Raffaele Mellace | Università degli Studi di Genova (original) (raw)
Die Wiener Klassiker und das Italien ihrer Zeit, 2015
Metateatro come autorappresentazione: “Le Cinesi” tra Metastasio e Gluck, in Il teatro allo specc... more Metateatro come autorappresentazione: “Le Cinesi” tra Metastasio e Gluck, in Il teatro allo specchio: il metateatro tra melodramma e prosa, a cura di Francesco Cotticelli e Paologiovanni Maione, Napoli, Turchini Edizioni, 2012, pp. 203-218.
The article discusses the features responsible of the development of Hasse's gallant style
Progetti ambiziosi, esuberanti rispetto agli usi dell’epoca, i capolavori dedicati da Bach alla v... more Progetti ambiziosi, esuberanti rispetto agli usi dell’epoca, i capolavori dedicati da Bach alla voce umana interpellano con forza intatta il pensiero della modernità. La distanza dal contesto culturale in cui nacquero impone però, più che per un concerto o una pagina per la tastiera, un discorso critico che ne chiarisca le ragioni e ne favorisca un apprezzamento pieno e consapevole, così da permettere di godere della bellezza, della ricchezza e della poesia d’un teatro sonoro cui Bach dedicò ogni cura nella stagione della piena maturità.
Fatta eccezione per le Cantate, tale paesaggio mozzafiato – con pochi raffronti nella resa dell’emozione del sacro – viene qui indagato con sguardo unitario secondo i diversi generi e nel dettaglio dei singoli lavori, in entrambe le lingue intonate da Bach: il tedesco di Passioni, Oratori, Mottetti, Corali e Lieder, e il latino delle Messe e del Magnificat. Appassionati, esecutori, studiosi e organizzatori culturali avranno così a disposizione in un unico testo le acquisizioni della più aggiornata ricerca bachiana internazionale.
a cura di / hg. von / edited by / Alberto Beniscelli, Francesco Cotticelli, Duccio Tongiorgi, HOL... more a cura di / hg. von / edited by / Alberto Beniscelli, Francesco Cotticelli, Duccio Tongiorgi, HOLLITZER Verlag, Vienna 2021
21 maggio 2019 Largo Gemelli 1 21023 Milano Aula G.130 ore 16
«La nostra musica di chiesa è assai differente...». Mozart e la musica sacra italiana a cura di Rosa Cafiero, Raffaele Mellace, Claudio Toscani, 2018
La dozzina di saggi raccolti nel presente volume osserva da più angolature un triplice oggetto: i... more La dozzina di saggi raccolti nel presente volume osserva da più angolature un triplice oggetto: il mondo vasto e complesso della musica da chiesa italiana del secondo Settecento, all’indomani dell’enciclica Annus qui hunc («le eccellenti esecuzioni musicali che la gente del popolo può ascoltare ogni giorno nelle chiese», stando a Charles Burney); quella di Wolfgang Amadé Mozart, che in Italia scrisse poca musica da chiesa ma ne ascoltò moltissima e ne conservò a lungo la memoria e la lezione; infine, i loro rapporti reciproci, rapporti dinamici e complessi che vivono di tangenze e distanze, come dichiara la citazione mozartiana adottata come titolo. Viene così messa a tema una serie di questioni disparate, tutte essenziali alla composizione d’un quadro tanto complesso: questioni di contesto (produttivo, estetico ed esecutivo), stilistiche, morfologiche, di fortuna coeva, postuma e contemporanea, trattate con varietà di approccio, dall’indagine che attraversa ampie aree geografiche all’affondo che investe un singolo lavoro. Comune a ciascun contributo, così come all’affresco composito che ne risulta è un’impressione ineludibile: la ricchezza di quel processo di Kulturtransfer che da alcuni secoli aveva reso porosa la barriera geografica delle Alpi e che si rinnovò con meravigliosa efficacia nel dialogo tra Mozart, la musica da chiesa e l’oratorio italiani del suo tempo.
Paganini Rockstar. Incandescente come Jimi Hendrix, 2018
Catalogo della mostra "Paganini Rockstar" (Genova, Palazzo Ducale, 19 ottobre 2018 - 10 marzo 201... more Catalogo della mostra "Paganini Rockstar" (Genova, Palazzo Ducale, 19 ottobre 2018 - 10 marzo 2019), il volume propone 10 saggi e 4 altri interventi attorno alla figura, al mito e alla produzione di Paganini, alle musiche a lui ispirate, a concetti quali il virtuosismo, a Jimi Hendrix, all'allestimento stesso. Lo arricchiscono 100 illustrazioni che documentano gli oggetti esposti in mostra: autografi, edizioni a stampa, strumenti, costumi.
Paganini Rockstar. Incandescente come Jimi Hendrix, a cura di Roberto Grisley e Raffaele Mellace, Cinisello Balsamo (Milano), Silvana Editoriale, 2018, 200 p. ISBN 9788836641673
J. S. Bach, Passioni, messe, mottetti e Magnificat, a cura di Raffaele Mellace, Milano, Ariele, 2... more J. S. Bach, Passioni, messe, mottetti e Magnificat, a cura di Raffaele Mellace, Milano, Ariele, 2017, 210 p.
Edizione italiana con testo a fronte dei testi della musica da chiesa bachiana diversi dalle cantate (inclusa la Passione secondo Marco), introdotti da un sostanzioso saggio musicologico e da un'ampia bibliografia aggiornata al 2017.
Sulla scorta d’una ricerca internazionale che negli ultimi decenni si è dimostrata vivacissima, i... more Sulla scorta d’una ricerca internazionale che negli ultimi decenni si è dimostrata vivacissima, il libro propone una ricognizione completa del personaggio Verdi e del suo teatro musicale, con la sommessa ambizione di aggirare le secche del taglio tradizionale “vita/opere”.
La biografia verdiana è accostata attraverso la geografia delle città decisive per la vicenda dell’uomo e dell’artista, nel percorso politico tra Risorgimento e Unità, e nelle dinamiche della vita professionale e di quella privata.
Il teatro di Verdi è discusso nel complesso dei suoi fondamenti estetici e drammaturgici e dei suoi riferimenti ideali, decifrato nel microcosmo abitato dai suoi personaggi, seguito nel percorso dal primo all’ultimo titolo, senza tralasciare i lavori non operistici.
Una serie di apparati completa il quadro dotando il lettore/spettatore di importanti strumenti d’indagine
Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Roma, Carocci («Sfere» 127), 2017, 560 p. Ta... more Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Roma, Carocci («Sfere» 127), 2017, 560 p. Table of contents
Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Roma, Carocci («Sfere» 127), 2017, 560 p. A ... more Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Roma, Carocci («Sfere» 127), 2017, 560 p. A compact and yet full-of-details, scientifically solid discussion of music in Europe 1670 to 1920. Organized as an innovative structure, the book explores biographical and creative paths, genres, forms and styles, inquiring meaning, origins and context of two and a half centuries of musical life from Lully to Ravel.
The Apotheosis of Music by Giuseppe Sigismondo (1739-1826) is an essential work for those underta... more The Apotheosis of Music by Giuseppe Sigismondo (1739-1826) is an essential work for those undertaking the study of Neapolitan musical repertoire from the 18th century and of the collection from the library of the ‘San Pietro a Majella’ Conservatoire in Naples. It served as a model for the historiographies by the marquis of Villarosa (Lettera biografica intorno alla patria ed alla vita di Gio. Battista Pergolese, 1831; Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, 1840), by Francesco Florimo (Cenno storico sulla Scuola musicale di Napoli, 1869-70; La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, 1881-83) and by Salvatore di Giacomo (Il Conservatorio di Sant’Onofrio a Capuana e quello di S.M. della Pietà dei Turchini, 1924; Il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo e quello di Loreto, 1928). The Apotheosis was originally conceived to be published and is frequently quoted in studies on musicians of the Neapolitan school, but it is rarely consulted in its entirety. The four manuscript tomes of The Apotheosis of Music are currently preserved in the Staatsbibliothek in Berlin, having arrived there after passing through the collections of Franz Sales Kandler (1792-1831), Aloys Fuchs (1799-1853) and Georg Pölchau (1773-1836). The first tome consists of 198 pages containing the musical autobiography of the author, annotations on sacred music and opera theatres and considerations about the partial decadence of music in Naples in the 19th century. The second tome consists of 304 pages on the founding of the first public musical library in the Conservatoire of ‘La Pietà dei Turchini’ and on the history of the four music conservatoires and their music masters. The third tome consists of 308 pages and includes eulogies of Orazio Vecchi, Tomaso Carapella, Egidio Duni, Leonardo Vinci, Giovan Battista Pergolesi, Nicolò Porpora and Domenico Cimarosa. The fourth tome, 284 pages long, comprises the eulogies of Francesco Mancini, Pasquale Cafaro, Antonio Sacchini, Leonardo Leo, Francesco Durante, Tommaso Traetta, Nicola Sala, Nicolò Piccinni and various annotations on the Neapolitan School. The modern edition of the Apotheosis of Music will allow scholars to comfortably access information of fundamental importance about composers from the Neapolitan School, vocal pedagogy, musical venues in Naples and the founding corpus of the collection in the library of the ‘San Pietro a Majella’ Conservatoire.
La musica sacra nella Milano del Settecento, Atti del convegno internazionale, Milano 17-18 maggio 2011, a cura di Cesare Fertonani, Raffaele Mellace e Claudio Toscani, Milano, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, 2014 («Cantar sottile» 3), XI-334 p., 2014
Proceedings of the International Congress, Milan, May 2011, edited together with Cesare Fertonani... more Proceedings of the International Congress, Milan, May 2011, edited together with Cesare Fertonani and Claudio Toscani
Table of contents of Johann Adolf Hasse, Palermo, L’Epos («L’amoroso canto» 1), 2004, 520 p.
• Piero Weiss, L’opera italiana nel ’700, a cura di R. Mellace, presentazione di L. Bianconi, Roma, Astrolabio, 2013, 295 p.
Questo studio sull'origine e gli sviluppi dell'opera italiana settecentesca in Italia deve la sua... more Questo studio sull'origine e gli sviluppi dell'opera italiana settecentesca in Italia deve la sua novità e la sua freschezza alla sua origine in una perlustrazione diretta dei documenti presenti nelle biblioteche dei conservatori napoletani e delle maggiori istituzioni musicali italiane legate all'opera in musica del diciottesimo secolo. La ricostruzione che l'esimio studioso anglo-italiano recentemente scomparso ci ha lasciato sorprende per il carattere rapido, caldo, vivace e scorrevole della sua prosa. Un lavoro di ricerca lontano in tutto dall'accademia.
Johann Sebastian Bach. Le cantate, preface by Christoph Wolff, Palermo, L’Epos, 2012, 784 p. (“Ca... more Johann Sebastian Bach. Le cantate, preface by Christoph Wolff, Palermo, L’Epos, 2012, 784 p. (“Carlo Maria Martini International Award” 2013)
Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi, Roma, Carocci («Sfere» 82), 2013, 302 p., 2013
Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi, Roma, Carocci («Sfere» 82), 2013, 302 p.
L’Apoteosi della musica di Giuseppe Sigismondo (1739-1826) è un’opera imprescindibile per coloro ... more L’Apoteosi della musica di Giuseppe Sigismondo (1739-1826) è un’opera imprescindibile per coloro i quali intraprendono lo studio del repertorio musicale napoletano del Settecento e del patrimonio librario della Biblioteca del Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli. Modello per le storiografie del Marchese di Villarosa (Lettera biografica intorno alla patria ed alla vita di Gio. Battista Pergolese, 1831; Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, 1840), di Francesco Florimo (Cenno storico sulla Scuola musicale di Napoli, 1869-70; La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, 18812-83) e di Salvatore di Giacomo (Il Conservatorio di Sant’Onofrio a Capuana e quello di S.M. della Pietà dei Turchini, 1924; Il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo e quello di Loreto, 1928), l’Apoteosi – originariamente pensata per essere pubblicata – è frequentemente citata negli studi sui musicisti di scuola napoletana, ma raramente consultata nella sua interezza. I quattro tomi manoscritti dell’Apoteosi della musica sono oggi conservati alla Staatsbibliothek di Berlino, lì giunti dopo essere passati per le collezioni di Franz Sales Kandler (1792-1831), di Aloys Fuchs (1799-1853) e di Georg Poelchau (1773-1836). Il primo tomo consiste in 198 pagine contenenti l’autobiografia musicale dell’autore, note sulla musica sacra e sui teatri d’opera, considerazioni sulla parziale decadenza della musica a Napoli nell’Ottocento; il secondo tomo consiste in 304 pagine sulla fondazione della prima biblioteca musicale pubblica presso il Conservatorio della Pietà dei Turchini e sulla storia dei quattro conservatori di musica e sui loro maestri; il terzo tomo consiste in 308 pagine e comprende gli elogi di Orazio Vecchi, Tomaso Carapella, Egidio Duni, Leonardo Vinci, Giovan Battista Pergolesi, Nicolò Porpora e Domenico Cimarosa; il quarto tomo è di 284 pagine, con gli elogi di Francesco Mancini, Pasquale Cafaro, Antonio Sacchini, Leonardo Leo, Francesco Durante, Tommaso Traetta, Nicola Sala, Nicolò Piccinni e appunti sulla scuola napoletana. L’edizione moderna dell’Apoteosi della musica consentirà agli studiosi di poter comodamente accedere a notizie di fondamentale importanza sui compositori di scuola napoletana, sulla didattica del canto, sui luoghi della musica a Napoli, sul nucleo fondante della Biblioteca del Conservatorio ‘San Pietro a Majella’.
Johann Adolf Hasse, Beeskow, Ortus-verlag («Ortus Studien» 16), 2016, 458 p.
STUDI BITONTINI, 2020
Fondata nel 1969 la rivista «Studi bitontini» è l’organo dell’associazione ‘Centro Ricerche di St... more Fondata nel 1969 la rivista «Studi bitontini» è l’organo dell’associazione ‘Centro Ricerche di Storia e Arte’ di Bitonto deputato alla divulgazione delle ricerche e degli studi compiuti dai soci e non solo.