Alessandro Di Martino | Università degli Studi di Napoli "Federico II" (original) (raw)
Papers by Alessandro Di Martino
The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and eme... more The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and emergencies resulting from volcanological phenomena allows for numerous considerations on aspects of public contract law and administrative law in general. The topic must obviously be analysed through an interdisciplinary approach focused on the relationship between technology and law. For example, in fact, in order to verify the legitimacy of the application of the derogatory rules (Article 163 of the Italian Public Contracts Code) it is necessary to consider the three-phase structure of volcanic risk: risk assessment, hazard assessment and mitigation of the event. The centrality of the technical issues requires firstly an examination of the legal profiles involving the use of Article 163 in the case of volcanic phenomena. The first aspect concerns the delimitation of both the concept of "paramount urgency" - a prerequisite for derogating from the ordinary discipline - and which events (whether those that have already occurred or those that have not yet occurred) are susceptible to be included in the field of the provision. In this context, the investigation focuses on the practices of individual local authorities that make use of Article 163, from which a significant interpretative and methodological distance emerges. A further profile of interest is certainly the one concerning organisational issues: up to now, the discipline provides that not only the Regions, but also the metropolitan cities and municipalities can carry out emergency works under article 163. This study, instead, intends to examine the benefits deriving from a centralisation of competences in the responsibility of the Regions, from two points of view. The first one concerns an attempt to reduce potential corruptive phenomena that could occur in territories (think of Sicily or Campania) in which unforeseeable maintenance events occur frequently and which could see a total detachment from the supranational principle of rotation. The second one is based on the consideration that leaving the choice to the individual local administrations could mean that one municipality could consider the conditions of 'paramount urgency' to exist, while another municipality, possibly a neighbouring one, could consider them not to exist in the exercise of its own discretionary power. Centralisation would thus move in the direction of uniformity of decision. There are, in conclusion, two other aspects that deserve further in-depth analyses. The first one concerns the necessity of the ex-post controls, which is linked to the centrality of the assessment of the conditions of extreme urgency, and which runs the risk of not being effective considering the extremely restricted time profiles. The second one, seeks to understand whether the exception to the procurement regime also drags in the regime of landscape authorisations or environmental impact assessments: if this were not the case, and if the ex-ante intervention were therefore still necessary, the simplification process of economic operators activities would be inevitably frustrated.
The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and eme... more The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and emergencies resulting from volcanological phenomena allows for numerous considerations on aspects of public contract law and administrative law in general. The topic must obviously be analysed through an interdisciplinary approach focused on the relationship between technology and law. For example, in fact, in order to verify the legitimacy of the application of the derogatory rules (Article 163 of the Italian Public Contracts Code) it is necessary to consider the three-phase structure of volcanic risk: risk assessment, hazard assessment and mitigation of the event. The centrality of the technical issues requires firstly an examination of the legal profiles involving the use of Article 163 in the case of volcanic phenomena. The first aspect concerns the delimitation of both the concept of "paramount urgency" - a prerequisite for derogating from the ordinary discipline - and which ...
Editoriale Scientifica, Napoli, 2023
Rassegna Trimestrale dell'Osservatorio AIR, 2022
Rivista di Digital Politics, 2022
Il rinnovamento delle competenze nell'amministrazione digitale
Giornale di diritto amministrativo, 2022
Il principio di leale collaborazione tra l'amministrazione e il privato, ora scolpito nell'art. 1... more Il principio di leale collaborazione tra l'amministrazione e il privato, ora scolpito nell'art. 1, comma 2-bis, L. n. 241/ 1990, evidente precipitato del principio costituzionale di cui all'art. 97 Cost., induce senza ombra di dubbio a ritenere applicabile l'istituto del soccorso istruttorio laddove un candidato incontri ostacoli oggettivamente non superabili nello svolgimento delle operazioni di presentazione della domanda di partecipazione ad una selezione quando queste siano, obbligatoriamente, eseguibili esclusivamente con modalità digitali, anche nel caso in cui egli non abbia dimostrato una brillante dimestichezza nell'utilizzo della metodologia digitale, ma l'amministrazione non abbia messo in campo idonei strumenti di accompagnamento alla procedura e di avvertenza in merito alle insidie che alcune dinamiche di avviamento della presentazione della candidatura avrebbero potuto evidenziare, laddove combinate con concomitanti operazioni di altri candidati idonee a determinare uno stress di sistema.
Rivista Giuridica dell'Edilizia, 2021
NERI-I. N. (avv. Signorini), W.W.F. (avv. Passalacqua) e L.A.C. (avv. Silveri) c. Regione Toscana... more NERI-I. N. (avv. Signorini), W.W.F. (avv. Passalacqua) e L.A.C. (avv. Silveri) c. Regione Toscana (n.c.). Ambiente-V.a.s.-Necessità-Piano Specifico di Prevenzione a.i.b.-Esclusione-Ragioni. Beni paesaggistici-Vincolo-Autorizzazione-Necessità-Interventi programmati in un Piano Specifico di Prevenzione a.i.b. che riguardino un bosco vincolato con apposito provvedimento amministrativo-Sussistenza. Beni paesaggistici-Tutela-Piano Specifico di Prevenzione a.i.b.-Annullamento-Conservazione degli effetti del Piano nelle more dell'approvazione di un nuovo piano a.i.b.-Possibilità-Conseguenze.
C. Acocella (a cura di), Autorità indipendenti, Napoli, 2022
SOMMARIO: 1. La problematica perimetrazione della nozione di «collaborazione» tra cittadino e amm... more SOMMARIO: 1. La problematica perimetrazione della nozione di «collaborazione» tra cittadino e amministrazione.-2. Genesi ed evoluzione delle guarentigie partecipative nei procedimenti di rulemaking delle AAI.-3. «Quantità e qualità» del dialogo a partire dalla prassi: il banco di prova dei Regolamenti di Banca d'Italia ed ANAC.-4. La collaborazione tra Autorità indipendenti e stakeholders come paradigma dell'amministrazione informale. Un bilancio sulle opportunità e sui rischi del ricorso alla categoria.
Il diritto dell'economia, 2020
Sommario: 1. Algoritmi informatici e diritto pubblico: le ragioni di una relazione problematica. ... more Sommario: 1. Algoritmi informatici e diritto pubblico: le ragioni di una relazione problematica. -2. Gli sviluppi della giurisprudenza amministrativa sulla latitudine dell'amministrazione per algoritmi. -3. La predeterminazione dell'algoritmo e le garanzie dei privati. I rischi della presunta efficienza amministrativa e la questione dell'imparzialità. -3.1. Decisione automatizzata e partecipazione democratica. -3.2. La motivazione rafforzata nelle decisioni algoritmiche di fronte all'opacità dell'algoritmo: meta o chimera? -4. Esternalizzazione dell'amministrazione per algoritmi. Ammissibilità e limiti. -5. Sintesi dei risultati raggiunti ed osservazioni conclusive. 1 Soprattutto perché come afferma condivisibilmente B. Romano, Algoritmi al potere, 2018, Torino, 10, gli algoritmi hanno acquisito ormai una «pervasività senza confini». Nello stesso senso, P. Zellini, La dittatura del calcolo, Milano, 2018, 11.
Nuove Autonomie, 2020
I miei incontri letterari con Umberto Eco. Ovvero: riflessioni a margine sulla ricerca scientific... more I miei incontri letterari con Umberto Eco. Ovvero: riflessioni a margine sulla ricerca scientifica e il metodo FABRIzIO LUCIAnI Considerazioni sui rapporti tra invalidità dell'aggiudicazione ed efficacia del contratto pubblico ALBERTO zITO Diritti sociali e principio dell'equilibrio di bilancio: le dinamiche di un rapporto "complicato" nel prisma delle decisioni giudiziali MARCO RAgUSA Cannabis e terapia del dolore. Un singolare caso di limitazione del diritto alla cura Nuove AutoNomie N. 295 305 331 347 VInICIO BRIgAnTE Efficient governance and spending constraints in public holding companies of Campania Region. Notes from two strategic sectors AnnA LAzzARO Pubblica amministrazione e processi di sviluppo sostenibile: la nuova sfida dell'economia circolare gIOVAnnA MASTRODOnATO Diritto alimentare e ambiente. Prospettive del diritto alimentare tra le sfide della globalizzazione e del Covid-19 CLARA nAPOLITAnO Un "terzo paesaggio" per le periferie: abbandono, rammendo, pianificazione SVEVA BOCChInI L'interesse alla salvaguardia ambientale. Profili critici sulla "statalizzazione"della riparazione del danno ambientale nICCOLò MARIA D'ALESSAnDRO Il caso dello spoils system nelle società a partecipazione pubblica: profili critici in punto di riparto di giurisdizione RICCARDO D'ERCOLE Poste Italiane: tra organismo di diritto pubblico e impresa pubblica MARIO DI PIAzzA L'autorganizzazione dell'Assemblea Regionale Siciliana tra norma e diritto vivente AnTOnIO MITROTTI Dal "caffè sospeso" alla "economia sospesa": una lettura giuspubblicistica (tra solidarietà e sussidiarietà) RECENSIONI ALESSAnDRO DI MARTInO Recensione a M. D'Alberti, Diritto amministrativo comparato. Mutamenti dei sistemi nazionali e contesto globale, Bologna, 2019 379 405 433 525 563 499 589 661 617 687
Federalismi, 2020
Abstract [It]: Il lavoro prova a sviluppare una breve indagine sulla possibilità, o meno, di codi... more Abstract [It]: Il lavoro prova a sviluppare una breve indagine sulla possibilità, o meno, di codificare il procedimento amministrativo europeo, al fine di avvicinare l'amministrazione sovranazionale al valore fondamentale dello Stato di diritto. Dopo aver brevemente ripercorso in chiave diacronica le varie concezioni attribuibili allo Stato di diritto, il contributo si articola in due parti. Nella prima parte, l'indagine si concentra su quelle che sono considerate le ragioni dell'insuccesso del diritto amministrativo europeo. Nella seconda parte, l'analisi muove inizialmente dalla funzione creativa della Corte di giustizia, per poi concentrarsi sulle conseguenze negative derivanti dall'incertezza delle norme del diritto amministrativo europeo. Le conclusioni sono dedicate alla possibilità di considerare la certezza giuridica come un diritto fondamentale per i cittadini nell'ordinamento europeo.
Abstract [En]: The work aims to develop a short survey on the possibility, or otherwise, of codifying the European administrative procedure, in order to bring supranational administration closer to the fundamental value of the rule of law. After having briefly retraced the historical routes of the concept of the rule of law, the contribution is divided into two parts. In the first part, the investigation focuses on what are considered to be the reasons for the failure of European administrative law. In the second part, the analysis initially investigates the creative function of the Court of Justice, and then the focus analyses negative consequences arising from the uncertainty of the rules in European administrative law. The conclusions are dedicated to the possibility of considering legal certainty as fundamental right for citizens in the European legal system.
Sommario: 1. Stato di diritto, rule of law e amministrazione europea: qualche considerazione introduttiva. 2. Frammentazione dei principi e incertezza delle regole: alcune criticità del diritto amministrativo dell'Unione europea. 3. La Corte di giustizia quale giudice "creatore" dei principi dell'attività amministrativa. 4. L'impatto (negativo) della nomopoiesi giurisprudenziale sulla prevedibilità delle decisioni. 5. L'amministrazione europea nel prisma dello Stato di diritto passa attraverso la codificazione? Considerazioni conclusive.
Rivista Giuridica Europea, 2019
Il lavoro, che muove da una recente pronuncia del Consiglio di Stato, intende analizzare l'attual... more Il lavoro, che muove da una recente pronuncia del Consiglio di Stato, intende analizzare l'attuale tendenza delle pubbliche amministrazioni a decidere utilizzando strumenti di intelligenza artificiale. Dopo aver analizzato il caso sotteso alla decisione, il contributo si divide in tre parti. Nella prima parte, l'indagine si soffermerà sul campo di applicazione degli strumenti di intelligenza artificiale, al fine di provare a comprendere se questi si applichino solo ai procedimenti vincolati, ovvero se gli algoritmi possano essere utilizzati anche nei procedimenti discrezionali. Nella seconda parte, sarà effettuata un'indagine sulla natura della funzione della pubblica amministrazione nella configurazione dell'algoritmo, nonché sulle ripercussioni delle modalità di predeterminazione rispetto alle garanzie procedurali dei privati. In conclusione, ci si concentrerà sul cambiamento delle funzioni del giudice amministrativo e si analizzeranno i risvolti della «cognizione piena» del giudice amministrativo sulle decisioni automatizzate.
Rivista giuridica dell'edilizia, 2019
IL POTERE DI CONTROLLO (CHE NON C'È) E L'ORIENTAMENTO ONDIVAGO DELLA GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI... more IL POTERE DI CONTROLLO (CHE NON C'È) E L'ORIENTAMENTO ONDIVAGO DELLA GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI TUTELA DEL TERZO SOMMARIO: 1. La distinzione funzionale tra attività libere e semplificazioni ad effetto
Giustizia – Rivista della Scuola Forense «Vittorio Emanuele Orlando», 2018
ed interessi da tutelare: l'arresto dell'Adunanza Plenaria n. 4 del 2018 e la potenziale chiusura... more ed interessi da tutelare: l'arresto dell'Adunanza Plenaria n. 4 del 2018 e la potenziale chiusura di una querelle ermeneutica 5. Il declino della giurisdizione oggettiva e il rifiuto dell'interpretazione sulla doverosità dell'immediata impugnazione del bando di gara. Considerazioni conclusive GIUSTIZIA -Rivista della Scuola Forense «Vittorio Emanuele Orlando» L'ONERE DI IMMEDIATA IMPUGNAZIONE DEL BANDO: ADUNANZA PLENARIA 4/2018 ALESSANDRO DI MARTINO -3 -rilevanti profili critici relativi all'immediata (o meno) impugnazione del bando di gara, le cui regole applicative sono da sempre alla ricerca di un equilibrio tra efficienza dell'azione amministrativa -nel senso della deflazione del carico
Nuove Autonomie, 2017
Sommario: 1. Decisioni amministrative complesse e garanzie partecipative -2. Il carattere settori... more Sommario: 1. Decisioni amministrative complesse e garanzie partecipative -2. Il carattere settoriale della disciplina degli istituti in materia di partecipazione -3. I primi tentativi di analisi della disciplina del dibattito pubblico: la prospettiva de jure condendo -4. La partecipazione democratica e il dibattito pubblico: un ulteriore caso di frammentazione della disciplina? Considerazioni conclusive.
The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and eme... more The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and emergencies resulting from volcanological phenomena allows for numerous considerations on aspects of public contract law and administrative law in general. The topic must obviously be analysed through an interdisciplinary approach focused on the relationship between technology and law. For example, in fact, in order to verify the legitimacy of the application of the derogatory rules (Article 163 of the Italian Public Contracts Code) it is necessary to consider the three-phase structure of volcanic risk: risk assessment, hazard assessment and mitigation of the event. The centrality of the technical issues requires firstly an examination of the legal profiles involving the use of Article 163 in the case of volcanic phenomena. The first aspect concerns the delimitation of both the concept of "paramount urgency" - a prerequisite for derogating from the ordinary discipline - and which events (whether those that have already occurred or those that have not yet occurred) are susceptible to be included in the field of the provision. In this context, the investigation focuses on the practices of individual local authorities that make use of Article 163, from which a significant interpretative and methodological distance emerges. A further profile of interest is certainly the one concerning organisational issues: up to now, the discipline provides that not only the Regions, but also the metropolitan cities and municipalities can carry out emergency works under article 163. This study, instead, intends to examine the benefits deriving from a centralisation of competences in the responsibility of the Regions, from two points of view. The first one concerns an attempt to reduce potential corruptive phenomena that could occur in territories (think of Sicily or Campania) in which unforeseeable maintenance events occur frequently and which could see a total detachment from the supranational principle of rotation. The second one is based on the consideration that leaving the choice to the individual local administrations could mean that one municipality could consider the conditions of 'paramount urgency' to exist, while another municipality, possibly a neighbouring one, could consider them not to exist in the exercise of its own discretionary power. Centralisation would thus move in the direction of uniformity of decision. There are, in conclusion, two other aspects that deserve further in-depth analyses. The first one concerns the necessity of the ex-post controls, which is linked to the centrality of the assessment of the conditions of extreme urgency, and which runs the risk of not being effective considering the extremely restricted time profiles. The second one, seeks to understand whether the exception to the procurement regime also drags in the regime of landscape authorisations or environmental impact assessments: if this were not the case, and if the ex-ante intervention were therefore still necessary, the simplification process of economic operators activities would be inevitably frustrated.
The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and eme... more The issue of exceptions to the ordinary public contracts rules in the management of risks and emergencies resulting from volcanological phenomena allows for numerous considerations on aspects of public contract law and administrative law in general. The topic must obviously be analysed through an interdisciplinary approach focused on the relationship between technology and law. For example, in fact, in order to verify the legitimacy of the application of the derogatory rules (Article 163 of the Italian Public Contracts Code) it is necessary to consider the three-phase structure of volcanic risk: risk assessment, hazard assessment and mitigation of the event. The centrality of the technical issues requires firstly an examination of the legal profiles involving the use of Article 163 in the case of volcanic phenomena. The first aspect concerns the delimitation of both the concept of "paramount urgency" - a prerequisite for derogating from the ordinary discipline - and which ...
Editoriale Scientifica, Napoli, 2023
Rassegna Trimestrale dell'Osservatorio AIR, 2022
Rivista di Digital Politics, 2022
Il rinnovamento delle competenze nell'amministrazione digitale
Giornale di diritto amministrativo, 2022
Il principio di leale collaborazione tra l'amministrazione e il privato, ora scolpito nell'art. 1... more Il principio di leale collaborazione tra l'amministrazione e il privato, ora scolpito nell'art. 1, comma 2-bis, L. n. 241/ 1990, evidente precipitato del principio costituzionale di cui all'art. 97 Cost., induce senza ombra di dubbio a ritenere applicabile l'istituto del soccorso istruttorio laddove un candidato incontri ostacoli oggettivamente non superabili nello svolgimento delle operazioni di presentazione della domanda di partecipazione ad una selezione quando queste siano, obbligatoriamente, eseguibili esclusivamente con modalità digitali, anche nel caso in cui egli non abbia dimostrato una brillante dimestichezza nell'utilizzo della metodologia digitale, ma l'amministrazione non abbia messo in campo idonei strumenti di accompagnamento alla procedura e di avvertenza in merito alle insidie che alcune dinamiche di avviamento della presentazione della candidatura avrebbero potuto evidenziare, laddove combinate con concomitanti operazioni di altri candidati idonee a determinare uno stress di sistema.
Rivista Giuridica dell'Edilizia, 2021
NERI-I. N. (avv. Signorini), W.W.F. (avv. Passalacqua) e L.A.C. (avv. Silveri) c. Regione Toscana... more NERI-I. N. (avv. Signorini), W.W.F. (avv. Passalacqua) e L.A.C. (avv. Silveri) c. Regione Toscana (n.c.). Ambiente-V.a.s.-Necessità-Piano Specifico di Prevenzione a.i.b.-Esclusione-Ragioni. Beni paesaggistici-Vincolo-Autorizzazione-Necessità-Interventi programmati in un Piano Specifico di Prevenzione a.i.b. che riguardino un bosco vincolato con apposito provvedimento amministrativo-Sussistenza. Beni paesaggistici-Tutela-Piano Specifico di Prevenzione a.i.b.-Annullamento-Conservazione degli effetti del Piano nelle more dell'approvazione di un nuovo piano a.i.b.-Possibilità-Conseguenze.
C. Acocella (a cura di), Autorità indipendenti, Napoli, 2022
SOMMARIO: 1. La problematica perimetrazione della nozione di «collaborazione» tra cittadino e amm... more SOMMARIO: 1. La problematica perimetrazione della nozione di «collaborazione» tra cittadino e amministrazione.-2. Genesi ed evoluzione delle guarentigie partecipative nei procedimenti di rulemaking delle AAI.-3. «Quantità e qualità» del dialogo a partire dalla prassi: il banco di prova dei Regolamenti di Banca d'Italia ed ANAC.-4. La collaborazione tra Autorità indipendenti e stakeholders come paradigma dell'amministrazione informale. Un bilancio sulle opportunità e sui rischi del ricorso alla categoria.
Il diritto dell'economia, 2020
Sommario: 1. Algoritmi informatici e diritto pubblico: le ragioni di una relazione problematica. ... more Sommario: 1. Algoritmi informatici e diritto pubblico: le ragioni di una relazione problematica. -2. Gli sviluppi della giurisprudenza amministrativa sulla latitudine dell'amministrazione per algoritmi. -3. La predeterminazione dell'algoritmo e le garanzie dei privati. I rischi della presunta efficienza amministrativa e la questione dell'imparzialità. -3.1. Decisione automatizzata e partecipazione democratica. -3.2. La motivazione rafforzata nelle decisioni algoritmiche di fronte all'opacità dell'algoritmo: meta o chimera? -4. Esternalizzazione dell'amministrazione per algoritmi. Ammissibilità e limiti. -5. Sintesi dei risultati raggiunti ed osservazioni conclusive. 1 Soprattutto perché come afferma condivisibilmente B. Romano, Algoritmi al potere, 2018, Torino, 10, gli algoritmi hanno acquisito ormai una «pervasività senza confini». Nello stesso senso, P. Zellini, La dittatura del calcolo, Milano, 2018, 11.
Nuove Autonomie, 2020
I miei incontri letterari con Umberto Eco. Ovvero: riflessioni a margine sulla ricerca scientific... more I miei incontri letterari con Umberto Eco. Ovvero: riflessioni a margine sulla ricerca scientifica e il metodo FABRIzIO LUCIAnI Considerazioni sui rapporti tra invalidità dell'aggiudicazione ed efficacia del contratto pubblico ALBERTO zITO Diritti sociali e principio dell'equilibrio di bilancio: le dinamiche di un rapporto "complicato" nel prisma delle decisioni giudiziali MARCO RAgUSA Cannabis e terapia del dolore. Un singolare caso di limitazione del diritto alla cura Nuove AutoNomie N. 295 305 331 347 VInICIO BRIgAnTE Efficient governance and spending constraints in public holding companies of Campania Region. Notes from two strategic sectors AnnA LAzzARO Pubblica amministrazione e processi di sviluppo sostenibile: la nuova sfida dell'economia circolare gIOVAnnA MASTRODOnATO Diritto alimentare e ambiente. Prospettive del diritto alimentare tra le sfide della globalizzazione e del Covid-19 CLARA nAPOLITAnO Un "terzo paesaggio" per le periferie: abbandono, rammendo, pianificazione SVEVA BOCChInI L'interesse alla salvaguardia ambientale. Profili critici sulla "statalizzazione"della riparazione del danno ambientale nICCOLò MARIA D'ALESSAnDRO Il caso dello spoils system nelle società a partecipazione pubblica: profili critici in punto di riparto di giurisdizione RICCARDO D'ERCOLE Poste Italiane: tra organismo di diritto pubblico e impresa pubblica MARIO DI PIAzzA L'autorganizzazione dell'Assemblea Regionale Siciliana tra norma e diritto vivente AnTOnIO MITROTTI Dal "caffè sospeso" alla "economia sospesa": una lettura giuspubblicistica (tra solidarietà e sussidiarietà) RECENSIONI ALESSAnDRO DI MARTInO Recensione a M. D'Alberti, Diritto amministrativo comparato. Mutamenti dei sistemi nazionali e contesto globale, Bologna, 2019 379 405 433 525 563 499 589 661 617 687
Federalismi, 2020
Abstract [It]: Il lavoro prova a sviluppare una breve indagine sulla possibilità, o meno, di codi... more Abstract [It]: Il lavoro prova a sviluppare una breve indagine sulla possibilità, o meno, di codificare il procedimento amministrativo europeo, al fine di avvicinare l'amministrazione sovranazionale al valore fondamentale dello Stato di diritto. Dopo aver brevemente ripercorso in chiave diacronica le varie concezioni attribuibili allo Stato di diritto, il contributo si articola in due parti. Nella prima parte, l'indagine si concentra su quelle che sono considerate le ragioni dell'insuccesso del diritto amministrativo europeo. Nella seconda parte, l'analisi muove inizialmente dalla funzione creativa della Corte di giustizia, per poi concentrarsi sulle conseguenze negative derivanti dall'incertezza delle norme del diritto amministrativo europeo. Le conclusioni sono dedicate alla possibilità di considerare la certezza giuridica come un diritto fondamentale per i cittadini nell'ordinamento europeo.
Abstract [En]: The work aims to develop a short survey on the possibility, or otherwise, of codifying the European administrative procedure, in order to bring supranational administration closer to the fundamental value of the rule of law. After having briefly retraced the historical routes of the concept of the rule of law, the contribution is divided into two parts. In the first part, the investigation focuses on what are considered to be the reasons for the failure of European administrative law. In the second part, the analysis initially investigates the creative function of the Court of Justice, and then the focus analyses negative consequences arising from the uncertainty of the rules in European administrative law. The conclusions are dedicated to the possibility of considering legal certainty as fundamental right for citizens in the European legal system.
Sommario: 1. Stato di diritto, rule of law e amministrazione europea: qualche considerazione introduttiva. 2. Frammentazione dei principi e incertezza delle regole: alcune criticità del diritto amministrativo dell'Unione europea. 3. La Corte di giustizia quale giudice "creatore" dei principi dell'attività amministrativa. 4. L'impatto (negativo) della nomopoiesi giurisprudenziale sulla prevedibilità delle decisioni. 5. L'amministrazione europea nel prisma dello Stato di diritto passa attraverso la codificazione? Considerazioni conclusive.
Rivista Giuridica Europea, 2019
Il lavoro, che muove da una recente pronuncia del Consiglio di Stato, intende analizzare l'attual... more Il lavoro, che muove da una recente pronuncia del Consiglio di Stato, intende analizzare l'attuale tendenza delle pubbliche amministrazioni a decidere utilizzando strumenti di intelligenza artificiale. Dopo aver analizzato il caso sotteso alla decisione, il contributo si divide in tre parti. Nella prima parte, l'indagine si soffermerà sul campo di applicazione degli strumenti di intelligenza artificiale, al fine di provare a comprendere se questi si applichino solo ai procedimenti vincolati, ovvero se gli algoritmi possano essere utilizzati anche nei procedimenti discrezionali. Nella seconda parte, sarà effettuata un'indagine sulla natura della funzione della pubblica amministrazione nella configurazione dell'algoritmo, nonché sulle ripercussioni delle modalità di predeterminazione rispetto alle garanzie procedurali dei privati. In conclusione, ci si concentrerà sul cambiamento delle funzioni del giudice amministrativo e si analizzeranno i risvolti della «cognizione piena» del giudice amministrativo sulle decisioni automatizzate.
Rivista giuridica dell'edilizia, 2019
IL POTERE DI CONTROLLO (CHE NON C'È) E L'ORIENTAMENTO ONDIVAGO DELLA GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI... more IL POTERE DI CONTROLLO (CHE NON C'È) E L'ORIENTAMENTO ONDIVAGO DELLA GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI TUTELA DEL TERZO SOMMARIO: 1. La distinzione funzionale tra attività libere e semplificazioni ad effetto
Giustizia – Rivista della Scuola Forense «Vittorio Emanuele Orlando», 2018
ed interessi da tutelare: l'arresto dell'Adunanza Plenaria n. 4 del 2018 e la potenziale chiusura... more ed interessi da tutelare: l'arresto dell'Adunanza Plenaria n. 4 del 2018 e la potenziale chiusura di una querelle ermeneutica 5. Il declino della giurisdizione oggettiva e il rifiuto dell'interpretazione sulla doverosità dell'immediata impugnazione del bando di gara. Considerazioni conclusive GIUSTIZIA -Rivista della Scuola Forense «Vittorio Emanuele Orlando» L'ONERE DI IMMEDIATA IMPUGNAZIONE DEL BANDO: ADUNANZA PLENARIA 4/2018 ALESSANDRO DI MARTINO -3 -rilevanti profili critici relativi all'immediata (o meno) impugnazione del bando di gara, le cui regole applicative sono da sempre alla ricerca di un equilibrio tra efficienza dell'azione amministrativa -nel senso della deflazione del carico
Nuove Autonomie, 2017
Sommario: 1. Decisioni amministrative complesse e garanzie partecipative -2. Il carattere settori... more Sommario: 1. Decisioni amministrative complesse e garanzie partecipative -2. Il carattere settoriale della disciplina degli istituti in materia di partecipazione -3. I primi tentativi di analisi della disciplina del dibattito pubblico: la prospettiva de jure condendo -4. La partecipazione democratica e il dibattito pubblico: un ulteriore caso di frammentazione della disciplina? Considerazioni conclusive.