Gianluigi Cosi | Università Telematica Internazionale Uninettuno (original) (raw)

Papers by Gianluigi Cosi

Research paper thumbnail of Tratti di temperamento e tipi di personalità negli adulti: due punti di vista che convergono

In questo studio ci si è proposto di individuare le caratteristiche temperamentali alla base dell... more In questo studio ci si è proposto di individuare le caratteristiche temperamentali alla base delle configurazioni di personalità riscontrabili in un campione italiano adulto. A questo fine sono stati misurati i tratti di personalità e di temperamento di 200 soggetti adulti (35.5% maschi, età media 41.1 anni). I risultati attestano l’emergere di una soluzione a cinque cluster di personalità: iper-controllato/stabile, ipo-controllato, resiliente, indiscreto, audace/versatile. I dati permettono di riscontrare i tre cluster che richiamano la classificazione maggiormente affermata in letteratura, i quali hanno alla base delle differenze nelle caratteristiche di temperamento che sono riconducibili all’emotività negativa, all’emotività positiva e al controllo volontario; gli altri due cluster sono invece peculiari del campione analizzato.

Research paper thumbnail of Tratti e tipi di personalità: l’approccio orientato alla persona e  l’approccio orientato alla variabile nello studio delle differenze individuali

Una prospettiva di studio molto affermata in letteratura pone delle entità denominate “tratti” al... more Una prospettiva di studio molto affermata in letteratura pone delle entità denominate “tratti” alla base della moltitudine di differenze individuali che gli uomini esibiscono dal punto di vista comportamentale, emotivo e cognitivo. Questa prospettiva è radicata nella tradizione empirica dell’approccio “orientato alla variabile” che prese piede negli anni ’60 con la disponibilità di nuovi metodi e strumenti di analisi statistica.
A partire dagli anni ’80 si è tuttavia assistito all’affermazione di un approccio “orientato alla persona”, di cui fu pioniere Jack Block, inquadrato nella cornice teorica interazionista e focalizzato sulla ricerca di configurazioni di personalità caratteristiche, che possono essere viste come costellazioni di tratti e rappresentano dei “tipi” di personalità.
In questo lavoro ci si propone di descrivere gli aspetti essenziali dei due approcci nell’ambito della psicologia delle differenze individuali, presentando i principali risultati raggiunti in letteratura dai due paradigmi negli ultimi decenni. Si accenna, infine, all’importanza del legame tra tipi di personalità ed esiti nello sviluppo psicosociale dell’individuo, auspicando che si giunga ad una concettualizzazione teorica consolidata dei tipi di personalità che faccia leva su aspetti temperamentali, ovvero sui processi psicologici fondamentali che ne influenzano la formazione.

Research paper thumbnail of Comprensione testuale e successo accademico degli studenti a distanza

EDEN 2018 Annual Conference Proceedings, 2018

La capacità di comprendere testi scritti è stata studiata approfonditamente da ricerche comparati... more La capacità di comprendere testi scritti è stata studiata approfonditamente da ricerche comparative internazionali ed è associata a successo scolastico e accademico. Lo studio prende in considerazione 72 studenti universitari di un corso a distanza, una tipologia di studente difficile da indagare in una competenza così specifica, ne valuta la comprensione testuale e le convinzioni di autoefficacia nel problem solving all’inizio del corso, rilevando la media degli esami sostenuti dopo un anno. Le analisi sul test somministrato a distanza rivelano, con un certo grado di accuratezza, la presenza di una correlazione positiva tra la capacità di comprensione e l’autoefficacia nel problem solving da un lato e il successo accademico dall’altro, tenendo conto anche delle differenze nelle caratteristiche socio-demografiche.

Research paper thumbnail of Well begun is half done. Digital competence and higher education

INTED2018 Proceedings - 12th International Technology, Education and Development Conference, Mar 7, 2018

The number of students who are taking distance higher education has constantly been increasing in... more The number of students who are taking distance higher education has constantly been increasing in the last years. The aim of this work is to explore what personal practices influence the effectiveness of online learning, and what factor mainly supports the engagement of students for their academic success. The analysis is based on two parallel studies: a study of 112 (26.8% males; average age 33.5) undergraduate students attending a fully online course and a longitudinal study of a subset of 61 (26.2% males; average age 32.8) students. They responded to a questionnaire to collect demographic data and inquire on the purpose of using Internet applications. The hypotheses are that being familiar and competent with the digital environment could facilitate an academic career. Furthermore, the accomplishment of good results in the first months from enrolment could support students’ motivation to maintain continuity in the achievements during their studies. The findings confirm that students competent in searching and selecting information, organize activities and tasks are effective in exam grades. Moreover, students who have passed their first exam persist in achieving good results over time and succeed in the academic career.

Research paper thumbnail of E-students' readiness to adjust to online learning technology

Enhancing European Higher Education “Opportunities and impact of new modes of teaching”, 2016

The development of new technologies has permitted an upsurge of Smart Universities ba... more The development of new technologies has permitted an upsurge of Smart Universities based on online courses and the effectiveness of e-learning has been widely demonstrated. Yet, the predicting variables at the basis of e-students success are still in question. Several authors in the field of face-to-face learning have proposed that their future achievements are linked to their readiness to adjust to the learning environment and cope with new studying strategies in the first months of course attendance. However, currently there is little research with regards to online students. To this aim, we recruited N=100 freshmen at Uninettuno University (31% males; mean age 33.9) who were requested to participate in the present pilot study and fill in an ad hoc questionnaire assessing demographic information, students skills in the use of technologies oriented towards social interactions (SI) or information gathering/productivity (IGP). A regression analysis was performed to verify whether achievements were predicted by students skills and readiness in using technology for the scope of their learning goals. IGP predicted higher grades at the end of the first semester, whereas SI predicted the frequency of students accesses to the online learning environment. This allows for a preliminary profiling of e-learners with regards to their use of technologies, thus adding new useful support for the planning of tailored online courses in higher education, specifically during the first months after enrollment.

Research paper thumbnail of Studio del temperamento negli adulti: valutazione dell’Adult Temperament Questionnaire e relazione fra temperamento e variabili personologiche

In questo lavoro di tesi è stato affrontato il tema del temperamento, e in particolare la tematic... more In questo lavoro di tesi è stato affrontato il tema del temperamento, e in particolare la tematica della sua misurazione in soggetti italiani adulti mediante uno studio empirico.
Prendendo come modello di riferimento la formulazione di Mary Rothbart e collaboratori, e in assenza di questionari per la valutazione del temperamento negli adulti che siano validati sulla popolazione italiana, un obiettivo fondamentale dello studio empirico ha riguardato la valutazione del questionario ATQ (Adult Temperament Questionnaire), sviluppato dagli autori statunitensi Evans e Rothbart, nella sua short form da 77 item.
A seguito della valutazione preliminare sui dati relativi a 321 soggetti, raccolti nell’ambito di una batteria di test, si è deciso di procedere con un adattamento del questionario, estraendo 35 item con un processo di progressiva selezione e verifica, e studiando le proprietà psicometriche del questionario risultante.
Data la scarsa disponibilità in letteratura di studi su individui adulti riguardanti il temperamento e il suo legame con variabili personologiche, abbiamo poi ritenuto interessante procedere con delle analisi sul nostro campione, sulla base dei dati raccolti tramite la batteria di test.
L’analisi delle variazioni delle dimensioni del temperamento in base al sesso e all’età dei soggetti ha messo in evidenza alcuni risultati in linea con le nostre ipotesi, in particolare sono emersi valori superiori nelle donne relativamente a Sentimenti Positivi, Socievolezza, Paura, Sensibilità Percettiva. Lo studio trasversale sulla variazione dei tratti di temperamento nel tempo ha altresì confermato l’ipotesi teorica relativa alla sostanziale stabilità di gran parte dei tratti stessi. Vi sono delle eccezioni, ad esempio Paura e Piacere ad Alta Intensità hanno un andamento significativamente decrescente nel tempo. I risultati vanno interpretati con cautela, perché non si possono escludere effetti di coorte.
Le correlazioni rilevate tra scale di temperamento e Big Five hanno confermato in buona parte quanto ottenuto da Evans e Rothbart. Infine, come atteso, i costrutti Suscettibilità Emotiva, Affettività Positiva, Affettività Negativa, Timidezza e Socievolezza risultano convergenti con alcuni tratti di temperamento e non discriminano fra temperamento e personalità; al contrario la Prosocialità e le dimensioni valoriali Apertura al Cambiamento, Auto-affermazione e Auto-trascendenza sono maggiormente legate alla personalità e discriminano tra personalità e temperamento.
In definitiva lo studio ha permesso di concludere che la riduzione operata sul questionario ATQ con la finalità di rendere il test adatto alla popolazione italiana presenta delle discrete proprietà psicometriche, considerato quanto emerso in termini di struttura fattoriale, attendibilità, validità convergente e validità discriminante.
Ciò mostra le potenzialità dell'ATQ nel fare emergere dei tratti di temperamento nella popolazione italiana adulta. Uno studio ulteriore potrebbe consentire di giungere ad una misurazione accurata del temperamento negli adulti sulla base del modello di Evans e Rothbart.

DOI: 10.13140/2.1.3791.1367

Research paper thumbnail of Il contributo di R. B. Cattell allo studio della personalità e dell’intelligenza

In settant’anni di carriera, Raymond Cattell ha pubblicato 55 libri e circa 500 tra articoli e ca... more In settant’anni di carriera, Raymond Cattell ha pubblicato 55 libri e circa 500 tra articoli e capitoli di altri libri. Egli ha fornito molti contributi importanti alla psicologia, influenzandone in modo rilevante l’affermazione come disciplina scientifica. In una survey della Western Kentucky University, in cui Freud risultò lo psicologo maggiormente citato nella letteratura delle riviste professionali, Cattell ottenne la settima posizione in classifica.
I contributi di Cattell riguardano: la creazione di una teoria unificata delle differenze individuali; la mappatura dei domini della personalità, del temperamento, della motivazione e delle abilità mediante analisi fattoriale; l’individuazione di un ampio numero di abilità cognitive e la distinzione tra intelligenza fluida e intelligenza cristallizzata; l’elaborazione di modelli di comportamento sociale; la definizione di predittori della creatività e del successo.
In questo lavoro approfondiremo in particolare gli aspetti legati allo studio della personalità (anche nei suoi aspetti applicativi) e dell’intelligenza.

Research paper thumbnail of Convivenza etnica e confini identitari: il caso dell’Alto Adige/Südtirol

In Alto Adige convivono tre gruppi linguistici diversi: il gruppo linguistico tedesco, il quale, ... more In Alto Adige convivono tre gruppi linguistici diversi: il gruppo linguistico tedesco, il quale, riferendosi al livello nazionale, è un gruppo di minoranza; il gruppo linguistico italiano, che si trova in minoranza se restringiamo la nostra zona di riferimento alla sola provincia di Bolzano; il gruppo ladino, che è minoritario e concentrato in pochi comuni.
Le vicende che hanno interessato il gruppo linguistico tedesco e quello italiano rendono interessante la storia di questo territorio, così come la composizione della conflittualità etnica esplosa a seguito della fine della seconda guerra mondiale.
In questo lavoro ci si propone, dopo aver accennato alla storia del territorio, di descrivere da un lato i punti essenziali del modello di risoluzione della conflittualità etnica in Alto Adige, al fine di illustrarne a grandi linee gli aspetti che ne hanno garantito il successo in termini di coesistenza pacifica, e dall’altro lato gli aspetti essenziali relativi alla costruzione del confine etnico e all’affermazione dei principali tratti identitari da parte dei due gruppi etno-linguistici maggioritari; accenneremo infine all’aumento del tasso di intermatrimonio tra i due gruppi come elemento che sembra segnalare una tendenza all’integrazione culturale.

Research paper thumbnail of Tratti di temperamento e tipi di personalità negli adulti: due punti di vista che convergono

In questo studio ci si è proposto di individuare le caratteristiche temperamentali alla base dell... more In questo studio ci si è proposto di individuare le caratteristiche temperamentali alla base delle configurazioni di personalità riscontrabili in un campione italiano adulto. A questo fine sono stati misurati i tratti di personalità e di temperamento di 200 soggetti adulti (35.5% maschi, età media 41.1 anni). I risultati attestano l’emergere di una soluzione a cinque cluster di personalità: iper-controllato/stabile, ipo-controllato, resiliente, indiscreto, audace/versatile. I dati permettono di riscontrare i tre cluster che richiamano la classificazione maggiormente affermata in letteratura, i quali hanno alla base delle differenze nelle caratteristiche di temperamento che sono riconducibili all’emotività negativa, all’emotività positiva e al controllo volontario; gli altri due cluster sono invece peculiari del campione analizzato.

Research paper thumbnail of Tratti e tipi di personalità: l’approccio orientato alla persona e  l’approccio orientato alla variabile nello studio delle differenze individuali

Una prospettiva di studio molto affermata in letteratura pone delle entità denominate “tratti” al... more Una prospettiva di studio molto affermata in letteratura pone delle entità denominate “tratti” alla base della moltitudine di differenze individuali che gli uomini esibiscono dal punto di vista comportamentale, emotivo e cognitivo. Questa prospettiva è radicata nella tradizione empirica dell’approccio “orientato alla variabile” che prese piede negli anni ’60 con la disponibilità di nuovi metodi e strumenti di analisi statistica.
A partire dagli anni ’80 si è tuttavia assistito all’affermazione di un approccio “orientato alla persona”, di cui fu pioniere Jack Block, inquadrato nella cornice teorica interazionista e focalizzato sulla ricerca di configurazioni di personalità caratteristiche, che possono essere viste come costellazioni di tratti e rappresentano dei “tipi” di personalità.
In questo lavoro ci si propone di descrivere gli aspetti essenziali dei due approcci nell’ambito della psicologia delle differenze individuali, presentando i principali risultati raggiunti in letteratura dai due paradigmi negli ultimi decenni. Si accenna, infine, all’importanza del legame tra tipi di personalità ed esiti nello sviluppo psicosociale dell’individuo, auspicando che si giunga ad una concettualizzazione teorica consolidata dei tipi di personalità che faccia leva su aspetti temperamentali, ovvero sui processi psicologici fondamentali che ne influenzano la formazione.

Research paper thumbnail of Comprensione testuale e successo accademico degli studenti a distanza

EDEN 2018 Annual Conference Proceedings, 2018

La capacità di comprendere testi scritti è stata studiata approfonditamente da ricerche comparati... more La capacità di comprendere testi scritti è stata studiata approfonditamente da ricerche comparative internazionali ed è associata a successo scolastico e accademico. Lo studio prende in considerazione 72 studenti universitari di un corso a distanza, una tipologia di studente difficile da indagare in una competenza così specifica, ne valuta la comprensione testuale e le convinzioni di autoefficacia nel problem solving all’inizio del corso, rilevando la media degli esami sostenuti dopo un anno. Le analisi sul test somministrato a distanza rivelano, con un certo grado di accuratezza, la presenza di una correlazione positiva tra la capacità di comprensione e l’autoefficacia nel problem solving da un lato e il successo accademico dall’altro, tenendo conto anche delle differenze nelle caratteristiche socio-demografiche.

Research paper thumbnail of Well begun is half done. Digital competence and higher education

INTED2018 Proceedings - 12th International Technology, Education and Development Conference, Mar 7, 2018

The number of students who are taking distance higher education has constantly been increasing in... more The number of students who are taking distance higher education has constantly been increasing in the last years. The aim of this work is to explore what personal practices influence the effectiveness of online learning, and what factor mainly supports the engagement of students for their academic success. The analysis is based on two parallel studies: a study of 112 (26.8% males; average age 33.5) undergraduate students attending a fully online course and a longitudinal study of a subset of 61 (26.2% males; average age 32.8) students. They responded to a questionnaire to collect demographic data and inquire on the purpose of using Internet applications. The hypotheses are that being familiar and competent with the digital environment could facilitate an academic career. Furthermore, the accomplishment of good results in the first months from enrolment could support students’ motivation to maintain continuity in the achievements during their studies. The findings confirm that students competent in searching and selecting information, organize activities and tasks are effective in exam grades. Moreover, students who have passed their first exam persist in achieving good results over time and succeed in the academic career.

Research paper thumbnail of E-students' readiness to adjust to online learning technology

Enhancing European Higher Education “Opportunities and impact of new modes of teaching”, 2016

The development of new technologies has permitted an upsurge of Smart Universities ba... more The development of new technologies has permitted an upsurge of Smart Universities based on online courses and the effectiveness of e-learning has been widely demonstrated. Yet, the predicting variables at the basis of e-students success are still in question. Several authors in the field of face-to-face learning have proposed that their future achievements are linked to their readiness to adjust to the learning environment and cope with new studying strategies in the first months of course attendance. However, currently there is little research with regards to online students. To this aim, we recruited N=100 freshmen at Uninettuno University (31% males; mean age 33.9) who were requested to participate in the present pilot study and fill in an ad hoc questionnaire assessing demographic information, students skills in the use of technologies oriented towards social interactions (SI) or information gathering/productivity (IGP). A regression analysis was performed to verify whether achievements were predicted by students skills and readiness in using technology for the scope of their learning goals. IGP predicted higher grades at the end of the first semester, whereas SI predicted the frequency of students accesses to the online learning environment. This allows for a preliminary profiling of e-learners with regards to their use of technologies, thus adding new useful support for the planning of tailored online courses in higher education, specifically during the first months after enrollment.

Research paper thumbnail of Studio del temperamento negli adulti: valutazione dell’Adult Temperament Questionnaire e relazione fra temperamento e variabili personologiche

In questo lavoro di tesi è stato affrontato il tema del temperamento, e in particolare la tematic... more In questo lavoro di tesi è stato affrontato il tema del temperamento, e in particolare la tematica della sua misurazione in soggetti italiani adulti mediante uno studio empirico.
Prendendo come modello di riferimento la formulazione di Mary Rothbart e collaboratori, e in assenza di questionari per la valutazione del temperamento negli adulti che siano validati sulla popolazione italiana, un obiettivo fondamentale dello studio empirico ha riguardato la valutazione del questionario ATQ (Adult Temperament Questionnaire), sviluppato dagli autori statunitensi Evans e Rothbart, nella sua short form da 77 item.
A seguito della valutazione preliminare sui dati relativi a 321 soggetti, raccolti nell’ambito di una batteria di test, si è deciso di procedere con un adattamento del questionario, estraendo 35 item con un processo di progressiva selezione e verifica, e studiando le proprietà psicometriche del questionario risultante.
Data la scarsa disponibilità in letteratura di studi su individui adulti riguardanti il temperamento e il suo legame con variabili personologiche, abbiamo poi ritenuto interessante procedere con delle analisi sul nostro campione, sulla base dei dati raccolti tramite la batteria di test.
L’analisi delle variazioni delle dimensioni del temperamento in base al sesso e all’età dei soggetti ha messo in evidenza alcuni risultati in linea con le nostre ipotesi, in particolare sono emersi valori superiori nelle donne relativamente a Sentimenti Positivi, Socievolezza, Paura, Sensibilità Percettiva. Lo studio trasversale sulla variazione dei tratti di temperamento nel tempo ha altresì confermato l’ipotesi teorica relativa alla sostanziale stabilità di gran parte dei tratti stessi. Vi sono delle eccezioni, ad esempio Paura e Piacere ad Alta Intensità hanno un andamento significativamente decrescente nel tempo. I risultati vanno interpretati con cautela, perché non si possono escludere effetti di coorte.
Le correlazioni rilevate tra scale di temperamento e Big Five hanno confermato in buona parte quanto ottenuto da Evans e Rothbart. Infine, come atteso, i costrutti Suscettibilità Emotiva, Affettività Positiva, Affettività Negativa, Timidezza e Socievolezza risultano convergenti con alcuni tratti di temperamento e non discriminano fra temperamento e personalità; al contrario la Prosocialità e le dimensioni valoriali Apertura al Cambiamento, Auto-affermazione e Auto-trascendenza sono maggiormente legate alla personalità e discriminano tra personalità e temperamento.
In definitiva lo studio ha permesso di concludere che la riduzione operata sul questionario ATQ con la finalità di rendere il test adatto alla popolazione italiana presenta delle discrete proprietà psicometriche, considerato quanto emerso in termini di struttura fattoriale, attendibilità, validità convergente e validità discriminante.
Ciò mostra le potenzialità dell'ATQ nel fare emergere dei tratti di temperamento nella popolazione italiana adulta. Uno studio ulteriore potrebbe consentire di giungere ad una misurazione accurata del temperamento negli adulti sulla base del modello di Evans e Rothbart.

DOI: 10.13140/2.1.3791.1367

Research paper thumbnail of Il contributo di R. B. Cattell allo studio della personalità e dell’intelligenza

In settant’anni di carriera, Raymond Cattell ha pubblicato 55 libri e circa 500 tra articoli e ca... more In settant’anni di carriera, Raymond Cattell ha pubblicato 55 libri e circa 500 tra articoli e capitoli di altri libri. Egli ha fornito molti contributi importanti alla psicologia, influenzandone in modo rilevante l’affermazione come disciplina scientifica. In una survey della Western Kentucky University, in cui Freud risultò lo psicologo maggiormente citato nella letteratura delle riviste professionali, Cattell ottenne la settima posizione in classifica.
I contributi di Cattell riguardano: la creazione di una teoria unificata delle differenze individuali; la mappatura dei domini della personalità, del temperamento, della motivazione e delle abilità mediante analisi fattoriale; l’individuazione di un ampio numero di abilità cognitive e la distinzione tra intelligenza fluida e intelligenza cristallizzata; l’elaborazione di modelli di comportamento sociale; la definizione di predittori della creatività e del successo.
In questo lavoro approfondiremo in particolare gli aspetti legati allo studio della personalità (anche nei suoi aspetti applicativi) e dell’intelligenza.

Research paper thumbnail of Convivenza etnica e confini identitari: il caso dell’Alto Adige/Südtirol

In Alto Adige convivono tre gruppi linguistici diversi: il gruppo linguistico tedesco, il quale, ... more In Alto Adige convivono tre gruppi linguistici diversi: il gruppo linguistico tedesco, il quale, riferendosi al livello nazionale, è un gruppo di minoranza; il gruppo linguistico italiano, che si trova in minoranza se restringiamo la nostra zona di riferimento alla sola provincia di Bolzano; il gruppo ladino, che è minoritario e concentrato in pochi comuni.
Le vicende che hanno interessato il gruppo linguistico tedesco e quello italiano rendono interessante la storia di questo territorio, così come la composizione della conflittualità etnica esplosa a seguito della fine della seconda guerra mondiale.
In questo lavoro ci si propone, dopo aver accennato alla storia del territorio, di descrivere da un lato i punti essenziali del modello di risoluzione della conflittualità etnica in Alto Adige, al fine di illustrarne a grandi linee gli aspetti che ne hanno garantito il successo in termini di coesistenza pacifica, e dall’altro lato gli aspetti essenziali relativi alla costruzione del confine etnico e all’affermazione dei principali tratti identitari da parte dei due gruppi etno-linguistici maggioritari; accenneremo infine all’aumento del tasso di intermatrimonio tra i due gruppi come elemento che sembra segnalare una tendenza all’integrazione culturale.