Giuseppe Casuscelli | Università degli Studi di Milano - State University of Milan (Italy) (original) (raw)
Papers by Giuseppe Casuscelli
SOMMARIO: 1. Uno sguardo preliminare - 2. La Francia e il progetto di legge "confortant le r... more SOMMARIO: 1. Uno sguardo preliminare - 2. La Francia e il progetto di legge "confortant le respect des principes de la République": realtà sociale e volontà politica - 3. La crisi italiana della laicità e i suoi riflessi sul piano normativo - 4. La vana ricerca dell'attuale indirizzo politico in materia ecclesiastica delle forze di maggioranza nel governo nazionale e la deriva anti-islamista delle forze di opposizione - 5. La pretesa regionale di legiferare in materia di sicurezza e identità non supera il vaglio di legittimità costituzionale - 6. L'impegno della dottrina. la "proposta Astrid", le critiche e la mancanza di progetti alternativi - 7. Preparare il futuro. 2021: always awaiting a general law on freedom of religion, between inadequacy and fear of the trial ABSTRACT: While France wonders how the secular character of the Republic sholuld change, and President Macron presents a project to profoundly revise 1905 separation law (Loi concernant la Sé...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2017
SOMMARIO: 1. “Provare e riprovare” - 2. Le ragioni dell’odierna urgenza. I quattro macro fenomeni... more SOMMARIO: 1. “Provare e riprovare” - 2. Le ragioni dell’odierna urgenza. I quattro macro fenomeni: sicurezza, crisi economica, migrazioni e populismi - 3. Di alcuni effetti dei macro fenomeni - 4. Avanzando verso la disuguaglianza graduata. Selezione degli interlocutori, margine d’apprezzamento, e limiti della “democrazia costituzionale” - 5. Le scelte di Astrid, e alcuni punti fermi - 6. Una considerazione ancora. A Framework of Freedom of Religion: for today, it urges "to try and try again" to secure religious peace ABSTRACT: This article analyzes the theme of the continuing lack of a law on religious freedom in Italy, despite the fact that seventy years have passed since the Republican Constitution was approved. According to the Author, the combination of four macro-phenomena (security, economic crisis, immigration, populism) nowadays urges the Italian Parliament to start debating how to implement the rights guaranteed under art. 19 Cost. - irrespective of the nationali...
G. Giappichelli Editore, 2020
This contribution is an introduction to the debate on the penal protection of religious feeling i... more This contribution is an introduction to the debate on the penal protection of religious feeling in Italy and on the guarantees for minorities. It notes that, on the one side, fundamental rights are increasingly affirmed but, on the other side, States’ security-related needs interfere with such guarantees
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2011
SOMMARIO: 1. Ai miei tempi … - 2. Le innovazioni istituzionali dopo gli anni settanta – 3. I prob... more SOMMARIO: 1. Ai miei tempi … - 2. Le innovazioni istituzionali dopo gli anni settanta – 3. I problemi di oggi – 4. Immigrazione, pluralismo culturale e confessionismo strisciante – 5. Verso quali assetti futuri andra il diritto ecclesiastico? – 6. La Dottrina e la societa.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, Apr 28, 2011
Pubblicato nella collana della Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli studi Milano-B... more Pubblicato nella collana della Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli studi Milano-Bicocca, Milano Giuffre, 2008.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, Oct 31, 2011
La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per "il bene del Paese"... more La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per "il bene del Paese" SOMMARIO: 1. I principi in gioco-2. I trattamenti preferenziali e le situazioni di vantaggio selettivo: ICI e otto per mille-3. Per una lettura costituzionalmente orientata delle norme pattizie-4. Il peculiare impegno della Chiesa cattolica e dello Stato alla reciproca collaborazione …-5. (segue) … per "il bene del Paese"-6. Il finanziamento pubblico delle Chiese nei nuovi accordi …-7. (segue) e le "eventuali modifiche" dell'otto per mille-8. Le vicende delle festività religiose "concordatarie"-9. Il pluralismo confessionale, la laicità e l'uso controllato delle azioni positive-10. Il magistero e la "profonda liberazione della Chiesa da forme di mondanità".
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2018
SOMMARIO: 1- La qualificazione giuridica e attribuzione costituzionale esclusiva del potere giudi... more SOMMARIO: 1- La qualificazione giuridica e attribuzione costituzionale esclusiva del potere giudiziario - 2. La qualificazione giuridica delle confessioni religiose … - 3. (segue) e il loro diritto all’identita - 4. L’ espediente del “doppio binario” - 5. L’insopprimibile garanzia della tutela giurisdizionale dei diritti e (ancora) principio supremo dell’ordinamento costituzionale - 6. Il petitum del ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, e l’obbligo di attenersi al thema decidendum - 7. I poteri del Governo nell’esame dell’istanza di accesso all’intesa - 8. Le improvvide conseguenze dell’avere ritenuto il diniego governativo “atto politico”: dal “pluralismo aperto” al “pluralismo discrezionalmente regolamentato”. For the protection of their identity, religious minorities should have “a judge and a judgment” at their disposal (again on the judgment of the Constitutional Court no. 52 of 2016) ABSTRACT: The article links the theme of the legal qualification of a...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
La trascrizione nei registri dello stato civile del matrimonio tra persone dello stesso sesso cel... more La trascrizione nei registri dello stato civile del matrimonio tra persone dello stesso sesso celebrato all'estero (g. c.)
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2018
Gli studiosi delle nostre discipline hanno preso atto, da tempo, che le forze politiche di maggio... more Gli studiosi delle nostre discipline hanno preso atto, da tempo, che le forze politiche di maggioranza (in questo non differenziandosi da quelle di minoranza) sono restie a indicare nei loro programmi le linee di politica ecclesiastica cui intendono ispirare il loro operato una volta al governo del Paese1, o quantomeno a enunciare alcuni specifici obiettivi che si propongono di raggiungere, indicando tempi, modi e risorse finanziarie. Avere “mani libere”, si potrebbe dire, è il criterio cui di fatto si ispirano: e questo pragmatico (ma meglio si dovrebbe dire furbesco) criterio esige che le regole della trasparenza, della pubblicità e conoscibilità dei canoni dell’agire del governo e della pubblica amministrazione siano bellamente accantonate. Non stupisce, quindi, che nelle 58 pagine del “Contratto per il governo di cambiamento”2 stipulato tra il MoVimento 5 Stelle e la Lega non vi sia un paragrafo, tra i trenta in cui si articola, appositamente dedicato ai temi di rilevanza costit...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
A chiare lettere - Transizioni La Corte dei Conti - organo neutrale, autonomo e indipendente sia ... more A chiare lettere - Transizioni La Corte dei Conti - organo neutrale, autonomo e indipendente sia dal Governo sia dal Parlamento, con il compito istituzionale di sottoporre a controllo la gestione delle risorse pubbliche allo scopo di “perseguire l’utilizzo appropriato ed efficace dei fondi pubblici, la ricerca di una gestione finanziaria rigorosa, la regolarita dell’azione amministrativa e l’informazione dei poteri pubblici e della popolazione tramite la pubblicazione di relazioni obiettive” -, per la seconda volta ha reso pubblica, di agevole accesso e di piana comprensione la «Relazione concernente la “ Destinazione e gestione dell'8 per mille: le misure consequenziali finalizzate alla rimozione delle disfunzioni rilevate ”» . Cosi facendo, la Corte ha osservato in concreto la regola dell’efficienza e della trasparenza amministrativa, e ha proseguito nell'intento informativo avviato con la pubblicazione della relazione dello scorso anno, confermandolo e rafforzandolo.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2016
Adozione in casi particolari, coppie omogenitoriali, "preminente interesse del minore": l'interpr... more Adozione in casi particolari, coppie omogenitoriali, "preminente interesse del minore": l'interpretazione del giudice della legittimità (g. c.) 1 Il testo si legge nel sito ufficiale della Corte di Cassazione (http://www.cortedicassa zione.it/corte-di-cassazione/it/det_civile_prima_sezione.page;jsessionid=778206F44F8D176E DFBCD644A167232E.jvm1?contentId=SZC18686). Si ricorda che, per espressa disposizione della Corte, tutte le generalità sono omesse, ai sensi di quanto previsto dall'art. 52 del d.lgs. n. 196 del 2003 in caso di diffusione della sentenza. 2 Sul tema, da ultimo, vedi A. PINTORE, Note intorno all'attuazione dei diritti, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 21/2016.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2016
La farsa del burqini: ma c'è un giudice a Parigi! (g.c.) Nei giorni dello sgomento, del lutto per... more La farsa del burqini: ma c'è un giudice a Parigi! (g.c.) Nei giorni dello sgomento, del lutto per le atrocità degli attentati terroristici, le ordinanze sindacali sul divieto d'indossare il burqini 1 sulle spiagge francesi hanno avuto il sapore penoso di una farsa fuori luogo, che ha alimentato un "dibattito surrealista" 2 sulla laicità "balneare". Quei divieti di carattere assoluto sono parsi una ripicca inappropriata, inutile se non dannosa: in questi casi, certo, non era in gioco la necessità di salvaguardare le esigenze fondamentali del "vivre ensemble", regola derogatoria della libertà di abbigliamento individuata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nella decisione della Grande Chambre nel caso S.A.S. c. France del 1° luglio 2014 con riferimento all'uso nello spazio pubblico del burqa, che copre l'intero volto 3. Quei divieti, si legge in un comunicato dell'Onu, "non rafforzano la sicurezza ma, al contrario, alimentano intolleranza religiosa e discriminazione dei musulmani in Francia, in particolare le donne. La parità di genere non si ottiene regolamentando i vestiti che le donne decidono di portare" 4. Una delle vicende giudiziarie che hanno fatto seguito alle ordinanze si è conclusa in via definitiva a Parigi, sul finire dello scorso mese di agosto, con una pronuncia del Consiglio di Stato 5 cheaccogliendo il ricorso della Lega dei diritti dell'uomo e del Comitato 1 Il burqini (o, nella versione anglicizzata, burkini) è semplicemente "un costume da bagno, sostanzialmente corrispondente (tranne che per il materiale di fabbricazione) ad una muta [n.d.r.: una muta "shorty"] da subacqueo (certamente mai vietata nelle strutture finalizzate alla balneazione), adottato espressamente da alcune credenti di religione islamica": così Trib. Torino, ord. 14 aprile 2014 http://dirittocivileco ntemporaneo.com/wp-content/uploads/2015/01/ordinanza-Trib-Torino-est.-Rizzi-.pdf, p. 16). 2 L'espressione è di Ch. DELSOL, Le burkini, un débat surréaliste dans l'ère du vide, in
Contributo non sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Alla Corte! – 2. L’orientamento di politica e... more Contributo non sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Alla Corte! – 2. L’orientamento di politica ecclesiastica della Regione Lombardia nella piu recente legislazione - 3. Un caso di abuso dell’autonomia regionale – 4. Le disposizioni della legge n. 20 del 1992 in materia di edifici di culto e il vaglio della Corte costituzionale - 5. Il fattore religioso nello Statuto regionale lombardo del 2008 - 6. Le molteplici violazioni della Carta costituzionale- 7. La necessita di sospendere la legge regionale.
Pochi giorni or sono la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la pronuncia relativa al caso Be... more Pochi giorni or sono la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la pronuncia relativa al caso Belcacemi et Oussar c. Belgique, ha ritenuto che l’art. 653bis del codice penale belga, introdotto dalla legge 1° giugno 2011 - punendo quanti "sauf dispositions legales contraires, se presentent dans les lieux accessibles au public le visage masque ou dissimule en tout ou en partie, de maniere telle qu’ils ne soient pas identifiables" con la pena "d’une amende de quinze euros a vingt-cinq euros (lire: de 120 a 200 euros) et d’un emprisonnement d’un jour a sept jours ou d’une de ces peines seulement" – non viola gli artt. 8, 9 e 14 della Convenzione. La Corte ha ritenuto di mettere l’accento in special modo sull’art. 9, poiche il divieto di indossare nello spazio pubblico un capo d’abbigliamento destinato a nascondere, in tutto o in parte, il viso pone degli interrogativi sia in ordine al rispetto della vita privata delle donne che desiderano portare il velo integrale p...
La sentenza della Corte EDU nel caso Karaahmed v. Bulgaria , divenuta definitiva da pochi giorni ... more La sentenza della Corte EDU nel caso Karaahmed v. Bulgaria , divenuta definitiva da pochi giorni e di seguito riportata per esteso, affronta il problema del bilanciamento tra la liberta di coscienza e di religione, garantita dell’art. 9 della Convenzione EDU, e le liberta di manifestazione del pensiero e di espressione riunione e associazione, garantite dagli artt. 10 e 11. Si tratta, e noto, di una questione aperta e fortemente dibattuta in molti Paesi dell’Unione Europea; nel nostro, che ci riguarda piu da vicino, le forze politiche ne hanno fatto l’oggetto di aspri contrasti di vedute, che assumono spesso gli aspetti (non solo teorici) dell’estremismo ideologico, dell’iperbole e dell’esasperazione linguistica, dell’indifferenza ai principi costituzionali del pluralismo confessionale e della liberta di religione indistintamente garantita a “tutti” dalla nostra Carta (art. 8, primo comma, e 19 Cost.).
SOMMARIO: 1. Uno sguardo preliminare - 2. La Francia e il progetto di legge "confortant le r... more SOMMARIO: 1. Uno sguardo preliminare - 2. La Francia e il progetto di legge "confortant le respect des principes de la République": realtà sociale e volontà politica - 3. La crisi italiana della laicità e i suoi riflessi sul piano normativo - 4. La vana ricerca dell'attuale indirizzo politico in materia ecclesiastica delle forze di maggioranza nel governo nazionale e la deriva anti-islamista delle forze di opposizione - 5. La pretesa regionale di legiferare in materia di sicurezza e identità non supera il vaglio di legittimità costituzionale - 6. L'impegno della dottrina. la "proposta Astrid", le critiche e la mancanza di progetti alternativi - 7. Preparare il futuro. 2021: always awaiting a general law on freedom of religion, between inadequacy and fear of the trial ABSTRACT: While France wonders how the secular character of the Republic sholuld change, and President Macron presents a project to profoundly revise 1905 separation law (Loi concernant la Sé...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2017
SOMMARIO: 1. “Provare e riprovare” - 2. Le ragioni dell’odierna urgenza. I quattro macro fenomeni... more SOMMARIO: 1. “Provare e riprovare” - 2. Le ragioni dell’odierna urgenza. I quattro macro fenomeni: sicurezza, crisi economica, migrazioni e populismi - 3. Di alcuni effetti dei macro fenomeni - 4. Avanzando verso la disuguaglianza graduata. Selezione degli interlocutori, margine d’apprezzamento, e limiti della “democrazia costituzionale” - 5. Le scelte di Astrid, e alcuni punti fermi - 6. Una considerazione ancora. A Framework of Freedom of Religion: for today, it urges "to try and try again" to secure religious peace ABSTRACT: This article analyzes the theme of the continuing lack of a law on religious freedom in Italy, despite the fact that seventy years have passed since the Republican Constitution was approved. According to the Author, the combination of four macro-phenomena (security, economic crisis, immigration, populism) nowadays urges the Italian Parliament to start debating how to implement the rights guaranteed under art. 19 Cost. - irrespective of the nationali...
G. Giappichelli Editore, 2020
This contribution is an introduction to the debate on the penal protection of religious feeling i... more This contribution is an introduction to the debate on the penal protection of religious feeling in Italy and on the guarantees for minorities. It notes that, on the one side, fundamental rights are increasingly affirmed but, on the other side, States’ security-related needs interfere with such guarantees
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2011
SOMMARIO: 1. Ai miei tempi … - 2. Le innovazioni istituzionali dopo gli anni settanta – 3. I prob... more SOMMARIO: 1. Ai miei tempi … - 2. Le innovazioni istituzionali dopo gli anni settanta – 3. I problemi di oggi – 4. Immigrazione, pluralismo culturale e confessionismo strisciante – 5. Verso quali assetti futuri andra il diritto ecclesiastico? – 6. La Dottrina e la societa.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, Apr 28, 2011
Pubblicato nella collana della Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli studi Milano-B... more Pubblicato nella collana della Facolta di Giurisprudenza dell'Universita degli studi Milano-Bicocca, Milano Giuffre, 2008.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, Oct 31, 2011
La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per "il bene del Paese"... more La crisi economica e la reciproca collaborazione tra le Chiese e lo Stato per "il bene del Paese" SOMMARIO: 1. I principi in gioco-2. I trattamenti preferenziali e le situazioni di vantaggio selettivo: ICI e otto per mille-3. Per una lettura costituzionalmente orientata delle norme pattizie-4. Il peculiare impegno della Chiesa cattolica e dello Stato alla reciproca collaborazione …-5. (segue) … per "il bene del Paese"-6. Il finanziamento pubblico delle Chiese nei nuovi accordi …-7. (segue) e le "eventuali modifiche" dell'otto per mille-8. Le vicende delle festività religiose "concordatarie"-9. Il pluralismo confessionale, la laicità e l'uso controllato delle azioni positive-10. Il magistero e la "profonda liberazione della Chiesa da forme di mondanità".
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2018
SOMMARIO: 1- La qualificazione giuridica e attribuzione costituzionale esclusiva del potere giudi... more SOMMARIO: 1- La qualificazione giuridica e attribuzione costituzionale esclusiva del potere giudiziario - 2. La qualificazione giuridica delle confessioni religiose … - 3. (segue) e il loro diritto all’identita - 4. L’ espediente del “doppio binario” - 5. L’insopprimibile garanzia della tutela giurisdizionale dei diritti e (ancora) principio supremo dell’ordinamento costituzionale - 6. Il petitum del ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato, e l’obbligo di attenersi al thema decidendum - 7. I poteri del Governo nell’esame dell’istanza di accesso all’intesa - 8. Le improvvide conseguenze dell’avere ritenuto il diniego governativo “atto politico”: dal “pluralismo aperto” al “pluralismo discrezionalmente regolamentato”. For the protection of their identity, religious minorities should have “a judge and a judgment” at their disposal (again on the judgment of the Constitutional Court no. 52 of 2016) ABSTRACT: The article links the theme of the legal qualification of a...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
La trascrizione nei registri dello stato civile del matrimonio tra persone dello stesso sesso cel... more La trascrizione nei registri dello stato civile del matrimonio tra persone dello stesso sesso celebrato all'estero (g. c.)
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2018
Gli studiosi delle nostre discipline hanno preso atto, da tempo, che le forze politiche di maggio... more Gli studiosi delle nostre discipline hanno preso atto, da tempo, che le forze politiche di maggioranza (in questo non differenziandosi da quelle di minoranza) sono restie a indicare nei loro programmi le linee di politica ecclesiastica cui intendono ispirare il loro operato una volta al governo del Paese1, o quantomeno a enunciare alcuni specifici obiettivi che si propongono di raggiungere, indicando tempi, modi e risorse finanziarie. Avere “mani libere”, si potrebbe dire, è il criterio cui di fatto si ispirano: e questo pragmatico (ma meglio si dovrebbe dire furbesco) criterio esige che le regole della trasparenza, della pubblicità e conoscibilità dei canoni dell’agire del governo e della pubblica amministrazione siano bellamente accantonate. Non stupisce, quindi, che nelle 58 pagine del “Contratto per il governo di cambiamento”2 stipulato tra il MoVimento 5 Stelle e la Lega non vi sia un paragrafo, tra i trenta in cui si articola, appositamente dedicato ai temi di rilevanza costit...
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2015
A chiare lettere - Transizioni La Corte dei Conti - organo neutrale, autonomo e indipendente sia ... more A chiare lettere - Transizioni La Corte dei Conti - organo neutrale, autonomo e indipendente sia dal Governo sia dal Parlamento, con il compito istituzionale di sottoporre a controllo la gestione delle risorse pubbliche allo scopo di “perseguire l’utilizzo appropriato ed efficace dei fondi pubblici, la ricerca di una gestione finanziaria rigorosa, la regolarita dell’azione amministrativa e l’informazione dei poteri pubblici e della popolazione tramite la pubblicazione di relazioni obiettive” -, per la seconda volta ha reso pubblica, di agevole accesso e di piana comprensione la «Relazione concernente la “ Destinazione e gestione dell'8 per mille: le misure consequenziali finalizzate alla rimozione delle disfunzioni rilevate ”» . Cosi facendo, la Corte ha osservato in concreto la regola dell’efficienza e della trasparenza amministrativa, e ha proseguito nell'intento informativo avviato con la pubblicazione della relazione dello scorso anno, confermandolo e rafforzandolo.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2016
Adozione in casi particolari, coppie omogenitoriali, "preminente interesse del minore": l'interpr... more Adozione in casi particolari, coppie omogenitoriali, "preminente interesse del minore": l'interpretazione del giudice della legittimità (g. c.) 1 Il testo si legge nel sito ufficiale della Corte di Cassazione (http://www.cortedicassa zione.it/corte-di-cassazione/it/det_civile_prima_sezione.page;jsessionid=778206F44F8D176E DFBCD644A167232E.jvm1?contentId=SZC18686). Si ricorda che, per espressa disposizione della Corte, tutte le generalità sono omesse, ai sensi di quanto previsto dall'art. 52 del d.lgs. n. 196 del 2003 in caso di diffusione della sentenza. 2 Sul tema, da ultimo, vedi A. PINTORE, Note intorno all'attuazione dei diritti, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, Rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 21/2016.
Stato, Chiese e Pluralismo Confessionale, 2016
La farsa del burqini: ma c'è un giudice a Parigi! (g.c.) Nei giorni dello sgomento, del lutto per... more La farsa del burqini: ma c'è un giudice a Parigi! (g.c.) Nei giorni dello sgomento, del lutto per le atrocità degli attentati terroristici, le ordinanze sindacali sul divieto d'indossare il burqini 1 sulle spiagge francesi hanno avuto il sapore penoso di una farsa fuori luogo, che ha alimentato un "dibattito surrealista" 2 sulla laicità "balneare". Quei divieti di carattere assoluto sono parsi una ripicca inappropriata, inutile se non dannosa: in questi casi, certo, non era in gioco la necessità di salvaguardare le esigenze fondamentali del "vivre ensemble", regola derogatoria della libertà di abbigliamento individuata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nella decisione della Grande Chambre nel caso S.A.S. c. France del 1° luglio 2014 con riferimento all'uso nello spazio pubblico del burqa, che copre l'intero volto 3. Quei divieti, si legge in un comunicato dell'Onu, "non rafforzano la sicurezza ma, al contrario, alimentano intolleranza religiosa e discriminazione dei musulmani in Francia, in particolare le donne. La parità di genere non si ottiene regolamentando i vestiti che le donne decidono di portare" 4. Una delle vicende giudiziarie che hanno fatto seguito alle ordinanze si è conclusa in via definitiva a Parigi, sul finire dello scorso mese di agosto, con una pronuncia del Consiglio di Stato 5 cheaccogliendo il ricorso della Lega dei diritti dell'uomo e del Comitato 1 Il burqini (o, nella versione anglicizzata, burkini) è semplicemente "un costume da bagno, sostanzialmente corrispondente (tranne che per il materiale di fabbricazione) ad una muta [n.d.r.: una muta "shorty"] da subacqueo (certamente mai vietata nelle strutture finalizzate alla balneazione), adottato espressamente da alcune credenti di religione islamica": così Trib. Torino, ord. 14 aprile 2014 http://dirittocivileco ntemporaneo.com/wp-content/uploads/2015/01/ordinanza-Trib-Torino-est.-Rizzi-.pdf, p. 16). 2 L'espressione è di Ch. DELSOL, Le burkini, un débat surréaliste dans l'ère du vide, in
Contributo non sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Alla Corte! – 2. L’orientamento di politica e... more Contributo non sottoposto a valutazioneSOMMARIO: 1. Alla Corte! – 2. L’orientamento di politica ecclesiastica della Regione Lombardia nella piu recente legislazione - 3. Un caso di abuso dell’autonomia regionale – 4. Le disposizioni della legge n. 20 del 1992 in materia di edifici di culto e il vaglio della Corte costituzionale - 5. Il fattore religioso nello Statuto regionale lombardo del 2008 - 6. Le molteplici violazioni della Carta costituzionale- 7. La necessita di sospendere la legge regionale.
Pochi giorni or sono la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la pronuncia relativa al caso Be... more Pochi giorni or sono la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la pronuncia relativa al caso Belcacemi et Oussar c. Belgique, ha ritenuto che l’art. 653bis del codice penale belga, introdotto dalla legge 1° giugno 2011 - punendo quanti "sauf dispositions legales contraires, se presentent dans les lieux accessibles au public le visage masque ou dissimule en tout ou en partie, de maniere telle qu’ils ne soient pas identifiables" con la pena "d’une amende de quinze euros a vingt-cinq euros (lire: de 120 a 200 euros) et d’un emprisonnement d’un jour a sept jours ou d’une de ces peines seulement" – non viola gli artt. 8, 9 e 14 della Convenzione. La Corte ha ritenuto di mettere l’accento in special modo sull’art. 9, poiche il divieto di indossare nello spazio pubblico un capo d’abbigliamento destinato a nascondere, in tutto o in parte, il viso pone degli interrogativi sia in ordine al rispetto della vita privata delle donne che desiderano portare il velo integrale p...
La sentenza della Corte EDU nel caso Karaahmed v. Bulgaria , divenuta definitiva da pochi giorni ... more La sentenza della Corte EDU nel caso Karaahmed v. Bulgaria , divenuta definitiva da pochi giorni e di seguito riportata per esteso, affronta il problema del bilanciamento tra la liberta di coscienza e di religione, garantita dell’art. 9 della Convenzione EDU, e le liberta di manifestazione del pensiero e di espressione riunione e associazione, garantite dagli artt. 10 e 11. Si tratta, e noto, di una questione aperta e fortemente dibattuta in molti Paesi dell’Unione Europea; nel nostro, che ci riguarda piu da vicino, le forze politiche ne hanno fatto l’oggetto di aspri contrasti di vedute, che assumono spesso gli aspetti (non solo teorici) dell’estremismo ideologico, dell’iperbole e dell’esasperazione linguistica, dell’indifferenza ai principi costituzionali del pluralismo confessionale e della liberta di religione indistintamente garantita a “tutti” dalla nostra Carta (art. 8, primo comma, e 19 Cost.).