Monica Trentin | Università degli Studi di Padova (original) (raw)
Graduated in Philosophy in Padua, Italy.
Online Certification in Astronomy (University of Arizona)
Writer of novels:
1 - Il Tempo dei Luminosi Fili Bianchi (Vertigo, 2013),
2 -Il Gioco dello Spettro (Caosfera, 2016).
3 - New book out in 2019 (Santelli)
Address: Carrer Sicilia 232, Barcelona
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Papers by Monica Trentin
Current Opinion in Pulmonary Medicine, 2004
Hypersensitivity pneumonitis (HP) represents a complex pulmonary disorder of varying intensity an... more Hypersensitivity pneumonitis (HP) represents a complex pulmonary disorder of varying intensity and clinical presentation, which is characterized by a diffuse Tc1 immune response of lung parenchyma and airways in patients previously sensitized to one of more than 300 etiologic agents that may favor the HP reaction. This review describes recent data that have clarified some of the events that govern the development of the hypersensitivity reaction following exposure to the causative agents involved in this disease. A number of recent data clearly demonstrate that several cytokines and chemokines, which are secreted at sites of disease activity, participate in the pulmonary inflammatory responses taking place in the lung of patients with HP. The past few years have seen outstanding advances in the understanding of immunologic and molecular events involved in the pathogenesis of HP. It is possible that these data could allow the discovery of therapeutic targets in individuals chronically exposed to HP antigens and evolving towards pulmonary fibrosis.
Drafts by Monica Trentin
Freud, all'interno dell'articolo Des Unheimliche, definisce il perturbante come quella particolar... more Freud, all'interno dell'articolo Des Unheimliche, definisce il perturbante come quella particolare attitudine del sentimento che si sviluppa quando una cosa (o una persona, una impressione, un fatto o una situazione) viene avvertita come familiare ed estranea allo stesso tempo, cagionando generica angoscia unita ad una spiacevole sensazione di confusione ed estraneità. Il perturbante è definito attraverso una serie di casistiche ed esperienze che lo possono provocare: il doppio (il perturbamento deriverebbe dal ritorno alla coscienza del narcisismo infantile evocato dalla possibilità che un doppio ci renda immortali, che nell'adulto è relegato da tempo nell'inconscio dall'azione morale e critica del Super io), la ripetizione ossessiva (perturbante poiché evoca idee rimosse dall'adulto e presenti in età infantile e negli uomini primitivi quali il pensiero magico onnipotente animistico che comanderebbe le azioni eseguite automaticamente, il cui fine è a noi ignoto), le superstizioni (come l'onnipotenza del pensiero), le credenze e la magia (perturbante per il riaffiorare dell'idea infantile di forza misteriose che agiscono al di fuori della nostra volontà.
Current Opinion in Pulmonary Medicine, 2004
Hypersensitivity pneumonitis (HP) represents a complex pulmonary disorder of varying intensity an... more Hypersensitivity pneumonitis (HP) represents a complex pulmonary disorder of varying intensity and clinical presentation, which is characterized by a diffuse Tc1 immune response of lung parenchyma and airways in patients previously sensitized to one of more than 300 etiologic agents that may favor the HP reaction. This review describes recent data that have clarified some of the events that govern the development of the hypersensitivity reaction following exposure to the causative agents involved in this disease. A number of recent data clearly demonstrate that several cytokines and chemokines, which are secreted at sites of disease activity, participate in the pulmonary inflammatory responses taking place in the lung of patients with HP. The past few years have seen outstanding advances in the understanding of immunologic and molecular events involved in the pathogenesis of HP. It is possible that these data could allow the discovery of therapeutic targets in individuals chronically exposed to HP antigens and evolving towards pulmonary fibrosis.
Freud, all'interno dell'articolo Des Unheimliche, definisce il perturbante come quella particolar... more Freud, all'interno dell'articolo Des Unheimliche, definisce il perturbante come quella particolare attitudine del sentimento che si sviluppa quando una cosa (o una persona, una impressione, un fatto o una situazione) viene avvertita come familiare ed estranea allo stesso tempo, cagionando generica angoscia unita ad una spiacevole sensazione di confusione ed estraneità. Il perturbante è definito attraverso una serie di casistiche ed esperienze che lo possono provocare: il doppio (il perturbamento deriverebbe dal ritorno alla coscienza del narcisismo infantile evocato dalla possibilità che un doppio ci renda immortali, che nell'adulto è relegato da tempo nell'inconscio dall'azione morale e critica del Super io), la ripetizione ossessiva (perturbante poiché evoca idee rimosse dall'adulto e presenti in età infantile e negli uomini primitivi quali il pensiero magico onnipotente animistico che comanderebbe le azioni eseguite automaticamente, il cui fine è a noi ignoto), le superstizioni (come l'onnipotenza del pensiero), le credenze e la magia (perturbante per il riaffiorare dell'idea infantile di forza misteriose che agiscono al di fuori della nostra volontà.