la definizione di criteri per la realizzazione della Valutazione di Impatto Sanitario di impianti di combustione. L’Assessorato Politiche per la Salute della RER ha affidato tale compito all’unità operativa di Epidemiologia Ambientale del CNR di Pisa, afferente all’Istituto di Fisiologia Clinica (IFC). La particolare applicazione del metodo Policy Delphi, realizzata per la costruzione del modello di VIS da Antonio Tintori e Pietro Demurtas con la supervisione scientifica di Adriana Valente e Loredana Cerbara dell’IRPPS in collaborazione con l’IFC, ha garantito un approccio
multidisciplinare alla complessità dell’obiettivo decisionale, e dimostra come una metodologia ideata per la ricerca sociale possa rivelarsi efficace nell’analisi di fenomeni afferenti a molteplici ambiti disciplinari.

Research paper thumbnail of Lo sport nella citta globale. Analisi e prospettive di politiche sociali

Geografia, n. 1-2: p. 32-41 [ISSN: 11235586], 2010

Il termine sport è usualmente adottato per identificare una serie di pratiche di attività fisico-... more Il termine sport è usualmente adottato per identificare una serie di pratiche di attività fisico-motoria mediante le quali gli individui promuovono il benessere (wellness), la forma (fitness) e la cura della salute (health care). Lo sport non è però solo uno strumento di sostegno alla salute psico-fisica nelle diverse età. Oltre a rappresentare un comparto economico dotato di un ampio bacino di utenza (gli spettatori) - al quale vengono offerti “prodotti” gestiti da una complessa industria di marketing -, si configura anche come uno “strumento armonizzante”, dotato di una forte valenza sociale e culturale. Lo sport è in altre parole un fenomeno sociale polifunzionale, le quali potenzialità sono state oggetto di diversificate interpretazioni storiche.
Se è indubbio che la pratica sportiva possa migliorare il benessere individuale, e analogamente che lo sport costituisca un importante ramo economico per lo sviluppo in primis locale, l’aspetto del fenomeno ritenuto qui cruciale - e che costituisce ancor oggi un controverso argomento di confronto anche politico - attiene alla possibilità di coniugare lo sport ad esigenze proprie dei più complessi contesti urbani, quali quelle di convivenza, inclusione, rispetto e dialogo inter e intra-generazionale. A patto che la promozione di attività e cultura sportiva non sia più intesa come un costo sociale, ma come un doveroso e produttivo investimento per la popolazione e il territorio, pensando allo sport in quanto vettore di convivenza e dialogo in una nuova prospettiva di crescita potrebbero essere infatti conseguiti obiettivi di notevole risonanza sociale. Adottando questa prospettiva, in particolare nelle moderne metropoli, ossia nei luoghi caratterizzati da una mescolanza di culture, interessi e prospettive, il ruolo dello sport potrebbe essere riconosciuto in tutta la sua potenzialità, e quindi come un elemento di policy per lo sviluppo, la pianificazione e la gestione di conflitti e disagi

Research paper thumbnail of Il metodo Delphi e le politiche per lo sport - parte seconda

Scuola dello Sport - Rivista di cultura sportiva, aprile-maggio, n. 93: p. 3-13, Calzetti Mariucci Editore, 2012

Roma Sport 2020 è uno scenario socio-economico che illustra gli interventi prioritari da realizza... more Roma Sport 2020 è uno scenario socio-economico che illustra
gli interventi prioritari da realizzare da oggi al 2020 a Roma
allo scopo di ristrutturare l'ambiente urbano e ripensare le relazioni
sociali e gli stili di vita adottando l'ottica olistica e armonizzante
dello sport, qui inteso come fenomeno globale e potenziale fonte
di benessere individuale, sviluppo economico e sostenibilità sociale.
Lo scenario è stato realizzato mediante una variante metodologica
della tradizionale tecnica Delphi ideata dall'Autore e da lui descritta
nel precedente numero di questa rivista.
[ISSN: 1125-1891]

Research paper thumbnail of Il metodo Delphi e le politiche per lo sport - parte prima

Scuola dello Sport - Rivista di cultura sportiva, luglio–settembre, n. 94: p. 3-10, Calzetti Mariucci Editore , 2012

Si descrive una variante metodologica della tradizionale tecnica Delphi, ideata e utilizzata dall... more Si descrive una variante metodologica della tradizionale tecnica Delphi, ideata e utilizzata dall'Autore, ai fini della realizzazione dell'indagine Roma Sport 2020, che consiste in uno studio sul ruolo dello sport in un moderno contesto urbano ai fini della produzione di benessere e
coesione sociale. Viene presentato il corredo euristico di questo particolare Delphi, gli elementi che compongono il processo di indagine e la tipologia dei risultati attesi. La tecnica Delphi si è configurata come uno strumento di ricerca particolarmente flessibile ed efficace rispetto allo scopo dell'indagine Roma Sport 2020: la costruzione di uno scenario di politiche sociali volte alla promozione dell'attività fisico-sportiva e dei valori positivi dello sport. [ISSN: 1125-1891];

Research paper thumbnail of Geographies of escape. A fact-finding and didactic survey on asylum seekers at the CARA of Castelnuovo di Porto – Rome

Journal of Research and Didactics in Geography, 2015

This article focuses on the geographical knowledge of their migratory routes of the asylum seeker... more This article focuses on the geographical knowledge of their migratory routes of the asylum seekers of the Castelnuovo di Porto Reception Centre for Asylum Seekers (CARA), located near Rome. Through an assisted self-administration of a 44 question semi-structured questionnaire, school courses and geographic content and subjects in each country were reconstructed to verify any possible connection between types of travel, spatial behavior and geographical knowledge acquired by migrants. The questionnaire, translated into English, French, Arabic, Somali, Tigrinya, Urdu was given to 200 guests, who were asked to draw a mental map concerning their migratory path, making it possible to show the idea of the world that pushes migrants towards countries of asylum.

Research paper thumbnail of Benessere generale e comportamenti a rischio

Benessere generale e comportamenti a rischio, 2016

Il valore della persona sta assumendo nella nostra società un’importanza sempre crescente. Da que... more Il valore della persona sta assumendo nella nostra società un’importanza sempre crescente. Da questa considerazione è nata l’esigenza di analizzare il benessere soggettivo. Questo elemento della vita influenza ed è influenzato da molteplici fattori legati alla realizzazione delle proprie potenzialità fisiche, cognitive e lavorative e all’universo delle relazioni sociali. La qualità della vita è strettamente connessa al benessere soggettivo, inteso come appagamento di sé stessi. Naturalmente questo discorso coinvolge anche la salute individuale, e, nello specifico, un’idea di salute ampia, olistica, frutto del
rapporto tra stato della mente e del corpo in un determinato ambiente. Il benessere è un concetto complesso, e complesso è misurare il suo livello in particolare in una popolazione come quella studentesca, ancora coinvolta nel processo di sviluppo della personalità e priva di esperienze dirette nel mondo dell’alta formazione e del lavoro. Ma, come è stato esposto nei precedenti capitoli, il benessere è anche il risultato delle nostre azioni, l’esito di quanto si fa per garantirsi un futuro consono alle proprie aspettative, in linea con desideri e ambizioni.

Antonio Tintori è sociologo, dottore di ricerca in Geografia economica, ricercatore di ruolo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPPS) e docente di Metodologia delle scienze sociali presso la Sapienza-Università di Roma.

Research paper thumbnail of Opinioni e atteggiamenti giovanili verso l'altro e la società

Opinioni e atteggiamenti giovanili verso l'altro e la società, 2016

La costruzione delle rappresentazioni sociali costituisce un processo complesso sul quale influis... more La costruzione delle rappresentazioni sociali costituisce un processo complesso sul quale influisce la socializzazione primaria e secondaria e i modelli di riferimento, siano essi attribuibili al gruppo dei pari che al background familiare. Gli ideali non appartengono al mondo delle cose reali, non sono tangibili, eppure costituiscono efficaci elementi di sintesi delle tendenze giovanili e offrono una chiave di lettura dei fattori che orientano le opinioni e il comportamento, determinando il fine dell'agire. I risultati dell'indagine GAP delineano un quadro orientato all'individualismo, all'interno del quale trova posto la famiglia come forte elemento di riferimento estraneo al sé.

Antonio Tintori è sociologo, dottore di ricerca in Geografia economica, ricercatore di ruolo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPPS) e docente di Metodologia delle scienze sociali presso la Sapienza-Università di Roma.

Research paper thumbnail of Lo sport di tutti. Valori e didattica dell’integrazione sociale

Lo sport di tutti. Valori e didattica dell’integrazione sociale, 2017

While the literature continues to list the positive values conveyed by sport, the sports world an... more While the literature continues to list the positive values conveyed by sport, the sports world and schools, which are the fundamental place where young people are confronted with peers also through the rules, they are often subject of news about deviance and violence that have nothing to do with the sporting values. With this paper the authors are promoting a theory, based on empirical evidence, for which it is not enough to plays sports to internalize a system of rules and values to social integration. It is necessary to address the efforts made by experts, scholars, institutions and teachers not only for the promotion of sport - neces-sary to reduce the problems linked to the sedentarity of the population - but also to the promotion of a structured teaching of sport. Sporting values should be seen as an integral part of the skill set of every athlete. The reliability of the proposed theory is tested through the analysis of information contained in the database of a survey on youth condition carried out by the CNR in 2016. For this paper authors have been identified homogeneous youth groups with features regarding attitude for social inclusion and deviant behaviors that, linked by sports practice, outlined the importance for the teaching in the sports of a explicit-ly transmission of shared values for social integration.

Research paper thumbnail of LA DONAZIONE DEL SANGUE COME PRASSI SOCIALE. SCENARIO PER AVIS AL 2027

LA DONAZIONE DEL SANGUE COME PRASSI SOCIALE. SCENARIO PER AVIS AL 2027, 2017

Scenario planning studies are an important CNR-Irpps research branch for about fifteen years. The... more Scenario planning studies are an important CNR-Irpps research branch for about fifteen years. The innovative Delphi methodology developed by the Institute (Delphi MIX), and over time improved by the editor of this paper, has had several applications in national and international context. These research addressed different themes that concerned social, cultural, demographic and health aspects of the population. This paper presents the results of a Delphi study on blood donation in Italy - commissioned in 2016 by the Italian Voluntary Blood Association (AVIS) -, and outlines communicative and organizational strategies that will strengthen the practice of donating over the next ten years. In this innovative future scenario the concept of gift becomes synonymous with well-being, social inclusion, socialization.

Research paper thumbnail of Lungo l’asse dell’integrazione/esclusione. Il banco di scuola con-diviso tra studenti italiani e stranieri

Lungo l’asse dell’integrazione/esclusione. Il banco di scuola con-diviso tra studenti italiani e stranieri, 2017

Le dinamiche migratorie e i processi di integrazione sono ormai diventate un elemento costitutivo... more Le dinamiche migratorie e i processi di integrazione sono ormai diventate un elemento costitutivo della società italiana. A questi temi i ricercatori e gli associati dell ' Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno dedicato il presente volume, analizzando i due fenomeni dai seguenti punti di vista: partenze; luoghi e impatto dell ' immigrazione straniera; scuola e minori; aree critiche e di disagio; concetti e pratiche dell ' integrazione; politiche di integrazione.

Research paper thumbnail of Innovazione e turismo. La regione Lazio tra tradizione e rinnovamento nel settore turistico-ricettivo

Innovazione e turismo. La regione Lazio tra tradizione e rinnovamento nel settore turistico-ricettivo, 2017

Il capitolo si compone di azioni volte a sostenere e pro-muovere il ruolo strategico del turismo ... more Il capitolo si compone di azioni volte a sostenere e pro-muovere il ruolo strategico del turismo ai fini dello sviluppo socio-economico. Riguarda lo stato e la cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico relativo alle imprese che operano nel settore turistico e ricettivo della regione Lazio, nonché la loro clientela, le prenotazioni, i servizi erogati, le strategie di marketing e il rapporto con il territorio. Oggetto di studio sono le imprese ricettive classificate con 3, 4 e 5 stelle. L’innovazione, concetto chiave di questa indagine, è stata analizzata nell’ambito di ogni azione attuata dagli operatori turistici atta a promuovere servizi, immagini, informazioni. Sono state considerate anche quelle e attività riferite all’esperienza ricreativo-vacanziera, ovvero ogni strategia volta a fidelizzare e ampliare la clientela. L’innovazione nel turismo ha inoltre riguardato i nuovi modelli turistici, i nuovi mercati e la promozione delle risorse primarie quali il territorio, con il suo patrimonio naturalistico, storico, architettonico e culturale.

Research paper thumbnail of Devianza e disagio relazionale a scuola. Bullismo e cyberbullismo tra tradizione e modernità

Devianza e disagio relazionale a scuola. Bullismo e cyberbullismo tra tradizione e modernità, 2018

Il tema dell’interazione sociale coinvolge molteplici forme di devianza e disagio giovanile. Part... more Il tema dell’interazione sociale coinvolge molteplici forme di devianza e disagio giovanile. Parte di questi problemi oggi sono connessi all’innovazione tecnologica, che sta producendo grandi opportunità ma anche nuove minacce sociali. L’uso distorto della telematica è infatti divenuto un aspetto di grande importanza sotto il profilo pedagogico, e un importante obiettivo educativo consiste nell’insegnare ai giovani ad utilizzare correttamente e in sicurezza gli strumenti di comunicazione e informazione elettronica. Il problema, come spesso accade, non è però lo strumento in sé. Le modalità comunicative legate alle nuove tecnologie informatiche fanno sorgere perplessità sulla profondità dei rapporti oggi praticati tra giovani pari, ma di per sé non inducono in atti di devianza. Anzi, i molteplici mobile internet device, ormai alla portata di molti, offrono potenzialità relazionali a dir poco rivoluzionarie. Laddove però poste nelle mani di un soggetto incline a comportamenti antisociali possono divenire uno strumento di offesa, come ormai troppo spesso le notizie di cronaca ricordano.

Research paper thumbnail of Non conta se siamo stranieri, dobbiamo giocare tutti insieme

Non conta se siamo stranieri, dobbiamo giocare tutti insieme , 2018

The paper presents the results of the survey “Fratelli di Sport” (Brothers of Sport) carried out ... more The paper presents the results of the survey “Fratelli di Sport” (Brothers of Sport) carried out by the
IRPPS in the framework of an agreement between the Ministry of Labor and Social Policies and CONI
finalizing the promotion of integration policies by sport. The study aims to understand the role of the
sport practice in the process of social integration of the young generations. The research team
conducted interviews to around 1,300 male and female students attending secondary school and to 34
teachers of the same schools. The survey was carried out at the beginning of the 2016-2017 school year.
The results show that Italian students are open towards the co-existence with the increasing number of
peers with a migration background, regulated by the principles of equal rights and mutual respect.
Young people emphasize the playful dimension of sport, mostly experienced in a sports team, but only
a small part of them perceives it as a “place of equality”. The collected data also testify a limited access
to sporting activities on the part of young students with a migrant family background.

Research paper thumbnail of An assessment of the Physical Education and Sport curriculum of the high school in Italy: official documents and points of view on their implementation

An assessment of the Physical Education and Sport curriculum of the high school in Italy: official documents and points of view on their implementation , 2018

This report offers a summary of the high school Physical Education and Sport educational curricul... more This report offers a summary of the high school Physical Education and Sport educational curriculum in Italy. The research was conducted within Do It Yourself! A participative approach to increase participation and engagement of high school students in Physical Education and Sport classes (DIYPES), a European Erasmus+ project whose final aim is proposing an innovative participative approach to physical education classes’ development and employment, focused on high-school students’ expressed needs and interests. The assessment of the current situation related to Physical Education and Sport teaching in Italian high schools, prerequisite for introducing any innovation, was performed following two complementary methodologies: a document analysis of the official documents defining the curriculum at national level, and interviews to 7 stakeholders – 4 high school teachers, 2 researchers and 1 policy maker – in order to gain various points of view on the implementation of the ministerial guidelines, considering in this way the different curriculum levels proposed by UNESCO.

Research paper thumbnail of Sport e integrazione sociale. Una relazione a rischio

Neodemos.it, 2018

Sport e integrazione sociale rappresentano un binomio apparentemente solido. L'articolo di Tintor... more Sport e integrazione sociale rappresentano un binomio apparentemente solido. L'articolo di Tintori e Cerbara propone alcune considerazioni derivanti da recenti ricerche condotte dal CNR sugli adolescenti in Italia che invece confutano l'esistenza di una relazione diretta tra pratica sportiva , interiorizzazione di valori socialmente positivi e abbattimento di stereotipi e pregiudizi sociali. L'integrazione sociale è un processo associato alla partecipazione degli individui alla vita collettiva e riguarda il complesso delle relazioni che si instaurano tra varie componenti sociali, e dunque tra gruppi che possono essere distinti da specifiche caratteristiche, come l'etnia, il genere, o anche l'appartenenza culturale e religiosa. L'integrazione sociale a cui si fa riferimento parlando del crescente impatto demografico e sociale della popolazione straniera in Italia costituisce oggi un obiettivo prioritario se si punta a un proficuo funzionamento del Paese, e ciò perché gli individui con background migratorio, anche in ragione dei positivi riflessi che generano sul nostro assetto demografico ed economico, costituiscono un elemento ormai essenziale, e irrinunciabile, della nostra società (Cerbara, Tintori 2017). L'integrazione è tuttavia un processo complesso, bilaterale, orientato a completare la società e non semplicemente a includere in essa per assimilazione nuovi cittadini, e implica pertanto un "adeguamento reciproco da parte di tutti gli immigrati e di tutti i residenti" (Consiglio dell'UE, 2004), che può aver luogo in ogni ambiente idoneo a un costruttivo confronto. Lo sport come veicolo di integrazione sociale Un'importante misura dello stato del processo di integrazione etnica è data dalla quantità e dalla qualità delle relazioni che la popolazione italiana intrattiene con quella con background migratorio; relazioni che devono basarsi sul dialogo, e non su contrapposizioni interculturali preconcette, ideologiche, alimentate da stereotipi e pregiudizi. Da questo punto di vista lo sport si configura come un terreno ideale ove possano dialogare le diversità e ridursi le distanze sociali. Storicamente strumentalizzato come elemento di propaganda, utile per strutturare il senso di appartenenza, anche nell'immaginario comune lo sport incarna oggi i valori dell'integrazione sociale. Il fair play, inteso come corredo valoriale alla cui base si pone la collaborazione e il rispetto altrui, è di fatto un concetto che accomuna sport e integrazione, e i valori di cui lo sport è portatore, in ragione della loro universalità, possono teoricamente porsi come fattore di base dell'unità di un Paese.

Research paper thumbnail of La condizione giovanile nella città di Latina. Indagine GAP 2017

CNR-IRPPS WP , 2018

At the end of the scholastic year 2016/2017 a survey on all the secondary schools of the city of ... more At the end of the scholastic year 2016/2017 a survey on all the secondary schools of the city of Latina was carried out. The study is realized within the GAP project to monitor the young condition in Italy. The result of this research shows some peculiarities of the city of Latina that reflect the history, the culture and the geomorphology of the Pontine locality. Infact, Latina is a new city, built near the sea in a land torn from the swamp and populated by people from other parts of Italy. The sedimentation of the history of this locality is not yet completed and some traces to the integration process can be found in the attitudes, behaviors and values of the young teenagers interviewed.

Research paper thumbnail of A nation wide survey on emotional and psychological impacts of COVID19 social distancing20200705 31911 57jfpp

A nation wide survey on emotional and psychological impacts of COVID19 social distancing20200705 31911 57jfpp, 2020

OBJECTIVE: Social distancing is crucial in order to flatten the curve of COVID-19 virus spreading... more OBJECTIVE: Social distancing is crucial in order to flatten the curve of COVID-19 virus spreading. Isolation, scarcity of resources and the lack of social contacts may have produced a negative impact on people's emotions and psychological well-being. This study aims to explore the reasons and the ways through which social distancing generates negative emotions in individuals who experienced the lockdown. To a larger extent, the objective is to check the existence of relations between negative emotions and the satisfaction of basic needs. MATERIALS AND METHODS: In Italy 140,656 online interviews were collected from March 22 to April 2, 2020. Data analysis was carried out using mono and bivariate statistical analysis, K-means clustering and the Principal Components Analysis (PCA). The parameters for the identification of six clusters were: the intensity of the respondent's basic emotions and the layers of Maslow's hierarchy of needs. RESULTS: The majority of people involved in an emergency situation, implying a collapse of social contacts, experience some kind of emotional reactions. In our study, we found a correlation between basic emotions and Maslow's hierarchy of needs. In times of crisis, the most basic needs are the physiological ones. Fear, anger and sadness are predominant in all population groups; anger and disgust mainly appear when people are exposed to the risk of not being able to meet subsistence needs, thus perceiving a lack of economic security. CONCLUSIONS: The well-known Maslow's theory of human needs seems to fit well with the outbreak of negative emotions in the context of COVID-19. This study demonstrates the existence of links between negative emotions and primary needs that mainly refer to the first three levels of Maslow's pyramid. As a result of COVID-19 worldwide pandemic, many people have been sucked into the bottom layers of the pyramid. This change in individual basic needs has triggered a relevant transformation in individual emotional status and a shift towards negative emotions.

Research paper thumbnail of Centri sociali a Roma: cosa sono, dove e perché nascono.

Centri sociali a Roma: cosa sono, dove e perché nascono. Geografia, n. 3-4: p. 65-76 [ISSN: 11235586], 2002

Il mondo politico e la società si sono dovuti spesso confrontare con gruppi o collettivi non isti... more Il mondo politico e la società si sono dovuti spesso confrontare con gruppi o collettivi non istituzionali, più o meno omogenei, che hanno agito e operano nelle città in cui viviamo. Le tesi e le proposte da questi avanzate, ritenute talvolta provocatorie, ideologiche e utopiche, dalla maggioranza degli esponenti delle nostre istituzioni, sono state generalmente terreno di polemiche e scontri. È comunque nell’ultimo ventennio che si concretizzano alcune idee dei movimenti della sinistra extraistituzionale sull’autogestione di spazi urbani dismessi o in degrado, attraverso l’occupazione di strutture metropolitane che divengono contenitori di dissenso verso il sistema capitalistico. In molte delle principali città italiane si sono autorganizzate, a partire dalla fine degli anni ’70, forze di pressione politica che con il tempo hanno ritagliato spazi d’azione sempre più ampi. Interpreti del malcontento di una parte della nostra società prenderanno il nome di centri sociali e si costituiranno all’interno di strutture pubbliche come scuole, asili, cinema, teatri, fabbriche ed edifici in stato di abbandono, dando vita a pratiche di riuso urbano e riqualificazione di spazi pubblici con finalità politiche e mediante metodiche almeno in parte illegali.

Research paper thumbnail of La popolazione italiana. Una scommessa sul futuro

La popolazione italiana: una scommessa sul futuro. Geografia, n. 3-4: p. 11-22 [ISSN: 11235586], 2004

Dal punto di vista delle dinamiche della popolazione, l'Italia, con la popolazione più anziana de... more Dal punto di vista delle dinamiche della popolazione, l'Italia, con la popolazione più anziana del vecchio continente e una crescita ormai prossima a zero), si configura come un paese che segue un percorso evolutivo particolare, sia in campo demografico sia in campo familiare, una nazione nella quale la modernità sembra convivere con
la tradizione. Il fenomeno del progressivo aumento della popolazione ultrasessantacinquenne è divenuto un importante oggetto di studio sia nel mondo scientifico sia in quello accademico. L'immagine dell'anziano ha subito nel tempo notevoli modificazioni nell'iconografia e nella letteratura dei secoli passati, quando la speranza di vita alla nascita si attestava intorno ai 35 anni, l'anziano veniva considerato una persona forte che, a differenza della maggioranza degli individui, era riuscita a superare le innumerevoli difficoltà che normalmente ostacolavano il raggiungimento della vecchiaia. Era pertanto una persona degna di considerazione e un modello di riferimento per le giovani generazioni, in virtù delle molteplici esperienze e della saggezza accumulata
nel corso del proprio vissuto.

Research paper thumbnail of Ideali, aspettative e atteggiamenti degli italiani all’inizio del XXI secolo

Ideali, aspettative e atteggiamenti degli italiani all’inizio del XXI secolo. CNR-Irpps Working Paper 06, 2005

L’indagine che viene qui presentata e commentata è stata condotta nel 2002 e appartiene ad una ti... more L’indagine che viene qui presentata e commentata è stata condotta nel 2002 e appartiene ad una tipologia di indagini chiamate PPA-Population related Policies Attitudes and Acceptance. Nelle indagini PPA si cerca di raccogliere le opinioni e gli atteggiamenti degli intervistati sulle dinamiche recenti di popolazione e di valutare il possibile impatto di iniziative politiche volte a modificare la situazione demografica corrente. Le prime indagini PPA sono state condotte in vari paesi d’Europa con questionario comune all’inizio degli anni ’90. Successivamente analoghe indagini si sono svolte in periodi e paesi diversi un po’ ovunque nel nostro continente. All’inizio del 2000 si è condotto il secondo round di indagini PPA comparative in 15 paesi europei tra cui l’Italia. Questa indagine rientra nel secondo round e il questionario utilizzato è frutto di un lavoro comune tra vari istituti di
ricerca demografica e sociologica europei. L’IRPPS è stato tra i primi istituti a promuovere indagini periodiche sugli atteggiamenti della popolazione verso le tendenze demografiche, oltre ad essere insieme al NIDI, l’Istituto di studi di popolazione olandese, l’ideatore delle indagini PPA. L’avere condotto varie indagini su questo argomento ha consentito un confronto nel tempo delle opinioni e aspettative degli italiani su temi
importanti come il calo della fecondità, il matrimonio, la compatibilità lavoro e famiglia e le politiche familiari. Nei vari capitoli che compongono questo working paper i confronti con le indagini passate sono spesso - se non sempre - presenti poiché, oltre al dato in sé, è molto importante valutare come si sono modificati nel tempo gli atteggiamenti della popolazione. Questo working paper è stato pensato e scritto per essere pubblicato sul sito dell’IRPPS. Per questo
motivo è volutamente conciso e i vari capitoli che lo compongono tracciano solo gli elementi essenziali degli ideali e le aspettative degli italiani verso le tendenze demografiche in atto.

Research paper thumbnail of VIS di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani

VIS di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani. Working paper n. 32. CNR-Irpps [ISSN: 2240-7332], 2010

Il presente Working Paper contiene il rapporto di ricerca dell’indagine Policy Delphi realizzata ... more Il presente Working Paper contiene il rapporto di ricerca dell’indagine Policy Delphi realizzata per contribuire alla definizione di un modello di Valutazione di Impatto Sanitario (VIS). L’esigenza di condurre questa indagine è nata per validare i contenuti teorici e metodologici della VIS proposta nell’ambito del Progetto Moniter, monitoraggio degli inceneritori nel territorio dell´Emilia-Romagna, promosso da Regione Emilia-Romagna (RER) e Agenzia per l’Ambiente regionale (con delibera 536 del 21.04.2008 della Giunta regionale). Il progetto Moniter ha l’obiettivo di "organizzare un sistema di sorveglianza ambientale e valutazione epidemiologica nelle aree circostanti gli impianti di incenerimento in Emilia- Romagna", di sistematizzare cioè le conoscenze esistenti, di uniformare le metodologie di monitoraggio ambientale degli impianti di incenerimento rifiuti, di acquisire nuove conoscenze relative alle caratteristiche qualitative e quantitative degli inquinanti emessi dagli impianti e presenti in ambiente e, soprattutto, di integrare le conoscenze ambientali con quelle epidemiologiche e sanitarie. Quest´ultimo aspetto, che rende il progetto Moniter un´attività
sperimentale innovativa in Italia, si realizza attraverso la definizione di criteri per la realizzazione della Valutazione di Impatto Sanitario di impianti di combustione. L’Assessorato Politiche per la Salute della RER ha affidato tale compito all’unità operativa di Epidemiologia Ambientale del CNR di Pisa, afferente all’Istituto di Fisiologia Clinica (IFC). La particolare applicazione del metodo Policy Delphi, realizzata per la costruzione del modello di VIS da Antonio Tintori e Pietro Demurtas con la supervisione scientifica di Adriana Valente e Loredana Cerbara dell’IRPPS in collaborazione con l’IFC, ha garantito un approccio
multidisciplinare alla complessità dell’obiettivo decisionale, e dimostra come una metodologia ideata per la ricerca sociale possa rivelarsi efficace nell’analisi di fenomeni afferenti a molteplici ambiti disciplinari.

Research paper thumbnail of Lo sport nella citta globale. Analisi e prospettive di politiche sociali

Geografia, n. 1-2: p. 32-41 [ISSN: 11235586], 2010

Il termine sport è usualmente adottato per identificare una serie di pratiche di attività fisico-... more Il termine sport è usualmente adottato per identificare una serie di pratiche di attività fisico-motoria mediante le quali gli individui promuovono il benessere (wellness), la forma (fitness) e la cura della salute (health care). Lo sport non è però solo uno strumento di sostegno alla salute psico-fisica nelle diverse età. Oltre a rappresentare un comparto economico dotato di un ampio bacino di utenza (gli spettatori) - al quale vengono offerti “prodotti” gestiti da una complessa industria di marketing -, si configura anche come uno “strumento armonizzante”, dotato di una forte valenza sociale e culturale. Lo sport è in altre parole un fenomeno sociale polifunzionale, le quali potenzialità sono state oggetto di diversificate interpretazioni storiche.
Se è indubbio che la pratica sportiva possa migliorare il benessere individuale, e analogamente che lo sport costituisca un importante ramo economico per lo sviluppo in primis locale, l’aspetto del fenomeno ritenuto qui cruciale - e che costituisce ancor oggi un controverso argomento di confronto anche politico - attiene alla possibilità di coniugare lo sport ad esigenze proprie dei più complessi contesti urbani, quali quelle di convivenza, inclusione, rispetto e dialogo inter e intra-generazionale. A patto che la promozione di attività e cultura sportiva non sia più intesa come un costo sociale, ma come un doveroso e produttivo investimento per la popolazione e il territorio, pensando allo sport in quanto vettore di convivenza e dialogo in una nuova prospettiva di crescita potrebbero essere infatti conseguiti obiettivi di notevole risonanza sociale. Adottando questa prospettiva, in particolare nelle moderne metropoli, ossia nei luoghi caratterizzati da una mescolanza di culture, interessi e prospettive, il ruolo dello sport potrebbe essere riconosciuto in tutta la sua potenzialità, e quindi come un elemento di policy per lo sviluppo, la pianificazione e la gestione di conflitti e disagi

Research paper thumbnail of Il metodo Delphi e le politiche per lo sport - parte seconda

Scuola dello Sport - Rivista di cultura sportiva, aprile-maggio, n. 93: p. 3-13, Calzetti Mariucci Editore, 2012

Roma Sport 2020 è uno scenario socio-economico che illustra gli interventi prioritari da realizza... more Roma Sport 2020 è uno scenario socio-economico che illustra
gli interventi prioritari da realizzare da oggi al 2020 a Roma
allo scopo di ristrutturare l'ambiente urbano e ripensare le relazioni
sociali e gli stili di vita adottando l'ottica olistica e armonizzante
dello sport, qui inteso come fenomeno globale e potenziale fonte
di benessere individuale, sviluppo economico e sostenibilità sociale.
Lo scenario è stato realizzato mediante una variante metodologica
della tradizionale tecnica Delphi ideata dall'Autore e da lui descritta
nel precedente numero di questa rivista.
[ISSN: 1125-1891]

Research paper thumbnail of Il metodo Delphi e le politiche per lo sport - parte prima

Scuola dello Sport - Rivista di cultura sportiva, luglio–settembre, n. 94: p. 3-10, Calzetti Mariucci Editore , 2012

Si descrive una variante metodologica della tradizionale tecnica Delphi, ideata e utilizzata dall... more Si descrive una variante metodologica della tradizionale tecnica Delphi, ideata e utilizzata dall'Autore, ai fini della realizzazione dell'indagine Roma Sport 2020, che consiste in uno studio sul ruolo dello sport in un moderno contesto urbano ai fini della produzione di benessere e
coesione sociale. Viene presentato il corredo euristico di questo particolare Delphi, gli elementi che compongono il processo di indagine e la tipologia dei risultati attesi. La tecnica Delphi si è configurata come uno strumento di ricerca particolarmente flessibile ed efficace rispetto allo scopo dell'indagine Roma Sport 2020: la costruzione di uno scenario di politiche sociali volte alla promozione dell'attività fisico-sportiva e dei valori positivi dello sport. [ISSN: 1125-1891];

Research paper thumbnail of Geographies of escape. A fact-finding and didactic survey on asylum seekers at the CARA of Castelnuovo di Porto – Rome

Journal of Research and Didactics in Geography, 2015

This article focuses on the geographical knowledge of their migratory routes of the asylum seeker... more This article focuses on the geographical knowledge of their migratory routes of the asylum seekers of the Castelnuovo di Porto Reception Centre for Asylum Seekers (CARA), located near Rome. Through an assisted self-administration of a 44 question semi-structured questionnaire, school courses and geographic content and subjects in each country were reconstructed to verify any possible connection between types of travel, spatial behavior and geographical knowledge acquired by migrants. The questionnaire, translated into English, French, Arabic, Somali, Tigrinya, Urdu was given to 200 guests, who were asked to draw a mental map concerning their migratory path, making it possible to show the idea of the world that pushes migrants towards countries of asylum.

Research paper thumbnail of Benessere generale e comportamenti a rischio

Benessere generale e comportamenti a rischio, 2016

Il valore della persona sta assumendo nella nostra società un’importanza sempre crescente. Da que... more Il valore della persona sta assumendo nella nostra società un’importanza sempre crescente. Da questa considerazione è nata l’esigenza di analizzare il benessere soggettivo. Questo elemento della vita influenza ed è influenzato da molteplici fattori legati alla realizzazione delle proprie potenzialità fisiche, cognitive e lavorative e all’universo delle relazioni sociali. La qualità della vita è strettamente connessa al benessere soggettivo, inteso come appagamento di sé stessi. Naturalmente questo discorso coinvolge anche la salute individuale, e, nello specifico, un’idea di salute ampia, olistica, frutto del
rapporto tra stato della mente e del corpo in un determinato ambiente. Il benessere è un concetto complesso, e complesso è misurare il suo livello in particolare in una popolazione come quella studentesca, ancora coinvolta nel processo di sviluppo della personalità e priva di esperienze dirette nel mondo dell’alta formazione e del lavoro. Ma, come è stato esposto nei precedenti capitoli, il benessere è anche il risultato delle nostre azioni, l’esito di quanto si fa per garantirsi un futuro consono alle proprie aspettative, in linea con desideri e ambizioni.

Antonio Tintori è sociologo, dottore di ricerca in Geografia economica, ricercatore di ruolo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPPS) e docente di Metodologia delle scienze sociali presso la Sapienza-Università di Roma.

Research paper thumbnail of Opinioni e atteggiamenti giovanili verso l'altro e la società

Opinioni e atteggiamenti giovanili verso l'altro e la società, 2016

La costruzione delle rappresentazioni sociali costituisce un processo complesso sul quale influis... more La costruzione delle rappresentazioni sociali costituisce un processo complesso sul quale influisce la socializzazione primaria e secondaria e i modelli di riferimento, siano essi attribuibili al gruppo dei pari che al background familiare. Gli ideali non appartengono al mondo delle cose reali, non sono tangibili, eppure costituiscono efficaci elementi di sintesi delle tendenze giovanili e offrono una chiave di lettura dei fattori che orientano le opinioni e il comportamento, determinando il fine dell'agire. I risultati dell'indagine GAP delineano un quadro orientato all'individualismo, all'interno del quale trova posto la famiglia come forte elemento di riferimento estraneo al sé.

Antonio Tintori è sociologo, dottore di ricerca in Geografia economica, ricercatore di ruolo presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRPPS) e docente di Metodologia delle scienze sociali presso la Sapienza-Università di Roma.

Research paper thumbnail of Lo sport di tutti. Valori e didattica dell’integrazione sociale

Lo sport di tutti. Valori e didattica dell’integrazione sociale, 2017

While the literature continues to list the positive values conveyed by sport, the sports world an... more While the literature continues to list the positive values conveyed by sport, the sports world and schools, which are the fundamental place where young people are confronted with peers also through the rules, they are often subject of news about deviance and violence that have nothing to do with the sporting values. With this paper the authors are promoting a theory, based on empirical evidence, for which it is not enough to plays sports to internalize a system of rules and values to social integration. It is necessary to address the efforts made by experts, scholars, institutions and teachers not only for the promotion of sport - neces-sary to reduce the problems linked to the sedentarity of the population - but also to the promotion of a structured teaching of sport. Sporting values should be seen as an integral part of the skill set of every athlete. The reliability of the proposed theory is tested through the analysis of information contained in the database of a survey on youth condition carried out by the CNR in 2016. For this paper authors have been identified homogeneous youth groups with features regarding attitude for social inclusion and deviant behaviors that, linked by sports practice, outlined the importance for the teaching in the sports of a explicit-ly transmission of shared values for social integration.

Research paper thumbnail of LA DONAZIONE DEL SANGUE COME PRASSI SOCIALE. SCENARIO PER AVIS AL 2027

LA DONAZIONE DEL SANGUE COME PRASSI SOCIALE. SCENARIO PER AVIS AL 2027, 2017

Scenario planning studies are an important CNR-Irpps research branch for about fifteen years. The... more Scenario planning studies are an important CNR-Irpps research branch for about fifteen years. The innovative Delphi methodology developed by the Institute (Delphi MIX), and over time improved by the editor of this paper, has had several applications in national and international context. These research addressed different themes that concerned social, cultural, demographic and health aspects of the population. This paper presents the results of a Delphi study on blood donation in Italy - commissioned in 2016 by the Italian Voluntary Blood Association (AVIS) -, and outlines communicative and organizational strategies that will strengthen the practice of donating over the next ten years. In this innovative future scenario the concept of gift becomes synonymous with well-being, social inclusion, socialization.

Research paper thumbnail of Lungo l’asse dell’integrazione/esclusione. Il banco di scuola con-diviso tra studenti italiani e stranieri

Lungo l’asse dell’integrazione/esclusione. Il banco di scuola con-diviso tra studenti italiani e stranieri, 2017

Le dinamiche migratorie e i processi di integrazione sono ormai diventate un elemento costitutivo... more Le dinamiche migratorie e i processi di integrazione sono ormai diventate un elemento costitutivo della società italiana. A questi temi i ricercatori e gli associati dell ' Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno dedicato il presente volume, analizzando i due fenomeni dai seguenti punti di vista: partenze; luoghi e impatto dell ' immigrazione straniera; scuola e minori; aree critiche e di disagio; concetti e pratiche dell ' integrazione; politiche di integrazione.

Research paper thumbnail of Innovazione e turismo. La regione Lazio tra tradizione e rinnovamento nel settore turistico-ricettivo

Innovazione e turismo. La regione Lazio tra tradizione e rinnovamento nel settore turistico-ricettivo, 2017

Il capitolo si compone di azioni volte a sostenere e pro-muovere il ruolo strategico del turismo ... more Il capitolo si compone di azioni volte a sostenere e pro-muovere il ruolo strategico del turismo ai fini dello sviluppo socio-economico. Riguarda lo stato e la cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico relativo alle imprese che operano nel settore turistico e ricettivo della regione Lazio, nonché la loro clientela, le prenotazioni, i servizi erogati, le strategie di marketing e il rapporto con il territorio. Oggetto di studio sono le imprese ricettive classificate con 3, 4 e 5 stelle. L’innovazione, concetto chiave di questa indagine, è stata analizzata nell’ambito di ogni azione attuata dagli operatori turistici atta a promuovere servizi, immagini, informazioni. Sono state considerate anche quelle e attività riferite all’esperienza ricreativo-vacanziera, ovvero ogni strategia volta a fidelizzare e ampliare la clientela. L’innovazione nel turismo ha inoltre riguardato i nuovi modelli turistici, i nuovi mercati e la promozione delle risorse primarie quali il territorio, con il suo patrimonio naturalistico, storico, architettonico e culturale.

Research paper thumbnail of Devianza e disagio relazionale a scuola. Bullismo e cyberbullismo tra tradizione e modernità

Devianza e disagio relazionale a scuola. Bullismo e cyberbullismo tra tradizione e modernità, 2018

Il tema dell’interazione sociale coinvolge molteplici forme di devianza e disagio giovanile. Part... more Il tema dell’interazione sociale coinvolge molteplici forme di devianza e disagio giovanile. Parte di questi problemi oggi sono connessi all’innovazione tecnologica, che sta producendo grandi opportunità ma anche nuove minacce sociali. L’uso distorto della telematica è infatti divenuto un aspetto di grande importanza sotto il profilo pedagogico, e un importante obiettivo educativo consiste nell’insegnare ai giovani ad utilizzare correttamente e in sicurezza gli strumenti di comunicazione e informazione elettronica. Il problema, come spesso accade, non è però lo strumento in sé. Le modalità comunicative legate alle nuove tecnologie informatiche fanno sorgere perplessità sulla profondità dei rapporti oggi praticati tra giovani pari, ma di per sé non inducono in atti di devianza. Anzi, i molteplici mobile internet device, ormai alla portata di molti, offrono potenzialità relazionali a dir poco rivoluzionarie. Laddove però poste nelle mani di un soggetto incline a comportamenti antisociali possono divenire uno strumento di offesa, come ormai troppo spesso le notizie di cronaca ricordano.

Research paper thumbnail of Non conta se siamo stranieri, dobbiamo giocare tutti insieme

Non conta se siamo stranieri, dobbiamo giocare tutti insieme , 2018

The paper presents the results of the survey “Fratelli di Sport” (Brothers of Sport) carried out ... more The paper presents the results of the survey “Fratelli di Sport” (Brothers of Sport) carried out by the
IRPPS in the framework of an agreement between the Ministry of Labor and Social Policies and CONI
finalizing the promotion of integration policies by sport. The study aims to understand the role of the
sport practice in the process of social integration of the young generations. The research team
conducted interviews to around 1,300 male and female students attending secondary school and to 34
teachers of the same schools. The survey was carried out at the beginning of the 2016-2017 school year.
The results show that Italian students are open towards the co-existence with the increasing number of
peers with a migration background, regulated by the principles of equal rights and mutual respect.
Young people emphasize the playful dimension of sport, mostly experienced in a sports team, but only
a small part of them perceives it as a “place of equality”. The collected data also testify a limited access
to sporting activities on the part of young students with a migrant family background.

Research paper thumbnail of An assessment of the Physical Education and Sport curriculum of the high school in Italy: official documents and points of view on their implementation

An assessment of the Physical Education and Sport curriculum of the high school in Italy: official documents and points of view on their implementation , 2018

This report offers a summary of the high school Physical Education and Sport educational curricul... more This report offers a summary of the high school Physical Education and Sport educational curriculum in Italy. The research was conducted within Do It Yourself! A participative approach to increase participation and engagement of high school students in Physical Education and Sport classes (DIYPES), a European Erasmus+ project whose final aim is proposing an innovative participative approach to physical education classes’ development and employment, focused on high-school students’ expressed needs and interests. The assessment of the current situation related to Physical Education and Sport teaching in Italian high schools, prerequisite for introducing any innovation, was performed following two complementary methodologies: a document analysis of the official documents defining the curriculum at national level, and interviews to 7 stakeholders – 4 high school teachers, 2 researchers and 1 policy maker – in order to gain various points of view on the implementation of the ministerial guidelines, considering in this way the different curriculum levels proposed by UNESCO.

Research paper thumbnail of Sport e integrazione sociale. Una relazione a rischio

Neodemos.it, 2018

Sport e integrazione sociale rappresentano un binomio apparentemente solido. L'articolo di Tintor... more Sport e integrazione sociale rappresentano un binomio apparentemente solido. L'articolo di Tintori e Cerbara propone alcune considerazioni derivanti da recenti ricerche condotte dal CNR sugli adolescenti in Italia che invece confutano l'esistenza di una relazione diretta tra pratica sportiva , interiorizzazione di valori socialmente positivi e abbattimento di stereotipi e pregiudizi sociali. L'integrazione sociale è un processo associato alla partecipazione degli individui alla vita collettiva e riguarda il complesso delle relazioni che si instaurano tra varie componenti sociali, e dunque tra gruppi che possono essere distinti da specifiche caratteristiche, come l'etnia, il genere, o anche l'appartenenza culturale e religiosa. L'integrazione sociale a cui si fa riferimento parlando del crescente impatto demografico e sociale della popolazione straniera in Italia costituisce oggi un obiettivo prioritario se si punta a un proficuo funzionamento del Paese, e ciò perché gli individui con background migratorio, anche in ragione dei positivi riflessi che generano sul nostro assetto demografico ed economico, costituiscono un elemento ormai essenziale, e irrinunciabile, della nostra società (Cerbara, Tintori 2017). L'integrazione è tuttavia un processo complesso, bilaterale, orientato a completare la società e non semplicemente a includere in essa per assimilazione nuovi cittadini, e implica pertanto un "adeguamento reciproco da parte di tutti gli immigrati e di tutti i residenti" (Consiglio dell'UE, 2004), che può aver luogo in ogni ambiente idoneo a un costruttivo confronto. Lo sport come veicolo di integrazione sociale Un'importante misura dello stato del processo di integrazione etnica è data dalla quantità e dalla qualità delle relazioni che la popolazione italiana intrattiene con quella con background migratorio; relazioni che devono basarsi sul dialogo, e non su contrapposizioni interculturali preconcette, ideologiche, alimentate da stereotipi e pregiudizi. Da questo punto di vista lo sport si configura come un terreno ideale ove possano dialogare le diversità e ridursi le distanze sociali. Storicamente strumentalizzato come elemento di propaganda, utile per strutturare il senso di appartenenza, anche nell'immaginario comune lo sport incarna oggi i valori dell'integrazione sociale. Il fair play, inteso come corredo valoriale alla cui base si pone la collaborazione e il rispetto altrui, è di fatto un concetto che accomuna sport e integrazione, e i valori di cui lo sport è portatore, in ragione della loro universalità, possono teoricamente porsi come fattore di base dell'unità di un Paese.

Research paper thumbnail of La condizione giovanile nella città di Latina. Indagine GAP 2017

CNR-IRPPS WP , 2018

At the end of the scholastic year 2016/2017 a survey on all the secondary schools of the city of ... more At the end of the scholastic year 2016/2017 a survey on all the secondary schools of the city of Latina was carried out. The study is realized within the GAP project to monitor the young condition in Italy. The result of this research shows some peculiarities of the city of Latina that reflect the history, the culture and the geomorphology of the Pontine locality. Infact, Latina is a new city, built near the sea in a land torn from the swamp and populated by people from other parts of Italy. The sedimentation of the history of this locality is not yet completed and some traces to the integration process can be found in the attitudes, behaviors and values of the young teenagers interviewed.

Research paper thumbnail of SCENARI FUTURI E GIUDIZIO INFORMATO. UN INNOVATIVO METODO DELPHI

SCENARI FUTURI E GIUDIZIO INFORMATO. UN INNOVATIVO METODO DELPHI, 2015

Gli studi di scenario planning sono finalizzati alla pianificazione strategica in tutti i campi d... more Gli studi di scenario planning sono finalizzati alla pianificazione strategica in tutti i campi dell'azione umana. In questo saggio viene esposto un innovativo metodo Delphi, esito di un complesso lavoro di concettualizzazione durato oltre dieci anni, che si basa sulla costruzione e non sulla previsione di scenari e genera futuri desiderabili e realizzabili dotati di giudizi altamente informati. Il metodo è orientato a superare le consuetudini e i condizionamenti sociali al fine di definire scenari sempre innovativi e non viziati dal presente e fornisce al pro- cesso decisionale informazioni dettagliate sulle azioni pratica bili in relazione a specifici fenomeni e contesti di studio.

Research paper thumbnail of TURN ON THE LIGHT ON SCIENCE. A research-based guide to break down popular stereotypes about science and scientists

TURN ON THE LIGHT ON SCIENCE. A research-based guide to break down popular stereotypes about science and scientists, 2017

Scientists deserve public recognition. The way people generally depict scientists is uncanny: the... more Scientists deserve public recognition. The way people generally depict scientists is uncanny: they draw someone with a hangdog look, frizzy hair and test tube in hand, all in a scene where things are going wrong. Stereotypes about scientists range from the arrogant, amoral researcher who wants to rule the world to the elitist and dispassionate genius who is out of touch with reality. All together, these images convey the message that scientists are somehow "different" from ordinary citizens, and anyone who is different is immediately suspect. To be noted that the popular image of a scientist is that of a man overlooking the presence women from the scientific world. Scientists are also perceived as a huge societal cost because they need significant amounts of public funding, though it is not clearly understood by ordinary people what they are doing, why they need such amounts of money and what is the socio-economic return of the investments.

The implications can be far-reaching. Young people, and particularly girls, who are heavily swayed by what they see on TV and in the movies may choose not to pursue careers in science because of these unflattering images. Moreover, the public at large may be reluctant to support increased budgetary allocations for scientific research because they don't really understand what scientists do and are not altogether sure that today's scientific research will benefit humankind.

The lesson from our book is that it is possible through specific actions and events to change people's mind about scientists and to raise general public passion and interest towards science and its findings.

Research paper thumbnail of Quale famiglia?

SAPERI IN RETE scenari e prospettive su popolazione, welfare, scienza e società - a cura di Sveva Avveduto IRPPS Monografie, 2013

I cambiamenti che si sono generati nella sfera dell’intimità hanno sfumato i contorni dell’istitu... more I cambiamenti che si sono generati nella sfera dell’intimità
hanno sfumato i contorni dell’istituzione familiare, che attualmente non può più essere descritta come una realtà monolitica e indifferenziata. In contrapposizione alla solidità e alla rigidità di quella che è stata spesso designata come famiglia “tradizionale”, anche nel nostro paese sono
diventate sempre più evidenti nuove forme familiari caratterizzate da una maggiore fluidità e un maggior individualismo e, pertanto, da vincoli meno stringenti che si accompagnano ad una maggiore propensione degli individui a fare scelte in linea con la propria realizzazione.
Considerando i cambiamenti in atto, una linea di ricerca che si preannuncia feconda nel prossimo futuro è rappresentata dallo studio delle nuove forme familiari, anche al fine di comprendere se i fattori di “resistenza” presenti nel nostro paese rispetto a tali cambiamenti, produrranno un’evoluzione nella direzione (nord)europea o condurranno
invece ad una “via italiana”. Tale questione avrà importanti ricadute sulle politiche sociali, le quali dovranno adeguarsi ad una realtà in continuo mutamento, al fine di scongiurare l’inasprimento delle ingiustizie che spesso accompagnano le differenze economiche, di genere, di orientamento sessuale etc.
[ISBN: 978-88-98822-00-3 (online), 978-88-98822-01-0]

Research paper thumbnail of Prospettive, aspettative e atteggiamenti degli studenti di seconda generazione della Città metropolitana di Roma

Osservatorio romano sulle migrazioni, Undicesimo Rapporto, 2016

La scuola italiana si trova oggi ad affrontare situazioni completamente nuove. Tra queste, va cer... more La scuola italiana si trova oggi ad affrontare situazioni completamente nuove. Tra queste, va certamente segnalato il fatto che gli alunni stranieri sono passati da 574.133 nell'anno scolastico 2007-2008 a 814.187 in quello 2014-2015, arrivando ad essere il 9,2% del totale degli iscritti. 1 Inoltre, nell'anno scolastico 2013/2014 il numero degli allievi stranieri nati in Italia (51,7%) ha per la prima volta superato il numero di quelli che sono invece nati all'estero. Contemporaneamente a questo aumento, si sono verificati significativi cambiamenti nelle scelte del percorso scolastico degli allievi stranieri frequentanti l'istruzione superiore di secondo grado. Mentre infatti ancora nell'anno scola-stico 2008-2009 la maggioranza di loro era iscritta agli istituti professionali, in quello 2013-2014 gli adolescenti stranieri hanno invece scelto prevalentemente di iscriversi negli istituti tecnici ed anche la percentuale di quanti frequentavano i licei si è innalzata di circa il 2%. Ciò indica che molti studenti stranieri considerano ora l'opportunità di una formazione più approfondita, anche se offre minori possibilità di lavoro immediato, nella prospettiva di proseguire gli studi ad un livello universitario; essi si stanno avvicinando quindi alla scelte degli studenti italiani. ISBN: 9788864800523

Research paper thumbnail of Giovani alla Prova. La condizione giovanile nella città metropolitana di roma capitale (a cura di Tintori A., Cerbara L.)

Giovani alla Prova, 2016

La conoscenza dei fenomeni sociali è precondizione fondamentale per la realizzazione di efficaci ... more La conoscenza dei fenomeni sociali è precondizione fondamentale per la realizzazione di efficaci interventi a sostegno dello sviluppo sociale ed economico e della qualità di vita della popolazione. L'indagine GAP sulla condizione adolescenziale ha delineato un complesso identikit dei giovani, esplicativo di atteggiamenti e comportamenti di studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado in merito al presente e al futuro. Il testo è incentrato sulle strategie giovanili di transizione alla vita adulta, con particolare riferimento alla formazione, alle aspettative lavorative, alle relazioni sociali e al benessere generale. Vengono inoltre analizzati problemi di devianza, discriminazione e disagio giovanile, i valori, il senso d'appartenenza e la fiducia verso la società.

Research paper thumbnail of Bullismo, stereotipi, pregiudizi e comportamenti a rischio. Un confronto tra studenti italiani e stranieri di Latina

Osservatorio romano sulle migrazioni, Tredicesimo Rapporto, 2018

La partecipazione dei giovani alla società comprende molteplici aspetti della vita, tra i quali l... more La partecipazione dei giovani alla società comprende molteplici aspetti della vita, tra i quali le relazioni, la formazione e la strutturazione delle opinioni che condizionano gli atteggiamenti e orientano i comportamenti. Il progetto "Giovani alla Prova" (Gap) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le politiche sociali (Irpps), è stato ideato nel 2014 proprio per esplorare le tendenze giovanili, identificando come luogo privilegiato di osservazione le scuole secondarie di II grado. Essere al corrente circa i nuovi orientamenti dei giovani è quanto mai necessario non solo per sostenere il loro inserimento in un complesso mercato del lavoro, ma anche per migliorare i livelli di benessere sociale, economico e relazionale. Rispetto a quest'ultimo punto, con il progetto Gap è stata puntata fortemente l'attenzione sui problemi di disagio e devianza relazionale, sui condizionamenti sociali e sui comportamenti a rischio, per analizzare e fornire chiavi interpretative attuali a quanti, educatori e istituzioni, sono chiamati a orientare ragazzi e ragazze nella costruzione di un futuro consapevole, sereno e produttivo.

Research paper thumbnail of L'immagine che vogliamo. Il web e gli stereotipi sui migranti

Uomini, donne e bambini : migranti, rifugiati, richiedenti asilo, profughi: punti di vista, non-storie, impressioni, significati. Soluzioni? : un contributo a cambiare, per cambiare, 2019

Il web è ormai uno strumento informativo di primaria importanza che veicola molteplici immagini d... more Il web è ormai uno strumento informativo di primaria importanza che veicola molteplici immagini della realtà sociale che incidono sull'opinione pubblica. Le migrazioni, che rappresentano un fenomeno importante e largamente percepito come critico, costituiscono un oggetto di dibattito quotidiano a livello sia mediatico che politico, molto presente sul web. I cittadini, per comprenderlo, si rivolgono sempre più spesso al web in quanto fonte informativa di facile accesso, con tutti i rischi però connessi a una lettura acritica delle informazioni. Uno studio su quanto e quali termini vengono cercati con Google offre una panoramica interessante dell'immagine del migrante e del modo in cui essa viene approfondita nella nostra attualità, oltre a fornirci una misura dell'influenza di specifiche parole chiave nella costruzione della coscienza collettiva.