Giorgio Di Maria | Università degli Studi di Palermo (original) (raw)
Papers by Giorgio Di Maria
Sileno, 1989
Severini Boethii Commentarios in Topica Ciceronis notum putamus iniuria saeculorum ita esse mutil... more Severini Boethii Commentarios in Topica Ciceronis notum putamus iniuria saeculorum ita esse mutilatos ut extrema eorum pars, dimidio fere sexto libro et toto septimo scilicet constans 1 , qua Topicorum § § 76b-100 2 explicabantur, prorsus defecerit. Codex autem Parisinus 7711 saec. X 3 , unus inter omnes qui opus illud nobis tradiderunt, ff. 47 v -49 r particulam continet a Carolo B. Hase inventam atque primum editam 4 , quae Boethii Commentarios ultra eum locum continuans quo in reliquis codicibus abrumpuntur duorum fere capitum Topicorum (20, § § 76b-77) explicationem nobis rettulit, de cuius fide Ioannes G. Baiter primus dubitavit 5 quamque Thomas Stangl plu-*
Tanta/Δέδωκεν Quando la retorica assume forma e vigore di legge * 1. Tra retorica della traduzion... more Tanta/Δέδωκεν Quando la retorica assume forma e vigore di legge * 1. Tra retorica della traduzione e revisione È piuttosto noto il caso delle costituzioni parallele Tanta e Δέδωκεν, emanate dal grande Giustiniano il 16 dicembre del 533 per promulgare i Digesta (ovvero Pandectae), sì da farne il testo unico della giurisprudenza dell'impero, che avrebbe avuto vigore di legge a decorrere dal successivo 30 dicembre a fianco del codex Iustinianus, il quale già svolgeva analoga funzione per le costituzioni imperiali. La c. Tanta sarebbe stata inclusa nella seconda edizione, la repetita praelectio, del codex Iustinianus, 1 realizzata undici mesi dopo, mentre Δέδωκεν si trova unicamente fra le premesse ai Digesta nel codex vetustissimus, assieme a quella stessa costituzione latina (che così gode d'una doppia tradizione) e ad altre. 2 * Thomae Guardì septuagenario oblatum. Il presente articolo vuole essere un mio omaggio, per quanto inadeguato, al prof. Tommaso Guardì, che nella Ricerca e nell'Accademia ha guidato i miei primi passi, e molti di quelli successivi.
Polibio e l'Ercta (Plb. I 56, 3) Invitato a riferire sui passi degli storici greci -Polibio e, in... more Polibio e l'Ercta (Plb. I 56, 3) Invitato a riferire sui passi degli storici greci -Polibio e, indirettamente, Diodoro -che hanno importanza ai fini dell'individuazione del sito dell'Ercta, premetto che il riesame delle fonti condotto dagli autori di quest'ultimo intervento 1 rappresentava un imperativo categorico, visto che esse sono state variamente interpretate -ne sono testimonianza le non trascurabili discrepanze che si riscontrano nelle traduzioni moderne 2 -e devo dire che a tale imperativo categorico i nostri autori Benedetto Giambona e Adalberto Magnelli non si sono sottratti, dedicando specificamente il cap. IV del volume alla discussione delle fonti e alla ricerca di una loro interpretazione probabile.
Si ripropone al lettore del secolo XXI in traduzione italiana, e corredandolo di un’introduzione ... more Si ripropone al lettore del secolo XXI in traduzione italiana, e corredandolo di un’introduzione e di ampie note di aggiornamento e di discussione, a cura di Giorgio Di Maria, il volumetto miscellaneo (1877) con cui il Moesinger rendeva accessibile agli uomini di cultura la narrazione della predicazione e del martirio di San Bartolomeo apostolo contenuta nel Martirologio armeno. Si trattò di una lettura innovativa condotta con il rigore del filologo, che diede impulso agli studi di agiografia comparativa che si conducevano soprattutto sugli apocrifi Atti degli Apostoli. La collazione dei testi qui rappresentati, provenienti da ambiti storiografici diversi, ci fornisce un’informazione attendibile sui primi tentativi di evangelizzazione di quei territori del Medio oriente, quando l’Armenia Maggiore, oggetto di mire espansionistiche dei regni vicini, costituiva un privilegiato terreno di confronto fra culture e sistemi politici diversi. Chiude il volume una sintesi valida e persuasiva di Vittorio Giustolisi.
"De Achille pauca comperta habemus, immo nomen tantum atque aetatem. Saeculo III p. Chr. n. veris... more "De Achille pauca comperta habemus, immo nomen tantum atque aetatem. Saeculo III p. Chr. n. verisimiliter vixit nec pro certo dicere audemus fueritne idem atque Tatius necne.
Astronomia eius haud difficilis eademque permixta litterarum ac philosophiae cognitionibus atque grammaticae lectorem neque repellet neque deterrebit. Inter eosdem libros Arati interpretandi gratia conscriptos tradita sunt etiam opusculum de vita Arati et scholia quasi quaedam ab eodem exarata auctore."
Sacris Erudiri, Jan 1, 1998
... si dissertationem repertu valde dif-fìcilem valuerit sibi comparare, textus criticus recentiu... more ... si dissertationem repertu valde dif-fìcilem valuerit sibi comparare, textus criticus recentius in lucem vulgatus: AS Quevedo PerdOMO, A critical ... Ioanne Baiter teste usi sumus ad lec-tiones editionis Parisinae a. 15541 cognoscendas, alias vero editiones quas lauda-vimus, ipsi ...
ETNOSTORIA, Jan 1, 2009
Mi propongo soltanto di esporre, con un breve intervento privo di pretese scientifiche, qualche e... more Mi propongo soltanto di esporre, con un breve intervento privo di pretese scientifiche, qualche elemento della ricostruzione storico-antropologica efficacemente sintetizzata da questa mostra fotografica e documentaria e dai volumi della Bibliografia generale delle Isole Eolie dedicati a Vulcano e a Panarea, che presentiamo oggi. Lasciamo doverosamente parlare il poeta, che è: il più antico testimone letterario di questi si ti dalla gloria millenaria (Od. X l-4): E all'isola Eolio arrivammo; qui stava Eolo lppòtade, caro ai nnmi immortali, Nell'isola galleggiante: tntta un muro di bronzo, Indistruttibile, la circondava, nuda s'ergeva la roccia. (Tradmr.ione di R. Cal:l:t'cchi Onesti) A ì.oA.i v 8' èç vi{ O' OV à<jl XD' !J.e8'· evea 8' evatEV Ai:oA.oç 't7t1to'td811ç, iA.oç àeava'totcrt 8coì:mv IT ÀW \Tl EVÌ. VrlO'(!)' 1tàcrav 8é !J.t V 1tÉpt 'tEÌ:X oç X é/M:ov U1t1tllK'tOV, Àtcrcr~ 8' àvaòé8pof.lE 1tÉ'tpT\. • Intervento all'inaugurazione della mostra Panarea in the wave of time e pn~sentazione tlella Bibliografia generale delle Isole Eolie (vol. I: V. Giustolisi. H. A. de Oliveira, Vulcano; vol. Il: V. Giustolisi, Panarea e isolotti vicini. Centro di Documentazione e Rieet'<'a per la Sicilia anti<'a ··P. Orsi .. -O~LUS, Palermo 2005-2008), tenutasi pt·esso la Biblioteca Centralt> dt>Ua Rf'giont> Siciliana (Palet·mo 21 novembre 2008)
NAVIGARE NECESSE EST. QUATTUORDECIM …, Jan 1, 2006
Tre laudationes bizantine in onore di S. Bartolomeo …, Jan 1, 2004
Schede medievali, Jan 1, 1986
... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, ... more ... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, Nº. 10, 1986 , págs. 87-90. Fundación Dialnet. Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario. Contraseña. Entrar. Mi Dialnet. ...
Studi di filologia classica in onore di Giusto Monaco, …, Jan 1, 1991
Sitne scripsisses an cavtsses ìn Ciceronis Topicis (1, 4) legendum * Non potui igitur tibi [se. T... more Sitne scripsisses an cavtsses ìn Ciceronis Topicis (1, 4) legendum * Non potui igitur tibi [se. Trebatio] saepius hoc roganti et tamen ve;renti ne mihi gravis esses (faciFe enim id cernebam) debere· diutius, ne ipsi iuris interpreti fieri videretur iniuria. Etenim cum tu rQihi meisque multa saepe' scripsisses; veritus sum ne, si ego gravarel', atit ingratum id aut superbum viderètùr. [Ciceronis Top. l, 4]. scripsisses A: cavisses 0/. 1 ' , Variam lectionem cavisses, quam .H:· l3ornecque, .Ciceronis Topicorum postremus editor (a cuius editione totum hunc depromimus locum 2 }, non ~iter ac reliqui vìti doéti qui 'nostris temporibus in edend~ ea opetam impen.: derunt,l dignam non habuit quae in textum reciperetur, cum multis de causis. longe potiorem ae_stimemus, hoc scripto defendere nobis propoòinius. * Articuluin hoc, cum in tertamine Capitolino aruli MCMXC·. primo praemi0~ quod Urbis didtur, ornatum sit, Instimto tquGque Studiorum Romanorum· curante edt!tut:· · I Littera-A oonsensum-amborum ·€edicum'Vossianorum (id est Vossiahi 84 s'aec. X et Vos~
Schede medievali, Jan 1, 1986
... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, ... more ... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, Nº. 10, 1986 , págs. 87-90. Fundación Dialnet. Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario. Contraseña. Entrar. Mi Dialnet. ...
Sileno, 1989
Severini Boethii Commentarios in Topica Ciceronis notum putamus iniuria saeculorum ita esse mutil... more Severini Boethii Commentarios in Topica Ciceronis notum putamus iniuria saeculorum ita esse mutilatos ut extrema eorum pars, dimidio fere sexto libro et toto septimo scilicet constans 1 , qua Topicorum § § 76b-100 2 explicabantur, prorsus defecerit. Codex autem Parisinus 7711 saec. X 3 , unus inter omnes qui opus illud nobis tradiderunt, ff. 47 v -49 r particulam continet a Carolo B. Hase inventam atque primum editam 4 , quae Boethii Commentarios ultra eum locum continuans quo in reliquis codicibus abrumpuntur duorum fere capitum Topicorum (20, § § 76b-77) explicationem nobis rettulit, de cuius fide Ioannes G. Baiter primus dubitavit 5 quamque Thomas Stangl plu-*
Tanta/Δέδωκεν Quando la retorica assume forma e vigore di legge * 1. Tra retorica della traduzion... more Tanta/Δέδωκεν Quando la retorica assume forma e vigore di legge * 1. Tra retorica della traduzione e revisione È piuttosto noto il caso delle costituzioni parallele Tanta e Δέδωκεν, emanate dal grande Giustiniano il 16 dicembre del 533 per promulgare i Digesta (ovvero Pandectae), sì da farne il testo unico della giurisprudenza dell'impero, che avrebbe avuto vigore di legge a decorrere dal successivo 30 dicembre a fianco del codex Iustinianus, il quale già svolgeva analoga funzione per le costituzioni imperiali. La c. Tanta sarebbe stata inclusa nella seconda edizione, la repetita praelectio, del codex Iustinianus, 1 realizzata undici mesi dopo, mentre Δέδωκεν si trova unicamente fra le premesse ai Digesta nel codex vetustissimus, assieme a quella stessa costituzione latina (che così gode d'una doppia tradizione) e ad altre. 2 * Thomae Guardì septuagenario oblatum. Il presente articolo vuole essere un mio omaggio, per quanto inadeguato, al prof. Tommaso Guardì, che nella Ricerca e nell'Accademia ha guidato i miei primi passi, e molti di quelli successivi.
Polibio e l'Ercta (Plb. I 56, 3) Invitato a riferire sui passi degli storici greci -Polibio e, in... more Polibio e l'Ercta (Plb. I 56, 3) Invitato a riferire sui passi degli storici greci -Polibio e, indirettamente, Diodoro -che hanno importanza ai fini dell'individuazione del sito dell'Ercta, premetto che il riesame delle fonti condotto dagli autori di quest'ultimo intervento 1 rappresentava un imperativo categorico, visto che esse sono state variamente interpretate -ne sono testimonianza le non trascurabili discrepanze che si riscontrano nelle traduzioni moderne 2 -e devo dire che a tale imperativo categorico i nostri autori Benedetto Giambona e Adalberto Magnelli non si sono sottratti, dedicando specificamente il cap. IV del volume alla discussione delle fonti e alla ricerca di una loro interpretazione probabile.
Si ripropone al lettore del secolo XXI in traduzione italiana, e corredandolo di un’introduzione ... more Si ripropone al lettore del secolo XXI in traduzione italiana, e corredandolo di un’introduzione e di ampie note di aggiornamento e di discussione, a cura di Giorgio Di Maria, il volumetto miscellaneo (1877) con cui il Moesinger rendeva accessibile agli uomini di cultura la narrazione della predicazione e del martirio di San Bartolomeo apostolo contenuta nel Martirologio armeno. Si trattò di una lettura innovativa condotta con il rigore del filologo, che diede impulso agli studi di agiografia comparativa che si conducevano soprattutto sugli apocrifi Atti degli Apostoli. La collazione dei testi qui rappresentati, provenienti da ambiti storiografici diversi, ci fornisce un’informazione attendibile sui primi tentativi di evangelizzazione di quei territori del Medio oriente, quando l’Armenia Maggiore, oggetto di mire espansionistiche dei regni vicini, costituiva un privilegiato terreno di confronto fra culture e sistemi politici diversi. Chiude il volume una sintesi valida e persuasiva di Vittorio Giustolisi.
"De Achille pauca comperta habemus, immo nomen tantum atque aetatem. Saeculo III p. Chr. n. veris... more "De Achille pauca comperta habemus, immo nomen tantum atque aetatem. Saeculo III p. Chr. n. verisimiliter vixit nec pro certo dicere audemus fueritne idem atque Tatius necne.
Astronomia eius haud difficilis eademque permixta litterarum ac philosophiae cognitionibus atque grammaticae lectorem neque repellet neque deterrebit. Inter eosdem libros Arati interpretandi gratia conscriptos tradita sunt etiam opusculum de vita Arati et scholia quasi quaedam ab eodem exarata auctore."
Sacris Erudiri, Jan 1, 1998
... si dissertationem repertu valde dif-fìcilem valuerit sibi comparare, textus criticus recentiu... more ... si dissertationem repertu valde dif-fìcilem valuerit sibi comparare, textus criticus recentius in lucem vulgatus: AS Quevedo PerdOMO, A critical ... Ioanne Baiter teste usi sumus ad lec-tiones editionis Parisinae a. 15541 cognoscendas, alias vero editiones quas lauda-vimus, ipsi ...
ETNOSTORIA, Jan 1, 2009
Mi propongo soltanto di esporre, con un breve intervento privo di pretese scientifiche, qualche e... more Mi propongo soltanto di esporre, con un breve intervento privo di pretese scientifiche, qualche elemento della ricostruzione storico-antropologica efficacemente sintetizzata da questa mostra fotografica e documentaria e dai volumi della Bibliografia generale delle Isole Eolie dedicati a Vulcano e a Panarea, che presentiamo oggi. Lasciamo doverosamente parlare il poeta, che è: il più antico testimone letterario di questi si ti dalla gloria millenaria (Od. X l-4): E all'isola Eolio arrivammo; qui stava Eolo lppòtade, caro ai nnmi immortali, Nell'isola galleggiante: tntta un muro di bronzo, Indistruttibile, la circondava, nuda s'ergeva la roccia. (Tradmr.ione di R. Cal:l:t'cchi Onesti) A ì.oA.i v 8' èç vi{ O' OV à<jl XD' !J.e8'· evea 8' evatEV Ai:oA.oç 't7t1to'td811ç, iA.oç àeava'totcrt 8coì:mv IT ÀW \Tl EVÌ. VrlO'(!)' 1tàcrav 8é !J.t V 1tÉpt 'tEÌ:X oç X é/M:ov U1t1tllK'tOV, Àtcrcr~ 8' àvaòé8pof.lE 1tÉ'tpT\. • Intervento all'inaugurazione della mostra Panarea in the wave of time e pn~sentazione tlella Bibliografia generale delle Isole Eolie (vol. I: V. Giustolisi. H. A. de Oliveira, Vulcano; vol. Il: V. Giustolisi, Panarea e isolotti vicini. Centro di Documentazione e Rieet'<'a per la Sicilia anti<'a ··P. Orsi .. -O~LUS, Palermo 2005-2008), tenutasi pt·esso la Biblioteca Centralt> dt>Ua Rf'giont> Siciliana (Palet·mo 21 novembre 2008)
NAVIGARE NECESSE EST. QUATTUORDECIM …, Jan 1, 2006
Tre laudationes bizantine in onore di S. Bartolomeo …, Jan 1, 2004
Schede medievali, Jan 1, 1986
... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, ... more ... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, Nº. 10, 1986 , págs. 87-90. Fundación Dialnet. Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario. Contraseña. Entrar. Mi Dialnet. ...
Studi di filologia classica in onore di Giusto Monaco, …, Jan 1, 1991
Sitne scripsisses an cavtsses ìn Ciceronis Topicis (1, 4) legendum * Non potui igitur tibi [se. T... more Sitne scripsisses an cavtsses ìn Ciceronis Topicis (1, 4) legendum * Non potui igitur tibi [se. Trebatio] saepius hoc roganti et tamen ve;renti ne mihi gravis esses (faciFe enim id cernebam) debere· diutius, ne ipsi iuris interpreti fieri videretur iniuria. Etenim cum tu rQihi meisque multa saepe' scripsisses; veritus sum ne, si ego gravarel', atit ingratum id aut superbum viderètùr. [Ciceronis Top. l, 4]. scripsisses A: cavisses 0/. 1 ' , Variam lectionem cavisses, quam .H:· l3ornecque, .Ciceronis Topicorum postremus editor (a cuius editione totum hunc depromimus locum 2 }, non ~iter ac reliqui vìti doéti qui 'nostris temporibus in edend~ ea opetam impen.: derunt,l dignam non habuit quae in textum reciperetur, cum multis de causis. longe potiorem ae_stimemus, hoc scripto defendere nobis propoòinius. * Articuluin hoc, cum in tertamine Capitolino aruli MCMXC·. primo praemi0~ quod Urbis didtur, ornatum sit, Instimto tquGque Studiorum Romanorum· curante edt!tut:· · I Littera-A oonsensum-amborum ·€edicum'Vossianorum (id est Vossiahi 84 s'aec. X et Vos~
Schede medievali, Jan 1, 1986
... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, ... more ... Pseudo-Boethiana. Autores: Giorgio Di Maria; Localización: Schede medievali, ISSN 0392-5404, Nº. 10, 1986 , págs. 87-90. Fundación Dialnet. Acceso de usuarios registrados. Acceso de usuarios registrados Usuario. Contraseña. Entrar. Mi Dialnet. ...
Ordinarium Officii Divini tempore per annum recitandi lingua Graeca sive iuxta textum primigenium... more Ordinarium Officii Divini tempore per annum recitandi lingua Graeca sive iuxta textum primigenium Novi Testamenti sive iuxta versionem Septuaginta interpretum Veteris Testamenti ad fidem criticarum editionum concinnatum, pro manuscripto