Clara Stella | Università degli Studi di Padova (original) (raw)
Books by Clara Stella
Conservato manoscritto in un codice del Fondo Principale della Biblioteca Joppi di Udine, il Caf... more Conservato manoscritto in un codice del Fondo Principale della Biblioteca Joppi di Udine, il Caffè trasporta il lettore nel fervido clima intellettuale del tardo Settecento, acceso dalla lotta tra la novità dell’Illuminismo e il vecchio pensiero conservatore. Sollevando uno scudo in difesa di quest’ultimo, l’autrice imbastisce un’aspra requisitoria contro uno dei miti più celebri della cultura arrivata da oltralpe e, in filigrana, contro le derive di quel movimento rinnovatore. L’invenzione del caffè viene così interpretata come parte di un progetto di corruzione del genere umano orchestrato da Plutone e volto a indebolire lo spirito delle genti moderne, corrompendo la morale e incentivando il vizio. L’eziologia fantastica si allaccia, lungo i tre canti del poema, alla satira del mondo moderno per dipingere un affresco vivido e dai toni danteschi.
Classiques Garnier, 2022
Il volume offre uno studio della prima antologia dedicata alla poesia femminile, stampata a Lucca... more Il volume offre uno studio della prima antologia dedicata alla poesia femminile, stampata a Lucca nel 1559. Con tale iniziativa editoriale il curatore, Lodovico Domenichi, prova l’eccellenza delle donne nella poesia petrarchistica, indicando come modello l’esempio etico e lirico di Vittoria Colonna.
Articles by Clara Stella
Riforma e movimenti religiosi, 2024
L’autrice esplora la rappresentazione letteraria di Salomè tra Quattro e Seicento attraverso la p... more L’autrice esplora la rappresentazione letteraria di Salomè tra Quattro e Seicento attraverso la produzione sacra su Giovanni Battista, lungo un arco temporale che prende come punto di inizio e di fine due opere fondamentali di svolta: i versi della madre di Lorenzo il Magnifico, Lucrezia Tornabuoni de’ Medici, e quelli del drammaturgo e poeta seicentista Gabriello Chiabrera. La danza della figlia di Erodiade, descritta in poche righe dagli evangelisti Marco (6,14-28) e Matteo (14,1-12), si è dilatata nei secoli nella mente degli interpreti, diventando un vero e proprio non-luogo di riflessione religiosa e artistica insieme. Se Salomè è l’ossessione creativa da riprodurre in serie dal Cinquecento fino al simbolismo, la ricerca della saltatrix nei testi e la riflessione sui significati pedagogici a lei alternamente attribuiti si fanno sorprendentemente più nascoste.
Cuadernos de Filología Italiana, vl. 30 , 2023
Il saggio analizza nel contesto della querelle des femmes l'unico trattato scritto da Domenico Br... more Il saggio analizza nel contesto della querelle des femmes l'unico trattato scritto da Domenico Bruni intitolato Difese delle donne, dedicato alla consorte spagnola di Cosimo I, Eleonora di Toledo. Questo testo non solo permette di ripercorrere la retorica e gli argomenti tipici usati nella difesa dell'onore femminile, ma è anche in dialogo con la tradizione giuridica e con alcune prospettive eterodosse che continuavano a riscuotere successo tra i letterati difensori delle donne. La combinazione di tali elementi porta Bruni a costruire una difesa delle donne partendo dal riscatto di Eva, fino ad approdare all'esaltazione della donna di governo e al disvelamento della sovrastruttura patriarcale che organizza la società. Con gli strumenti dell'analisi testuale e di un approccio storico-culturale, si propone la riattualizzazione di questo testo e del suo autore, aggiungendo alla querelle des femmes una voce maschile ad oggi ancora approfondita parzialmente, ma che contribuisce alla discussione su vari livelli interpretativi.
LaborHistórico, 2022
Il Dialogo di Cristoforo Bronzini della dignità e nobiltà delle donne, opera monumentale in venti... more Il Dialogo di Cristoforo Bronzini della dignità e nobiltà delle donne, opera monumentale in ventiquattro volumi dedicata alla regina Margherita d’Austria, venne stroncato sul nascere dalla congregazione dell’Indice subito dopo la stampa della sua Parte prima nel 1622. Partendo da un’analisi della Dichiaratione manoscritta di Bronzini in difesa del suo testo, questo saggio ha lo scopo di ricostruire i punti critici che ostacolarono, fin da subito, la diffusione dell’opera, ovvero le coraggiose riflessioni avanzate dall’autore sulle sacre scritture, contrariamente al decreto II della sessione IV del Concilio di Trento sull’interpretazione dei testi sacri. L’analisi della Dichiaratione permette di entrare nelle letture di Bronzini, il quale si serve non solo della linea filogina cinquecentesca, tanto riconoscibile quanto problematica, ma anche della letteratura morale contemporanea e delle fonti patristiche.
Rivista di Storia del Cristianesimo, 2022
The paper contextualizes the life of a forgotten Dominican Sister, Fantina Gambara, from the Conv... more The paper contextualizes the life of a forgotten Dominican Sister, Fantina Gambara, from the Convent of Santa Caterina in Brescia, in the light of the exempla of medieval reformers in the province of Brescia. The Vita della Beata Caritade, written in 1558 by the Dominican Father Domenico Martinengo, is archived in the town in which the Sister had grown up. Against the background of the sack of Brescia in 1512, the voice of a woman will be put in dialogue with the spread and circulation of the writings of Catherine of Siena and the prophetical voices of the Dominican women of Brescia.
Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 2022
L'articolo analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae Familiar... more L'articolo analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae Familiares di Cereta. Dell'autrice si considerano le lettere autobiografiche, di impegno politico e di riforma dei costumi relazionandole all'influenza di Savonarola e agli scritti di Brigida di Svezia e, soprattutto, il linguaggio e le strategie retoriche di Caterina da Siena.
Renaissance and Reformation, 2021
This article proposes a way of reading Vittoria Colonna’s lyric persona in the light of Catherine... more This article proposes a way of reading Vittoria Colonna’s lyric persona in the light of Catherine of Siena’s religious writings and philosophy of the self. In part 1, I begin by tracing the mystic profile that the participants of Colonna’s reformed circles ascribed to the saint. Those descriptions are then incorporated into a comparison of the schisms that shaped Christianity in Catherine’s times, namely the Avignon Papacy, and those of the Lutheran Reformation. In part 2, Colonna’s sacred charisma(s) is related to Catherine’s penitential and political model, thus identifying her Vita and epistles as a very possible literary source that Colonna could have used in her religious output and self-identification. In part 3, I analyze Colonna’s exegesis of the penitent Magdalene in the light of Catherine’s political reading of the same character. To conclude, I discuss the ways in which we can integrate the Trecento tradition into Colonna’s conception of grace and prophetic message of renovatio.
Altrelettere, 2021
Il Cecilia Martire è stampato nel 1644 e dedicato al cardinale Francesco Barberini. Costa, in cer... more Il Cecilia Martire è stampato nel 1644 e dedicato al cardinale Francesco Barberini. Costa, in cerca di un nuovo protettore, si cimenta per la prima volta in un poema sacro. Il saggio si sofferma sui momenti più virtuosistici di Costa e sulla linea erotica che caratterizza il percorso, quasi mistico, di Cecilia. Dall'esile passio di Cecilia, Costa crea un poema diviso in quattro canti che segue le fasi del martirio della giovane, selezionando i quadri più drammatici in una grande ecfrasi letteraria che si relaziona anche ai lavori di ristrutturazione della basilica di Santa Cecilia in Trastevere, sorta sulla presunta domus della martire. I quadri vivono del crescere dell'eroicità di Cecilia, intensificata dall'ambiente infernale che si crea intorno alla giovane e che l'autrice modella sapientemente sull'Inferno dantesco, su Tasso e Marino, ma anche su opere coeve di impianto scientifico, come gli scritti sull'eruzione dopo il disastro del Vesuvio nel 1631. Infine, il personaggio della Sofronia tassiana è certamente un punto di riferimento per Costa nella costruzione di Cecilia e del suo rapporto con Valeriano, il cui erotismo sconfina nel profano nelle ottave espunte dalla stampa ma ancora leggibili nel ms. Vat. Barb. Lat. 4069 e di cui il saggio offre una lettura mirata.
Revista de la Sociedad Española de Italianistas, 2020
Italian Studies, 2019
The Rime di donne, printed in 1559, is the first Italian verse anthology dedicated entirely to fe... more The Rime di donne, printed in 1559, is the first Italian verse anthology dedicated entirely to female poets. This article offers a detailed reading of the image and role that Vittoria Colonna plays in the anthology, drawing comparisons with Pietro Bembo’s function in the Libro primo of 1545. It suggests that the Rime di donne’s editorial strategies codify Colonna as the female equivalent to Bembo, presenting her as the exemplary exponent of Petrarchan style for contemporary women poets. The article first examines two sonnets that Marguerite d’Angoulême addressed to Colonna, exploring how those highlight Colonna’s stylistic and spiritual primacy within the anthology. Secondly, it analyses the poems the editor chose to represent Colonna herself. Finally, it shows ways in which the anthology can be regarded as a testimony to the poetic and stylistic legacy of Colonna with respect to the construction of the female poetic persona for the poets
anthologised.
Schede Umanistiche, 2018
Schede Umanistiche» è una rivista internazionale e pubblica articoli in italiano, inglese, france... more Schede Umanistiche» è una rivista internazionale e pubblica articoli in italiano, inglese, francese e spagnolo. Ogni testo inviato alla Redazione è reso anonimo e sottoposto al processo di peer-review, che consiste nell'esame di almeno due valutatori anonimi (uno interno, uno esterno alla rivista), il cui parere motivato scritto verrà comunicato dal direttore all'autore, insieme al giudizio finale favorevole o sfavorevole alla pubblicazione. I documenti della valutazione sono archiviati presso la Redazione.
Italianist, 34.3, is a collection of essays examining the roles of oral culture in early modern i... more Italianist, 34.3, is a collection of essays examining the roles of oral culture in early modern italy within a range of contexts, centring on the relationship of oral culture with manuscript and printed texts, how written sources may be used as evidence to reconstruct oral culture of all social classes, and how this evidence points to communicative strategies offered by performance as opposed to writing. in particular, the first four essays discuss performances of sung poetry meant as entertainment in both elite and popular contexts, focusing on compositional techniques of semi-improvised poetry (Luca degl'innocenti, 318-35), performance and cheap prints of religious texts (Rosa Salzberg, 336-48), state control of the circulation of information in Venice (Massimo Rospocher, 349-61), and performances of poetry in front of both social elite and popular audiences (Brian Richardson,. two essays examine the languages used and prescribed within oral culture, concentrating on comedies (Chiara Sbordoni, 379-99) and the represantion of women's speech in literary works (Helena Sanson,. the last group of five essays are devoted to orality in the context of religion, discussing private devotion and prayers (ottavia niccoli, 418-36), sung devotional, liturgical texts (noel o'Regan, 437-48), and sermons (emily Michelson, Stefano Dall'Aglio, and Giorgio Caravale,.
JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, a... more JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range of content in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new forms of scholarship. For more information about JSTOR, please contact support@jstor.org.
Book Chapters by Clara Stella
La lettera in versi. Canoni, variabili, funzioni, a cura di P. Taravacci e F. Zambon, 2020
Il presente volume è stato sottoposto a procedimento di peer review.
«Parole assasonè, paìe, slettrane». Omaggio a Marisa Milani, a c. di Ivano Paccagnella (Padova: Cleup), 2018
«Né tempo mai, né rugine l’avulse». Proposte per una rilettura di Erasmo di Valvasone: canone, genere, diversità, ecologia, a cura di T. Artico, L. Ferraro, S. Giovine , 2023
Conservato manoscritto in un codice del Fondo Principale della Biblioteca Joppi di Udine, il Caf... more Conservato manoscritto in un codice del Fondo Principale della Biblioteca Joppi di Udine, il Caffè trasporta il lettore nel fervido clima intellettuale del tardo Settecento, acceso dalla lotta tra la novità dell’Illuminismo e il vecchio pensiero conservatore. Sollevando uno scudo in difesa di quest’ultimo, l’autrice imbastisce un’aspra requisitoria contro uno dei miti più celebri della cultura arrivata da oltralpe e, in filigrana, contro le derive di quel movimento rinnovatore. L’invenzione del caffè viene così interpretata come parte di un progetto di corruzione del genere umano orchestrato da Plutone e volto a indebolire lo spirito delle genti moderne, corrompendo la morale e incentivando il vizio. L’eziologia fantastica si allaccia, lungo i tre canti del poema, alla satira del mondo moderno per dipingere un affresco vivido e dai toni danteschi.
Classiques Garnier, 2022
Il volume offre uno studio della prima antologia dedicata alla poesia femminile, stampata a Lucca... more Il volume offre uno studio della prima antologia dedicata alla poesia femminile, stampata a Lucca nel 1559. Con tale iniziativa editoriale il curatore, Lodovico Domenichi, prova l’eccellenza delle donne nella poesia petrarchistica, indicando come modello l’esempio etico e lirico di Vittoria Colonna.
Riforma e movimenti religiosi, 2024
L’autrice esplora la rappresentazione letteraria di Salomè tra Quattro e Seicento attraverso la p... more L’autrice esplora la rappresentazione letteraria di Salomè tra Quattro e Seicento attraverso la produzione sacra su Giovanni Battista, lungo un arco temporale che prende come punto di inizio e di fine due opere fondamentali di svolta: i versi della madre di Lorenzo il Magnifico, Lucrezia Tornabuoni de’ Medici, e quelli del drammaturgo e poeta seicentista Gabriello Chiabrera. La danza della figlia di Erodiade, descritta in poche righe dagli evangelisti Marco (6,14-28) e Matteo (14,1-12), si è dilatata nei secoli nella mente degli interpreti, diventando un vero e proprio non-luogo di riflessione religiosa e artistica insieme. Se Salomè è l’ossessione creativa da riprodurre in serie dal Cinquecento fino al simbolismo, la ricerca della saltatrix nei testi e la riflessione sui significati pedagogici a lei alternamente attribuiti si fanno sorprendentemente più nascoste.
Cuadernos de Filología Italiana, vl. 30 , 2023
Il saggio analizza nel contesto della querelle des femmes l'unico trattato scritto da Domenico Br... more Il saggio analizza nel contesto della querelle des femmes l'unico trattato scritto da Domenico Bruni intitolato Difese delle donne, dedicato alla consorte spagnola di Cosimo I, Eleonora di Toledo. Questo testo non solo permette di ripercorrere la retorica e gli argomenti tipici usati nella difesa dell'onore femminile, ma è anche in dialogo con la tradizione giuridica e con alcune prospettive eterodosse che continuavano a riscuotere successo tra i letterati difensori delle donne. La combinazione di tali elementi porta Bruni a costruire una difesa delle donne partendo dal riscatto di Eva, fino ad approdare all'esaltazione della donna di governo e al disvelamento della sovrastruttura patriarcale che organizza la società. Con gli strumenti dell'analisi testuale e di un approccio storico-culturale, si propone la riattualizzazione di questo testo e del suo autore, aggiungendo alla querelle des femmes una voce maschile ad oggi ancora approfondita parzialmente, ma che contribuisce alla discussione su vari livelli interpretativi.
LaborHistórico, 2022
Il Dialogo di Cristoforo Bronzini della dignità e nobiltà delle donne, opera monumentale in venti... more Il Dialogo di Cristoforo Bronzini della dignità e nobiltà delle donne, opera monumentale in ventiquattro volumi dedicata alla regina Margherita d’Austria, venne stroncato sul nascere dalla congregazione dell’Indice subito dopo la stampa della sua Parte prima nel 1622. Partendo da un’analisi della Dichiaratione manoscritta di Bronzini in difesa del suo testo, questo saggio ha lo scopo di ricostruire i punti critici che ostacolarono, fin da subito, la diffusione dell’opera, ovvero le coraggiose riflessioni avanzate dall’autore sulle sacre scritture, contrariamente al decreto II della sessione IV del Concilio di Trento sull’interpretazione dei testi sacri. L’analisi della Dichiaratione permette di entrare nelle letture di Bronzini, il quale si serve non solo della linea filogina cinquecentesca, tanto riconoscibile quanto problematica, ma anche della letteratura morale contemporanea e delle fonti patristiche.
Rivista di Storia del Cristianesimo, 2022
The paper contextualizes the life of a forgotten Dominican Sister, Fantina Gambara, from the Conv... more The paper contextualizes the life of a forgotten Dominican Sister, Fantina Gambara, from the Convent of Santa Caterina in Brescia, in the light of the exempla of medieval reformers in the province of Brescia. The Vita della Beata Caritade, written in 1558 by the Dominican Father Domenico Martinengo, is archived in the town in which the Sister had grown up. Against the background of the sack of Brescia in 1512, the voice of a woman will be put in dialogue with the spread and circulation of the writings of Catherine of Siena and the prophetical voices of the Dominican women of Brescia.
Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 2022
L'articolo analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae Familiar... more L'articolo analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae Familiares di Cereta. Dell'autrice si considerano le lettere autobiografiche, di impegno politico e di riforma dei costumi relazionandole all'influenza di Savonarola e agli scritti di Brigida di Svezia e, soprattutto, il linguaggio e le strategie retoriche di Caterina da Siena.
Renaissance and Reformation, 2021
This article proposes a way of reading Vittoria Colonna’s lyric persona in the light of Catherine... more This article proposes a way of reading Vittoria Colonna’s lyric persona in the light of Catherine of Siena’s religious writings and philosophy of the self. In part 1, I begin by tracing the mystic profile that the participants of Colonna’s reformed circles ascribed to the saint. Those descriptions are then incorporated into a comparison of the schisms that shaped Christianity in Catherine’s times, namely the Avignon Papacy, and those of the Lutheran Reformation. In part 2, Colonna’s sacred charisma(s) is related to Catherine’s penitential and political model, thus identifying her Vita and epistles as a very possible literary source that Colonna could have used in her religious output and self-identification. In part 3, I analyze Colonna’s exegesis of the penitent Magdalene in the light of Catherine’s political reading of the same character. To conclude, I discuss the ways in which we can integrate the Trecento tradition into Colonna’s conception of grace and prophetic message of renovatio.
Altrelettere, 2021
Il Cecilia Martire è stampato nel 1644 e dedicato al cardinale Francesco Barberini. Costa, in cer... more Il Cecilia Martire è stampato nel 1644 e dedicato al cardinale Francesco Barberini. Costa, in cerca di un nuovo protettore, si cimenta per la prima volta in un poema sacro. Il saggio si sofferma sui momenti più virtuosistici di Costa e sulla linea erotica che caratterizza il percorso, quasi mistico, di Cecilia. Dall'esile passio di Cecilia, Costa crea un poema diviso in quattro canti che segue le fasi del martirio della giovane, selezionando i quadri più drammatici in una grande ecfrasi letteraria che si relaziona anche ai lavori di ristrutturazione della basilica di Santa Cecilia in Trastevere, sorta sulla presunta domus della martire. I quadri vivono del crescere dell'eroicità di Cecilia, intensificata dall'ambiente infernale che si crea intorno alla giovane e che l'autrice modella sapientemente sull'Inferno dantesco, su Tasso e Marino, ma anche su opere coeve di impianto scientifico, come gli scritti sull'eruzione dopo il disastro del Vesuvio nel 1631. Infine, il personaggio della Sofronia tassiana è certamente un punto di riferimento per Costa nella costruzione di Cecilia e del suo rapporto con Valeriano, il cui erotismo sconfina nel profano nelle ottave espunte dalla stampa ma ancora leggibili nel ms. Vat. Barb. Lat. 4069 e di cui il saggio offre una lettura mirata.
Revista de la Sociedad Española de Italianistas, 2020
Italian Studies, 2019
The Rime di donne, printed in 1559, is the first Italian verse anthology dedicated entirely to fe... more The Rime di donne, printed in 1559, is the first Italian verse anthology dedicated entirely to female poets. This article offers a detailed reading of the image and role that Vittoria Colonna plays in the anthology, drawing comparisons with Pietro Bembo’s function in the Libro primo of 1545. It suggests that the Rime di donne’s editorial strategies codify Colonna as the female equivalent to Bembo, presenting her as the exemplary exponent of Petrarchan style for contemporary women poets. The article first examines two sonnets that Marguerite d’Angoulême addressed to Colonna, exploring how those highlight Colonna’s stylistic and spiritual primacy within the anthology. Secondly, it analyses the poems the editor chose to represent Colonna herself. Finally, it shows ways in which the anthology can be regarded as a testimony to the poetic and stylistic legacy of Colonna with respect to the construction of the female poetic persona for the poets
anthologised.
Schede Umanistiche, 2018
Schede Umanistiche» è una rivista internazionale e pubblica articoli in italiano, inglese, france... more Schede Umanistiche» è una rivista internazionale e pubblica articoli in italiano, inglese, francese e spagnolo. Ogni testo inviato alla Redazione è reso anonimo e sottoposto al processo di peer-review, che consiste nell'esame di almeno due valutatori anonimi (uno interno, uno esterno alla rivista), il cui parere motivato scritto verrà comunicato dal direttore all'autore, insieme al giudizio finale favorevole o sfavorevole alla pubblicazione. I documenti della valutazione sono archiviati presso la Redazione.
Italianist, 34.3, is a collection of essays examining the roles of oral culture in early modern i... more Italianist, 34.3, is a collection of essays examining the roles of oral culture in early modern italy within a range of contexts, centring on the relationship of oral culture with manuscript and printed texts, how written sources may be used as evidence to reconstruct oral culture of all social classes, and how this evidence points to communicative strategies offered by performance as opposed to writing. in particular, the first four essays discuss performances of sung poetry meant as entertainment in both elite and popular contexts, focusing on compositional techniques of semi-improvised poetry (Luca degl'innocenti, 318-35), performance and cheap prints of religious texts (Rosa Salzberg, 336-48), state control of the circulation of information in Venice (Massimo Rospocher, 349-61), and performances of poetry in front of both social elite and popular audiences (Brian Richardson,. two essays examine the languages used and prescribed within oral culture, concentrating on comedies (Chiara Sbordoni, 379-99) and the represantion of women's speech in literary works (Helena Sanson,. the last group of five essays are devoted to orality in the context of religion, discussing private devotion and prayers (ottavia niccoli, 418-36), sung devotional, liturgical texts (noel o'Regan, 437-48), and sermons (emily Michelson, Stefano Dall'Aglio, and Giorgio Caravale,.
JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, a... more JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range of content in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new forms of scholarship. For more information about JSTOR, please contact support@jstor.org.
La lettera in versi. Canoni, variabili, funzioni, a cura di P. Taravacci e F. Zambon, 2020
Il presente volume è stato sottoposto a procedimento di peer review.
«Parole assasonè, paìe, slettrane». Omaggio a Marisa Milani, a c. di Ivano Paccagnella (Padova: Cleup), 2018
«Né tempo mai, né rugine l’avulse». Proposte per una rilettura di Erasmo di Valvasone: canone, genere, diversità, ecologia, a cura di T. Artico, L. Ferraro, S. Giovine , 2023
The Legacy of Birgitta of Sweden Women, Politics, and Reform in Renaissance Italy, 2023
This is an open access chapter distributed under the terms of the CC BY 4.0 license.
Negotiating Feminism and Faith in the Lives and Works of Late Medieval and Early Modern Women, edited by Holly Faith Nelson and Adrea Johnson, 2024
This series provides a forum for studies that investigate the themes of women and gender in the l... more This series provides a forum for studies that investigate the themes of women and gender in the late medieval and early modern world. The editors invite proposals for book-length studies of an interdisciplinary nature, including but not exclusively, from the fields of history, literature, art and architectural history, and visual and material culture. Consideration will be given to both monographs and collections of essays. Chronologically, we welcome studies that look at the period between 1400 and 1700, with a focus on Britain, Europe and Global transnational histories. We invite proposals including, but not limited to, the following broad themes: methodologies, theories and meanings of gender; gender, power and political culture; monarchs, courts and power; construction of femininity and masculinities; gift-giving, diplomacy and the politics of exchange; gender and the politics of early modern archives and architectural spaces (court, salons, household); consumption and material culture; objects and gendered power; women's writing; gendered patronage and power; gendered activities, behaviours, rituals and fashions.
Spini, Gherardo, 2020
Gherardo Spini was a Medici courtier, secretary to Duke Cosimo I 0 son Ferdinando, a man of lette... more Gherardo Spini was a Medici courtier, secretary to Duke Cosimo I 0 son Ferdinando, a man of letters and a member of the Accademia Fiorentina and the Accademia Fiorentina del disegno from 1567. Born in Bologna approximately 1528, Spini experimented with poetry and was deeply involved in cultural circles. He was in close contact with men of letters, including Varchi, Domenichi, and Cellini, and noblewomen such as Laura Battiferra degli Ammaniti. Spini is best known for three unfinished and unpublished books, treatise about ornaments entitled I tre primi libri sopra l'istituzione intorno agl'ornamenti which he started in 1568 and dedicated to Duke Cosimo I de' Medici.
Ereticopedia.org , 2024
nella cui produzione selezionata a stampa predominano i temi dell'esilio, della fortuna e una pro... more nella cui produzione selezionata a stampa predominano i temi dell'esilio, della fortuna e una prospettiva cristocentrica Cenni biografici Verseggiatrice prolifica e scrittrice nota al tempo, le notizie biografiche sono poche e incerte. In base all'età del decesso riportata nei necrologi sanitari l'autrice sarebbe nata attorno al 1545 e deceduta il 23 giugno del 1569. Malipiero era figlia di un patrizio veneziano e legata alla famiglia
Dipartimento di Studi Umanistici, via Porta di Massa 1, Federico II, Napoli, 2023
Rinascimento epistolare al femminile. Lettere di nobildonne, mistiche e poetesse tra Quattro e Ci... more Rinascimento epistolare al femminile. Lettere di nobildonne, mistiche e
poetesse tra Quattro e Cinquecento.
Dipartimento di Studi Umanistici, Federico II, Napoli, 14-15 dicembre 2023
Convegno di studi. "Clelia Romano Pellicano. Intellettuale, scrittrice, femminista. Eredità e ricerche nel centenario della morte", 2023
Dancing in the dark: la danza come espressione dell’oscurità (secoli XIII-XVII) 25 ottobre 2023, Universidad de Sevilla
Da anonima comparsa, a musa e mantide simbolista: a fin de siècle la figlia di Erodiade diviene u... more Da anonima comparsa, a musa e mantide simbolista: a fin de siècle la figlia di Erodiade diviene un tema talmente pervasivo da costituire la meta di convergenza delle arti. La sua danza, descritta in poche righe da Marco (VI, 14-28) e Matteo (XIV, 1-12), si è dilatata nei secoli nella mente dei suoi interpreti, diventando un vero e proprio non-luogo di sperimentazione artistica che permette di spingersi al di fuori dei canoni della tradizione, del perbenismo e della morale castrante. Salomè è l’oggetto d’arte e l’ossessione creativa da riprodurre in serie, dal Cinquecento, con le decollatrici di Soleri e Luini, a fine Ottocento, con i quadri di Moreau e le celeberrime tavole di Beardsley per Salomè di Wilde. Ma cosa succede se voltiamo lo sguardo ai secoli addietro? La ricerca di Salomè si fa sorprendentemente più insidiosa e nascosta: i suoi passi di danza, nelle parole di scrittrici e scrittori, sono più silenziosi, come nei versi di Lucrezia Tornabuoni, e la riscoperta di Giuseppe Flavio nel Cinquecento con l’ossessione per i cataloghi muliebri prepara un destino di fascinazione armidica e seduttrice alla figlia di Erodiade. Come tale approderà, ad inizio Seicento, nel poema sacro del Battista di Gabriello Chiabrera. L’intervento si propone quindi di indagare, nelle fonti letterarie ma con uno sguardo interdisciplinare, le rappresentazioni della figlia di Erodiade agli albori del mito salomeico
15 settembre, Aula E, ore 9.45-11.30 - Gli spazi delle autrici XXVI Congresso nazionale Associ... more 15 settembre, Aula E, ore 9.45-11.30 - Gli spazi delle autrici
XXVI Congresso nazionale Associazione degli Italianisti «Contemplare/abitare: la natura nella letteratura italiana» Napoli, 14-16 settembre 2023.
Rethinking Mary in Early Modern Europe. Women's Voices and the Virgin Mary. International Conference (Norwegian Institute in Rome and Marianum), 2023
Coffee break 11.30-13.00 Mary and Visionary Women II Chair: Clara Stella Eleonora Cappuccilli (Vi... more Coffee break 11.30-13.00 Mary and Visionary Women II Chair: Clara Stella Eleonora Cappuccilli (Villa i Tatti) Caterina de' Ricci e il modello mariano all'alba della Contro-Riforma Isabel Harvey (GEMCA-UCLouvain / GRHS-UQAM) Mary and the Tridentine Enclosure: The Role of the Virgin in the Texts of Cloistered and Non-Cloistered Religious Women in the first half of 17th Century Claudia Marsulli (Sapienza Università di Roma) Visioni e visionarie nell'Italia dei secc. XVI-XVII. Alcune apparizioni mariane nel discorso confessionale femminile Lunch 14.00-15.30. Mary and Nuns in Europe and in the New Word Chair: Valerie Hegstrom
Congreso Humanismo En Femenino: : ética y escritura, Universidad de Sevilla 2023, 2023
Panel tematico: Virtù mariane, profezia e nascita dell’ethos civico: il contributo di scrittrici ... more Panel tematico: Virtù mariane, profezia e nascita dell’ethos civico: il contributo di scrittrici e profetesse (1400-1600)
RSA 2023 San Juan, Thursday March 9
Università degli Studi Roma Tre, 2022
Curie come opportunità di sviluppo di carriera: l'esperienza di Ca' Foscari" Elisa Cazzato-SPECTA... more Curie come opportunità di sviluppo di carriera: l'esperienza di Ca' Foscari" Elisa Cazzato-SPECTACLE _ The Iure of the foreign stage: Italian Art and Artistry Serving the French and European Spectacle Carmelo Russo RELCAPETOWN-Religious Super-Diversity in Cape Town Clara Stella-Dopo la Marie Curie: report finale, impiegabilità e prospettive di carriera Magnus Garder Evensen Senior Adviser Faculty of Humanities University of Oslo, "The benefits of an MSCA global fellowship" (contributo video) Ida Caiazza-Women thinking Love. A Gendered History of emotions in Renaissance and Post Tridentin Italy (1500-1650)
RSA Virtual Meeting 2022: Italian Women Writers and the arti sorelle (XVII century), 2022
CONGRESO INTERNACIONAL MUJERES, ARTISTAS Y ESCRITORAS EN LA QUERELLE DES FEMMES (Madrid, 27-29 ottobre), 2022
La Misoginia en la literatura la cultura y la sociedad, Programa XII Congreso Internacional AUDEM... more La Misoginia en la literatura la cultura y la sociedad, Programa XII Congreso Internacional AUDEM (5-7 ottobre)
Renaissance Itineraries: Tracing Spaces & Places in the Early Modern World (Iceland, 29-30 september), 2022
An international, multidisciplinary conference in Iceland Renaissance Itineraries is the fifth co... more An international, multidisciplinary conference in Iceland Renaissance Itineraries is the fifth conference of the Nordic Network for Renaissance Studies. Being itself a nexus of interconnected scholars circumscribed by geographical space, the network has chosen as a focus for its next conference the theme of itineraries, as explored through early modern art, music, literature, architecture and science. An itinerary involves movement from one place to another (or several others), and we use the term here to refer both to literal travel in the world and to more imaginative and imaginary journeys. The great minds of the Renaissance were deeply engaged in preparing itineraries, visiting the destinations included in them and reflecting on the experiences they gave rise to: contemporary scholars continue in their footsteps. We hope to receive proposals for papers which show how Renaissance itineraries have taken material form, imprinted themselves on memory, appealed to the senses, moved the emotions, triggered inventions and inspired ideas.
Third Biennial Conference of the Society for the History of Emotions Biennial Conference 2022 – G... more Third Biennial Conference of the Society for the History of Emotions Biennial Conference 2022 – Going Places: Mobility, Migration, Exile, Space, Emotion (30 Aug - 2 Sept)
«Quanto già si le piacque, or le dispiace»: l'evoluzione del femminile in Erasmo da Valvasone (15... more «Quanto già si le piacque, or le dispiace»: l'evoluzione del femminile in Erasmo da Valvasone (1523-1593)
Letteratura e Potere/Poteri Catania, 23-24-25 settembre 2021
L’intervento analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae di Cer... more L’intervento analizza il rapporto tra genere e sacro nella trama profetica delle Epistolae di Cereta.
Congresso della Società Italiana delle Storiche Verona, 10-12 giugno 2021
Chair SONIA SALSI / Discussant LILITH VERDINI GABRIELLA TROTTA BRAMBILLA / Raccogliere le eredità... more Chair SONIA SALSI / Discussant LILITH VERDINI GABRIELLA TROTTA BRAMBILLA / Raccogliere le eredità del territorio minerario, una sensibilità al femminile? SONIA SALSI / Le minatrici al lavoro nelle miniere di Liegi in Belgio a partire dall'800 BARBARA SOLARI / Le "Amiche della miniera" di Ribolla negli anni Cinquanta
Margherita Costa, la poetessa virtuosa. Convegno internazionale di studi (Università dell'Aquila)... more Margherita Costa, la poetessa virtuosa. Convegno internazionale di studi (Università dell'Aquila). 12 Aprile 2021.
Panel Session at the Annual Meeting of Renaissance Society of America, Virtual 2021, 13 April, 12... more Panel Session at the Annual Meeting of Renaissance Society of America, Virtual 2021, 13 April, 12 PM-1.30 PM (America, NY) / 18.00-19.30 (CET). Session sponsored by RSA Discipline Committee for Religion.
XVII Congreso del grupo de investigación Escritoras y Escrituras: “COMPLICES Y RIVALES: LAS ESCRI... more XVII Congreso del grupo de investigación Escritoras y Escrituras: “COMPLICES Y RIVALES: LAS ESCRITORAS Y SUS RELACIONES, PASIONES Y AFECTOS” 4-5-6 dicembre 2020
This symposium will commemorate the fiftieth anniversary of the 1970 declaration of these two as ... more This symposium will commemorate the fiftieth anniversary of the 1970 declaration of these two as Doctors of the Church. As the first-ever women to hold this title, we will explore how their theological writings have been regarded, how contemporary religious thought and practice are shaped by them, and how future scholarship may choose to examine their legacy.
Universidad de Sevilla, 25 ottobre, 2023
Il seminario intende riunire studiosi e studiose con l’obiettivo di analizzare esperienze storich... more Il seminario intende riunire studiosi e studiose con l’obiettivo di analizzare esperienze storiche relative alla percezione della danza come tratto d’unione o addirittura di evocazione di forze oscure, ma anche come momento epifanico di rivelazione dell’esistenza di infestazioni diaboliche e/o ineguaglianze sociali.
Panel sessions at Renaissance Society of America Annual Meeting San Juan, 9–11 March , 2023
These panels explore the cultural production of women created, performed, reported, or circulatin... more These panels explore the cultural production of women created, performed, reported, or circulating from the early 16th to the end of the 18th centuries in the Italian peninsula. Those women competed with their male counterparts in standardized genres and practiced precise strategies to insert their works within the literary landscape. Moreover, placing them in their respective contexts and in dialogue with associates enables analytic-textual readings of largely unpublished texts and offers an approach that is nourished not only by a long critical tradition but also by new critical approaches to gender and women’s production.
Modalità: on-line (invio video) ed in presenza Siviglia 19, 20 e 21 maggio 2022. Il congresso si ... more Modalità: on-line (invio video) ed in presenza Siviglia 19, 20 e 21 maggio 2022.
Il congresso si propone di esplorare le forme di violenza contro le donne, le loro rappresentazioni e simbolizzazioni, e allo stesso tempo di presentare scrittrici che nelle loro opere denunciano la discriminazione e riflettono la resilienza contro queste forme.
The symposium explores aspects of female sainthood in early modern Rome and the Lazio region from... more The symposium explores aspects of female sainthood in early modern Rome and the Lazio region from a diachronic perspective. It aims to explore motifs and narratives related to the articulation of female authority, considered against Christian ideals and the geography of the city. Papers are especially invited to consider how local Roman figures such as, but not limited to, Rosa da Viterbo (1233-1251), Francesca Romana (1384-1440) and Francesca Farnese (1593-1651), constructed their voices and authority in relation to a genealogy of saintly figures and the spiritual geography of the place they lived.
The symposium is part of the project "Women Writing Saints in Counter-Reformation Italy" exploring the religious production authored by women writers in Italy from 1563 until 1700. The symposium has received funding from the European Union´s Horizon 2020 research and innovation programme under the Marie Skłodowska-Curie grant agreement 840913, and is organised in collaboration with the Norwegian Institute in Rome and the Department of Philosophy, Classics, History of Art and Ideas at the University of Oslo.
Professor Brian Richardson (University of Leeds, UK) and Dr Ruth S. Noyes (National Museum of Den... more Professor Brian Richardson (University of Leeds, UK) and Dr Ruth S. Noyes (National Museum of Denmark) will present on history of the circulation of texts and premodern migrations of sacral heritage.
Time and place: Sep. 14, 2021 2:00 PM–4:00 PM, The Norwegian Institute in Rome
The event is hybrid taking place at The Norwegian Institute in Rome, and it will also be possible to follow the seminar through Zoom. To receive a link, please contact: eleonora.cappuccilli@ifikk.uio.no or clara.stella@ifikk.uio.no
The seminar Sacred Books, Holy Relics and Godly Women: New Perspectives on Sanctity in Renaissance Europe starts from the new research findings of Emeritus Professor Brian Richardson (University of Leeds, UK), author of the recent book Women and the Circulation of Texts in Renaissance Italy (2020), and art historian Dr Ruth S. Noyes (National Museum of Denmark), currently working on a book project called Translatio. Richardson and Noyes are two key experts in the history of the circulation of texts and premodern migrations of sacral heritage across the Nordic-Baltic region and greater Europe respectively. The seminar will investigate the notion of sanctity in the Renaissance by looking at women as key actors in the circulation of religious books and objects. Richardson's and Noyes's presentations will be followed by an open discussion. The proposed seminar is related to the ongoing research on sanctity pursued at the Department of Philosophy, Classics, History of Art and Ideas via the projects "The Legacy of Birgitta of Sweden" and "Women Writing Saints" which focus respectively on the circulation of Birgitta of Sweden's Revelations and the production of religious literature by women writers in Renaissance Italy, in connection with the activities of the interdisciplinary research group 'Textual Traditions and Communities in Early Modern Europe'.
9th December 2016 - University of Leeds Keynotes: Pierpaolo Antonello and Alessandra Diazzi
A one-day symposium investigating the ways in which visual culture, media studies and literary cr... more A one-day symposium investigating the ways in which visual culture, media studies and literary creation interrogate modern and contemporary social movements for women’s independence in a global context.
Cosa possono avere in comune Caterina da Siena e Virginia Woolf? Spesso quando si parla di sante,... more Cosa possono avere in comune Caterina da Siena e Virginia Woolf? Spesso quando si parla di sante, mistiche e profetesse si tende a ridurre la loro storia a una narrazione di figure angelicate, devote, zitte o, al contrario, pruriginosamente in estasi. Partendo da questa semplice domanda cercheremo di raccontarle in un modo diverso, rispettoso della realtà storica, ma altrettanto consapevoli che una narrazione esclusivamente pietistica non rende giustizia né a queste figure né all'agentività politica delle donne nella storia del pensiero europeo.
Incontro di due giorni con l'associazione culturale "Oltrelascolto" sul tema "Storie di ribellion... more Incontro di due giorni con l'associazione culturale "Oltrelascolto" sul tema "Storie di ribellioni: le donne nella Chiesa". 19 e 20 Agosto 2022.
Spesso quando si parla di Sante si tende a raccontare queste figure come donne angeliche e devote... more Spesso quando si parla di Sante si tende a raccontare queste figure come donne angeliche e devote… ma siamo sicurə che fossero davvero così? Ildegarda, Caterina da Siena, Santa Cecilia, Santa Lucia… tutte queste donne per alcuni versi possono essere considerate delle vere femministe ante litteram! Ce ne parla Clara Stella, ricercatrice di letteratura femminile e di storia delle idee.
https://open.spotify.com/episode/73ZWRTSCto1J9CNcw1xYww
'Da piccola pensavo che Susanna fosse Dio e forse non mi sbagliavo del tutto! Ci sono state sante... more 'Da piccola pensavo che Susanna fosse Dio e forse non mi sbagliavo del tutto! Ci sono state sante femministe e donne che fuori e dentro la Chiesa hanno reinterpretato le Scritture e la religione. Ne parliamo con Clara Stella, ricercatrice che ad Oslo si occupa di scrittrici e sante femministe. Non perdetevi il nuovo episodio di Feminist your podcast!'
Scarica e ascolta il nostro podcast di dicembre su:
Apple Podcast
Spotify
Spreaker
Podcast Addict
Castbox
Google Podcast
Deezer
Scopri il podcast a questo link http://www.feministyou.net/feminist-your-podcast-susanna-nellalto-dei-cieli/