Bianca Battilocchi | Trinity College Dublin (original) (raw)

Publications by Bianca Battilocchi

Research paper thumbnail of L'officina dei Tarocchi. Tra iperdeterminazione e indeterminazione

Capitolo del libro "Désordre. Futurismi di ieri e di oggi", a cura di Giuliana Adamo, Armando edi... more Capitolo del libro "Désordre. Futurismi di ieri e di oggi", a cura di Giuliana Adamo, Armando editore, 2021.

Research paper thumbnail of Tacete o maschi - Tappeti erranti della generazione poetica

Nell’anno che celebra i 700 anni dalla morte di Dante, con eventi a non finire, è più che legitti... more Nell’anno che celebra i 700 anni dalla morte di Dante, con eventi a non finire, è più che legittimo ricordare anche chi invece nel canone italiano non compare, sbilanciando quest’ultimo con voci per lo più maschili. Lo si può fare grazie alla recente pubblicazione di un sorprendente volumetto per Argolibri (2020) intitolato Tacete, o maschi e dedicato all’incontro fra quattro poete del Trecento marchigiano con tre appartenenti alla nostra contemporaneità. Mariangela Gualtieri (1951) risponde con una lettera a Leonora della Genga (1360), Antonella Anedda (1955) scrive un sonetto a Ortensia di Guglielmo (1350 ca) e Franca Mancinelli (1981) realizza frammenti di immagini contenute nei sonetti di Livia da Chiavello (1380), Ortensia di Gugliemo e Elisabetta Trebbiani (1397).

Research paper thumbnail of Adriano Spatola o "La smania del corpo"

2020-L'anno della contaminazione globale da Covid19 ha visto apparire un volume atteso da molti ... more 2020-L'anno della contaminazione globale da Covid19 ha visto apparire un volume atteso da molti e che ha a che fare da vicino con il contagio, anche se un contagio di natura diversa da quello che stiamo vivendo oggi nostro malgrado. Opera, a cura di Giovanni Fontana, artista e sodale del qui protagonista Adriano Spatola, è l'ultima creazione proposta dalla fucina esoeditoriale [dia•foria, realtà culturale underground intenta (da 10 anni) a premere sul canone letterario-per abitudine piuttosto a digiuno di ricerca sperimentale-illividendolo, in risposta, di chiazze che erano state cancellate nel panorama letterario italiano.

Research paper thumbnail of Accusato di andarsene senza sapere dove

Nazione Indiana, 2020

La radice dell'inchiostro. Dialoghi sulla poesia Risposta a un questionario di Giorgiomaria Corn... more La radice dell'inchiostro. Dialoghi sulla poesia

Risposta a un questionario di Giorgiomaria Cornelio: «È ancora legittima la radice dell'inchiostro?». Non solo il come si scrive, ma lo scrivere stesso, malgrado le storture. Lo scrivere che si porta avanti per decifrare la qualità del proprio silenzio o del proprio arretramento.

Research paper thumbnail of Nuvolo: Nuntius Celatus nel suo splendido eremo

Nazione Indiana, 2019

Dopo Variazioni: a visual polyphony, film sugli esordi di Alberto Burri, Giuseppe Sterparelli si ... more Dopo Variazioni: a visual polyphony, film sugli esordi di Alberto Burri, Giuseppe Sterparelli si è cimentato nuovamente in nome di un altro suo conterraneo, Giorgio Ascani, più conosciuto come “Nuvolo” (Città di Castello 1926- Città di Castello 2008). In un agile documentario dove si alternano immagini di opere inedite e allestimenti noti dedicati all’autore, si staglia incisiva la voce dell’amico, collaboratore e mentore, il poeta Emilio Villa (1914-2003), qui interpretata dall’attore Roberto Latini.

Research paper thumbnail of Diaconia dell’Immaginario. Una comunità di artisti

Diaconia dell’Immaginario. Una comunità di artisti, 2019

L'articolo tratta brevemente di un un progetto di Emilio Villa, stilato agli inizi degli anni set... more L'articolo tratta brevemente di un un progetto di Emilio Villa, stilato agli inizi degli anni settanta, con spunti di riflessione per quanto riguarda la ricerca sperimentale artistica del secondo Novecento e la possibilità di un’azione collettiva, al di fuori di trend o correnti definite.

Research paper thumbnail of Bloomsday: italiani in trappola nella scacchiera di Joyce ("Nazione Indiana")

In occasione dei recenti eventi organizzati a Dublino per celebrare Bloomsday, si sono realizzate... more In occasione dei recenti eventi organizzati a Dublino per celebrare Bloomsday, si sono realizzate fertili congiunzioni nate all’insegna di un felice caso. Come perpetuando il gioco infinito dell’errare nella lingua (e nel mondo), avviato fatalmente dall’iperscrittore irlandese, i due indomiti traduttori italiani del Finnegans Wake hanno deciso di brindare a questo nella sua amata-odiata città, seminando nuove tracce delle loro sudate ma divertite scoperte e intrecciandole con quelle di nuovi potenziali lettori.

Research paper thumbnail of About the event "Performative Arts Today" - Trinity College Dublin

This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, ... more This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, translators, art critics, land art creators, filmmakers, composers, musicians and singers. Amongst the guests: Antonio Presti, president, arts promoter and creator of Fiumara d’arte Foundation; Giuseppe Sterparelli, filmmaker and arts scholar; Eiléan Nì Chuillenáin, Irish poet and Professor of Poetry; Antonella Anedda Angioy, Italian scholar and poet; Maurizio Boldrini, theatre expert; Giorgiomaria Cornelio and Lucamatteo Rossi, filmmakers; Cosimo Leonardo Colazzo, composer and orchestra director and Patrizia Zanardi, soprano.

Research paper thumbnail of Intervista per Carte nel Vento sulla pubblicazione di " Una Musa Indiscreta. quattro saggi su Emilio Villa"

Anterem - Carte nel Vento » Dicembre 2017, anno XIV, numero 37 Bianca Battilocchi intervistata d... more Anterem - Carte nel Vento » Dicembre 2017, anno XIV, numero 37
Bianca Battilocchi intervistata da Giorgiomaria Cornelio a proposito di " Una musa indiscreta " (quattro saggi su Emilio Villa)

Research paper thumbnail of Una musa indiscreta. Quattro testi su Emilio Villa

Gli interventi raccolti in questo volume nascono in occasione di una sessione interamente dedicat... more Gli interventi raccolti in questo volume nascono in occasione di una sessione interamente dedicata alla figura di Emilio Villa nell’ambito del Convegno «I Verbovisionari. L’altra avanguardia tra sperimentazione visiva e sonora», svoltosi nelle giornate del 24 e 25 novembre 2016 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.

Research paper thumbnail of Nella fucina dei Tarocchi. Nuovi percorsi inediti del labirinto villiano

English abstract This essay aims at interpreting, for the first time, a group of unpublished text... more English abstract This essay aims at interpreting, for the first time, a group of unpublished texts dedicated to the Tarot cards by the poet, art critic, and translator Emilio Villa. The Italian " neo avant-gardist " (1914-2003) often took inspiration for his poetic projects from esoteric traditions. He was an author of visual poetry, an acute critic of international contemporary art, and a talent scout. His interdisciplinary and extensive production is increasingly more studied in Italy and abroad, and consists in a huge amount of poems, translations (the Odyssey and the Bible to name the most relevant), and artist reviews (from Alberto Burri to Mark Rothko). His 1950s interest for the Arcana was stimulated by his Italian friend, the painter Corrado Cagli. From then, Villa developed an attraction for the card game that led to different artistic projects in the 1950s and in the 1980s. The material examined here consists of a selection from handwritten texts taken from one of the author's Italian archives, and counts about two hundred poems in draft form, including a notebook detailing the author's literary aims. The Tarot collection represents an example of Villa's mature innovative style, and provides an opportunity to investigate his creation of a new poetic language, one which is so far removed from mundane communication.

Research paper thumbnail of I Tarocchi di Emilio Villa. Giocare e sfidare l’Enigma

Inediti: "I miei Tarocchi in generale" di Emilio Villa, tradotti e presentati da Bianca Battilocchi.

Research paper thumbnail of Tracce di Inizio e Fine. Citazioni sacre nelle “17 Variazioni” di Emilio Villa

This article aims to identify the numerous quotations from sacred texts appearing in Emilio Villa... more This article aims to identify the numerous quotations from sacred texts appearing in Emilio Villa’s 17 variazioni. Indeed, the 1955 collection of poems offers a wide range of references to Biblical sources and archaic cosmogonic myths, ancient symbologies and eschatological conjectures. The poet is both the translator and the interpreter of these texts, which the collection mixes and interlinks in the shape of an enigma. This air of mystery seems to deny any definitive revelation, highlighting instead a plurality of points of view that ultimately result in Apocalypse.

Research paper thumbnail of Diciassette variazioni senza pudore di Emilio Villa

Il saggio qui proposto analizza le novita' e le provocazioni del poeta-traduttore Emilio Villa in... more Il saggio qui proposto analizza le novita' e le provocazioni del poeta-traduttore Emilio Villa in una delle sue opere piu' rappresentative, "Diciassette variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica" (1955).
La poesia villiana si svela infatti onnivora e desiderosa di oltrepassare i modelli del passato, facendo di ogni materia, anche la più umile, una nuova occasione artistica, senza vergogne né timori.

Research paper thumbnail of Translating the Unknown: observations on Emilio Villa's poetry

My article, entitled Translating the Unknown, will briefly analyse the main characteristics of Em... more My article, entitled Translating the Unknown, will briefly analyse the main characteristics of Emilio Villa's writing, translating extracted parts from two different poems. I will show the difficulties to understand and therefore translate the complex texts of Villa, with their constant semantic, visual and phonetics provocations. The author aimed to create a ‘new artistic speech’ and he tried to ‘regenerate the word’, deforming and associating different idioms, modern and ancient at the same time. In his poetry we can find his passion for etymologies (and for the origin of our culture), and the interest in continuing the experimental work of the avant-gardes, such as Joyce, Artaud, Duchamp.
The approach to Villa’s poems can be difficult and discouraging at the beginning but, as in Joyce’s works, it later reveals pages full of potential, alive and even fun for the irony always present. His interdisciplinary poetry interacts with visual arts, anthropology, religions and mythology, and it was until the end a constant creative experimentation. For these reasons, I consider important to translate Villa, or try to do it, opening a productive platform of discussion.

Talks by Bianca Battilocchi

Research paper thumbnail of Co-organiser of the event 'Performative Arts Today'

This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, ... more This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, translators, art critics, land art creators, filmmakers, composers, musicians and singers. Amongst the guests: Antonio Presti, president, arts promoter and creator of Fiumara d’arte Foundation; Giuseppe Sterparelli, filmmaker and arts scholar; Eiléan Nì Chuillenáin, Irish poet and Professor of Poetry; Antonella Anedda Angioy, Italian scholar and poet; Gianluca Pulsoni, PhD candidate at Cornell University; Maurizio Boldrini, theatre expert; Giorgiomaria Cornelio and Lucamatteo Rossi, filmmakers; Cosimo Leonardo Colazzo, composer and orchestra director and Patrizia Zanardi, soprano.

Research paper thumbnail of Co-organiser of 'Critical Editions and Editorial Practices Workshop'

Written documents – be it literature, correspondences, treatises or other texts – are often the p... more Written documents – be it literature, correspondences, treatises or other texts – are often the primary sources for literary, linguistic, historical or cultural studies and, therefore, accessing them is crucial. This raises the question of how these resources can be made available for example via critical editions in book format or digitised images. Thus, editorial practices, which can be context dependent, varied and adaptable, need to be carefully thought through. The aim of this workshop on critical editions and editorial practices is to contribute to this discussion and provide a platform for research students to engage with the topic.
This workshop was organised with PhD student Joanna Poetz and in partnership with Manuscript, Book and Print Cultures research theme, SLLCS and Trinity Long Room Hub.

Research paper thumbnail of Co-organiser of the event 'Pasolini, the poet: Friuli, Italy and beyond'

An evening dedicated to Pasolini’ Among the guests, Angela Felice, director of Centro Studi P. P.... more An evening dedicated to Pasolini’ Among the guests, Angela Felice, director of Centro Studi P. P. Pasolini, spoke about the first period of Pasolini's poetry, Luciano Martinengo, translator of the author poems into English, covered the later poetic style, and Loris Vescovo, songwriter from Friuli, offered a musical performance with songs taken from his theatrical show on Pasolini's life 'Pierpauli'. In partnership with Fogolar Furlan d'Irlanda, Ente Friuli nel Mondo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, TCD Italian Society and TCD Italian Department, IIC Dublin.

Teaching Documents by Bianca Battilocchi

Research paper thumbnail of IL FUTURO NELL'ARCHITETTURA, NELL'AMBIENTE, NELLE ARTI FIGURATIVE E NELLA MUSICA Introduzione al concerto dedicato a Emilio Villa

Introduzione al concerto dell'ensemble 'Motocontrario' con musiche di Cosimo Colazzo ispirate da ... more Introduzione al concerto dell'ensemble 'Motocontrario' con musiche di Cosimo Colazzo ispirate da poesie di Emilio Villa.
IL FUTURO NELL’ARCHITETTURA, NELL’AMBIENTE, NELLE ARTI FIGURATIVE E NELLA MUSICA - 6 febbraio 2016 - Biblioteca Civica di Verona

Research paper thumbnail of Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue - Corso di Linguistica generale

"Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue" Bianca Battilocchi - 28 novembre 2016 - U... more "Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue"
Bianca Battilocchi - 28 novembre 2016 - Università degli Studi di Parma

Lezione all'interno del corso Linguistica generale – Laura Magistrale 2016-2017 - del Professor Davide Astori: "Quale/i lingua/e per l’Europa?
Alcune riflessioni tra pianificazione, economia, creatività e diritti linguistici"

Research paper thumbnail of L'officina dei Tarocchi. Tra iperdeterminazione e indeterminazione

Capitolo del libro "Désordre. Futurismi di ieri e di oggi", a cura di Giuliana Adamo, Armando edi... more Capitolo del libro "Désordre. Futurismi di ieri e di oggi", a cura di Giuliana Adamo, Armando editore, 2021.

Research paper thumbnail of Tacete o maschi - Tappeti erranti della generazione poetica

Nell’anno che celebra i 700 anni dalla morte di Dante, con eventi a non finire, è più che legitti... more Nell’anno che celebra i 700 anni dalla morte di Dante, con eventi a non finire, è più che legittimo ricordare anche chi invece nel canone italiano non compare, sbilanciando quest’ultimo con voci per lo più maschili. Lo si può fare grazie alla recente pubblicazione di un sorprendente volumetto per Argolibri (2020) intitolato Tacete, o maschi e dedicato all’incontro fra quattro poete del Trecento marchigiano con tre appartenenti alla nostra contemporaneità. Mariangela Gualtieri (1951) risponde con una lettera a Leonora della Genga (1360), Antonella Anedda (1955) scrive un sonetto a Ortensia di Guglielmo (1350 ca) e Franca Mancinelli (1981) realizza frammenti di immagini contenute nei sonetti di Livia da Chiavello (1380), Ortensia di Gugliemo e Elisabetta Trebbiani (1397).

Research paper thumbnail of Adriano Spatola o "La smania del corpo"

2020-L'anno della contaminazione globale da Covid19 ha visto apparire un volume atteso da molti ... more 2020-L'anno della contaminazione globale da Covid19 ha visto apparire un volume atteso da molti e che ha a che fare da vicino con il contagio, anche se un contagio di natura diversa da quello che stiamo vivendo oggi nostro malgrado. Opera, a cura di Giovanni Fontana, artista e sodale del qui protagonista Adriano Spatola, è l'ultima creazione proposta dalla fucina esoeditoriale [dia•foria, realtà culturale underground intenta (da 10 anni) a premere sul canone letterario-per abitudine piuttosto a digiuno di ricerca sperimentale-illividendolo, in risposta, di chiazze che erano state cancellate nel panorama letterario italiano.

Research paper thumbnail of Accusato di andarsene senza sapere dove

Nazione Indiana, 2020

La radice dell'inchiostro. Dialoghi sulla poesia Risposta a un questionario di Giorgiomaria Corn... more La radice dell'inchiostro. Dialoghi sulla poesia

Risposta a un questionario di Giorgiomaria Cornelio: «È ancora legittima la radice dell'inchiostro?». Non solo il come si scrive, ma lo scrivere stesso, malgrado le storture. Lo scrivere che si porta avanti per decifrare la qualità del proprio silenzio o del proprio arretramento.

Research paper thumbnail of Nuvolo: Nuntius Celatus nel suo splendido eremo

Nazione Indiana, 2019

Dopo Variazioni: a visual polyphony, film sugli esordi di Alberto Burri, Giuseppe Sterparelli si ... more Dopo Variazioni: a visual polyphony, film sugli esordi di Alberto Burri, Giuseppe Sterparelli si è cimentato nuovamente in nome di un altro suo conterraneo, Giorgio Ascani, più conosciuto come “Nuvolo” (Città di Castello 1926- Città di Castello 2008). In un agile documentario dove si alternano immagini di opere inedite e allestimenti noti dedicati all’autore, si staglia incisiva la voce dell’amico, collaboratore e mentore, il poeta Emilio Villa (1914-2003), qui interpretata dall’attore Roberto Latini.

Research paper thumbnail of Diaconia dell’Immaginario. Una comunità di artisti

Diaconia dell’Immaginario. Una comunità di artisti, 2019

L'articolo tratta brevemente di un un progetto di Emilio Villa, stilato agli inizi degli anni set... more L'articolo tratta brevemente di un un progetto di Emilio Villa, stilato agli inizi degli anni settanta, con spunti di riflessione per quanto riguarda la ricerca sperimentale artistica del secondo Novecento e la possibilità di un’azione collettiva, al di fuori di trend o correnti definite.

Research paper thumbnail of Bloomsday: italiani in trappola nella scacchiera di Joyce ("Nazione Indiana")

In occasione dei recenti eventi organizzati a Dublino per celebrare Bloomsday, si sono realizzate... more In occasione dei recenti eventi organizzati a Dublino per celebrare Bloomsday, si sono realizzate fertili congiunzioni nate all’insegna di un felice caso. Come perpetuando il gioco infinito dell’errare nella lingua (e nel mondo), avviato fatalmente dall’iperscrittore irlandese, i due indomiti traduttori italiani del Finnegans Wake hanno deciso di brindare a questo nella sua amata-odiata città, seminando nuove tracce delle loro sudate ma divertite scoperte e intrecciandole con quelle di nuovi potenziali lettori.

Research paper thumbnail of About the event "Performative Arts Today" - Trinity College Dublin

This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, ... more This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, translators, art critics, land art creators, filmmakers, composers, musicians and singers. Amongst the guests: Antonio Presti, president, arts promoter and creator of Fiumara d’arte Foundation; Giuseppe Sterparelli, filmmaker and arts scholar; Eiléan Nì Chuillenáin, Irish poet and Professor of Poetry; Antonella Anedda Angioy, Italian scholar and poet; Maurizio Boldrini, theatre expert; Giorgiomaria Cornelio and Lucamatteo Rossi, filmmakers; Cosimo Leonardo Colazzo, composer and orchestra director and Patrizia Zanardi, soprano.

Research paper thumbnail of Intervista per Carte nel Vento sulla pubblicazione di " Una Musa Indiscreta. quattro saggi su Emilio Villa"

Anterem - Carte nel Vento » Dicembre 2017, anno XIV, numero 37 Bianca Battilocchi intervistata d... more Anterem - Carte nel Vento » Dicembre 2017, anno XIV, numero 37
Bianca Battilocchi intervistata da Giorgiomaria Cornelio a proposito di " Una musa indiscreta " (quattro saggi su Emilio Villa)

Research paper thumbnail of Una musa indiscreta. Quattro testi su Emilio Villa

Gli interventi raccolti in questo volume nascono in occasione di una sessione interamente dedicat... more Gli interventi raccolti in questo volume nascono in occasione di una sessione interamente dedicata alla figura di Emilio Villa nell’ambito del Convegno «I Verbovisionari. L’altra avanguardia tra sperimentazione visiva e sonora», svoltosi nelle giornate del 24 e 25 novembre 2016 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.

Research paper thumbnail of Nella fucina dei Tarocchi. Nuovi percorsi inediti del labirinto villiano

English abstract This essay aims at interpreting, for the first time, a group of unpublished text... more English abstract This essay aims at interpreting, for the first time, a group of unpublished texts dedicated to the Tarot cards by the poet, art critic, and translator Emilio Villa. The Italian " neo avant-gardist " (1914-2003) often took inspiration for his poetic projects from esoteric traditions. He was an author of visual poetry, an acute critic of international contemporary art, and a talent scout. His interdisciplinary and extensive production is increasingly more studied in Italy and abroad, and consists in a huge amount of poems, translations (the Odyssey and the Bible to name the most relevant), and artist reviews (from Alberto Burri to Mark Rothko). His 1950s interest for the Arcana was stimulated by his Italian friend, the painter Corrado Cagli. From then, Villa developed an attraction for the card game that led to different artistic projects in the 1950s and in the 1980s. The material examined here consists of a selection from handwritten texts taken from one of the author's Italian archives, and counts about two hundred poems in draft form, including a notebook detailing the author's literary aims. The Tarot collection represents an example of Villa's mature innovative style, and provides an opportunity to investigate his creation of a new poetic language, one which is so far removed from mundane communication.

Research paper thumbnail of I Tarocchi di Emilio Villa. Giocare e sfidare l’Enigma

Inediti: "I miei Tarocchi in generale" di Emilio Villa, tradotti e presentati da Bianca Battilocchi.

Research paper thumbnail of Tracce di Inizio e Fine. Citazioni sacre nelle “17 Variazioni” di Emilio Villa

This article aims to identify the numerous quotations from sacred texts appearing in Emilio Villa... more This article aims to identify the numerous quotations from sacred texts appearing in Emilio Villa’s 17 variazioni. Indeed, the 1955 collection of poems offers a wide range of references to Biblical sources and archaic cosmogonic myths, ancient symbologies and eschatological conjectures. The poet is both the translator and the interpreter of these texts, which the collection mixes and interlinks in the shape of an enigma. This air of mystery seems to deny any definitive revelation, highlighting instead a plurality of points of view that ultimately result in Apocalypse.

Research paper thumbnail of Diciassette variazioni senza pudore di Emilio Villa

Il saggio qui proposto analizza le novita' e le provocazioni del poeta-traduttore Emilio Villa in... more Il saggio qui proposto analizza le novita' e le provocazioni del poeta-traduttore Emilio Villa in una delle sue opere piu' rappresentative, "Diciassette variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica" (1955).
La poesia villiana si svela infatti onnivora e desiderosa di oltrepassare i modelli del passato, facendo di ogni materia, anche la più umile, una nuova occasione artistica, senza vergogne né timori.

Research paper thumbnail of Translating the Unknown: observations on Emilio Villa's poetry

My article, entitled Translating the Unknown, will briefly analyse the main characteristics of Em... more My article, entitled Translating the Unknown, will briefly analyse the main characteristics of Emilio Villa's writing, translating extracted parts from two different poems. I will show the difficulties to understand and therefore translate the complex texts of Villa, with their constant semantic, visual and phonetics provocations. The author aimed to create a ‘new artistic speech’ and he tried to ‘regenerate the word’, deforming and associating different idioms, modern and ancient at the same time. In his poetry we can find his passion for etymologies (and for the origin of our culture), and the interest in continuing the experimental work of the avant-gardes, such as Joyce, Artaud, Duchamp.
The approach to Villa’s poems can be difficult and discouraging at the beginning but, as in Joyce’s works, it later reveals pages full of potential, alive and even fun for the irony always present. His interdisciplinary poetry interacts with visual arts, anthropology, religions and mythology, and it was until the end a constant creative experimentation. For these reasons, I consider important to translate Villa, or try to do it, opening a productive platform of discussion.

Research paper thumbnail of Co-organiser of the event 'Performative Arts Today'

This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, ... more This day was dedicated to the performative arts and wanted to provide a meeting point for poets, translators, art critics, land art creators, filmmakers, composers, musicians and singers. Amongst the guests: Antonio Presti, president, arts promoter and creator of Fiumara d’arte Foundation; Giuseppe Sterparelli, filmmaker and arts scholar; Eiléan Nì Chuillenáin, Irish poet and Professor of Poetry; Antonella Anedda Angioy, Italian scholar and poet; Gianluca Pulsoni, PhD candidate at Cornell University; Maurizio Boldrini, theatre expert; Giorgiomaria Cornelio and Lucamatteo Rossi, filmmakers; Cosimo Leonardo Colazzo, composer and orchestra director and Patrizia Zanardi, soprano.

Research paper thumbnail of Co-organiser of 'Critical Editions and Editorial Practices Workshop'

Written documents – be it literature, correspondences, treatises or other texts – are often the p... more Written documents – be it literature, correspondences, treatises or other texts – are often the primary sources for literary, linguistic, historical or cultural studies and, therefore, accessing them is crucial. This raises the question of how these resources can be made available for example via critical editions in book format or digitised images. Thus, editorial practices, which can be context dependent, varied and adaptable, need to be carefully thought through. The aim of this workshop on critical editions and editorial practices is to contribute to this discussion and provide a platform for research students to engage with the topic.
This workshop was organised with PhD student Joanna Poetz and in partnership with Manuscript, Book and Print Cultures research theme, SLLCS and Trinity Long Room Hub.

Research paper thumbnail of Co-organiser of the event 'Pasolini, the poet: Friuli, Italy and beyond'

An evening dedicated to Pasolini’ Among the guests, Angela Felice, director of Centro Studi P. P.... more An evening dedicated to Pasolini’ Among the guests, Angela Felice, director of Centro Studi P. P. Pasolini, spoke about the first period of Pasolini's poetry, Luciano Martinengo, translator of the author poems into English, covered the later poetic style, and Loris Vescovo, songwriter from Friuli, offered a musical performance with songs taken from his theatrical show on Pasolini's life 'Pierpauli'. In partnership with Fogolar Furlan d'Irlanda, Ente Friuli nel Mondo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, TCD Italian Society and TCD Italian Department, IIC Dublin.

Research paper thumbnail of IL FUTURO NELL'ARCHITETTURA, NELL'AMBIENTE, NELLE ARTI FIGURATIVE E NELLA MUSICA Introduzione al concerto dedicato a Emilio Villa

Introduzione al concerto dell'ensemble 'Motocontrario' con musiche di Cosimo Colazzo ispirate da ... more Introduzione al concerto dell'ensemble 'Motocontrario' con musiche di Cosimo Colazzo ispirate da poesie di Emilio Villa.
IL FUTURO NELL’ARCHITETTURA, NELL’AMBIENTE, NELLE ARTI FIGURATIVE E NELLA MUSICA - 6 febbraio 2016 - Biblioteca Civica di Verona

Research paper thumbnail of Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue - Corso di Linguistica generale

"Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue" Bianca Battilocchi - 28 novembre 2016 - U... more "Il poeta Emilio Villa e la sua passione per le lingue"
Bianca Battilocchi - 28 novembre 2016 - Università degli Studi di Parma

Lezione all'interno del corso Linguistica generale – Laura Magistrale 2016-2017 - del Professor Davide Astori: "Quale/i lingua/e per l’Europa?
Alcune riflessioni tra pianificazione, economia, creatività e diritti linguistici"

Research paper thumbnail of Emilio Villa, profeta ed esegeta dell’arte nuova - UT PICTURA PÖESIS (III): INTRECCI TRA PITTORI E SCRITTORI (Università di Siena)

AATI Conference - 22-25th of June - Siena University Paper for the panel: UT PICTURA PÖESIS (III... more AATI Conference - 22-25th of June - Siena University
Paper for the panel: UT PICTURA PÖESIS (III): INTRECCI TRA PITTORI E SCRITTORI.

Research paper thumbnail of Emilio Villa per una nuova Arte come azione sul mondo (SIS - Trinity College Dublin)

Paper for TURNING POINTS CULTURES OF TRANSITION, TRANSFORMATION AND TRANSMISSION IN ITALY Friday ... more Paper for TURNING POINTS CULTURES OF TRANSITION, TRANSFORMATION AND TRANSMISSION IN ITALY Friday 29th and Saturday 30th April 2016 Trinity College Dublin Association and Trust.

In Emilio Villa l’interesse per l’arte fu precoce e lo portò dagli anni Quaranta in poi ad occuparsi di artisti contemporanei, scrivendone presentazioni e introducendone mostre ed esibizioni. Ulteriore frutto di questa passione furono le riviste da lui fondate e, soprattutto, il lavoro intenso contenuto negli Attributi dell’arte odierna 1947/1967. In questi testi Villa si faceva esegeta di un’‘arte come azione’, dove la sua parola illustrava le nuove rivoluzioni nell’arte contemporanea italiana e internazionale (tra cui Burri, Duchamp, Rothko). Il focus sull’arte, in tutte le sue nuove forme, andava di pari passo alla stretta frequentazione di artisti, talvolta alla convivenza e alla collaborazione con essi. Si citano, ad esempio, le opere poetico-visive con Burri e gli oggetti poetici realizzati con Giorgio Cegna e Silvio Craia. Inoltre, Villa giocò un ruolo rilevante come acuto promotore e interprete anti accademico di grandi nomi come Fontana o Manzoni, quando erano ancora ai loro inizi. L’originalità di Villa, il suo turning point, sta nell’aver proposto una riflessione critica sull’arte contemporanea e la sua decadenza per mano soprattutto di artifici e regole mercantili. L’‘Arte nuova’ da lui segnalata, e descritta in uno stile che non ha niente a che fare con quello accademico, è al contempo specchio della sua poetica che si scaglia contro le miserie del mondo per aprire uno spazio libero e autentico: un’arte enigmatica, antimimetica e aperta ad un al di là (della pagina o del quadro).

Research paper thumbnail of Esplorando la fucina dei Tarocchi. Nuove ramificazioni inedite del labirinto villiano - Scuola Normale di Pisa

Paper for a 2-days conference: I VERBOVISIONARI L’ “altra avanguardia” tra sperimentazione visiva... more Paper for a 2-days conference: I VERBOVISIONARI L’ “altra avanguardia” tra sperimentazione visiva e sonora - 24-24 novembre 2016 - Scuola Normale Superiore di Pisa. Published in a book form: 'La musa indiscreta - Quattro saggi su Emilio Villa', Archimuseo Adriano Accattino, Ivrea, 2017, with essays by Aldo Tagliaferri, Bianca Battilocchi, Chiara Portesine and Ugo Fracassa.

Research paper thumbnail of “I Tarocchi di Emilio Villa. Frammenti poetici in forma d'enigma” - Harvard University

Paper written for CHIASMI 2017 Harvard-Brown Graduate Student Conference in Italian Studies (Ex)p... more Paper written for CHIASMI 2017 Harvard-Brown Graduate Student Conference in Italian Studies (Ex)pressing Play and later developed and published in 'Engramma': http://www.engramma.it/eOS/index.php?id_articolo=3115.

Research paper thumbnail of Untranslatability in Literature and Philosophy - “Emilio Villa, poet and translator: the desperation of translation” (Trinity College Dublin)

What can problems in translation, perhaps so extreme as to warrant the label untranslatable, tell... more What can problems in translation, perhaps so extreme as to warrant the label untranslatable, tell us about literature and philosophy, and about the relationship between the two? This conference explores the concept of untranslatability from both the literary and the philosophical perspectives: it examines how translation functions in relation to modernist and postmodern experimental texts (Mallarmé, Joyce, Villa, Masala), and it looks at the theoretical questions that emerge from translating philosophy and critical theory (Derrida, Blanchot, Nancy, Lacoue-Labarthe).

Research paper thumbnail of Nella Ur-Welt di Scardanelli. Roman Jakobson e l’ultimo Hölderlin

Una sintesi del saggio di Roman Jakobson "L'Arte della parola" (1979) per comprendere l'opera ult... more Una sintesi del saggio di Roman Jakobson "L'Arte della parola" (1979) per comprendere l'opera ultima di Hölderlin-Scardanelli, negli anni in cui quest'ultimo fu affetto dalla schizofrenia e isolato nella torre di Tubinga.

Research paper thumbnail of Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa

Rovesciare lo sguardo. I Tarocchi di Emilio Villa, 2020

Questo volume offre una selezione di testi poetici inediti di Emilio Villa stilati negli anni Ott... more Questo volume offre una selezione di testi poetici inediti di Emilio Villa stilati negli anni Ottanta e ispirati allo stratificato sistema simbolico dei tarocchi. Il materiale d'archivio nel suo insieme si compone di un taccuino contenente le regole del "gioco" e di circa due centinaia di carte di natura eterogenea, poesie in stadio più o meno definitivo, bozze e annotazioni in un pastiche linguistico di francese e italiano, con minori innesti latini, greci e di lingue semitiche. La lettura di quest'opera, qui presentata e commentata per la prima volta, fa luce sullo scrittoio sempre mobile di Villa, il suo modus operandi e l'abitudine di lasciare un finale aperto a nuove possibili espansioni. Il poeta muove infatti dai 'convenzionali' Tarocchi di Marsiglia, per svilupparli poi in nuove serie di arcani (Tarots Cités, Tarots Labyrinthes …), in una consapevole dialettica tra leggibile e illeggibile che rivitalizza le provocazioni delle neoavanguardie, plasmando nuovamente la semantica poetica. Sono una costante i valori ipnotici dei versi e la lingua mitico-oracolare che insieme guidano il giocatore-lettore a formule rituali, in un contesto di gusto squisitamente gnostico e quindi altalenante tra opposti, alto e basso, origine e fine, della poesia e del mondo. Leggere i Tarocchi equivale a uno scavo nel visuale, a labirinti che si moltiplicano per penetrare l'oscurità della mente-cosmo in attesa della luce e dei suoi abbagli.

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