Pietro Colletta | Università di Enna Unikore (original) (raw)
Uploads
Papers by Pietro Colletta
HAL (Le Centre pour la Communication Scientifique Directe), Nov 1, 2022
ITA: Il Codice Fitalia (Palermo, Società siciliana per la storia patria, ms. I.B.25) contiene una... more ITA: Il Codice Fitalia (Palermo, Società siciliana per la storia patria, ms. I.B.25) contiene una delle più importanti raccolte di dictamina (cioè di testi retorico-esemplari) del periodo che va dalla prima metà del XIII al primo trentennio del XIV secolo. I componimenti epistolari e poetici qui editi permettono di ricostruire non solo la storia d’Europa tra l’età sveva e il Vespro siciliano, ma anche la raffinata letteratura espressa dalle cancellerie e dalle scuole dell’Italia meridionale. Essi sono pienamente e chiaramente rappresentativi della forma di scrittura più peculiare di quei secoli: l’ars dictandi o ars dictaminis. Lo stile connesso con questo tipo di trattatistica retorica e con le sue esemplificazioni applicative influenzò profondamente il gusto letterario e la cultura di un’intera epoca; negli ultimi secoli del Medioevo divenne egemonico e lasciò un’impronta evidente anche in alcuni indiscussi padri della letteratura che, come Dante, a esso si educarono. ENG: The Codex Fitalia (Palermo, Sicilian Society for the History of the Country, ms. I.B.25) contains one of the most important collections of dictamina (i.e., rhetorical-exemplary texts) from the period from the first half of the 13th to the first thirty years of the 14th century. The epistolary and poetic compositions edited here make it possible to reconstruct not only the history of Europe between the Swabian age and the Sicilian Vespers, but also the refined literature expressed by the chancelleries and schools of southern Italy. They are fully and clearly representative of the most distinctive form of writing of those centuries: the ars dictandi or ars dictaminis. The style connected with this type of rhetorical treatise and its applied exemplifications profoundly influenced the literary taste and culture of an entire epoch; in the last centuries of the Middle Ages it became hegemonic and left a clear imprint even on some undisputed fathers of literature who, like Dante, were educated to it.
Il Regno di Sicilia, in età normanna e sveva, costituisce una realtà politico-amministrativa unit... more Il Regno di Sicilia, in età normanna e sveva, costituisce una realtà politico-amministrativa unitaria, ma assai multiforme nei suoi compositi tratti etnici, sociali e territoriali. Con tale varietà i sovrani dell'Italia meridionale seppero confrontarsi, dando compiuta e piena dimostrazione delle loro qualità politiche e dei loro interessi intellettuali, delineando precisi indirizzi culturali e di governo. Se l'Università di Napoli, fondata nel 1224, rappresentò la piena espressione della volontà e della lungimiranza politica di un grande re e imperatore come Federico II, anche l'attività amministrativa fu un formidabile strumento di regolamentazione istituzionale e ideologica del Regno.Questo è il campo di indagine del presente volume che, in particolare, pone l'attenzione sulle strategie organizzative tanto della cultura quanto della politica. Esse culminarono certamente nei decenni dominati dall'eccezionale figura di Federico II, ma furono predisposte dai suoi ...
Reti Medievali Rivista, Oct 11, 2013
Nuova Rivista Storica, 2018
Mediterranea-ricerche Storiche, 2005
Ponencia a carrec de Pietro Colletta de la Universita Kore di Enna sobre la relacio entre Ramon M... more Ponencia a carrec de Pietro Colletta de la Universita Kore di Enna sobre la relacio entre Ramon Muntaner i Sicilia
Mediterranea-ricerche Storiche, 2006
... Politics, religion, and economy in the reign of Frederick III, 1296-1337, Cambridge Universit... more ... Politics, religion, and economy in the reign of Frederick III, 1296-1337, Cambridge University Press 1995, ed. italiana a cura di Alessandro Musco, trad. italiana a cura di Iole Turco, revisione bibliografica e saggio di aggiornamento a cura di Pietro Colletta. ...
La mostra virtuale "Lombardi a Corleone" allestita dalla Biblioteca Universitaria di Pa... more La mostra virtuale "Lombardi a Corleone" allestita dalla Biblioteca Universitaria di Pavia: riproduce tutti i documenti esposti nelle diverse sedi di allestimento e costituisce la sola versione completa disponibile
HAL (Le Centre pour la Communication Scientifique Directe), Nov 1, 2022
ITA: Il Codice Fitalia (Palermo, Società siciliana per la storia patria, ms. I.B.25) contiene una... more ITA: Il Codice Fitalia (Palermo, Società siciliana per la storia patria, ms. I.B.25) contiene una delle più importanti raccolte di dictamina (cioè di testi retorico-esemplari) del periodo che va dalla prima metà del XIII al primo trentennio del XIV secolo. I componimenti epistolari e poetici qui editi permettono di ricostruire non solo la storia d’Europa tra l’età sveva e il Vespro siciliano, ma anche la raffinata letteratura espressa dalle cancellerie e dalle scuole dell’Italia meridionale. Essi sono pienamente e chiaramente rappresentativi della forma di scrittura più peculiare di quei secoli: l’ars dictandi o ars dictaminis. Lo stile connesso con questo tipo di trattatistica retorica e con le sue esemplificazioni applicative influenzò profondamente il gusto letterario e la cultura di un’intera epoca; negli ultimi secoli del Medioevo divenne egemonico e lasciò un’impronta evidente anche in alcuni indiscussi padri della letteratura che, come Dante, a esso si educarono. ENG: The Codex Fitalia (Palermo, Sicilian Society for the History of the Country, ms. I.B.25) contains one of the most important collections of dictamina (i.e., rhetorical-exemplary texts) from the period from the first half of the 13th to the first thirty years of the 14th century. The epistolary and poetic compositions edited here make it possible to reconstruct not only the history of Europe between the Swabian age and the Sicilian Vespers, but also the refined literature expressed by the chancelleries and schools of southern Italy. They are fully and clearly representative of the most distinctive form of writing of those centuries: the ars dictandi or ars dictaminis. The style connected with this type of rhetorical treatise and its applied exemplifications profoundly influenced the literary taste and culture of an entire epoch; in the last centuries of the Middle Ages it became hegemonic and left a clear imprint even on some undisputed fathers of literature who, like Dante, were educated to it.
Il Regno di Sicilia, in età normanna e sveva, costituisce una realtà politico-amministrativa unit... more Il Regno di Sicilia, in età normanna e sveva, costituisce una realtà politico-amministrativa unitaria, ma assai multiforme nei suoi compositi tratti etnici, sociali e territoriali. Con tale varietà i sovrani dell'Italia meridionale seppero confrontarsi, dando compiuta e piena dimostrazione delle loro qualità politiche e dei loro interessi intellettuali, delineando precisi indirizzi culturali e di governo. Se l'Università di Napoli, fondata nel 1224, rappresentò la piena espressione della volontà e della lungimiranza politica di un grande re e imperatore come Federico II, anche l'attività amministrativa fu un formidabile strumento di regolamentazione istituzionale e ideologica del Regno.Questo è il campo di indagine del presente volume che, in particolare, pone l'attenzione sulle strategie organizzative tanto della cultura quanto della politica. Esse culminarono certamente nei decenni dominati dall'eccezionale figura di Federico II, ma furono predisposte dai suoi ...
Reti Medievali Rivista, Oct 11, 2013
Nuova Rivista Storica, 2018
Mediterranea-ricerche Storiche, 2005
Ponencia a carrec de Pietro Colletta de la Universita Kore di Enna sobre la relacio entre Ramon M... more Ponencia a carrec de Pietro Colletta de la Universita Kore di Enna sobre la relacio entre Ramon Muntaner i Sicilia
Mediterranea-ricerche Storiche, 2006
... Politics, religion, and economy in the reign of Frederick III, 1296-1337, Cambridge Universit... more ... Politics, religion, and economy in the reign of Frederick III, 1296-1337, Cambridge University Press 1995, ed. italiana a cura di Alessandro Musco, trad. italiana a cura di Iole Turco, revisione bibliografica e saggio di aggiornamento a cura di Pietro Colletta. ...
La mostra virtuale "Lombardi a Corleone" allestita dalla Biblioteca Universitaria di Pa... more La mostra virtuale "Lombardi a Corleone" allestita dalla Biblioteca Universitaria di Pavia: riproduce tutti i documenti esposti nelle diverse sedi di allestimento e costituisce la sola versione completa disponibile
Seconda edizione del volume Relazione sulla Nuova Spagna: il memoriale dell’agostiniano Pedro Nie... more Seconda edizione del volume Relazione sulla Nuova Spagna: il memoriale dell’agostiniano Pedro Nieto (1628), Università di Palermo, Palermo 2004, 192 pp. (Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. Studi e Ricerche 41)
Università degli Studi di Enna "Kore", 10-11 maggio 2018
Collana Mondi Mediterranei Vol. 6., 2021
[ENG] The Kingdom of Sicily, in the Norman and Swabian age, was a unitary political-administrativ... more [ENG] The Kingdom of Sicily, in the Norman and Swabian age, was a unitary political-administrative entity, but very multiform in its composite ethnic, social and territorial features. The Kings of southern Italy were able to deal with this variety: by giving a complete demonstration of their political qualities and intellectual interests, they outlined precise cultural and governmental guidelines. The University of Naples, founded in 1224, represented the full expression of the will and political farsightedness of a great king and emperor like Frederick II, but also the administrative activity was a formidable instrument of institutional and ideological regulation of the Kingdom.
This is the field of investigation of this volume which focuses, in particular, on the organizational strategies of both culture and politics. They certainly culminated in the decades dominated by the exceptional figure of Frederick II, but were prepared by his immediate Norman predecessors and – fully continued by his sons Conrad and Manfred – they were not completely unhinged even by the rulers of the Angevin dynasty.
[ITA] Il Regno di Sicilia, in età normanna e sveva, costituisce una realtà politico-amministrativa unitaria, ma assai multiforme nei suoi compositi tratti etnici, sociali e territoriali. Con tale varietà i sovrani dell’Italia meridionale seppero confrontarsi, dando compiuta e piena dimostrazione delle loro qualità politiche e dei loro interessi intellettuali, delineando precisi indirizzi culturali e di governo. Se l’Università di Napoli, fondata nel 1224, rappresentò la piena espressione della volontà e della lungimiranza politica di un grande re e imperatore come Federico II, anche l’attività amministrativa fu un formidabile strumento di regolamentazione istituzionale e ideologica del Regno.
Questo è il campo di indagine del presente volume che, in particolare, pone l’attenzione sulle strategie organizzative tanto della cultura quanto della politica. Esse culminarono certamente nei decenni dominati dall’eccezionale figura di Federico II, ma furono predisposte dai suoi immediati predecessori normanni e – proseguite compiutamente dai suoi figli Corrado e Manfredi – non furono del tutto scardinate neanche dai sovrani della dinastia angioina.