Francesco Di Fratta | Università degli Studi di Firenze (University of Florence) (original) (raw)

Review by Francesco Di Fratta

Research paper thumbnail of Ginzburg, Il formaggio e i vermi - Recensione

Drafts by Francesco Di Fratta

Research paper thumbnail of L'uomo e l'acqua: Val di Chiana e Vallo di Diano, per una storia comparata.

Book by Francesco Di Fratta

Research paper thumbnail of La bonifica idraulica in Val di Chiana - Trasformazioni socioeconomiche in età leopoldina (XVIII sec.)

Il presente studio, sebbene sia circoscritto spazialmente al comprensorio della Val di Chiana, in... more Il presente studio, sebbene sia circoscritto spazialmente al comprensorio della Val di Chiana, intende rappresentare un caso di studio nel complesso rapporto che intercorre tra uomo e natura, mettendo in luce alcune caratteristiche e ciò che significava, in età preindustriale, cercare di modificare un ambiente e un paesaggio per soddisfare le necessità della società. I due fattori, uomo e natura, si intrecciano nello spazio d’azione rappresentato dall’ambiente, base del processo storico qui studiato e se vogliamo quadro di riferimento in cui si svolgono le vicende umane nel corso della storia.

Thesis Chapters by Francesco Di Fratta

Research paper thumbnail of Livorno 1684: alterità e retoriche del contagio

Livorno 1684: alterità e retoriche del contagio, 2023

Durante l’estate del 1684, una grave epidemia contagiò la maggior parte della popolazione livor... more Durante l’estate del 1684, una grave epidemia contagiò la maggior parte della
popolazione livornese, lasciando dietro di sé una scia di migliaia di morti. Come conseguenza del contagio la città dovette affrontare numerosi problemi, dallo spopolamento al blocco commerciale, che l’avrebbero segnata nel profondo. In relazione a questo contesto di crisi si è voluto analizzare la percezione che si
aveva dell’alterità e come questa abbia condizionato l’attitudine di quanti attraversarono
quegli eventi. In che modo veniva visto il diverso? Perché la sua percezione mutò di
segno durante l’epidemia? Queste sono le domande a cui si è cercato di dare una
risposta in queste pagine. Con questo obiettivo si è proceduto a una minuziosa ricerca
d’archivio per scorgere le voci di chi visse in prima persona l’epidemia.

Research paper thumbnail of La bonifica idraulica in Val di Chiana - Trasformazioni socioeconomiche in età leopoldina (XVIII sec.)

Il presente studio, sebbene sia circoscritto spazialmente al comprensorio della Val di Chiana, in... more Il presente studio, sebbene sia circoscritto spazialmente al comprensorio della Val di Chiana, intende rappresentare un caso di studio nel complesso rapporto che intercorre tra uomo e natura, mettendo in luce alcune caratteristiche e ciò che significava, in età preindustriale, cercare di modificare un ambiente e un paesaggio per soddisfare le necessità della società. I due fattori, uomo e natura, si intrecciano nello spazio d’azione rappresentato dall’ambiente, base del processo storico qui studiato e se vogliamo quadro di riferimento in cui si svolgono le vicende umane nel corso della storia.

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Livorno 1684: alterità e retoriche del contagio, 2023

Durante l’estate del 1684, una grave epidemia contagiò la maggior parte della popolazione livor... more Durante l’estate del 1684, una grave epidemia contagiò la maggior parte della
popolazione livornese, lasciando dietro di sé una scia di migliaia di morti. Come conseguenza del contagio la città dovette affrontare numerosi problemi, dallo spopolamento al blocco commerciale, che l’avrebbero segnata nel profondo. In relazione a questo contesto di crisi si è voluto analizzare la percezione che si
aveva dell’alterità e come questa abbia condizionato l’attitudine di quanti attraversarono
quegli eventi. In che modo veniva visto il diverso? Perché la sua percezione mutò di
segno durante l’epidemia? Queste sono le domande a cui si è cercato di dare una
risposta in queste pagine. Con questo obiettivo si è proceduto a una minuziosa ricerca
d’archivio per scorgere le voci di chi visse in prima persona l’epidemia.