Donatella Scatena | Università degli Studi "La Sapienza" di Roma (original) (raw)
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Writings on Architectural History Theory Criticism by Donatella Scatena
ICONA “Creativity and Reality. The Art of Building Future Cities”, 2020
The women, for a long time, have worked in the field of artistic creation and scientific research... more The women, for a long time, have worked in the field of artistic creation and scientific research, in almost total heteronomy. The reflection proposes a survey on women's ability to operate in partial independence and free thought through the design space, especially the open space. One area in which women seem to find an aesthetic and ethical cohesion is related to the project of the modern and contemporary city, in its collective places and more broadly, in the urban landscape.
The sudden move towards the "outside" is what characterizes writers, poetesses, architects, landscape architects, photographers, artists in a broad sense and even women scientists, who were chosen to generate a feminine aesthetic in relation to the idea of open space.
This sharp and sudden movement can be tracked in the 'live action' unexpected and impetuous of which Roberto Calasso speaks and which is brought to men and women by Nymphs in the form of madness-possession. Calasso refers to the true teaching of classical knowledge that sudden gushes and with “The madness that comes from the Nymphs” he turns the foundations of Western culture: it does not date back to the male Olympian gods but to the Nymphs, divinities of springs and trees.
Apollo and Dionysus, Calasso writes, would have usurped the merits and creativity of the Nymphs.
Reason for which must be re-modulated a mythology on the relationship between knowledge and nature linked to the women. The live action and controversial always reappears: in the Renaissance we find it in the sudden movement of the hair of Botticelli's Venus.
Today, for the authors proposed in this paper, the creative freedom appears to be coming right through the living gesture to go outside, outdoors. Moving away from the house, even just in the garden, taking care of it, and from there discovering an external private and public, it appears, for women, as a true form of rebellion. Exit out of the confines of a comfort zone, which is often determined by others, was the live action of the two forerunners Virginia Woolf and Vita Sackeville West, who used nature as a metaphor for freedom.
The works here reread, belonging to different individuals and even far apart, are all linked by the metaphor of the open space, the natural place and of the anthropized nature.
The list of scholars is very long, among them: R. Carson, R. Solnit, D. Scott Brown, T. Way and for the UE Muf Architects, P. Pera, Resta and Bonesio, E. Morelli, Stephanié Buttier.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth. Quaderno n. 4, 2020
Women and Landscape, Donne e Paesaggio è mediato dal titolo della lezione che Virginia Woolf dove... more Women and Landscape, Donne e Paesaggio è mediato dal titolo della lezione che Virginia Woolf doveva tenere ad un college femminile, racconto contenuto nel suo "Una stanza tutta perse'". Nel suo saggio la Woolf si augura che le donne finalmente comincino ad usare la scrittura come arte e non solo come forma di autoconoscena. Allo stesso modo questa ricerca sulle donne e il paesaggio pone la questione possano finalmente lavorare nei campi della creazione artistica, del progetto e della ricerca teorica in completa autonomia. Una sorta di manifesto dell’estetica femminile. Dove l’atto creativo spesso coincide con un’azione di libertà che spinge le donne a lasciare la gabbia confortevole, le spinge ad “uscire fuori, all’aria aperta”. Uscire da casa, non solo per andare in giardino per le donne significa scoprire che esiste un esterno, un altrove, privato e pubblico. Prendersi cura dell’ambiente naturale, così come della strada, della piazza fino ad arrivare alla città è per le donne una vera forma di ribellione, che spesso coincide con un’azione artistica.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth, 2020
Women and Landscape. Some ideas for a different kind of open space’s project. E’ un Poster presen... more Women and Landscape. Some ideas for a different kind of open space’s project.
E’ un Poster presentato al XVIII International Forum WORLD HERITAGE and CONTAMINATION, con il quale Donatella Scatena intende indagare in forma sintetica attraverso immagini e parole la relazione e i rapporti che intercorrono tra pensiero e creatività delle donne e il paesaggio, l’ambiente e lo spazio aperto. Il Poster presenta una serie di protagoniste e di proposte inerenti il progetto di paesaggio nelle sue varie declinazioni.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth n. 45, 2018
Four Freedoms Park è un monumento alla memoria concepito da Louis I. Kahn nel 1972 e realizzato s... more Four Freedoms Park è un monumento alla memoria concepito da Louis I. Kahn nel 1972 e realizzato solo nel 2014, dove si concretizza l'idea archetipa di un memoriale secondo Kahn: un giardino e una stanza.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth, 2019
Nella città di Vilnius in un tempo relativamente breve la zona a nord si è trasformata da area mi... more Nella città di Vilnius in un tempo relativamente breve la zona a nord si è trasformata da area militare a residenziale ed è qui che lo studio Paleko guidato dall'architetto Rolandas PAlekas insieme a Plazma Architetti ha realizzato nel 2013-2015 un complesso di case private, un progetto che per la sua attenzione al luogo e al rapporto sia con la modernità sia con la tradizione ha avuto una segnalazione al Premio Mies van der Rohe nel 2017.
Estetica ed ecologia nel progetto di paesaggio, 2019
Il rapporto tra pensiero estetico ed ecologia trova oggi nuove opportunità di indagine che ci por... more Il rapporto tra pensiero estetico ed ecologia trova oggi nuove opportunità di indagine che ci portano a domandarci se esista una riflessione di matrice femminile e quale contributo essa abbia dato alla disciplina del paesaggio. La domanda è: esiste un pensiero femminile che analizzi in una luce nuova il concetto di ambiente e più precisamente quello di spazio aperto e di esterno da sé?
Il gesto vivo, l'improvviso muoversi verso il fuori, è quello che caratterizza le donne, scrittrici, fotografe, poetesse, architette, paesaggiste, scienziate e artiste in senso più ampio, che sono state scelte in questo breve elenco, in una genealogia dell'estetica delle donne per la costruzione di una ecologia del paesaggio. Un elenco aperto che conta molte più protagoniste e che, speriamo, diventi sempre più ampio.
Lo storico scellerato. Scritti su Manfredo Tafuri, 2019
Manfredo Tafuri (1935-1994), architetto e storico dell'architettura è stato una figura di riferim... more Manfredo Tafuri (1935-1994), architetto e storico dell'architettura è stato una figura di riferimento nel dibattito architettonico e politico a partire dalle rivolte studentesche del '63 e del '68. I suoi interessi storici, cui ha dedicato l'intera esistenza, hanno spaziato dall'architettura rinascimentale a quella contemporanea. L'intento del volume è quello di restituire l'attualità della figura e la complessità del pensiero di Tafuri a venticinque anni dalla sua scomparsa. Quello che emerge è l'idea che la sua opera sia molto di più di una esplorazione dell'architettura in senso stretto, ma una lunga e ragionata riflessione sulla storia urbana dalla modernità ai nostri giorni.
Papers by Donatella Scatena
Le proposte per una laurea honoris causa in architettura a tre spiccate personalità come J. Rykwe... more Le proposte per una laurea honoris causa in architettura a tre spiccate personalità come J. Rykwert, I. Makovecz, B. Caprotti confermano la complessità della disciplina dove è possibile riconoscere parallelismi o convergenze anche in situazioni apparentemente distanti
Il volume è la testimonianza di un forte impegno accademico per la formazione di una coscienza e ... more Il volume è la testimonianza di un forte impegno accademico per la formazione di una coscienza e conoscenza del paesaggio che in accordo con gli obiettivi del Convenzione Europea del Paesaggio consentono una nuova salvaguardia e progettazione del territorio. Il volume contiene la intesi delle lezioni tenute dai docenti del Dottorato di Ricerca "Progettazione e gestione dell'ambiente e del paesaggio"
Attraverso l'analisi della città generata dalla grande rivoluzione del Moderno, l'autore ... more Attraverso l'analisi della città generata dalla grande rivoluzione del Moderno, l'autore del saggio ne contesta il principio di divisione e di separazione che ne è alla base e di cui i cittadini pagano le conseguenze. Egli propone un'arte ambientale urbana che tenga conto del lato emozionale, affettivo, dell'uomo nel progettare lo spazio
Dialogo con l'architetto Giorgio Piccinato, urbanista, ex-professore accademico e uno dei pro... more Dialogo con l'architetto Giorgio Piccinato, urbanista, ex-professore accademico e uno dei protagonisti, insieme a Manfredo Tafuri, della grande stagione di presa di coscienza studentesca della facoltà di architettura di Roma nei primi anni '60 del '900. Con Tafuri e altri giovani laureati, egli creò lo studio AUA, una delle realtà più sperimentali dell'architettura moderna e della pianificazione urbana della seconda metà del secolo scorso
Il saggio affronta il tema dell'autonomia del progetto di paesaggio. Il progetto di paesaggio... more Il saggio affronta il tema dell'autonomia del progetto di paesaggio. Il progetto di paesaggio non presenta quindi una sua indipendenza rispetto alla struttura razionale del pensiero che 10 sottende: "Progettare, ovvero pluralità di previsioni correlate ... la consapevolezza di ciò che sara realizzato, il vedere prima, con gli occhi della mente, l' oggetto finale dell' azione costruttiva, un oggetto che l'architetto colloca poi fuori di se tramite il disegno" (Franco Purini). La sua autonomia risiede nel valore strategico e politico, in quanto sia le categorie vitruviane, sia le previsioni correlate non si materializzano quasi mai in un oggetto volumetrico, di forma conclusa, ma in uno spazio aperto che spesso ha dei confini labili
La Lectio Magistralis di Paolo Desideri intende indagare i rapporti tra progetto di architettura ... more La Lectio Magistralis di Paolo Desideri intende indagare i rapporti tra progetto di architettura e processo di costruzione e quindi i meccanismi che permettono di trasferire nella realtà fisica del manufatto le idee e le strategie di progetto, con la consapevolezza che si tratti di un processo non lineare, complesso e ricco di interazioni. Di qui il titolo “La forma come risorsa” che Desideri ha deciso di dare alla sua lecti
Public space, that is the system of open spaces scattered among buildings, represents in contempo... more Public space, that is the system of open spaces scattered among buildings, represents in contemporary cities a possible ground for conflict resolution, becoming the bearer of environmental and social instances as well as spatial and morphological ones. We investigate public space from the standpoint of its being lived and used by city dwellers, who can thus be outside, walk freely in a landscape that has a close relationship to them and is here considered a value. This research starts from considerations on democratic spaces and on the underlying relationship between the human species and the environment, which has a wide theoretical base in geo-architecture. We can thus configure methodology and research involving the experimentation and reformulation of the multicriteria design: from landscape design and planning, to design for diversity and the management of complexity. Keywords: creativity, nature, urban space, environment, desig
Il Memoriale delle Quattro Libertà è stato progettato nel 1973-1974 dall'architetto statunite... more Il Memoriale delle Quattro Libertà è stato progettato nel 1973-1974 dall'architetto statunitense di origine lettone, Louis I. Kahn per la punta meridionale dell'isola Roosevelt a New York City, e fa parte di un parco commemorativo a Franklin D. Roosevelt. Il Four Freedoms Park, questo il nome del memoriale, intendeva commemorare le quattro libertà che il presidente D. Roosevelt nominò nel suo discorso sullo Stato dell'Unione nel 1941 come fondamento di un ordine democratico duraturo. Il discorso di Roosevelt è stato rivoluzionario e ha influenzato, tra le altre cose, la fondazione delle Nazioni Unite e la concezione della Carta delle Nazioni Unite sui diritti umani. Con la morte di Kahn il progetto fu bloccato e solo nel 2010 è stato ripreso e realizzato secondo i suoi disegni. Il 24 ottobre 2012 il parco è stato aperto al pubblico
Il breve articolo presenta e descrive tre progetti di una biblioteca pubblica di quartiere di cir... more Il breve articolo presenta e descrive tre progetti di una biblioteca pubblica di quartiere di circa 2000 mq ognuna, elaborati dagli studenti di architettura. La scelta di una biblioteca ubicata nel quartiere Pigneto lungo l’asse viario di Circonvallazione Casilina ed in prossimità della fermata Pigneto della nuova metro C è stata motivata dall’importante ruolo che ha assunto la biblioteca all’interno delle strategie di rigenerazione urbana. Essa si pone infatti come macchina del sapere ma anche come potente luogo di aggregazione al punto tale da poter essere definita nuova piazza cittadina, luogo di socialità e catalizzatore di vita urbana
La Lectio presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco a Roma. Una prima pa... more La Lectio presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco a Roma. Una prima parte di studi è dedicata a Bernini e al Gran Teatro del Barocco: il "meraviglioso composto" della sua arte viene interpretato alla luce degli elementi teatrali. La seconda parte è dedicata agli spazi simbolici di Borromini. Da un lato lo spazio compresso del San Carlino con la rivelazione del mistero della Trinità; dall'altro l'espansione di simboli e forme araldiche nella cupola di Sant'Ivo, fino all'ascesa mistica della lanterna a spirale, conclusa dalla corona fiammigera dell'intelletto. E poi la riplasmazione della cattedrale lateranense, luogo delle nozze mistiche Cristo-Chiesa e Aula di conciliazione universale nel sortilegio della luce che rievoca la promulgazione del giubileo in una ideale città celeste. Organizzato da Luca Ribichini, Donatella Scatena, Annarosa Cerutt
ICONA “Creativity and Reality. The Art of Building Future Cities”, 2020
The women, for a long time, have worked in the field of artistic creation and scientific research... more The women, for a long time, have worked in the field of artistic creation and scientific research, in almost total heteronomy. The reflection proposes a survey on women's ability to operate in partial independence and free thought through the design space, especially the open space. One area in which women seem to find an aesthetic and ethical cohesion is related to the project of the modern and contemporary city, in its collective places and more broadly, in the urban landscape.
The sudden move towards the "outside" is what characterizes writers, poetesses, architects, landscape architects, photographers, artists in a broad sense and even women scientists, who were chosen to generate a feminine aesthetic in relation to the idea of open space.
This sharp and sudden movement can be tracked in the 'live action' unexpected and impetuous of which Roberto Calasso speaks and which is brought to men and women by Nymphs in the form of madness-possession. Calasso refers to the true teaching of classical knowledge that sudden gushes and with “The madness that comes from the Nymphs” he turns the foundations of Western culture: it does not date back to the male Olympian gods but to the Nymphs, divinities of springs and trees.
Apollo and Dionysus, Calasso writes, would have usurped the merits and creativity of the Nymphs.
Reason for which must be re-modulated a mythology on the relationship between knowledge and nature linked to the women. The live action and controversial always reappears: in the Renaissance we find it in the sudden movement of the hair of Botticelli's Venus.
Today, for the authors proposed in this paper, the creative freedom appears to be coming right through the living gesture to go outside, outdoors. Moving away from the house, even just in the garden, taking care of it, and from there discovering an external private and public, it appears, for women, as a true form of rebellion. Exit out of the confines of a comfort zone, which is often determined by others, was the live action of the two forerunners Virginia Woolf and Vita Sackeville West, who used nature as a metaphor for freedom.
The works here reread, belonging to different individuals and even far apart, are all linked by the metaphor of the open space, the natural place and of the anthropized nature.
The list of scholars is very long, among them: R. Carson, R. Solnit, D. Scott Brown, T. Way and for the UE Muf Architects, P. Pera, Resta and Bonesio, E. Morelli, Stephanié Buttier.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth. Quaderno n. 4, 2020
Women and Landscape, Donne e Paesaggio è mediato dal titolo della lezione che Virginia Woolf dove... more Women and Landscape, Donne e Paesaggio è mediato dal titolo della lezione che Virginia Woolf doveva tenere ad un college femminile, racconto contenuto nel suo "Una stanza tutta perse'". Nel suo saggio la Woolf si augura che le donne finalmente comincino ad usare la scrittura come arte e non solo come forma di autoconoscena. Allo stesso modo questa ricerca sulle donne e il paesaggio pone la questione possano finalmente lavorare nei campi della creazione artistica, del progetto e della ricerca teorica in completa autonomia. Una sorta di manifesto dell’estetica femminile. Dove l’atto creativo spesso coincide con un’azione di libertà che spinge le donne a lasciare la gabbia confortevole, le spinge ad “uscire fuori, all’aria aperta”. Uscire da casa, non solo per andare in giardino per le donne significa scoprire che esiste un esterno, un altrove, privato e pubblico. Prendersi cura dell’ambiente naturale, così come della strada, della piazza fino ad arrivare alla città è per le donne una vera forma di ribellione, che spesso coincide con un’azione artistica.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth, 2020
Women and Landscape. Some ideas for a different kind of open space’s project. E’ un Poster presen... more Women and Landscape. Some ideas for a different kind of open space’s project.
E’ un Poster presentato al XVIII International Forum WORLD HERITAGE and CONTAMINATION, con il quale Donatella Scatena intende indagare in forma sintetica attraverso immagini e parole la relazione e i rapporti che intercorrono tra pensiero e creatività delle donne e il paesaggio, l’ambiente e lo spazio aperto. Il Poster presenta una serie di protagoniste e di proposte inerenti il progetto di paesaggio nelle sue varie declinazioni.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth n. 45, 2018
Four Freedoms Park è un monumento alla memoria concepito da Louis I. Kahn nel 1972 e realizzato s... more Four Freedoms Park è un monumento alla memoria concepito da Louis I. Kahn nel 1972 e realizzato solo nel 2014, dove si concretizza l'idea archetipa di un memoriale secondo Kahn: un giardino e una stanza.
Abitare la Terra/Dwelling on Earth, 2019
Nella città di Vilnius in un tempo relativamente breve la zona a nord si è trasformata da area mi... more Nella città di Vilnius in un tempo relativamente breve la zona a nord si è trasformata da area militare a residenziale ed è qui che lo studio Paleko guidato dall'architetto Rolandas PAlekas insieme a Plazma Architetti ha realizzato nel 2013-2015 un complesso di case private, un progetto che per la sua attenzione al luogo e al rapporto sia con la modernità sia con la tradizione ha avuto una segnalazione al Premio Mies van der Rohe nel 2017.
Estetica ed ecologia nel progetto di paesaggio, 2019
Il rapporto tra pensiero estetico ed ecologia trova oggi nuove opportunità di indagine che ci por... more Il rapporto tra pensiero estetico ed ecologia trova oggi nuove opportunità di indagine che ci portano a domandarci se esista una riflessione di matrice femminile e quale contributo essa abbia dato alla disciplina del paesaggio. La domanda è: esiste un pensiero femminile che analizzi in una luce nuova il concetto di ambiente e più precisamente quello di spazio aperto e di esterno da sé?
Il gesto vivo, l'improvviso muoversi verso il fuori, è quello che caratterizza le donne, scrittrici, fotografe, poetesse, architette, paesaggiste, scienziate e artiste in senso più ampio, che sono state scelte in questo breve elenco, in una genealogia dell'estetica delle donne per la costruzione di una ecologia del paesaggio. Un elenco aperto che conta molte più protagoniste e che, speriamo, diventi sempre più ampio.
Lo storico scellerato. Scritti su Manfredo Tafuri, 2019
Manfredo Tafuri (1935-1994), architetto e storico dell'architettura è stato una figura di riferim... more Manfredo Tafuri (1935-1994), architetto e storico dell'architettura è stato una figura di riferimento nel dibattito architettonico e politico a partire dalle rivolte studentesche del '63 e del '68. I suoi interessi storici, cui ha dedicato l'intera esistenza, hanno spaziato dall'architettura rinascimentale a quella contemporanea. L'intento del volume è quello di restituire l'attualità della figura e la complessità del pensiero di Tafuri a venticinque anni dalla sua scomparsa. Quello che emerge è l'idea che la sua opera sia molto di più di una esplorazione dell'architettura in senso stretto, ma una lunga e ragionata riflessione sulla storia urbana dalla modernità ai nostri giorni.
Le proposte per una laurea honoris causa in architettura a tre spiccate personalità come J. Rykwe... more Le proposte per una laurea honoris causa in architettura a tre spiccate personalità come J. Rykwert, I. Makovecz, B. Caprotti confermano la complessità della disciplina dove è possibile riconoscere parallelismi o convergenze anche in situazioni apparentemente distanti
Il volume è la testimonianza di un forte impegno accademico per la formazione di una coscienza e ... more Il volume è la testimonianza di un forte impegno accademico per la formazione di una coscienza e conoscenza del paesaggio che in accordo con gli obiettivi del Convenzione Europea del Paesaggio consentono una nuova salvaguardia e progettazione del territorio. Il volume contiene la intesi delle lezioni tenute dai docenti del Dottorato di Ricerca "Progettazione e gestione dell'ambiente e del paesaggio"
Attraverso l'analisi della città generata dalla grande rivoluzione del Moderno, l'autore ... more Attraverso l'analisi della città generata dalla grande rivoluzione del Moderno, l'autore del saggio ne contesta il principio di divisione e di separazione che ne è alla base e di cui i cittadini pagano le conseguenze. Egli propone un'arte ambientale urbana che tenga conto del lato emozionale, affettivo, dell'uomo nel progettare lo spazio
Dialogo con l'architetto Giorgio Piccinato, urbanista, ex-professore accademico e uno dei pro... more Dialogo con l'architetto Giorgio Piccinato, urbanista, ex-professore accademico e uno dei protagonisti, insieme a Manfredo Tafuri, della grande stagione di presa di coscienza studentesca della facoltà di architettura di Roma nei primi anni '60 del '900. Con Tafuri e altri giovani laureati, egli creò lo studio AUA, una delle realtà più sperimentali dell'architettura moderna e della pianificazione urbana della seconda metà del secolo scorso
Il saggio affronta il tema dell'autonomia del progetto di paesaggio. Il progetto di paesaggio... more Il saggio affronta il tema dell'autonomia del progetto di paesaggio. Il progetto di paesaggio non presenta quindi una sua indipendenza rispetto alla struttura razionale del pensiero che 10 sottende: "Progettare, ovvero pluralità di previsioni correlate ... la consapevolezza di ciò che sara realizzato, il vedere prima, con gli occhi della mente, l' oggetto finale dell' azione costruttiva, un oggetto che l'architetto colloca poi fuori di se tramite il disegno" (Franco Purini). La sua autonomia risiede nel valore strategico e politico, in quanto sia le categorie vitruviane, sia le previsioni correlate non si materializzano quasi mai in un oggetto volumetrico, di forma conclusa, ma in uno spazio aperto che spesso ha dei confini labili
La Lectio Magistralis di Paolo Desideri intende indagare i rapporti tra progetto di architettura ... more La Lectio Magistralis di Paolo Desideri intende indagare i rapporti tra progetto di architettura e processo di costruzione e quindi i meccanismi che permettono di trasferire nella realtà fisica del manufatto le idee e le strategie di progetto, con la consapevolezza che si tratti di un processo non lineare, complesso e ricco di interazioni. Di qui il titolo “La forma come risorsa” che Desideri ha deciso di dare alla sua lecti
Public space, that is the system of open spaces scattered among buildings, represents in contempo... more Public space, that is the system of open spaces scattered among buildings, represents in contemporary cities a possible ground for conflict resolution, becoming the bearer of environmental and social instances as well as spatial and morphological ones. We investigate public space from the standpoint of its being lived and used by city dwellers, who can thus be outside, walk freely in a landscape that has a close relationship to them and is here considered a value. This research starts from considerations on democratic spaces and on the underlying relationship between the human species and the environment, which has a wide theoretical base in geo-architecture. We can thus configure methodology and research involving the experimentation and reformulation of the multicriteria design: from landscape design and planning, to design for diversity and the management of complexity. Keywords: creativity, nature, urban space, environment, desig
Il Memoriale delle Quattro Libertà è stato progettato nel 1973-1974 dall'architetto statunite... more Il Memoriale delle Quattro Libertà è stato progettato nel 1973-1974 dall'architetto statunitense di origine lettone, Louis I. Kahn per la punta meridionale dell'isola Roosevelt a New York City, e fa parte di un parco commemorativo a Franklin D. Roosevelt. Il Four Freedoms Park, questo il nome del memoriale, intendeva commemorare le quattro libertà che il presidente D. Roosevelt nominò nel suo discorso sullo Stato dell'Unione nel 1941 come fondamento di un ordine democratico duraturo. Il discorso di Roosevelt è stato rivoluzionario e ha influenzato, tra le altre cose, la fondazione delle Nazioni Unite e la concezione della Carta delle Nazioni Unite sui diritti umani. Con la morte di Kahn il progetto fu bloccato e solo nel 2010 è stato ripreso e realizzato secondo i suoi disegni. Il 24 ottobre 2012 il parco è stato aperto al pubblico
Il breve articolo presenta e descrive tre progetti di una biblioteca pubblica di quartiere di cir... more Il breve articolo presenta e descrive tre progetti di una biblioteca pubblica di quartiere di circa 2000 mq ognuna, elaborati dagli studenti di architettura. La scelta di una biblioteca ubicata nel quartiere Pigneto lungo l’asse viario di Circonvallazione Casilina ed in prossimità della fermata Pigneto della nuova metro C è stata motivata dall’importante ruolo che ha assunto la biblioteca all’interno delle strategie di rigenerazione urbana. Essa si pone infatti come macchina del sapere ma anche come potente luogo di aggregazione al punto tale da poter essere definita nuova piazza cittadina, luogo di socialità e catalizzatore di vita urbana
La Lectio presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco a Roma. Una prima pa... more La Lectio presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco a Roma. Una prima parte di studi è dedicata a Bernini e al Gran Teatro del Barocco: il "meraviglioso composto" della sua arte viene interpretato alla luce degli elementi teatrali. La seconda parte è dedicata agli spazi simbolici di Borromini. Da un lato lo spazio compresso del San Carlino con la rivelazione del mistero della Trinità; dall'altro l'espansione di simboli e forme araldiche nella cupola di Sant'Ivo, fino all'ascesa mistica della lanterna a spirale, conclusa dalla corona fiammigera dell'intelletto. E poi la riplasmazione della cattedrale lateranense, luogo delle nozze mistiche Cristo-Chiesa e Aula di conciliazione universale nel sortilegio della luce che rievoca la promulgazione del giubileo in una ideale città celeste. Organizzato da Luca Ribichini, Donatella Scatena, Annarosa Cerutt
Lo ricerca formale e l'applicazione delle superfici di rotazioni nell'ampliamento dello s... more Lo ricerca formale e l'applicazione delle superfici di rotazioni nell'ampliamento dello storico teatro del Moulin rouge a Parig
La Lectio di Marcello Fagiolo presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco ... more La Lectio di Marcello Fagiolo presenta il compendio di cinquant'anni di ricerche sul Barocco a Roma. Una prima parte di studi è dedicata a Bernini e al Gran Teatro del Barocco: il "meraviglioso composto" della sua arte viene interpretato alla luce degli elementi teatrali. La seconda parte è dedicata agli spazi simbolici di Borromini. Da un lato lo spazio compresso del San Carlino con la rivelazione del mistero della Trinità; dall'altro l'espansione di simboli e forme araldiche nella cupola di Sant'Ivo, fino all'ascesa mistica della lanterna a spirale, conclusa dalla corona fiammigera dell'intelletto. E poi la riplasmazione della cattedrale lateranense, luogo delle nozze mistiche Cristo-Chiesa e Aula di conciliazione universale nel sortilegio della luce che rievoca la promulgazione del giubileo in una ideale città celeste
Quattro lezioni magistrali per l'apertura dell'anno accademico della Facoltà di Architett... more Quattro lezioni magistrali per l'apertura dell'anno accademico della Facoltà di Architettura Valle Giulia tenute da Clementina Barucci, Stefano Catucci, Giuseppe Strappa e Manlio Vendittell
La didattica, la ricerca e il metodo nei corsi universitari di progettazione tenuti da Donatella ... more La didattica, la ricerca e il metodo nei corsi universitari di progettazione tenuti da Donatella Scatena e mutuati dall'insegnamento di Paolo Portoghes
Il breve articolo presenta una tesi di laurea dove la progettazione di una struttura educativa pe... more Il breve articolo presenta una tesi di laurea dove la progettazione di una struttura educativa per bambini in età prescolare, in un'area liminare tra il tessuto frammentato della periferia romana e l'Agro, interpreta l'eterogeineità degli aspetti di contesto come occasione di sperimentazione formale e tecnologica
Il libro recensito, oltre l'attenta analisi dell'uso dell'acciaio nelle costruzioni e... more Il libro recensito, oltre l'attenta analisi dell'uso dell'acciaio nelle costruzioni e nelle infrastrutture italiane, pone una domanda di fondo che si colloca nel più ampio dibattito sul rapporto tra storia generalista e storia specialistica: cioè se una storia materiale dell'acciaio debba aprire una nuova linea all'interno del grande universo della storia dell'architettura o se invece non sia arrivato il momento di una riflessione più specifica all'interno delle discipline tecniche e scintifiche relative alla costruzione stessa
ArchiDiAP è una rivista web sull’architettura, realizzata dal Dipartimento di Architettura e Prog... more ArchiDiAP è una rivista web sull’architettura, realizzata dal Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza Università di Roma. ArchiDiAP coniuga i vantaggi costituiti da una vasta utenza, che diviene al tempo stesso co-autrice dei contenuti cui ha accesso, con il controllo a livello qualitativo garantito dalla Redazione del portale che accoglie tali contenuti, al fine di offrire un prodotto che possa rivelarsi tanto un utile supporto alla didattica e alla ricerca di base tra le comunità scientifiche che si occupano di architettura, quanto un efficace mezzo di divulgazione ad un pubblico non specializzato
Fin nel recente passato le modificazioni del territorio hanno impattato negativamente sul concett... more Fin nel recente passato le modificazioni del territorio hanno impattato negativamente sul concetto di paesaggio, compromettendo l'ambiente e la stessa sicurezza dei cittadini. Al punto tale che progetto e paesaggio sono sembrati termini antitetici. Il contributo di Donatella Scatena vuole dimostrare che sono possibili delle strategie democratiche al fine di perseguire un progetto di paesaggio che migliori la vita urbana e rispetto il senso dei luoghi
Il contributo affronta il tema della costruzione dello spazio pubblico fortemente legato alla rig... more Il contributo affronta il tema della costruzione dello spazio pubblico fortemente legato alla rigenerazione urbana. Partendo da premesse teoriche elaborate dagli autori si cerca di comprendere il vero ruolo e significato dello spazio libero urbano per formulare risposte progettuali con validità concreta nella costruzione della città contemporanea. I temi affrontati sono presentati attraverso tre casi studio.The public space, meant as a system of open spaces distributed within the various building episodes, represents, in the contemporary city, a possible place for resolving conflicts, becoming the bearer of instances as well as spatial and morphological, environmental and social issues. It is investigated starting from its being lived and enjoyed by the inhabitant, being able to live in the open air, being able to walk freely within landscapes capable of weaving close relationships with man. This leads to a methodology and a research of experimentation and reformulation of the multi...