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Guido Pompilj
Guido PompiljLiber Liber2018-02-08T16:07:36+01:00
Guido Pompilj (Magione, 18 marzo 1854 – Roma, 8 maggio 1910) è stato un politico italiano e sottosegretario di Stato al Ministero delle Finanze e al Ministero degli Affari Esteri.
Guido Pompilj, figlio di un tenace cospiratore contro il dominio pontificio che gravava su Perugia e il Trasimeno, divenne da giovanissimo (1879) consigliere e poi presidente della provincia dell’Umbria (1897-1910); fu deputato del I collegio di Perugia (1886-1910) dalla XVI alla XVIII legislatura; sottosegretario di Stato al Ministero delle Finanze (Governo di Giuseppe Saracco 1900-1901) e al Ministero degli Affari Esteri (Governo di Giovanni Giolitti 1906-1909).
Salvò il lago Trasimeno dal prosciugamento ad opera di speculatori, creando un consorzio di bonifica e lottando per redimere l’intera area dalla malaria. Commissionò ai fotografi fiorentini Fratelli Alinari un album per documentare la sua opera, decretando l’avvio turistico dell’intero bacino e divenendone di fatto il forte soldato del bene cantato nella lirica di Vittoria Aganoor Trasimeno.
Grande studioso, scrittore e oratore acclamato in più parti del regno, leopardiano nella vita trascorsa nell’erudizione fino al massimo impegno politico ricoperto alla Camera, fu delegato per due volte dal Re d’Italia plenipotenziario all’Aia per la Conferenza per la pace, nel 1899 e nel 1907.
Allievo del ministro Luigi Luzzatti, entrato in politica nelle file della fazione liberale-monarchica, fu in politica un uomo libero, rifiutando talvolta proposte ministeriali in ragione della propria indipendenza, venendo additato ad arte dai denigratori come seguace del Trasformismo. Legato da profonda amicizia a Sidney Sonnino e Tommaso Tittoni, intrattenne frequentazioni familiari con l’ambasciatore di Francia in Italia Camille Barrère.
Sposò nel 1901 la poetessa italiana Vittoria Aganoor e visse con lei il decennio della Belle époque, sempre al centro dei circoli culturali, degli ambienti diplomatici e di corte. Si sparò poco dopo la morte della moglie, nel 1910, in virtù di un accordo preso con l’amata.
Il suo gesto estremo, emblema dell’amore indissolubile, contribuì a costruire un alone romantico intorno alle poesie della Aganoor giovando alla loro diffusione.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Pompilj