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Papers by Francesco Citti
This paper analyses the description of the woods in the third act of Seneca’s Oedipus, where the ... more This paper analyses the description of the woods in the third act of Seneca’s Oedipus, where the silua, shaken by an earthquake, creates an opening between the earth and the underworld. The relationship between the woods and the underworld, which is confirmed by literary models (from Homer, to Vergil and Ovid), endows the landscape with a symbolic value and highlights the relationship between the tragedy of the protagonist and that of the city of Thebes, transformed by the plague into a kind of hell on earth. The conclusion also develops the hypothesis that the image of the wood, which is certainly more significant in Seneca’s Oedipus than in its direct Sophoclean hypotext, might allude to the Oedipus at Colonus, a play where landscape has a very important role as well.
This paper analyses the description of the woods in the third act of Seneca’s Oedipus, where the ... more This paper analyses the description of the woods in the third act of Seneca’s Oedipus, where the silua, shaken by an earthquake, creates an opening between the earth and the underworld. The relationship between the woods and the underworld, which is confirmed by literary models (from Homer, to Vergil and Ovid), endows the landscape with a symbolic value and highlights the relationship between the tragedy of the protagonist and that of the city of Thebes, transformed by the plague into a kind of hell on earth. The conclusion also develops the hypothesis that the image of the wood, which is certainly more significant in Seneca’s Oedipus than in its direct Sophoclean hypotext, might allude to the Oedipus at Colonus, a play where landscape has a very important role as well.
Il tema della metamorfosi, centrale nel mito e nella letteratura antica, è ben presente anche all... more Il tema della metamorfosi, centrale nel mito e nella letteratura antica, è ben presente anche alla riflessione scientifica sulla natur a. Prodotto di forze che sfuggono alle leggi di natura, la trasformazione prodigiosa è tuttavia pensata con le categorie proprie della trasformazione naturale e offre dunque un’importante occasione per riflettere su quella zona di confine tra letteratura e scienza che nel mondo antico era meno netta di quanto non sia oggi. Nel volume, studiosi di letteratura antica e storici della scienza esplorano il tema della metamorfosi, a partire dal mito di Dioniso, ai cataloghi ellenistici di metamorfosi, alla trattatistica alchemica e scientifica (da Aristotele alla medicina di età moderna), alla poesia (la poesia ellenistica e Ovidio), fino al romanzo di Apuleio e alle Confessioni di Agostino. Il volume contiene contributi di Alessandro Barchiesi, Alb erto Bernabé, Francesco Citti, Pietro Li Causi, Maria Conforti,Luis Arturo Guichard, Enrico Magnelli, Matteo Martelli, Damien Nelis, Alessandro Ottaviani, Lucia Pasetti, Bruna Pieri
Il volume, corredato da un ricco apparato iconografico, raccoglie e integra con ulteriori contrib... more Il volume, corredato da un ricco apparato iconografico, raccoglie e integra con ulteriori contributi gli interventi del convegno Ragione e furore. Lucrezio nell’Italia contemporanea, tenutosi a Bologna nel 2017 in occasione della mostra Vedere l’invisibile. Lucrezio nell’arte contemporanea, curata da Marco Beretta, Francesco Citti, Daniele Pellacani e Roberto Pinto.
I saggi, suddivisi in tre sezioni, seguono le principali direttive di questa ricerca, volta a indagare la presenza del De rerum natura nell’arte, nella filosofia e nella letteratura italiana contemporanea.
Mostra - Vedere l'invisibile Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna, Biblioteca Universitaria ... more Mostra - Vedere l'invisibile
Lucrezio nell'arte contemporanea. Bologna, Biblioteca Universitaria di Bologna - Museo di Palazzo Poggi 21 novembre 2017 - 14 gennaio 2018
La mostra, ospitata nei locali della Biblioteca Universitaria di Bologna e di Palazzo Poggi, si concentra sulla ricezione di Lucrezio nell’arte e nell'immaginario contemporanei.
Il De rerum natura espone i principi della filosofia di Epicuro ricorrendo a immagini e metafore che hanno ispirato importanti innovazioni nella cultura visiva, spesso sfuggite all’attenzione degli studiosi. Proprio nel nostro tempo alcune tematiche del De rerum natura – la mortalità della natura, la fragilità della conoscenza e lo spaesamento dell’individuo nel cosmo – sono diventate centrali e non sorprende dunque che siano numerose e originali le voci che hanno tentato di tradurle visivamente.
La visione contemporanea del De rerum natura è declinata attraverso i mezzi espressivi più diversi: il disegno, la pittura, le tecniche di incisione, la scultura, l’arte povera, i video, i film, la musica e la danza.
Il percorso espositivo esamina i diversi modi in cui artisti e scrittori hanno reagito alla lettura del poema. Oltre ad edizioni illustrate e libri d'artista, sono esposte opere e installazioni di contemporanei (Baj, Cavaliere, Paolini, Kaufmann), nonché carte d’archivio di alcuni poeti che hanno tradotto Lucrezio nel ’900.
La mostra è il frutto di una intensa attività di ricerca che ha coinvolto latinisti, storici dell’arte, storici della scienza e storici del libro, offrendo così l’occasione di affrontare un progetto interdisciplinare attorno a un tema nuovo e di comune interesse.
Raccolta di scritti di Alfonso Traina, a cura di F. Citti - L. Pasetti - B. Pieri, con la collabo... more Raccolta di scritti di Alfonso Traina, a cura di F. Citti - L. Pasetti - B. Pieri, con la collaborazione di V.R. Danovi e L. Galli. Con una Tabula in memoriam in sottoscrizione.