Armando Fumagalli | Università Cattolica del Sacro Cuore (Catholic University of the Sacred Heart) (original) (raw)
Books by Armando Fumagalli
This is the second volume of the History of Tv series, that goes from 2000 to today. It deals wit... more This is the second volume of the History of Tv series, that goes from 2000 to today. It deals with both Italian and American Tv series (it has also a chapter on series in UK). It arrives to today: the explosion of Netflix, the Tv series in Amazon and Dinsy+, and the opening of Italian Tv series to the International market with series like Medici, My Brilliant Friend, and Leonardo
This is a story of the Tv series that goes from the Fifties to today. The first volume arrives mo... more This is a story of the Tv series that goes from the Fifties to today. The first volume arrives more or less to 2000.
Comunicazioni Sociali, 2019
An Introduction to the essays of the Journal, that were presented in the International Conference... more An Introduction to the essays of the Journal, that were presented in the International Conference of the Screenwriting Research Network, held in Università Cattolica del Sacro Cuore in September 2018.
An interview about storytelling and about my work as script consultant
Armando Fumagalli, Prefazione, in Raffaele Chiarulli, Di scena a Hollywood.
TV series are usually studied and analysed from the point of view of the content (gauging the qua... more TV series are usually studied and analysed from the point of view of the content (gauging the quality and the cultural relevance) and the editorial choices (scheduling and target audience). But, in fact, TV series are also industrial products, and as such they should also be studied.
The TV series industry is a complex apparatus that responds to very specific economic and organizational logics, which are crucial for the production of the programmes that we watch on television. In Europe this industry pivots on three elements: the producer, the broadcaster and the authors.
Created in collaboration with Rai Fiction, this publication portrays and compare the TV series industries of four major European markets, i.e. England, Spain, France and Germany, presenting an overview of the business models and the structural systems that support this television genre in each country and focusing in particular on the delicate relationship between public Broadcasters and independent producers.
Issues by Armando Fumagalli
Comunicazioni Sociali. Journal of Media, Performing Arts and Cultural Studies, 2019
An introduction which presents the contents of the monographical issue of the Journal Comunicazio... more An introduction which presents the contents of the monographical issue of the Journal Comunicazioni Sociali, that presents papers coming from the Yearly Congress, held in Milan in 2018, of the Screenwriting Research Network
The monographic issue addresses the subject of cinematic storytelling on bioethical matters throu... more The monographic issue addresses the subject of cinematic storytelling on bioethical matters through a series of textual analyses. The works taken into account in the essays can all be considered as products belonging to the international mainstream, even if the kind of production varies: from studio features that have gained a relevant place in contemporary popular culture (Juno, Million Dollar Baby, Gattaca, Blade Runner, Scrubs) to independent or partially independent movies (The Savages, My Sister’s Keeper) to TV series targeted to selected audiences (Boss).
*
Come testimonia un’ormai consistente produzione di film (e di serie televisive o di puntate di queste), la bioetica è un ottimo argomento di racconto per lo schermo. È un campo generoso di spunti, perché ricco di dilemmi morali, che sono, come ribadiremo tra poco, elemento essenziale a rendere una storia coinvolgente. Offrono materiale drammatico le possibilità e le incognite della genetica. Lo offrono le scelte medico-sanitarie che hanno a che fare con opzioni di vita e di morte dei pazienti. Lo offre la libertà di questi ultimi di fronte a possibilità di intervento cresciute esponenzialmente insieme con gli interrogativi sulla loro liceità e sulle loro implicazioni. Ancora, le questioni bioetiche sono un tema attuale, oggetto di dibattito pubblico e di contrasti accesi. Un altro elemento, questo, congeniale al cinema che ha una vocazione a generare eventi culturali, ad inserirsi nelle fratture della contemporaneità per coagulare attenzione e sentimento. L’industria della serialità televisiva più raffinata lavora seguendo coordinate analoghe. Con questa consapevolezza di fondo, il volume monografico che introduciamo ha voluto affrontare il binomio “bioetica-racconto audiovisivo” attraverso una serie di analisi testuali. Contributi dedicati a titoli che rientrano nel mainstream internazionale, sia pure spaziando: da grandi produzioni che hanno conquistato ampia risonanza nell’immaginario narrativo contemporaneo (Juno, Million Dollar Baby, Gattaca, Blade Runner, Scrubs) a film indipendenti o semi-indipendenti (La famiglia Savage, La custode di mia sorella) e serie di nicchia (Boss).
Se è vero che la pratica di adattamento è un terreno ideale per comprendere lo specifico espressi... more Se è vero che la pratica di adattamento è un terreno ideale per comprendere lo specifico espressivo del cinema, l’adattamento da teatro è l’ambito in cui questo specifico può essere colto nelle sue pieghe più fini, e definito in pieno dettaglio. Il motivo è che lo studio di un adattamento da teatro impone una maggiore attenzione al particolare. I saggi di questo numero sono dedicati all’analisi di una rosa di adattamenti variegata: generi diversi (dal biografico al legal-drama); pur rimanendo nei limiti del cinema mainstream, pellicole rivolte a pubblici diversi (da film per un pubblico più di nicchia, colto e per certi versi simile a quello teatrale, a film per un pubblico più ampio e predisposto soprattutto allo spettacolo); gradi diversi di modifica sull’originale teatrale (da film che cambiano solo snodi circoscritti del copione, ad altri che lo attualizzano in modo radicale).
Secondo Aristotele, la domanda essenziale che ogni persona si pone, e che quindi apre alla vita m... more Secondo Aristotele, la domanda essenziale che ogni persona si pone, e che quindi apre alla vita morale, è la domanda su quale sia la vita buona, la vita degna di essere vissuta. Si comprende quindi come la riflessione autobiografica sulla vita e il racconto della/e vita/e altrui sia da secoli uno dei generi principe della narrazione. Come afferma Francesco Arlanch nel suo lucidissimo saggio, «la vita degli altri è un argomento di conversazione che raramente lascia indifferenti [...]. Ogni conversazione sulla vita degli altri riguarda anche, implicitamente, la nostra personale felicità».
Nel fascicolo collettaneo che qui presentiamo, abbiamo raccolto il frutto di riflessioni nate autonomamente in contesti diversi, ma collegate dalla vicinanza di un gruppo informale di ricerca che lavora nell’ambito del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo e che da alcuni anni si sta focalizzando sulle dinamiche di costruzione narrativa dei testi rivolti a un pubblico vasto, sia che si tratti di testi letterari sia di testi audiovisivi per la televisione o il cinema.
Papers by Armando Fumagalli
L'articolo illustra l'importanza, per la formazione di futuri medici, dell'uso di str... more L'articolo illustra l'importanza, per la formazione di futuri medici, dell'uso di strumenti narrativi che possano preparare alle situazioni reali in cui verranno a trovarsi nella loro professione. Non dovranno solo eliminare malattie, ma curare delle persone malate e relazionarsi con loro
Giovanni Paolo II ha profondamente innovato il modo in cui un papa usa il mezzo televisivo. Il sa... more Giovanni Paolo II ha profondamente innovato il modo in cui un papa usa il mezzo televisivo. Il saggio analizza prevalentemente i primi mesi del pontificato e le "rotture" e innovazioni della presenza televisiva di Karol Wojtyla
Una riflessione su come \ue8 rappresentata la bellezza nella comunicazione di moda: condizionamen... more Una riflessione su come \ue8 rappresentata la bellezza nella comunicazione di moda: condizionamenti commerciali, strategie retoriche, efficacia della comunicazione, presupposti culturali e assunzioni ideologiche riguardanti il gender
Recensione del film "Il paradiso all'improvviso" del 2003, diretto da Leonardo Pier... more Recensione del film "Il paradiso all'improvviso" del 2003, diretto da Leonardo Pieraccioni
An analysis of some adaptations to cinema and Tv of Tolstoy's novel Anna Karenina. The analys... more An analysis of some adaptations to cinema and Tv of Tolstoy's novel Anna Karenina. The analysis focuses on Characters and values, from the novel to the scree
This is the second volume of the History of Tv series, that goes from 2000 to today. It deals wit... more This is the second volume of the History of Tv series, that goes from 2000 to today. It deals with both Italian and American Tv series (it has also a chapter on series in UK). It arrives to today: the explosion of Netflix, the Tv series in Amazon and Dinsy+, and the opening of Italian Tv series to the International market with series like Medici, My Brilliant Friend, and Leonardo
This is a story of the Tv series that goes from the Fifties to today. The first volume arrives mo... more This is a story of the Tv series that goes from the Fifties to today. The first volume arrives more or less to 2000.
Comunicazioni Sociali, 2019
An Introduction to the essays of the Journal, that were presented in the International Conference... more An Introduction to the essays of the Journal, that were presented in the International Conference of the Screenwriting Research Network, held in Università Cattolica del Sacro Cuore in September 2018.
An interview about storytelling and about my work as script consultant
Armando Fumagalli, Prefazione, in Raffaele Chiarulli, Di scena a Hollywood.
TV series are usually studied and analysed from the point of view of the content (gauging the qua... more TV series are usually studied and analysed from the point of view of the content (gauging the quality and the cultural relevance) and the editorial choices (scheduling and target audience). But, in fact, TV series are also industrial products, and as such they should also be studied.
The TV series industry is a complex apparatus that responds to very specific economic and organizational logics, which are crucial for the production of the programmes that we watch on television. In Europe this industry pivots on three elements: the producer, the broadcaster and the authors.
Created in collaboration with Rai Fiction, this publication portrays and compare the TV series industries of four major European markets, i.e. England, Spain, France and Germany, presenting an overview of the business models and the structural systems that support this television genre in each country and focusing in particular on the delicate relationship between public Broadcasters and independent producers.
Comunicazioni Sociali. Journal of Media, Performing Arts and Cultural Studies, 2019
An introduction which presents the contents of the monographical issue of the Journal Comunicazio... more An introduction which presents the contents of the monographical issue of the Journal Comunicazioni Sociali, that presents papers coming from the Yearly Congress, held in Milan in 2018, of the Screenwriting Research Network
The monographic issue addresses the subject of cinematic storytelling on bioethical matters throu... more The monographic issue addresses the subject of cinematic storytelling on bioethical matters through a series of textual analyses. The works taken into account in the essays can all be considered as products belonging to the international mainstream, even if the kind of production varies: from studio features that have gained a relevant place in contemporary popular culture (Juno, Million Dollar Baby, Gattaca, Blade Runner, Scrubs) to independent or partially independent movies (The Savages, My Sister’s Keeper) to TV series targeted to selected audiences (Boss).
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Come testimonia un’ormai consistente produzione di film (e di serie televisive o di puntate di queste), la bioetica è un ottimo argomento di racconto per lo schermo. È un campo generoso di spunti, perché ricco di dilemmi morali, che sono, come ribadiremo tra poco, elemento essenziale a rendere una storia coinvolgente. Offrono materiale drammatico le possibilità e le incognite della genetica. Lo offrono le scelte medico-sanitarie che hanno a che fare con opzioni di vita e di morte dei pazienti. Lo offre la libertà di questi ultimi di fronte a possibilità di intervento cresciute esponenzialmente insieme con gli interrogativi sulla loro liceità e sulle loro implicazioni. Ancora, le questioni bioetiche sono un tema attuale, oggetto di dibattito pubblico e di contrasti accesi. Un altro elemento, questo, congeniale al cinema che ha una vocazione a generare eventi culturali, ad inserirsi nelle fratture della contemporaneità per coagulare attenzione e sentimento. L’industria della serialità televisiva più raffinata lavora seguendo coordinate analoghe. Con questa consapevolezza di fondo, il volume monografico che introduciamo ha voluto affrontare il binomio “bioetica-racconto audiovisivo” attraverso una serie di analisi testuali. Contributi dedicati a titoli che rientrano nel mainstream internazionale, sia pure spaziando: da grandi produzioni che hanno conquistato ampia risonanza nell’immaginario narrativo contemporaneo (Juno, Million Dollar Baby, Gattaca, Blade Runner, Scrubs) a film indipendenti o semi-indipendenti (La famiglia Savage, La custode di mia sorella) e serie di nicchia (Boss).
Se è vero che la pratica di adattamento è un terreno ideale per comprendere lo specifico espressi... more Se è vero che la pratica di adattamento è un terreno ideale per comprendere lo specifico espressivo del cinema, l’adattamento da teatro è l’ambito in cui questo specifico può essere colto nelle sue pieghe più fini, e definito in pieno dettaglio. Il motivo è che lo studio di un adattamento da teatro impone una maggiore attenzione al particolare. I saggi di questo numero sono dedicati all’analisi di una rosa di adattamenti variegata: generi diversi (dal biografico al legal-drama); pur rimanendo nei limiti del cinema mainstream, pellicole rivolte a pubblici diversi (da film per un pubblico più di nicchia, colto e per certi versi simile a quello teatrale, a film per un pubblico più ampio e predisposto soprattutto allo spettacolo); gradi diversi di modifica sull’originale teatrale (da film che cambiano solo snodi circoscritti del copione, ad altri che lo attualizzano in modo radicale).
Secondo Aristotele, la domanda essenziale che ogni persona si pone, e che quindi apre alla vita m... more Secondo Aristotele, la domanda essenziale che ogni persona si pone, e che quindi apre alla vita morale, è la domanda su quale sia la vita buona, la vita degna di essere vissuta. Si comprende quindi come la riflessione autobiografica sulla vita e il racconto della/e vita/e altrui sia da secoli uno dei generi principe della narrazione. Come afferma Francesco Arlanch nel suo lucidissimo saggio, «la vita degli altri è un argomento di conversazione che raramente lascia indifferenti [...]. Ogni conversazione sulla vita degli altri riguarda anche, implicitamente, la nostra personale felicità».
Nel fascicolo collettaneo che qui presentiamo, abbiamo raccolto il frutto di riflessioni nate autonomamente in contesti diversi, ma collegate dalla vicinanza di un gruppo informale di ricerca che lavora nell’ambito del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo e che da alcuni anni si sta focalizzando sulle dinamiche di costruzione narrativa dei testi rivolti a un pubblico vasto, sia che si tratti di testi letterari sia di testi audiovisivi per la televisione o il cinema.
L'articolo illustra l'importanza, per la formazione di futuri medici, dell'uso di str... more L'articolo illustra l'importanza, per la formazione di futuri medici, dell'uso di strumenti narrativi che possano preparare alle situazioni reali in cui verranno a trovarsi nella loro professione. Non dovranno solo eliminare malattie, ma curare delle persone malate e relazionarsi con loro
Giovanni Paolo II ha profondamente innovato il modo in cui un papa usa il mezzo televisivo. Il sa... more Giovanni Paolo II ha profondamente innovato il modo in cui un papa usa il mezzo televisivo. Il saggio analizza prevalentemente i primi mesi del pontificato e le "rotture" e innovazioni della presenza televisiva di Karol Wojtyla
Una riflessione su come \ue8 rappresentata la bellezza nella comunicazione di moda: condizionamen... more Una riflessione su come \ue8 rappresentata la bellezza nella comunicazione di moda: condizionamenti commerciali, strategie retoriche, efficacia della comunicazione, presupposti culturali e assunzioni ideologiche riguardanti il gender
Recensione del film "Il paradiso all'improvviso" del 2003, diretto da Leonardo Pier... more Recensione del film "Il paradiso all'improvviso" del 2003, diretto da Leonardo Pieraccioni
An analysis of some adaptations to cinema and Tv of Tolstoy's novel Anna Karenina. The analys... more An analysis of some adaptations to cinema and Tv of Tolstoy's novel Anna Karenina. The analysis focuses on Characters and values, from the novel to the scree
Dalla letteratura all'audiovisivo. Teorie semiotiche e pratica dell'adattamento, 2003
Partendo da ci\uf2 che le teorie semiotiche hanno sviluppato riguardo ai processi della cosiddett... more Partendo da ci\uf2 che le teorie semiotiche hanno sviluppato riguardo ai processi della cosiddetta traduzione intersemiotica, il saggio svolge alcune considerazioni su quali sono le pratiche pi\uf9 diffuse, da parte degli sceneggiatori, sul processo di scrittura per il cinema
Una riflessione sui meccanismi narrativi di base, e sulle logiche profonde del racconto, con appl... more Una riflessione sui meccanismi narrativi di base, e sulle logiche profonde del racconto, con applicazioni alla fiction televisiva e al cinem
Un volume che illustra e analizza le principali innovazioni sia tecnologiche sia di contenuto che... more Un volume che illustra e analizza le principali innovazioni sia tecnologiche sia di contenuto che riguardano il passaggio della televisione alla tecnologia digitale e alla diffusione della cosiddetta mobile tv (tv su telefoni cellulari e altri terminali mobili
Una raccolta di saggi sulle diverse forme che assumono le storie biografiche nella letteratura, n... more Una raccolta di saggi sulle diverse forme che assumono le storie biografiche nella letteratura, nella televisione e nel cinema
Recensione del film "Pane e tulipani" (1999) diretto da Silvio Soldini
Una ricognizione delle teorie sulla comicit\ue0 con una successiva applicazione alla pratica cine... more Una ricognizione delle teorie sulla comicit\ue0 con una successiva applicazione alla pratica cinematografica. Di fronte a molte teorie che sostengono che la messa in atto della comicit\ue0 sarebbe una radicale relativizzazione del mondo, del testo e dei loro valori, il saggio sostiene che la "visione" comica \ue8 sempre una presa di posizione sulla realt\ue0 razionalmente fondata e ispirata a precisi valori. Si tratta, in altre parole, di una forma di critica intellettuale che nega la ragionevolezza di qualcosa per affermare la ragionevolezza di qualcos'altro
Il saggio riflette sull'importanza storica e teoretica delle nozioni centrali elaborate da Ar... more Il saggio riflette sull'importanza storica e teoretica delle nozioni centrali elaborate da Aristotele nella 'Retorica' e le mette a confronto con alcune riprese contemporanee di questi stessi temi
Relazione introduttiva all'omonimo convegno internazionale presso Pontificia Universita della... more Relazione introduttiva all'omonimo convegno internazionale presso Pontificia Universita della S.Croce, Roma, 16-18 aprile 2012
Il volume presenta una trattazione delle principali teorie semiotiche riguardanti l'adattamen... more Il volume presenta una trattazione delle principali teorie semiotiche riguardanti l'adattamento dalla letteratura al cinema, testandole in analisi di alcuni film di successo del mercato internazionale. Viene evidenziata la rilevanza della sceneggiatura all'interno della prassi produttiva hollywoodiana con un confronto con l'industria televisiva italiana e alcune proposte di lavoro. Alcune pagine sono dedicate anche all'adattamento da teatro e da fumetto. Il volume si concliude con una serie di schede di adattamenti considerati rilevanti o ben riusciti
... di Milano 3 SILVANO PETROSINO La consegna di Babele 23 MARCO DERIU - MARINA VILLA L&a... more ... di Milano 3 SILVANO PETROSINO La consegna di Babele 23 MARCO DERIU - MARINA VILLA L'etica dell'informazione 45 IL TEMPO DEI MEDIA MARIA BETTETINI Senso del tempo 59 UGO VOLLI Tempo esterno e tempo interno ai testi 75 PIERMARCO AROLDI Comporre ...
Il saggio indaga i diversi approcci alle teorie del cinema e all'interno di essi la specifici... more Il saggio indaga i diversi approcci alle teorie del cinema e all'interno di essi la specificit\ue0 dell'approccio estetico
Over the last few decades, the idea that the narrative elaboration of moral issues is a breeding ... more Over the last few decades, the idea that the narrative elaboration of moral issues is a breeding ground for the development of the ethical debate has encountered increasingly positive reception within the philosophical studies. This assumption has gathered consensus among different theoretical positions, endorsing the narrative thinking as a preferential way to our self-definition as human beings and moral subjects...
To cite this article: Enrique Fuster The Power of Creativity The Power of Creativity. From Hollyw... more To cite this article: Enrique Fuster The Power of Creativity The Power of Creativity. From Hollywood to Pixar, through Italy [Creatività al potere. Da Hollywood alla Pixar, passando per l'Italia], Church, Communication and Culture, 1:1, 288-291,
Romana, 2013
A reflection about the responsibility of christians to work in the Communication Media, based on ... more A reflection about the responsibility of christians to work in the Communication Media, based on some teachings of St. Josemaria Escriva, Opus Dei founder
A reflection on the presence of films and Tv series with an explicit catholic content in mainstre... more A reflection on the presence of films and Tv series with an explicit catholic content in mainstream media.
SegnoCinema n.218, 2019
A short reflection, that refers to a book I published on how the antagonists are changing in cine... more A short reflection, that refers to a book I published on how the antagonists are changing in cinema and Tv
A reflection of how different adaptation for cinema and Tv of Tolstoy's Novel "Anna Karenina" hav... more A reflection of how different adaptation for cinema and Tv of Tolstoy's Novel "Anna Karenina" have been able to respect the meaning and the depth of the original novel.
An essay on the beginnings of films and Tv series, in accordance to what Aristotle says in his Po... more An essay on the beginnings of films and Tv series, in accordance to what Aristotle says in his Poetics.
Filosofia e teologia, Apr 2016
Si può dire che il mondo cristiano e la civiltà europea siano nati a tavola. Il film Il pranzo di... more Si può dire che il mondo cristiano e la civiltà europea siano nati a tavola. Il film Il pranzo di Babette (Babettes gæstebud, Danimarca 1987), scritto e diretto da Gabriel Axel, adattamento fedele eppure eccedente il racconto di Karen Blixen Babette’s Feast, testimonia quest’assunto in maniera sorprendente. Il saggio rilegge la trama del racconto, valorizzando gli aspetti più peculiari dell’adattamento cinematografico e mettendone in luce il valore di apologo cristiano: è la materialità del cibo eucaristico – come dono e grazia sovrabbondante, di cui il banchetto del titolo è una non velata metafora – a fondare una familiarità comunionale tra gli esseri umani e a prefigurare quella celeste.