Ignazio Lax | Università Di Messina (original) (raw)
Papers by Ignazio Lax
Bollettino di Studi Latini, 2024
L’impianto del carme Ad Cytherium di Paolino di Nola prevede alcune studiate corrispondenze tra s... more L’impianto del carme Ad Cytherium di Paolino di Nola prevede alcune studiate corrispondenze tra singole pericopi (l’incontro tra il poeta e il tabellarius Martiniano: vv. 1-12 ~ 423-436; il discrimen tra peccatori e salvati: 31-304 ~ 897-932; la vicenda nautica di Giona e il cammino spirituale del figlio di Citerio: 205-238 ~ 617-884) entro una cornice imperniata sulla conversione del destinatario e sul rapporto di reciprocità tra questi e gli altri personaggi (481-502). Tale struttura denuncia l’adozione di una prospettiva tipologica, riletta dal Nolano – alla luce di un pervasivo sostrato paolino – come una dinamica di progressivo svelamento dell’autentica veritas spirituale.
The structure of Paulinus of Nola’s poem Ad Cytherium exhibits some well-crafted correspondences of passages (the encounter between the poet and the tabellarius Martinianus: vv. 1-12 ~ 423-436; the discrimen between the sinners and the saved: 31-304 ~ 897-932; the nautical episode of Jonah and the spiritual journey of Cytherius’s son: 205-238 ~ 617-884) within a framework centered on the conversion of the addressee and the reciprocal relationship between him and the other characters (481-502). This compositional strategy reveals the adoption of a typological perspective, which Paulinus – in the light of a pervasive Pauline substratum – reinterprets as a dynamic of progressive unveiling of the authentic spiritual veritas.
Nell’epistola in versi a Citerio (carm. 24), la scena in cui Paolino e il monaco-portalettere Mar... more Nell’epistola in versi a Citerio (carm. 24), la scena in cui Paolino e il monaco-portalettere Martiniano, recentemente scampato ad un naufragio, elevano a Dio una preghiera di ringraziamento (vv. 13-20) esibisce una fisionomia lessicale caratterizzata dalla presenza di tre echi scritturistici (la formula paolina salutate invicem in osculo sancto; Psalm 49, 14; Sir 38, 16) che sviluppano specifiche risonanze connotative, espressive e semantiche capaci di riflettersi sull’intero tracciato narrativo-argomentativo del carme.
L’assetto diegetico del c. 64 di Catullo è caratterizzato da una profonda incidenza del fenomeno ... more L’assetto diegetico del c. 64 di Catullo è caratterizzato da una profonda incidenza del fenomeno dell’anisocronia, che mira a una cristallizzazione amplificante di alcuni frammenti temporali in grado di stimolare la vocazione retrospettiva e nostalgica più volte palesata dal poeta veronese nel suo canzoniere.
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The diegetic structure of Catullus’ c. 64 is characterized by a pervasive incidence of the phenomenon of anisochrony, which produces an amplifying crystallization of some temporal fragments able to stimulate the retrospective and nostalgic vocation often revealed by the Veronese poet in his liber.
Thesis Chapters by Ignazio Lax
Il complesso statuto estetico e stilistico della poesia di Paolino di Nola, profondamente determi... more Il complesso statuto estetico e stilistico della poesia di Paolino di Nola, profondamente determinata dall’esperienza di μετάνοια cristiana da questi vissuta a partire dal 389 d.C., rappresenta un tema di ricerca che la critica ha iniziato ad approfondire solo in tempi piuttosto recenti, soprattutto a seguito dell’impulso dato agli studi paoliniani dalle seminali monografie di GREEN 1971 e KOHLWES 1979, che, pur al netto di alcuni limiti, hanno mostrato come l’esperienza poetica del Nolano non recida il legame con un retaggio culturale ricco e ineludibile – filtrato, per di più, dall’autorevole magistero
ausoniano – attirando l’attenzione sulle dinamiche compositive legate all’intreccio di ispirazione cristiana e cultura letteraria pagana nella produzione in versi del Nolano. Altrettanto cruciale, poi, è stato il riconoscimento, da parte dei lavori di ROBERTS 1989 e HARDIE 2019, del valore esemplificativo della prassi letteraria paoliniana nel contesto dei mutamenti culturali della tarda latinità. Nell’affrontare la poesia dei Carmina, il panorama degli studi – arricchitosi nell’ultimo decennio di una nuova edizione critica a cura di DOLVECK 2015 – ha perlopiù privilegiato la ricerca di consonanze formali tra singoli loci e la poesia degli auctores o l’analisi di suggestivi casi di ‘cristianizzazione’ dei generi ereditati dalla letteratura pagana. Il presente lavoro di tesi muove da un approccio alternativo, proponendo una lettura d’insieme della tecnica compositiva dell’emblematico carme epistolare Ad Cytherium (= carm. 24 HARTEL), concordemente considerato dalla critica come uno dei componimenti più ambiziosi e originali di Paolino, se non l’autentico punto di arrivo del suo sperimentalismo formale, espressivo e tematico (WALSH 1976; GUTTILLA 1985) questa ricerca si inserisce nel quadro di un recente risveglio di interesse nei confronti del Cyth., finora sostanziatosi solo in indagini parziali, incentrate sul sostrato teologico del componimento, sul valore strutturante di alcuni suoi Leitmotive e sulla funzionalità allusiva delle tessere bibliche ammesse da Paolino nel dettato poetico (LEFLAËC 2020; HARDIE 2021; LAX 2021).
Tesi di laurea magistrale discussa il 16/07/2019. Votazione 110/110 con lode. _
Book Reviews by Ignazio Lax
Classica Vox, 2024
Classica Vox è una Rivista annuale di Studi Umanistici on-line, consultabile e scaricabile open a... more Classica Vox è una Rivista annuale di Studi Umanistici on-line, consultabile e scaricabile open access, che coniuga in un'unica proposta editoriale la ricerca scientifica e la sperimentazione didattica per un dialettico confronto di saperi ed esperienze tra Università e Scuola. Nasce dalla già consolidata collaborazione tra il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina e l'I.I.S. Liceo «Concetto Marchesi» di Mascalucia-Catania, e si rivolge, nella declinazione delle sue Sezioni, sia agli studiosi impegnati nella ricerca scientifica sia ai docenti interessati alla proposta di nuovi modelli formativi e alla sperimentazione didattica. Si avvale di un Comitato Scientifico internazionale e della procedura di peer review per la selezione e valutazione anonima dei contributi da pubblicare. Si articola nelle seguenti Sezioni: • Saggi e note (Filologia e linguistica, testi e contesti letterari, ricezione dell'antico) • Sperimentazione e innovazione didattica • Recensioni
Bollettino di Studi Latini, 2024
Bollettino di Studi Latini, 2022
Bollettino di Studi Latini , 2021
Conference Presentations by Ignazio Lax
Call For Papers by Ignazio Lax
Conference organization by Ignazio Lax
The Shapes of Emotion. Perspectives from Latin Literature - Ciclo di seminari a cura dell’Unità d... more The Shapes of Emotion. Perspectives from Latin Literature - Ciclo di seminari a cura dell’Unità di ricerca PRIN dell’Università di Messina (Proff. Anita di Stefano, Marco Onorato, Rosa Santoro, dott. Ignazio Lax)
Bollettino di Studi Latini, 2024
L’impianto del carme Ad Cytherium di Paolino di Nola prevede alcune studiate corrispondenze tra s... more L’impianto del carme Ad Cytherium di Paolino di Nola prevede alcune studiate corrispondenze tra singole pericopi (l’incontro tra il poeta e il tabellarius Martiniano: vv. 1-12 ~ 423-436; il discrimen tra peccatori e salvati: 31-304 ~ 897-932; la vicenda nautica di Giona e il cammino spirituale del figlio di Citerio: 205-238 ~ 617-884) entro una cornice imperniata sulla conversione del destinatario e sul rapporto di reciprocità tra questi e gli altri personaggi (481-502). Tale struttura denuncia l’adozione di una prospettiva tipologica, riletta dal Nolano – alla luce di un pervasivo sostrato paolino – come una dinamica di progressivo svelamento dell’autentica veritas spirituale.
The structure of Paulinus of Nola’s poem Ad Cytherium exhibits some well-crafted correspondences of passages (the encounter between the poet and the tabellarius Martinianus: vv. 1-12 ~ 423-436; the discrimen between the sinners and the saved: 31-304 ~ 897-932; the nautical episode of Jonah and the spiritual journey of Cytherius’s son: 205-238 ~ 617-884) within a framework centered on the conversion of the addressee and the reciprocal relationship between him and the other characters (481-502). This compositional strategy reveals the adoption of a typological perspective, which Paulinus – in the light of a pervasive Pauline substratum – reinterprets as a dynamic of progressive unveiling of the authentic spiritual veritas.
Nell’epistola in versi a Citerio (carm. 24), la scena in cui Paolino e il monaco-portalettere Mar... more Nell’epistola in versi a Citerio (carm. 24), la scena in cui Paolino e il monaco-portalettere Martiniano, recentemente scampato ad un naufragio, elevano a Dio una preghiera di ringraziamento (vv. 13-20) esibisce una fisionomia lessicale caratterizzata dalla presenza di tre echi scritturistici (la formula paolina salutate invicem in osculo sancto; Psalm 49, 14; Sir 38, 16) che sviluppano specifiche risonanze connotative, espressive e semantiche capaci di riflettersi sull’intero tracciato narrativo-argomentativo del carme.
L’assetto diegetico del c. 64 di Catullo è caratterizzato da una profonda incidenza del fenomeno ... more L’assetto diegetico del c. 64 di Catullo è caratterizzato da una profonda incidenza del fenomeno dell’anisocronia, che mira a una cristallizzazione amplificante di alcuni frammenti temporali in grado di stimolare la vocazione retrospettiva e nostalgica più volte palesata dal poeta veronese nel suo canzoniere.
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The diegetic structure of Catullus’ c. 64 is characterized by a pervasive incidence of the phenomenon of anisochrony, which produces an amplifying crystallization of some temporal fragments able to stimulate the retrospective and nostalgic vocation often revealed by the Veronese poet in his liber.
Il complesso statuto estetico e stilistico della poesia di Paolino di Nola, profondamente determi... more Il complesso statuto estetico e stilistico della poesia di Paolino di Nola, profondamente determinata dall’esperienza di μετάνοια cristiana da questi vissuta a partire dal 389 d.C., rappresenta un tema di ricerca che la critica ha iniziato ad approfondire solo in tempi piuttosto recenti, soprattutto a seguito dell’impulso dato agli studi paoliniani dalle seminali monografie di GREEN 1971 e KOHLWES 1979, che, pur al netto di alcuni limiti, hanno mostrato come l’esperienza poetica del Nolano non recida il legame con un retaggio culturale ricco e ineludibile – filtrato, per di più, dall’autorevole magistero
ausoniano – attirando l’attenzione sulle dinamiche compositive legate all’intreccio di ispirazione cristiana e cultura letteraria pagana nella produzione in versi del Nolano. Altrettanto cruciale, poi, è stato il riconoscimento, da parte dei lavori di ROBERTS 1989 e HARDIE 2019, del valore esemplificativo della prassi letteraria paoliniana nel contesto dei mutamenti culturali della tarda latinità. Nell’affrontare la poesia dei Carmina, il panorama degli studi – arricchitosi nell’ultimo decennio di una nuova edizione critica a cura di DOLVECK 2015 – ha perlopiù privilegiato la ricerca di consonanze formali tra singoli loci e la poesia degli auctores o l’analisi di suggestivi casi di ‘cristianizzazione’ dei generi ereditati dalla letteratura pagana. Il presente lavoro di tesi muove da un approccio alternativo, proponendo una lettura d’insieme della tecnica compositiva dell’emblematico carme epistolare Ad Cytherium (= carm. 24 HARTEL), concordemente considerato dalla critica come uno dei componimenti più ambiziosi e originali di Paolino, se non l’autentico punto di arrivo del suo sperimentalismo formale, espressivo e tematico (WALSH 1976; GUTTILLA 1985) questa ricerca si inserisce nel quadro di un recente risveglio di interesse nei confronti del Cyth., finora sostanziatosi solo in indagini parziali, incentrate sul sostrato teologico del componimento, sul valore strutturante di alcuni suoi Leitmotive e sulla funzionalità allusiva delle tessere bibliche ammesse da Paolino nel dettato poetico (LEFLAËC 2020; HARDIE 2021; LAX 2021).
Tesi di laurea magistrale discussa il 16/07/2019. Votazione 110/110 con lode. _
Classica Vox, 2024
Classica Vox è una Rivista annuale di Studi Umanistici on-line, consultabile e scaricabile open a... more Classica Vox è una Rivista annuale di Studi Umanistici on-line, consultabile e scaricabile open access, che coniuga in un'unica proposta editoriale la ricerca scientifica e la sperimentazione didattica per un dialettico confronto di saperi ed esperienze tra Università e Scuola. Nasce dalla già consolidata collaborazione tra il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università di Messina e l'I.I.S. Liceo «Concetto Marchesi» di Mascalucia-Catania, e si rivolge, nella declinazione delle sue Sezioni, sia agli studiosi impegnati nella ricerca scientifica sia ai docenti interessati alla proposta di nuovi modelli formativi e alla sperimentazione didattica. Si avvale di un Comitato Scientifico internazionale e della procedura di peer review per la selezione e valutazione anonima dei contributi da pubblicare. Si articola nelle seguenti Sezioni: • Saggi e note (Filologia e linguistica, testi e contesti letterari, ricezione dell'antico) • Sperimentazione e innovazione didattica • Recensioni
Bollettino di Studi Latini, 2024
Bollettino di Studi Latini, 2022
Bollettino di Studi Latini , 2021
The Shapes of Emotion. Perspectives from Latin Literature - Ciclo di seminari a cura dell’Unità d... more The Shapes of Emotion. Perspectives from Latin Literature - Ciclo di seminari a cura dell’Unità di ricerca PRIN dell’Università di Messina (Proff. Anita di Stefano, Marco Onorato, Rosa Santoro, dott. Ignazio Lax)