Alessandro Valeriani | Università di Roma Tor Vergata (original) (raw)

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Papers by Alessandro Valeriani

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Tra Orti, Ville e Ruderi: la facciata di Santa Bibiana "fuori del commercio, e senza alcuna habitazione intorno", in "Horti Hesperidum", XII, 2, 2022 (2023), pp. 471-504

Research paper thumbnail of Valeriani A. La facciata della chiesa di Santa Maria in Trivio di Giacomo Del Duca: un episodio "eterodosso" nella Roma di Gregorio XIII Boncompagni, in "Gregorio XIII Boncompagni Un Quadro nel Quadro. "Per Speculum et in Aenigmate", atti a cura di F. Bertini e D. Delle Fave, Roma 2019, pp.171-211.

Atti della giornata di studio Frascati, Villa Sora, 19 gennaio 2018 a cura di Federica Bertini e ... more Atti della giornata di studio Frascati, Villa Sora, 19 gennaio 2018 a cura di Federica Bertini e Damiano Delle Fave Il presente volume, realizzato con la collaborazione della Banca d'Italia, è patrocinato dall'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di Storia dell'arte LA FACCIATA DELLA CHIESA DI SANTA MARIA IN TRIVIO DI GIACOMO DEL DUCA: UN EPISODIO 'ETERODOSSO' NELLA ROMA DI GREGORIO XIII BONCOMPAGNI ALESSANDRO VALERIANI Collocata nel rione Trevi, nelle immediate vicinanze della ben più famosa fontana di Nicola Salvi, la chiesa di Santa Maria in Trivio, realizzata da Giacomo Del Duca tra il 1573 e il 1575, si impone per la singolarità della facciata (fig. ).

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Da imitazioni a modelli: i progetti di Andrea Pozzo e Carlo Fontana per la facciata di San Giovanni in Laterano. Con una nota su Fontana "borrominista" in Falsi e imitazioni nella storia: studi archeologici, giuridici, numismatici e storico artistici, cura di A.Serra, Roma 2019

È o ibile ili a e il e mine imi a ione e alc ni a e i dell a chi e a romana del tardo Seicento e ... more È o ibile ili a e il e mine imi a ione e alc ni a e i dell a chi e a romana del tardo Seicento e del primo Settecento che si pongono in rapporto di filiazione nei confronti delle esperienze barocche maturate a Roma durante il XVII secolo. Le sperimentazioni dei principali esponenti dell a chi e a omana, Gian Lo en o Be nini (1598-1680), Francesco Borromini (1599-1667), Pietro da Cortona (1596-1669) e Carlo Rainaldi (1611-91), si imposero sin da subito come vincolanti per le generazioni succe i e di enendo e em i da dia e, da ile a e e, e l a n o, da imi ae. Un imi azione che non va intesa in senso restrittivo, unicamente come pedissequa citazione di questi modelli di riferimento, ma che si pone spesso come punto di partenza per una ricerca volta al conseguimento di soluzioni innovative e originali. Per verificare questo a n o i ol a ci co c i e e l anali i ad n limitato episodio architettonico che appare, nella sua complessità, come una sorta di punto di coagulo di sperimentazioni e imitazioni di modelli precedenti e allo stesso tempo come il punto di partenza per lo sviluppo di nuove linee di ricerca che interesseranno una serie di architetture realizzate a Roma e nel e o d E o a, nella ima me del Settecento. I progetti per la realizzazione della facciata di San Giovanni in Laterano, ideati da Andrea Pozzo (1642-1709) e Carlo Fontana (1638-1714) alla fine del Seicento, si presentano come casi emblematici di un processo creativo volto, da una parte a recuperare i modelli della grande tradizione architettonica omana e, dall al a, a o i come e em i e gli architetti delle generazioni successive. Nelle loro proposte di completamento del prospetto lateranense, elaborate entrambe nel 1699, Pozzo e Fontana non poterono fare

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Decorazioni in stucco Chiesa di San Domenico Atri, in "Documenti dell'Abruzzo Teramano", V,1, "Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara", Pescara 2001, pp.386-389.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Gli stucchi rococò. Chiesa di San Cristoforo. Moscufo", in "Documenti dell’Abruzzo Teramano, VI, Dalla valle del Fino alla valle del medio e alto Pescara", Pescara 2003, pp. 594-598.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Cattedra di San Pietro", in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il Papa Senese di Roma Moderna", cat. mostra a cura di A. Angelini, M. Butzek, B. Sani, Siena 2000, pp. 291-293.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Studio per la Sant'Orsola", in "Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il Papa Senese di Roma Moderna", cat. mostra a cura di A. Angelini, M. Butzek, B. Sani, Siena 2000, pp. 244-245.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Le decorazioni in stucco di primo Settecento in San Francesco di Paola a Roma e l'attività degli stuccatori Carlo e Pietro Porciani, in "Bollettino d'Arte", n. 82, anno LXXVIII, serie VI, 1993, pp. 49-66.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, La facciata di Santa Maria della Neve: osservazioni in margine ai rapporti tra Roma e la Boemia agli inizi del secolo XVIII, in "Dialoghi di Storia dell'Arte", 4-5, 1997, pp. 212-217.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Architettura, in "Dizionario del Cristianesimo", a cura di P. Coda e G. Filoramo, Torino 2006, pp. 66-72.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Stucchi e facciata. Chiesa di San Francesco. Atri, in "Documenti dell'Abruzzo Teramano, V, Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara", Pescara 2001, pp. 390-397.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Alcuni esempi di borrominismo a Roma nel tardo Seicento, in "Humanitas. Studi per Patrizia Serafin", a cura di Alessandra Serra, Roma 2015, pp. 577-596.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Ipotesi sul ciclo in stucco di palazzo Altieri a Roma, in "Ou pan efemeron. Scritti in memoria di Roberto Pretagostini", a cura di Cecilia Braidotti - Emanuele Dettori - Eugenio Lanzillotta, vol. II, Roma 2009, pp. 805-827, tavv. LX-LVIII.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Modelli barocchi romani per palazzi mitteleuropei tra fine Seicento e primi anni del Settecento, in "Miti antichi e moderni. Studi in onore di Edo Bellingeri", a cura di D. Gavrilovich, C. Occhipinti, D. Orecchia, P. Parenti, Roma 2013, pp. 177-191.

A norma della legge sul diritto d'autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo ... more A norma della legge sul diritto d'autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo libro o di parte di esso con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilm, registratori o altro. Le fotocopie per uso personale del lettore possono tuttavia essere effettuate, ma solo nei limiti del 15% del volume e dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art.68, commi 4 e 5 della legge 22 aprile 1941 n. 633. Ogni riproduzione per finalità diverse da quelle per uso personale deve essere autorizzata specificatamente dagli autori o dall'editore. In copertina: Foto di scena. A. Fedotov e K. Stanislavskij nel ruolo di Leporello e di Don Giovanni nella tragedia Il convitato di pietra di A. Puškin. 1889. Associazione d'arte e letteratura, Mosca.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Alcune riflessioni sull'influenza dell'architettura romana del Seicento in Europa centrale, in "Rivista dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte", III serie, anno XXX-XXXI, 62-63, (2007-2008), 2013, pp. 227-252.

ALESSANDRO VALERIANI ALCUNE RIFLESSIONI SULL’INFLUENZA DELL’ARCHITETTURA ROMANA DEL SEICENTO IN ... more ALESSANDRO VALERIANI

ALCUNE RIFLESSIONI SULL’INFLUENZA DELL’ARCHITETTURA ROMANA DEL SEICENTO IN EUROPA CENTRALE

L’influsso dell’architettura romana del Seicento in ambiente centro europeo è stato studiato soprattutto per quanto riguarda le principali personalità di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Carlo Fontana.
Meno approfondita e sistematica è stata l’analisi dell’impatto esercitato, su architetti europei del calibro di Nicodemus Tessin il Giovane, Johann Bernhard Fischer von Erlach, Jean Baptiste Mathey, dalla produzione architettonica romana del Seicento più prettamente “moderata” e incline ad elaborazioni formali estranee ai più elaborati metodi del barocco Romano.
Per tanto il presente contributo, attraverso una serie di confronti di carattere stilistico, è volto ad individuare la ricezione che all’estero è stata fatta delle architetture romane di Mattia De Rossi, Giovanni Antonio De Rossi e Carlo Rainaldi.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Tra Orti, Ville e Ruderi: la facciata di Santa Bibiana "fuori del commercio, e senza alcuna habitazione intorno", in "Horti Hesperidum", XII, 2, 2022 (2023), pp. 471-504

Research paper thumbnail of Valeriani A. La facciata della chiesa di Santa Maria in Trivio di Giacomo Del Duca: un episodio "eterodosso" nella Roma di Gregorio XIII Boncompagni, in "Gregorio XIII Boncompagni Un Quadro nel Quadro. "Per Speculum et in Aenigmate", atti a cura di F. Bertini e D. Delle Fave, Roma 2019, pp.171-211.

Atti della giornata di studio Frascati, Villa Sora, 19 gennaio 2018 a cura di Federica Bertini e ... more Atti della giornata di studio Frascati, Villa Sora, 19 gennaio 2018 a cura di Federica Bertini e Damiano Delle Fave Il presente volume, realizzato con la collaborazione della Banca d'Italia, è patrocinato dall'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di Storia dell'arte LA FACCIATA DELLA CHIESA DI SANTA MARIA IN TRIVIO DI GIACOMO DEL DUCA: UN EPISODIO 'ETERODOSSO' NELLA ROMA DI GREGORIO XIII BONCOMPAGNI ALESSANDRO VALERIANI Collocata nel rione Trevi, nelle immediate vicinanze della ben più famosa fontana di Nicola Salvi, la chiesa di Santa Maria in Trivio, realizzata da Giacomo Del Duca tra il 1573 e il 1575, si impone per la singolarità della facciata (fig. ).

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Da imitazioni a modelli: i progetti di Andrea Pozzo e Carlo Fontana per la facciata di San Giovanni in Laterano. Con una nota su Fontana "borrominista" in Falsi e imitazioni nella storia: studi archeologici, giuridici, numismatici e storico artistici, cura di A.Serra, Roma 2019

È o ibile ili a e il e mine imi a ione e alc ni a e i dell a chi e a romana del tardo Seicento e ... more È o ibile ili a e il e mine imi a ione e alc ni a e i dell a chi e a romana del tardo Seicento e del primo Settecento che si pongono in rapporto di filiazione nei confronti delle esperienze barocche maturate a Roma durante il XVII secolo. Le sperimentazioni dei principali esponenti dell a chi e a omana, Gian Lo en o Be nini (1598-1680), Francesco Borromini (1599-1667), Pietro da Cortona (1596-1669) e Carlo Rainaldi (1611-91), si imposero sin da subito come vincolanti per le generazioni succe i e di enendo e em i da dia e, da ile a e e, e l a n o, da imi ae. Un imi azione che non va intesa in senso restrittivo, unicamente come pedissequa citazione di questi modelli di riferimento, ma che si pone spesso come punto di partenza per una ricerca volta al conseguimento di soluzioni innovative e originali. Per verificare questo a n o i ol a ci co c i e e l anali i ad n limitato episodio architettonico che appare, nella sua complessità, come una sorta di punto di coagulo di sperimentazioni e imitazioni di modelli precedenti e allo stesso tempo come il punto di partenza per lo sviluppo di nuove linee di ricerca che interesseranno una serie di architetture realizzate a Roma e nel e o d E o a, nella ima me del Settecento. I progetti per la realizzazione della facciata di San Giovanni in Laterano, ideati da Andrea Pozzo (1642-1709) e Carlo Fontana (1638-1714) alla fine del Seicento, si presentano come casi emblematici di un processo creativo volto, da una parte a recuperare i modelli della grande tradizione architettonica omana e, dall al a, a o i come e em i e gli architetti delle generazioni successive. Nelle loro proposte di completamento del prospetto lateranense, elaborate entrambe nel 1699, Pozzo e Fontana non poterono fare

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Decorazioni in stucco Chiesa di San Domenico Atri, in "Documenti dell'Abruzzo Teramano", V,1, "Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara", Pescara 2001, pp.386-389.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Gli stucchi rococò. Chiesa di San Cristoforo. Moscufo", in "Documenti dell’Abruzzo Teramano, VI, Dalla valle del Fino alla valle del medio e alto Pescara", Pescara 2003, pp. 594-598.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Cattedra di San Pietro", in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il Papa Senese di Roma Moderna", cat. mostra a cura di A. Angelini, M. Butzek, B. Sani, Siena 2000, pp. 291-293.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, "Studio per la Sant'Orsola", in "Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il Papa Senese di Roma Moderna", cat. mostra a cura di A. Angelini, M. Butzek, B. Sani, Siena 2000, pp. 244-245.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Le decorazioni in stucco di primo Settecento in San Francesco di Paola a Roma e l'attività degli stuccatori Carlo e Pietro Porciani, in "Bollettino d'Arte", n. 82, anno LXXVIII, serie VI, 1993, pp. 49-66.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, La facciata di Santa Maria della Neve: osservazioni in margine ai rapporti tra Roma e la Boemia agli inizi del secolo XVIII, in "Dialoghi di Storia dell'Arte", 4-5, 1997, pp. 212-217.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Architettura, in "Dizionario del Cristianesimo", a cura di P. Coda e G. Filoramo, Torino 2006, pp. 66-72.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Stucchi e facciata. Chiesa di San Francesco. Atri, in "Documenti dell'Abruzzo Teramano, V, Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara", Pescara 2001, pp. 390-397.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Alcuni esempi di borrominismo a Roma nel tardo Seicento, in "Humanitas. Studi per Patrizia Serafin", a cura di Alessandra Serra, Roma 2015, pp. 577-596.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Ipotesi sul ciclo in stucco di palazzo Altieri a Roma, in "Ou pan efemeron. Scritti in memoria di Roberto Pretagostini", a cura di Cecilia Braidotti - Emanuele Dettori - Eugenio Lanzillotta, vol. II, Roma 2009, pp. 805-827, tavv. LX-LVIII.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Modelli barocchi romani per palazzi mitteleuropei tra fine Seicento e primi anni del Settecento, in "Miti antichi e moderni. Studi in onore di Edo Bellingeri", a cura di D. Gavrilovich, C. Occhipinti, D. Orecchia, P. Parenti, Roma 2013, pp. 177-191.

A norma della legge sul diritto d'autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo ... more A norma della legge sul diritto d'autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo libro o di parte di esso con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilm, registratori o altro. Le fotocopie per uso personale del lettore possono tuttavia essere effettuate, ma solo nei limiti del 15% del volume e dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art.68, commi 4 e 5 della legge 22 aprile 1941 n. 633. Ogni riproduzione per finalità diverse da quelle per uso personale deve essere autorizzata specificatamente dagli autori o dall'editore. In copertina: Foto di scena. A. Fedotov e K. Stanislavskij nel ruolo di Leporello e di Don Giovanni nella tragedia Il convitato di pietra di A. Puškin. 1889. Associazione d'arte e letteratura, Mosca.

Research paper thumbnail of Valeriani Alessandro, Alcune riflessioni sull'influenza dell'architettura romana del Seicento in Europa centrale, in "Rivista dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte", III serie, anno XXX-XXXI, 62-63, (2007-2008), 2013, pp. 227-252.

ALESSANDRO VALERIANI ALCUNE RIFLESSIONI SULL’INFLUENZA DELL’ARCHITETTURA ROMANA DEL SEICENTO IN ... more ALESSANDRO VALERIANI

ALCUNE RIFLESSIONI SULL’INFLUENZA DELL’ARCHITETTURA ROMANA DEL SEICENTO IN EUROPA CENTRALE

L’influsso dell’architettura romana del Seicento in ambiente centro europeo è stato studiato soprattutto per quanto riguarda le principali personalità di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Carlo Fontana.
Meno approfondita e sistematica è stata l’analisi dell’impatto esercitato, su architetti europei del calibro di Nicodemus Tessin il Giovane, Johann Bernhard Fischer von Erlach, Jean Baptiste Mathey, dalla produzione architettonica romana del Seicento più prettamente “moderata” e incline ad elaborazioni formali estranee ai più elaborati metodi del barocco Romano.
Per tanto il presente contributo, attraverso una serie di confronti di carattere stilistico, è volto ad individuare la ricezione che all’estero è stata fatta delle architetture romane di Mattia De Rossi, Giovanni Antonio De Rossi e Carlo Rainaldi.