Fabio Coppola | University of Salerno Italy (original) (raw)
Books by Fabio Coppola
Giappichelli, 2022
Il presente lavoro intende offrire una panoramica aggiornata sulla duplice anima della politica p... more Il presente lavoro intende offrire una panoramica aggiornata sulla duplice anima della politica penale contemporanea, che oscilla tra sempreverdi interventi di rassicurante restyling ‘al rialzo’ delle fantasmagoriche cornici edittali ad altri – sempre emergenziali – di diffusa clemenza e sacche di impunità, in un circolo-vizioso che dissemina irrazionalità – intesa in primis come deficit di proporzionalità - nel ‘sistema’ delle pene detentive. In secondo luogo, si vuole verificare se all’irrazionalità della politica sulle pene debba aggiungersi quella giudiziaria nella commisurazione della pena, ovvero se quest’ultima presenti una disciplina e una prassi capace di immunizzare le scelte sanzionatorie in action da facili attrazioni verso spinte di politica giudiziaria altrettanto irrazionali. I dati così raccolti verranno sottoposti al confronto comparatistico con i primi risultati raggiunti dal sistema anglosassone grazie alle recenti modifiche apportate al Sentencing System, provando a ricavare dall’esperienza delle sentencing guidelines alcune indicazioni di metodo alternative, in prospettiva de iure condendo, rispetto al ‘mito’ della riforma organica delle cornici edittali e della commisurazione della pena.
Giappichelli, 2019
La Raccolta “2018: un anno di sentenze” rientra tra progetti culturali dell’Associazione no profi... more La Raccolta “2018: un anno di sentenze” rientra tra progetti culturali dell’Associazione no profit “Scuola Giuridica Salernitana”, presieduta dall’Avv. Fabio Coppola e finalizzata alla creazione di una community di giuristi che condividono la mission di diffondere la cultura della legalità, contribuendo al dibattito, alla produzione scientifica e al processo di ammodernamento e di formazione della futura classe dirigente e professionale.
Nel perseguimento della propria mission, uno dei principali obiettivi della “Scuola Giuridica Salernitana” è stato quello di ridare valore e significato alle parole, in particolare quelle condensate nelle motivazioni dei provvedimenti giurisdizionali, troppo spesso bypassate attraverso il miope ricorso al copia-incolla della massima giurisprudenziale, che non sempre riesce a svelare le peculiarità (e la profondità) del ragionamento giuridico da cui viene estrapolata.
È nata così l’idea di restituire vigore all’argomentazione giuridica delle sentenze, raccogliendone i passaggi più significativi in una Raccolta, aggiornata anno dopo anno, in modo da offrire agli studiosi, operatori e professionisti il corredo della giurisprudenza più recente e rilevante in ambito civile, penale e amministrativo.
Papers by Fabio Coppola
Il contributo esamina alcuni possibili problemi applicativi della neonata fattispecie di indebita... more Il contributo esamina alcuni possibili problemi applicativi della neonata fattispecie di indebita destinazione di denaro o altre cose mobili (314-bis c.p.) e il suo rapporto con l'abrogato abuso d'ufficio
Lo scenario sovranazionale postmoderno vedrà i diversi Paesi sempre più impegnati nella gestione ... more Lo scenario sovranazionale postmoderno vedrà i diversi Paesi sempre più impegnati nella gestione dei nuovi rischi tecnologici, derivanti dall’uso dei sistemi di IA c.d. forti, e nella prevenzione e repressione del fenomeno dell’hate speech. Questa sensibilità è particolarmente evidente in Europa, come dimostrano i recenti AI Act e la Risoluzione del 18 gennaio 2024, con cui il Parlamento europeo ha richiesto al Consiglio di includere l'incitamento all'odio e i reati generati dall'odio tra i reati nell'elenco di cui all'articolo 83, paragrafo 1, TFUE. Con il presente lavoro si proverà ad illustrare il possibile ruolo che il postfatto controffensivo può avere, affiancandosi alla tradizionale sanzione penale, nella co-gestione del rischio da IA e nella co-tutela in extremis del bene giuridico, grazie soprattutto alla forza attrattiva in chiave ripristinatoria che le ipotesi di non punibilità sopravvenuta possono esercitare sull’autore del reato
Il contributo esamina le disposizioni penali del c.d. DDL Intelligenza Artificiale, in particolar... more Il contributo esamina le disposizioni penali del c.d. DDL Intelligenza Artificiale, in particolare la proposta di introduzione della fattispecie di "Illecita diffusione di contenuti generati o manipolati artificialmente" (612 quater c.p.). Si analizzano, in chiave critica, alcuni possibili risvolti applicativi della fattispecie in questione
This Ph.D. thesis investigates changes on the contemporary shape of penal policies, whose trend f... more This Ph.D. thesis investigates changes on the contemporary shape of penal policies, whose trend fluctuate from a rigid punitiveness, which mostly leads to the increase in term of custodial ranges within the criminal code offences, toward "law and order" campaigns that aim to answer to the social needs of safety; on the other hand, to avoid the consequential 'overcrowding', policy makers constantly recall the use of clemency measures. These contradictory sides of the same coin have made the recent years of penal policies deeply irrational, as it is shown by the 'upward lifting' on the custodial ranges, specially in light of the proportionality principle. Moreover, it will be verified whether the Italian Sentencing System has itself an 'immune system' to counteract the irrationality or it has implemented it through the decision-making process at sentencing, that leads to arbitrary and inconsistent sentences. Those data will be compared with the English Sentencing System and its sentencing guidelines in order to evaluate if and how it can offer to the Italian system some clue for a reform base that could enlighten again the proportionality principle at sentencing. [edited by Author]
Il contributo analizza i profili penalistici della riforma del Whistleblowing in Italia, operata ... more Il contributo analizza i profili penalistici della riforma del Whistleblowing in Italia, operata dal d.lgs. 24/2003, con il quale è stata data attuazione alla Direttiva europea 2019/1937
Archivio Penale , 2023
Partendo dall'analisi delle caratteristiche dell'intelligenza artificiale e dei problemi che inte... more Partendo dall'analisi delle caratteristiche dell'intelligenza artificiale e dei problemi che interessano la commisurazione della pena, il presente lavoro prospetta una possibile interazione tra IA e sistema pena-le nella fase commisurativa. Il modello di algoritmo teorizzato, che prende il nome di Ex-Aequo per la sua vocazione egualitaria, non comporta la sostituzione del giudice umano con il giudice robot, ma affida all'assistente digitale il ruolo di supporto dei giudici nel lavoro di ricerca e di confronto con la prassi sanzionatoria al fine di garantire maggiore uniformità, proporzionalità 'comparativa' e trasparenza alla pena in action. Quest'ultima è, infatti, tradizionalmente afflitta da una certa opacità, stante il ricorso a formule motivazionali ‘pigre’ come la "correttezza", "giustizia" o "adeguatezza" del trattamento sanziona-torio, e non è al riparo da fattori irrazionali e bias cognitivi che incidono sulla sua quantificazione.
Starting from the analysis of the characteristics of artificial intelligence and the problems affecting the Italian sentencing system, this paper envisages a possible interaction between AI and the penal system at sentencing. The theorised algorithm model, which takes the name of Ex-Aequo for its egalitarian voca-tion, does not entail to supplant human judges, but is intended to supplement judges in the work of research and comparison with the sentencing practice in order to guarantee greater uniformity, 'com-parative' proportionality and transparency to the sentencing outcome. The latter is, in fact, traditionally plagued by a certain opacity, given the recourse to 'lazy' motivational formulas such as the 'fairness', 'justice' or 'adequacy' of the sanctioning treatment, and is affected by irrational factors and cognitive biases affecting its quantification.
Rivista trimestrale di diritto penale dell`economia, 2018
Archivio penale, 2018
EnglishThe irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and th... more EnglishThe irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and the measurement of the penalty is due primarily to the failure to exploit the principle of proportionality, both in the choices of criminal policy, devoted to the symbolic Tightening of penalties, which in its dosage in concrete, where prevail reasons of judicial policy and the substantial absence of control over the respect of the motivational obligation. Recently, however, the Consulta has ' opened ' to a screening of more rigid constitutionality, based on assessments of intrinsic disproportionality of the penalty compared to the disvalue of the fact. Therefore, an updated reflection on the edittal frames and their ' holding ' in the face of the principle of proportionality is always appropriate. In this sense, the present work will check whether the practice of the measurement of the sentence can offer valid antibodies to the osmosis of irrationality from the abstract to the application. Finally, given the vain hope of an organic reform of the penis system in a reasonable time, we will try to offer a rationalizing alternative perspective, deriving from the comparison with the English model and the Senten-cing guidelines system. italianoL’irrazionalita in cui versa l’impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisurazione della pena la si deve in primis alla mancata valorizzazione del principio di proporzionalita, sia nelle scelte di politica criminale, votate al simbolico irrigidimento sanzionatorio, che nel suo dosaggio in concreto, dove prevalgono ragioni di politica giudiziaria e la sostanziale assenza di controllo sul rispetto dell’obbligo motivazionale. Di recente, pero, la Consulta ha ‘aperto’ a un vaglio di costituzionalita piu rigido, in base a valutazioni di sproporzionalita intrinseca della pena rispetto al disvalore del fatto. Pertanto, e quanto mai opportuna una riflessione aggiornata sulle cornici edittali e la loro ‘tenuta’ di fronte al principio di proporzionalita. In questo senso, il presente lavoro verifichera se la prassi della commisurazione della pena possa offrire validi anticorpi all’osmosi di irrazionalita dal piano astratto a quello applicativo. Infine, considerata la vana speranza di una riforma organica del sistema delle pene in tempi ragionevoli, si provera a offrire una prospettiva razionalizzante alternativa, derivante dal confronto con il modello inglese e il sistema delle sentencing guidelines.
EnglishStarting from the problems that characterized investigative inflation of abuse of office, ... more EnglishStarting from the problems that characterized investigative inflation of abuse of office, we will address the debated issue of the reform of art. 323 of the Criminal Code, comparing the work of the British Law Commission for the reform of the Misconduct in Public Office offence with the "Castaldo-Naddeo" proposal, the result of the work of the research project coordinated by the University of Salerno "Public Administration: simplifying processes decision-making, improve performance ". Finally, two further reform guidelines will be explored, the first deriving from the need for simplification of the "supreme disorder" of regulations and the second from the possible contribution of artificial intelligence to the administrative decision italianoPartendo dalle problematiche che hanno caratterizzato l’inflazione investigativa dell’abuso d’ufficio, si affrontera il dibattuto tema della riforma dell’art. 323 c.p., confrontando i lavori della Law Commiss...
Il contributo esamina l’illecito amministrativo ‘punitivo’ per chi non rispetta le “misure di con... more Il contributo esamina l’illecito amministrativo ‘punitivo’ per chi non rispetta le “misure di contenimento”, il reato di inosservanza dell’obbligo di quarantena, con il relativo regime transitorio, contenuti nel De- creto-legge n. 19/2020 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”. Nelle conclusioni si sottolinea l’obiettivo condivisibile di creare un sistema misto amministrativo-penale a seconda della gravità dell’offesa.
Criminal profiles of Decree-Law no. 19/2020 "Coronavirus": solved the puzzle the applicable penalties? The paper analyses the administrative sanctions for those who breach preventive measures to contain the
spread of the virus, the criminal offence of breaching quarantine, with the transitional regime of Decree n. 19/2020 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19” [“Urgent measu- res to address the COVID-19 epidemic crisis”].
Lastly, it underlines the laudable goal of the reform, which is to create a mixed system of administrative and criminal sanctions on the basis of the gravity of the offence.
Partendo dal certificato deficit di intelligibilità da parte del popolo rispetto alle decisioni g... more Partendo dal certificato deficit di intelligibilità da parte del popolo rispetto alle decisioni giurisdizionali, effettuate, per volere costituzionale, nel nome di quest’ultimo, il presente contributo prova a ripercorrerne le origini all’interno del non semplice bilanciamento tra potere legislativo e potere giudiziario, che ha dato vita a prodotti legislativi ibridi e dall’applicazione imprevedibile, e ad avanzare qualche correttivo da cui ripartire per la tenuta e la credibilità del sistema penale.
As people have a certified lack of understandability about judicial decisions, which are supposed to be made in their name, this paper aims to highlight the origin of the issue, focusing on the complicated relation between legislative and judicial powers, which produced ambiguous laws and uncertainty at the interpretation stage, and to suggest some remedial to restart the virtuous circle, spreading credibility and certainty through the criminal justice system.
L'irrazionalità in cui versa l'impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisura... more L'irrazionalità in cui versa l'impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisurazione della pena la si deve in primis alla mancata valorizzazione del principio di proporzionalità, sia nelle scelte di politica criminale, votate al simbolico irrigidimento sanzionatorio, che nel suo dosaggio in con-creto, dove prevalgono ragioni di politica giudiziaria e la sostanziale assenza di controllo sul rispetto dell'obbligo motivazionale. Di recente, però, la Consulta ha 'aperto' a un vaglio di costituzionalità più rigido, in base a valutazioni di sproporzionalità intrinseca della pena rispetto al disvalore del fatto. Per-tanto, è quanto mai opportuna una riflessione aggiornata sulle cornici edittali e la loro 'tenuta' di fronte al principio di proporzionalità. In questo senso, il presente lavoro verificherà se la prassi della commi-surazione della pena possa offrire validi anticorpi all'osmosi di irrazionalità dal piano astratto a quello applicativo. Infine, considerata la vana speranza di una riforma organica del sistema delle pene in tempi ragionevoli, si proverà a offrire una prospettiva razionalizzante alternativa, derivante dal confronto con il modello inglese e il sistema delle sentencing guidelines. The irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and the measurement of the penalty is due primarily to the failure to exploit the principle of proportionality, both in the choices of criminal policy, devoted to the symbolic Tightening of penalties, which in its dosage in concrete , where prevail reasons of judicial policy and the substantial absence of control over the respect of the motivational obligation. Recently, however, the Consulta has ' opened ' to a screening of more rigid constitutionality, based on assessments of intrinsic disproportionality of the penalty compared to the disvalue of the fact. Therefore, an updated reflection on the edittal frames and their ' holding ' in the face of the principle of proportionality is always appropriate. In this sense, the present work will check whether the practice of the measurement of the sentence can offer valid antibodies to the osmosis of irrationality from the abstract to the application. Finally, given the vain hope of an organic reform of the penis system in a reasonable time, we will try to offer a rationalizing alternative perspective, deriving from the comparison with the English model and the Sentencing guidelines system.
Il presente contributo esamina alcuni possibili correttivi de iure condendo in tema di anticorruz... more Il presente contributo esamina alcuni possibili correttivi de iure condendo in tema di anticorruzione, in particolare rispetto all'istituto introdotto con l. n. 179/2017, valutando i potenziali pro e contro dell'introduzione di una ricompensa per chi abbia efficacemente segnalato condotte illecite
Una recente pronuncia in tema di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) rappresenta l’occasione per rifl... more Una recente pronuncia in tema di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) rappresenta l’occasione per riflettere nuovamente su tale figura delittuosa. In particolare, stante lo specifico focus motivazionale, il presente lavoro partirà dall’analisi critica dell’evoluzione ermeneutica sull’elemento soggettivo del delitto di abuso d’ufficio (il c.d. dolo intenzionale) e, più nello specifico, degli indici sintomatici individuati dalla giurisprudenza che, se non ‘maneggiati con cura’ rischiano seriamente di bypassare, rendendolo meramente presuntivo, il peculiare accertamento richiesto dalla norma. Rigore ermeneutico che è ancor più sentito per fattispecie, come quella in esame, dalla scarsa capacità selettiva a causa di una struttura tipica permeabile a violazioni dal diverso disvalore, forse non sempre meritevoli di attenzione penale. Ecco, quindi, riemergere la necessità di ripensare attentamente allo spazio da riservare al reato di abuso d’ufficio all’interno della delittuosità corruttiva, che ci permetterà di avanzare una possibile prospettiva de iure condendo che si ritiene possa delimitare in maniera più precisa il perimetro applicativo dell’abuso penalmente rilevante.
Partendo dall’analisi delle difficoltà di emersione del fenomeno corruttivo, il presente contribu... more Partendo dall’analisi delle difficoltà di emersione del fenomeno corruttivo, il presente contributo esamina gli aspetti più rilevanti della recente ‘scommessa etica’ dell’anticorruzione, il whistleblowing, evidenziandone luci e ombre. In particolare, sono analizzate le forme di tutela offerte, i rischi cui va incontro chi segnala condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza sui luoghi di lavoro e il grado di adesione ottenuto finora dall’istituto. Da tale angolatura, si riflette circa i possibili correttivi de iure condendo, capaci di riequilibrare il rapporto benefit-cost, che attualmente rende non del tutto scontata la scelta tra “soffiare o non soffiare” il fischietto.
From the analysis of the difficulties in emerging corruption, this paper aims to examine the most relevant aspects of the recent reform about the whistleblowing, the ‘ethic chance’ of the anti- corruption system, shedding light on its potentiality and flaws. In particular, this essay analyses any form of protection provided by the law to the insider who reports wrongdoing, the risk of blowin’ the whistle within workplaces and statistical data about the frequency of the practice. In conclusion, there are suggested possibile legislative amendments, which could balance the benefit-cost eva- luation towards the choice of reporting misconduct.
Una recente decisione della Suprema Corte in tema di abuso d’ufficio stimola la rinnovata rifless... more Una recente decisione della Suprema Corte in tema di abuso d’ufficio stimola la rinnovata riflessione sullo stato dell’arte dell’art. 323 c.p. a distanza di vent’anni dall’ultima modifica. Il contributo, prendendo spunto dalla vicenda giudiziaria, sottoporrà l’archetipo normativo dell’abuso d’ufficio e la sua interpretazione da parte del c.d. diritto vivente a prova di resistenza rispetto alle esigenze di precisione tipica, fondamentali per limitare le ingerenze del giudice penale nel merito amministrativo e riservare lo stigma del procedimento e della sanzione penale ai fatti realmente offensivi.
Giappichelli, 2022
Il presente lavoro intende offrire una panoramica aggiornata sulla duplice anima della politica p... more Il presente lavoro intende offrire una panoramica aggiornata sulla duplice anima della politica penale contemporanea, che oscilla tra sempreverdi interventi di rassicurante restyling ‘al rialzo’ delle fantasmagoriche cornici edittali ad altri – sempre emergenziali – di diffusa clemenza e sacche di impunità, in un circolo-vizioso che dissemina irrazionalità – intesa in primis come deficit di proporzionalità - nel ‘sistema’ delle pene detentive. In secondo luogo, si vuole verificare se all’irrazionalità della politica sulle pene debba aggiungersi quella giudiziaria nella commisurazione della pena, ovvero se quest’ultima presenti una disciplina e una prassi capace di immunizzare le scelte sanzionatorie in action da facili attrazioni verso spinte di politica giudiziaria altrettanto irrazionali. I dati così raccolti verranno sottoposti al confronto comparatistico con i primi risultati raggiunti dal sistema anglosassone grazie alle recenti modifiche apportate al Sentencing System, provando a ricavare dall’esperienza delle sentencing guidelines alcune indicazioni di metodo alternative, in prospettiva de iure condendo, rispetto al ‘mito’ della riforma organica delle cornici edittali e della commisurazione della pena.
Giappichelli, 2019
La Raccolta “2018: un anno di sentenze” rientra tra progetti culturali dell’Associazione no profi... more La Raccolta “2018: un anno di sentenze” rientra tra progetti culturali dell’Associazione no profit “Scuola Giuridica Salernitana”, presieduta dall’Avv. Fabio Coppola e finalizzata alla creazione di una community di giuristi che condividono la mission di diffondere la cultura della legalità, contribuendo al dibattito, alla produzione scientifica e al processo di ammodernamento e di formazione della futura classe dirigente e professionale.
Nel perseguimento della propria mission, uno dei principali obiettivi della “Scuola Giuridica Salernitana” è stato quello di ridare valore e significato alle parole, in particolare quelle condensate nelle motivazioni dei provvedimenti giurisdizionali, troppo spesso bypassate attraverso il miope ricorso al copia-incolla della massima giurisprudenziale, che non sempre riesce a svelare le peculiarità (e la profondità) del ragionamento giuridico da cui viene estrapolata.
È nata così l’idea di restituire vigore all’argomentazione giuridica delle sentenze, raccogliendone i passaggi più significativi in una Raccolta, aggiornata anno dopo anno, in modo da offrire agli studiosi, operatori e professionisti il corredo della giurisprudenza più recente e rilevante in ambito civile, penale e amministrativo.
Il contributo esamina alcuni possibili problemi applicativi della neonata fattispecie di indebita... more Il contributo esamina alcuni possibili problemi applicativi della neonata fattispecie di indebita destinazione di denaro o altre cose mobili (314-bis c.p.) e il suo rapporto con l'abrogato abuso d'ufficio
Lo scenario sovranazionale postmoderno vedrà i diversi Paesi sempre più impegnati nella gestione ... more Lo scenario sovranazionale postmoderno vedrà i diversi Paesi sempre più impegnati nella gestione dei nuovi rischi tecnologici, derivanti dall’uso dei sistemi di IA c.d. forti, e nella prevenzione e repressione del fenomeno dell’hate speech. Questa sensibilità è particolarmente evidente in Europa, come dimostrano i recenti AI Act e la Risoluzione del 18 gennaio 2024, con cui il Parlamento europeo ha richiesto al Consiglio di includere l'incitamento all'odio e i reati generati dall'odio tra i reati nell'elenco di cui all'articolo 83, paragrafo 1, TFUE. Con il presente lavoro si proverà ad illustrare il possibile ruolo che il postfatto controffensivo può avere, affiancandosi alla tradizionale sanzione penale, nella co-gestione del rischio da IA e nella co-tutela in extremis del bene giuridico, grazie soprattutto alla forza attrattiva in chiave ripristinatoria che le ipotesi di non punibilità sopravvenuta possono esercitare sull’autore del reato
Il contributo esamina le disposizioni penali del c.d. DDL Intelligenza Artificiale, in particolar... more Il contributo esamina le disposizioni penali del c.d. DDL Intelligenza Artificiale, in particolare la proposta di introduzione della fattispecie di "Illecita diffusione di contenuti generati o manipolati artificialmente" (612 quater c.p.). Si analizzano, in chiave critica, alcuni possibili risvolti applicativi della fattispecie in questione
This Ph.D. thesis investigates changes on the contemporary shape of penal policies, whose trend f... more This Ph.D. thesis investigates changes on the contemporary shape of penal policies, whose trend fluctuate from a rigid punitiveness, which mostly leads to the increase in term of custodial ranges within the criminal code offences, toward "law and order" campaigns that aim to answer to the social needs of safety; on the other hand, to avoid the consequential 'overcrowding', policy makers constantly recall the use of clemency measures. These contradictory sides of the same coin have made the recent years of penal policies deeply irrational, as it is shown by the 'upward lifting' on the custodial ranges, specially in light of the proportionality principle. Moreover, it will be verified whether the Italian Sentencing System has itself an 'immune system' to counteract the irrationality or it has implemented it through the decision-making process at sentencing, that leads to arbitrary and inconsistent sentences. Those data will be compared with the English Sentencing System and its sentencing guidelines in order to evaluate if and how it can offer to the Italian system some clue for a reform base that could enlighten again the proportionality principle at sentencing. [edited by Author]
Il contributo analizza i profili penalistici della riforma del Whistleblowing in Italia, operata ... more Il contributo analizza i profili penalistici della riforma del Whistleblowing in Italia, operata dal d.lgs. 24/2003, con il quale è stata data attuazione alla Direttiva europea 2019/1937
Archivio Penale , 2023
Partendo dall'analisi delle caratteristiche dell'intelligenza artificiale e dei problemi che inte... more Partendo dall'analisi delle caratteristiche dell'intelligenza artificiale e dei problemi che interessano la commisurazione della pena, il presente lavoro prospetta una possibile interazione tra IA e sistema pena-le nella fase commisurativa. Il modello di algoritmo teorizzato, che prende il nome di Ex-Aequo per la sua vocazione egualitaria, non comporta la sostituzione del giudice umano con il giudice robot, ma affida all'assistente digitale il ruolo di supporto dei giudici nel lavoro di ricerca e di confronto con la prassi sanzionatoria al fine di garantire maggiore uniformità, proporzionalità 'comparativa' e trasparenza alla pena in action. Quest'ultima è, infatti, tradizionalmente afflitta da una certa opacità, stante il ricorso a formule motivazionali ‘pigre’ come la "correttezza", "giustizia" o "adeguatezza" del trattamento sanziona-torio, e non è al riparo da fattori irrazionali e bias cognitivi che incidono sulla sua quantificazione.
Starting from the analysis of the characteristics of artificial intelligence and the problems affecting the Italian sentencing system, this paper envisages a possible interaction between AI and the penal system at sentencing. The theorised algorithm model, which takes the name of Ex-Aequo for its egalitarian voca-tion, does not entail to supplant human judges, but is intended to supplement judges in the work of research and comparison with the sentencing practice in order to guarantee greater uniformity, 'com-parative' proportionality and transparency to the sentencing outcome. The latter is, in fact, traditionally plagued by a certain opacity, given the recourse to 'lazy' motivational formulas such as the 'fairness', 'justice' or 'adequacy' of the sanctioning treatment, and is affected by irrational factors and cognitive biases affecting its quantification.
Rivista trimestrale di diritto penale dell`economia, 2018
Archivio penale, 2018
EnglishThe irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and th... more EnglishThe irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and the measurement of the penalty is due primarily to the failure to exploit the principle of proportionality, both in the choices of criminal policy, devoted to the symbolic Tightening of penalties, which in its dosage in concrete, where prevail reasons of judicial policy and the substantial absence of control over the respect of the motivational obligation. Recently, however, the Consulta has ' opened ' to a screening of more rigid constitutionality, based on assessments of intrinsic disproportionality of the penalty compared to the disvalue of the fact. Therefore, an updated reflection on the edittal frames and their ' holding ' in the face of the principle of proportionality is always appropriate. In this sense, the present work will check whether the practice of the measurement of the sentence can offer valid antibodies to the osmosis of irrationality from the abstract to the application. Finally, given the vain hope of an organic reform of the penis system in a reasonable time, we will try to offer a rationalizing alternative perspective, deriving from the comparison with the English model and the Senten-cing guidelines system. italianoL’irrazionalita in cui versa l’impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisurazione della pena la si deve in primis alla mancata valorizzazione del principio di proporzionalita, sia nelle scelte di politica criminale, votate al simbolico irrigidimento sanzionatorio, che nel suo dosaggio in concreto, dove prevalgono ragioni di politica giudiziaria e la sostanziale assenza di controllo sul rispetto dell’obbligo motivazionale. Di recente, pero, la Consulta ha ‘aperto’ a un vaglio di costituzionalita piu rigido, in base a valutazioni di sproporzionalita intrinseca della pena rispetto al disvalore del fatto. Pertanto, e quanto mai opportuna una riflessione aggiornata sulle cornici edittali e la loro ‘tenuta’ di fronte al principio di proporzionalita. In questo senso, il presente lavoro verifichera se la prassi della commisurazione della pena possa offrire validi anticorpi all’osmosi di irrazionalita dal piano astratto a quello applicativo. Infine, considerata la vana speranza di una riforma organica del sistema delle pene in tempi ragionevoli, si provera a offrire una prospettiva razionalizzante alternativa, derivante dal confronto con il modello inglese e il sistema delle sentencing guidelines.
EnglishStarting from the problems that characterized investigative inflation of abuse of office, ... more EnglishStarting from the problems that characterized investigative inflation of abuse of office, we will address the debated issue of the reform of art. 323 of the Criminal Code, comparing the work of the British Law Commission for the reform of the Misconduct in Public Office offence with the "Castaldo-Naddeo" proposal, the result of the work of the research project coordinated by the University of Salerno "Public Administration: simplifying processes decision-making, improve performance ". Finally, two further reform guidelines will be explored, the first deriving from the need for simplification of the "supreme disorder" of regulations and the second from the possible contribution of artificial intelligence to the administrative decision italianoPartendo dalle problematiche che hanno caratterizzato l’inflazione investigativa dell’abuso d’ufficio, si affrontera il dibattuto tema della riforma dell’art. 323 c.p., confrontando i lavori della Law Commiss...
Il contributo esamina l’illecito amministrativo ‘punitivo’ per chi non rispetta le “misure di con... more Il contributo esamina l’illecito amministrativo ‘punitivo’ per chi non rispetta le “misure di contenimento”, il reato di inosservanza dell’obbligo di quarantena, con il relativo regime transitorio, contenuti nel De- creto-legge n. 19/2020 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”. Nelle conclusioni si sottolinea l’obiettivo condivisibile di creare un sistema misto amministrativo-penale a seconda della gravità dell’offesa.
Criminal profiles of Decree-Law no. 19/2020 "Coronavirus": solved the puzzle the applicable penalties? The paper analyses the administrative sanctions for those who breach preventive measures to contain the
spread of the virus, the criminal offence of breaching quarantine, with the transitional regime of Decree n. 19/2020 “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19” [“Urgent measu- res to address the COVID-19 epidemic crisis”].
Lastly, it underlines the laudable goal of the reform, which is to create a mixed system of administrative and criminal sanctions on the basis of the gravity of the offence.
Partendo dal certificato deficit di intelligibilità da parte del popolo rispetto alle decisioni g... more Partendo dal certificato deficit di intelligibilità da parte del popolo rispetto alle decisioni giurisdizionali, effettuate, per volere costituzionale, nel nome di quest’ultimo, il presente contributo prova a ripercorrerne le origini all’interno del non semplice bilanciamento tra potere legislativo e potere giudiziario, che ha dato vita a prodotti legislativi ibridi e dall’applicazione imprevedibile, e ad avanzare qualche correttivo da cui ripartire per la tenuta e la credibilità del sistema penale.
As people have a certified lack of understandability about judicial decisions, which are supposed to be made in their name, this paper aims to highlight the origin of the issue, focusing on the complicated relation between legislative and judicial powers, which produced ambiguous laws and uncertainty at the interpretation stage, and to suggest some remedial to restart the virtuous circle, spreading credibility and certainty through the criminal justice system.
L'irrazionalità in cui versa l'impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisura... more L'irrazionalità in cui versa l'impalcatura delle cornici edittali del codice Rocco e la commisurazione della pena la si deve in primis alla mancata valorizzazione del principio di proporzionalità, sia nelle scelte di politica criminale, votate al simbolico irrigidimento sanzionatorio, che nel suo dosaggio in con-creto, dove prevalgono ragioni di politica giudiziaria e la sostanziale assenza di controllo sul rispetto dell'obbligo motivazionale. Di recente, però, la Consulta ha 'aperto' a un vaglio di costituzionalità più rigido, in base a valutazioni di sproporzionalità intrinseca della pena rispetto al disvalore del fatto. Per-tanto, è quanto mai opportuna una riflessione aggiornata sulle cornici edittali e la loro 'tenuta' di fronte al principio di proporzionalità. In questo senso, il presente lavoro verificherà se la prassi della commi-surazione della pena possa offrire validi anticorpi all'osmosi di irrazionalità dal piano astratto a quello applicativo. Infine, considerata la vana speranza di una riforma organica del sistema delle pene in tempi ragionevoli, si proverà a offrire una prospettiva razionalizzante alternativa, derivante dal confronto con il modello inglese e il sistema delle sentencing guidelines. The irrationality in which the scaffolding of the edittal frames of the Rocco Codex and the measurement of the penalty is due primarily to the failure to exploit the principle of proportionality, both in the choices of criminal policy, devoted to the symbolic Tightening of penalties, which in its dosage in concrete , where prevail reasons of judicial policy and the substantial absence of control over the respect of the motivational obligation. Recently, however, the Consulta has ' opened ' to a screening of more rigid constitutionality, based on assessments of intrinsic disproportionality of the penalty compared to the disvalue of the fact. Therefore, an updated reflection on the edittal frames and their ' holding ' in the face of the principle of proportionality is always appropriate. In this sense, the present work will check whether the practice of the measurement of the sentence can offer valid antibodies to the osmosis of irrationality from the abstract to the application. Finally, given the vain hope of an organic reform of the penis system in a reasonable time, we will try to offer a rationalizing alternative perspective, deriving from the comparison with the English model and the Sentencing guidelines system.
Il presente contributo esamina alcuni possibili correttivi de iure condendo in tema di anticorruz... more Il presente contributo esamina alcuni possibili correttivi de iure condendo in tema di anticorruzione, in particolare rispetto all'istituto introdotto con l. n. 179/2017, valutando i potenziali pro e contro dell'introduzione di una ricompensa per chi abbia efficacemente segnalato condotte illecite
Una recente pronuncia in tema di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) rappresenta l’occasione per rifl... more Una recente pronuncia in tema di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) rappresenta l’occasione per riflettere nuovamente su tale figura delittuosa. In particolare, stante lo specifico focus motivazionale, il presente lavoro partirà dall’analisi critica dell’evoluzione ermeneutica sull’elemento soggettivo del delitto di abuso d’ufficio (il c.d. dolo intenzionale) e, più nello specifico, degli indici sintomatici individuati dalla giurisprudenza che, se non ‘maneggiati con cura’ rischiano seriamente di bypassare, rendendolo meramente presuntivo, il peculiare accertamento richiesto dalla norma. Rigore ermeneutico che è ancor più sentito per fattispecie, come quella in esame, dalla scarsa capacità selettiva a causa di una struttura tipica permeabile a violazioni dal diverso disvalore, forse non sempre meritevoli di attenzione penale. Ecco, quindi, riemergere la necessità di ripensare attentamente allo spazio da riservare al reato di abuso d’ufficio all’interno della delittuosità corruttiva, che ci permetterà di avanzare una possibile prospettiva de iure condendo che si ritiene possa delimitare in maniera più precisa il perimetro applicativo dell’abuso penalmente rilevante.
Partendo dall’analisi delle difficoltà di emersione del fenomeno corruttivo, il presente contribu... more Partendo dall’analisi delle difficoltà di emersione del fenomeno corruttivo, il presente contributo esamina gli aspetti più rilevanti della recente ‘scommessa etica’ dell’anticorruzione, il whistleblowing, evidenziandone luci e ombre. In particolare, sono analizzate le forme di tutela offerte, i rischi cui va incontro chi segnala condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza sui luoghi di lavoro e il grado di adesione ottenuto finora dall’istituto. Da tale angolatura, si riflette circa i possibili correttivi de iure condendo, capaci di riequilibrare il rapporto benefit-cost, che attualmente rende non del tutto scontata la scelta tra “soffiare o non soffiare” il fischietto.
From the analysis of the difficulties in emerging corruption, this paper aims to examine the most relevant aspects of the recent reform about the whistleblowing, the ‘ethic chance’ of the anti- corruption system, shedding light on its potentiality and flaws. In particular, this essay analyses any form of protection provided by the law to the insider who reports wrongdoing, the risk of blowin’ the whistle within workplaces and statistical data about the frequency of the practice. In conclusion, there are suggested possibile legislative amendments, which could balance the benefit-cost eva- luation towards the choice of reporting misconduct.
Una recente decisione della Suprema Corte in tema di abuso d’ufficio stimola la rinnovata rifless... more Una recente decisione della Suprema Corte in tema di abuso d’ufficio stimola la rinnovata riflessione sullo stato dell’arte dell’art. 323 c.p. a distanza di vent’anni dall’ultima modifica. Il contributo, prendendo spunto dalla vicenda giudiziaria, sottoporrà l’archetipo normativo dell’abuso d’ufficio e la sua interpretazione da parte del c.d. diritto vivente a prova di resistenza rispetto alle esigenze di precisione tipica, fondamentali per limitare le ingerenze del giudice penale nel merito amministrativo e riservare lo stigma del procedimento e della sanzione penale ai fatti realmente offensivi.
Brevissima riflessione sul distorto rapporto tra media, social network e vicende giudiziarie e le... more Brevissima riflessione sul distorto rapporto tra media, social network e vicende giudiziarie e le possibili ripercussioni sulla Giustizia
Conference Presentation at Manchester Law School, 5 July 2023, 2023
Starting from the analysis of the compliance era, which encourages companies to actively particip... more Starting from the analysis of the compliance era, which encourages companies to actively participate in preventing corporate crimes through compliance programs, I am proposing a potential enhancement in digital compliance by leveraging AI tools, specifically the Metaverse as a 'digital twin' of the real world.