Antonio Ciaschi | UNIVERSITA' TELEMATICA GIUSTINO FORTUNATO (original) (raw)
Papers by Antonio Ciaschi
In questo breve intervento vorrei portare un esempio di come l’informazione geografica e i Sistem... more In questo breve intervento vorrei portare un esempio di come l’informazione geografica e i Sistemi Informativi Geografici possano essere uno strumento a servizio del cittadino e della gestione della cosa pubblica. Lo faccio presentando un’opera autorevole: si tratta dell’Atlante statistico della montagna italiana (edizione 2007), nato da un progetto congiunto dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e dell’Istituto Nazionale della Montagna (IMONT).
IGI Global, 2022
The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one ... more The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one of the main human devices to organize experience in sociological, psychological, cultural, and geographic terms. With the expansion of capitalism and the globalization processes, there has been an intense phenomenon of intersections and 'insemination' between different cultural forms and previously separate. The advent and widespread diffusion of ICT contributes and accelerates transformations. Therefore, the distance no longer seems to matter much, and space has ceased to be an obstacle. Paradoxically, in this intensification of contacts and displacements, it happens that the borders, rather than being zeroed out, undergo a multiplication. Therefore, borders raise many issues and concerns. Beyond a simplistic view of separation of an 'inside' and an 'outside', borders are always both limen (threshold) and limes (demarcation); they 'write' our personal and social space; it is that line along which two people can touch (cum-finis), allowing to define an identity and/or differentiate it.
Bononia University Press, Bologna, 2020
Analisi e approfondimento di nuove forme di centralità, fisiche e virtuali, nel mondo contemporan... more Analisi e approfondimento di nuove forme di centralità, fisiche e virtuali, nel mondo contemporaneo. In seguito alla crisi pandemica del 2020.
1 – Green New Deal: nuovi orizzonti di un mondo postcarbonio e postpandemico
2 – Una nuova generazione politica
3 – Infrastrutture, sharing economy, economia circolare
4 – Economia circolare, tecnologia digitale e governance locale
5 – Sostenibilità e ICT: energia, mobilità, edilizia
6 – Sostenibilità e ICT nel settore agricolo
La presente pubblicazione nasce come luogo di riflessione da parte di alcuni studiosi di varie pr... more La presente pubblicazione nasce come luogo di riflessione da parte di alcuni studiosi di varie provenienze disciplinari sulle ricadute ambientali prodotte dai grandi eventi e dalle attività sportive. Negli ultimi decenni nei paesi economicamente avanzati il tempo libero, o meglio il tempo liberato da lavoro, ha assunto un ruolo di grande interesse nella società. Il volume intende indagare il rapporto tra lo sport considerato in senso ampio, gli venti e il territorio come luogo di incontro, di spazio ludico e di sviluppo culturale.
Handbook of Research on Applying Emerging Technologies Across Multiple Disciplines
The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one ... more The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one of the main human devices to organize experience in sociological, psychological, cultural, and geographic terms. With the expansion of capitalism and the globalization processes, there has been an intense phenomenon of intersections and ‘insemination' between different cultural forms and previously separate. The advent and widespread diffusion of ICT contributes and accelerates transformations. Therefore, the distance no longer seems to matter much, and space has ceased to be an obstacle. Paradoxically, in this intensification of contacts and displacements, it happens that the borders, rather than being zeroed out, undergo a multiplication. Therefore, borders raise many issues and concerns. Beyond a simplistic view of separation of an ‘inside' and an ‘outside', borders are always both limen (threshold) and limes (demarcation); they ‘write' our personal and social space; i...
The aim of this contribution is to investigate the new direction taken by the environmental polic... more The aim of this contribution is to investigate the new direction taken by the environmental policies, starting with the announcement of the Italian Government of the preparation of a Green Act and the recovery of some key concepts such as ecological footprint, carrying capacity and sustainability indicators that are animating the dialogue between associations and institutions. A dialogue that affirms the end of the oil era and puts forward a real revolution phase that points to the green economy to recuperate the territories and solve unsolved environmental problems, inherited from the twentieth century, by implementing today and in the future the best practices to exit from the crisis and boost Italy's economic, industrial, cultural and environmental development.
Paul Guichonnet è un profondo conoscitore del mondo alpino e un punto di riferimento degli studi ... more Paul Guichonnet è un profondo conoscitore del mondo alpino e un punto di riferimento degli studi sulla montagna, la cui esperienza ha fornito le coordinate per orientare questo dialogo dedicato alla ricostruzione storica e geografica delle due civiltà: alpina e appenninica. Un dialogo sul tema «Le Alpi incontrano gli Appennini», reso possibile dalla disponibilità del geografo-storico Guichonnet, in grado di scavare nella formazione di un pensiero e delle relative politiche sulla montagna. Una politica territoriale che nel tempo non ha sempre dimostrato di sapere che parlare di Alpi e di Appennini significa confrontarsi con un ostacolo, una barriera che rende la penisola italiana un frammento nel Mar Mediterraneo, ma anche disporre di una naturale liaison e connessione di due versanti, Adriatico e Tirrenico.
Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Docum... more Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Documentalia” del Consiglio Nazionale delle Ricerche intende proporre un itinerario di studio inedito e “aperto”, con l’obiettivo di realizzare uno strumento utile alla conoscenza e alla divulgazione del patrimonio archivistico e documentario custodito dalle maggiori istituzioni italiane interessate alla montagna, con approfondimenti sui loro progetti di ricerca e sulla cultura della montagna piu in generale. Archivi e documenti prodotti dall’uomo nel suo rapporto con la montagna, vissuta, percorsa e salita con intenti scientifici, culturali, sportivi, esistenziali: fonti utili a indagare con metodo scientifico tali legami e a impostare ulteriori approfondimenti e itinerari di ricerca.
Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Docum... more Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Documentalia” del Consiglio Nazionale delle Ricerche intende proporre un itinerario di studio inedito e “aperto”, con l’obiettivo di realizzare uno strumento utile alla conoscenza e alla divulgazione del patrimonio archivistico e documentario custodito dalle maggiori istituzioni italiane interessate alla montagna, con approfondimenti sui loro progetti di ricerca e sulla cultura della montagna piu in generale. Archivi e documenti prodotti dall’uomo nel suo rapporto con la montagna, vissuta, percorsa e salita con intenti scientifici, culturali, sportivi, esistenziali: fonti utili a indagare con metodo scientifico tali legami e a impostare ulteriori approfondimenti e itinerari di ricerca.
TERRITORI SPEZZATI SPOPOLAMENTO E ABBANDONO NELLE AREE INTERNE DELL’ITALIA CONTEMPORANEA, 2019
La rinnovata coscienza a livello accademico e politico dei valori speci ci dei luoghi mostra la n... more La rinnovata coscienza a livello accademico e politico dei valori speci ci dei luoghi mostra la necessità di orientare le scelte operative oltre criteri soltanto quantitativi e funzionalistici. Il luogo si de nisce dunque come un siste- ma articolato in cui gli elementi sici, dalla produzione alla complessità ambientale, comunicano valori e caratteristiche dei fruitori e della cultura del territorio. L’importanza di tali elementi risiede nel ruolo che essi svolgono nell’avvio di ela- borazioni progettuali volte a una gestione che, oltre le logiche esclusivamente conservative, tuteli ogni aspetto delle siono- mie paesaggistiche. Di qui l’intento di analizzare la tematica dell’abbandono dei territori montani da due prospettive diffe- renti ma complementari. Da una parte si è scelto di esaminare i territori dell’Appenino centrale colpiti dal sisma e in parti- colare il contesto di Grisciano, una delle diciassette frazioni del comune di Accumoli, l’ultimo verso nord-est della provin- cia di Rieti. Questo luogo appare esempli cativo di come la distruzione degli spazi sici e l’abbandono forzato, a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016, non abbiano impedito la sopravvivenza degli elementi valoriali costitutivi del luogo. Dall’altra parte il lavoro ha inteso proporre una ri essione su realtà in cui all’opposto lo spazio sico resiste e si evolve nel tempo, ma la sua componente umana, e dunque socio-cultu- rale, sta drasticamente diminuendo. Si è spostato il focus del ragionamento sul comune montano di Lacedonia in Irpinia. Situato sul percorso dell’Appia Antica, Lacedonia rientra nelle cosiddette zone minacciate di spopolamento in cui è necessa- rio conservare l’ambiente naturale e in cui ricorrono svantaggi speci ci. Lo spopolamento dei territori montani e gli eventi si- smici, che hanno recentemente interessato e ripetutamente in- teressano l’Appennino centrale, riaccendono il dibattito sulla necessità di un piano strategico per le “Terre Alte”4. Mediante una comparazione tra un luogo che resiste nei suoi elementi valoriali e uno che sta perdendo la sua componente umana, s’intende ri ettere sull’articolazione della nozione di luogo identitario e alle cause che ne determinano la costituzione at- tuale per individuare possibili pratiche operative. Il ruolo degli Appennini in particolare sembra poter trovare una nuova ri- con gurazione. Il superamento di una concezione di sviluppo di tipo longitudinale può infatti porre lo spazio appenninico su nuove direttrici che ne facciano lo snodo di congiunzione, in un dinamico contesto d’innovazione, in direzione est-ovest tra Tirreno e Adriatico.
In questo breve intervento vorrei portare un esempio di come l’informazione geografica e i Sistem... more In questo breve intervento vorrei portare un esempio di come l’informazione geografica e i Sistemi Informativi Geografici possano essere uno strumento a servizio del cittadino e della gestione della cosa pubblica. Lo faccio presentando un’opera autorevole: si tratta dell’Atlante statistico della montagna italiana (edizione 2007), nato da un progetto congiunto dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e dell’Istituto Nazionale della Montagna (IMONT).
IGI Global, 2022
The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one ... more The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one of the main human devices to organize experience in sociological, psychological, cultural, and geographic terms. With the expansion of capitalism and the globalization processes, there has been an intense phenomenon of intersections and 'insemination' between different cultural forms and previously separate. The advent and widespread diffusion of ICT contributes and accelerates transformations. Therefore, the distance no longer seems to matter much, and space has ceased to be an obstacle. Paradoxically, in this intensification of contacts and displacements, it happens that the borders, rather than being zeroed out, undergo a multiplication. Therefore, borders raise many issues and concerns. Beyond a simplistic view of separation of an 'inside' and an 'outside', borders are always both limen (threshold) and limes (demarcation); they 'write' our personal and social space; it is that line along which two people can touch (cum-finis), allowing to define an identity and/or differentiate it.
Bononia University Press, Bologna, 2020
Analisi e approfondimento di nuove forme di centralità, fisiche e virtuali, nel mondo contemporan... more Analisi e approfondimento di nuove forme di centralità, fisiche e virtuali, nel mondo contemporaneo. In seguito alla crisi pandemica del 2020.
1 – Green New Deal: nuovi orizzonti di un mondo postcarbonio e postpandemico
2 – Una nuova generazione politica
3 – Infrastrutture, sharing economy, economia circolare
4 – Economia circolare, tecnologia digitale e governance locale
5 – Sostenibilità e ICT: energia, mobilità, edilizia
6 – Sostenibilità e ICT nel settore agricolo
La presente pubblicazione nasce come luogo di riflessione da parte di alcuni studiosi di varie pr... more La presente pubblicazione nasce come luogo di riflessione da parte di alcuni studiosi di varie provenienze disciplinari sulle ricadute ambientali prodotte dai grandi eventi e dalle attività sportive. Negli ultimi decenni nei paesi economicamente avanzati il tempo libero, o meglio il tempo liberato da lavoro, ha assunto un ruolo di grande interesse nella società. Il volume intende indagare il rapporto tra lo sport considerato in senso ampio, gli venti e il territorio come luogo di incontro, di spazio ludico e di sviluppo culturale.
Handbook of Research on Applying Emerging Technologies Across Multiple Disciplines
The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one ... more The global phenomena of our current time requires us to reflect on the nature of borders, as one of the main human devices to organize experience in sociological, psychological, cultural, and geographic terms. With the expansion of capitalism and the globalization processes, there has been an intense phenomenon of intersections and ‘insemination' between different cultural forms and previously separate. The advent and widespread diffusion of ICT contributes and accelerates transformations. Therefore, the distance no longer seems to matter much, and space has ceased to be an obstacle. Paradoxically, in this intensification of contacts and displacements, it happens that the borders, rather than being zeroed out, undergo a multiplication. Therefore, borders raise many issues and concerns. Beyond a simplistic view of separation of an ‘inside' and an ‘outside', borders are always both limen (threshold) and limes (demarcation); they ‘write' our personal and social space; i...
The aim of this contribution is to investigate the new direction taken by the environmental polic... more The aim of this contribution is to investigate the new direction taken by the environmental policies, starting with the announcement of the Italian Government of the preparation of a Green Act and the recovery of some key concepts such as ecological footprint, carrying capacity and sustainability indicators that are animating the dialogue between associations and institutions. A dialogue that affirms the end of the oil era and puts forward a real revolution phase that points to the green economy to recuperate the territories and solve unsolved environmental problems, inherited from the twentieth century, by implementing today and in the future the best practices to exit from the crisis and boost Italy's economic, industrial, cultural and environmental development.
Paul Guichonnet è un profondo conoscitore del mondo alpino e un punto di riferimento degli studi ... more Paul Guichonnet è un profondo conoscitore del mondo alpino e un punto di riferimento degli studi sulla montagna, la cui esperienza ha fornito le coordinate per orientare questo dialogo dedicato alla ricostruzione storica e geografica delle due civiltà: alpina e appenninica. Un dialogo sul tema «Le Alpi incontrano gli Appennini», reso possibile dalla disponibilità del geografo-storico Guichonnet, in grado di scavare nella formazione di un pensiero e delle relative politiche sulla montagna. Una politica territoriale che nel tempo non ha sempre dimostrato di sapere che parlare di Alpi e di Appennini significa confrontarsi con un ostacolo, una barriera che rende la penisola italiana un frammento nel Mar Mediterraneo, ma anche disporre di una naturale liaison e connessione di due versanti, Adriatico e Tirrenico.
Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Docum... more Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Documentalia” del Consiglio Nazionale delle Ricerche intende proporre un itinerario di studio inedito e “aperto”, con l’obiettivo di realizzare uno strumento utile alla conoscenza e alla divulgazione del patrimonio archivistico e documentario custodito dalle maggiori istituzioni italiane interessate alla montagna, con approfondimenti sui loro progetti di ricerca e sulla cultura della montagna piu in generale. Archivi e documenti prodotti dall’uomo nel suo rapporto con la montagna, vissuta, percorsa e salita con intenti scientifici, culturali, sportivi, esistenziali: fonti utili a indagare con metodo scientifico tali legami e a impostare ulteriori approfondimenti e itinerari di ricerca.
Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Docum... more Con il volume Gli archivi e la montagna. Scritti in onore di Paolo De Gasperis, la collana “Documentalia” del Consiglio Nazionale delle Ricerche intende proporre un itinerario di studio inedito e “aperto”, con l’obiettivo di realizzare uno strumento utile alla conoscenza e alla divulgazione del patrimonio archivistico e documentario custodito dalle maggiori istituzioni italiane interessate alla montagna, con approfondimenti sui loro progetti di ricerca e sulla cultura della montagna piu in generale. Archivi e documenti prodotti dall’uomo nel suo rapporto con la montagna, vissuta, percorsa e salita con intenti scientifici, culturali, sportivi, esistenziali: fonti utili a indagare con metodo scientifico tali legami e a impostare ulteriori approfondimenti e itinerari di ricerca.
TERRITORI SPEZZATI SPOPOLAMENTO E ABBANDONO NELLE AREE INTERNE DELL’ITALIA CONTEMPORANEA, 2019
La rinnovata coscienza a livello accademico e politico dei valori speci ci dei luoghi mostra la n... more La rinnovata coscienza a livello accademico e politico dei valori speci ci dei luoghi mostra la necessità di orientare le scelte operative oltre criteri soltanto quantitativi e funzionalistici. Il luogo si de nisce dunque come un siste- ma articolato in cui gli elementi sici, dalla produzione alla complessità ambientale, comunicano valori e caratteristiche dei fruitori e della cultura del territorio. L’importanza di tali elementi risiede nel ruolo che essi svolgono nell’avvio di ela- borazioni progettuali volte a una gestione che, oltre le logiche esclusivamente conservative, tuteli ogni aspetto delle siono- mie paesaggistiche. Di qui l’intento di analizzare la tematica dell’abbandono dei territori montani da due prospettive diffe- renti ma complementari. Da una parte si è scelto di esaminare i territori dell’Appenino centrale colpiti dal sisma e in parti- colare il contesto di Grisciano, una delle diciassette frazioni del comune di Accumoli, l’ultimo verso nord-est della provin- cia di Rieti. Questo luogo appare esempli cativo di come la distruzione degli spazi sici e l’abbandono forzato, a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016, non abbiano impedito la sopravvivenza degli elementi valoriali costitutivi del luogo. Dall’altra parte il lavoro ha inteso proporre una ri essione su realtà in cui all’opposto lo spazio sico resiste e si evolve nel tempo, ma la sua componente umana, e dunque socio-cultu- rale, sta drasticamente diminuendo. Si è spostato il focus del ragionamento sul comune montano di Lacedonia in Irpinia. Situato sul percorso dell’Appia Antica, Lacedonia rientra nelle cosiddette zone minacciate di spopolamento in cui è necessa- rio conservare l’ambiente naturale e in cui ricorrono svantaggi speci ci. Lo spopolamento dei territori montani e gli eventi si- smici, che hanno recentemente interessato e ripetutamente in- teressano l’Appennino centrale, riaccendono il dibattito sulla necessità di un piano strategico per le “Terre Alte”4. Mediante una comparazione tra un luogo che resiste nei suoi elementi valoriali e uno che sta perdendo la sua componente umana, s’intende ri ettere sull’articolazione della nozione di luogo identitario e alle cause che ne determinano la costituzione at- tuale per individuare possibili pratiche operative. Il ruolo degli Appennini in particolare sembra poter trovare una nuova ri- con gurazione. Il superamento di una concezione di sviluppo di tipo longitudinale può infatti porre lo spazio appenninico su nuove direttrici che ne facciano lo snodo di congiunzione, in un dinamico contesto d’innovazione, in direzione est-ovest tra Tirreno e Adriatico.